L’ultimo week end di primavera nella verde Irpinia, seguendo il “Profumo di pane nel borgo” alla scoperta di Sant’Andrea di Conza, vicino al confine tra la Campania e la Basilicata. Con un prologo per la conferenza stampa di presentazione, la mattina di venerdì 14 al Circolo della Stampa di Avellino, mentre nei due giorni seguenti, sabato 15 e domenica 16 giugno, sarà protagonista assoluto il caratteristico borgo medievale affacciato sull’alta valle dell’Ofanto con la sua storia, le sue tradizioni enogastronomiche, la bellezza del paesaggio e l’accoglienza cordiale dell’intera comunità santandreana. L’evento, organizzato dalla Discover Italia con il patrocinio del comune di Sant’Andrea di Conza, nell’ambito del FONDO SVILUPPO E COESIONE (FSC) 2021-2027 “Valorizzazione del turismo enogastronomico”, avrà come richiamo principale il prodotto tipico per eccellenza del paese, il pane, con le altre specialità salate e dolci sfornate dai forni eredi di una tradizione ultrasecolare, legata alla coltivazione del grano che nell’Alta Irpinia si perde nella notte dei tempi.

Nell’occasione si potrà apprezzare con l’ausilio di guide esperte il fascino antico del centro storico e si potrà fare esperienza delle attività artigianali ancora radicate nel paese, dei racconti degli abitanti, delle performance teatrali e musicali dei giovani che tengono viva la cultura popolare. Saranno al centro dell’attenzione i prodotti di eccellenza di Sant’Andrea e del circondario, le tipicità più rappresentative del territorio.

Momento clou della giornata di domenica, sarà il convegno “Profumo di pane nel borgo” con approfondimenti e testimonianze sulla cultura del grano nelle sua più ampia accezione del Sindaco di Sant’Andrea di Conza, di Vincenzo Alaia, Presidente della Commissione regionale Sanità e Affari Sociali, di Angelo Frattolillo, Presidente di Confagricoltura Avellino, di Berardino Zoina, Centro Ricerche “Guido Dorso”, di Isabella Marino, Discover Italia, e dell’Assessore regionale al Turismo Felice Casucci. Seguirà una grande festa che coinvolgerà tutto il borgo con show cooking, degustazioni e musica. Cultura, natura, enogastronomia: le peculiarità che Sant’Andrea di Conza, con il territorio circostante, è in grado di offrire ai suoi visitatori in ogni stagione dell’anno.