(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Sul trasloco del generale Vannacci si leggono commenti, se possibile, ancor più demenziali del libro che li ha provocati. La destra invoca l’articolo 21 della Costituzione. Da sinistra risponde la Schlein che “la Costituzione non mette tutte le opinioni sullo stesso piano”. E sbagliano tutti. L’ufficiale comandava l’Istituto geografico militare e i suoi capi, il […]
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Stracci e Vannacci
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Sul trasloco del generale Vannacci si leggono commenti, se possibile, ancor più demenziali del libro che li ha provocati. La destra invoca l’articolo 21 della Costituzione. Da sinistra risponde la Schlein che “la Costituzione non mette tutte le opinioni sullo stesso piano”. E sbagliano tutti. L’ufficiale comandava l’Istituto geografico militare e i suoi capi, il ministro della Difesa Crosetto e lo Stato maggiore, hanno ritenuto alcune frasi del suo libro Il mondo al contrario incompatibili col decoro dell’istituzione. Ma non gli hanno proibito di dire ciò che pensa: gli han tolto l’incarico. Noi pensiamo che abbiano fatto benissimo, altri (Elena Basile a pag. 9) no. L’importante è inquadrare la questione nei giusti termini: la libertà di espressione è sacra, visto che la Carta tutela tutte le idee senz’alcuna gerarchia (con buona pace della Schlein), ma qui c’entra come i cavoli a merenda.
Le libertà non hanno limiti, salvo quelli fissati dalla Costituzione e dalla legge. Io sono libero di bere alcol e di guidare l’auto, ma non consecutivamente né simultaneamente: la legge lo vieta a tutela dell’incolumità pubblica. Se un giudice pensa peste e corna del suo imputato, non deve dirlo: se lo dice, deve astenersi in nome dell’imparzialità del processo. Se un avvocato pensa che il cliente sia colpevole, non deve dirlo: se lo dice, risponde di infedele patrocinio. Abbiamo difeso il diritto di Marcello De Angelis a farneticare sulla strage di Bologna senza perdere il posto di portavoce della giunta laziale perché non è un pubblico ufficiale. Ma Vannacci è un militare che ha giurato sulla bandiera “di essere fedele alla Repubblica… di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio Stato”. E la Costituzione “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo” (art. 2) e afferma che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” (art. 3). Vannacci ritiene invece che i gay “non sono normali”, “la normalità è l’eterosessualità” e “la Natura a tutti gli esseri sani ‘normali’ concede di riprodursi”; e, “piaccia o no, non nasciamo uguali, quindi chi arriva in Italia dovrebbe ringraziare immensamente per la compassione”. Inclusa Paola Egonu: “è italiana di cittadinanza, ma i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità”. Liberissimo il generale di pensare questo mix di nefandezze e idiozie: se però lo rende pubblico, tradisce il giuramento sulla Costituzione. Infatti ripete orgoglioso di avere scritto il libro “contro le minoranze”. Ma la Repubblica democratica che ha giurato di difendere in armi è nata proprio per tutelare le minoranze. Le maggioranze si tutelano da sole.
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È un Figo MarcoTravaglio quando si tratta di applicare le carte costituzionali conto terzi,
nel globo terraqueo del Pattume!
🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂
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Grazie Raf…e buona giornata
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Il problema del tipo è che la forma è sostanza: ha espresso delle idee legittime, in parte anche condivisibili, essenzialmente la dittatura della minoranza (ne hanno parlato anche Veneziani ed altri di destra) ma le ha espresse da troglodita, da analfabeta, senza un minimo di spessore. E’ il problema della destra: non ha intellettuali, quelli che si improvvisano intellettuali dalla mattina alla sera come il tizio, dimostrano la loro pochezza.
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Gran Travaglio anche su questa vicenda.👏👏👏
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👍
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Ma la Egonu è quella italiana omosessuale oppure turca ed eterosessuale?
Dovrebbero essercene due versioni disponibili, se ricordo bene.
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Egonu è quella negra.
Per curiosità: ma a te che te ne frega di con chi scopa? Saranno un po’ cazzi suoi, o no?
Ecco un esempio da manuale di quel mix di nefandezze e idiozie così ben descritto da Travaglio, in versione stracciona.
Chi pensa che i gay non sono normali è un cretino senza appello.
Chi diffonde queste sciocchezze è un cretino di seconda mano.
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“Chi pensa che i gay non sono normali è un cretino senza appello.
Chi diffonde queste sciocchezze è un cretino di seconda mano.”.
IPSE DIXIT!
Ma all’Universo può interessare quello che dice e pensa uno straccione variopinto di terza mano, nonostante tutti i coliri dell’iride si sono stretti in un solo like?
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Non ne ho idea: a me interessa solo poter dire ciò che penso; se interessi o meno all’Universo, non è affar mio.
Comunque, il semplice fatto che tu te lo stia chiedendo è già una risposta affermativa, almeno nel tuo caso.
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* si siano
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Vannacci scrive idiozie, e con la sua posizione avrebbe dovuto astenersi.
ma la Schlein è molto più pericolosa: nel dire che “la Costituzione non mette tutte le opinioni sullo stesso piano” sta dicendo che le opinioni che vanno bene al PD hanno diritto di essere pronunciate, le altre vanno censurate.
il PD è l’antitesi della democrazia. è la dittatura del pensiero unico.
attenzione, perché, con questa idea, sarebbe possibile vietare qualunque cosa non andasse bene al PD: basterebbe dire che la Costituzione mette quell’idea in secondo piano rispetto ad altri. vaccini? guerra? agenda Draghi? ddl Zan? non è un problema: se piace al PD, la Costituzione lo tutela, altrimenti è incostituzionale.
Vannacci è un pirla, ma anche i pirla hanno diritto di parola. la Schlein invece dice che è il PD a poter stabilire se un pirla ha diritto di parlare.
guardate bene dove potrebbe condurre tutto questo (per dire: Orsini sarebbe già stato messo a tacere da tempo. forse anche il FQ. forse tutti i giornali che non siano Corriere, Repubblica, Stampa e Domani).
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Concordo su tutto ma, in realtà, Schlein è figlia di una democrazia monca, morta da un pezzo. Anzi, mai nata. Sia chiaro, non ci fossero fraintendimenti, le dittature feroci sono ben altra cosa, ma ben altra cosa sarebbe anche una vera democrazia; difatti non esiste. Ad esempio, fin da quando ero ragazzino – la cosiddetta “prima repubblica” – chi vinceva le elezioni s’insediava in Rai. Il termine “conflitto d’interessi” monopolizza il Paese da decenni e nessuno MAI vi metterà mano perché a tutti conviene così: due fette di torta a me, una a te e sono tre! Risultato destra + sinistra +popolo = una fetta a testa, perché la matematica non sia mai opinione…! Vogliamo parlare, restando nell’attualità (ironico), di quanto accadde alle Diaz? “Demos” allo stato puro, probabilmente da “demones”… E quando la massima espressione (democratica?) del volere popolare, referendum, venne bellamente ignorata, nonostante avesse fornito risultato più che bulgaro (oltre il 90%)? TUTTI i partiti, nella loro infinite diversità 😂😂 – che rendono l’uno più votabile dell’altro🤥🤡 – presero per il cubo il “popolo sovrano”, ribaltando nel giro di un mese il risultato delle urne: ottimo e democratico, direi! Ovviamente parlo del 1993, quando il quesito sul finanziamento ai partiti – bocciato in modo inequivocabile (90,3 si espresse per l’abrogazione) – venne reintrodotto come “rimborso elettorale”.
“Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo. La democrazia lascia che ognuno appenda da sé, del colore che gli piace, la bandiera alle proprie corna.” Leonardo Sciascia
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Mazzuolatore, non sarò certo io a difendere la Schlein, che non voterei neanche sotto tortura. Ma in questo caso non ha tutti i torti, D’altronde è lo stesso Trav a scrivere “Le libertà non hanno limiti, salvo quelli fissati dalla Costituzione e dalla legge.”.
Se io salgo su una sedia davanti a uno stadio, all’uscita degli spettatori e, dopo aver letto a voce alta le pagine più controverse del libro di Vannacci, mi metto ad aizzarli a munirsi di bastoni per assaltare un campo Rom e ripristinare il fascismo… verrò subito arrestato con l’accusa di fare apologia di almeno due reati vietati dalla Carta e dal Codice Penale. Questo nella mia immaginazione! In realtà (FORSE) verrei portato sugli scudi dalla folla sotto lo sguardo tollerante dei carabinieri, militari precedentemente istruiti dallo stesso gen. Vannacci. Di lui diranno: “Se lo scrive un generale, vorrà dire che qualcosa di vero e giusto c’è!”. Anche un antico soldato semplice, il bersagliere Benito Mussolini, riuscì ad avere successo nel dire molte delle cose divulgate ora dal Vannacci.
Il concetto di normalità da lui diffuso, non è altro che l’effetto totalitario di ciò che NON succede in natura fin dalla comparsa dell’uomo sul pianeta : infatti, la natura produce (come tra gli animali) anche il cosiddetto Terzo Sesso (pure al plurale), come lo definisce una studiosa ricercatrice. E di cui bisogna avere rispetto e cura, in questo mondo variegato, multiforme e multi culturale. Al che, dopo aver letto queste ultime righe, il generale verrebbe subito ricoverato d’urgenza all’ospedale per un’improvvisa ernia al cervello.
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attenzione Gae, hai ragione sul fatto che incitare una folla a commettere un reato e fare apologia di fascismo sono limiti alla libertà di espressione, ma solo perché in questi casi c’è il pericolo concreto che si passi dalla parola all’azione. e infatti la giurisprudenza ha costantemente interpretato così il reato di apologia di fascismo: è tale non se un qualunque pazzoide si affaccia alla finestra e si mette a gridare viva il duce, ma se questo crea davvero un pericolo di ricostituzione del disciolto partito fascista di cui alla XII disp. trans. Cost.
la Costituzione è stata tanto liberale infatti da non proibire le idee in sé, ma le manifestazioni esterne che diventano pericolose.
scrivere un libro non è come incitare una folla agitata, e probabilmente, se non fosse per la pubblicità che gli hanno fatto i media, il libro del generale, autoprodotto (segno.che pure le case editrici l’hanno schifato), avrebbe venduto due copie in croce. nessun pericolo.
e in ogni caso rimane inaccettabile il tentativo del PD di porsi come l’unico interprete della Costituzione e di far passare le SUE idee come le uniche costituzionalmente accettabili.
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Ancora?
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Se facessimo le pulci su chi giura sulla costituzione, avremmo da sempre un parlamento svuotato al 70% ed un governo nuovo ogni sei mesi.
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Sono le primissime righe che leggo sulla vicenda per cui mi rifaccio a quanto riportato da Travaglio.
Sul l’aspetto “riproduzione” direi che l’omosessuale che rispetta il suo essere non né ha la possibilità sempre che, sia condivisa l’idea che i figli si fanno in due, si fanno per amore e con amore assieme alla persona con cui si sceglie di vivere.
Altrimenti, se vale tutto, dall’uso della tecnologia all’uso del portafoglio, il discorso anzi il concetto cambia.
In tal caso il termine “riproduzione” avvicina molto il senso della stalla, il capriccio individuale e del potere del denaro.
Le addozioni, non c’è bisogno di dirlo, sono altra cosa.
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Se un giudice pensa peste e corna del suo imputato, non deve dirlo beh insomma, diciamo che il suo dovere etico e morale sarebbe di astenersi in ogni caso. Non mi pare che nella Costituzione ci sia un articolo che recita “la Repubblica Italiana è fondata sul silenzio”.
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Ma e’ possibile che in questo paesucolo chiamato Italia(ma in quasi tutto il cosidetto Occidente) si possa dibattere su tutte le cose fino alla NAUSEA che per noi cittadini (la maggior parte) contano poco o nulla? Che massa di PECORE siamo diventati? Le briciole ci hanno lasciato.
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Infatti. Vado un attimo off topi. Leggo ora che in Iran cinque uomini sono stati condannati a morte per avere stuprato una donna.
In Italia, lo stesso giorno, uno stupratore è stato subito rilasciato libero e bello.
Sono contraria alla pena di morte ma mi viene un dubbio: in quale Paese, al di là della propaganda sul vestito, ecc… si rispettano di più le donne,?
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Da notare che il governo “legge e ordine”, anziché aumentare ad esempio le pene minime per corruzione, evasione, stupro, ecc, è troppo impegnato a legiferare per parare il c*lo alle classi dirigenti di questo Paese.
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Ci puoi giurare Carolina! Qui invece abbaimo i fuffaroli arcobaleno alla donabbonDIO che tutelano l’ordine e la NORMALITA’.
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Se hai dei dubbi su quale sia, tra Italia e Iran, il Paese dove la donna è più rispettata, ciò non fa che confermare la mia precedente diagnosi: soffri di grossi problemi, in quanto a capacità di discernimento.
Ma c’è rimedio: prova a cambiare occhiali.
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Il semplice fatto che lei se lo stia chiedendo è già una risposta affermativa, almeno nel suo caso (semicit.)
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Topic, ovviamente…
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Ma vogliamo mettere un bel gay pride in ogni casa?
Un bel quadretto LGTB nelle scuole al posto del crocifisso eliminare dai wc quelle orribili distinzioni uomo/donna?
Va bene essere democratici ma essere anche coglioni mi pare un tantino troppo.
Sodoma e Gomorra al confronto di come siamo e stiamo diventando erano delle città modello.
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Gay, gay ovunque.
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Accendi la TV, e a ogni ora, in ogni trasmissione, c’è sempre la quota gay esibizionista. Nulla in contrario sull’omosessualità, ma come per gli etero sarebbe meglio un comportamento più consono e meno da baraccone. Invece tutto fa spettacolo e show, e come cantava il poeta, quante stupide galline che si azzuffano per niente. Per fortuna c’è il telecomando.
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come al solito, si parla di idiozie quotidiane, spostando l’attenzione da fatti più importanti. anche a travaglio piace vincere facile. Vannacci può solo ringraziare per la propaganda gratuita che stanno facendo alla sua opera, manco si trattasse di Victor Hugò.
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👍
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Come al solito, c’è sempre qualcuno a cui non va bene l’argomento trattato, e ci tiene a farlo sapere: manco si trattasse di Victor Hugò (chiunque sia, il Victor Hugo che conosco io è quello senza accento).
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bravissimo ad aver alzato il ditino. la maestra ti darà un bel 10+, e metterà Bartolo dietro la lavagna. E la tua mammina, quando la saprà, ti comprerà un lecca lecca gigante. cosi non ti stancherai di zucare.
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I tuoi genitori hanno anche figli normali?
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Uscito nel ’91
Vincitore di 5 Oscar
Ha incassato 272 ml/USD
65° posto tra i 100 migliori film
Sappiamo chi era il serial killer spietato. Mi chiedo, nel mondo, quanti disturbati saranno stati suggestionati dalla pellicola.
Vannacci verrà letto solo da noi, e dubito passerà alla storia come scrittore.
Musica va’
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Il generale ha sbagliato a scrivere quella frase, capziosa e controversa, infatti di tutto il libro si usa solo quella per annientare altri concetti invece giusti, come il fatto che ci dobbiamo sorbire le esigenze e le istanze di ogni minoranza facendole diventare di maggioranza, cioè per fare in modo che i gay non vengano discriminati abbiamo sdoganato la pansessualita’ come un portato naturale del progressismo, è la condizione normale della società? Forse mi sfugge qualcosa ma non mi risulta. E se sollevo la questione sono in automatico una hater omofoba? Lo chiarisco: non lo sono affatto. E veniamo al termine “normale”, il concetto si ispira alla ‘norma’ statistica, data degli elementi più frequenti, più diffusi, cioè più riscontrabili in una popolazione. Normale però ha anche una accezione morale… Dire che uno è nella norma significa ammettere che c’è qualcuno che non lo è, che quindi si presta alla discriminazione, per questo esiste una legislazione ad hoc sull’inclusione, per garantire il diritto di essere inclusi a pari merito con la propria specificità. Il generale inoltre tira fuori altri collegati biologici e religiosi ancora più complessi, non solo della nostra religione ormai in disuso ma della cultura islamica che stiamo incamerando a ritmo sostenuto e che, teoricamente, potrebbero diventare sempre più diffusi, almeno sul piano culturale. In conclusione, il generale ha sbagliato espressione ma nn l’argomento, soprattutto su un fatto ha ragione, stiamo creando un gran caos che siamo stati abituati ad assorbire passivamente senza averlo mai affrontato in una discussione pubblica, ben venga.
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Ma fammi capire Carmen, hai letto il libro di Vanna ci dall’inizio alla fine, o sei andata d’improvvisazione?
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“E veniamo al termine ‘normale’, il concetto si ispira alla ‘norma’ statistica, data degli elementi più frequenti, più diffusi, cioè più riscontrabili in una popolazione.”.
Mi permetto, Carmen, di dissentire:
Il concetto di NORMALE, non può essere affatto una questione quantitativa, ma QULITATIVA: se, per assurdo, gli omosessuali (sempre esistiti come eccezione) diventassero la maggioranza (aspetto che si tende, in tutti i modi possibili e immaginabili, a incrementare) li si potrebbe considerare per questo NORMALI?
No, il concetto di NORMA (“Squadra”) richiama le idee di rettitudine e esattezza, affatto qualitative.
Insomma, anche qui come per il sarcasmo, si confonde la NORMALITA’ con l’aspetto COMUNE delle cose. Oggi è persino chiamata normale la consuetudine: si può dire con assoluta certezza che il mondo moderno è punto ANORMALE (anzi: una MOSTRUOSITA’) in tutti i suoi aspetti comuni, figuriamoci in quelli “inusitati” (non dico “eccezionali” a ragion veduta…) che tali – non si agitino gli arcobaleni – sempre rimarranno.
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* QUALITATIVA
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Bourla, sono argomenti capziosi, formalmente è stata livellata ogni diversità, senza distinzione qualitativa o quantitativa, tutte le disfunzionalità rispetto a ciò che è la norma, in natura o da un punto di vista biologico e di funzionamento, non esistono più come diversità ma come modo di essere; con la sollecitazione culturale verso la pansessualità si puo’ propendere senza più remore o giudizio verso esperienze di ogni tipo, ci ameremo tutti come ci va, quindi si… se siamo tutti bisex diventa la norma, gli assunti del progressismo sono tutti culturali e si impongono culturalmente con tutti gli strumenti dell’industria culturale
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Formalmente è stata livellata ogni diversità? Bene! E ontologicamente come siamo messi a livellamenti? L’ontologia è un fatto culturale? Ma quali “modi di essere”. Questi sono “modi di APPARIRE”, illudendosi. Siete (uso il VOI perché mi pare tu sia ben disposta a questa mostruosità) ingannati e imprigionati nel momento in cui credete di aver spezzato le catene: degli schiavi per scelta. Un bel progresso, non c’è che dire!
Altro che argomenti capziosi.
Buon livellamento a tutti: vi meritate il CAOS!
PS: non venite a raccontarmi la solita storiella demo-tollerante “ognuno a letto è libero di fare quello che vuole”, per cortesia.
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A saperlo non ti rispondevo, hai capito male, Io aborro il woke e l’estremismo progressista, ipocrita e fasullo perchè non ci puo’ essere inclusione in un sistema liberista che porta con sè il darwinismo sociale di scuola anglosassone di per sè selettivo e discriminatorio, una cosa aberrante; si diano una calmata le passionarie delle libertà progressive, nessuno gli impedisce di essere omosex, bisex, cisgender o transgender, purchè non me lo propinino dalla mattina alla sera, in ogni modo, film, fiction, Tv, giornali, informazione, in un programmato invasamento che non se ne puo’ più
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B(o)urla, sono pienamente d’accordo. Io non userei il termine normalià in quando viene confuso con “maggiore frequenza” che non annulla le normalissime e naturalissime nonché scontatissime eccezioni insite nella natura biologica, sin da quando (e anche prima) gli australopitechi sono scesi dagli alberi.
Questo è il dato oggettivo che appare allo scienziato di biologia antropologica. Peraltro in tutto il mondo animale è sempre esistita la differenza rispetto alla canonica ambivalenza maschio/femmina. Se l’uomo è apparso per riprodursi, ciò non vuol dire che tutti gli uomini e tutte le donne hanno le caratteristiche anatomiche e mentali per farlo. Quello che non accetto nei progressisti è la teoria (farlocca) gender, per la quale ognuno può decidere a priori se essere maschio o femmina. E’ la natura che ha determinato la sua sorte sessuale che sappiamo non poter essere inglobata nel concetto di bivalenza. Tertium datur! (in natura).
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Segnalo che il concetto di normalità è collegato a maggiore frequenza, perchè di per sè significa nella norma, questo non lo stabiliamo noi, ho pure detto che il concetto porta in sè una connotazione morale per cui la normalità assume contorni molto labili e opinabili, ho ripetuto che l’argomento è capzioso come dimostra la discussione
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“Segnalo che il concetto di normalità è collegato a maggiore frequenza, perchè di per sè significa nella norma…”.
Insisto Carmen: proprio per nulla! Quello che tu descrivi è l’aspetto COMUNE, la CONSUETUDINE, delle cose.
Soprattutto oggi, la NORMALITA’ è diventata una condizione affatto eccezionale invece.
Capzioso è il tuo insistere: se tu avessi una minima idea di cosa sia, nel caso che qui interessa, l’individuo nel pieno possesso di tutte le sue facoltà intellettuali, psichiche e corporee, quindi NORMALE, non parleresti in questo modo. La stragrande maggioranza degli individui, oggi, anche coloro che FORMALMENTE si considerano, a torto, tali, sono lontanissimi dal possedere attualizzata, l’individualità integrale in tutti i suoi aspetti (in potenza, solo per il fatto di essere nati umani, ogni individuo la detiene), anzi, nemmeno sospettano di cosa si tratti.
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Deficit: duemilaottocentomiliardi, cosa dice la Costituzione! Ma il Bel Paese produce Teste di Chicco che imbrattato pagine che poi chiamano “libro”.
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Secondo il direttore le maggioranze si difendono da sole. Si,è vero ,ma solo se sono suffragate dai poteri forti e dalla stampa. Vi sarebbero tanti esempi per dimostrare che le masse anche in democrazia vengono tradite ,raggirate e anche malmenate.I referendum , i partiti vincitori che vengono estromessi dal potere etc…Ma per tornare all’argomento: a Sanremo erano presenti più omosessuali che etero,come mai ? Nella vita reale ,per intenderci, in metropolitana, sul posto di lavoro,in spiaggia io non vedo questa presenza anzi gli “omofobi” cioè quelli che spendono spesso appellativi offensivi volgari verso chi mostra la sua diversità ,sono molto comuni. Se vogliamo creare un mondo artificiale come,appunto, quello di Sanremo possiamo farlo e scandalizzarci o fare finta di scandalizzarci per le frasi del generale,ma è e resta ipocrisia pura.
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E’ veramente squallido che, in pieno XXI secolo, ci sia ancora chi si mette a dividere per orientamento sessuale i cantanti di Sanremo.
Per curiosità: quand’è che il palco di Sanremo sarebbe mai stato rappresentativo della metropolitana, del lavoro o della spiaggia?
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Bisogna stendere un velo pietoso su questi personaggi, Marco è un sig. GIORNALISTA, chi lo legge sa bene che fa vera informazione su tutto e su tutti, infatti nel suo articolo non pone tanto la questione Vannacci che sono idiozie, ma su ciò che affermano da dx e sx i politici de noantri che continuano incessantemente a dire stronzate, grazie di esistere Marco, se non c’eri eravamo nell’oblio più totale
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Travaglio è il miglior giornalista comico italiano …. di prima mattina leggo subito Il Fatto perchè mi mette di buon umore. Si ride dall’inizio alla fine per le stronz….ate che giornalmente puoi trovare dall dalla prima pagina e fino all’ultima….
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Editoriale impeccabile.
Chiaro come il cielo di stamattina.
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C’è qualcosa che non capisco e cioè
la nana chiede ai suoi di non fare dichiarazioni e parlare meno.
Gli stessi suoi amici invece di evitare continuano a parlare spargendo “Ca22ate per dare in pasto alla pubblica opinione … e nascondere cose ben più gravi che dimostrano l’incapacità del governanti.
Correre dietro le belinate per non parlare di come andrà a fine a settembre.(bilancio-tasse-Pnnr-guerra/armi-sanità-scuola) per non parlare dell’aumento del debito,la mancanza del lavoro e lo sciopero minacciato dai Sindacati.
Infatti si parla di Rana e nana,degli 80 € non pagati,della Santa e i suoi debiti,di spalletti e la nazionale,dell’inizio del Campionato e dell’innalzamento dello zero termico….silenzio sulle accise,sull’aumento dei prezzi incontrollato e del potere d’0acquistto perso da pensioni e salari!
Chew schifo di paese!
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Ma fare strame della costituzione è un hobby nazionale , negli ultimi tre anni poi….
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“la Costituzione “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo” (art. 2) e afferma che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”
Molto bene.
Ora però io mi ricordo che Draghi in conferenza stampa diede degli assassini ai novax (che mi sembra una cosetta leggermente più grave di quelle scritte dal gen, anche perché totalmente falsa) ma nessuno si sognò di togliergli l’incarico all’istante. Anzi, fioccarono i complimenti e gli orgasmi.
Questo conferma che con gli articoli della costituzione ormai ci si possono fare dei simpatici aeroplanini di carta.
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Ottimo e abbondante! …Ah, a proposito: tutto NORMALE!
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OT
Sassari, maltrattavano gli anziani ospiti: sequestrata casa di riposo e allontanati amministratrice e dipendente
^^^^^
Le strutture residenziali come Rsa, Case protette e Hospice in Italia sono 7.372 e rispetto a dieci anni fa sono aumentate del 44% per un totale di oltre 251 mila posti letto. Un incremento, però che ha riguardato sostanzialmente il privato che oggi rappresenta l’82% del mercato.
D i questo se ne parla poco … vuoi mai dover assistere degli anziani come dio comanda,vecchi che hanno dato la loro vita per una repubblica delle banane!
Si ma parliamo di altro ….conviene!
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È la mia battaglia da sempre. Tra l’altro prima o poi ci arriveremo tutti.
Voterà qualsivoglia Governo se ne prendesse realmente carico. Ma nel business delle case di riposo ci guadagnano tutti.
E nessuno protesta.
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Cara-lina,
sul problema ci sono già passato col mi nonno e il mi babbo:è una vergogna che lo stato,uno stato che si rispetti, non abbia mai messo nei suoi punti programmatici,anche nel rispetto della Carta,la salvaguardia degli anziani(passato) e per i giovani(futuro).
A questti pezzi di m… interessa solo il presente!
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la Costituzione “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo” (art. 2) e afferma che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” (art. 3). Perché la necessità di mettere nero su bianco sul documento più importante della Repubblica italiana l’ esistenza, il peso fondamentale, determinante ed inderogabile di diritti inviolabili dell’ uomo? Non per una tutela formale di minoranze, per evitare loro una formale discriminazione, ma per stabilire che esiste inviolabilita’ della persona anche per norme, da cui il concetto di normalità come adeguamento alla norma, stabilite dal potere! Il potere, lo Stato, ha il diritto/dovere di stabilire leggi, di considerare reato il loro mancato rispetto con danno a cose, individui, collettività o Stato stesso, ma non può decidere/imporre per legge la sua norma/ normalità ,se questa viola il diritto/libertà della persona di essere omosessuale, eterosessuale, cattolico, ateo, mussulmano, nero, bianco, ecc, perché queste sono scelte inviolabili fino a quando non costituiscono danno per altri! Il nazismo perseguiva/eliminava chi non fosse ariano come legge/norma/normalità dello Stato da lui stabilita, il fascismo/comunismo ha oppresso/perseguito chi non era fascista/comunista, la religione cattolica ha inquisito, bruciato e massacrato migliaia di non cattolici e viceversa per i mussulmani, perché la diversità religiosa era in contrasto con la supremazia considerata unica normalità dettata da Dio, ognuno il suo! Quando io sento parlare o scrivere di normalità, come se fosse un automatismo scontato, e non un concetto relativo, mi vengono le bolle, perché dalla normalità alla supremazia dei normali con discriminazione, oppressione, repressione ed eliminazione dei non normali è un attimo, la sua riproposizione inevitabile, come in Ucraina dove i filorussi sono stati perseguiti……Questo non significa che ciascuno di noi, non possa disprezzare il diverso da sé, ma non può torcergli un capello od impedirgli la sua diversità! Il tizio può scrivere da privato cittadino tutte le scemenze che vuole, perché la Costituzione tutela anche il diritto ad essere idioti, se non reca danno altrui, ma come generale, rappresentante dello Stato, è obbligato a riconoscere e garantire il diritto inviolabile ad essere omosessuale o qualsiasi altra cosa, che non sono istanze di minoranze, statistica di maggiore o minore diffusione di elementi normali, da cui i nazisti nella Germania totalmente nazista erano normalità, pretesa di adeguamento degli altri alla propria sessualità……il generale ha sbagliato formalmente e concettualmente perché definire una persona anormale, solo perché di sessualità, religione, razza, ecc diversa dalla tua, giustifica un intervento curativo, salvifico, normalizzante o di allontanamento/eliminazione dell’ elemento anormale, come fosse un pericolo di contaminazione della falsamente democratica, liberale, tollerante società che ti include e non ti considera estraneo/anormale/nemico solo quando sei esattamente conforme alla sua perbenistica bieca normalità! Evidentemente il sistema di pensiero unico ha radici e ragioni profonde se anche chi si ritiene antisistema, inciampa nella omologazione a considerare la diversità come un pericolo!
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Sono d’accordo con quanto dici, ma trovo perlomeno curioso che, volendoci infilare per forza un parallelismo con la guerra, tu abbia scelto come esempio la persecuzione dei filorussi in Ucraina, per quanto vera e reale, quando esisterebbero paragoni decisamente più calzanti (dei quali forse non sei a conoscenza), data la situazione a dir poco pietosa dei diritti LGBT in Russia.
Spoiler: le pene previste arrivano fino alla deportazione.
https://www.amnesty.it/appelli/diritti-lgbti-russia-mondiali/
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La quota gay esibizionista…..comportamento consono……si come quello degli eterosessuali principali colpevoli di stupro e femminicidio! Perché statisticamente quanti stupri omosessuali? Quanti omicidi fra coppie omosessuali? Quindi se la normalità fosse quantitativa, e non qualitativa, come giustamente sottolineato, dovremmo considerare normale il comportamento consono degli eterosessuali anche nell’ ambito suddetto! Ed avremmo dovuto sempre in forza del principio di quantità considerare normali i vaccinati vista la percentuale del 85%……ecco dove si inciampa nel sistema….. chi ha deciso di non vaccinarsi non ha commesso alcun reato o violazione di legge, dato che il vaccino non era obbligatorio, e non ha preteso che gli altri facessero come lui, e se qualcuno può obiettare che si trattava di malattia trasmissibile, quindi potenzialmente pericolosa per gli altri, per l’ omosessualità cade pure questo velo di ipocrisia, non è malattia, contaminazione o condizione trasmissibile! E nessun omosessuale ha mai pretesto l’ adeguamento degli eterosessuali alle proprie scelte/inclinazioni, ma c’è uno strisciante, se non addirittura palese, tentativo/costrizione contraria, dei normali alla LORO normalità……..una mentalità comune, diffusa, anche fra chi vorrebbe ritenersi libero da condizionamenti, che poi arriva ai deliri di Draghi su i novax assassini, fino agli incubi da sonno della ragione dello scorso secolo, con la coazione a ripetersi in ogni situazione di prevaricazione ed oppressione del diverso o di chi fa scelte diverse con la solita chiesastica scusa di salvarlo da sé stesso e renderlo migliore…….per chi?
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Per quel che possiamo constatare tutti, ma proprio tutti: geni, normali-plus, “normali-semplici”, o cretini-strutturali-irrecuperabili (non solo quelli di creta [sic]), ormai è talmente evidente che non è più possibile ignorare il paradosso culturale in cui sta affondando la società occidentale. Se fino al secolo scorso, con tutte gli orrori accaduti, si poteva fare un’analisi di quanto accadeva. Oggi è un tale groviglio di ideologie, pseudo ideologie, religioni personalizzate, cavolate travestite da idee, oscenità e brutture fatte passare per arte, che è difficile tenere la barra dritta e non perdere di vista l’obiettività. Non sarebbe giusto chiedersi “Ma come mai siamo arrivati a questo punto?” Perché comunità abbastanza lineari hanno iniziato ad andare fuori di cotenna? Perché sta diventando tutto così confuso, rimescolato in un gran calderone dove religioni, tradizioni, culture millenarie, arti, professioni, morale/moralismo, perbenismo, delinquenza, violenza, perversione, diritti, doveri, legalità/illegalità, ecc. si sono confusi mescolandosi e diventando, di volta in volta, qualcos’altro di simile o di completamente diverso a seconda delle convenienze e/o delle ideologie vere o fasulle che fossero.
Ma siccome questo è accaduto troppo in fretta (se pensiamo alle legge che consentiva il delitto d’onore, che solo nel 1982 è stato abolito il matrimonio riparatore per la donna stuprata) è lecito e doveroso chiedersi come mai, a chi conviene, chi c’è dietro e dov’è. Che cosa vogliono da noi?
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“chi c’è dietro e dov’è”?
Lo sai, lo sai, ma non è trendy dirlo, ancor meno crederci…
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eh no eh no, non si può per ora… ma prima o poi si potrà, si dovrà!… Ma prima dovranno circolare le notizie vere per contrastare l’informazione a reti e stampa associate… la vedo un po’ lunghina però…
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Insomma, alla fine la normalità si può riassumere nel fare ognuno quel caxxo che ci pare nel rispetto delle leggi e della costituzione.
E allora perchè tutto questo clamore sulle (libere) affermazioni del neo scrittore?
Si tratta forse del solito tifo che riconduce tutto all’essere più o meno fascisti, più o meno democratici, più o meno juventini nel rispetto (ovviamente) delle leggi e della costituzione, perchè tutto quanto fà spettacolo?
L’ipocrisia consente, insieme al politically correct (e tutte le altre balle simili) di rimanere ognuno sulle proprie posizioni lasciando che la natura lentamente e inesorabilmente faccia il suo corso.
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Avevo visto il nome di questo militare su vari articoli ma mi ero ben guardato dal leggerli, immaginando fosse la solita diatriba sul sesso degli angeli, per non parlare di cose più importanti.
Oggi con l’editoriale di Travaglio ho più o meno inquadrato l’argomento, e mi riconferma la mia impressione iniziale.
L’orientamento sessuale è un argomento che interessa e divide, ed è a costo zero, e in più rilancia la finta divisione destra\sinistra, ottima per far schierare e litigare i cittadini, per cui la disinformazione di massa si attacca a tutto quello che lo riguarda e lo amplifica, riempiendo le orecchie delle persone dell’argomento, in modo che non ci sia più spazio per altro.
Non voglio dire che sia una questione ininfluente, solo che viene strumentalizzato per creare conflitto e dividere.
Io mi ricordo che studiando sociologia avevo scoperto che nell’antica Grecia non esisteva nemmeno un vocabolo per distinguere omosessuali e eterosessuali, essendo considerate entrambe le tendenze naturali e normali.
Paese e tempi che vai, e usanze che trovi.
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Ti hanno spiegato a sociologia che c’è Gracia e Gracia? Non credo, anche perché, di solito, ne sono all’oscuro e chi lo sa e lo dice viene sbertucciato.
La Grecia “antica” che i moderni di solito prendono come punto di riferimento, è una Grecia affatto “recente”.
La civiltà Greca, come tutte quelle che l’hanno preceduta, ha avuto una nascita, un fulgore e un declino.
L’unica anomalia nella storia è la civiltà (per modo di dire) moderna, secolarizzata natural born.
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Ognuno può fare ciò che vuole fino a quando non danneggia gli altri! Dare dell’ anormale è già una forma di offesa e quindi danno alla dignità della persona! Tutti preoccupati per la cultura mediatica che ti spinge alla bisessualità? Quando siamo di fronte alla mostruosità di un sistema che ti spinge (dis)culturalmente ad egoismi, antagonismi, indifferenza, intolleranza e prevaricazione? Io più che preoccuparmi dei condizionamenti presenti o futuri in ambito di scelte sessuali, mi preoccuperei del costante, martellante condizionamento che ha determinato/costruito questa società profondamente ingiusta, dove il potere è persino in grado di convincerti che la bisessualità sia il vero problema…….c’è solo da fargli i complimenti e speriamo picchi duro, perché il senso di ingiustizia, discriminazione e prevaricazione diventa tale solo quando ti colpisce direttamente, altrimenti te ne freghi come da modello rigorosamente etero, bianco, cattolico, patriottico……..la Giorgia che alberga in ognuno di noi docet!
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“Ognuno può fare ciò che vuole fino a quando non danneggia gli altri!”.
Che vette filosofiche inarrivabili produce la modernità!
Ossignorebenedetto!
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Penso che i giornali dovrebbero farci sapere come vannacci è diventato generale per quali meriti visto che le guere l’italia non le fa’ con gli italiani soldati da un bel pezzo e che l’ultimo soldato che ha fatto tremare gli italioti è stato cocciolone detto I’ am.
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La vetta del free vax che può decidere liberamente di non vaccinarsi, e non pretende di imporre la propria scelta ad altri, nel momento in cui venga dimostrato, come di fatto avvenuto, che non arreca alcun danno , come chi sceglie di essere omosessuale, bisessuale, eterosessuale, cattolico, ateo, ebreo, mussulmano, nero, bianco……è un ragionamento semplice, semplice, che diventa complicato quando qualcuno pretende di imporre la propria scelta/opinione/tendenza sessuale/religione ad altri. ……la modernità pare produca vette inarrivabili da cui nessuno è esente, una corsa al podio! ! Ecco rivolgiti ai campioni di filosofia, concetti difficili, non alla portata di plebe ottusa……..
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“La vetta del free vax che può decidere liberamente di non vaccinarsi”.
Ah ah ah!
Eccome no, si è visto infatti.
Per il resto: la sagra dei paralogismi (semicit… dire “sofismi”, non me la sono sentita)!
Solo una cosa: è la Verità che, prima o poi, si impone all’uomo. Nessuno impone niente, tranquilla…
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Dal guazzabuglio proviamo a prendere: le religioni e i fenomeni migratori, le tecnologie e la necessità di terre rare, le ricerche in tutti i campi, i laboratori di biologia avanzate dove si producono nuovi virus, si manipola il genoma (e altre cose da SF), i fallimenti di colossi bancari, la geoingegneria, i cambiamenti climatici veri o fasulli (terremoti, alluvioni, tornado, grandinate abnormi, tsunami, ecc.), malattie nuove (autismo, malori), focolai di guerra ovunque, produzione di armi sempre più sofisticate e letali.
In un mondo così come ci sentiamo? Siamo sereni o ci sentiamo delle piccole caccoline che da quando aprono gli occhi a quando li chiudono, si sentono torchiati, inseguiti, offesi, malmenati, abbandonati, presi in giro, sminuiti, umiliati, derubati e indifesi. Nonostante ci sentiamo ripetere fino alla nausea che siamo cittadini-sovrani, che abbiamo diritti, che viviamo in una democrazia illuminata dalla Costituzione più bella del mondo (doppio sic!), in realtà ci sentiamo come delle povere mer&&ne che contano meno di zero. Ma come mai? Se facessimo un giochino da settimana enigmistica e unissimo tutti gli argomenti come se fossero dei puntini otterremmo un disegno interessante. Per esempio verrebbe fuori che tutto è accaduto negli ultimi 30 anni. Che è accaduto senza che ci fosse alcuna rivolta/rivoluzione. Che siamo passati da intolleranza assoluta a permissivismo esagerato.
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La mia opinione è che il generale da mò che era bruciato, quando esternò sull’uranio impoverito si scavò la fossa.
Ora che serviva un diversivo per catturare l’attenzione mediatica, considerando che gli sta stretto l’incarico cartografico , ha tirato fuori ciò che una parte dell’elettorato delle 3merde vuole sentir dire .
Lui sta lì, incassa i suoi 10mila di stipendio, le percentuali sulla vendita e aspetta le prossime elezioni x candidarsi con chi lo avrà difeso e gli farà tappeti rossi.
Travasi di voti, se ci saranno, rimarranno nel perimetro delle ³merde, niente di nuovo sotto il sole. Sono sicuro che quando la benzina si stabilizzerà sugli 1,90 al litro questi sono capaci di esultare per l’abbassamento del prezzo e i beoti che a settembre 2022 hanno abboccato, cloroformizzati da telemeloni, applaudiranno
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Rispondo a Jonny…..ho inserito appositamente l’ esempio della persecuzione dei filorussi in Ucraina, perché chi considera, giustamente, repellenti i naziucraini, li troverebbe condottieri contro Sodoma e Gomorra se avessero discriminato e perseguito una comunità gay LGBT nel nome di quel Green pass religioso chiamato crocifisso. ….poi ovviamente siccome sono contraria a qualsiasi discriminazione, oppressione e repressione, mi sta sul cubo anche Putin! Che dire, io trasecolo di fronte a chi condanna la persecuzione di comodo, per alcuni no, per altri si, come il concetto di normalità secondo la quantità degli elementi diffusi….. applicata agli elettori significherebbe che sono normali quelli che votano e non gli astenuti, e chi vota un partito da percentuali minime, è l’ anormale per eccellenza! Quindi risulterebbe normale essere cattolico, vista la quantità di cattolici, rispetto ad atei, buddisti, ebrei ecc. …..e che dire dei free vax, 15% contro 85%, anormali, senza dubbio, sempre per quantità, si capisce……poi c’è chi non ammette che si, quel 15% ha avuto la possibilità di non vaccinarsi, è stato ingiustamente discriminato, esattamente come lo sono gli omosessuali, considerati eccezioni, che però non impongono la loro eccezione a nessuno, e mentre dà lezione a tutti su sarcasmo ed ironia, ancora non ha capito che per procreare occorre necessariamente un maschio ed una femmina, ma non per fare sesso od amare…….è uscita insomma una mentalità talmente di sistema, bigotta, da dubitare dei paladini dell’ antisistema! Poi c’è sempre la Verità che trionfa sull’ uomo, forse quella divina/profetica cui io non credo, ma pazienza…..nel frattempo prendo atto che la consuetudine è insultare ed offendere, mentre l’ educazione è inusitata……..è la verità del cliché!
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Delirii sul libero arbitrio.
Passiamo oltre.
“per procreare occorre necessariamente un maschio ed una femmina, ma non per fare sesso od amare”
Capisci o no che le due ultime “attività” sono state un piede di porco (mai epiteto fu più esatto) per scardinare la prima? E che non ci si sarebbe fermati al “lo faccio con chi ca22o voglio, davanti e dietro”, non attardandosi ad accampare, attraveso delle mostruosità mascherate da progresso, gli stessi diritti della famiglia naturale?
Tu, voi benpensanti, avete una vaga idea dei danni esiziali, a tutti i livelli, che questa bella trovata comporta, soprattutto per quelle povere creature buttate nel tritacarne di un mondo impazzito?
No, non ce l’avete proprio, manco alla lontana.
Io, io, io, io… E poi ci sono quelli che vengono a darci lezioncine di “bene comune”: PUAH!
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Gramigna
Concordo con te anche sulle virgole.
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A chi fa comodo che una fetta enorme di umanità si “gayzzi” ufficialmente e non contribuisca a riempire culle? Perché gli aerei spargono nei cieli schifezze di ogni tipo (metalli, batteri) da far ricadere sui terreni agricoli per ammazzare agricoltura e allevamento bestiame (troppo inquinanti secondo i nuovi standard)? Perché è stato detto che il corona virus 19 era naturale invece è sortito da un laboratorio, e gli hanno cucito intorno tutto ciò che sappiamo le cui conseguenze ci portiamo nel corpo e nella psiche. Perché ci hanno martellati per tre anni instillandoci la paura e facendo di noi un popolo di ipocondriaci fanatici? A chi fa comodo che un paese tranquillo diventi un terreno di guerra abitato da una maggioranza di odiatori di volta in volta aizzati contro chiunque non abbia la stessa opinione, che si tratti di cure/farmaci, armi, guerre, sesso o sessualità, sport o tifo, ideologia politica o qualsiasi altra putt&&ata salti fuori dal cilindro del direttore d’orchestra?
Argomenti apparentemente diversi che appaiono lontanissimi, come per incanto si inseriscono nel nostro disegnino virtuale se ci trasferiamo in un luogo riservato e inespugnabile, dove un cricca di vecchi depravati annoiati e malvagi affetti da delirio di onnipotenza, si riunisce periodicamente per aggiornare i progetti e programmi a noi riservati. Il disegnino è tracciato ma è possibile spostare i punti, con tutti gli argomenti disponibile si può andare avanti un bel po’, se si ha tempo, voglia e coraggio per non deprimersi troppo.
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Alla fine è stato decretato 8 miliardi di umani sono troppi (il pianeta è progettato per 3 miliardi!!!. Dopo aver inventato la finanza virtuale per arricchimenti infiniti. Ecco il resto: I gay non figliano (a parte quelli fissati e ricchi che se li comprano). Nelle irrorazioni di terreni c’è anche Litio che induce calma e mansuetudine. Ora che hai riempito i forzieri, dopo che hai pre-trattato la gente e i territori, preparato piani e pagato gli esecutori è il momento di Saruman… Un anello per ghermirli… Il gioco è talmente scontato e prevedibile… o no?
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Le creature sono buttate nel tritacarne della necessità di sopravvivenza, dettata dalle diseguaglianze economiche o sociali, ma i benpensanti come te, si preoccupano di altro…….Gli omosessuali non possono procreare, ed il fare sesso ed amare era riferito alla coppia omosessuale, non al diritto di un figlio ad avere un padre ed una madre! Gli omosessuali sono stati discriminati e perseguitati da qualsiasi regime politico o religioso, non perché volevano un figlio, ma per la loro scelta/preferenza sessuale! E continuano ad esserlo per questo, fino alla preoccupazione di diventare tutti bisessuali, ed allora? Sarebbe questo il grave problema od un sistema che fa finire nel tritacarne della povertà le famiglie? Il mondo è impazzito per questo, dove il diritto a fare i figli è negato per ragioni economiche anche agli eterosessuali che per natura potrebbero……poi il campione del io, io sei tu, che dai lezioni a tutti su tutto, oltretutto offendendo, che mi pare l’ antitesi del diritto, quantomeno alla propria opinione! A me che una persona sia omosessuale, eterosessuale, cattolico, od altro non interessa, che un figlio abbia il diritto ad un padre ed una madre, non può essere l’ alibi per discriminare, reprimere od opprime nessuno, mentre quelli come te, lo utilizzano
!infarcito di filosofia, a copertura di una mentalità discriminante verso la diversità di qualsiasi tipo, da quella di tendenza sessuale a quella di opinione, l’ eccellenza del berbenismo! Doppio PUAH!! Le uniche lezioncine che puoi dare sono di ipocrisia!
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Datti una calmata, nazivalchiria! Il fatto di dichiarare anormale qualcosa o qualcuno, non autorizza nessuno ad odiare, perseguitare, ghettizare, uccidere chi anormale è! Chi l’ha fatto è più anormale ancora. Le due cose non sono affatto conseguenti, anzi, sono antitetiche.
E’ il male che va combattuto: gli anormali si curano, non si ammazzano! Ma ancora peggio di perseguitarli è l’assecondarli in nome della libbbertà de stocaz. Certo è che il male deve essere riconosciuto come tale, altrimenti la peste dilaga.
L’uomo non è libero, ficcatelo in quella testolina a susta.
Sei imbevuta della peggior arcobalénide accademica oggi esistente.
Triplo PUAH!
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Gli odiatori aizzati di volta in volta contro chiunque non abbia la loro opinione……un blog è un calzante esempio che poi nella realtà viene amplificato milioni di volte…….dare dell’ anormale agli omosessuali, come scritto nel libro, da cui è partita la discussione, è una forma di odio, aizzamento o serve solo a spostare l’ attenzione dai gravi e reali problemi appena descritti, dove l’ umanità è ridotta a mer@ine?
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A proposito di Vannacci e dintorni. A Radio24 sono in agitazione e prima del giornale radio leggono un comunicato delle giornaliste e dei giornalisti. Ma come? In una radio campione del politically correct? E la fluidità? Non dovrebbero essere i giornalist? E bast?
E invece pure i campioni, quando si arriva al dunque, ti si vannaccizzano in giornaliste e giornalisti.
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