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Roger Waters al Consiglio dell’Onu ai presidenti Usa, Russia e Ucraina: “Trovate un accordo su un cessate il fuoco”

(Marco Nepi – tpi.it) – La Russia ha chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di includere il fondatore dei Pink Floyd, Roger Waters, nell’elenco degli oratori per la riunione del Consiglio di oggi, 9 febbraio 2023, sull’Ucraina. Waters ha da tempo assunto posizioni filorusse.

Lo ha dichiarato il primo vice rappresentante permanente russo presso le Nazioni Unite Dmitry Polyansky. Lo riporta la Tass.

Al consiglio dell’Onu Waters ha chiesto un cessate il fuoco, rivolgendosi ai presidenti degli Stati Uniti Joe Biden, della Russia, Vladimir Putin e dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky: “Presidente Biden, presidente Putin, presidente Zelensky, per favore cambiate il corso degli eventi, trovate un accordo oggi su un cessate il fuoco, anche se ovviamente questo sarà solo il punto di partenza”, ha detto Waters.

Il cantante ha poi sottolineato che “l’invasione da parte della Russia è illegale e la condanno, ma non è stata non provocata, quindi condanno anche i provocatori nei termini più forti”.

In un’intervista rilasciata all’agenzia russa nei mesi scorsi, Waters aveva accusato gli Stati Uniti e la loro leadership di aver provocato la crisi ucraina. Il cantante dei Pink Floyd si era inoltre espresso contro i nazionalisti ucraini.

Categorie:Cronaca, Mondo, Politica

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10 replies ›

    • Basta ascoltare The wall e The final cut per capire.
      E poi aggiungerci anche Amused to death, se si è particolarmente tufi.

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      • Attingevo musica buona da un canale YouTube con la copertina di “Animals” come logo.
        Il titolare caricava ottimi LP ed aveva espresso la sua preferenza su quell’album anche con un suo commento per gli utenti. Poi, per un certo periodo, ci fu il silenzio, fino a quando nel canale postò una dedica la moglie: il marito era caduto in combattimento nel Donbass, era un soldato ucraino.
        Mi è dispiaciuto molto.
        Animals, senza nulla togliere a tutti i capolavori prodotti dai PF, è anche il mio album preferito.

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    • Se un “filorusso” parla chiedendo un cessate il fuoco, allora capire chi vuole la guerra diventa lapalissiano!

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  3. Basterebbe che qualcuno, tra i potenti coinvolti, affermasse solennemente di accettare la neutralità militare dell’Ucraina. Se questa dichiarasse di non voler entrare nella Nato… all’istante si avrebbe sia tregua che avvio dei negoziati.
    Domanda semplice semplice: CHI E’ CONTRARIO A QUESTA DECISIONE ??

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  4. Leggo questo articolo
    proprio mentre arrivano i Mannequin sul palco di Sanremo…

    Grazie per quel che fai per la Pace, Roger.

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    • ahahah avranno urlato Fuck Putin tanto per cambiare.

      Questa è la mrrdaskin che ci meritiam, dopo Benigni, Mattarel e Ferragnez.

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  5. Putiniano! Al rogo i dischi dei Pink Floyd! Restituisca, Waters, ogni onorificenza ricevuta! (Come è successo a Richard Dawkins perchè in un post aveva osato mettere in dubbio la scientificità della “teoria Gender”). Ogni possibile futuro concerto verrà cancellato e sarà “atttenzionato” dalla CIA. Magari è una spia russa! E poi non è neppure un grande artista, anzi, non vale proporiuo nulla. Frotte di coriste sono in attesa di sputtanarlo col Me Too…
    Al loro posto quelli dei Maneskin!!! Grandissimi, che portano l’ onore dell’ Italia in giro per il Mondo assieme a Il Volo!
    Siamo proprio un grande Paese, e soprattutto “antifascista”: libertà di parola come piovesse: sentito a Sanremo?
    Se si tratta di mostrare seni e sederi, poi, non ci batte nessuno.
    Il famoso Italian Style.
    ( Vorrei fare una preghiera alla RAI: chi non ha visto Sanremo non si obbligato a vederlo, sentirolo, leggerlo, ogni volta che si accosta alla TV, a un sito di notizie, ad un giornale… VI PREGO!!! Presidente, da “ospite VIP, faccia qualcosa almeno lei!)

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