(Massimo Gramellini – corriere.it) – Il ministro dell’Istruzione e del Merito non riesce a capacitarsi delle critiche suscitate dalla nuova denominazione del suo dicastero. Ma come? – si chiede il professor Valditara – la sinistra non lamenta da anni la fine dell’ascensore sociale (espressione orribile, ma tant’è)? E proprio adesso che si vorrebbe far ripartire l’ascensore, spalancando le porte ai più meritevoli anche se non sono figli di papà (quelli un posto in prima fila lo trovano sempre) è bastata una parola per scatenare l’inferno. Invano Salvini, il quale ha frequentato il classico sicuramente con merito, avrà ricordato ai soci di governo che per i sofisti greci le parole non hanno un significato univoco. Quando dici «merito», la destra pensa a talentuosi e sgobboni, la sinistra a una scuola dove, a parità di impegno, chi ha minori capacità perché magari proviene da un ambiente disagiato sarà lasciato indietro.
Il problema irrisolvibile è che, nel merito, hanno ragione entrambe. La destra si riferisce alla definizione della parola, mentre la sinistra all’esperienza pratica (di cui peraltro è stata ampiamente corresponsabile). In Italia, terra di famiglie e di clan, il merito scolastico non è mai esistito: intanto non si è mai trovato un criterio per misurarlo che non siano i quiz. Ma soprattutto – e basta dare una scorsa alla letteratura giudiziaria sui concorsi universitari dove certi professori si spartiscono cattedre come panini – da noi uno studente è considerato meritevole non quando conosce qualcosa, ma qualcuno.
Cronaca, Editoriali, Interno, Politica
Ma era proprio necessario mettere “il merito”?L’art.34 lo prevede solo per gli alti studi,mentre per quelli inferiori si parla di 8 anni gratuiti.
Infatti risulta che nel merito si parli di selezioni Universitari e borse di studio.
Ma forse per dimostrare con il nuovo governo delle novità(fasulle) e per la discontinuità(fasulla) si sono cambiati i nomi ai ministeri…
In italia basta cambiare il nome ed è già riforma….hahahaha!
"Mi piace"Piace a 2 people
“Invano Salvini, il quale ha frequentato il classico sicuramente con merito…”
😂😆🤣😆😂😆🤣
"Mi piace""Mi piace"
pezzo sofista, cerchiobottista e luogocomunista
"Mi piace""Mi piace"