I cinghiali? “Della Raggi”, ma ora il Pd li incenerisce. I romani stavano cominciando a dire che la mondezza, i ratti, i cinghiali e i gabbiani ci sono pure con Gualtieri, e quindi forse non era colpa della Raggi. Allora il Pd ha tirato fuori l’inceneritore, che ci vuole un po’ a finanziare, costruire […]

(DI DANIELA RANIERI – Il Fatto Quotidiano) – Il Pd con questa furbata del termovalorizzatore a Roma si è preso tempo per almeno altri 4-5 anni (non ce la farebbe mai entro il Giubileo del 2025, come va proclamando).

I romani stavano cominciando a dire che la mondezza, i ratti, i cinghiali e i gabbiani ci sono pure con Gualtieri, e quindi forse non era colpa della Raggi. Allora il Pd ha tirato fuori l’inceneritore, che ci vuole un po’ a finanziare, costruire, far funzionare, etc. (Non importa che una nuova ricerca di Zero Waste Europe abbia rilevato che l’ambiente che circonda gli inceneritori è contaminato da sostanze altamente tossiche, come la diossina: tanto lo mettono in periferia, mica a piazza Fiume).

Infatti i gazzettieri all’uopo preposti hanno cominciato a dire che se a Roma ci sono topi, cinghiali, gabbiani etc. non è perché Gualtieri non è capace e ha bucato la promessa smargiassa “Roma pulita entro Natale” (di quale decennio?): è perché i 5Stelle (Conte e Raggi) non vogliono il termovalorizzatore. Il quale termovalorizzatore (che è un inceneritore, come lo chiamano onestamente in Europa: fa fumo. Altro che “facciamo come l’Olanda che trasforma le emissioni in materiale da costruzione”: tra quanti lustri?) non era nel programma di Gualtieri, sennò magari la gente votava quell’altro (qualcuno ricorda come si chiamava? Ah, sì: Michetti).

Dunque era questa la transizione ecologica del Pd: passare dalla raccolta differenziata porta a porta (che funzionava poco, e che bisognava far funzionare bene) al fumo. Il bello è che se la rivendono come “scelta europea”, quando gli impianti europei sono obsoleti (o, come il famoso impianto di Copenaghen, bruciano rifiuti nostri perché non ne hanno più di loro da smaltire a quel modo). Insomma: è sempre colpa della Raggi. Infatti nelle città europee dove non governa la Raggi e dove non sta all’opposizione la Raggi hanno l’inceneritore e funziona tutto benissimo.