(Premi Paraculum – di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ispirati dal “Si vis pacem, paraculum” di Mannelli, istituiamo un premio per i migliori esponenti della categoria. Classifica provvisoria del primo giorno. Dragonball. “Negli ultimi decenni molti si erano illusi che la guerra non avrebbe più trovato spazio in Europa… È un attacco alla nostra concezione basata sulle regole e sui diritti. Non possiamo lasciare […]
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Premi Paraculum
(di Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ispirati dal “Si vis pacem, paraculum” di Mannelli, istituiamo un premio per i migliori esponenti della categoria. Classifica provvisoria del primo giorno.
Dragonball. “Negli ultimi decenni molti si erano illusi che la guerra non avrebbe più trovato spazio in Europa… È un attacco alla nostra concezione basata sulle regole e sui diritti. Non possiamo lasciare che in Europa si torni a un sistema dove i confini sono disegnati con la forza” (Draghi ieri in Senato). Quindi l’ex Jugoslavia e il Kosovo sono in Oceania.
“De” che? La risoluzione di maggioranza, votata anche da FdI, impegna il governo a inviare armi per la “legittima difesa” ucraina (e perché non provvede l’Ue, ma lascia che ogni governo mandi qualcosa, esponendo alle vendette russe i paesi che mandano di più e i loro concittadini in Russia e in Ucraina?). Poi però aggiunge soavemente che l’Italia “sostiene ogni iniziativa utile a una de-escalation militare” e “la disponibilità della Santa Sede a un’opera di mediazione”. Eh no, belli: se mandiamo armi non favoriamo la “de-escalation”, ma l’escalation. E la Santa Sede può mediare perché non entra in guerra con nessuno: noi invece entriamo in guerra con gli ucraini contro i russi, ma non osiamo chiamare le cose con il loro nome. Bravi i 13 senatori, incluso il presidente della commissione Esteri, Vito Petrocelli, che hanno votato contro la tragica barzelletta.
Letta continua. Tre giorni fa Letta jr. diceva ad Avvenire: “Per aiutare gli ucraini va rafforzato l’invio di materiale bellico non letale”. Tipo caschi, giubbotti antiproiettile, fionde, cerbottane, fuciletti a tappo, pistole ad aria compressa, scacciacani, lingue di Menelik. Ora inviamo missili terra-aria Stinger, missili anti-carro e anti-elicotteri Spike, mitra e mortai. Sarebbero “non letali” pure se piovessero su casa Letta?
Sambuca News. In due pregiati articoli di Vecchio e Folli, Repubblica stila le liste di proscrizione del “partito russo” in Italia e vi iscrive il Fatto, “No Vax”, “No Green pass”, 5Stelle, “Pino Cabras, analista finanziario contrario al Mes” (roba da fucilazione) e “il putiniano più illustre”. Chi è, B.? No, Egli ora è buono e non ha mai detto “Putin è un dono del Signore”. È Salvini. E quale quotidiano ospitava fino a pochi anni fa l’inserto Russia Oggi a cura della propaganda (e dei rubli) di Putin? Il Fatto? No, Repubblica, che comprensibilmente glissa.
Ed è subito Pera. “Disgraziati! Sciagurati!” strilla Marcello Pera sul Giornale di B. Ce l’ha con “l’Occidente arrendevole”. Quindi col suo capo B.? No, con “la signora Merkel, attaccata alla cannuccia del gas russo”. Ora però “bisogna mostrare i muscoli militari”. Prendiamolo subito in parola e paracadutiamolo su Kiev: comunque vada, sarà un trionfo.
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Travaglio guida un giornale che nella sua edizione in rete gli si è ammutinata. Evidentemente non se n’è accorto altrimenti nella lista avrebbe dovuto piazzare anche Gomez e company.
p.s. Questa mattina è illeggibile: praticamente tg1 versione lettura.
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Grazie Raf2
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Grazie ancora Travaglio.
Che massa di lecchini che abbiamo in parlamento ragazzi.
Bisognerebbe segnarsi il nome di quei 13 contrari all’invio di armi italiane in un conflitto che vorremmo vedere finire immediatamente magari lavorando a gusto aperto per favorire la pace.
Quei 13 possono essere un buon riferimento per il voto alle prossime elezioni.
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Ec: a viso
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Sono gli stessi che hanno fomentato l’obbligo vaccinale, a cui tu sei tanto affezionato, e che è arrivato alla 4a dose mentre mezzo milione di persone stanno a casa anziché lavorare, colpevoli di essere 50enni.
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Lascia perdere i vaccini SM e non renderti ridicolo come il gatto. Sii serio se ce la fai.
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Colpevoli di nulla. Mica è colpa loro se sono imbecilli.
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Ma grazie de che, RINTRONAT0!
Sono i tuoi beniamini a tua insaputa: BELLO ADDORMENTATO NEL… L’HUB!!
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oramai hanno il cervello riempito con l’imbottitura della poltrona su cui sono seduti
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Grande!!!
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Saranno quei 13 che hanno letto la Costituzione capendo cosa significa : l’ Italia ripudia la guerra. ….il resto del parlamento è impegnato a consultare il dizionario alla ricerca di un disegnino esplicativo……andrebbero inviati al fronte, in mezzo al conflitto, per capire perché i padri costituenti abbiano usato proprio ripudia…..avevano provato sulla propria pelle la guerra, che si fa con le armi, quelle che gli utili idioti hanno deciso di inviare……massa di decerebrati! La pace richiede un tale impegno ed intelligenza di cui non sono all’ altezza! Gino Strada sarebbe già partito in soccorso, indistintamente, di ucraini e russi, uomo di pace in grado di ripudiare la guerra e di non tradire la Costituzione!
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E se la Russia dovesse invadere l’italia?
Poniano il caso.
Continueresti a ripudiare la guerra?
Lasceresti il tuo Paese in mano ad un dittatore come Putin.
Anche io preferisco la diplomazia alle bombe.
Ma se i mafiosi non li bastoni, poi s’allargano.
E se si allargano, qualcosa si dovrà pur fare.
Ogni regola comporta l’eccezione.
Io temo una guerra nucleare quanto e forse più di voi.
Ma non è mostrandosi spaventati che si agevolano le trattative coi prepotenti.
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pare che tu noin veda l’ora di tirare i pannelli fotovoltaici sulle teste dei soldati russi
Zelenskyi ha chiamato a raccolta tutti gli spostati patrioti in giro per il mondo ad arruolarsi nelle forze armate ucraine
la strada la dovresti conoscere
altrimenti c’è sempre googlemaps
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Questa stessa stronzata di domanda la facevano i militari 50 anni a me, antimilitarista e obiettore di coscienza, con tutto quello che comportava esserlo allora, tempo di naja obbligatoria
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Ma io non sono un guerrafondaio.
Ero fermamente contrario alla guerra in Iraq, tanto per fare un esempio
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“pare che tu noin veda l’ora di tirare i pannelli fotovoltaici sulle teste dei soldati russi”.
Ah ah ah!
Prendi e porta a casa, bucamuri….
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A parte gli scherzi, io sono preoccupatissimo.
Non pensavo che avrei vissuto questa esperienza.
Tutti siamo animati dalla volontà di fermare una guerra, soprattutto se potrebbe decretare l’estionsione o quasi del genere umano.
Tutti abbiamo paura.
Cambiano le soluzioni al problema.
Non ci sono guerrafondai.
Ma cedere alla minaccia nucleare per scongiurare una guerra nucleare secondo te è una soluzione?
Secondo me no.
Cosa impedirebbe poi al pacioccone coreano di minacciare l’uso della bomba per conquistare un vicino? A Putin è riuscito!
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Gigino o bibitaro è in età da arruolamento, che culo se lo inviassimo ad affrontare i cattivissimi russi e cadesse preda del fuoco amico e prigioniero incompreso del battaglione del democraticissimo azov,
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Stranamente MT non lo nomina, peccato. Ne aveva dette di cose interessanti, tipo ‘Ucraina nella UE? Richiesta legittima’
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Perché la consideri una richiesta illegittima?
Perché dovrebbe esserlo?
Ci sono più putiniani qui che a Mosca.
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MT fa un discorso su avvocati e giornalisti:
https://www.youtube.com/watch?v=FmGVHUmZh04&ab_channel=ItaliaMattanza
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Ovvio che con l’invio delle armi si attivi il relativo business tanto caro a molte industrie italiane, degnamente rappresentato da Sordi in “Finché c’è guerra c’è speranza”. Non è forse uno dei motivi principali ( l’altro direi le risorse energetiche) per cui ogni tanto al chilo nasce la voglia di esportare democrazia o fare le guerre preventive o soccorrere una Nazione attaccata?
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Tante industrie del NORD Italia, per la precisione.
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Mari, non vorrai dimenticarti il sud Sardegna…
“La controversa fabbrica di bombe della Sardegna non sarà ampliata
Lo stabilimento di Rwm Italia (gruppo tedesco Rheinmetall) in Sardegna, fra le località di Matt’e Conti a Domusnovas e San Marco a Iglesias, progetta, produce e vende sistemi d’arma subacquei, mine marine, sistemi di sicurezza e armamento, bombe e testate di guerra
11 novembre 2021, 17:16”
E vuoi che non ne approfittino per “risolvere” il problema?
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Fare la guerra preventiva e soccorrere una nazione attaccata sono la stessa cosa?
Non noti “sottili” differenze?
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“Soccorrere”?
Secondo te, inviare armi letali perché le usi un popolo, ovviamente inesperto, contro una SUPERPOTENZA come la Russia, significa soccorrere?
O piuttosto fomentare uno STERMINIO, che non era evidentemente voluto?
Chiediti a chi convenga, anche se, alla lunga, non converrà a NESSUNO.
Chiediti se ci possa essere un’escalation atomica, foss’anche per sbaglio, come abbiamo rischiato più volte, durante la guerra fredda.
E tutto questo PERCHÉ?
È la guerra dei RIGHELLI, in cui a morire saremmo noi, che neanche ce lo troviamo per portarlo a pisciare.
Ps Chiedo scusa per la metafora volgare, ma sono davvero incaxxata nera.
Devo tranquillizzare i miei, che hanno vissuto da piccoli la seconda guerra mondiale e ora, anche riportati indietro dalla demenza senile, sembrano più saggi di noi e, vedendo o anche solo sentendo (mamma è anche cieca) i telegiornali, CONTINUANO A PIANGERE!!!
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@Anail
Forse ti sfugge che gli ucraini vogliono la libertà che per loro è l’indipendenza dal dittatore Putin.
Cosa vuoi fare?
Per aiutarli (visto che non possiamo intervenire altrimenti lo psicopatico sgancia la/le bombe) inviargli le armi è il minimo che tu possa fare.
Sono armi che chiede il popolo ucraino, pronto a combattere per la propria libertà, unito come nessun altro popolo.
Qual è stata la motivazione di Putin visto che i missili NATO non ci sono mai stati in Ucraina?
De nazzistizzare (o come si dice) il governo ucraino! Capisci la gravità della motivazione?
Scusatemi, tu, Tracia, Alessandra, ma cosa devono fare gli ucraini per non finire né sotto dittatura, né sotto terra, intonare BELLA CIAO?
TUTTI siamo terrorizzati da queste guerra. Non solo disgustati ma impauriti.
La soluzione non può essere un atteggiamento remissivo dopo una minaccia.
Migliaia di russi sono morti, Putin è schifato dal mondo, gli ucraini resistono, il Paese protesta per la guerra e protesterà di più dopo le sanzioni.
Ora è il momento di trattare.
Cedere subito è resa, non trattativa.
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https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/03/01/il-popolo-ucraino-ha-diritto-alla-resistenza-lue-lo-aiuti/6511135/
Non mi è mai piaciuto Lerner ma sono d’accordo con lui.
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Gentile andreaex, credo che ormai in caso di guerre non vi siano più disinteressati interventi di soccorso. Poi ovviamente le opinioni anche se diverse sono sempre rispettabili. Cordialità.
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Siamo sicuri? Credevo che “Si vis pacem para bellum, si vis bellum para culum” fosse di Marcello MArchesi.
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Bellissima, Ennio, non la ricordavo…
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Se Putin scatenasse una guerra nucleare sarebbe la distruzione del mondo (soprattutto della sua tanto “amata” Russia: se partono le testate nucleari russe, partono pure quelle europee e Nato, ben più avanzate tecnologicamente) ed il suo suicidio, non metaforico. Morirà e lo ricorderemo, se qualcuno sopravviverà, come la più grande merda umana che sia mai esistita.
Lui e i suoi oligarchi moriranno.
Questo è il deterrente.
Piegarsi ai suoi ricatti significa non lavorare per la pace ma rassegnarsi a pagare il pizzo a Putin/Riina.
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E se la guerra nucleare la scatenasse qualcun altro, caro installatore di pannelli?
CHI lo farà davvero e per primo?
O non ci hai pensato, così ottuso come una Magda Barbieri qualsiasi?
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Energia=Potenza×Tempo MWh, non MW.
Ti atteggia a scienziato e poi spari cazzate, ora ti atteggi ad esperto di Geopollitica, con due elle.
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Maurizio da IFQ:
Il giornalista Giulietto Chiesa già nel 2015 aveva previsto tutto: “La terza guerra mondiale inizierà dall’Ucraina”…”Si sta preparando il fronte nord sulla frontiera tra le repubbliche baltiche e la Russia, è in corso una preparazione di guerra e di provocazione. La crisi dell’Ucraina non è una crisi dell’Ucraina. E’ l’inizio dell’offensiva diretta degli USA e dell’Europa contro la Russia. L’Ucraina è stata usata come un bastone per colpire la Russia.” Infatti la Nato si è spinta sempre più ad est (Polonia, Paesi Baltici, Ungheria, Bulgaria, Romania) fino ad arrivare alle porte di San Pietroburgo e a Mosca, anche il più pacifista dei governi (ma non è il caso di Putin), non può che percepire tale espansione come una provocazione e una minaccia alla propria sicurezza. La Nato non è un ente di beneficenza, ma una alleanza militare guidata da una superpotenza dotata di armi nucleari già sperimentate sulla popolazione civile del Giappone (Hiroshima e Nagasaki). Diamo una chance alla pace: si attui il ritiro della Nato dai paesi baltici, e, in caso contrario, l’Italia esca dalla Alleanza Atlantica, perchè i fatti hanno dimostrato che la Nato non è una alleanza difensiva, ma offensiva.
Putin aveva già segnalato agli occidentali le sue preoccupazioni in merito alla espansione della Nato ad est fino alle porte di Pietroburgo. Dal F. Q. B. SPINELLI: “È dall’11/02/2007 che, oltre i confini dell’Est Europa, l’incendio era annunciato. Quel giorno Putin intervenne alla conferenza sulla sicurezza di Monaco e invitò gli occidentali a costruire un ordine mondiale più equo, sostituendo quello vigente ai tempi dell’Urss, del Patto di Varsavia e della Guerra fredda. L’allargamento a Est della Nato era divenuto il punto dolente per il Cremlino e lo era tanto più dopo la guerra in Jugoslavia: “Penso sia chiaro –così Putin –che l’espansione della Nato non ha alcuna relazione con la modernizzazione dell’Alleanza o con la garanzia di sicurezza in Europa. Al contrario, rappresenta una seria provocazione che riduce il livello della reciproca fiducia. E noi abbiamo diritto di chiedere: contro chi è intesa quest’espansione? E cos’è successo alle assicurazioni dei nostri partner occidentali fatte dopo la dissoluzione del Patto di Varsavia? Dove sono oggi quelle dichiarazioni? Nessuno nemmeno le ricorda. Ma io voglio permettermi di ricordare a questo pubblico quello che fu detto. Gradirei citare il discorso del Segretario generale Nato, signor Wörner, a Bruxelles il 17 maggio 1990. Allora lui diceva: ‘Il fatto che noi siamo pronti a non schierare un esercito della Nato fuori dal territorio tedesco offre all’Urss una stabile garanzia di sicurezza’. Dove sono queste garanzie?”
Con il crollo dell’Urss e lo scioglimento del Patto di Varsavia, si prospettava per l’Europa un lungo periodo di pace. Purtroppo però gli Usa, invece di sciogliere la Nato-che non aveva più ragion d’essere con la caduta del comunismo- hanno voluto approfittare della debolezza della Russia per estendere l’alleanza atlantica ad est fino a pochi metri da San Pietroburgo. Una tale politica aggressiva è stata considerata dalla Russia come una minaccia alla propria sicurezza, perchè, invece di avere ai propri confini paesi cuscinetto neutrali e non allineati, si è trovata di fronte una alleanza di nazioni guidate da una super potenza dotata di armi nucleari, con basi missilistiche puntate contro il proprio territorio. Ma gli Usa hanno fatto i conti senza l’oste, perchè la Russia, superata la crisi, intende ora recuperare il terreno perduto rivendicando il proprio ruolo di super potenza. Un gigantesco errore di sottovalutazione. Chiunque comandi a Mosca non potrebbe accettare una situazione del genere:la Nato è una alleanza militare e non un ente di beneficenza. Le dinamiche geopolitiche diventano intelligibili solo se vengono inquadrate in quelle logiche (identiche per tutte le super potenze, contano cioè i rapporti di forza). Le armi inviate alla Ucraina da parte degli occidentali e la richiesta di Kiev di entrare nella Ue (e in prospettiva anche nella Nato) si configurano come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Con la caduta del comunismo la Russia ha dimostrato buona volontà ritirandosi da tutti i territori che aveva conquistato durante la 2° guerra mondiale a caro prezzo: Germania est, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Repubbliche Baltiche. La Nato, guidata da una superpotenza dotata di armi nucleari, invece di smobilitare, per dimostrare una autentica volontà di pace, ha installato le proprie basi fino alle porte di San Pietroburgo. Quindi da alleanza militare difensiva si è trasformata in alleanza offensiva minacciando la sicurezza della Russia. La reazione scomposta e criminale di Putin non si può giustificare, ma è comprensibile dal punto di vista delle dinamiche geopolitiche.
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Dopo una gravissima crisi del capitalismo mondiale,negli USA alcuni stati specie del sud si staccarono dagli USA e diventarono indipendenti.Il Texas dopo altri stati chiese di entrare nel Patto di Varsavia.Gli Usa ormai recuperati dalla crisi capitalistica si rifiutarono ed invasero il Texas minacciando con il nucleare qualsiasi stato che si fosse opposto aiutando il Texas con armi altro.AA VOI IL PROSIEGUO DELLA.STORIA
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Troppo casino troppa confusione da qualunque parte la si consideri è difficilissimo uscirne.
Ieri sera ho visto”di martedì” l’unica proposta che mi trova favorevole è stata quella di Dibba: trattare con chi potrebbe essere in grado di farlo. È un po come affidarsi ai santi
ma in questo incubo non vedo altra via.
Come ci siamo arrivati ognuno di noi ha sua verità certo è che siamo messi tutti male.
Tutti (me compreso) a meditare sulle ortiche
O chi preferisce attraversare camminando a piedi nudi un roveto.
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Se Putin difende la Russia è un criminale se draghi e Gigino attaccano la Russia sono patrioti.
Filosofia del gambero.
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Cagliostro sei un coglione.
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André
Mai quanto te mai quanto te André,
Continua a nutrirti di propaganda e di fake se ti fa star meglio,
Contento te contenti tutti
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Biden ora si sta muovendo bene.
La remissività coi prepotenti non funziona.
Ai prepotenti bisogna far capire bene che se ci fanno del male, noi diventeremo pericolosi anche per lui.
Non puoi piegarmi, puoi al massimo distruggermi e se lo farai decreterai la tua distruzione.
L’unico deterrente coi prepotenti, coi prevaricatori, coi mafiosi, è questo.
Sì, certo, puoi farmi saltare il negozio e uccidere mio figlio ma DEVI SAPERE che se lo farsi io indosserò una cintura esplosiva e ti farò saltare in aria al grido di “A PEZZO DEMMERDA” (è il nostro Allah akbar).
Se fossimo tutti così, secondo voi la mafia avrebbe attecchito?
Gli inviti alla pace senza se e senza ma alla Montanari sono come gli inviti all’accoglienza senza se e senza ma.
Ma poiché la vita è complessa, le posizioni senza se e senza ma sono sempre senza cervello.
Stanno sequestrando tutti i beni degli oligarchi russi.
Putin e i suoi oligarchi sono assimilabili ad un clan mafioso.
Pensano agli affari, i loro affari, colpire le loro vite ed i loro beni è fondamentale.
Dovete rimanere in Russia, scordatevi l’Europa, gli USA, la Toscana, la Florida…
Passerete le vostre vacanze dar pacioccone coreano, bastardi.
Si tira la corda in questo momento per arrivare a trattative accettabili.
Se la corda si fosse lasciata lenta, Putin si sarebbe allargato.
E per la UE sarebbe stato peggio.
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Ma perché i miei commenti vanno in moderazione?
Ho fatto il bravo ragazzo, nemmeno un insulto.
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Sei sotto osservazione dei servizi segreti Ca..i tuoi
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Deve essere qualche hacker di Putin 😀
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C’è un paese aggredito e un paese aggressore, l’aggredito ha bisogno di armi, non di chiacchiere o preghiere: se poi si torna indietro alle dichiarazioni fatte nel passato si trova materiale per impiccare tutti dieci volte, a partire dal nostro fenomenale ministro degli esteri, che per mantenersi la poltrona farebbe tutto e il suo contrario: stranamente Travaglio non lo cita mai, strano perché certo conta di più per la nostra politica di quanto scrive Sambuca Molinari, che il 90% degli italiani manco da chi sia
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Non è la TASS, ma Glavkom , altro organo d’informazione ucraino
“Un altro giro di colloqui tra le delegazioni russa e ucraina è previsto per domani 2 marzo, secondo quanto riferisce il media ucraino Zerkalo Nedeli.
Un altro organo d’informazione ucraino, Glavkom, citando fonti della delegazione di Kiev, ha rivelato i termini avanzati dalle parti durante il primo incontro.
La Russia ha chiesto all’Ucraina di impegnarsi a mettere su carta il suo status di paese neutrale fuori dalla NATO, con un passaggio a livello parlamentare e di organizzare un referendum su questo argomento.
Secondo quanto chiede Mosca l’Ucraina dovrebbe diventare un paese neutrale sul modello finlandese.
Oltre a questo, la parte russa ha chiesto all’Ucraina di riconoscere le Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk nei confini amministrativi delle regioni corrispondenti, la fine del massacro delle popolazioni di Lugansk e Donestk da parte dell’esercito ucraino; il riconoscimento del Referendum per l’autodeterminazione della Crimea, in cui il 95% degli aventi diritto hanno votato per l’indipendenza.
Mosca avrebbe inoltre chiesto di mettere al bando le organizzazioni naziste e di perseguire penalmente i crimini da questi commessi (come la Strage di Odessa).
Infine il riconoscimento del russo (parlato come lingua madre da un terzo della popolazione a Kiev, nelle zone meridionali dal 70% della popolazione) come seconda lingua ufficiale dell’Ucraina.
L’Ucraina invece, secondo Glavkom, ha chiesto solamente un cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe dal suo territorio”
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Mi aggancio a Cagliostro, difendere ha un significato, attaccare è l’esatto contrario a casa mia!! Comunque ognuno è libero di pensarla come meglio crede… Purtroppo a meno di non essere un genio in ambito strategico, ma genio genio, ogni mossa in questo momento è errata… Non si può essere spettatori inerti ed inermi davanti ad un’invasione armata… Perciò che fare? Credo che nemmeno Amleto troverebbe risposta, di fatto siamo entrati in guerra, purtroppo, perché aiutando il paese sotto attacco ci rende “alleati”, passatemi il termine, non si può stare a guardare gente morire e poi avere la coscienza tranquilla.. i giochi di potere sono sempre più pericolosi e chi ci rimette la vita sono gli esseri umani, la gente comune che nulla può e nulla sa di cosa significhi gestire una nazione ed interessi economici.. nulla vale la vita l’ho sempre saputo ora vale anche meno..
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Peccato che questa visione umanitaria non si sia vista quando anche l’itagglia ha bombardato Belgrado, non si è vista quando hanno assassinato Saddam e un milione di iracheni neppure quando hanno addestrato e armato i tagliagole che hanno messo a ferro e fuoco la Siria, o quando hanno bombardato a tappeto tutte le città afgane, e distrutto le città libiche,
Senza voler scendere nella storia passata, l’occidente, ossia gli ameri cani e i loro vassalli negli ultimi 50 anni hanno commesso atrocità inenarrabili,
PS, io non sto ne coi russi ne con i cinesi né con gli angloameri cani, ma non mi faccio menar per l’aia con l’anello al naso.
Buongiorno, oggi caccia agli asparagi selvatici.
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Alessandro, qualsiasi guerra è sbagliata!! Fare dietrologia in questo momento mi sembra assurdo.. ora si sta vivendo questo.. buona ricerca degli asparagi selvatici!!
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Sarò una persona troppo semplice ma secondo me se non si aiuta la popolazione Ucraina (anche) mandando armi Putin se la pappa, ci mette a capo un burattino telecomandato dal Cremlino e passa a Svezia e Finlandia (già avvertite). E a quel punto chi può dire se e quando si fermerà?
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È vero, non si fermerebbe! E quindi deve essere fermato, il problema è come!
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ALESSANDRO DI BATTISTA
Con l’invio di armi in Ucraina, di fatto, l’Italia entra in guerra. Non viene detto con chiarezza e con il dovuto senso di responsabilità ma così è. L’Italia entra in una guerra della quale si ignorano i potenziali sviluppi. Poi per carità, pare ancora altamente improbabile un allargamento del conflitto ma era anche estremamente improbabile (io davvero non me l’aspettavo) l’invasione dell’Ucraina. L’invio di armi in Ucraina (armi letali, la storiella delle “armi difensive” è la solita ipocrita barzelletta all’italiana) viola l’art. 11 della Costituzione italiana (“la più bella del mondo” a giorni alterne) e, soprattutto, tende ad inasprire ancor di più un confitto potenzialmente nucleare. Il ministro degli Esteri russo ha parlato chiaramente di “atto ostile”.
Oltretutto, oltre ad essere una scelta pericolosa che non va nella direzione della distensione del conflitto potrebbe risultare inutile. Per molti analisti Putin ancora non ha del tutto premuto sull’acceleratore. Anche ieri, a DiMartedì, davanti a me, l’ambasciatore Massolo, già direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza e oggi Presidente dell’ISPI ha detto: “Putin prima o poi prevarrà”. Non so se sarà così ma, ripeto, fior di analisti la pensano in questo modo.
Se così fosse le armi che senza alcun dibattito pubblico (anzi, dando del filo-Putin a tutti coloro che dissentono) invieremo in Ucraina potrebbero finire presto nelle mani dei russi, esattamente come l’immenso arsenale donato all’esercito afghano oggi è interamente in possesso dei talebani.
In un Paese serio il dissenso si ascolta, non lo si criminalizza. Al contrario oggi, in Italia, chiunque abbia serissimi dubbi sull’invio di armi o sull’efficacia delle sanzioni viene criminalizzato, infamato, offeso. Ed il dramma è che tali ingiurie vengono da coloro che poi (giustamente) si scandalizzano per la repressione del dissenso in Russia di questi giorni. Da una parte manganelli veri, da questa parte manganelli mediatici che non lasciano lividi o ferite visibili ma che mirano a silenziare ogni voce critica.
Certo, c’è chi va avanti e non si lascia intimorire ma c’è chi, al contrario, tace per quieto vivere evitando di pronunciarsi in un momento in cui ognuno ha il diritto-dovere di prendere posizione.
Io sono contrario all’invio di armi in Ucraina e sono particolarmente scettico sulle sanzioni avendo visto in passato la loro assoluta inefficacia per lo meno rispetto agli obiettivi prefissati (l’indebolimento o il rovesciamento di governi o regimi ostili all’occidente).
Il Vaticano insiste sulla via diplomatica, la Cina (a breve la prima economia mondiale) fa lo stesso. E così la Turchia (tra l’altro un Paese NATO che si oppone anche alle sanzioni), il Brasile, l’India. Tralasciando giudizi etico-politici sui loro governi è indubbio che vi sia un consistente “pezzo di mondo” che stia insistendo sulla diplomazia al contrario dei paesi europei oltretutto i più esposti ad una guerra reale o ad una guerra economica che, ancora di più in epoca post-pandemica, farebbe moltissime vittime.
Fermatevi un istante, riflettete, ragionate sulle possibili conseguenze di ogni decisione. Peggio di una “belva” c’è una belva ferita.
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Alessandro non aveva messo in conto il fattore follia! Che è una variabile impazzita in certi soggetti!! Bisogna essere pronti a tutto davanti a persone che sono invasate e stracolme di ego!! Quando si agisce in un determinato modo non c’è più ragione che tenga!! Sta facendo morire persone perché non ha saputo con l’intelligenza trovare un’altra via per risolvere il problema Nato che non è comunque l’unico fattore scatenante! Quindi non è intelligente ma soltanto un criminale e deve essere fermato..
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forse qualcuno dimentica che, anche se pazzo (come erroneamente viene descritto)
ha sempre una qualche bombetta nucleare in tasca
per cui, dando per ipotesi che sia veramente pazzo, ti metti a minacciarlo mandando qualche arma ai suoi avversari, o cerchi di togliergli ogni pretesto?
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Ma secondo te Adriano, uno che si comporta così è normale? Personalmente ho dei seri dubbi.. ma non sono nessuno per dire di avere la ragione assoluta.. comunque normale non lo è questo è fuori questione..
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se per ipotesi fosse anche pazzo
tu vai a provocarlo mostrandogli il pugno?
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Bene. Di Battista è contrario all’invio di armi e “particolarmente scettico” sulle sanzioni. Lui è per la “via diplomatica”, come se non ci fosse stata a tutti i livelli possibili e non ci fosse ancora oggi. Ieri l’ho sentito confuso e urlante da Floris, senza riuscire a capire bene cosa volesse dire. È rimasto spiazzato il Dibba (non solo lui) dalla folle mossa del bastardo avvelenatore russo. In una guerra come questa, c’è solo da prendere una posizione chiara e netta: o di qua o di là. Le vie di mezzo sono molli, inconcludenti e spianano solo la strada ai carri armati.
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Il Dibba, falegname fallito, cavalcatore di tricicli, reporter inconcludente, autore dell’opera omnia non ancora conclusa su Bibbiano, è pur sempre lo stesso citrulle che, di fronte agli attentati rivendicati DALL’ISIS in giro per l’Europa, proponeva di andare a parlare con questi Taglia gole.
E come no!!!
Tutti i convertiti al califfato di provenienza europea erano in maggioranza teppisti spacciatori, ignoranti disagiati mentali e turbati psichici, insomma il suo popolo di riferimento per il prossimo giro di giostra elettorale.
Credibilisssssimo signo’.
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I coglioni sono come i caramba: vanno sempre in due.
Vero Santo e Jerry?
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Abbiamo creduto per 11 anni a tutte le bugie sull’Irak
siamo pronti a sufficienza a credere a tutte le bugie sull’Ucraina.
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Incredibile, la massa ancora crede alla propaganda occidentale, i 14 000 morti nel donbax sono morti di sonno, le continue aggressioni a danno delle minoranze Russe con arresti e sparizioni sono solo fantasie, le continue minacce di guerra formulate da bidet e il suo cane zelenski erano solo barzellette.
Povera itagglia e poveri itaGGliani.
PS Putin e l’esercito russo hanno quasi invaso tutta l’ucraina e i civili morti sono appena una decina, sempre troppi ma meno di quelli ammazzati nel raid americano in Siria qualche settimana fa, 6 bambini 1 donna 3 uomini il tutto per eliminare un loro agente che non ne voleva più sapere degli ameri cani.
A la propaganda come riesce a manipolare le menti.
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le minchiate che ha scritto oggi andreaex sono bibliche, roba da guiness della imbecillità.
Mai visto un tale personaggio, secondo me sei sovrappeso, con un pò di barbetta per sembrare più aggressivo e qualche tatuaggio ridicolo.
Vorresti una harley ma non puoi permettertela per qui hai una misera giapponese.
Se un mafioso di qualsiasi latitudine ti fa bau tu prima ti metti a piangere e poi scappi via a razzo missile con la tua roboante honda.
Il coraggio non può darselo chi non ce l’ha
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Minkia che sborone…
E quale sarebbe la moto giusta per un lDl0TA come te, un’Harley col motore dopato di un tagliaerba?
Si capisce che di moto non capisci una sega.
Le Honda sono le migliori al mondo per la qualità totale con cui sono costruite.
Le più potenti, affidabili, facili da manutenzionare, da assemblare in concessionaria, perché un ignorante non sa che te le inviano in blocchi separati, soprattutto sono quelle tecnologicamente più avanzate.
Le HD sono moto del 1910 senza silenziatore nei tubi di scarico, robe cavalcate da bisunti primitivi con barbe e capelli incolti per fare gli alternativi nei fine settimana.
Io mi trovo TOTALMENTE in linea con Andrea ex, a cui hai riservato insulti senza controbattere nel merito.
Questo blog non è affatto rappresentativo dell’umore e sensibilità del paese reale.
È uno sfogatoio di tanti troll figli di Pooteeen.
Per loro bisognerebbe lasciare mano libera al dittatore per un’annessione dell’Ucraina alla Russia, riducendo la a mera espressione geografica regionale.
Gli ucraini sono d’accordo?
Tutti che sproloquiano per dare addosso alla NATO, ma spostando l’attenzione dalle richieste di essere lasciati in pace degli ucraini.
E se Putin, una volta che l’avesse conquistata avanzasse pretese pure nel Baltico, in Scandinavi a, sulla UE slava, sulla Polonia per ricreare l’antico patto di Varsavia?
Dovremmo assistere impotenti rispindendogli Prego di accomodi?
LUI sta guerreggiando, ovvio che vai a negoziare armato come lui pure tu.
Vedremo tra qualche settimana, con i primi effetti pesanti delle sanzioni, a che livello salirà la sua carognaggine.
Oggi crede di divertirsi a fare il monello, le sberle economiche sulla popolazione lo riporteranno a più miti consigli.
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@Franco… purtroppo
Avrei voluto essere franco con te ma poi c’ho ripensato visto che tu sei è un coglione, Franco appunto.
Non ho alcun tatuaggio, un po’ di pancetta ma sono alto più di 1,8 metri e peso un centinaio di chili, non sembro grasso.
Ma se volevi mettere in mostra la mia coglioneria, perché attacchi il mio PRESUNTO aspetto?
E anche se fossi stato un tatuato obeso, questo renderebbe meno valide le mie opinioni?
Francamente Franco, sei uno stronzo.
Se un mafioso mi minaccia mi caco (cago per i milanesi) sotto. Ma se il mafioso mi rende la vita impossibile, uno come me rischia di farsi ammazzare, o di ammazzarlo prima per poi essere fatto secco.
Perché per me la VITA NON VALE SEMPRE LA PENA DI ESSERE VISSUTA.
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Aspettiamo la fine ,speriamo presto di questa guerra. Dopo mi aspetto in America (dopo Watergate scandal) ,un Russianscandal ,
dove salteranno fuori le “verità” nascoste di Sleepy Joe
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Invece il milionario viziato aiutato dai troll propagandisti russi per prendere il potere lo teniamo fuori?
Che massa di figli di Pooteeen siete.
Questa guerra avrà un merito, sputtanare per sempre la squallida propaganda social che ha alimentato i NOVAX, NO GREEN PASS, W POOTTEEN che ha convinto una fetta del bobbolo ignorante.
Vi resta solo Pappagone.
Che bella soddisfazione.
Marco Travaglio continua a perdere credibilità.
Sulla guerra nella ex Yugoslavia ne ignora la genesi che portò al conflitto.
Non capisco poi perché l’Ucraina non debba difendersi da un’aggressione mitare Russa e perché gli Stati UE, in un ottica preventiva di contenimento del danno, non dovessero cominciare a preoccuparsi pure dei propri confini e integrità.
Per Travaglio la guerra d’aggressione ad uno Stato sovrano e indipendente è giusta e non dovremmo preoccuparci né agire con contromisure per non rendere POOTTEEN ancor più incazzoso.
Sono allibito da tanta sfrontata e ingenua idiozia.
Su Repubblica mi frega meno di zero, visto che ho smesdo di comprarla da quasi 13 anni, dopo un articolo (propaganda) dell’inserto Affari&Finanza in cui si parlava della centrale di Vado Ligure, acquisita dalla neonata società dei figli di CDB Sorgenia, come tecnologicamente avanzata perché alimentata a carbone “PULITO”, un ossimoro.
So anche discernere da solo cosa sia giusto o sbagliato, non ho bisogno di giornalisti astiosi o troll diretto da un’unica centrale di dezinformatzija.
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Ma smettila sempre insultare con ” puttiani” chi non la pensa come te. Il milionario viziato si è condannato da solo attaccando
Ucraina, e il “democratco” Biden farà la stessa fine di Putin.
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Visto e considerato che @Tracia è stata insignita di un “Piace a” dalla Brezza Gaelica (resto sobrio…) per la denunicia degli insulti dello Scolapasta col ditino nell’orecchio a chi non la pensa come lui, chiedo alle due signore per bene: il turpiloquio del capo de La Company dell’Insulto non era stato definito CATARTICO e necessario per ricondurre i rei alla ragione? Come mai questa stizzita accusa al povero Jerome Borrelli: forse perché non c’è più condivisione d’intenti con il poveraccio e tutto d’un tratto è diventato uno squilibrato?
Fate tutti abbastanza pena…
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caro Gatto prima o poi i nodi vengono al pettine .Sai quanti pentiti si metteranno in fila ^
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Ma la storia non ha insegnato nulla? La genesi della seconda guerra mondiale fu l’ umiliazione della Germania, che aprì le porte al nazismo e alle successive vicende, con il risultato di milioni di morti! Non era più ragionevole intervenire prima? Evitando l’ allargamento della Nato ad est e l’ idea malsana dell’Ucraina di entrare nella Nato, come ben chiarito dall’ articolo di Viviana? Ed anche ora non è possibile accordarsi su quanto richiesto da Putin, cioè la certezza della neutralità dell’ Ucraina in cambio di un ritiro delle truppe russe? A cosa serve la diplomazia, a cosa servono i capi di Stato se poi non sono in grado di evitare gli stessi errori, la storia che si ripete, con il rischio di una tragedia umanitaria enorme e la distruzione del pianeta? Si dovrebbe cercare di evitare le guerre, perché una volta iniziate è difficile fermarsi! L’ UE ha miseramente fallito, serve a questo l’ Europa a mostrare ignoranza storica ed incapacità di ripensarsi , non come confini, ma come spirito europeista di umanesimo, di pace, di tolleranza, di cultura su cui non sono certo mancate le influenze positive della cultura russa? Cosa significa essere europei se non perseguire con tenacia, determinazione, impegno e convinzione la pace, senza cedere alle provocazioni e agli ordini degli Usa attraverso il loro apparato militare, di per sé aggressivo, chiamato Nato?
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Genesi della seconda guerra mondiale….
E quella dei cent’anni?
E i conquistadores in Centro e Sudamerica?
E Attila con gli Unni?
E le invasioni barbariche dei Longobardi da cui discenderei?
Non ti hanno insegnato nulla?
E chiedersi cosa sia la Russia oggi?
Quanto sia personalmente ricco Pooteeen non sarebbero domande altrettanto legittime?
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@Alessandra
Putin a quanto pare vuole la Crimea e gli altri due statarelli. Se bastasse ad evitare il perdurare della guerra (con tutti i rischi che il mondo vive), io glieli concederei, ma quelli sono territori ucraini, è come cedere Sicilia e Piemonte. Per gli ucraini non è facile cedere, ma è uno sforzo che dovremmo indurli a fare.
Se ci sono stati errori nella diplomazia, cosa su cui io concordo, questo non giustifica un atteggiamento remissivo di fronte ai bombardamenti e all’invasione di uno stato sovrano.
Altrimenti di errori ne avrebbero fatti due i nostri governanti.
E la diplomazia non è facile con un dittatore come Putin, il fallimento della diplomazia non vuol dire che con diplomatici più abili ed esperti le cose sarebbero andate bene. Nessuno conosce le ragioni recondite di Putin.
Questa situazione a me mette angoscia, e non vedo l’ora che si arrivi ad un accordo, voglio la pace!
Ma la pace non può nascere da una resa nei confronti di un dittatore con mire espansionistiche, perché purtroppo ho paura che duri poco.
Ma spero tanto di sbagliarmi
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Mi danno il voltastomaco l’ipocrisia degli Americani e il servilismo degli Europei.
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Anche i troll figli di Pooteeen sono SVERGOGNATI.
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Dimenticato le medicine?
Prendile,
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Trovo ci siano inquietanti similitudini tra i disastri di natura idrogeologica e quelli di portata bellico-geopolitica: affondano le radici nella incuria, nella sottovalutazione, negli opportunismi passati sotto silenzio ecc, cioè un mix tremendo che i popoli hanno sperimentato sulla propria pelle da sempre. Poi, sulle macerie, il tocco di umanità e le storie di eroismo, quando le squadre di soccorso compiono il lavoro assegnato loro: tirar fuori corpi vivi o morti oppure inviare armi a sostegno di tizio o caio.
Prevenire non produce consenso, servono i disastri per stabilire cosa funziona o da che parte stare.
Ci ricordiamo i farabutti che ridacchiavano al telefono dopo un terremoto in previsione degli affari che un disastro può produrre con la conseguente ricostruzione?
La potente lobby dei costruttori di armi sta sperando che il conflitto in Ucraina termini presto? E quanto potente è questa lobby nel condizionare le decisioni di politica estera di certi stati ?
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jeromb e andreaex patetico, sei lo stesso.
oltre alla descrizione sopra aggiungo altri dettagli perchè mi sembra di vederti chino sulla tastiera che ti affanni a cambiare nomi e a gugolare qua e la per cercare argomentazioni.
Oltre a essere un codardo invidioso sei anche pelatino e bassetto di statura, un omuncolo insomma.
Hai un lavoro statale di nessuna rilevanza e abiti in un appartamento circondato da extra.
Hai paura del magerbino che ti abita vicino e cerchi in tutti i modi di evitarlo.
Il tuo idolo è rambo e nella tua agenda hai 2 numeri: sulla “o” olimpico stadio e sulla “s” stadio olimpico
piccolo tenero influencer, mi fai molta tenerezza in fondo
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Taci! Il Magerbino ti ascolta…
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BERNIE SANDERS SULLA GUERRA RUSSIA VS UCRAINA
Pubblicato 02/03/2022
Il Senatore Bernie Sanders in un editoriale scritto sul Guardian:
“Sono estremamente preoccupato quando sento i familiari tamburi a Washington, la retorica bellicosa che viene amplificata prima di ogni guerra, chiedendo che dobbiamo “mostrare forza”, “diventare duri” e non impegnarci nella “pacificazione”.
Un semplicistico rifiuto di riconoscere le complesse radici delle tensioni nella regione mina la capacità dei negoziatori di raggiungere una soluzione pacifica.
Uno dei fattori precipitanti di questa crisi, almeno dal punto di vista della Russia, è la prospettiva di un rafforzamento delle relazioni di sicurezza tra l’Ucraina e gli Stati Uniti e l’Europa occidentale, compresa quella che la Russia vede come la minaccia dell’adesione dell’Ucraina all’Alleanza del Trattato del Nord Atlantico (Nato), un’alleanza militare originariamente creata nel 1949 per affrontare l’Unione Sovietica.
È bello conoscere un po’ di storia.
E Sanders continua: “Quando l’Ucraina è diventata indipendente dopo il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, i leader russi hanno chiarito le loro preoccupazioni sulla prospettiva che gli ex stati sovietici entrassero a far parte della NATO e posizionassero forze militari ostili lungo il confine della Russia. I leader statunitensi hanno riconosciuto queste preoccupazioni come legittime all’epoca. Sono ancora preoccupazioni legittime. L’invasione della Russia non è una risposta, né lo è l’intransigenza della Nato. È anche importante riconoscere che la Finlandia, uno dei paesi più sviluppati e democratici del mondo, confina con la Russia e ha scelto di non essere membro della Nato.
Putin può essere un bugiardo e un demagogo, ma è ipocrita che gli Stati Uniti insistano sul fatto che non accettiamo il principio delle “sfere di influenza”. Negli ultimi 200 anni il nostro paese ha operato secondo la Dottrina Monroe, abbracciando la premessa che, in quanto potenza dominante nell’emisfero occidentale, gli Stati Uniti hanno il diritto di intervenire contro qualsiasi paese che possa minacciare i nostri presunti interessi. Secondo questa dottrina abbiamo minato e rovesciato almeno una dozzina di governi. Nel 1962 arrivammo sull’orlo di una guerra nucleare con l’Unione Sovietica in risposta al posizionamento di missili sovietici a Cuba, a 90 miglia dalla nostra costa, che l’amministrazione Kennedy considerava una minaccia inaccettabile alla nostra sicurezza nazionale.
E la Dottrina Monroe non è storia antica. Di recente, nel 2018, il segretario di stato di Donald Trump, Rex Tillerson, ha definito la Dottrina Monroe “tanto rilevante oggi come lo era il giorno in cui è stata scritta”. Nel 2019, l’ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, John Bolton, ha dichiarato che “la Dottrina Monroe è viva e vegeta”.
Per dirla semplicemente, anche se la Russia non fosse governata da un leader autoritario corrotto come Vladimir Putin, la Russia, come gli Stati Uniti, avrebbe comunque interesse per le politiche di sicurezza dei suoi vicini. Qualcuno crede davvero che gli Stati Uniti non avrebbero qualcosa da dire se, ad esempio, il Messico dovesse formare un’alleanza militare con un avversario degli Stati Uniti?
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Tracia, il grano! Il grano ukraino non serve solo ai pastifici italiani, serve a fare il pane per mezzo Egitto piu’ alcuni paesi del Medio Oriente. Polveriere, qualcuno ne ha?
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e chi lo dice che Putin è corrotto? forse i soliti che amano definirlo un dittatore pazzo?
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Tracia, 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
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@Tracia
Ho letto da qualche parte una risposta perfetta all’articolo di Sanders:
Putin va disarticolato.
Gli USA educati a non rompere le balle in giro per il mondo.
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hai paura dire che questa è la tua risposta all’articolo?
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E perché?
L’ho scritta perché la faccio mia.
Non cambia di una virgola il mio pensiero sul conflitto, e sull’avvelenatore russo.
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Intanto grazie alla lungimiranza dei nostri servi al servizio delle lobby degli armamenti e del petrolio made in usa il gas oggi ha toccato i 2226$ i 1 000 m3
Il mais è aumentato del 27% il grano del 13 %
Il petrolio supera la barriera dei 100$ al barile,
Tutte le materie prime, dalle terre rare ai minerali hanno subito un aumento vertiginoso.
Auguri itagglia
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È veramente sgradevole, in una situazione così drammatica, leggere di confronti bellicosi tra i commentatori. Non ho nessuna certezza su quale possa essere la soluzione migliore per riportare la pace. Che credo debba essere l’ambizione di tutti. Ma il voler imporre le proprie argomentazioni stilettando con anatemi le argomentazioni contrarie è proprio l’humus dei conflitti. Se non ci si sforza a guardare a 360 gradi le ragioni di una guerra orribile ( che è una macchia di condanna per l’aggressore ma immacolati non ce ne sono da nessuna parte) si offre solo un servizio indegno alla comprensione e quindi qualunque proposta di pacificazione apparirà fragile. La vedo molto brutta. Spero che una Luce dal Cielo ( metafora cristiana) illumini i cuori e le menti di tutti. Altrimenti come diceva il poeta “…non credo ormai che a Ceneri di questo Mondo errante, errante perché vaga senza bussola, sbagliando sempre direzione…”
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si paolo hai ragione, purtroppo c’è chi nasce servo e come tale vuole vivere.
Guardare a 360° vuol dire guardare anche alle ragioni della russia, cosa che i zerbini degli ameri cani non vogliono fare.
Ho letto che hanno rinviato un corso su dostoevskij perchè è russo! ma ti rendi conto dell’ottusità??
Pazzesco
io non mi voglio piegare e non lo farò
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Fate le faccine storte se qualcuno vi assimila ai “putiniani” e poi date dei “guerrafondai” a chi non la pensa come voi?
Date del guerrafondaio a chi guerrafondaio non lo è mai stato?
Siete superficiali e le vostre precisazioni volte a non sembrarlo, lo confermano.
Siete patetici.
Nessuno vuole la guerra, idioti!
La questione è trovare il miglior modo per evitarla.
E non si può evitare mettendosi a pecora (l’ho letto su Limes).
Capito?
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Come al solito gli americani hanno sbagliato presidente. ……un senatore americano, che mi pare fosse candidato alla presidenza, spiega perfettamente quello che i capi di Stato europei stentano a capire : o sono idioti o sono in malafede!
Si Franco la Bicocca di Milano aveva sospeso il corso su Dostoevskij, perché quando il cervello si mette in modalità nazionalistica, riesce in un brevissimo spazio di tempo a produrre danni irreparabili per anni! Anzi se scoppia la terza guerra mondiale, gli anni futuri non esisteranno! Se in questa situazione del cazzo, qualcuno osa chiedermi il Green pass, parte la manata sul muso, liberatoria prima di crepare. …non di Covid, ma per idiozia altrui!
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andreaex le guerre si evitano intervenendo prima. ….non ti viene il dubbio che zio Sam abbia agito da tempo, affinché ci fosse questa guerra? Qualsiasi capo di Stato russo, anche il più democratico, avrebbe impedito agli Usa di posizionargli i missili sotto il culo! Putin ha certamente reagito male, ma chi doveva evitare questa reazione non ha fatto nulla, anzi! Credere che Zelensky abbia fatto una richiesta, irricevibile non solo per la Russia, ma per qualsiasi Stato attento alla propria difesa nazionale, di far passare l’ Ucraina nella Nato, non è farina del suo sacco! Quando i sopravvissuti alla terza guerra mondiale scopriranno i veri protagonisti di questa storia, meschina, avranno forse la magra consolazione di scoprire la verità, che non è quella della propaganda occidentale made in Usa!
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.. si vede che mi sono perso qualcosa. Si, perché non me ne sono accorto che Zelensky stava posizionando i missili sotto il culo di naziputen.
Poichè a questa storiella, nell’era degli ICBM, ci possono credere solo degli sprovveduti adoratori gomblottistoi, perchè la “verità mi fa male”, cioè il terrrore di essere circondato da democrazie occidentali, per paura che il pericoloso virus possa oltrepassare i confini, finitela buffoni!
Poi mi sono informato, ma non ho trovato la notizia che Zele stava pazziando i missili sotto il culo di naziputen. E allora facciamo la GUERRA … madohhh., mò non mi viene la parola! Ricordo, però, benissimo che in diversa situazione questa era … GUERRA PREVENTIVA. Solo quando la fanno gli altri! Ma finitela ipocriti, buffoni.
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@Alessandra
La Russia del bastardo avvelenatore seriale È GIÀ CIRCONDATA da paesi NATO e testate nucleari.
Mettiamo il caso che l’Ucraina, dopo non so quanti morti e profughi in giro per l’Europa, venga annessa alla Russia.
A quel punto confinerebbe con la Polonia. Che È GIÀ NELLA NATO, a differenza dell’Ucraina. Che si fa allora? Si comincia a protestare per la presenza dello zio Sam a Varsavia con i missili posizionati sotto il culo del bastardo? Si crea a forza di bombe un altro Stato cuscinetto? E con la Finlandia come la mettiamo? E la Moldavia? Capisci che è una follia?
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“Capisci che è una follia?” Sì, certo, la NATO è una pura follia! Ma ai matti dentro il Manicomio sembra tutto normale… E’ un po’ come parlare di corda in casa dell’impiccato…
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Alessandra
👍👍👍👍👍
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Caro Gatto a chi ti riferisci? Mai stata signora perbene. …non uso turpiloquio, non sono intollerante con le opinioni altrui, in buona fede, ma odio le prese per il culo! Se devo ingoiare l’ amaro calice del servilismo agli Usa ed accettare inerme la terza guerra mondiale per tutelare i suoi interessi, me lo si dica a muso duro, senza l’ inganno di eroismo, democrazia, libertà od ogni altra ipocrita affermazione che stride con verità storiche! Almeno lasciare agli schiavi la facoltà di intendere, dopo aver contrastato per 70 anni quella di volere, è il minimo! Poi sarà scelta ,di ognuno di noi , decidere su quale testa pisciare, ed in Italia ho l’ imbarazzo della scelta……i commentatori esprimono le proprie opinioni, esercizio dialettico, altri decidono. ….nessuno di noi cittadini è mai stato chiamato al tavolo delle decisioni, paese che vai, democrazia che trovi, non siamo all’ altezza di dare lezioni di democrazia e libertà a nessuno….ad est ed ad ovest!
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A chi mi riferisco? Secondo te? Sei @Tracia? Sei la Brezza Gaelica? No: sei @Alessanda! Quindi che cazzo vuoi?
Forse hai fatto confusione di organi quando hai informato il blog che ce l’avrei piccolo e mollo…
PS: anche il mitico @giansenio ti ha dato un bel “Piace a”. Vi siete accorti, a proposito di avercelo piccolo, da che parte sto in questa faccenda o scrivete un tanto a tonnellata? Per la serie, come scegliersi i propri alleati… Poracci…
PPS. Ma visto che insisti: non sei mai stata una signora per bene? Non avevo dubbi!
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Scusa sociopat.
Ma quando mai Tracia è stata asservita a questo o a quel commentatore?
Sembra che tu ne voglia sottolineare l’incoerenza. Ma oltre ad aver già stabilito che non è un valore (la coerenza), qui c’è proprio carenza di materiale cui agganciare la tua tesi.
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Scusa grad, a parte che la coerenza non sarà un valore per te (e pour cause: tu la confondi bellamente con la sistematicità, mentre non è altro che il principio di non contraddizione, applicato all’etica…), qui non c’è affatto penuria di materiale cui agganciare la mia tesi.
Innanzitutto, non ho mai sostenuto che Tracia sia asservita a questo o a quel commentatore: questa è una tua inferenza. Ma Tracia non ha nemmeno mai denunciato quello che ha testè (cit.) scritto sullo Scolapasta imbizzarrito e si è svegliata a difesa di chi non la pensa come lui, solo quando, guarda caso, si è sentita maggiormente presa in causa: questo non è molto coerente, né molto credibile.
Non era però questo il motivo principale del mio commento: lascio a te capire di che natura sia il “materiale” restante che mi ha spinto a intervenire (ti do un aiutino: trattasi di una tua vecchia amicizia…).
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No vabbè. Io te lo dico, tu hai seri problemi a capire i toni, eh!
“Oltre ad…valore”: era EVIDENTEMENTE ironico, visto che abbiamo assodato che la pensiamo diversamente sul punto.
Quello su cui vorrei concentrarmi è il primo aspetto che sottolinei, il secondo non mi interessa.
QUello che secondo te Tracia non avrebbe mai manifestato ecc ecc: ebbene, ella non è un tipo che ha mai litigato con nessuno né discusso e quando qualcuno le ha detto una scemenza ha voluto GIUSTAMENTE rispondere, che l’abbia detta Jerome o il cogliostro poco cambia.
Credo che le persone non debbano esprimersi sempre e comunque per dimostrare qualcosa: io per esempio non mi scompongo minimamente (ma neanche lo leggo, a onor del vero) quando Jerome insulta il tuo amichetto, ma ricorderai che non mi sono certo tirata indietro quando ha offeso aggratis Pirgo.
La tua commentatrice preferita Carolina non si scompone davanti a nessun tipo di commento che riguardi altri, anzi altre, ma anche lei toccata in prima persona reagisce eccome.
Come mai non ti ho mai letto criticarla rispetto a questo???
Domando eh, parti dal presupposto che non mi frega niente di niente e che ho pochissimo tempo che peraltro sto usando per risponderti.
Che uomo fortunato!
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I tony… Vabbè… L’avevo capito, ma ho voluto insistere seriamente sull’argomento…
Tu ti concentri sul primo aspetto che per me è marginale, ché mi ha solo offerto il destro per l’altro più importante che a te non interessa: che parliamo a fare dunque?
Ogni modo, sulla mia commentatrice preferita Carolina (ahah… spero sia uno dei tony che non capirei…), non sono mai intervenuto perché non si è mai verificata una situazione simile a questa, nella quale è intervenuta la Gaelica in perfetta contraddizione (a proposito di coerenza) con quello che ha sempre sostenuto circa gli insulti del poraccio. E non l’avrei fatto nemmeno con Tracia se non si fosse presentata l’occasione.
ESSA (cit.) non è un tipo che ha mai litigato con nessuno? Baglio o ti aveva identificato con uno yogurt scaduto o inacidito, non ricordo le esatte parole.
Sì, sono un uomo fortunato…
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Gatto,
mai usato “yogurt scaduto” con nessuno !
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Sì è la tua preferita!
Dopo la nazi nonna (OVVIAMENTE!!)
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Pengue-Zeus, mi spieghi perché non passa il commento? E’ solo un’antologia di commenti già pubblicati (e non miei tra l’altro): GRAZIEEE!
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Sì, Tracia, non era lo yogurt, ma ci assomigliava…
…Le cose fanno giri immensi, ma poi ritornano (semicit.):
paolapci
29 marzo 2021 alle 14:56
“Hai letto che cosa scrive Tracia, comunque?”
No, se posso evito.
paolapci
30 marzo 2021 alle 16:40
… Io non l’ho pensato di te con tutta la roba che mi ha scritto tracia, partita da nulla ma nulla davvero. Sapessi quello che mi ha vomitato, altro che z0ccol@…
Infatti:
Tracia
24 marzo 2021 alle 17:40
Ti manca il Gatto Paolapci ?
paolapci
24 marzo 2021 alle 18:53
Affatto.
È stato egregiamente sostituito da te.
Tracia
24 marzo 2021 alle 19:31
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.
paolapci
24 marzo 2021 alle 19:45
Anvedi! Questa me la segno.
Però viene solo dopo “non si può essere d’accordo con tutti “. Indimenticabile.
Poi? Rosso di sera bel tempo si spera? No, nel tuo caso direi “è la convinzione che fotte la gente “!
Tracia
24 marzo 2021 alle 19:56
E nel tuo caso, sei portatrice sana di intelligenza. Ce l’hai, ma non ti fa niente.
paolapci
24 marzo 2021 alle 20:03
Dai su, visto che ti sei convinta di averne gli strumenti, torna a pontificare dal tuo telefonino sulle vite e opinioni altrui, fammi fare altre risate.
Tracia
24 marzo 2021 alle 22:15
Sono abbastanza convinta di una cosa , sei una donna che odia le donne, e fatti ancora una risata , ti aiuterà a bruciare calorie,
stai attenta però troppa provoca asfissia
[mi riferivo a questo commento quando erroneamente parlavo di yogurt inacidito, ndr.].
paolapci
25 marzo 2021 alle 13:27
Ah ah ah.
Non ce la fa proprio a non pontificare sulle vite altrui e a non usare frasi fatte, buttate così a caso.
Una donna che odia le donne. Barbara D’Urso è lei?
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No vabbè ma sei un mito, oltre che sociopatico, ma vabbè è già assodato. E poi il tuo file xls di quanti mega è?
Sai che nella mia testa trattavasi d Carolina? Cioè ricordavo uno scambio antipatico, ma ero convinta non fosse con Tracia.
Vabbè comunque nn cambio quello che ho scritto sopra.
Se dovessimo fare l’elenco dei modi in cui tu hai chiamato me e io te che si dovrebbe dire?
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Noi non dobbiamo fare nessun elenco, quello è storia risaputa. Il punto è che non sono stato io a scrivere che Tracia non ha mai litigato con nessuno.
So che non ci crederai (sì, lo so, i tony, ma lasciami spiegare…), ma non ho nessun mega-file: è un faccenda di ri-COR-do che sta tutta nell’anima. E quella non ha bisogno di corrente elettrica per funzionare ed è sempre ATTUALE e a portata di mano.
PS: sai che un po’ mi mancano i bei tempi rugantini?
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Anche a m! Ma sono fiduciosa che torneranno.
Il mio capo (Renatino) non mi terrà mica per sempre inchiodata a questa sedia.
P.s. Non quelli brutti, eh! Quelli di insulti innoQui.
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Beh, che stiamo aspettando. cominciamo subito!
…Vediamo un po’…
… Ah ah ah!
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Così aggratis?
Per insultarti come meriti dovrei leggere non dico i commenti ma almeno gli articoli.
E poi le tue beghe con chicche essia (cit. coltissima).
Attualmente non ci riesco.
Però se proprio vuoi: MASO SOCIOPATICO!
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GRADASSA!
Z………..
… No, non funziona più. Si è rotto qualcosa… O forse aggiustato… Mah…
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il paladino delle mafie:
https://www.corriere.it/cronache/22_febbraio_28/mafie-ucraina-russia-traffici-droga-gas-oro-a4b4ceca-9818-11ec-97aa-535db4de4386.shtml
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si domenico ti sei perso qualcosa.
I sistemi di difesa antimissili sparsi in tutti gli stati nato possono essere convertiti in sistemi di attacco nucleare in 2 ore.
Studia domenico, studia
Alessandra gli stati uniti non hanno un presidente, hanno dei comitati d’affari e un portavoce che si finge presidente.
il comitato più potente del momento detta la linea
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Franco
👍
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franco,
scusa che ti copio, ma mi sa che sei proprio tu che ti sei perso qualcosa.
Possibile che solo tu non sai che gli ICBM non c’è bisogno di averli sotto il culo, dato che hanno un raggio di azione di più di 5000 km? Con precisione al cm? Diciamo, ammesso che ti applichi, poi … riesci?
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Comunicato.ufficiale della Milizia popolare del DPR alle 15.30 02.03.2022
Secondo le informazioni operative ricevute nella città di Mariupol, sul territorio dello stabilimento Azov-Stal, il comandante di un distaccamento separato di forze speciali “Azov” di 12 unità corazzate della Guardia nazionale ucraina si sta preparando per una provocazione di massa con il morte di civili. A tale scopo, la popolazione civile viene portata nel territorio dell’impianto Azov-Steel, che si trova in officine minerarie e uffici. L’equipaggiamento militare è collocato nel cortile dell’impresa. In caso di una svolta nella difesa della città di Mariupol da parte di unità delle Forze armate della Federazione Russa, i nazionalisti prevedono di far saltare in aria gli edifici dell’impianto, con ulteriore accusa alla parte russa di aver distrutto civili e infrastrutture civili con l’artiglieria fuoco.
Nel seminterrato e nei locali della scuola n. 34 in via Gastelo 17, sono detenuti con la forza più di 60 civili, di cui più della metà sono donne e bambini. Tutti i civili che hanno cercato di lasciare la città attraverso i corridoi umanitari forniti vengono portati con la forza alla scuola. Secondo le informazioni degli insegnanti dell’Università tecnica statale di Priazov, situata lungo la via Universitetskaya, 7, i militanti dell’unità Azov hanno iniziato a minare l’edificio, così come gli approcci ad esso con ordigni esplosivi controllati.
Questo per le anime belle che condannano i russi di un sedere degli assetati del sangue di innocui criminali nazisti
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Il correttore fa ciò che vuole
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Bella gioia, vedi che al 17 di via Gastelo ci sta la scuola 24, no la 34. Controlla meglio le tue fonti… tze’!
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Tradotta dal russo,
Se ti sai fare meglio provaci.
Un saluto dalla mite provenza.
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Si tu pense faire mieux vas-y, alors.
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Si vous pensez que vous faites mieux essayez-le
Bonne nuit
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