(Gianvito Rutigliano – bari.repubblica.it) – Il controllo della polizia municipale è costato 280 euro al gestore del centralissimo caffè barese, poco dopo l’entrata in vigore delle nuove regole. Ventitré minuti oltre l’orario fissato per la chiusura delle attività senza servizio al tavolo. E arriva la prima multa in base del nuovo dpcm del governo. È successo a Bari dove un caffè servito al banco nel centrale Bar Saicaf tra via Argiro e corso Vittorio Emanuele II è costato al gestore 280 euro di sanzione.

La polizia municipale del capoluogo ha verbalizzato al titolare dell’attività l’accertamento della violazione esattamente alle 18.23, quindi poco dopo l’entrata in vigore della nuova normativa che regola le attività di ristorazione, per aggiornare le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza Covid-19. Per le attività con somministrazione al tavolo, invece, l’orario di chiusura resta le 24.