(Stefano Rossi) – Ieri al TG2 è stato intervistato il sostituto procuratore, dott. Catello Maresca, della procura generale di Napoli il quale alla domanda di cosa pensasse del Reddito di Cittadinanza ha così risposto: “Io credo che sia una misura ad altissimo margine di fallibilità” e il motivo, secondo lui, sarebbe legato agli ambienti criminosi che hanno fatto richiesta per ottenere  questa misura sociale.

Si tratta di un miliardo di soldi pubblici che vengono sprecati ogni anno”. E questo è l’affondo finale di un magistrato che dovrebbe applicare la legge e non criticarla. Fermo restando che il caso è molto più grave. Qui si tratta di un sistema che si muove in un momento in cui il Movimento 5 Stelle è in difficoltà, da più parti si chiede di abolire questa misura che ha equiparato l’Italia a molti Paese occidentali e guarda caso il nome di questo magistrato si è fatto quando si cercava un candidato anti De Luca.

Poi il magistrato ci regala una chicca e fa capire bene la sua stoffa di “politico”. “Le misure contro la povertà sono sacrosante ma devono essere chirurgiche ed incidere dove c’è effettivamente bisogno”.

Che belle parole! Che spettacolo! Ma quando mai una legge sul Welfare che va a limitare i danni economici alle fasce più deboli, che sono negli ultimi anni sono quadruplicate, possano essere ad personam? La legge, lui dovrebbe saperlo, non può mai prevedere casi singoli ma generali. E come mai si dovrebbe agire? Andando porta a porta a chiedere se per caso hanno bisogno di un sostegno economico?

Le storture, l’applicazione maldestra di una buona legge riguarda la cultura, la criminalità, l’alta percentuale di marrani che impestano questo Paese che andrebbero colpiti più duramente. Per esempio, per certi reati bisognerebbe cominciare a sospendere i benefici e farli restare in carcere sino all’ultimo minuto. Questa è una proposta che la magistratura dovrebbe portare avanti e chiedere, per esempio, che venga abolita la magistratura di sorveglianza che è una vergogna solo a pensarla. Magistrati pagati che devono pensare se far uscire dal carcere un criminale incallito che non si è mai pentito solo per un vago rischio che si possa ammalare di Covid. Ma magari!!!