(Tommaso Labate – Corriere.it) – Il risultato del tampone è arrivato nella notte: positivo. Marta Fascina, parlamentare di Forza Italia, la donna che ha sostituito Francesca Pascale nel cuore di Silvio Berlusconi, avrebbe contratto il Coronavirus. La notizia parte da Arcore e rimbalza, nell’arco di tutta la mattinata, tra i banchi dei gruppi parlamentari azzurri, in cui da ieri si trattiene il fiato sulle condizioni di salute dell’ex presidente del Consiglio.

«Ci sono altri contagiati a villa San Martino», è il tam tam che comincia di buon mattino. Col passare delle ore il cerchio si restringe. «Continuo la mia battaglia», continua a ripetere come un mantra Berlusconi, che ha passato tutta la mattinata a rispondere alle telefonate di compagni di partito e avversari. Con i primi ha pianificato le tappe della lunga marcia di avvicinamento alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre, che sarà scandita – a meno di colpi di scena – da interviste, interventi, partecipazioni telefoniche a iniziative e trasmissioni tv.

Il racconto della vicenda Berlusconi-coronavirus è una storia che va riscritta all’indietro, con flashback che riportano i riflettori accesi sulla maledizione dei contagi Villa Certosa.