ELEZIONI A POMIGLIANO, DE FALCO (M5S): “ALLEANZA CON I PARTITI SANI PER LIBERARE LA CITTÀ”

(Pino Neri per https://www.ilmediano.com/elezioni-a-pomigliano-de-falco-m5s-alleanza-con-i-partiti-sani-per-liberare-la-citta – Potrebbe produrre una eco deflagrante l’alleanza alle comunali di Pomigliano tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico, la città, nell’immaginario nazionale, di Luigi Di Maio.

Intanto proprio in questa direzione si registrano novità di peso. Due in particolare: venerdì sera i pentastellati hanno incontrato nella loro sede la delegazione trattante del Pd e sabato mattina l’M5S ha fatto affiggere un manifesto a Pomigliano attraverso cui ha annunciato di aprire a “tutte le forze politiche sane della città”.

 Un’apertura molto importante se si considera che fino a poco fa sembrava che i Cinque Stelle fossero ormai avviati a correre anche in queste prossime amministrative senza partiti alleati. Ma durante l’incontro di venerdì sera gli stessi militanti dell’M5S hanno parlato di “strappo alla regola per Pomigliano”. E’ trapelata anche l’indiscrezione che i pentastellati abbiano tolto la pregiudiziale di un Pd senza simbolo. Insomma, i democrat saranno considerati alleati alla pari come del resto le compagini civiche, ambientaliste e non solo, che già stanno dialogando per un nuovo centrosinistra caratterizzato da un eventuale patto M5S-Pd.

La scelta di aprire ai partiti è stata ribadita sabato da Dario De Falco, 35 anni, ex capo della segreteria politica di Luigi Di Maio quando questi era vicepresidente del Consiglio, ora consigliere per le questioni istituzionali del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, consigliere comunale e da più parti indicato come il prossimo candidato a sindaco di Pomigliano in grado di conquistare il timone della città delle fabbriche.

“Il Movimento cinque stelle non è un’isola – ha dichiarato De Falco – dobbiamo creare una coalizione politica e civica in grado di ridare speranza di giustizia e sviluppo”. Pomigliano è da dieci anni nelle mani di Raffaele Russo, sindaco di una maggioranza di centrodestra. Russo, non potendosi candidare a sindaco per la terza volta, si candiderà come consigliere comunale alla guida di una coalizione civica che per il momento non ha espresso il candidato primo cittadino.

A ogni modo dalla sponda opposta De Falco ha chiarito che “le alleanze si fanno sulla base di temi condivisi per il bene della città, come la questione dell’allarme ambientale, della crisi industriale, della mancanza di lavoro, della legalità” e che “oggi oltre ai raggruppamenti civici bisogna aprirsi alle persone di valore e ai soggetti politici in grado di lavorare per il bene comune: ma si tratta di capire se ci siano temi e sensibilità da poter condividere con i possibili alleati”. De Falco ha lanciato un appello a superare “gli steccati ideologici del passato e i pregiudizi per mettere insieme le migliori risorse umane di Pomigliano capaci di rilanciare un territorio duramente provato dal Covid 19”. C’è comunque da chiedersi se quest’apertura dell’M5S sia stata o meno benedetta a Roma.

“La questione di Pomigliano è una questione dei pomiglianesi – ha replicato il politico pentastellato – le interlocuzioni si faranno a Pomigliano ed è a Pomigliano che si discuterà. Non si possono calare le cose dall’alto, sarebbero operazioni malriuscite. Le cose devono prendere vita nella sostanza”. De Falco ha espresso un rammarico. “In questi dieci anni di Raffaele Russo – spiega – non è stata data la possibilità al Movimento, sia pure all’opposizione, di dare un contributo alla città profittando della nostra presenza al governo nazionale dalla primavera del 2018.

Ma non ci è stata data nessuna possibilità dal sindaco, una persona chiusa nelle sue idee, nel suo mondo, nella sua coalizione: ci ha chiuso le porte in faccia precludendo ogni iniziativa per il miglioramento di Pomigliano. Per noi quindi è un obbligo morale governare questa città perché della sinergia che creeremo qui ne beneficeranno i pomiglianesi e il governo nazionale, che interagirà con questo territorio in modo concreto e proficuo per il suo rilancio”.