
(ANSA) – “Nelle prossime ore il Parlamento sarà chiamato ad esprimersi sulle risorse da destinare ai giornali: è questo il momento per evitare un futuro che metta a rischio l’informazione, con rischio di black out della conoscenza della attività politica e di governo”: a sottolinearlo è Andrea Riffeser Monti, presidente della Federazione Italiana Editori Giornali.
“Rivolgo pertanto un ennesimo invito al governo e a tutte le forze politiche, sia di maggioranza sia di opposizione, perché si garantiscano ai giornali e all’informazione di qualità adeguate risorse – dice – perché con meno informazione ci sarà meno libertà e meno democrazia”.
“Abbiamo già detto – conclude il presidente della Federazione italiana editori giornali – che i sessanta milioni aggiuntivi per i giornali previsti in alcuni emendamenti sono ampiamente insufficienti. Ribadiamo con forza che per contrastare una crisi senza precedenti dell’informazione e per evitare di mettere in pericolo l’occupazione dei 90mila addetti del settore è necessario aggiungere altre risorse per i giornali”.
Non ci sarà nessun blacout… verranno finanziati i soliti amplificatori delle meraviglie governative…. ci mancasse altro altrimenti va a fottersi la “propaganda”!
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giornali e scribacchini parassiti col cubo di chi le tasse le paga…!
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60 milioni di calci sulle palle ci vorrebbero
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guarda un po’ …..gli aiuti di stato sono aboliti o molto limitati ma restano per la stampa…. chissà per quale motivo!
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Anche i pennivendoli devono prendere che il reddito di cittadinanza é stato abolito. Non possono pretendere che venga istituito il reddito di giornalanza.
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