(Dott. Paolo Caruso) – “Quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?”. Così parlò Cicerone, ai Senatori romani, contro lo sciagurato Catilina, che attentava all’unità della Repubblica. Oggi quel personaggio lo incarna pienamente Trump, che continuamente umilia la nostra dignità. Vuole che la già fragile Unione Europea si sciolga, definendola fallita ed entro i prossimi vent’anni inesistente. Suo motto è l’ antico “Dividi et impera ” ( dividi e comanda ). Così fa, approfittando delle divisioni dei Paesi della UE utilizzando le sponde sovraniste, pronte a “scroccare” miliardi di euro, e poi a logorare le stesse Istituzioni dall’interno. Purtroppo dopo secoli di storia l’orgoglio civico di Cicerone non è più riscontrabile meno che mai nella Presidente della Commissione europea, Ursula von Der Leyen e nei vertici di Strasburgo. Questi ” Invertebrati ” oltre che subire personalmente lo scherno dal Tycoon, lasciano che oltre quattrocento milioni di cittadini europei vengano umiliati da un farfallone pluri condannato e sciaguratamente rieletto Presidente, nonostante i fatti criminali di Capitol Hill. “Per volere dei MAGA” , si disse, che “vogliono imporre un nuovo ordine mondiale, basato sui princìpi di forza e sul denaro, nel disprezzo più assoluto del diritto e dei valori della persona”. Un ritorno al più becero Medioevo.Trump non fa altro che disprezzare la UE ritenendola colpevole di aver lucrato per anni sull’ alleato americano, e ora continuando a sostenere l’Ucraina ne impedisce la fine del conflitto ostacolandone per di più gli affari con Putin. L’ intesa tra Cina e Russia per Trump rappresenta come il fumo per gli occhi un ulteriore ostacolo alle sue aspettative.
Di questo si rode Trump: i mancati affari! Lo disturbano perciò i Paesi europei, che gli impediscono la tregua da lui proposta. A tal punto sarebbe da auspicarsi finalmente una Unione europea con la schiena dritta, che sappia controbattere parola per parola all’incredibile ex alleato americano, purtroppo oggi però manca “Cicerone” e i politici come la von der Leyen e la Kallas sono solo delle “marionette” servizievoli. La vedo propria brutta ormai. Sui dazi ha indicato il disprezzo per i valori umani. Usò, nel suo stile, termini volgari Irripetibili. La Meloni e Salvini, risparmino l’Italia da ulteriori umiliazioni, e si riconoscano integrati perfettamente nell’Europa, la nostra naturale casa, dove la civiltà del pensiero democratico è nata, per non cadere nell’attuale disprezzo da parte dei despoti dell’intero Pianeta.