(Dott. Paolo Caruso) – Giuseppe Cavo Dragone, da ammiraglio della NATO, ha fatto sapere che un attacco ibrido su Mosca è possibile. La cosa non è caduta nel vuoto ma ha molto irritato il Cremlino, che, per bocca dello stesso Putin, ha fatto sapere che la Russia è pronta alla guerra totale contro la Nato e l’ Europa. Ma la NATO non comprende anche gli USA come partner maggiore? Trump che ne pensa della questione? Ha deciso davvero di disinteressarsi della UE lasciandola, come ha detto, al suo destino e a rischio perdita sua civiltà. In periodo elettorale ci aveva raccontato la favola che avrebbe risolto in una settimana la fine del conflitto in Ucraina. Ora si arrende alla evidenza dei fatti con parole poco sibilline: ” È un casino! “. Visto l’ attuale scenario quindi si può affermare che ancora una volta sarà un Natale sotto le bombe, perché Putin quando c’è da trattare alza la posta. Zelensky da parte sua si trova in un cul di sacco infatti o accetta diplomaticamente sotto la supervisione americana le condizioni richieste dal sedicente Zar e la perdita delle repubbliche del Donbass o queste saranno prese con la forza. Si fa forte il dittatore sulla debolezza, più o meno manifesta, dell’Europa che con le sanzioni alla Russia si trova in una economia di guerra con gravi ripercussioni sulla stabilità dei governi. A causa dei Sovranisti anche nostrani ( Salvini e Meloni docet ), la UE non riesce a parlare all’ unisono e a essere polo di riferimento. L’ Ungheria di Orban di fatto risente fortemente dell’ influenza russa mentre l’ Europa stoltamente illude Zelensky di una improbabile vittoria. Sarà una Pace allora a qualunque prezzo? La Pace di Trump e Putin sarà comunque dolorosa e non potrà di sicuro essere ” giusta ” agli occhi degli sconfitti. Bastava accettare pochi mesi dopo l’ inizio della guerra la tregua proposta da Erdogan per limitare le richieste di Putin. Ora i 28 punti di Trump cercano di mettere fine alla guerra cercando un compromesso con la Russia. Nonostante le evidenti difficoltà, i bellicisti europei tentano di boicottare questo primo abbozzo di pace. La UE non è per niente apprezzata dai due capi, il Tycoon e lo Zar, Il disprezzo che li accomuna è rivolto verso chi dissente. Del resto gli affari sono affari. Sono queste le guide dei popoli che ci meritiamo? Quale dunque “regalo” a Natale? Il capriccio schizoide di due che si ritengono i padroni della Terra, e possono dettare il bello e il cattivo tempo impunemente.