Era stato Trump il primo a chiedere a Herzog di graziare il premier. Che in un primo momento aveva negato di voler chiedere il perdono presidenziale
(ilfattoquotidiano.it) – Sotto processo per corruzione, frode e abuso, chiede la grazia al capo dello Stato. È quello che ha fatto il premier israeliano Benyamin Netanyahu con una una richiesta formale di perdono al presidente Isaac Herzog. Lo riporta News of Israel citando fonti della presidenza.
La richiesta è contenuta in un documento di 111 pagine inviato dell’avvocato di Netanyahu, Amit Hadad, accompaganto da una lettera firmata dallo stesso premier israeliano. L’ufficio di Herzog pubblica il testo completo della richiesta. “Accettare questa richiesta consentirà al Primo Ministro di dedicare tutto il suo tempo, le sue capacità e le sue energie a fare progredire Israele in questi tempi critici”, scrive Hadad. “Inoltre, accogliere la richiesta contribuirà a ricomporre le fratture tra i diversi settori dell’opinione pubblica, aprendo la strada a un allentamento delle tensioni, il tutto allo scopo di rafforzare la resilienza nazionale del Paese”. Secondo l’ufficio di Herzog, Hadad ha presentato la richiesta al Dipartimento Legale della Residenza del Presidente. Il Dipartimento per le Grazie del Ministero della Giustizia “raccoglierà i pareri di tutte le autorità competenti del Ministero”, afferma l’ufficio di Herzog, quindi invierà le proprie raccomandazioni al consulente legale del presidente.
Successivamente, i loro pareri saranno trasmessi al Consulente Legale dell’Ufficio presidenziale e al suo team per formulare un parere aggiuntivo per il presidente. “Data l’importanza di questa richiesta straordinaria e le sue implicazioni, i documenti vengono resi pubblici (in ebraico)”, si legge nella nota dell’ufficio presidenziale. L’ufficio di Herzog ha fatto sapere che il presidente esaminerà la richiesta “con responsabilità e sincerità, dopo aver ricevuto tutti i pareri pertinenti, consapevole che si tratti di una richiesta straordinaria che comporta implicazioni significative“.
Netanyahu è sotto processo dal 2020 con le accuse di corruzione, frode e abuso di fiducia, in tre distinti casi. Il presidente può concedere la grazia dopo la condanna e, solo in rarissimi casi di interesse nazionale, anche durante il procedimento. E comunque sempre su richiesta della persona interessata o di un suo familiare stretto. A metà novembre Donald Trump aveva inviato una lettera a Herzog affinché concedesse la grazia a Netanyahu. Il capo dello Stato aveva risposto che il premier avrebbe dovuto “presentare una richiesta formale secondo le procedure stabilite”. Netanyahu, però, aveva spiegato di non voler chiedere la grazia nel suo processo per corruzione perché ciò avrebbe significato ammettere la propria colpevolezza. Evidentemente ha cambiato idea.
infosannio 
Non sappiamo la loro religione come funziona in questi casi.
La nostra perdona a patto che siano “veramente pentiti”. (cit. Paolo VI).
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La loro prevede che venga appeso per i cabbasisi per questo cerca disperatamente la grazia.Senza pensare lontanamente a quello che gli potrebbero fare se lo acchiappano i palestinesi🤔
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Ha cambiato idea, quindi è colpevole per sua stessa ammissione.
Il suo presidente potrà anche concedergli la grazia, ma il vero problema non è il presidente è il popolo.
Fino ad ora quello stesso popolo si è macchiato di nefandezze indicibili avallando la politica di Israele; vedremo come reagirà a questo episodio.
Vedremo se dopo aver perso la dignità gli rimane almeno un po’ di amor proprio.
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Ma certo vada liberoooo… è l’emblema della democrazia uccidentale!
Giustificato nel suo operato come giustiziere delle ….ingiustizie! hahha… Sono garantisti come noi …mica garantisco la galera noneee.. garantiscono la libertà nonostante i reati!
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Barbara Lezzi
Ieri alle 20:24 ·
Israele, per tentare di giustificare l’ennesimo atto di ferocia contro due bambini che ha ucciso senza pietà, vuol fare credere al mondo che queste due povere creature di 8 e 11 anni rappresentassero un pericolo per i soldati israeliani.
Erano due fratellini, con il padre invalido, che stavano cercando della legna per scaldarsi. Hanno trovato il freddo eterno della morte a opera del governo israeliano e di tutti i suoi complici.
Barbara Lezzi
11 h ·
Il cessate il fuoco a Gaza ha assunto un nuovo significato: Israele continua a bombardare mentre il mondo tace.
Nuovi raid stamattina a sud della Striscia. Il genocidio continua indisturbato e, nel frattempo, nel silenzio tombale dei media italiani, qualche giorno fa, l’Italia si è astenuta sul rinnovo del mandato all’UNRWA che è l’Agenzia dell’ONU che si occupa dei rifugiati palestinesi. Ditemi, allora, questa scelta è o non è complicità nel genocidio? E ancora parlate di valori occidentali? Ancora blaterate su Israele presidio della democrazia in Medio Oriente?
Barbara Lezzi
3 h ·
Nel democratico Stato di Israele, il Capo del Governo imputato per corruzione e frode chiede la grazia. E lo fa adducendo come ragione l’interesse nazionale che solo lui può proseguire a difendere.
Ci sono due aspetti inquietanti. Il primo è che possa chiedere la grazia prima di un’eventuale condanna. In pratica, ammette di poter essere giudicato colpevole. D’altronde, Netanyahu, ha iniziato e prosegue il genocidio dei palestinesi proprio per sfuggire alle sue responsabilità.
Il secondo è che Netanyahu può, senza alcun pudore, affermare che l’interesse della sua Nazione sta nello sterminare un altro popolo. È orgoglioso di rivendicare la catastrofe umanitaria in corso nella Striscia e gli attacchi dei coloni contro gli abitanti della Cisgiordania. La questione palestinese rischia di non vedere soluzioni estreme e spietate senza di lui, quindi avrebbe diritto alla grazia. È agghiacciante ed è disgustoso il silenzio degli alleati di Israele compresa l’Italia.
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Dio mio erano 2 bambiniii???? 😳
Avevo avuto l’impressione che almeno uno fosse piccolo… e che il soldato che gli ha sparato fosse una donna😱… è possibile, Gesù santo? 😩
Non posso credere a quanto certi elementi siano privi di anima…zero empatia…
Che cosa vedono al posto di esseri umani?… Di 2 bambini?
Che lavaggio del cervello hanno subito, immagino dalla nascita, questi esseri senza cuore?
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Lo stato Sionazista di Israele deve essere CANCELLATO.
Ne sono convinto ogni giorno di più, con poche menti illuminate che si oppomgono agli abomini quasi ininterrotti dal momento della sua creazione, nessuno si è opposto al terrorismo di stato che ha raggiunto, negli ultimi anni, livelli intollerabili.
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Purtroppo oltre ad un modernissimo esercito, dispongono anche di parecchie bombe atomiche, di finanziamenti praticamente illimitati e di una efficientissima lobby che opera presso tutti i principali governi. Abbiamo dato loro in appalto anche il nostro “sistema di sicurezza informatica” e sono convinto che siano in possesso, come Putin del resto, delle foto di Trump che xxxxxx il pisello di xxxxx.
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Sono solo una banda di schifosi luridi assassini di stampo nazista: che lo perdonino pure. Ormai sappiamo che i figli di Hitler hanno trovato patria in Israele.
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Ho sempre pensato che non tutti gl’israeliani fossero fanatici sionisti e che dichiarare la propria appartenenza alla “razza ebraica” derivasse solo da ignoranza. La genetica insegna che le razze non esistono e tantomeno le “razze pure”. Nessun archeologo israeliano ha trovato traccia dell’esodo, della schiavitù in Egitto, dei 40 anni nel deserto e della Terra Promessa. Erano una popolazione cananea autoctona di quella zona come altre con le quali hanno convissuto. Trovo però sempre più difficile sostenere questa posizione moderata… In effetti esistono molti intellettuali, scienziati e persone comuni nate in quel “contesto culturale” che l’hanno rigettato. Nutro però il sospetto che rappresentino un’esigua minoranza.
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Che faccia di tolla
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Visto cche nell’immagine c’è il bipolare 🇺🇸, faccio sapere che quest’ultimo 🇺🇸🇭🇳 ha concesso la grazia all’ex politico honduregno Orlando Hernandez, che ha contrabbandato 400 tonnellate di cocaina negli Stati Uniti, e dice al popolo dell’Honduras per chi dovrebbero votare.
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marchese Del Grillo è lei?
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