
(di Marco Travaglio – il Fatto Quotidiano) – Estote parati. “Il Ponte sullo Stretto rappresenta, quando ci sarà, un punto importante nel trasporto, anche per l’evacuazione in caso di un attacco da Sud” (Antonio Tajani, ministro FI degli Esteri, 21.11). Appena ci invade il Madagascar, siamo pronti. Figli d’arte. “Quando la Croazia occuperà Trieste e Udine la risposta di certi ‘pacifisti’ sarà, ‘prendetevi anche Padova, e chiudiamola qui’” (Luca Sofri, X, 23.11). Urge assolutamente un ponte sullo Stretto a Est. […]
Ma mi faccia il piacere
Estote parati. “Il Ponte sullo Stretto rappresenta, quando ci sarà, un punto importante nel trasporto, anche per l’evacuazione in caso di un attacco da Sud” (Antonio Tajani, ministro FI degli Esteri, 21.11). Appena ci invade il Madagascar, siamo pronti.
Figli d’arte. “Quando la Croazia occuperà Trieste e Udine la risposta di certi ‘pacifisti’ sarà, ‘prendetevi anche Padova, e chiudiamola qui’” (Luca Sofri, X, 23.11). Urge assolutamente un ponte sullo Stretto a Est.
Bon ton. “Travaglio, ospite maleducato e invadente di Gruber” (Adriano Sofri, Foglio, 20.11). In effetti lui fece ammazzare Calabresi, ma con squisito garbo.
The Genius. “La versione di Nordio: i femminicidi colpa dei ‘geni maschili’” (manifesto, 22.11). Infatti lui è un genio.
Uno non basta. “Orsina: ‘Schlein inadeguata. Servirebbe un nuovo Renzi o finirà per prevalere Conte’” (Riformista, 19.11). Per curiosità: dove li fabbricano i Renzi?
Ascolta, si fa Pera. “Marcello Pera: ‘Un Sì al referendum sulle carriere per diventare Occidente’” (Dubbio, 19.11). Ora siamo in Oriente, ma confidiamo nella deriva dei continenti.
Senti chi parla. “Nuovo cinema Iervolino. Carriera, affari (e guai) dell’editore di Casalino” (Domani, 19.11). Avrà mica un patteggiamento per falso in bilancio e un pignoramento di 6,6 milioni per evasione fiscale come l’editore di Domani?
Ha stato Putin/1. “Ombre russe sul Colle. Giallo sulla provenienza dell’audio che imbarazza Garofani” (Dubbio, 20.11). “Cicchitto: ‘C’è odore di servizi segreti russi. Anche la tempistica è sospetta’” (Stampa, 21.11). “Una regia degli 007 russi dietro il caso Garofani? Potrebbe tranquillamente essere, è molto probabile, sarebbe tipico… Penso che si riconosca la forma, il metodo, l’impronta manuale. E’ troppo perfetto per sembrare casuale, l’idea di un piano è prevalente” (Paolo Guzzanti, Un giorno da Pecora, Rai Radio1, 21.11). Gliel’ha detto Mario Scaramella o Igor Marini?
Ha stato Putin/2. “Delitto dell’ambasciatore Attanasio: la pista della miniera legata ai russi” (Repubblica, 17.11). Pare che abbiano trovato impronte di Putin anche a Garlasco.
Sventura. “È evidente che il Fatto quotidiano concorre di fatto alla guerra ibrida russa contro Ucraina e Ue… per la resa della prima e l’indebolimento della seconda a favore delle pretese imperialiste della Russia” (Sofia Ventura, X, 20.11). Ma infatti: l’altro giorno, mentre conquistavo Pokrovsk e Kupyansk, mi sentivo un sacco ibrido.
Non spingete. “Domenica alle 15 sarò a Piazza dell’Esquilino… Chi ha a cuore la sorte del popolo ucraino e la libertà dell’Europa dal giogo di Putin e Trump, deve scendere in piazza. ‘Fermiamo in genocidio russo in Ucraina’” (Carlo Calenda, leader Azione, X, 22.11). “Vorrei vedere i partiti italiani, quelli almeno che hanno a cuore presente e futuro dell’Ucraina – Lega e Cinque Stelle possono continuare a bere vodka tranquilli – a piazza Esquilino… Niente accordi sulla testa di Kyiv” (Nomfup, alias Filippo Sensi, deputato Pd, X, 22.11). I meglio filo-americani che gridano “Yankee go home!” dev’essere stato uno spettacolo impagabile: strano che non ci sia andato nessuno.
Uéué. “Se l’Ue non dovesse aiutare i Paesi dove ci sono casi di corruzione, l’Italia non avrebbe dovuto ricevere neanche un euro di Pnrr” (Sebastiano Barisoni, Radio 24, 19.11). Vuoi vedere che l’Ucraina è entrata nell’Ue e non ci hanno detto niente?
Karacciolovsky. “Limes è una rivista legata a Mosca? Sì lo è… Caracciolo non è per nulla indipendente e… ha recato un potente supporto alla propaganda del regime putiniano anno dopo anno e specialmente dopo l’invasione dell’Ucraina” (Marco Taradash, 18.11). Lo portano via.
Alte tecnologie. “Così le sigarette elettroniche vietate nel Regno Unito diventano power bank per le truppe ucraine. Un gruppo di volontari ucraini residente in Inghilterra smonta le batterie dei dispositivi invenduti e le spedisce al fronte, dove vengono utilizzate dai soldati per ricaricare telefoni e droni” (Repubblica, 18.11). È la risposta ai chip per i tank russi rubati da freezer, lavatrici e tiralatte.
Grandi cambiamenti. “L’Ucraina (col piano Trump, ndr) sarà un Paese a sovranità limitata” (Ezio Mauro, Repubblica, 23.11). Perché, finora cos’era?
Il titolo della settimana/1. “Danimarca, la sinistra va troppo a destra e perde Copenhagen per la prima volta in 122 anni” (Repubblica, 19.11). Mai una volta che capiti l’opposto.
Il titolo della settimana/2. “Comunque vada, il fallimento della Russia è già evidente” (Dario Fabbri, Domani, 15.4.22). “Mosca verso il default” (Alessandro Penati, Domani, 30.4.22). “L’Ucraina a un passo dalla bancarotta. Appello Ue: ‘Servono 70 miliardi’” (Domani, 18.11.25). Ma non era la Russia?
Il titolo della settimana/3. “Petrelli (Unione Camere Penali): ‘Il comitato per il Sì al referendum è una scelta naturale. La riforma contiene la nostra impronta genetica’” (Identità, 20.11). Ma soprattutto digitale.
Il titolo della settimana/4. “Giù le mani dal Quirinale, faro di libertà” (Dubbio, 20.11). Duce, tu sei la luce.
"Mi piace"Piace a 24 people
Grazie alla Redazione di Infosannio….
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’altro giorno mi è sembrato di vedere Putin, entrare nella chiesa di San Nicola ,dopo una breve visita nella parte ortodossa, è uscito, ha attraversare la strada, è entrato in un bar e ha ordinato un caffè. All’uscita un’auto lo aspettava, quindi è andato via. Era Lui o un clone. Agli esperti la risposta.
"Mi piace""Mi piace"
travaglio sulla Palestina fai schifo sei semplicemente un sionista
"Mi piace""Mi piace"
😂❤️🙏
"Mi piace""Mi piace"
I giornali di destra scrivono cose di destra e quelli di sinistra scrivono cose di destra. Deve essere colpa della labirintite.
"Mi piace"Piace a 10 people
Definisci “cose di destra” 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Quelli di destra si infuocano solo a sentire parlare di lotta all’evasione e patrimoniale . Quelli di “sinistra ” (tra virgolette per ovvi motivi) fanno silenzio da una vita su tutte due gli argomenti perché,non possono dirlo, ma sono d’accordo con la destra. Se poi vogliamo parlare di guerra e riarmo , allora troviamo quelli che un giorno sbandieravano le bandiere arcobaleno che non trovano pace(è proprio il caso di dirlo) nel voler entrare in conflitto, mentre quelli di destra vorrebbero per istinto anche loro guerreggiare ma si frenano per rapporti internazionali che lo impongono
"Mi piace""Mi piace"
Ha stato Putin 1&2:
La follia di ogni “ha stato Putin ” che sentiamo o leggiamo è che con gli scemidioti che governano l’Europa Putin non ha alcun bisogno di scervellarsi per metterci i bastoni tra le ruote in modo occulto.
Questo per la semplice ragione che nelle nostre ruote di spazio per altri bastoni non ce n’è più: abbiamo già provveduto a riempirle con i nostri per assicurarci di restare sempre al palo.
Putin si limita a guardarci e ridersela a crepapelle……..
😎😂
"Mi piace"Piace a 7 people
“Quando la Croazia occuperà Trieste e Udine la risposta di certi ‘pacifisti’ sarà, ‘prendetevi anche Padova, e chiudiamola qui’” (Luca Sofri).
Diciamo che se a Roma dovessero proibire la lingua tedesca in Alto Adige, bombardando a più riprese Bolzano (scrivendo sugli obici “questo è per i vostri figli”), mandando squadracce a terrorizzare e uccidere… se dopo 8 anni avessimo un conflitto con l’Austria, nessuno dovrebbe fingere di cascare dalle nuvole.
Con buona pace dei bontemponi / e da avanspettacolo, che ritagliano la linea della storia come un gioco delle 3 carte.
"Mi piace"Piace a 9 people
Concordo sul cascare dalle nuvole e sul gioco delle tre carte, ma è anche vero che nel caso ipotetico dell’Alto Adige l’Austria non avrebbe comunque il diritto di invadere il territorio italiano e, se lo facesse, non dovremmo dare per scontato e normale che per siglare una pace l’Italia dovrebbe cedergli l’Alto Adige.
"Mi piace""Mi piace"
Viene comunemente chiamata “legittima difesa”.
Se l’Ucraina riuscisse a tenersi il Donbass ricomincerebbero le vessazioni, anzi gli omicidi, da parte dei nazionalisti ucronazi. A meno che questi non si ravvedano, il che, conoscendo i tipi, è molto improbabile che si convertano alla civiltà giuridica. Aggiungo anche che i nipotini di Stepan Bandera, una volta costretti ad accettare il trattato di pace, non bloccherebbero certo il loro sciovinismo. Dirò di più: già minacciano lo stesso Zelensky se volesse firmarlo. Mai fidarsi dei filonazisti, per giunta armati fino ai denti dagli ineffabili europoidi che se ne infischiano della memoria storica. Anzi, li considerano “eroi” (sic!).
"Mi piace"Piace a 5 people
Ma infatti l’errore sta sempre nel fare esempi comparativi quando ogni situazione è unica nel suo genere. Quello che però sottointendevo nel mio precedente post è che bisogna stare attenti a non sdoganare, derubricare certi avvenimenti giusto per contrapposizione ideologica perchè le strade che portano a creare precedenti pericolosi sono infinite.
"Mi piace""Mi piace"
ok però, scavando un altro po’ fin alle origini delle fogne, diciamo pure che chi cerca rogne…
"Mi piace"Piace a 1 persona
🙂
"Mi piace""Mi piace"
Se l’Austria fosse intervenuta a difendere l’Alto Adige e fosse scoppiata una guerra che LORO stanno vincendo, sì.
Da quando in qua i territori conquistati in guerra si restituiscono allo sconfitto?
Da quando in qua è chi PERDE che detta le condizioni?
"Mi piace"Piace a 3 people
Certo Anail, ma nel caaso di Austria – Alto Agide non si tratta di fare una guerra per difendere gli interessi austriaci come lo è stato per la Russia in Ucraina che doveva difendersi dall’ingerenza Nato,. A quella stregua chi vince piglia ciò che ha (conquistato?) gli USA dovrebbero prendersi il Paese ( e di fatto…) la Francia il Piemonte Lombardia ecc. Ripeto ogni situazione è diversa e va considerata per quello che è altrimenti si crea il precedente che tu hai già reso una regola “I territori conquistati in guerra appartengono a chi li ha conquistati” a prescindere da tutto?
Nel caso della Russia Ucraina invece si perchè c’era stata una proposta precedente molto migliore e senza perdita di territori ma Ucraina EU e USA l’hanno rifiutata ma non rendiamo la regola universale. Leggi il mio post successivo.
Buona serata
"Mi piace""Mi piace"
Eh, ma infatti Zelensky ha dato retta a Johnson e Biden, non accettando condizioni ben più favorevoli.
Peggio per lui, anzi per l’Ucraina.
"Mi piace""Mi piace"
In risposta ad Arsenio
“… non dovremmo dare per scontato e normale che per siglare una pace l’Italia dovrebbe cedergli l’Alto Adige.”
"Mi piace"Piace a 1 persona
L’ Italia fascista alleata della Germania occupò dal 1939 al 1943 ampie zone nei Balcani, nel 1941, mi pare, Dalmazia, Slovenia ed Jugoslavia dove fecero, gli italiani, talmente tanti massacri da essere richiamati dallo stesso Mussolini a comportamenti meno criminali…..quindi per ora abbiamo per certo come sia andata in passato, mentre l’ occupazione di Trieste e Udine è solo ipotetica…….Ancora non è entrato nella capoccia che la seconda guerra mondiale è stata vinta da alcuni e persa da altri, non solo Germania, Italia e Giappone, ma anche Romania, Ungheria, Ucraina occidentale, filonazista, Finlandia e tutti quei territori dove certamente esisteva un nazionalismo , anti Unione Sovietica , che ha perso quella guerra, con occupazione, o liberazione, a seconda dei punti di vista, zone di influenza del Patto di Varsavia che non esiste più! Quei territori hanno avuto sovranità limitata, poi ritrovata dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia…..Da quel momento per creare condizioni di pace in Europa serviva collaborazione e cooperazione commerciale/economica con la Russia, oltretutto ex Unione sovietica, invece persiste un retaggio storico da sconfitti ! Quindi l’ ipotetica occupazione di Trieste ed Udine non calza, perché su quel retaggio storico da sconfitti, si dovrebbe piuttosto dire se l’ Italia occupasse territori ad est di Trieste ed Udine…….Comunque i democratici civilissimi rispettosi delle sovranità territoriali, facciano due chiacchiere con l’ alleato Topognao, cui, dopo essersi preso vasti territori non suoi, e’ permesso prendersi Gaza, la Cisgiordania, il Libano, parte della Siria…..la risposta di certi personaggi sarebbe prenditi pure tutto ….perché un alleato è per sempre anche da criminale!
"Mi piace"Piace a 3 people
Ale, poi con l e foibe si sono lavati la bocca dicendo che i comunisti slavi avevano interrato gli italiani si ,ma fascisti …quelli che avevano fatto cose “buone”.
"Mi piace""Mi piace"
Aurora 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
"Mi piace""Mi piace"
… e Alessandra! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace"Piace a 3 people
“Grandi cambiamenti. “L’Ucraina (col piano Trump, ndr) sarà un Paese a sovranità limitata” (Ezio Mauro, Repubblica, 23.11). Perché, finora cos’era?”
Perchè, l’Italia invece cos’è?
"Mi piace"Piace a 4 people
Perché l’ intera Europa invece cos’è?
"Mi piace"Piace a 7 people
Bè una certa differenza pur c’è e bella non è e per dirla musicando un po’: “E vennero gli USA che misero sotto l’Europa che tiene sotto l’ Italia che una volta qualcuno fondò…e che qualcun’altro pian piano affondò…”
"Mi piace"Piace a 1 persona
l’italia è da sempre uno stato (volutamente minuscolo) a sovranità limitata…basti ricordare le elezioni politiche post guerra in poi.
La differenza con lo stato ucronazi è che a questo nessuno mette bocca sulla sua estremissima componente nazista. In sintesi hanno una sovranità meno limitata della nostra.
Vedi Aldo Moro e il tentativo del compromesso storico. Vedi Craxi e Sigonella.
"Mi piace""Mi piace"
GLI ELETTORI CHE NON VOTANO
Anche alle ultime elezioni regionali vincerà l’astensionismo, per cui rischiamo di perdere anche quelle.
Il fatto è che se anche segui i social, non ti fai un’opinione politica positiva. Per es. se sei su Facebook l’algoritmo ti fa incontrare solo le persone con le tue stesse idee politiche e che votano, manca il confronto au alcunché, anche sul fatto di votare o non votare. Occorrerebbero personalità forti e fantasiose che ottengono visibilità con atti eclatanti, magari bizzarri, che colpiscono l’attenzione pubblica come faceva Beppe Grillo. Solo così si potrebbe sfondare il muro ovattato che separa la gente dalla politica e la indottrina solo verso l’ossequio all’UE, al neoliberismo e la destra. Ma al momento di personalità di questo tipo che sfondino il muro di omertà dei media non ce ne sono. E il panorama che i media stessi ci presentano e ci ripresentano è di un tale squallore e di una tale desolazione che passa la voglia di votare. L’altra via è quella usata a NewYork da Mamdani: un uso intensivo dei social che colpiscono soprattutto la fantasia dei giovani. Ma i nostri attuali leader italiani sono antiquati, sembrano vivere nelle caverne e ignorano i social. Conte, per esempio, non ha incisività, è sbiadito, si capisce anche poco quando parla, dice cose banali e mai di effetto, non usa slogan, non c’è una sua frase che possa colpire ed essere ricordata, dovrebbe utilizzare un gostwriter come faceva Grillo che gli scriva cose poetiche e forti, che infiammano e esaltano. Dovrebbe apparire su Tik Tok. Avere un suo blog dove tutti possono scrivere, confrontarsi, partecipare. Dovrebbe pagareuno spazio televisivo su cui appare lui e parlano anche i soggeti migliori del M5S, per es. sul Nove, come fa Travaglio. Dovrebbe radicarsi nel territorio con manifestazioni fatte sul territorio e dovrebbe prendere contatto con le associazioni di volontariato che sono un migliaio e che possono costituire un bacino fortissimo di elettori e costruire punti di ascolto e di aiuto ai cittadini almeno nei capoluoghi di Regione. Come adesso, non ha visibilità alcuna e siamo in un mondo basato sull’immagine dove se non hai visibilità non conti niente.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Viviana:
“Conte, per esempio, non ha INCISIVITÀ , è SBIADITO , SI CAPISCE anche POCO quando parla, dice cose BANALI e mai di EFFETTO , non usa slogan, non c’è una sua frase che possa colpire ed essere ricordata, dovrebbe utilizzare un gostwriter come faceva Grillo che gli scriva cose poetiche e forti, che infiammano e esaltano.”
Tipo quando cazzia Confindustria?
https://www.facebook.com/share/v/1D96AyffUb/
Magari non l’hai visto in tv, perché è OSCURATO DA TUTTI, la 7 compresa.
Al 9 va, eccome.
Dovremmo avere un canale, ma ci andremmo solo noi. Grillo, ora, non avrebbe la stessa visibilità, a telemeloni… e la 7 è praticamente piddina/renziana.
"Mi piace"Piace a 2 people
Immaginare Conte che manda affa tutto e tutti mentre la folla lo trasporta su un canotto, oppure fare il guru a pagamento in campagna elettorale, è perdere tempo, e non stimare una persona che è speciale proprio perché non urla e non insulta. Spiegando, puntualizzando, informando, e risultando quello che è. Una brava persona con.la schiena diritta e uno standing personale e istituzionale raro. Il motivo per cui ha salvato il m5s dalla furia conformistica dei vati settari convertiti al draghismo. Nel m5s ci sono ottimi comunicatori, tipo Silvestri ed il più bravo di tutti, Riccardo. Ma non c è persona con ruolo istituzionale del m5s che non sia competente, misurata, efficace. Certo, non ruotano e non spargono odio, ma credo perché il pubblico che ama i rutti e l odio ha lasciato i 5s dal 2019, tornando a votare a dx come avevano prima di unirsi alla catarsi liberatoria del vaffa. Hanno seguito chi il vaffa e l odio lo usava meglio, prima Salvini e poi Meloni, sempre rimanendo lì. E poi, oggi che l insulto è l intercalare del linguaggio corrente, hanno tanti altri messia da seguire.
Grillo e voi con lui dovreste farlo, se vi piace e se ritenete che porti voti. Fate un bel m8s, o col numero di stelle che volete, e sfidate Meloni Salvini Vannacci Calenda non in un confronto su temi politici, ma in una gara sul tik tok style di vonunicazione che più vi aggrada. E poi alleatevi con il pd, come fatto più volte da quelli bravi. A voi è concesso.
Ma per chi come me apprezzava Berlinguer, il suo imbarazzo in braccio a Benigni era un aspetto fondamentale dell suo modo di essere, che lo rendeva apprezzabile ai ragazzotti tipo me all epoca. Chiedete a Benigni. Più o meno costa come Grillo stipendiato dal triste m5s contiano. Ed è bravino a fare caciara.
Conte non è un comunicatore senza contenuti. Nemmeno Berlinguer lo era. È un uomo delle istituzioni, e lì dentro meglio lui di tanti altri, non crede?
Dibba è a Telecairo. Candidatelo a premier, col vostro movimento, se vuole sta. Non so se va su tik tok, sui social c è. È bravo. E dovrebbe tornare nel m5s di Conte, che è la cosa più simile ai suoi ideali ed alle sue idee. Ma magari il suo ghostwriter non vuole.
Se vuole un comico su tik tok non è Conte. Lo rispetti per come è e se vuole lo vota, se non le piace e non vota m5s, sta copiando Renzi col pd.
La prima cosa che il sindaco di New York ha fatto è proprio rimbrottare alcuni gruppi di suoi fan antisionisti a non usare un linguaggio d odio
E adesso tocca a lui rendere gratuiti i trasporti pubblici o fare le cose che ha promesso. E ha fatto bene ad andare da Trump. Che è il suo presidente, e che è un interlocutore fondamentale di uno dei ruoli istituzionali più rilevanti del paese, il Sindaco di new york.
Conte ha trasformato un movimento di protesta in un soggetto istituzionale. Senza esserne leader, senza essere iscritto al m5s. Ha governato portando avanti le istanze 5s, realizzando i programmi promessi. insieme al movimento in uno dei momenti peggiori della vita del paese. Meglio la Meloni? Meglio Renzi? Parlano bene, parlano come adolescenti su tik tok, si comportano come adolescenti su tik tok, hanno un gradimento stabile, forse più da parte di adulti che non da parte dei ragazzini che si intossicano sui social.
io comunque non seguo tik tok, e blocco su x chi bestemmia e chi diffonde odio. Il Conte incazzato che punzona Vespa mi piace. Il fatto che non lo insulti in diretta non mi disturba. Se cercassi l insulto, non voterei Giuseppe Conte. E spero che riesca a tornare a Palazzo Chigi, cone meriterebbe e come mi auguro da cittadino. Anche perché questo concluderebbe la sua esperienza di leader del m5s. Che non è un fine,ma un mezzo per portare lo sforzo di riequilibrio delle opportunità sociali e civili, per i cittadini, al centro delle proposte della politica.
"Mi piace"Piace a 1 persona
““Quando la Croazia occuperà Trieste e Udine la risposta di certi ‘pacifisti’ sarà, ‘prendetevi anche Padova, e chiudiamola qui’” (Luca Sofri, X, 23.11).”
No sarà: per Lisbona sempre dritto!
"Mi piace"Piace a 1 persona