(di Marco Travaglio – il Fatto Quotidiano) – Ci eravamo appena rimessi dalla cascata di tweet tripudianti delle mosche cocchiere italiote che, senza muoversi dal divano di casa, hanno sbaragliato Trump e trionfato alle elezioni comunali di New York in groppa al bravo Mamdani, quando ci è capitata fra capo e collo un’altra epica vittoria: quella di alcuni noti mitomani, capitanati da Pina Fantozzi Picierno, contro un putribondo basso-baritono russo che minacciava di cantare nel Don Giovanni di Mozart al Teatro Filarmonico di Verona. Si tratta di Ildar […]
infosannio 
Fuori un altro
Ci eravamo appena rimessi dalla cascata di tweet tripudianti delle mosche cocchiere italiote che, senza muoversi dal divano di casa, hanno sbaragliato Trump e trionfato alle elezioni comunali di New York in groppa al bravo Mamdani, quando ci è capitata fra capo e collo un’altra epica vittoria: quella di alcuni noti mitomani, capitanati da Pina Fantozzi Picierno, contro un putribondo basso-baritono russo che minacciava di cantare nel Don Giovanni di Mozart al Teatro Filarmonico di Verona. Si tratta di Ildar Abdrazakov, direttore del Teatro dell’opera di Sebastopoli (Crimea), così è descritto dal sito della Fondazione Arena di Verona: “Uno dei bassi più ricercati dell’opera e uno degli artisti più celebrati e riconosciuti della sua generazione. Da quando ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano nel 2001 a 25 anni è una colonna portante nelle principali case di fama mondiale, tra cui il Metropolitan Opera di New York, l’Opera National di Parigi, la Vienna State Opera e la Bavarian State Opera di Monaco. La sua voce potente ma raffinata, unita alla avvincente presenza scenica, hanno spinto i critici ad acclamarlo come ‘un basso sensazionale che ha praticamente tutto: suono imponente, bel legato, finezza’ (The Independent)…”.
Parola dello stesso ente lirico che l’ha democraticamente rispedito a casa a calci in culo in quanto “putiniano”, su richiesta di un’altra Fondazione, la Fbk “anti-corruzione” dei seguaci dell’oppositore russo Aleksei Navalny, morto in carcere l’anno scorso, che l’ha bollato come “complice di Putin” e, quel che è peggio, proprietario di “una villa in Toscana” (roba da ergastolo). Il ministro “liberale” Giuli si è subito congratulato per il simpatico gesto: “Approvo la scelta del Teatro: le arti e più in generale la cultura russa, al pari delle altre, sono sempre benvenute in Italia quando rappresentano un veicolo di dialogo e pacificazione fra i popoli. Non così, invece, quando diventano lo strumento di propaganda al servizio di un potere dispotico che non può e non deve avere diritto di cittadinanza nel mondo libero”. Forse temeva che Abdrazakov, sul palco scaligero, sostituisse il libretto di Lorenzo Da Ponte con un discorso di Putin o – nella migliore tradizione sovietica – sgranocchiasse direttamente un bambino ucraino. “Abbiamo nuovamente vinto contro la propaganda di Putin”, esulta la nota “liberale” e “riformista” Picierno, candidata naturale al Nobel per la Censura per aver pure contribuito a sgominare e cacciare dall’Italia il maggior direttore d’orchestra del pianeta, Valery Gergiev. Noi, sempre in omaggio al “mondo libero”, vorremmo lei come direttrice e cantante unica in tutti i teatri lirici. Soprattutto in un’opera immortale di Leoncavallo: i Pagliacci.
"Mi piace"Piace a 28 people
Prosegue a non essere spiegato ( o comunque è “poco chiaro ” ) dai numerosi numerosi giornalisti “neutrali”, perchè mai per i russi ci sono i “Putiniani” ( in senso dispregiativo ), mentre per gli israeiliani non esistono i Netanyani (lui ha nei suoi confronti soltanto un mandato di arresto della Corte Penale Internazionale ).
Non si spiega nemmeno perchè Israele continui a poter partecipare alle manifestazioni internazionali sportive con la propria bandiera, mentre i russi solo talvolta e con bandiera neutrale.
Forse perchè la prima è “guerra santa ” ?
"Mi piace"Piace a 8 people
Eccome se si spiega, la contraddizione regge e non fa una piega: con la legge, mai promulgata ma ampiamente praticata, dei due pesi e due misure, quella che uno piace e dell’altro non frega una sega…seppur dispiace tant’è, in coscienza, con buona pace, alla faccia della coerenza…
"Mi piace"Piace a 4 people
Picerno= un’altra da estromettere dalla sinistra e/o PD, assieme agli altri della Renzi-Calenda & C…
"Mi piace"Piace a 7 people
Ma il problema sta nel fatto che non vengono estromessi e nel caso Picierno nemmeno ripresi, il che qualifica la serietà e l’attendibilità del partito con un simbolo uguale all’acronimo di una bestemmia.
"Mi piace"Piace a 2 people
Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio……
"Mi piace""Mi piace"
Eh, ragazzi, ma per i nostri sgovernanti la VENEZI è una direttrice d’orchestra, non dimentichiamocelo… talmente brava che è contestata dall’orchestra stessa.
E adesso un pò di notizie.
Allora, per chi se lo ricordasse, poco più di 1 anno fa la strage dell’ospedale Al-Ahli.
Se voleste farvi venire un pò di mal di testa c’é questo documento che analizza la questione e a proposito di ‘democrazie’ sputt…a totalmente le affermazioni degli israeliani.
From Start to Finish, Major Media Got the Tragic al-Ahli Hospital Blast Exactly Right. It Now Looks Like the Munition That Hit the Hospital in Gaza— Causing a Massacre—Indeed Came From Israel. (substack.com)
Sommario: altamente improbabile che sia stato un razzo ‘fallito’ lanciato dai palestinesi ma molto probabile che sia stato invece un missile o un proiettile israeliano. Appena 3 giorni prima gli israeliani colpirono lo stesso ospedale ferendo 4 infermieri, seguirono 3 telefonate in cui si ordinava di abbandonare l’ospedale. Nei 10 minuti precedenti almeno 4 colpi attorno all’ospedale stesso. Questo era pieno non solo di feriti, ma con migliaia di persone che si erano radunate lì per cercare rifugio.
Ed erano lì perché Bibi e friends avevano ordinato di lasciare Gaza e andare a Sud, cosa già di per sé pressoché impossibile, per giunta parecchi palestinesi che avevano lasciato la città erano stati bombardati dall’aviazione israeliana. Per questo moltissimi lasciarono le loro case e cercarono nondimeno rifugio in zone che pensavano fossero fuori pericolo da attacchi. Tipo quell’ospedale, attorno a cui si era radunata una folla di forse 6.000 astanti. Quanto ai razzi di Hamas, sescondo le stesse IDF erano stati registrati 108 lanci falliti, ma con appena 1 di questi che causò 4 morti a terra. Questo ‘razzo’, invece, causò tra 200 e 300 vittime.
E il buco di 1×0,75 m sul selciato è altamente compatibile con un proiettile da 155 mm.
Aggiungo che i razzi che precipitano in genere non rilasciano sibili supersonici e come dice il documento, l’Iron Dome era attivo in zona e l’esplosione che si vede in cielo qualche secondo prima non ha nulla a che vedere con un presunto razzo che cade ‘a terra’ visto che la testata non esplode 2 volte.
Scusate ma oramai ci si sta dimenticando un pò troppo di Gaza.
Per chi non lo volesse dimenticare, c’é anche la voce sul genocidio su wikipedia. Non ditelo a Mentina e a Miele perché da quell’orecchio non ci sentono.
Genocidio nella Striscia di Gaza – Wikipedia
Venendo alla cronaca di queste ore.
Vi comunico che Pokrovsk è caduta più o meno al 100%
"Mi piace"Piace a 11 people
Forza, gallinelle putiniane, accorrete: è l’ora del becchime.
Pio-pio-pio-pio! Co-co-co-coccodé!
Ultim’ora: la Russia ha più o meno vinto la guerra, come accade da più o meno quattro anni (non dimenticate di lasciare un like e attivare la campanella).
L’Ucraina è più o meno denazificata (o forse no, ma tanto di quello non importa più niente a nessuno).
La cosa più interessante (soprattutto per un reparto psichiatrico) è il rapporto travagliato che certi poveri Mentecatti hanno con Wikipedia: appena il mese scorso ne dicevano peste e corna, salvo poi trasformarla in fonte di provata affidabilità oggi che dice quello che gli piace, pertanto gli stessi che fino a ieri venivano trattati come dei bugiardi patentati diventano improvvisamente attendibili come la Pizia di Delfi ora che invece dicono cose gradite, salvo poi essere nuovamente precipitati nel girone dei bugiardi patentati non appena torneranno, fatalmente, a sostenere qualcosa di appena un po’ meno gradito.
Ecco un tipico, lampante e lucido esempio di laido accattonaggio morale, specialità paralimpica di cui il campione imbattuto era e resta quel tale felino di chiara fama che un tempo imperversava da queste parti, di cui certi poveri Mentecatti rappresentano soltanto una miserabile quanto pallida imitazione.
"Mi piace""Mi piace"
Ma la cremina per le emorroidi non la usi più JD 😀 ?
‘mazza come te bruceno.
Ma non è che di notte mi pensi troppo?
A proposito di wikipedia.
Tu eri quello che l’estate scorsa str0nzeggiavi sulla presunta appartenenza ad Hamas di un famoso giornalista palestinese.
Ecco la sua storia.
Anas Al-Sharif – Wikipedia
E come l’hanno ammazzato e con chi:
Assassination of Anas Al-Sharif – Wikipedia
Se tu avessi un minimo di vergogna andresti a nasconderti.
Un grosso ‘se’.
"Mi piace"Piace a 3 people
@ Circo Togni: ma sul serio non ti accorgi di quanto sei ridicolo a citare Wikipedia, dopo averne detto peste e corna e dopo averla dipinta come un covo di falsità? Ridicolo, e anche un po’ patetico.
Grazie, Info-du-Soleil: adoro il numero dei clown trapezisti.
"Mi piace""Mi piace"
7 minuti impiegherebbe un ipersonico per chiudere tutto. 7 minuti. Ma lei crede alle narrazioni scambiandole per la “verità”, non essendo capace di leggere i fatti con la propria testa. Degno pecorone delle fantozziane menti che pensavano di papparsi tutto come ai tempi di Eltsin.
E noi (tu a dire il vero) a godere delle mitragliate ai nostri piedi dei nostri paladini del mondo “rule based”. Ma sveglia una buona volta…
"Mi piace"Piace a 2 people
@ Aurora Haas: con tutto il rispetto, ma lei non sa proprio nulla di ciò che crede il sottoscritto, per cui al posto suo eviterei di parlarne: farebbe più bella figura.
"Mi piace""Mi piace"
Prima di tutto come ti permetti di offendere, questa è la misura della tua democraticità mentre tuoni dal pulpito contro le galline putiniane, che esistono solo nella tua testa talmente tronfia di propaganda da non sapere distinguere doppiopesismo e stupidità di chi discrimina artisti, musicisti, sportivi , scrittori o scienziati per nazionalità o etnia……negazione etica ed intellettuale del concetto di democrazia che esibisci come un pavone……piumaggio estetico scenografico intorno al nulla, il buco nero dell’ ipocrisia in cui precipiti ogni volta “ in quest’ epoca di pazzi ci mancavano gli idioti dell’ orrore “ a fare i pavoni……
"Mi piace"Piace a 6 people
@ Alessandra: solo chi si riconosce nella definizione può sentirsi offeso, peraltro senza motivo, dato che si tratta di una semplice descrizione.
A proposito di doppiopesismi: forse non l’hai notato, ma il sottoscritto da queste parti viene offeso anche pesantemente con cadenza pluriquotidiana (perlopiù da parte di una massa di sbavanti degenerati che fanno tenerezza, dato che sopperiscono con l’insulto alla mancanza di argomenti, con risultati comici), ma evidentemente per i doppiopesisti della tua risma ci sono offese ed offese.
"Mi piace""Mi piace"
JD, io i commenti leggo e non solo questo nello specifico. Ma c’è un limite a tutto.
E lasci stare le brutte figure, per cortesia
"Mi piace"Piace a 3 people
ecco la classica reazione di un NAFO, quando la propaganda uccidentale non funziona più
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grande M.T. , grazie!
"Mi piace"Piace a 2 people
A proposito del fronte russo-ucraino, più precisamente.
Questi sono i dati ufficiali dei fuggitivi dall’esercito:
Dice un certo comandante di battaglione Serhii Filimonov:
Una brigata in formazione con ex disertori ha già avuto 3.000 diserzioni durante l’addestramento.
15 guardie di confine ucraine sono fuggite recentemente in Ungheria e Slovacchia.
Tra i disertori, uno, intervistato, ha detto:
”quando me ne andai ero senza un’arma. Adesso vedi della gente che scappa con un mezzo corazzato. Capite? Uno di loro mi ha detto: vorrei andare a Kiev per uccidere, saccheggiare e fottere loro per tutto quello che mi hanno fatto”.
"Mi piace"Piace a 3 people
"Mi piace""Mi piace"
Ma che bravo, l’hai scritta tu o l’hai copiata dal blog del colonnello Stirpe?
Come vorrei vederti ripetere queste parole mentre stai a Pokrovks con la consapevolezza che morendo per il tuo paese ingrassi la Rheinmetall e la Lockheed-Martin.
"Mi piace""Mi piace"
PER chi si fosse perso questa storia.
Fatima Hassouna e dieci parenti, tra cui la sorella incinta, sono stati uccisi quando un missile israeliano ha colpito la loro casa di famiglia nel quartiere di Al-Touffah a Gaza City il 16 aprile 2025.[7][8] L’attacco è avvenuto un giorno dopo l’annuncio della selezione del suo documentario per Cannes.[8] In precedenza aveva scritto sui social media: “Se muoio, voglio una morte fragorosa”.[7] Hassouna è stata una degli almeno 175 giornalisti uccisi a Gaza, in Libano e in Israele entro aprile 2025, secondo i gruppi per la libertà di stampa.[4] Un’indagine del gruppo di ricerca britannico Forensic Architecture ha concluso che la morte di Hassouna è stata il risultato di un attacco mirato: i missili sganciati dall’esercito israeliano avevano “colpito specificamente l’appartamento della famiglia Hassona al secondo piano” dell’edificio di cinque piani.[9] Le Forze di Difesa Israeliane hanno dichiarato di aver preso di mira “un membro di Hamas coinvolto in attacchi contro i soldati israeliani”, sostenendo l’uso di armi di precisione.[3] Sepideh Farsi ha respinto questa giustificazione, affermando: “Conosco tutta la famiglia. È una sciocchezza”.[10]
Fatima Hassouna – Wikipedia
Capito questi criminali?
La giovane giornalista (26 anni) aveva avuto la nomination per Cannes e il giorno dopo viene ammazzata assieme a 10 parenti con un missile che colpisce in pieno il loro appartamento.
Per loro essere di ‘Hamas’ significa questo. Basta scattare foto.
Sarà per questo che è stimato che nel conflitto sono stati uccisi più giornalisti che in tutte le principali guerre americane messe insieme dal 1861 ad oggi.
Killing of journalists in the Gaza war – Wikipedia
"Mi piace"Piace a 4 people
Per chi se lo fosse perso:
"Mi piace""Mi piace"
Sei un CIALTRONE.
Ridotto a fare il TR0ll pur di scrivere qualcosa.
Nemmeno di fronte ad una storia come questa hai la capacità di scrivere qualcosa.
Vai, vai a tuffarti nel WC.
L’unico posto dove puoi trovare tuoi simili.
"Mi piace""Mi piace"
Secondo me se si è contro la politica di un paese ha senso la censura quando quella persona o persone è lì proprio per rappresentare la propria nazione (squadre di calcio, volley, atleti olimpici, cantanti all’euro festival ecc.). Nel caso di specie il cantante lirico rappresenta solo se stesso e quindi trovo insensata la censura.
"Mi piace"Piace a 2 people
dedicato a pina: contro la stupidità anche gli dèi sono impotenti. ci vorrebbe il signore. ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il figlio; non è il momento dei bambini (john maynard keynes)
"Mi piace"Piace a 7 people
Gia il fatto che sia qualcosa proposto dalla Picierno fa venire dei dubbi sulla bontà, ma se c’è l’approvazione di Giuli allora è un dato certo: è una minchiata.
"Mi piace"Piace a 9 people
Dove si trova il confine tra la libertà di pensiero e la dittatura della maggioranza? Come può essere imposto a un popolo il modo di pensare nostro di occidentali e contemporaneamente pretendere di essere liberali e per giunta democratici ? Quello che commettiamo è la sostituzione di un essere superiore con la nostra identità credendo che noi siamo il giusto in assoluto e quindi dirittatari di dominio sugli altri popoli : RAZZISMO ASSOLUTO . E questo anche se noi avessimo ragione nel marito , cioè se la nostra società fosse veramente libera , giusta e democrazia, cosa assolutamente lontana dalla verità.
"Mi piace"Piace a 4 people
Avete mai sentito parlare della setta del Tempio Solare, che si è resa colpevole di numerosi suicidi rituali di massa?
Era coinvolto un noto direttore d’orchestra che ha continuato imperterrito a dirigere in Italia e in Europa fino all’arresto.
Ci sono numerosi direttori d’orchestra israeliani in attività, devo dire molto bravi, almeno quelli con cui ho lavorato io.
Vi risulta che qualcuno abbia mai chiesto loro che cosa pensano di Netanyahu e del genocidio di Gaza?
"Mi piace"Piace a 9 people
Kayo mi sa che siamo colleghi io e te anche se in generi differenti. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Oltretutto, vista la tua immagine, credo pure gattaro come me 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Gattaro reo confesso…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Non mi pare che Mattarella, quando invita qualche esponente della cultura, delle arti, dei mestieri e dello sport italiani per celebrarne i fasti, abbia mai chiesto a costoro, prioritariamente, l’attestato di adesione a questo o a quel governo o persino all’offensivo (!) patto atlantico uccidentale. E li invita proprio per celebrarli spassionatamente in quanto esponenti del popolo italiano che si sono fatti onore, portando vanto alla patria, in quei campi.
Invece quando lo fa Putin a invitare al Cremlino esponenti del popolo russo per magnificarne le imprese… subito si grida allo scandalo, come se, in questo caso una punta di diamante della lirica mondiale, fosse ipso facto un combattente in terra d’Ucraina. Gli artisti, dice Riccardo Muti, non vanno considerati in base alla ideologia di qualsivoglia governo, ma proprio in quanto esponenti dei rispettivi popoli, a prescindere dal sostegno a questo o a quel partito. Il linguaggio delle CULTURE unifica al meglio le genti di tutto l’orbe terracqueo, senza distinzioni di orientamento ideologico.
E’ un concetto molto, molto semplice da capire ma… è dura a farlo apprendere a madame Picierno e soprattutto all’ineffabile sedicente ministro della cul-tura Giuli che scambiano un primato raggiunto in un campo come rappresentativo dell’ideologia politica di quel paese. Tanto più se si tratta del popolo russo. Lo stesso POPOLO che tanto viene spronato contro il dittatore allo scopo di spodestarlo ma che, inevitabilmente, in questo modo viene spinto a difendere la loro Patria senza se e senza ma, contro la sempiterna, conclamata avidità uccidentale. Mentre invece a un esponente del battaglione Azov, bulimico divoratore della Critica della Ragion Pura di Kant, se si trovasse a passare nel Belpaesese, secondo costoro dovrebbe essere osannato solo perché eroe con la svastica tatuata sul petto.
Commovente il Divino Gionni che esulta come non mai al divieto opposto al baritono russo all’ingresso in Italia. La sua sensibilità cul-turale in sedicesimo non glielo consente. E pazienza se il Maestro Sparviero continua a perdere tempo per farlo ragionare.
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Gae: di che stai farneticando? Solo un analfabeta funzionale all’ultimo stadio può avermi visto “esultare come non mai” per la questione del baritono russo, al quale non ho nemmeno accennato.
Ma chi considera Maestro un tizio che è già stato beccato più volte a postare falsità propagandistiche (che spaziano da passaporti inventati a Barbie mutilate, passando per video falsi generati con l’AI e, per non farsi mancare nulla, perfino minchiate monumentali come l’auto ad acqua, tanto per inquadrare il livello) evidentemente è afflitto da problemi di ben altra natura, pertanto in tutta coscienza non me la sento di infierire su chi sta messo peggio.
Anche se non sei in grado di capirlo nemmeno con un disegnino, per tua norma e regola il sottoscritto è contrario a tutte le forme di censura, ivi compresa quella verso il baritono in questione.
"Mi piace""Mi piace"
Vedi Cicci caro, io almeno posto delle cose interessanti, che alle volte non sono corrette.
TU posti delle cose, che sono praticamente STR0NZATE al 100%.
La tua reazione alla storia di Fatima è degna del video di Geopoop.
Oltretutto, e forse anche questo ti brucia, finisce che a like ti batto 10-0.
E forse questo duole tanto al tuo cuoricino.
Da vergognarsi al posto tuo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
@ Circo Togni: ma è proprio il fatto che siano delle solenni minchiate a renderle così interessanti (soprattutto per un team di psichiatri).
Ad esempio, personalmente trovo interessantissimo il poraccismo di uno che è talmente malmesso da essere ormai ridotto a vantarsi per 10 like racimolati sul blog dell’insulto libero, ai quali non mi resta che aggiungere il mio: in questo modo le suddette minchiate diventeranno ancora più vere.
"Mi piace""Mi piace"
Tra i 10 like c’é anche quello di gente come Anail che non insulta abitualmente il prossimo.
Ma sopratutto quei like significano che quello che dico è riconosciuto come utile da molti qui dentro.
Altro che ‘poraccismo’.
Poraccismo è quando gente come te, incapace di fornire contributi utili, si limitino al dileggio e al trollaggio, salvo poi stupirsi che qualcuno glielo faccia notare.
Ps adesso è ufficiale, Pokrovsk è caduta e i russi stanno già assediando la vicina Mirnograd.
Strano.
Non eri tra i difensori, malgrado tutto il tuo bla-bla antiputiniano.
Tanto la vita ce la mettono gli ucraini, giusto?
"Mi piace""Mi piace"
@ Circo Togni: cosa c’entra Anail?
Qua l’unico che insulta abitualmente il prossimo sei tu.
Non ci sono dubbi che quello che pensi di dire (ma il termine corretto sarebbe “riportare”, dato che poco o niente di ciò che hai da dire è farina del tuo sacco) sia molto utile (al sottoscritto ad esempio è utilissimo, specialmente per farsi quattro risate alle spalle dei creduloni).
Mi dispiace molto se ho turbato “col dileggio e col trollaggio” un animo così sensibile, ben disposto al confronto civile, al dialogo, al rispetto dell’interlocutore e delle opinioni altrui, e soprattutto da sempre assolutamente contrario a qualsiasi forma di insulto, ma credo che riuscirò convivere col peso di questo rimorso.
"Mi piace""Mi piace"
Discorso già fatto in precedenza. La LIBERTÀ della cultura, dell’arte, della musica e via discorrendo non c’entra nulla. È come se durante gli anni del nazismo, e dopo l’occupazione della Polonia, la regista di Hitler, Leni Riefenstahl, fosse stata invitata in Francia a girare un documentario sulle bellezze del Louvre. Capite bene che se uno gli avesse detto “meglio di no”, non avrebbe attentato a nessuna libertà artistica. Soprattutto perché l’arte che si sottomette al potere ottenendo prebende di ogni genere, non ha nulla a che fare con la libertà.
"Mi piace""Mi piace"
Dunque……
Ricapitoliamo un attimo l’ultima follia di quelli che…..
“terremoto in Nuova Zelanda? Sicuramente ha stato Putin! 😠”
Premesso che la lirica la detesto a prescindere da chi la canta , la mia domanda è questa:
Se un cantante russo canta un’opera di Giuseppe Verdi, il putiniano della situazione è il cantante o Giuseppe Verdi?
Secondo me a logica dovrebbe essere più putiniano l’autore rispetto all’esecutore, il cui unico compito è quello di cantare al meglio il messaggio dell’autore.
Qualcuno ha per caso voglia di spiegarlo al nostro affezionatissimo “””ministro “”” giuli?
"Mi piace"Piace a 2 people
I casi umani andrebbero trattati con rispetto.
E la UE (con Pina dentro) ormai è un grande caso umano in attesa di soluzione.
Per esempio, nessuno nella mitica UE ancora si è chiesto e soprattutto ci ha spiegato perché buttiamo una montagna di soldi per finanziare la mitica NATO visto che non riesce nemmeno a capire da dove arrivano i droni che sorvolano tranquillamente i paesi NATO (e se fossero armati con bombe nucleari?).
Però blocchiamo i bassi come nessuno.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ildar Abdrazakov, direttore del Teatro dell’opera di Sebastopoli (Crimea)
Quindi sicuramente putiniano, no?
"Mi piace""Mi piace"
”direttore del Teatro dell’opera di Sebastopoli” Si, perché nella selvaggia e incivile Russia i posti artistici direzionali sono coperti dalle eccellenze, nella civilissima Italia invece abbiamo Beatrice Venezi…
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace""Mi piace"
Per un attimo ho pensato che Travaglio ci facesse finalmente una lista completa e aggiornata di quelli fatti fuori (fisicamente e in tutti i sensi) dal democratico dittatore assassino ex KGB, ma era solo una mia pia illusione.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Diverso dai demokiller presidenti USA ? A me non risulta.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Se non vedi la differenza non è certo colpa mia. Un saluto dalla Sardegna
"Mi piace""Mi piace"
finalmente qualcuno ha scoperto con ritardo che il nome di putin è sulla lavagna dalla parte dei cattivi, comunque in buona e numerosa compagnia, spero si renda conto che dalla parte dei buoni non è segnato nessun nome
"Mi piace""Mi piace"