
(di Michele Serra – – repubblica.it) – Confesso, di fronte a vicende come quella di Pamela Genini e Gianluca Soncin, il secondo carnefice della prima dopo esserne stato il persecutore e il picchiatore, di faticare parecchio a mantenere il dovuto livello di rispetto per i colpevoli che la civilizzazione ci impone.
Pochi delitti come il femminicidio riescono a incarnare il sopruso in purezza. L’assoggettamento di una persona (di solito meno forte fisicamente), la cancellazione della sua volontà e della sua autonomia, la violenza fisica e psicologica come metodo costante di sottomissione, lo stato di schiavitù economica come garanzia di dipendenza anche sociale dal maschio: che cosa di più ripugnante, di più cupo e di più vile? Quale di questi maschi torturatori e assassini accetterebbe di concepire per se stesso un decimo, un centesimo di quello che considerano naturale imporre a una donna, a cominciare dalla rinuncia alla libertà — il primo dei diritti?

L’alibi “culturale” che ancora capita, purtroppo, di sentire accennare, e cioè che le convenzioni dei precedenti millenni, fondate sul predominio patriarcale, rendono difficile da reggere la libertà delle donne (poveri maschi traumatizzati…) è in realtà un’aggravante: la messa in chiaro di un sopruso lo rende più insopportabile che mai. Lo rende peggiore di prima, di quando non lo si valutava tale. Puoi provare a capire la psicologia di uno schiavista di duecento anni fa. Ma quanto odioso può essere chi oggi pratichi la schiavitù? Tale è il femminicida.
Uno dei temi preferiti dai pseudo liberal è la lotta di genere facendo leva sui sentimenti ovvi della quasi totalità delle persone. La cosa che non viene detta è che contrariamente a quanto ci è stato ispirato per tanto tempo, e cioè che il comportamento maschile violento ed oppressivo è tanto più presente quanto meno e “civile” , i femminicidi sono molto più numerosi proprio lì dove si dice che la civiltà sia al massimo dell’ espressione : i paesi scandinavo per intenderci. Ma ci scavalcano abbondantemente anche Inghilterra, Germania e Francia. Dico questo per riflettere asetticamente su questo tipo di delitto e non per pronunciare le solite frasi buoniste alla Serra.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che poi, visto che secondo il Serra-manico i femminicidi sono così odiosi in quanto patriarkato, allora qualcuno mi sa spiegare come mai le TELENOVELAS TURCHE hanno così tanto successo??? Oh, ma le guardano le donne, a me è bastata Terra Amara, poi basta.
Sembra di stare nella Calabria anni ’50, dunque dove sarebbe questa necessità di indipendenza? O il pubblico di quella roba è tutto over 75 oppure non si spiega.
"Mi piace"Piace a 1 persona