
(dagospia.com) – La fiducia degli italiani nel governo Meloni è scesa del 5% dall’inizio dell’anno, passando dal 42% al 37%. Fratelli d’Italia cresce leggermente (29,2%), rafforzando il centrodestra, che si avvicina al 48% (Forza Italia al 9,3%, Lega all’8,2%). Lo certifica un sondaggio dell’Istituto Ixè-
Nell’opposizione, il Partito Democratico sale dello 0,3% (22%) e il Movimento 5 Stelle dello 0,4% (14,1%). Azione, invece, perde lo 0,7%, scendendo al 3,1%.
L’astensionismo risulta essere in forte calo: solo il 49,2% degli italiani andrebbe a votare oggi, rispetto al 58,1% di tre mesi fa.

Secondo il sondaggio dell’Istituto Ixè, tre italiani su quattro ritengono che Israele stia compiendo un genocidio a Gaza, e quasi il 71% sostiene la missione della Global Sumud Flotilla. Anche se il sondaggio non collega direttamente il calo di fiducia con la posizione del governo sul conflitto a Gaza, il sostegno all’esecutivo continua a diminuire.
Oltre il 60% degli italiani considera l’inflazione il problema più grave, con un aumento del 5% rispetto a giugno, seguito dal peggioramento della sanità, indicato dal 46,2% degli intervistati.
“L’astensionismo risulta essere in forte calo: solo il 49,2% degli italiani andrebbe a votare oggi, rispetto al 58,1% di tre mesi fa.”
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stavo per scriverlo io 😀
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AI Overview
La fallacia della maggioranza, o appello alla maggioranza, è un errore logico che consiste nel sostenere che un’affermazione sia vera semplicemente perché un gran numero di persone la crede o la supporta. Questa fallacia si basa sull’idea errata che la popolarità di un’opinione sia prova della sua veridicità, ignorando che la maggioranza può anche sbagliare.
Come funziona
La fallacia dell’appello alla maggioranza sfrutta la pressione sociale e il desiderio di conformarsi a quanto detto dagli altri.
Chi utilizza questa fallacia cerca di far leva sulla forza della moltitudine per convincere gli altri, anche se la tesi supportata è falsa.
Esempi
“Milioni di persone non possono sbagliarsi, quindi questa idea è corretta”: Anche se un numero elevato di persone condivide un’idea, questa non diventa necessariamente vera per questo motivo.
Esempio storico: Nel Medioevo, la maggior parte delle persone era convinta che il sole girasse intorno alla Terra, un’opinione più tardi smentita scientificamente.
Esempio politico: Affermare che un partito politico è migliore o ha ragione solo perché ha ottenuto molti voti è un esempio di appello alla maggioranza.
Come difendersi
Usa il tuo senso critico: Metti in discussione le informazioni, anche quando sono sostenute da molte persone.
Cerca la logica e le prove: Una conclusione è valida solo se supportata da ragionamenti logici e prove concrete, non dalla sola popolarità.
Sii consapevole della pressione sociale: Non lasciarti influenzare dalla maggioranza se non sei convinto della validità di ciò che viene sostenuto
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-8% di affluenza
quarta dopo Calenda
Per chi si fosse perso le puntate precedenti, un breve riassunto dell’ipocrisia e del doppiopesismo di alcuni soggetti:
quando l’astensione è cresciuta alle comunali di Roma, togliendo consensi principalmente al M5S/Raggi: sono disinformati! sono plagiati dalla tv/giornali!
quando l’astensione è cresciuta alle politiche, togliendo consensi principalmente al M5S/Conte: hanno ragione! hanno capito!
Complimentoni!
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E sìììì c’è chi scende e chi sale… morale: non cambia un ca220 !
Siamo in guerra e non lo sappiamo .
Stanno distruggendo la Costituzione e non lo sappiamo.
Stanno deformado la Giustizia,l’Economia,il lavoro la sanità ,la scuola e non lo sappiamo…- ops e non ce lo dicono,perchè non dobbiamo sapere altrimenti potremo andare a votare nonostante si faranno una legge elettorale su misura solo per loro!
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Che fine ha fatto “la madre di tutte le riforme?”
E’ su un binario morto…
Giorgia sa che se si andasse a referendum, gli italiani la boccerebbero. L’imponente manifestazione ProPal di lunedì ci dice che il vento sta cambiando, tant’è che per uscire dall’angolo la Ducetta ha annunciato in fretta e furia una mozione farsa sul riconoscimento dello Stato palestinese. Sa che su questo si gioca una fetta di consenso, visto che in passato era schierata al fianco della Palestina. In quelle piazze c’erano anche elettori del suo partito. A questo si aggiungono tre anni di governo fallimentare, le promesse non mantenute e il peggioramento delle condizioni economiche degli italiani.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/29/per-meloni-riconoscere-la-palestina-e-controproducente-ma-nel-2015-lo-chiedeva-con-fratelli-ditalia/8078266/
https://askanews.it/2025/09/24/m-o-sondaggio-izi-90-italiani-vuole-lo-stato-di-palestina/
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Strano ,vi sono ancora italiani che se gli rompo il c…se ne accorgono . Certo , la maggior parte di loro non sapendo a chi santo votarsi mandano tutti a f. nc lo, ma comunque dimostrano che tg1,2,3, la 7 e tele Berlusconi non convincono più neanche coloro che vi lavorano e che ci campano. Fra poco questa robaccia che ci comanda a casa nostra e in Europa dovrà per forza fare una brutta fine se non altro per non farcela fare a noi con guerre assurde alle quelli loro e i loro figli non andranno mai a combattere chiusi nei bunker svizzeri di “La Repubblica “.
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Mah, trovo pazzesco che dopo tre anni di (s)governo ancora metà di italiano lo rivolterebbe. I destrorsi si dimostrano moooolto più di bocca buona che i corrispondenti a sinistra, per i quali basta sbagliare un aggettivo che già la fiducia scende di due punti.
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