L’associazione RINASCITA GUARDIESE continua la pubblicazione di documenti inerenti la storia guardiese per coltivare la memoria e … progettare il futuro partendo dal passato

Il 13 settembre 1977 è una data da ricordare per la comunità guardiese. Il consigliere Amedeo Ceniccola realizza il suo primo capolavoro politico-amministrativo e permette a 12 giovani di  poter realizzare a Guardia Sanframondi il loro progetto di vita.

  Il consigliere comunale Ceniccola Amedeo, eletto nella lista del Partito Socialista Italiano, presenta all’Amministrazione comunale un progetto per l’occupazione giovanile ai sensi dell’art.26 della Legge n°285/77  della Regione Campania che viene approvato dalla Giunta Comunale con delibera n.156 del 19.8.1977 ed inserito nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per il 30 settembre 1977 per la ratificadefinitiva.

CONSIDERATO che  il termine ultimo per la presentazione del progetto alla regione Campania era fissato per il giorno 13 settembre 1977;  

PRESO ATTO che gli amministratori guardiesi non erano disponibili ad anticipare la data di svolgimento del Consiglio Comunale (già convocato per il giorno 30 settembre 1977) per approvare la ratifica della succitata deliberazione di G.M. n.156 del 19.8.1977;

il consigliere Amedeo Ceniccola  con una piccola “furbizia”politica fa presentare il suo progetto

“PROVVEDIMENTI PER L’OCCUPAZIONE GIOVANILE”

dal Sindaco di San Lupo, Gioacchino De Angelis.

    In tal modo, riesce a non far perdere ai giovani guardiesiquesta straordinaria opportunità lavorativa. In poche parole, all’età di 20 anni (e da consigliere di minoranza), compie il suo primo capolavoro politico-amministrativo che ha permesso a 12 giovani guardiesi di non dover scappare lontano da casa per trovare un posto di lavoro. 

     A tal proposito, è necessario ricordare che la Giunta Regionale della Campania era convocata per il giorno 15/9/1997 e, in quella data, furono approvati solamente 11 progetti fra tutti quelli presentati e tra questi quello del comune di Guardia Sanframondi presentato dal Sindaco di San Lupo (vedi la ricevuta del protocollo della Regione Campania) grazie all’appoggio dell’Assessore Regionale e Vice-Presidente della regione Campania, on. Carmelo Conte, che aveva la delega specifica per l’attuazione della L. 285/77.

  I giovani guardiesi che hanno potuto “beneficiare” di questa straordinaria iniziativa politico-amministrativa realizzata dalconsigliere Amedeo Ceniccola rispondono al nome di:

Adamo Roberto, De Vincentis MariagiannaFalatoFilomeno, Pascale Carlo, Perfetto Michele, Pigna PasqualePlenzick Francesca, Sebastianelli Maria,Romano Ernesto, Varrone Maria, ScrimieriGiancarla (deceduta) e Foschini Nicola (deceduto)  

e, per circa 40 anni, hanno costituito gli elementi più qualificati della tecnostruttura del comune di Guardia Sanframondi.

P.S. Tanto si doveva, per dare a Cesare ciò che è di Cesare ed impedire che qualcuno possa continuare ad attribuirsi meriti che non gli appartengono!

RINASCITA GUARDIESE