
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Chi ha davvero bisogno di “vicinanza e solidarietà” non è Beppe Sala, che già vanta un mega-collegio di difensori d’ufficio e di portafortuna (da Renzi a Fassino) grande come un grattacielo. È la povera Elly Schlein, eletta 30 mesi fa dalla base per ripulire il partito dai “cacicchi e capibastone”, che invece la tengono in ostaggio senza farle toccare palla e la costringono pure a baciare la pantofola al sindaco […]
Cosca larga
Chi ha davvero bisogno di “vicinanza e solidarietà” non è Beppe Sala, che già vanta un mega-collegio di difensori d’ufficio e di portafortuna (da Renzi a Fassino) grande come un grattacielo. È la povera Elly Schlein, eletta 30 mesi fa dalla base per ripulire il partito dai “cacicchi e capibastone”, che invece la tengono in ostaggio senza farle toccare palla e la costringono pure a baciare la pantofola al sindaco inquisito. Solo tre giorni fa lodava in tv lo spagnolo Sánchez che caccia gli indagati in nome della “questione morale”, diversamente da “questa destra che fa la garantista con gli amici e la giustizialista con gli avversari”. E ora si ritrova a difendere Sala con questa destra che fa la “garantista” per il Partito Trasversale del Cemento. Il mantra è che non basta essere indagati per doversi dimettere. Sacrosanto: si leggono gli atti e si decide se la condotta del politico inquisito è difendibile o meno. E basta leggere gli atti – peraltro anticipati da anni di inchieste del Fatto – per sapere che Sala dovrebbe sloggiare (e da un pezzo) anche se non fosse indagato, per l’impressionante quadro di conflitti d’interessi, affari, malaffari e asservimenti della politica a interessi privati che sarebbero indecenti anche se non fossero reati. Come nel caso Toti, solo che allora Elly sfilò per farlo dimettere, mica gli telefonò vicinanza e solidarietà. È la “questione morale”, non penale, denunciata da Berlinguer a Scalfari del 1981. Ed è il macigno che ostacola qualunque campo largo o alleanza stabile del centrosinistra. Come può una forza legalitaria, sociale e ambientalista qual è il M5S, e per certi versi anche Avs, coabitare con un partito che quasi in ogni regione e metropoli ha messo su sistemi di potere come quello lombardo, ligure, toscano, emiliano, campano, pugliese, calabrese? Può anche deciderlo dal vertice, per i normali compromessi della politica. Ma gli elettori non lo seguono e non votano. La somma non fa il totale. E chi non capisce che Renzi (applauditissimo alla Festa dell’Unità perché difende il modello Sala della città per soli ricchi, perfetto emblema del renzismo), Calenda e altre zavorre fanno perdere più voti di quelli che portano, è il miglior puntello al governo Meloni.
L’alterco in Senato fra 5Stelle e dem parla da sé. La 5S Sironi ricorda le battaglie contro il Sistema Sala e il Salva-Milano di Salvini votato dal Pd. E la dem Malpezzi le si avventa contro accusandola di tradimento: “Se siamo alleati, non ci si comporta così”. Come se le alleanze (peraltro teoriche: a Milano il M5S è all’opposizione) fossero cosche fondate sull’omertà. Infatti Patuanelli la gela: “Se siamo alleati, dovreste chiedere a Sala di dimettersi”. O magari commissionare a un archistar un bel carcere verticale con l’ora d’aria in altura.
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E bè, nella tana dei lupi si cambian le pElly e gl’insani vizi restan sempre quelli…
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
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Elly Schlein doveva cambiare il PD, ma è il PD che ha cambiato lei.
Aveva detto “O cambio il PD o me ne vado”. Bene, prenda atto di non esserci riuscita e se ne vada.
https://www.ilmessaggero.it/politica/schlein_sfida_correnti_cambio_pd_me_ne_vado-8082131.html
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povero MT, davvero pensava che bastasse una Elena detta Elly per cambiare la pelle di un partito che si pubblicizza di sinistra facendo politiche di destra?
La Elena detta Elly, vice di Bonaccini, è solo un volto semi-nuovo della solita vecchia politica della DC, pronta a qualsiasi compromesso per garantirsi un lucroso stipendio sulle spalle della collettività, è l’unica cosa a cui sono fedeli.
E’ quello che diventeranno quelli del Mov se verranno eletti per più mandati: poltronisti della politica.
PS: quando leggevo i tanti, che la Elena detta Elly avrebbe cambiato il partito, ho perso ogni speranza sulla sanità mentale degli elettori italiani.
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Il problema è che il PD è al collasso.
Ed Elli lo sa, lo disse anche 2 anni fa ad un comizio:
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Due mandati sono già più che sufficienti, poi se vuoi rimani come attivista senza stipendio E no alla candidatura di Fico in Campania, che resti anche lui senza stipendio pubblico E col pD accordi alla luce del sole e scritti in chiaro ,al primo sgarro tutti a casa
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MALPEZZENTI e MALPENSANTI. Ma ancora c’é quella strega nel PD? Non basta la Picierno?
Ad ogni modo.
Andiamo alla testa del serpente.
Qui trovate L’AIPAC spiegato accuratamente.
E qui c’é Pubble che ha qualcosa da dire alla Melona:
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E’ arrivato il momento di uscire dalla confusione e regalare all’elettorato una visione più chiara e cristallina della situazione politica in cui versa il paese. Senza tanti giri di parole, occorre chiedere al PD: vuoi allearti ai 5stelle??… Attenzione: non è che i 5stelle si devono alleare col PD, MA il contrario, è il Pd che dovrà allearsi all’UNICO partito di sinistra oggi esistente in Italia: il M5S.
Quindi… vuoi allearti ai 5stelle?? Sì? e allora pedala, e guadagnati sul campo l’attributo “di sinistra”. Se non lo diventerai – dal momento che a oggi sei solo democratico, o al massimo Partito Verticale, come a Milano – l’alleanza avrà difficoltà a concretizzarsi. La YLLE (il contrario di Elly) rompa gli indugi e si presenti come partito di sinistra con tutte le conseguenze (positive) che questa scelta comporta. Basterebbe che dicesse al consiglio nazionale: questo è un partito di SINISTRA! Punto. E come d’incanto, i destrorsi renziani che ancora vi si annidano… ne trarrebbero le conseguenze. Augh, ho detto!
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Sai, il vero J. DIO (no la macchietta di questo sito 😀 ) ti risponderebbe che non bisogna-parlare-agli-estranei.
Ft Seraina Telli:
Lei come estensione vocale va da Kate Bush agli Iron Maiden.
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Scusa sparvie’, ma la Elly…non la Schlein, sia chiaro, ma quella nostra… che fine ha fatto?? L’hai collocata in pensione? Quella sì che aveva tutti requisiti per capeggiare un PD bisognoso di rinnovamento. Colgo l’occasione per dichiarare che io divido le donne in due categorie: le nemiche e le amiche di San Giuseppe… il più famoso falegname della storia… espertissimo nell’uso della pialla. La YLLE è una nemica, mentre la nostra Elly è… kulo e camicia con San Giuseppe.
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Kate Bush…. 💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕💕
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X Anail:
Ah sì?
X Gae:
ma come no, ho mandato un comizio di Elli sopra ad Adriano.
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Il M5S non è un partito di sinistra. Ha sicuramente degli aspetti assimilabili alla sinistra italiana storica, in particolare sul fronte della legalità, un vaghissimo ambientalismo e un minimo desiderio di redistribuzione del reddito, ma è tendenzialmente un partito libertario con una spruzzata di peronismo.
Sicuramente, vista la terrificante situazione politica in italia, non è follia che una persona di sinistra possa votare i cinquestelle, ma questo non li rende tali.
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Mi sono appassionato alla politica con Berlinguer. Pensavo fosse di sx. Quando poi, grazie a Renzi, ho dato un occhio ai 5s e al loro programma, vi ho ritrovato tantissimo degli ideali e degli obiettivi di quella stagione politica. Poi ho visto governare il m5s e Giusepoe Conte, e gli ho visto realizzare leggo tanto di sx da non essere mai state fatte prima. Oggi, il programma del m5s è sostanzialmente lo stesso del 2018, e in politica estera hanno idee che mi ricordano quelle di Berlinguer.
Sono anziano, e la memoria può ingannare. Ma secondo lei, che cosa non ho capito, dei 5s o della sx? Non sto contestando il suo pensiero, voglio capire meglio il mio. Cos è essere libertari con uno spruzzo di peronismo? Cosa significa, come si vede nell azione politica. E perché un libertario con gocce di pero ismo non sarebbe di sx?
grazie
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“… un VAGHISSIMO ambientalismo e un MINIMO desiderio di redistribuzione del reddito… “
Chi te l’ha raccontato, Giorgia?
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Mi sembra che fosse stato Mao a dire: “non importa di che colore è il gatto, l’importante è che prenda i topi”…
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Gae, questa è gentaglia. Usare la logica con questi è inutile; sono come drogati, hanno in mente una sola cosa: il potere e non sentono altro.
Vanno solo dietro a chi gl può assicurare la poltrona dietro le terga.
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E’ pur vero che il termine sinistra, come del resto progressismo, non è stato mai usato da Marx nella sua analisi, ma questa è solo una controversia terminologica che non va al nocciolo delle questioni o all’essenza della disputa ideologica. Il punto essenziale e dirimente, per me, è il fatto di schierarsi sul crinale della lotta al capitalismo che oggi è diventato assoluto, cioè ha invaso tutti i campi della vita sociale. In questo contesto ciò che vale è avere in testa un progetto che miri a un governo del paese di stampo keynesiano in economia e alternativo in senso culturale (i bisogni dell’uomo al centro della prassi). Da questo punto di vista, forse è stato da esempio, da non dimenticare, il caso, in controtendenza, del superbonus del 110% adottato proprio dai 5* e per giunta in un governo addirittura con la lega (alla quale interessava solo la questione migranti). Per non dire della legge anticorruzione/giustizia di Bonafede nonché rdc antipovertà. Non a caso misure rivoluzionarie in questa Italia di merxda, subito abolite dai governi successivi, da Draghi in poi. Il concetto fondamentale, per giunta universale cioè valido ad ogni latitudine, è avere in mano le leve di comando che possano influire sulle decisioni in senso veramente trasformativo. Per dirne una, la Cina ne è un esempio limpidissimo di gestione dello Stato tendenzialmente in senso anticapitalista diciamo sui generis (il discorso è lungo, ma prima o dopo sarebbe il caso di affrontarlo di petto).
In ogni caso – e qui scendo al livello della concretezza – se il PD è un partito di Sistema in tutti i sensi, il M5S farebbe bene, in tutte le ipotesi future, a rinunciare alla eventuale partecipazione al governo in caso di vittoria alle elezioni. Salvo dopo accettazione dei punti più qualificanti e incontrovertibili del suo programma, questioni di guerra & affini comprese. Meglio starne fuori che bruciarsi irrimediabilmente. Insomma: alleiamoci per battere queste destre orrende ma dopo… per entrare nel governo: NO GRAZIE! Si può meglio influire (forse) dall’esterno che con l’avere le mani in pasta nel letamaio.
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Apprezzo che vogliate controbattere alle caxxate del secolo con dotte argomentazioni, carissimi, ma quando si usano diminutivi come “vaghissimo” e “minimo” riferiti al FARI del programma 5s, ciò denota esclusivamente malafede e merita, quindi, solo una sana mandata affnkl!!!
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Mah… Loro si spacciano comunque per tali, Gae…è così che mantengono lo zoccolo duro (specie di testa), poi che siano tutt’altro lo pensiamo e diciamo in pochi, quelli di sinistra vera.
Anche i media li spacciano per “sinistra”… conviene…così a noi resta il “populismo”(nell’accezione negativa che hanno insegnato alle loro pecore) e tutto quello che ci si è appiccicato addosso en passant🙄
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C’è un errore di fondo. Proprio Berlinguer quasi 50 anni fa aveva già capito tutto. Ormai non esistono più i partiti, ma solo comitati di affari. L’unico vero partito che è nato senza soldi è stato il movimento 5 stelle di Grillo e per questo motivo oggi l’unico vero partito che c’è nel panorama politico è il movimento di Conte. La dimostrazione è che con i governi Conte sono stati fatti provvedimenti per la gente, subito derisi ed eliminati alla prima occasione dai partiti da riporto a favore dei loro padroni famelici da sempre col nostro sangue, a cui Conte aveva tolto la polpa.
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È da qualche mattina che non leggo commenti degli ideologi del campo santo largo . Vi è un po’ d’imbarazzo nel dover sostenere che finché le porcate la fanno quelli di casa Meloni è tutto un fervore d’indignazione , per Amir di dio giustissima, ma adesso tacciono dimostrando una tifoseria ripugnante.A loro basta che va via questo governo di macchiette e marchette e tutto si risolve anche se al loro posto arriva un Belzebù qualsiasi
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Anche perchè, per smascherare il famoso campo largo, basterebbe chiedere chi tra i vari leaders dovrebbe essere il candidato PdC. Se il PD sostenesse Conte PdC forse riuscirebbe a rientrare nel prossimo governo del paese, ma l’umiltà e la modestia non sono caratteristiche di quel partito.
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Guarda che l’avevo capito, Marco.
Per questo ti ho risposto così… perché anche quelle che credete bimbe di Conte (da cui “Partito di Conte” ) l’hanno moooolto criticato (parlo per me) e possono notare Ricciardi come degno successore (perlomeno come comunicatore), anche se non so quanto capace, autorevole e diplomatico come PdC.
Sono caratteristiche diverse… Vedi Dibba, ottimo comunicatore, ma troppo rigido per un governo o addirittura, a vedere dalle sue scelte, anche solo per un partito strutturato.
Ma voi grillini la volete una STRUTTURA, o vi accontentate di sbraitare in solitaria?
Abbiamo ancora quella nomea, infatti…nonostante tutto ciò che di buono e concreto i nostri Governi hanno prodotto.
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Verissimo. La mia interpretazione del perché accade è questa: gli elettori dell’ attuale fu movimento in realtà non esistono, o sono pochissimi residui del passato. Oggi esiste il partito di Conte che è tenuto in piedi dagli elettori di Conte; questo è il fondamentale cambiamento apportato dall’ attuale capo politico. Perciò, quando nelle discussioni con gli elettori di Conte emergono le varie motivazioni sulla bontà e sulla mancanza di alternative rispetto al campo largo, in realtà si tratta di una posizione totalmente acritica sull ‘operato e sulle scelte di Conte. Questo elettorato vota Conte e del movimento non gliene frega un fico secco.
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E dubito fortemente che il presidente cambi linea anche alla luce di quanto sta emergendo riguardo il pd. L’ unico atto accettabile in grado di rendere tutto coerente è cambiare nome e simbolo a quello che, di fatto, è il suo partito personale e carismatico.
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“quando nelle discussioni con gli elettori di Conte emergono le varie motivazioni sulla bontà e sulla mancanza di alternative rispetto al campo largo, in realtà si tratta di una posizione totalmente acritica sull ‘operato e sulle scelte di Conte“.
AI Overview dice:
La fallacia di confondere fatti con opinioni è un errore logico che si verifica quando si tratta un’opinione come se fosse un fatto o viceversa. Un fatto è una dichiarazione che può essere verificata e che si presume essere vera, mentre un’opinione è un’espressione di un punto di vista personale, che può essere basata su fatti, ma non è necessariamente vera.
Ecco una spiegazione più dettagliata:
Perché è importante distinguere tra fatti e opinioni:
In sintesi, è importante essere consapevoli della differenza tra fatti e opinioni per costruire argomentazioni valide, prendere decisioni informate e evitare manipolazioni.
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Per alcuni è inutile argomentare, vogliono la prova del 9.
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Fatti e opinioni. Con argomentazione dotta. Però..che capocce!!
Se è fortunato il partito di Conte è al 15% , come tre anni fa, e pur essendo alla opposizione. L’ unico partito con istanze veramente progressiste è inchiodato come un paracarro con una astensione da paura. Però abbondano spiegazioni dotte e vignette.
Questo è l’ elettorato di Conte. E lui lo sa.
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“Se è fortunato il partito di Conte è al 15% “
Quindi?
«Liberate Barabba»
Nella vita si può anche perdere. E comunque, male che vada, Conte/M5S non arriverà quarto dopo Calenda.
Non è tanto normale il fatto che voi purissimissimissimi usiate la fallacia di maggioranza solo su Conte. Se proprio non potete farne a meno, almeno siate coerenti e applicatela pure su quelli che vi stanno simpatici.
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Quarti dopo Calenda è veramente inaccettabile, però ci consoliamoci con Gualtieri, con lui si lavora bene, egli rappresenta “l’uomo tipo” per la santa alleanza PdC-PD, un moderato tra i moderati. La Raggi non era idonea, troppo eversiva, troppo coerente, troppo dalla parte della gente comune, meglio evitare. Però devo dire che avete qualche nuovo eversivo in casa.., uno come Ricciardi (che mi piace molto) nel PdC non può durare in eterno.
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“Quindi?”
Quindi niente: proseguire su questa strada tirando m. a chi segnala spie di allarme accese da tre anni. Mi pare che anche MT, sia pur timidamente**, sta realizzando che qualcosina non quadra.
** su altre faccende interne al fu movimento è stato molto più netto, tipo mandare platealmente aff Grillo, senza tanti giri di parole .
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Gianse’…ancoooora?
🥱😴
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Si tratta di argomento superato, fuori attualità?
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No, si tratta di emerite caxxate.
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Ok. E, se posso, cosa pensi dello scritto di Travaglio?
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Concordo.
Ti sembra che il m5s sia stato zitto, come da gentile richiesta di “abbozzo” della malpezza?
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Concordo anche io, ma da lui mi sarei aspettato meno spazio interpretativo sul tema. Mi spiego: quando MT afferma che “è il macigno che ostacola qualunque campo largo o alleanza stabile del centrosinistra”, io capisco che la cosa vale per le politiche nazionali; e se la mia interpretazione è corretta, significa che per le varie amministrative i cittadini devono formattare il cervello e ripartire da zero, scordando che lo stesso partito che viene appoggiato in loco ha un suo vasto curriculum che sconsiglia anche un caffè insieme. Però il dubbio di aver capito bene mi rimane.
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Per me sta AMMONENDO., mettendo in guardia… non credo che possa essere così drastico, come suppongo saresti tu.
Perché, vedi, Gianse’, è figo essere così intolleranti e tranchant, ma poi?
Andiamo soli col 15%?
Certo, anche io vedrei bene un accordo solo con AVS, ma in qualche modo bisogna scozzinare la Schlein, perché anche loro DOVE VANNO senza noi?
Se non l’hanno ancora capito, MT cerca in tutti i modi di inculcargli QUANTO siamo diversi dal punto di vista etico… e certo non indica la loro direzione, come corretta, ma la NOSTRA.
E ciò mi basta, che altro chiedere ad un giornalista?
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@Marco
Ricciardi??? Prossimo presidente del m5s… eletto da ME, visto che secondo voi il m5s è il “PDC” e siamo tutte bimbe di Conte…
Non scherzo, secondo me è perfetto come successore da rappresentanza, comizi e dichiarazioni in Parlamento… non so quanto da eventuale Presidente del Consiglio, ma i voti (che, diciamolo, È quello che VI PREME)li avrebbe di sicuro.
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lo può dire per sé stesso, non per me. A lei non frega niente del m5s, che è al momento l unico esistente, e che è in perfetta continuità con il 2018, da quando lo voto.
Io sono grillino quanto lei. Anzi di più. Perché voglio un M5s che sua oarre attiva della vita politica. A me non frega niente di un grupposcolo di settari illuminati, che parlano come fossero cosparsi della fede dell assoluta superiorità morale e civile. E che a volte perdono la mano nell irridere chi la pensa in maniera diversa.
Il simbolo ve lo riprenderete in tribunale. Per farne cosa, lo scopriremo, con che proposte politiche anche. Roba vostra. Non del M5s, che non siete voi, ma tutti quelli che lo hanno sempre supportato, voi inclusi sino ad ora.
Per il resto, se il bene del movimento fosse estraniarsi dalla lotta politica, rimanendo opposizione fino alla maggioranza assoluta, allora sì che non merita nemmeno fregherebbe nulla. Perché sarebbe l alleato perfetto di chi per me governa male, pd incluso.
Perché astenendosi sempre si può anche favorire la vittoria del pd, che vi ringrazierebbe pure. Come fa la dx oggi.
Non ho ancora capito se il PCI marchigiano sia quello di Rizzo. che amoreggia con Vannacci. Se lo fosse, credo che dare un favore alla dx non gli dispiacerebbe, per spirito di alleanza. Un simbolo da votare ce l avete. Per l altro auguri.
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@Anail
PdC stava per Partito di Conte e si, Ricciardi mi sembra un po troppo grillo e non vorrei lo ingessassero facendolo presidente della Camera.
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Rispetto alle Europee è l’unico partito in ascesa. Ixè, che è uno degli istituti più affidabili, lo stima intorno al 14%. Considerando che è passato poco più di un anno dalle Europee e che mancano ancora due anni alle Politiche, con questo trend positivo può arrivare anche al 20%. Certo, i sondaggi fotografano un momento e vanno presi con le molle, ma tutti concordano sulla crescita del M5S. La crisi economica, gli scandali vari e i delusi del centrodestra, contribuiranno ulteriormente alla sua crescita.
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Diciamo un belzebù qualsiasi …purché non sia Conte!
Che è schifato da tutti anche da chi potrebbe trarre beneficio da un suo Governo, tipo i disoccupati ,i sotto pagati e chi avrebbe bisogno di cure mediche!!!
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Praticamente tutto il “non-potere.”
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Meloni garantista che difende sala a spada tratta?
uhm…….🤔
Qui gatta ci cova.
Non sarà che il “modello sala” è GIÀ stato esteso ad altre grandi città, magari amministrate da sempre dalla destra?
Non sarà che meloni preferisce insabbiare tutto subito prima che l’inchiesta passi da locale a nazionale ( come mani pulite 30 anni fa) andando a mettere in crisi non la giunta sala ma lo stesso governo?
Si lo so…..
Sono maligno e complottista, ma se è vero che a pensar male si commette peccato è anche vero che ( specialmente in itaGlia) quasi sempre ci si azzecca.
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Il magna-magna edilizio è trasversale almeno quanto quello della sanità. La casa e la salute sono ambizioni comuni a tutti gli italiani ed il business è assicurato.
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Niente di cosi’ machiavellico e arzigogolato: banalmente la M. difendendo Sala difende automaticamente i suoi che si trovano / troveranno in situazioni analoghe, tutto qui. Una mano lava l’altra.
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La Schlein avrà tanti difetti e non mi è nemmeno simpatica, ma stavolta che avrebbe fatto? Che colpa avrebbe?
Secondo me su questa donna parte della sinistra, quella più movimentista diciamo, aveva riposto troppe aspettative. Alla fine sei il capo di un partito, forse l’unico partito, insieme ala Lega, strutturato come partito appunto con sedi sul territorio, congressi, ecc… E se sei a capo di un partito del 20% avere a che fare con le correnti è fisiologico.
Anche nella prima repubblica era così: c’erano le correnti nella DC, nel PCI, nel PSI, ecc… Poi la seconda repubblica con Berlusconi ha fatto credere alla gente che i partiti fossero l’emanazione del pensiero unico del leader/padrone del partito.
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Qui, però, nel Pd dico, ci sono correnti ESTRANEE al partito… perché i renziani dovrebbero levare i tacchi e andare nel luogo che gli compete(a parte il 🚽) …con Renzi, ma, ovviamente, nel Pd sono i cavalli di Troia, le teste di… ponte, si sentono le leve del cambiamento (della restaurazione, direi), mentre con Bin Rignan potrebbero aspirare al massimo al 2virgola.
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Eh ma attenzione però, perchè ho come l’impressione che la definizione “renziano” sia diventata una categoria omnicomprensiva dentro la quale far rientrare tutto e il suo contrario. Sicuramente ci saranno ancora personaggi legati a Renzi dentro il PD, ma in un partito grande come quello è normale che magari ci siano posizioni più lontane dalla sinistra radicale e più vicine all’area moderata e non per forza questi ultimi sono quinte colonne di Renzi.
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Area moderata? 🤔
Quello è NEOLIBERISMO di m.
Niente a che fare con nessuna forma di sinistra, non per come l’intento io, almeno.
Vedi Picierno… poi muori. 🤭
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L’intenDo
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Esatto. Dove vuoi che vadano gli ex renziani? Nel partito di Renzi? Ma IV viaggia intorno al 2%, quindi resterebbero fuori dal Parlamento.
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Non chiede le dimissioni di Sala. Ma la Schlein non conta nulla. Nel PD comandano i cacicchi e i capibastone, proprio quelli che la segretaria voleva eliminare. Il PD è un’anomalia nel panorama politico italiano: un partito pieno di correnti e diviso su tutto, dove il capo conta meno di zero. Certo, anche la DC era un partito di correnti, ma almeno Andreotti aveva un peso politico importante.
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tutto giusto quanto scrive Travaglio. Ma siamo alle solite, senza il PD, con l’attuale legge elettorale, come puoi solo pensare di vincere ? È un panorama tristissimo, dove la destra si è assicurato il potere per anni, temo. Fdi lega e forza Italia, 3 specchi della stessa medaglia, impunità, corruzione e evasione.
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… e voti del 27% degli analfabeti funzionali in Italia.
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esattamente…
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geppof, con l’attuale legge elettorale il M5S corse da solo nel 2018 e poi andò al governo. Non è necessario, quindi, stringere alleanze con altri partiti. L’alleanza con il PD è possibile solo se c’è convergenza sui temi, altrimenti ognuno per la sua strada.
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Ma che bel dibattito : il m5s è di sinistra? No non è di sin! E che è?
Bene ….è un partito diverso dal sistema! Vi va bene o non basta?
E ppure in questo paese ormai per essere di sinistra basta fare cose normali …per TUTTI!
Ma siccome non è possibile n fare cose normali, vuol dire che chi era al governo è di destra anche se non c’erano i Fatrellini,Sforzasilvio,e legamatti di oggi..
Per cose giuste e normali citofonare Conte!
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&Co.
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