(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – E niente. La filastrocca meloniana “Si vis pacem, para bellum” per giustificare il mega-riarmo Nato non ha funzionato. Papa Leone non se l’è bevuta: “Come si può credere dopo secoli di storia che le azioni belliche portino la pace e non si ritorcano contro chi le ha condotte? Come si può continuare a tradire i desideri di pace dei popoli con le false propagande del riarmo? La gente è sempre meno ignara dei soldi che vanno nelle tasche dei mercanti di morte: si potrebbero costruire ospedali e […]
infosannio 
Diversamente disarmo
E niente. La filastrocca meloniana “Si vis pacem, para bellum” per giustificare il mega-riarmo Nato non ha funzionato. Papa Leone non se l’è bevuta: “Come si può credere dopo secoli di storia che le azioni belliche portino la pace e non si ritorcano contro chi le ha condotte? Come si può continuare a tradire i desideri di pace dei popoli con le false propagande del riarmo? La gente è sempre meno ignara dei soldi che vanno nelle tasche dei mercanti di morte: si potrebbero costruire ospedali e scuole, invece si distruggono quelli già costruiti. Bisogna smascherare le cause spurie dei conflitti: la gente non può morire a causa di fake news”. Sentendo “fake news” e “propaganda”, chissà perché, Beppe Severgnini s’è sentito chiamato in causa e ha svelato a Otto e mezzo cosa direbbe al Papa se quello avesse tempo da perdere: “Santità, ha ragione, le armi fanno schifo, io non vorrei spendere nel riarmo”. Però vuole: “Chi si oppone al riarmo dica cosa fare, non solo cosa non fare. Dobbiamo mandare il messaggio ‘Caro signor Putin, le dispiace non invadere i paesi vicini, non bombardarli, non minacciare dicendo che le interessano i Paesi baltici, la Moldavia e magari la Romania? Perché sa, noi non vogliamo riarmarci’? Dall’altra parte abbiamo la Russia che ha dimostrato che intenzioni ha”.
Naturalmente Putin non ha mai detto di voler invadere Baltici, Moldavia e Romania. E, ben prima che lui aggredisse l’Ucraina, la Nato aveva invaso Iraq e Afghanistan e bombardato Serbia e Libia. Ma Severgnini ha un concetto calcistico della geopolitica: è quello del “Siamo 40 contro 1, in Ucraina vinciamo noi”, poi purtroppo abbiamo perso. È anche quello del “Se non ci fosse la Nato, Putin sarebbe già a Lisbona” (altro che Baltici, Moldavia e Romania: Putin invaderà tutta l’Europa fino al Portogallo e lì si fermerà solo per via dell’Oceano): quindi lo sa che, se i russi attaccano un Paese Nato, si ritrovano contro i 32 eserciti Nato. Ma ora gli fa comodo fingere che la Nato sia disarmata e che il Papa e gli oppositori del riarmo al 5% vogliano abolire gli eserciti per rimpiazzarli con mazzi di fiori. E non è solo un abile stratega, ma pure un fine economista, infatti sa già come finanziare il riarmo: “I soldi si possono trovare: basta un decimo degli 80 miliardi di evasione per pagare la difesa, temo necessaria”. Ogni anno dovremo spendere in armi 70 miliardi in più degli attuali 30, ma a lui ne bastano 8 (tanto il falso in bilancio è depenalizzato). E stiamo allegri: “La difesa non sono solo missili, ma cybersicurezza, militari che aiutano la società in emergenze e calamità, più risorse per tutti” e soprattutto “scudi e computer”. Che bello: avrò un nuovo pc e un fiammante scudo medievale tutto mio per Carnevale. Tanto paga la Nato.
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A Severgnini è rimasto sicuramente un concetto calcistico del giornalismo e quindi anche quando parla di geopolitica lo applica “scrupolosamente”.
Quando parla di soldi per la difesa, forse ha in mente l’Inter, il che potrebbe anche andarmi bene, se calcisticamente non fossi rimasto affezionato ai campionati degli anni ottanta…
Comunque sia, è da tempo che sostengo, che sarebbe ben meglio che tornasse a produrre articoli sul calcio, se proprio deve proseguire nei panni di gionalista.
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A questo punto, non mi fiderei neanche se trattasse di calciomercato.
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Severgnini e la sua maschera: quando è in tv, con Travaglio di fronte, incespica, devia, rimodella concetti inutili, quasi si scusa delle fesserie che gli escono, perché sa che Travaglio lo asfalterebbe in diretta, come sempre, poi dove può scrivere fandonie ed illusioni si sfoga come fosse in bagno. I giornalisti come Severgnini, sono nati schiavi, perché pagati a cottimo, contro ogni evidenza, contro ogni reale situazione. Viva severgnini et similia, pagati per la pagnotta.
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Ma infatti.
Di solito Travaglio con Frangettini non affonda mai.
Potrebbe asfaltarlo ogni volta che apre bocca a vanvera ( cioè sempre) , ma probabilmente gli sembrerebbe di sparare sulla croce rossa o approfittarsi di un bambino ritardato.
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“Nel settembre 2001 la regina d’Inghilterra, Elisabetta II, gli ha conferito il titolo di Officer (of the Order) of British Empire, nel 2010 è stato nominato “Benemerito di Polonia” e nel 2011 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo ha insignito dell’onorificenza di Commendatore della Repubblica”
“Nel 2004 è stato scelto come European Journalist of the Year, un tradizionale riconoscimento assegnato a Bruxelles dai lettori del settimanale belga European voice”
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Beppe_Severgnini
E ho detto tutto.
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Pensa quanto hanno alimentato la sua convinzione di essere.
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Un GRAZIE alla Reazione di Infosannio…….!!!
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L’aumento della spesa militare si fonda su un’enorme menzogna: far credere che Putin voglia invadere l’Europa. La verità è che la Germania è in recessione e per far ripartire l’economia qualcuno ha avuto la brillante idea di convertire il settore dell’auto in crisi in armamenti. Ma è una crisi che sta attraversando l’intera Europa. E siccome l’opinione pubblica avrebbe accettato mal volentieri di trasformare l’industria dell’auto in armamenti, i nostri governanti si sono inventati lo “spauracchio” Putin. E’ puro terrorismo psicologico. Inventare un nemico per nascondere scomode verità.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/01/le-auto-non-si-vendono-produciamo-carri-armati-lidea-piace-anche-al-governo-italiano-m5s-economia-di-guerra-meloni-chiarisca/7896873/
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Sarebbe interessante capire come mai la Germania è in recessione e come mai la sua industria automobilistica è in crisi… sarà per le follia e ideologiche politiche green fatte proprio dall’Europa? Europa che vuole far credere ai cittadini europei che se ci compriamo tutti l’auto elettrica da minimo 35mila euro salviamo i pinguini in Antartide e chi se ne frega se Cina e India se ne fregano allegramente e continuano a pompare gas serra in atmosfera come se niente fosse.
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Non so l’India, ma dire che la Cina “se ne freghi allegramente” è quantomeno un’affermazione azzardata, specialmente se si considera la spinta eccezionale che hanno avuto le rinnovabili cinesi negli ultimi anni.
Già adesso la Cina produce energia da solare ed eolico quasi quanto il resto del mondo messo insieme (cfr.), inoltre attualmente copre circa un terzo del proprio fabbisogno attraverso lo sfruttamento delle rinnovabili, ed ha annunciato di voler raggiungere il 50% entro la fine di questo decennio.
A dirla tutta, sulla scadenza sembrano essere un po’ in ritardo: magari non ci riusciranno entro il 2030, ma per il 2035 è molto probabile, considerato l’attuale ritmo di crescita del settore (e anche tenendo conto dell’aumento della domanda).
Inoltre, già oggi in Cina ci sono città da decine di milioni di abitanti dove il parco circolante è prevalentemente elettrico, motorini compresi (ricordi quando a Pechino, nel 2008, hanno dovuto chiudere le fabbriche un mese prima delle Olimpiadi, per rendere accettabile la qualità dell’aria? Meno di due decenni dopo, quella situazione è soltanto un ricordo): tutta roba che da noi resterà fantascienza almeno fino alla fine del secolo.
Infine, ridurre il problema del cambiamento climatico ai soli pinguini è fare del becero qualunquismo a buon mercato su una questione molto più complessa e che ci tocca decisamente più da vicino, rispetto alla salvaguardia di una specie che è importante ma della quale si potrebbe anche fare a meno, se fosse solo quello il problema.
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Cosa c’entrano le politiche green con la crisi dell’auto? E’ una falsa propaganda dei destri che difendono gli imprenditori inquinatori e sfruttatori. Le cause sono ben altre: https://www.qualenergia.it/articoli/crisi-auto-radici-profonde-non-green/
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Bravo, tu si che sai ragionare. Nessuno vuole l’auto elettrica e ci vogliono costringere a comprarla. Non si trova più in giro un auto con motore termico: dove caspita le avranno nascoste? Maledetti! In più sti cinesi vorrebbero pure venderci le loro elettriche che costano molto meno. Ma in Europa abbiamo i geni, fortunatamente: continuiamo a basare l’economia su gas e petrolio, poi ci facciamo come nemici quelli che ce li vendevano a prezzi più bassi!
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Mathias hai ragione ma ricordati che i nostri fratelli portoghesi sono molto preoccupati per l’imminente invasione di Putin e quindi dobbiamo essere solidali con loro e proteggerli.
Anche se per proteggersi da Putin sarebbe sufficiente uscire dall’Europa e lasciare i nazisti di Bruxelles a masturbarsi da soli ( o a vicenda, tanto poco cambia).
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“Henry Ford disse oltre un secolo fa a chi gli contestava il raddoppio del salario ai propri operai: “A qualcuno dovrò pur venderle le auto che fabbrico”.”
E questo dice tutto, o quasi.
Ottimo articolo. Grazie Mathias.
Ps ti ho risposto qui, perché l’articolo sull’automotive non ha l’opzione di risposta.
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La Nato va abolita perché ha storicamente fallito. Ha fallito militarmente, politicamente ed è anche culturalmente obsoleta. La Nato oggi è la principale fonte di pericolo per l’Occidente ed un immenso spreco di risorse pubbliche Questa negativissima congiuntura di politicanti di infima levatura ora al comando delle principali nazioni mondiali privi di qualsiasi strategia politica e militare ha portato il mondo a cambiamenti tali da far sembrare possibile che Mosca e Pechino aiutino Teheran a munirsi della bomba nucleare.
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Sono d’accordo. La Nato fu fondata con l’obiettivo principale di creare un’alleanza militare difensiva contro la potenziale minaccia sovietica e l’espansione del comunismo durante la Guerra Fredda. Caduto il Muro di Berlino, bisognava costruire un esercito comune europeo, e invece non è stato fatto niente.
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Riposto il sondaggio di ieri sulle spese militari:
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Travaglio si sta facendo problemi che non esistono. Questo piano di riarmo, al di là dell promesse, non lo rispetterà nessuno, tanto Trump tra quattro anni sarà in pensione.
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lo hai letto nell’oroscopo del giorno, che nessuno rispetterà quello che hanno firmato?
quindi dobbiamo credere ad una supposizione delle stelle?
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Mi è bastato leggere il memorandum firmato dai paesi NATO: non c’è una riga, neanche una, che preveda un obbligo, non ci sono conseguenze nel caso qualcuno fosse inadempiente, non ci sono sanzioni. Insomma sono promesse.
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quindi secondo il tuo oroscopo 32 capi di stato hanno scherzato? era un carnevale estivo?
ma se invece è tutto vero, paghi tu le spese al posto nostro?
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adriano, d’accordo con te ma tranquillo che le spese le si pagheranno comunque vada.
C’è solo da sperare che chi verrà poi (???) ci potrà mettere una pezza.
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Possibilissimo che non venga rispettato ma improbabile che non ci sia comunque un sensibile aumento della spesa in armi. Inoltre il grande progetto europeo è di continuare ad armare Kiev. Fosse anche “solo” un aumento di 50 o 30 miliardi l’anno, senza rispettare gli impegni, sarebbe comunque un disastro.
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Provi a leggere da qui
Poi si legga il documento dettagliato approvato da tutti i paesi compresa Spagna 2 giorni prima che dettaglia l’impegno e non solo la dichiarazione di Intenti
qui
Come potrà leggere non c’è bisogno di un notaio ed è inutile ipotizzare ‘fughe furbe’
Lo legga con attenzione soprattutto dove per tutti e 32 compresa la Spagna in primis il nemico dichiarato è la Russia, l’intervento economico produrrà armamenti a favore dell’Ucraina, la distribuzione delle armi tra paesi, comprese. milizie, apparati a servizio, acquisto condiviso, know-how e quant’altro.
Se vuole qui trova un’analisi della AI livello superiore (3) a metà strada come tutte le analisi ‘super partes’
Cosa si può sapere della parte meno esposta della NATO
Ma è molto più meglio assai vendere l’anima al diavolo più simpatico
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e’ saltato il primo link
(corto circuito)
legga qui
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You make some conclusions which are not what i sayed. I want be clearer. Whan i ask to you what you think I am not a clever conspirator or conspiracy theorist who wants to reveal the secret intentions of the NATO organization. If I thought that you were a trained instrument to tell the official story I would tell you. What that i would to know , independently from the official claims, this double channels, how much it is a really ”true” the declared mechanism. With affirming that the perimeter of the virtual applicatiuons of the ‘political actions’ of DPAP is not limited to specific military fields, not is a simple declaration of intent. How this will provide a sure fallout, without errors, without side effects, without further aggravating the scenario, this I ask. Have you understood?
Io sono solo stupito che le Copilot riesca a leggerti!
Ma quanto avevi in inglese?
‘what i sayed‘ (see Supersayan! si scrive i SAID, no SAYED!)
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Ci sono personaggi troppo idioti per una persona sola.
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Che idiota che è penna bianca…
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Intanto c’é qualcun altro che sta invadendo diversi paesi e terre non sue: 1- Gaza 2- Cisgiordania 3- Libano 4- Siria più bombe per tutti: Iran e Yemen in particolare.
Ma il problema è Putin che vorrebbe i paeselli baltici, mica quel che fa il porco zionista.
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@ Mentecatto: una cosa non esclude l’altra (tranne che per i mononeuronici incapaci di considerare più di un problema alla volta).
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Con la non minuscola differenza che Putin NON ha alcun piano di invasione.
Invece i tuoi amici zionisti fanno questo:
”’A report (https://t.co/iBeh2iJJOq) has found that Israeli soldiers in Gaza were ordered to fire on unarmed Palestinians near food distribution sites, describing the areas as a “killing field” with “no enemy, no weapons.”
The operation, dubbed “Operation Salted Fish,” involves firing at starving civilians gathering for aid, with soldiers admitting, “We shoot, they run, we shoot again.”
Since May 27, at least 549 Palestinians were killed and over 4,000 wounded near aid centers.
Testimonies describe systematic live fire using machine guns, mortars, and grenades, with commanders instructing troops to shoot before aid sites open or after they close.
Recounting a massacre, one IDF officer said they fired “to signal to the population that this is a combat zone,” and soldiers recalled being ordered to fire shells “to send a message” to civilians.”’
Te lo lascio in inglese, tanto non sai leggere manco l’italiano.
Quando e come saranno puniti gli israhelliani mentre la Russia si è beccata 18 pacchetti di sanzioni, a proposito di ‘una cosa non esclude l’altra’.
Invece la esclude eccome.
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Se ha o non ha un piano lo saprai tu che lo conosci, ma l’invasione ce l’ha di sicuro.
Mi dispiace per te e per la curva sud che ti fa la ola, ma si dà il caso che il sottoscritto non abbia amici tra gli assassini matricolati, a differenza vostra.
Se dipendesse da me, Israele avrebbe le stesse identiche sanzioni che ha la Russia; se dipendesse da voi, le sanzioni le avrebbe solamente Israele. Purtroppo dipende dalla von der Leyen, e le sanzioni ce le ha solo la Russia.
La criticate tanto ma siete UGUALI, in quanto ad ipocrisia.
Se stai dalla parte della povera gente, le violenze le condanni tutte, senza eccezioni. Se invece stai dalla parte di un prevaricatore, giustifichi le sue violenze e condanni quelle degli altri, dimostrando così di essere un ipocrita.
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Quando dici ‘sono uguali’ in realtà menti perché i massacri genocidi li fa solo Bibi.
E i nazisti nel Donbass non sono un’invenzione di Putin, sono veri al punto che da anni da quelle parti sono pieni di simboli delle divisioni delle SS in particolar modo la 3a Das Reich.
E stranamente tu quando intervieni ce l’hai solo con Putin, poi salvi la faccia con 2 parole di circostanza per non mostrarti fino in fondo per quella testa di ca22o riempita di trenini Lima che sei.
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@ Mentecatto: a proposito di analfabeti (funzionali) conclamati, dov’è che avrei scritto che “sono uguali”?
Ad essere UGUALI siete tu (ivi compreso il codazzo dei putiniani che ti fa la ola) ed Ursula von der Leyen, e lo siete perché sostenete degli aggressori e dei prevaricatori, ma solo quando vi conviene.
Denunciate con infinito sdegno una disparità di trattamento che, a parti inverse, siete i primi a praticare, ed è esattamente questo a rendervi quegli ipocriti integrali che siete, e che vi costringe a condire la verità con una buona dose di bugie.
Voialtri e la von der Leyen siete fratelli nell’ipocrisia, e non esiste invettiva contro il sottoscritto che potrà mai cambiare questo semplice dato di fatto, caro il mio Stef von der Mentecatten.
Nonostante abbia precisato fino alla nausea che il sottoscritto le porcherie le condanna tutte, senza eccezioni di sorta o di bandiera, tu ancora ritieni che intervenga solo contro Putin: accecato da un tifo estremo almeno quanto il disagio, nemmeno ti accorgi che da queste parti non c’è nessun utente disposto ad appoggiare, giustificare e/o magnificare le gesta di un criminale conclamato come Netanyahu (e men che meno ad augurargli lunga vita), contrariamente a quanto avviene da parte di molti utenti nei confronti di un altro criminale conclamato quale è Putin, le cui mani sono almeno altrettanto sporche del sangue di centinaia di migliaia di esseri umani.
Per te, chi non la pensa allo stesso modo sta per forza nella squadra opposta, perché queste sono le due sole possibilità previste dal modello (costruito su misura per bi-neuronali) che sei costretto a lasciarti inculcare, nel disperato tentativo di darti un tono.
Se smettessi di guardare minchiate su YT ed uscissi a farti un giro, potresti scoprire che là fuori esiste un mondo molto più ampio di così; pertanto, ti prego e ti imploro di non farlo mai: ne va del mio divertimento personale, che considero una forma di lussuria.
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Condivido quanto detto da Puble… anche se mi si è bloccato a metà il live.(sabotaggio?)
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Andiamo in vacanza in campeggio e restiamoci!
La puntata di Otto e mezzo di qualche sera fa è stata un esempio emblematico della stupidità italiota elevata a virtù nazionale. Severgnini è il prototipo dell’establishment più insulso di sempre. Putin per lui è un emerito imbecille ignaro che se si permettesse di sparare un solo colpo di fucile in uno degli stati euroatlantici si ritroverebbe contro 32 eserciti (più quelli extra europei) che distruggerebbero la Russia in una sola settimana. Ma se non lo fa, cosa direbbe il nostro acuto giornalista di Crema (senza offesa per la città)?? Facile rispondere: Putin è stato costretto a frenare la sua bulimia conquistatrice grazie al riarmo del 5%. Ma questo è solo un programma che per essere attuato occorrono molti mesi, forse anni. Onde per cui, Putin dovrà necessariamente muovere l’attacco prima, subito o nei prossimi mesi. Insomma, ora o mai più! Per cui ci conviene partire in vacanza in campeggio e restarci per evitare sulla testa i bombardamenti a ferragosto! Logica vuole che sarà lo stesso Severgnini a suggerirlo giudiziosamente ai lettori del Corsera. Dovremmo approfittarne anche noi troppo spavaldi, spericolati lettori metropolitani del FQ?? Pensiamoci! Ma solo se siamo maniacali appassionati di film di fantascienza geopolitica.
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NON SCHERZATE SULLE TENDE. “L’ultimo passo sarà naturalmente la sottrazione stessa delle proprietà immobiliari, che diventeranno invece il collaterale per le erogazioni di prestiti ad interesse da parte dei gruppi finanziari”. ( Il Vangelo secondo Zhok, 12/3/2025 ) . Ergo, essendo Z. per definizione infallibile ( qualunque obiezione provoca reazioni isteriche dei seguaci ) , se non avete ancora seguito i suoi consigli: o non avete capito niente o state mettendo in dubbio il Verbo (quindi la vostra e’ eresia) o per vostra fortuna, non avete case di proprieta’. Oppure e qui so di spezzarvi il cuore, Z. ha sparato la solita scemenza apocalittica che vi siete allegramente bevuti senza dire un “bah” .
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Sarò off topic ma volevo condividere un intervento eccezionale di Marco Travaglio
https://www.instagram.com/reel/DJJQkkrobN5/?igsh=MThxbmU2dnVtbTBydg==
Il MT che ho sempre conosciuto
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Fatwa in arrivo sotto forma di vignetta.
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Esticaxxi 🤣🤣🤣
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Fatwa arrivata con la solita ossessione del doppio comune a tutti i pasdaran complottisti, un vero articolo di fede per loro.
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Purtroppo non ho Instagram.
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@Anail prova su podcast lasette otto e mezzo puntata del 25/6 ospiti MT Bernabe e Bocchino (nomen omen)
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Ho trovato questo su YT:
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fotolink
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“se i russi attaccano un Paese Nato, si ritrovano contro i 32 eserciti Nato“
Chissà se questo Marco Travaglio è parente di quello che, giusto ieri, sosteneva che la NATO andrebbe sciolta perché non serve a niente.
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Oramai sei un analfabeta conclamato.
Infatti MT è anche quello che dice che la Russia non ha alcuna intenzione di invadere l’Europa, quindi la NATO non ha senso di esistere in ogni caso.
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@ Mentecatto: ha più senso di esistere di te.
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Io non vado in giro a bombardare popoli e ad esportare la democrazia.
Ps essere definito mentecatto da un iDIOta non è una punta di demerito.
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Non vedo nessuna contraddizione.
Se non ritengo l’invasione russa dell’Europa, o di parte di essa, una prospettiva plausibile, posso assolutamente sostenere che la NATO non abbia alcuna funzione UTILE.
Ma a chi sostiene ( i Severgnini del caso) che i Russi progettano l’invasione dei Baltici, della Romania….fino al Portogallo, è giusto rispondere che attaccando un Paese NATO ci si ritrova contro 32 eserciti NATO.
Il nodo della questione devi scioglierlo tu, JD, non Travaglio.
Ritieni che la Russia sia una minaccia per l’Europa, parlo di minaccia militare? Se sì ti serve il Riarmo europeo, e che sia rapido, e bisogna tenersi stretta la NATO. Se no, il business degli armamenti è una strategia di riconversione economica folle, che interessa i “soliti noti” ( e parte del Potere politico europeo “imparentato” con le lobby delle armi), e chi vuole tenersi stretta la NATO è parte, (o parteggia), di quel Sistema che ha reso l’Europa il servo sciocco degli USA dando a quest’ultima il ruolo di guida, oscura nei metodi, di ogni processo politico realizzabile.
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Se è vero che chi attacca la NATO si ritrova contro 32 eserciti, direi che questo semplice fatto è più che sufficiente per renderla estremamente utile, per ognuno di essi (se non altro, come deterrenza).
Se non vedi la netta contraddizione in termini nel sostenere contemporaneamente la sua completa inutilità, io più che fartela notare non posso fare: non è che la NATO diventa utile o inutile a seconda del discorso (tranne che per i soldatini polarizzati in servizio permanente effettivo abituati ad usare i princìpi come gli stivali, altrimenti detti tifosi, o per chi ha convenienza nel raccontargli quello che gli piace tanto sentirsi dire, in questo caso MT).
Personalmente, ritengo che se la Russia (ma non solo) non costituisca una minaccia militare per l”Europa, questo sia dovuto proprio all’esistenza della NATO, pertanto trovo che scioglierla perché oggi non ci sono minacce reali (quindi perché funziona) sia un totale nonsense.
Detto questo, è chi propaganda il riarmo che lo vende esclusivamente in funzione antirussa, ma la realtà è un po’ più complessa, imprevedibile e sfaccettata: il suo potere di deterrenza non si limita alla sola Russia, ma anche ad eventuali minacce future (hai mai pensato che, se elimini la NATO e smetti di essere il servo sciocco degli USA, magari un domani ti ritroverai a doverti difendere dagli americani? Forse il servo non è poi tanto sciocco, considerato che a casa sua si vive meglio che da qualunque altra parte, forse lo sciocco potrebbe essere qualcun altro).
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Servegnini avanti e tutti le altre pecore dietro . C’era d’aspettarselo , appena il nuovo papa ha redarguito i guerrafondai denunciando persino l’ovvietà,, cioè che gli ermanenti servono per seminare morte e distruzione , che ,come funghi, sono spuntati i Servegnini di turno a raccontarci le solite fregnacce che ripetono monotonamente da tre anni . Fra poco ripeteranno anche quella dei russi con le pale e quella esilarante dei cip rubati dai tostapane .
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Che, tra l’altro, è in contrasto con quella dei russi che arrivano sino al Portogallo!
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“Chi si oppone al riarmo dica cosa fare, non solo cosa non fare.’
Chiedere a Sanchez no?
Prima dell’eventuale Russia (minaccia improbabile) difendiamoci dall’evidenza USA. E senza armi.
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Nel frattempo, mentre si è persa una guerra indiretta con tutta la potenza in armi e miliardi forniti all’Ucraina contro un continente che possiede migliaia di testate nucleari ( e quando mai potresti vincere un’eventuale guerra così se l’hai persa con armi convenzionali?) dicevo nel frattempo stiamo perdendo la seconda guerra che è economica, evidente e conclamata, promossa dagli Stati Uniti. Ma convinti. E compiaciuti.
Dimenticavo: parallelamente alla prima guerra indiretta ci siamo pure messi in un cul de sac economico con le sanzioni alla Russia.
Da applausi.
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Negli ultimi 40 anni la narrazione dell’ imminente invasione da parte di qualcuno è stata praticamente l’ argomento da gettare in pasto all’ opinione pubblica…..nel frattempo i soliti noti si son fatti i ca@@i loro! La vita quotidiana è diventata sempre più difficile, le persone si sono incarognite, intolleranza, ignoranza, maleducazione e violenza dilagano e manco un invasore sull’ uscio di casa…….i nemici evidentemente sono già in casa , sono quelli ai vertici politici europei con le taniche di benzina in mano e la miccia pronta! E mentre la casa va a fuoco, con gli abitanti dentro, le me@de brindano al successo: anche questa volta se la sono bevuta la storiella! Superstizione che vince, non si cambia!
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Io sono quella che non dice mai la sua, ma risponde con le vignette degli asini se qualcuno parla male di MT o di Conte.
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Mi trovate da Eurobrico
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E sono anche quella che se mi scrive Loquasto rispondo sempre con l’immagine di una zucca. Per dire che è una zucca vuota. Non è un’idea spiritosissima?
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È proprio vero: l’asinitá è una e trina.
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Grande Frangettini!!!!!!!
Ero qui che lo aspettavo al varco 🤗
Probabilmente gli avranno detto:
” fa niente se dici idiozie già note a tutti come fake news……tu punta tutto sulla necessità di strariarmarsi altrimenti Putin il cattivone arriverà in Portogallo. Continua a sostenere le tue vaccate che non stanno in piedi e vedrai che tutto andrà bene: la tua meravigliosa frangetta e la tua faccia da bimbominkia saranno salve ancora una volta”
Cambiando argomento…..
Che senso ha sentirsi più forti nella mera illusione di essere 40 contro uno?
In un’ipotetica gara a Monza tra 40 bici elettriche e una Ferrari chi ha piū possibilità di vincere?
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“Chi si oppone al riarmo dica cosa fare”
Per esempio, visto che noi siamo dei tipetti pacifici e non abbiamo in progetto guerre d’aggressione, non si capisce che ci facciamo con gli aerei d’attacco, i carri armati, addirittura le portaerei, per non parlare delle bombe termonucleari.
Basterebbe dotarsi di un bel sistema di intercettazione (magari made in Europe, e magari migliore del colabrodo israeliano bucato pure dagli houthi) e basta.
Certo questo vorrebbe dire che non si comprano più le armi made in USA e questo è il vero colpo al cuore.
@Mathias Monaco
“Riposto il sondaggio di ieri sulle spese militari:”
Però.
Considerando che i favorevoli al riarmo dovrebbero essere gli elettori di FDI, FI, almeno metà PD e qualche altra frattaglia centrista (totale più del 50%) il 27% è veramente un risultato gramo. Degno di Rutte. Vuol dire che pure la metà degli elettori di quei partiti (i tre quarti nel caso del PD) è contraria.
Grande successo!
Motivo in più per ritenere che il famoso 5% rimarrà sulla carta. Oppure si opereranno furbate del tipo: io compro il 3,5% di armi ammaracane ma in compenso tu USA aumenti dell’1,5% le mie importazioni e così torno al 2%.
Così sono contenti i MAGA negli USA, i MIGA in Italia, e tutti gli altri venditori di fumo.
Anche perché il primo a non avere interesse a mandarci in bancarotta è il bancarottiere americano, visto che gli compriamo il debito.
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Sapete che c’è?… C’è che i Brics non devono fare proprio nulla, a parte espandersi naturalmente come numero e aspettare in riva al fiume il passaggio del cadavere dell’Uccidente. Nemmeno pensare chessò… di dotarsi di una moneta comune alternativa al dollaro, men che meno agguerrirsi militarmente per difendersi, con questo chiaro di luna, dalla natura profonda nichilista e quindi guerrafondaia dello stesso che emerge potentemente al di là delle intenzioni. Ci pensa da sé lo stesso Uccidente a incancrenirsi con metastasi invasive, ormai evidenti, e correre veloce verso un destino di decadenza inesorabile. Pensate solo alla frammentazione e/o contrapposizione interna alle (ex) alleanze che abbiamo conosciuto finora e che stanno corrodendosi sotto la spinta emblematica della corsa al riarmo in barba a quello che era un vanto, cioè l’egemonia culturale basata sulla (ex) scienza del diritto dei popoli ormai gettata alle ortiche. Non c’è più niente che faccia sperare in un risollevamento morale di questa metà di mondo ormai votata al fallimento ineludibile. E non occorre più lo sguardo dei filosofi, i più attrezzati ad averlo, per notare l’irriducibile deriva autoritaria, civile, elitaria come non mai, dell’Uccidente che si spara sui cgln come quel marito che vuol fare dispetto alla moglie. Basterebbe, per dire, dare un’occhiata a Netflix e ai suoi film di questi ultimi anni basati essenzialmente sulla guerra, sulla violenza e sulla mancanza assoluta di etica con l’addio definitivo ai vecchi capolavori artistici hollywoodiani che facevano da traino a quella che Gramsci definiva egemonia culturale. Il NICHILISMO è la unica cifra che caratterizza il nostro mondo. Ce ne ricorderemo, diceva Leonardo Sciascia, di questa parte di pianeta ormai destinato all’auto implosione.
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Da Google AI Overview:
“I pinguini svolgono un ruolo cruciale negli ecosistemi marini e terrestri, agendo come predatori, trasportatori di nutrienti e indicatori della salute dell’ambiente. La loro presenza è importante per il mantenimento dell’equilibrio della catena alimentare e per la regolazione di processi biogeochimici, come il ciclo del ferro.
Predatori: I pinguini sono predatori al vertice della catena alimentare marina, nutrendosi di krill, pesci e calamari. Questo aiuta a controllare le popolazioni di queste specie e a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema.
Trasportatori di nutrienti: I pinguini contribuiscono al trasporto di nutrienti dall’ecosistema marino a quello terrestre attraverso le loro deiezioni e i loro corpi. In particolare, il guano di pinguino, ricco di ammoniaca, può influenzare la formazione delle nuvole, potenzialmente influenzando il clima.
Indicatori della salute dell’ecosistema: I pinguini sono molto sensibili ai cambiamenti ambientali, come l’inquinamento e il cambiamento climatico. La loro presenza e il loro stato di salute possono fornire importanti indicazioni sullo stato di salute degli oceani e degli ecosistemi in cui vivono.
Ruolo nel ciclo del ferro:
Alcuni studi suggeriscono che i pinguini potrebbero svolgere un ruolo nel ciclo del ferro, un nutriente essenziale per la crescita del plancton vegetale, che a sua volta è alla base della catena alimentare marina.
Importanza per il clima: L’attività dei pinguini, in particolare la produzione di guano, può influenzare la formazione delle nuvole e quindi il clima. Inoltre, la loro presenza e il loro ruolo nella catena alimentare contribuiscono alla salute generale degli ecosistemi che, a loro volta, regolano il clima.
La conservazione dei pinguini è quindi importante non solo per la loro sopravvivenza, ma anche per la salute degli ecosistemi marini e per la regolazione del clima.“
Infatti io penso umilmente che:
L’unica specie di cui il pianeta può sicuramente fare a meno, è quella che pensa solo a combattere altri esseri della stessa specie solo per ignoranza, bulimia di potere e di beni materiali.
Purtroppo l’arroganza e la presunzione su basi di ignoranza abissale, portano i piccoli esseri di questa specie imbecille a credersi padroni della Terra e, come tali, gestori di CHI e cosa possa avere diritto di esistenza e permanenza su un pianeta che credono sia loro proprietà!
E se continuano così, prima o poi ci riusciranno. Con grande respiro di sollievo della Terra e degli altri viventi!
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Il post di cui sopra è di avvertimento (sic!) per evitare che, nella confusione, a qualcuno venisse in mente di eliminare i pinguini, che non c’entrano niente in queste sporche fottute inutili guerre…
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Sei troppo ottimista, capace che ci scappa pure la guerra con i pinguini che vogliono invaderci per arrivare fino a Lisbona……. Ma l’ esercito più forte del mondo composto dai 32 stati più forti del mondo, sarà in grado di fermare l’ avanzata dei pinguini!
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Il mio post era tristemente ironico e riferito a quanto scritto sul blog più in alto riguardo alla relativa utilità dei pinguini. Segno evidente di quanto la nostra specie viva nell’equivoco imbarazzante di poter dare un giudizio insindacabile sulle specie animali che potrebbero essere eventualmente sacrificate per prime, e senza troppi danni per l’ecosistema, in realtà per la specie regnante, quella umana.
Il che senza che possa nemmeno sfiorare l’idea che siamo solo degli ospiti in questo pianeta, e non ci compete manco per niente di poter stilare un elenco su chi può rimanere e chi può andare mentre noi ci diamo da fare per portare distruzione e morte ovunque su questa povera palla.
Dire che i pinguini sono meno importanti di noi (o di altri) è un’affermazione assurda come si evince dall’elenco di tutte le attività che essi svolgono anche per la specie umana. Infatti dal punto di vista del pianeta e del suo ecosistema (regolarmente ignorati nei ragionamenti) se qualcuno li interpellasse, risponderebbero con un bel Vfc perché altro non vogliono che essere lasciati in pace nella loro interezza per poter funzionare al meglio.
Cosa che noi stiamo regolarmente ignorando da troppo troppo tempo.
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Mettevo in evidenza il fatto che, molti di noi sono convinti (e lo scrivono pure, vedi più in alto) che alcune specie si possono sacrificare per lasciare a noi la libertà di distruggere e ammazzare.
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Se ti riferisci al sottoscritto (sentivi la mancanza? Che tenera!), sappi che la frase sui pinguini (“una specie che è importante, ma della quale si potrebbe anche fare a meno”) non è affatto una mia convinzione personale, ma una ben più modesta constatazione oggettiva su basi storiche.
Si dà infatti il caso che nella Storia sia esistita anche una specie di pinguino diffusa nei mari del nord, ma purtroppo hanno finito di papparseli a metà ottocento (l’AI non te l’ha detto? E no, non si è verificata nessuna delle conseguenze paventate dalla stessa).
http://naturalizzazioneditalia.altervista.org/il-pinguino-boreale-quanto-sarebbe-bello-se-fosse-ritrovato-ancora-in-vita-se-tornasse-e-non-solo-lui/
La sola cosa che hai messo bene in evidenza, oltre alla presunzione su basi di ignoranza abissale che hai appena dimostrato, tipica dei piccoli esseri di questa specie imbecille a cui appartieni, è il tuo desiderio di sostituirti “umilmente” al Supremo (alla faccia dell’umiltà), per arrogarti il diritto di decidere quali specie siano o meno meritevoli di estinzione, che poi è solo una: sempre quella a cui incidentalmente appartieni (però, a dare il buon esempio non ci pensi nemmeno).
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Utente jonnidio ciuffettino maestrino incontinente, le tue lezioncine patetiche non mi interessano. Quello che scrivi ti qualifica e non c’è bisogno di aggiungere altro. Non ti offro la mia arrabbiatura per nutrire il tuo piccolo ego. Non mi fai arrabbiare. Tutt’altro.
E’ grave augurare la morte a una persona perché scrive cose che non ti piacciono. Non stai bene. Basta leggere la violenza che usi, i toni e le offese gratuite che distribuisci nel blog. Non è normale una reazione così. Prego Infosannio di usare la sua autorità per spiegare a costui che non ci si comporta così nei blog.
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Per chi ha obiettato contro i BRICS, questo è un articolo di Zhok di tre anni fa: L’Argentina ha fatto richiesta di ingresso nei BRICS
(Andrea Zhok)
BRICS= Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica, Paesi con il diritto di voto più alto. Hanno dato vita a una loro Banca che si contrappone al Fondo Monetario.
L’insieme dei BRICS rappresenta dal punto di vista territoriale circa un terzo delle terre emerse…e in termini economici il 25% del PIL mondiale e il 43% della popolazione.
Quella che trattiamo usualmente come “comunità internazionale”, e che corrisponde all’impero americano (USA, Canada, UE + UK, Australia, Nuova Zelanda e Israele) corrisponde a: quasi il 50% del PIL mondiale; in termini demografici corrisponde a 856 milioni di abitanti, pari a circa l’11% della popolazione mondiale, e a circa 31.754.000 kmq, pari a un po’ meno di un quarto della superficie delle terre emerse.
Come la richiesta argentina segnala, i BRICS sono visti come una speranza di autonomia (e di rivalsa) per il resto del mondo, finora escluso dal club degli armigeri di Washington.
All’interno dell’impero americano solo la Francia si è mossa con qualche parziale autonomia, ottenendo una certa autosufficienza (energetica e alimentare) e coltivando, sia pure in modo autoritario, rapporti col continente africano.
Tutti gli altri hanno accettato con gaia imbecillità le regole del gioco americano, che fino a ieri predicava l’iperspecializzazione produttiva e la globalizzazione infinita (con sfruttamento di risorse a basso costo dai paesi più ricattabili).
E così facendo si sono condannati ad una condizione di dipendenza illimitata da scambi internazionali il cui unico garante erano gli USA. Ora che gli USA non sono più nelle condizioni di garantire la prosecuzione di quel gioco, le province dell’impero americano si avviano ad un progressivo declino, e questo tanto più quanto più sono state prone alla voce del padrone.
L’attuale scenario sta mostrando ciò che i più attenti avevano rilevato da tempo, ovvero l’illusorietà del sogno capitalista di una crescita esponenziale infinita. In questo nuovo contesto la terra (risorse naturali) e le popolazioni incrementano di importanza rispetto al PIL (che è un indice della quantità di scambi monetari, e solo indirettamente – ed eventualmente – della “ricchezza”.)
Certo, i BRICS avranno la difficoltà consistente di muoversi armonicamente, in quanto hanno alle spalle una pluralità di tradizioni e culture differenti, ma finché esisterà l’impero americano con il suo bullismo internazionale, essi avranno sia un forte incentivo a farlo, sia una guida chiara a cosa fare.
Dunque, nonostante battute d’arresto, questo sarà lo scenario emergente, che travolgerà e capovolgerà il mondo che abbiamo conosciuto. Ci vorranno alcuni decenni per vedere pienamente tutti gli effetti economici e demografici, ma un effetto si vedrà subito: le province dell’impero americano faranno i conti con il crollo della propria struttura ideologica, quella struttura che li ha condotti a innalzare una teoria economica neoliberale e una teoria etica liberale a unica visione del mondo.
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Con la misteriosa “etica iraniana” come collante ed esempio ….
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Intanto si sono estesi:
“Il BRICS è un raggruppamento di economie mondiali emergenti, formato dai Paesi del precedente BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) con l’aggiunta di Sudafrica (2010; con il suo ingresso si aggiunse la S al nome), Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Iran (2024), Indonesia (2025).”
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Dopo aver sentito Servegnini che, a otto e mezzo, negava con vigore di aver mai detto (a otto e mezzo) che se non si fermava Putin sarebbe arrivato a Lisbona, non solo diffido di quest’uomo, ma lo ritengo a un passo dalla demenza senile.
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… Senile!?!?
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quando mandi tuo figlio ad arruolarsi in ucraina?
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Il quotidiano Daily Mail ha pubblicato interessanti dettagli dalla biografia di Blaise Metreveli – la prima donna a guidare (https://t.me/rybar/71374) l’agenzia di intelligence britannica MI6. Secondo la migliore tradizione, il suo antenato si è rivelato essere un collaboratore nazista.
➡️Stiamo parlando del nonno di Metreveli – Konstantin Dobrovolsky, che disertò dall’Armata Rossa nell’agosto 1941. In seguito, servì come capo della polizia di occupazione tedesca nella sua città natale di Snovsk, nella regione di Chernihiv.
➡️Come hanno scoperto i giornalisti (https://www.dailymail.co.uk/news/article-14851451/grandfather-new-head-MI6-Nazi-spy-chief.html), Dobrovolsky partecipò all’esterminio e al saccheggio degli ebrei, e si vantò anche di aver “ucciso centinaia” di partigiani. La sua traccia si perde nel 1943: apparentemente, il collaboratore condivise la sorte dei suoi simili sotto il rullo compressore dell’offensiva russa.
➡️Tuttavia, Dobrovolsky riuscì a organizzare la partenza per la Germania della moglie e del figlio di due mesi – il padre dell’attuale capo del MI6. Nel 1947, raggiunse la Gran Bretagna, dove sposò un georgiano e diede al bambino il suo cognome.
Dopo stupiamoci delle tendenze dei nostri paesi verso i camerati ucronazi, se chi fa carriera ha questo background.
Ovviamente la nipote non è responsabile di quel che ha fatto il nonno.
Però se si vede la Kallas in azione si capisce che qualcosa che non quadra, in queste nomine, c’é eccome. L’UK è ben nota per l’odio nei confronti della Russia e non pare avere intenzione di smettere.
Per quel che riguarda la strage di Gaza, quella che alla Segre fa senso di chiamarla genocidio.
OPERAZIONE PESCE SALATO. L’hanno chiamata così, significa ammazzare i palestinesi che si radunano per avere cibo dalla finta organizzazione israelo-americana che ‘gestisce’ (senza alcun mandato ONU) la distribuzione di viveri.
Da fine maggio ci sono stati almeno 549 morti e 4.000 feriti, gente a cui gli israeliani e ‘milizie’ non ben specificate sparano senza alcuna ragione apparente.
Qui siamo al livello dello sterminio degli indiani d’America, l’unica ragione è la distruzione di un popolo.
E se l’anno scorso The Lancet parlava già di 180.000+ morti diretti e indiretti causa attacco israeliano, adesso non è difficile capire che la cifra sia aumentata di molto, e per ‘molto’ si comincia a parlare di oltre 300.000 palestinesi morti per causa israeliana.
Questo accade mentre sembra che a nessuno importi niente, e Bibi sarà ricevuto entro metà del prossimo mese da Trump.
Il tagliagole Al Jolani è diventato un leader rispettabile, rimossa la taglia di 10 mln sulla sua testa, rimosse le misure contro la Siria in cambio del riconosciumento di Israhell.
Il quale sta distruggendo quel che resta di Hezbollah malgrado questa si sia attestata a Nord del fiume Litani, e questo con la complicità del governo Aoun del Libano, che vuole disarmare Hesbollah facendola a quel punto sparire pressoché totalmente perché senza armi sarà facile perseguitarla in ogni modo.
Il male vince, ha vinto, e forse vincerà.
Trump preme su Israele perché smetta di perseguitare l’eroico Bibi con i processi in corso.
Due leader che in effetti dovrebbero essere in galera e invece governano (sgovernano) il mondo.
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Questi discendenti dei nazisti sono ovunque più o meno infiltrati e strettamente collegati con sionisti-massoni-satanisti di ogni risma. Governano direttamente o in forma indiretta e ci hanno portato a questo disastro attuale.
Ma pare siano arrivati al capolinea, se non succede qualche imprevisto… Siamo a un punto di svolta epocale…
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Caro avvoltoio, di leader in galera dovrebbbe essercene molti di piu’ di quei due, per certo anche Putin il Macellaio. Per quanto riguarda le vittime palestinesi, sai cosa direbbe ( ed ha detto in piu’ occasioni ) la tenera Basile che tanto piace in questi paraggi? “ Se volesse X potrebbe impiegare tutta la sua forza “ quindi e’ ancora andata benino, no ? Lo so, e’ un modo di ragionare cinico e allucinante, ma NON e’ il mio ! Quanto ad Hezollah se sparira’, iraniani a parte non sara’ certo rimpianto da nessuno e dato che sai tutto, saprai benissimo anche come si finanzia, vero ????
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X ED:
non c’erano dubbi che tu fossi uno schifoso sionista.
Non aumentare le certezze che già sovrabbondano.
E non tirare in ballo la Basile né la Russia.
A fare queste bastardate ci sono i tuoi amici nazisionisti e basta e avanza.
Ps mi dispiace che tu non eri tra quelli a fare la fila per il pane. Non ti avrei rimpianto.
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Che bello quando getti la maschera del tuo fasullo umanitarismo strabico ! Per tua informazione tiro in ballo chi voglio , perfino le tue divinita’ da poveraccio. Ti sfido a trovare un mio scritto dove approvi l’azione criminale israeliana, la differenza con paesi che si comportano in modo simile e’ che li’ da mesi la gente scende in piazza contestando il governo. Fossi rimpianto da uno come te sarebbe preoccupante, mi spiace vedere tanto livore fuori controllo, sicuramente non indice di grande equilibrio. Almeno pero’ sii coerente: non mimetizzarti tra i pacifisti .
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I famosi nonni della Kallas deportati in Russia, facevano parte di un’ organizzazione paramilitare filonazista…..a guerra finita e vinta i russi saranno stati poco, poco inca@@ati con certi personaggi…..ma ovviamente si considerano solo gli ultimi 5 minuti della storia, non il prima, quando nazisti e filonazisti ne hanno combinate di ogni soprattutto ad est….
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Già eravamo a 377.000, in questi giorni eravamo ad altri 870 morti… oggi altri 60, tra cui molti bambini.
Pallottolieri( in tutti i sensi) della morte.
Siano maledetti dalla Storia e dal Cielo.
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E’ questo orrore quotidiano il problema. Ci stanno abituando a pensare il peggio possibile e far finta di niente perché tanto non c’é nulla che possiamo fare per cambiare le cose, lorsignori stanno tutti lì a darsi le pacche sulle spalle e non ne vogliono sentir parlare di questi crimini. Mai avrei pensato al livello di str0nzaggine a cui siamo arrivati, e dire che appena 20 giorni fa il mondo era in rivolta contro il Bastardnyau e poi lui ne fa un’altra ancora e questi anziché condannarlo col doppio della forza gli dicono bravo, fai il lavoro sporco per noi. E’ insensato, veramente.
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Certo che se si impegnasse così per risolvere i problemi della Campania sarebbe un notevole progresso….
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Hai ragione, è un volpone e pure insopportabile. Però su questo argomento è ineccepibile!
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Nella sua perla depositata alle 17:19 @JD afferma
“..chi attacca la NATO si ritrova contro 32 eserciti..”
ecc.
Perciò è un club utile, meglio rimanga attivo.
A parte le schermaglie verbali da parte di presunti aggressori, ad oggi non vi è traccia di tentativi di attacco alla Nato. Che è una associazione difensiva.
Il signor @JD dovrebbe perlomeno tentare di dare una occhiata al rovescio della bella medaglia: ad oggi ci sono parecchi casi di attacchi effettuati dalla Nato, o da membri Nato, ai danni di popoli e nazioni che hanno la volontà di essere indipendenti da infiltrazioni cosiddette “democratiche” (saranno un po’ caxxi loro se hanno usi, costumi , religioni diversi?). In pratica, al momento, la potenza degli eserciti dei membri Nato, oltre che nelle esercitazioni di routine, è stata ampiamente applicata per scopi 👉offensivi👈. Ci sono vasti cimiteri che lo testimoniano, oltre a prove farlocche costruite per lo scopo. Poi bisognerebbe capire per quale motivo il club Nato si interessa così a fondo per la vicenda Ucraina mentre per centinaia di guerre di ALTRI PAESI NON NATO evita di muovere anche un solo dito. Il mondo è pieno da sempre di aggrediti e aggressori, e se il pannocchia (capo della Nato) vuole prendersi la Groenlandia (Danimarca/Nato) probabilmente vedremo i membri del club che si sparano tra loro.
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A parte che con lui parli con un muro di gomma foderato d’acciaio amagnetico…
Ti informo che l’Armenia, che si sta autodistruggendo con la presidenza Paseskyan, ha perso il Nagorno-Karabak, sta perseguitando la chiesa armena (ebbene sì, capita anche questo) adesso manda i suoi militari come ‘osservatori’ alle esercitazioni NATO.
Ovviamente i malpensanti potrebbero credere che questa sia una cosa propedeutica all’entrata dell’Armenia (o di quel che ne rimane) nella NATO.
Sempre il solito copione. In tutta l’Asia centrale USA e UK sono massicciamente presenti con forze armate e servizi segreti nonché ONG che sono fronti camuffati, arrivando addirittura ad influenzare la Mongolia che pure è stretta tra Russia e Cina.
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“Nella sua perla depositata alle 17:19 @JD afferma… chi attacca la NATO si ritrova contro 32 eserciti..”
Grazie per l’attribuzione, ma quella “perla” appartiene a Travaglio, io l’ho solo presa in prestito per smascherare l’ipocrisia di chi considera la NATO utile, inutile o dannosa a seconda della convenienza nel discorso, e saltella da una versione all’altra senza fare un plissé, tanto per usare un’espressione cara allo stesso MT.
“ad oggi non vi è traccia di tentativi di attacco alla Nato”
Hai appena dimostrato che la NATO funziona: congratulazioni.
“In pratica, al momento, la potenza degli eserciti dei membri Nato, oltre che nelle esercitazioni di routine, è stata ampiamente applicata per scopi 👉offensivi👈.“
Verissimo, peccato che questo non c’entra nulla con la sua funzione difensiva, che non viene minimamente intaccata da tutto ciò, anzi: semmai ne viene rafforzata.
“Poi bisognerebbe capire per quale motivo il club Nato si interessa così a fondo per la vicenda Ucraina mentre per centinaia di guerre di ALTRI PAESI NON NATO evita di muovere anche un solo dito.“
Sul serio, non lo capisci? Il motivo è che le centinaia di altre guerre in cui non intervengono non ledono i loro interessi, quindi se ne fottono e basta.
Che cosa c’è da capire, o da stupirsi? L’avevi forse scambiato per un club di buoni samaritani? Beh, non lo è: è un’associazione di potere per amministrarne una parte con le armi (o una mafia, se preferisci un termine più diretto, e come tale si comporta e si muove in un mondo costituito perlopiù da mafie di vario tipo).
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Ed i leggendari Brics, il nuovo faro che illuminera’ l’Umanita’ , aspirano solo a diventare ESATTAMENTE LA STESSA COSA.
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Al di là di tutte le scemenze che ha detto ma quei capelli,quei capelli🤔
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