
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – L’unica cosa seria che dovrebbe fare la Nato, non da oggi ma da quando sparì il Patto di Varsavia, sarebbe sciogliersi per mancanza di nemici. Invece, da allora, se li inventa. Anzi li lascia inventare ai padroni Usa, che ogni due per tre sfornano un Impero del Male: l’Iran sciita, l’Iraq sunnita, l’Afghanistan dei talebani (che piacevano tanto quando combattevano i russi), l’Isis sunnita, di nuovo l’Iran sciita, gli alleati della Russia come la Serbia di Milosevic e la Libia di […]
Si vis bellum spara balle
L’unica cosa seria che dovrebbe fare la Nato, non da oggi ma da quando sparì il Patto di Varsavia, sarebbe sciogliersi per mancanza di nemici. Invece, da allora, se li inventa. Anzi li lascia inventare ai padroni Usa, che ogni due per tre sfornano un Impero del Male: l’Iran sciita, l’Iraq sunnita, l’Afghanistan dei talebani (che piacevano tanto quando combattevano i russi), l’Isis sunnita, di nuovo l’Iran sciita, gli alleati della Russia come la Serbia di Milosevic e la Libia di Gheddafi, poi direttamente la Russia. Ora però Trump s’è messo d’accordo con Putin, che gli ha dato una mano a placare l’ira degli ayatollah e a trasformare la guerra all’Iran in una sveltina di una notte, e può tornargli utile in Medio Oriente e con la Cina. Infatti, al vertice Nato dell’Aja, ha sbianchettato ogni accenno all’“aggressione russa in Ucraina”: è rimasta solo la “minaccia” di Mosca, senza precisare per chi e perché, e una postilla sulla Cina che era appena diventata buona contro i dazi trumpiani ed è tornata cattiva perché si papperà Taiwan d’intesa con Mosca (come se Xi avesse bisogno di Putin). Quindi spezzeremo le reni pure alla Cina, che però affaccia sul Pacifico mentre la Nato è l’alleanza del Nord Atlantico (ma questo Rutte&C. lo scopriranno solo se incontreranno un mappamondo).
Il bello è che, mentre sparisce l’ultimo nemico rimasto, la Nato approva un mostruoso piano di riarmo a carico dell’Europa, che non spendeva tanto dalla II guerra mondiale (il 5% del Pil, mentre gli Usa restano al 3). Per difendersi da chi, nessuno lo sa. Sempre dalla Russia, ripetono i trombettieri del riarmo, costretti a inventarsi una balla al giorno per farci digerire un salasso che avremmo rifiutato pure ai tempi della guerra fredda. Dicono che i russi le buscano in Ucraina, ma stanno per invadere Baltici, Finlandia, Polonia e Germania (come minimo); però si scordano di spiegare che cosa se ne farebbe Putin, perché mai dovrebbe attaccare gli amici dell’amico Trump e con quali forze respingerebbe i 32 eserciti Nato. Dicono che gli Usa si sono stufati di mantenere la nostra difesa, come se le loro basi in Europa fossero un favore a noi e non un interesse loro (infatti non han ritirato un marine, un missile, una testata nucleare). Dicono che il 5% non è poi così male perché non sono mica armi (infatti i produttori di carri armati, missili, bombe e bombardieri volano in Borsa), ma cybersicurezza e infrastrutture tipo Ponte sullo Stretto, utilissimo ai nostri soldati per fermare gl’invasori russi tra Scilla e Cariddi. In pratica il ragionier Ugo Rutte e gli altri lecca-Donald prima ci rapinano col riarmo, poi con calma decideranno a cosa serve. Ad aprile Trump disse: “C’è la fila per baciarmi il culo”. Parlava dell’Europa, alla memoria.
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E che se ne fa del Donbass? E dei porti sul Mar Nero? Però li ha presi intanto. Si si certo, lì è per proteggere i russofoni.
Però salta fuori che ce ne sono parecchi anche nei Baltici. Dici che un’altra striscia di costa non ghiacciata non interesserebbe a Putin?
E senza NATO, quali sarebbero i 32 eserciti che aiutano i Baltici?
Confutare Travaglio sta diventando fin troppo facile, riesce a contraddirsi 4 volte nello spazio di due frasi.
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dai su, da bravo, ora prendi il succo e manda giù la pillola di clozapina, va tutto bene…
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…….
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Come era prevedibile, gli italiani sono contrari all’aumento della spesa militare. Una scelta impopolare che affosserà questo governo. Il guaio è che affosserà anche noi. Al Mov. lasceranno solo macerie. 😕
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Non credo che affosserà questo governo per 2 ragioni:
1- chi ha votato CDX difficilmente si convertirà al CSX e, dato che il loro motto è “l’importante è battere la sinistra, tutto il resto è secondario”, manco l’astensione prenderanno in considerazione in gran numero.
2- il pallino è in mano agli “evoluti” che non votano perchè fedeli alla religione #sontuttiuguali. Hanno scoperto un fatto normalissimo: nessun partito/governo farà mai il 100% di cose che ritengono giuste. Da questa “eccezionale scoperta” han sfornato il dogma #sontuttiuguali. Per questi genialoidi non c’è differenza se la loro disapprovazione verso un partito/governo sia del10% o del 90%. Chiunque non li soddisfi al 100% lo considerano “uguale”.
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“Nessun partito/governo farà mai il 100% di cose che ritengono giuste.” Ma almeno dovrebbero evitare di fare cose contrarie a quelle che si ritengono giuste.
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C’erano 11 milioni di elettori che fecero salire il M5S agli onori della vittoria nel lontano 2018, poi in fase di governo cambiarono idea e si ridussero a 6 milioni circa.. si arrivò al 8/9%, del 2022 che Conte fece risalire al 16 % circa, con grande impegno.. sono un po’ di anni che come tanti, cerco di analizzare il perché di tutto ciò, (constatando invece che fdi è ancora a percentuali molto alte, nonostante faccia schifo che più schifo non si può e non per me ma è un dato di fatto, mai visto uno sgoverno peggiore anche se quello di draghi non è che ha fatto tanto meglio!). I perché sono tanti ma il più significativo penso sia che l’elettorato del M5S, essendo un elettorato molto molto esigente, dopo gli accordi di governo con due partiti agli antipodi, anche se nonostante tutto, le promesse elettorali furono portate a buon fine quasi tutte, dopo le varie fughe di parlamentari (che loro sì erano come gli altri), dopo lo stramaledetto errore di entrare nello sgoverno draghi(grazie grillo!), abbia deciso che mai nessuno li avrebbe più fregati! Perché è inutile fare campagna elettorale parlando dei problemi di un paese ed esponendo un programma serio, se poi la natura umana è quella che è e si manifesta sempre e comunque! Sono sicura che ora i parlamentari e tutti gli appartenenti al M5S, sono persone affidabili perché se rimangono ancora sul carro, vuol dire che hanno a cuore veramente le sorti dell’Italia, però lo capisco io che ci sono dentro ma i possibili elettori(cioè gli ex elettori), non si fidano più e vaglielo a spiegare che posso fidarsi. Le battaglie che sta facendo Conte con il M5S, sono molto importanti e significative e qualcosa si sta muovendo, ma per smuovere gli scettici, quelli che ora lo schifano, sinceramente non so proprio cosa si potrebbe fare, più di dimostrare l’onestà, le capacità e il coraggio..
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Moky, la risposta è molto più semplice. La maggioranza degli Italiani sono del chiagne e fotti, o del franza o spagna purché se magna. Tutto qui.
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@enricom7af5d6d2cf
“dovrebbero evitare di fare cose contrarie a quelle che si ritengono giuste”
Forse non lo sai, ma la politica è compromesso e, ad esempio, la Lega ha dovuto votare il RdC (sussidio ai poveri) che per loro ed i loro elettori è un abominio. Quindi tu, ipotetico alleato di governo o coalizione, dovrai ricambiare. Funziona così da sempre. Non è una novità.
Poi c’è il “piccolo” problema che quello che TU credi sia contrario al giusto è l’opposto per altri. Ad esempio: la quarantena è stata giusta o ingiusta? Qualsiasi risposta darai, non sarà quella giusta per una parte (milioni) di “evoluti”. Idem per qualsiasi argomento. Senza contare la disinformazione che manipola l’idea di giusto o sbagliato. Poco fa mi è apparso un suggerimento/video yt dal titolo tipo: “Meloni asfalta il pagliaccio Conte” by Red Ronnie. Può sembrare una cosa da niente, ma bisogna sommare il suo piccolo pubblico disinformato a quelli di tantissimi come lui per rendesi conto che buona parte degli “evoluti” basa le proprie “ribelli opinioni” su notizie false o distorte (cherry picking).
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No Davide, non è proprio così! Anche se può essere la risposta più facile! Allora perché il M5S ha avuto tanti consensi a suo tempo? Perché era il nuovo, il cambiamento e molti lo hanno seguito, il sogno del cambiamento! Gli italiani sono ignavi ma non tutti! Tanti hanno sogni, desideri e speranze ma purtroppo oramai si fidano poco e con ragione, se mi viene permesso di dirlo!
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Moky, non ho scritto tutti gli italiani, ma la maggioranza. Siamo per lo più un popolo senza senso civico, volutamente e sistematicamente minato alla base dello stato sociale e dei diritti (scuola, lavoro., ecc), ormai modellato su valori e ideali da spot televisivo. facile da controllare e manipolare.
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Moki@ sbaglierò, ma oltre a quello che ha scritto Davide, che condivido, il M5S si è giocato una grossa fetta di voti e di credibilità, quando Grillo è “sceso in campo “, per difendere pubblicamente in televisione, la questione “privata” del figlio. Al popolo puoi fargli digerire tante cose, ma una questione di stupro ( anche se poco chiara, ma a maggior ragione a questo punto ), messa in discussione pubblicamente, può solo causarti danni. E così è stato, a mio modo di vedere.
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Red Ronnie chi? Quello che crede agli spiriti e agli alieni? Ahahah, ma per favore! E’ un pagliaccio lui e la Meloni che difende! 😆
Crozza lo ha ben inquadrato: https://www.youtube.com/watch?v=xAiaHQjUTZY&pp=ygUZY3JvenphIHJlZCByb25uaWUgc3Bpcml0aQ%3D%3D
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Robcat, di sicuro quell’episodio ha danneggiato il Movimento, ma una buona fetta di voti se l’è giocata governando con la Lega e poi con il sostegno al governo Draghi. La scissione provocata da Di Maio, le liti con Grillo e i ricorsi contro la leadership di Conte, lo hanno ulteriormente indebolito. Insomma, ha avuto una legislatura piuttosto travagliata, ma alle Politiche ha ottenuto un buon risultato.
Comunque, ormai è acqua passata. Ora è tempo di guardare avanti.
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Chi ha votato CDX è deluso per le promesse non mantenute e per il peggioramento della propria condizione economica. Il 5% del Pil alla difesa affosserà definitivamente l’Italia e questo governo. E’ probabile che chi ha votato CDX difficilmente si convertirà al CSX, ma qualcuno si sposterà verso il M5S, qualcun altro verso l’astensione.
Quelli che dicono “sontuttiuguali” sono astensionisti e difficilmente torneranno a votare. E’ impossibile accontentare tutti, ma qualche promessa bisogna mantenerla, altrimenti i cittadini si arrabbiano e si rifugiano nell’astensione.
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I zionisti continuano lo sterminio dei palestinesi prendendoli per fame.
Fate girare, è una roba bestiale. Oltre 500 palestinesi uccisi e 3.000 feriti negli ultimi giorni.
Però se un guerrigliero palestinese fa saltare in aria un blindato zionista allora è un atto ‘terroristico’ come ha detto qualcuno.
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non è più possibile sopportare questo GENOCIDIO, impossibile credere che non ci sia possibilità di fermare questo stato sionista !!
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Quello della Nato non è solo un fallimento militare, ma anche politico perché dopo decenni di ipocrisie non è più credibile ed è anche culturalmente superata. Il mondo di oggi non ha nulla a che fare con quello emerso a seguito del secondo conflitto mondiale. Ed oggi più che mai i cittadini occidentali vogliono la pace, vogliono che le risorse pubbliche vengano investite per migliorare la vita dei loro figli e non per ammazzare quelli altrui, vogliono che i governi si occupino di creare società che rispecchino le nuove consapevolezze invece di ripetere all’infinito disastrose ricette belliche.
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https://www.amnesty.it/il-trattamento-dei-prigionieri-di-guerra-ucraini-costituisce-crimine-di-guerra/ Succede anche questo…
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Succede anche questo…………
“L’analisi dei dati di Israele mostra che finora sono stati assassinati 377.000 palestinesi durante il genocidio, metà dei quali bambini.”
“Un nuovo rapporto dell’Università di Harvard ha confermato ciò che gli oppositori del genocidio israeliano a Gaza hanno sempre saputo: che il numero di persone assassinate da Israele a Gaza supera di gran lunga il bilancio ufficiale delle vittime e che i tentativi propagandistici di Israele di screditare perfino il bilancio ufficiale come esagerato sono una vergognosa menzogna.
Il bilancio ufficiale delle vittime a Gaza, poco meno di 60.000 finora, è sempre stato chiaramente sottostimato, poiché il Ministero della Salute di Gaza conta solo i corpi recuperati e trasportati in ospedale. Le vittime sepolte sotto le macerie o fatte a pezzi con i pochi resti raccolti in sacchi di plastica non sono incluse.”
https://skwawkbox.org/2025/06/19/analysis-of-israels-figures-shows-it-murdered-377000-palestinians-during-genocide-so-far-half-of-them-kids/
Ma il rapporto di Yaakov Garb per Harvard Dataverse ha analizzato i dati dell’esercito israeliano e li ha combinati con un’attenta mappatura spaziale per rivelare una storia demografica orribile: quasi 400.000 persone, almeno 377.000, sono scomparse dalla popolazione di Gaza, che prima del genocidio era di 2,227 milioni, riducendola a 1,85 milioni se misurata per lo studio.
https://dataverse.harvard.edu/dataset.xhtml?persistentId=doi%3A10.7910%2FDVN%2FQB75LB
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“… 377.000 palestinesi… metà dei quali bambini…”. Quindi i bambini morti a Gaza sarebbero 88.500, più dell’intero numero di vittime stimate oggi. La quota per giustificare l’espressione “olocausto” qual’è? Ce lo dice Harvard?
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Se conta il numero allora il Sudan e’ imbattibile:
https://www.avvenire.it/amp/mondo/pagine/sudan-guerra-civile-darfur-crisi-umanitaria ma dato che non ci sono coinvolti ne’ gli Usa ne’ Israele e quindi non si puo’ farne materia per polemiche partitiche nazionali, non gliene frega niente a nessuno e quindi ne’ manifestazioni, ne’ slogan ne’ articoli indignati ne’ bandiere.
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A parte che darvi ragione tra di voi (voi UNO, intendo) è già ridicolo, ma avreste/i rotto abbondantemente il ca22o con la citazione del Sudan di cui non te/ve ne frega niente, ma solo per tr0llare con chi ricorda -ma guarda un pò- la strage dei palestinesi.
Poi come è questa: ”siccome non ci sono USA e Israele coinvolti”.
EGGIA’.
Mentre noi SPALLEGGIAMO questi criminali che massacrano i palestinesi.
Non mi risulta che stiamo facendo lo stesso con il Sudan, né che questo sia oggetto dei nostri giornalisti e politici al grido di ‘ha diritto di difendersi’.
Per cui è chiaro che è un argomento da tr0ll.
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Avvoltoio, continui a vederci DOPPIO, troppa vodka o il solito complottismo ? Parliamo del tuo scenario preferito, gli altri , come il Sudan , sono “ pretesti “ , il CHE LA DICE LUNGA SU QUANTO DAVVERO TI STIA A CUORE CHI SOFFRE , vuoi dirmi tu cos’e’ l’” etica iraniana “ ??? In premio una Barbie Ucraina Mutilata , Made in
Lilin.
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Leone XIV ha ruggito contro il riarmo stupendomi un po’ vista la morbidezza utilizzata fino ad adesso che lo ha fatto somigliare a tutt’altro che a un francescano bergogliano ,ma tuttavia nessuno se lo ha cac…
Strano ! Dopo tutti i canti gregoriani di Giuliano Ferrara e proseliti vari , nessuno si è degnato di notarlo. Ma diamogli tempo, dovranno inventarsi qualcosa.
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BASTA NATO! ADERIAMO AI BRICS! – Viviana Vivarelli
Se la spesa per la difesa degli Stati uniti non supera il 3,3 % del PIL, e anzi è diminuita, perché mai noi europei dovremmo alzarla al 5% solo perché lo dice Trump, minacciando ritorsioni e aumenti dei dazi ai trasgressori??
Nel 2024, gli Stati Uniti hanno speso circa il 3,3% del loro PIL per la difesa, secondo dati di un report del 2024. Questo dato è in calo rispetto al 3,7% di dieci anni fa. Nonostante ciò, gli Stati Uniti rimangono il paese con la maggiore spesa militare in termini assoluti, con circa 997 miliardi di dollari nel 2024, che rappresenta circa il 37% della spesa militare mondiale, secondo il report SIPRI.
Nel 2024 la spesa militare globale ha superato i 2.700 miliardi di dollari, un livello record. Gli Stati Uniti hanno contribuito col 37%, mentre Cina, Russia e altri paesi hanno contribuito anch’essi in modo significativo.
È da notare che la NATO, di cui gli Stati Uniti sono il principale contributore, ha concordato di aumentare la spesa militare al 5% del PIL. Questo impegno, che include sia spese tradizionali che investimenti in nuove tecnologie, potrebbe portare a un ulteriore aumento della spesa statunitense per la difesa in futuro.
Tra il 2021 e il 2024 la spesa totale degli Stati dell’UE per la difesa è aumentata di oltre il 30%. Nel 2024 ha raggiunto i 326 miliardi di euro, pari a circa l’1,9% del PIL dell’UE.
Aumentarla al 5% del PIL significherebbe il tracollo dell’intera Europa.
Nel 2023 gli investimenti nel settore della difesa sono cresciuti a un ritmo eccezionale. Rispetto all’anno precedente sono infatti aumentati del 17%, raggiungendo il record di 72 miliardi di euro.
Gli Stati europei sono quindi ben al di sopra del parametro collettivo concordato del 20%.
I dati indicano che nel 2024 il totale degli investimenti nel settore della difesa ha raggiunto 102 miliardi di euro, ossia oltre il 30% della spesa totale per la difesa.
Superiamo già ampiamento la spesa per la difesa di Russia e Cina.
Per cui le imposizioni di Trump non sono solo barbare e arroganti, sono impossibili e tendono solo a stroncare lo stato sociale e l’economia europea per avvantaggiare le industrie belliche americane.
L’economia degli Stati uniti non va affatto bene ma la ricetta per cui ogni volta la via per uscire dalla recessione è la scelta di nuove guerre che straziano il mondo non può essere reiterata all’infinito. Verrà il momento che gli alleati degli Stati uniti (leggi vassalli) si ribelleranno e ascolteranno le richieste legittime dei loro popoli più dei propri interessi servili nei confronti dell’impero americano.
Tutti gli imperi hanno una fine e quello americano non sta molto bene e in questo nostro disgraziato tempo è nelle mani di una micidiale e disumana finanza e di psicopatici.
A maggio 2025, il debito pubblico degli Stati Uniti ammontava a 36.000 miliardi di dollari, pari al 130% del PIL. (Per fare un confronto, il debito pubblico italiano è stato il 135,30 % del PIL nel 2024, raggiungendo il suo massimo storico del 154,90 % del PIL nel 2020 e il suo minimo storico del 90,50 percento del PIL nel 1988. Nel 2024, il debito pubblico italiano ha raggiunto i 2.966 miliardi di euro, pari al 135,3% del PIL. Questo dato rappresenta un aumento rispetto all’anno precedente. Purtroppo con la Meloni il debito, e dunque gli interessi sul debito, non hanno fatto che salire, senza che si vedesse la minima ombra di una pianificazione economica e alla presenza di una moltitudine di regalie inutili a categorie specifiche di clienti privilegiati.
Il debito pubblico statunitense è in gran parte detenuto da investitori esteri, in particolare Giappone, Cina e paesi europei. L’aumento del debito è principalmente dovuto al continuo deficit di bilancio degli Stati Uniti, che nel 2024 ha superato il 7% del PIL.
In particolare, a fine novembre 2024, il Giappone deteneva circa 1.099 miliardi di dollari in titoli di Stato americani, mentre la Cina 768,6 miliardi
Se l’Europa non fosse governata da servi striscianti, dovrebbe staccarsi dal Patto Atlantico e aderire ai BRICS, abbandonando la sua oscena e suicida politica aggressiva nei confronti della Russia, cosa che metterebbe in ginocchio immediatamente il dollaro, già in grave crisi di credibilità.
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Perfetto , bellissimo, aderiamo ai Brics. Prima pero’ ,per meglio conoscere il loro modus operandi , vorrei una risposta ad una domanda rimasta inevasa: Gae ha messo in rete un articolo di Pepe Escobar nel quale si afferma : “che l’Iran stia di fatto ripristinando l’etica e l’autorità geopolitica in tutta l’Asia occidentale”. Qual’e’ ed in cosa consiste “ l’etica iraniana “ che dovrebbe essere un modello per tutti i Brics ???
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Ma le rispondi pure?
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Tu, Loquasto, impara l’aritmetica elementare. La metà di 377.000 non è certo 88.500, bensì 188.500… ti è sfuggito l’uno iniziale, ma tanto, per te i tuoi degni compari, cambia poco.
C’è sempre qualche notizia maggiormente degna di attenzione e qualche assurdo paragone con guerre, carestie etc che sminuiscano, ai Vostri occhi, i fatti di Gaza.
Peccato che riescano solo a farvi sembrare vagamente benaltristi e RAZZISTI.
GENOCIDIO.
Non in NOSTRO nome!
🇯🇴
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Dato che sa sempre tutto, sapra’ anche cos’e’ l’etica iraniana.P.S. Per la Democratica Umanitaria: per un sudanese quella di Gaza e’ una scusa per non parlare del suo paese, ci avevi mai pensato ? Lo farai tu ?
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Carissima sarda, mi è sfuggito un 1. Sono sempre numeri incredibili. Sappi questo. Non starò mai accanto a una come te a manifestare per Gaza, sapendo tutto quello che hai scritto e tutto quello che non hai scritto fino a oggi sull’Ucraina, bambini compresi. Ma non c’è pericolo. Non ho mai sentito la spinta a scendere in piazza a manifestare per i “bambini di Gaza” e contro il cosiddetto “genocidio”, parola usata in modo assolutamente strumentale. Molte persone che conosco lo fanno. Sono stato al Pride di Roma e c’erano un sacco di bandiere della Palestina, la stessa madrina della manifestazione ne sventolava una (che poi sarebbe stato bello chiederle: ci hai mai pensato al Pride a Gaza quando c’era Hamas?). Io non sento quella spinta lì. Sono un mostro.
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Sarebbe altrochè bello Viviana, ma credo che rimarrà un’utopia.
E’ una “teoria”, che ho già sentito sviluppata anche da amici, ma non credo che possa mai avere uno sviluppo.
I servi striscianti dell’Europa, come tu correttamente chiami, sono davvero troppi e anche coloro che cercano di metteresi di traverso per impedirgli di proseguire su questa assurda strada, non mi pare che finora abbiano raggiunto degli esiti positivi, anzi, sembra proprio che non li ca-hi nessuno, nemmeno di striscio. MA mi piacerebbe davvero sbagliare.
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Aderisci tu ai BRICS! Scegli dove andare a vivere, se in Russia, in Cina o in India.
Quando sarai nei BRICS tra l’altro potrai scrivere sulla versione dell’Infosannio locale e lamentarti dei BRICS chiedendo di uscirne e aderire alla NATO. Credici.
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Vedremo, procedendo sull’attuale strada, dove andremo a finire.
Ne parliamo più avanti…
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Finalmente tutto mi è chiaro e comincia ad avere un senso.
Il ponte sullo stretto non è un’infrastruttura per permettere al freccia rossa di andare a spasso per la Sicilia alla folle velocità di un regionale, bensì un baluardo per la difesa militare.
In altre parole una sorta di cavallo di troia costruito ben consci che cadrà , ma ipotizzando che il crollo avvenga proprio mentre la flotta russa vi transita sotto.
Ottimo piano. Nemmeno Sun Tsu avrebbe saputo fare di meglio.
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SI VIS BELLUM PARACULAM!
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si vis pacem fanculum bellum cum purem UE e affini assassini.
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Se stiamo a quello che dicono il “mostruoso piano di riarmo a carico dell’Europa” non ha senso. Unico modo per giustificarlo è riempire di bugie i telecittadini, dicendo che la Russia sta per attaccarci. Se non credi a questa bugia monumentale puoi sempre rifugiarti nel “sono stupidi, o pazzi”.
Ma non lo sono secondo me, solo corrotti (o anche ricattati): l’industria delle armi vuole vagonate dii soldi e i governi li sottraggono al welfare per darglieli. Per evitare proteste spargono la paura. Marketing politico.
Scusate se mi ripeto, ma siamo (tutto l’uccidente) una colonia. La cosa spiega molto meglio la situazione attuale rispetto a tutte le vaccate messe in giro dalla propaganda.
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Propongo questo discorso impeccabile di Conte:
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Da non perdere assolutamente!
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Come riconvertire il mercato.
Ps Stoltenberg è entrato nel direttivo del Gruppo Bilderberg.
Evidentemente i servi fedeli si premiano.
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😵😠🤬
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Lo scopo dichiarato dei BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica, Arabia…) è formare un blocco contro lo strapotere statunitense, così da distruggere l’impero del dollaro negli scambi commerciali. Molto lunga è poi la lista dei Paesi che (per ora senza successo) vogliono entrare nel gruppo e hanno chiesto di farlo: Bielorussi,a Serbia Turchia, Algeria, Nigeria, Tunisia, Bolivia, Colombia, Venezuela, Iraq, Pakistan e Vietnam.. Si stanno delineando due blocchi: i Paesi più forti (G7) che sono in via di decadenza, e i paesi energenti che stanno aumentando il loro potere. Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale, il Pil dei 5 Brics, a parità di potere d’acquisto (cioè tenendo conto del fatto che i prezzi sono più bassi nei Paesi meno ricchi, e quindi approssimando un confronto in termini reali e non di redditi nominali), è ormai più alto di quello dei G7 (circa 55 trilioni di dollari contro 52 trilioni). E il divario continuerà probabilmente ad accentuarsi, semplicemente per una questione di numeri. La popolazione dei Brics è di circa 3 miliardi 200 milioni, contro meno di 800 milioni nei G7. Anche nei Paesi più avanzati dei G7, come gli Stati Uniti, il progresso tecnologico sta rallentando: il tasso di crescita della “produttività totale dei fattori” nell’ultimo quarto di secolo è stato solo dello 0,4%, il livello più basso degli ultimi due secoli. Nei Brics la produttività cresce invece ancora a ritmi elevati non tanto perché questi Paesi sviluppino le loro tecnologie più rapidamente, ma perché sono ancora nella fase in cui la forza lavoro si sposta da settori a bassa produttività (agricoltura) a settori a più alta produttività. Per cui, a meno che i G7 riescano in qualche modo ad accelerare la loro capacità di innovare, come avvenuto in passato, il loro destino geopolitico è segnato e il tentativo di Trump di aumentare l’economia statunitense col solito trucco delle guerre combattute da altri e fuori dagli Stati uniti rischia di essere un grosso boomerang. Insomma chi finora ha usato prevalentemente guerre aggressive e ,ora, dazi per avere la supremazia, potrebbe trovarsi in minoraza rispetto al resto del mondo.
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Si e finora cos’hanno concluso ?
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/06/26/cacciari-europa-riarmo-germania/8040489/… Non sono un’estimatrice del sommo filosofo mio concittadino ma in questa occasione condivido il suo pensiero..
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QUANDO si fa una pianificazione in genere si procede così:
1- ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE
2- ANALISI DELLE NECESSITA’ FUTURE.
3-ANALISI DELLE PROPRIE DISPONIBILITA’ pratiche
4-ANALISI DELLE POSSIBILITA’ FINANZIARIE in caso, quindi SE, vi fossero nuove prevedibili esigenze.
Vale per tutte le cose, dal fare la spesa al fare una guerra nei prossimi anni.
ORA, poniamo il caso italiano.
Abbiamo 2 portaerei, 250 cacciabombardieri, qualche migliaio di blindati di cui diverse centinaia di tipo pesante.
Abbiamo già in ordine un colossale programma per nuovi mezzi corazzati inclusi i Leopard 2 (o è un nuovo modello, o tutti e due, francamente non c’ho capito molto su quel che vogliono fare ‘sti pazzi), blindo pesanti Centauro 2, artiglierie semoventi e sistemi missilistici antiaerei.
Siamo già così una delle più forti nazioni d’Europa e quindi del MONDO, a parte che non abbiamo anche la componente nucleare.
Domanda: CHI CI MINACCIA?
DOMANDA bis: LE FORZE ATTUALI BASTANO?
Domanda-ter: COSA CI MANCHEREBBE?
Domanda-quater: QUANTO CI COSTERA’?
Ecco come funziona.
ORA, in nessun caso si parte dall’allocazione del BILANCIO = ASSEGNO IN BIANCO e POI, solo POI, si ragiona su come spendere quei soldi.
In altre parole.
Adesso spendiamo 30 mld all’anno in ‘difesa’? E quando avremo 100 mld all’anno con questi +70 COSA CI FACCIAMO?
Abbiamo già 2 portaerei, cosa c’é, ne vogliamo 3? Come UK + Franza messi insieme??? Abbiamo 250 cacciabombardieri, quanti potranno servire extra? 300? E per fare cosa e contro chi? Abbiamo qualche centinaio di carri armati e blindo pesanti, molti di più in programma. Ce ne servono altri? Per arrivare a quanto? A 1.000? A 2.000? L’US Army ha circa 6.000 Abrams di cui metà in riserva. Che facciamo, concorrenza a Zio Sam?
Trump che dice che vuole risparmiare soldi, per il prossimo anno ha chiesto oltre 1.000 MLD DI DOLLARI!!!!! In un solo anno ha aumentato il bilancio della difesa (sigh) di oltre il 10%.
Ma dove andiamo con simili folli? Hai le strade piene di drogati e di clandestini e ti preoccupi di finanziare le astronavi?
Ma torniamo a noi.
Con 70 mld puoi:
-comprare almeno 30 portaerei tipo Cavour.
-comprare almeno 500 (o 1000?) cacciabombardieri F-35
-comprare 7.000 carri armati Leopard 2.
E questo non in ’10 anni’, ma in UN ANNO!
UN ANNO!
Capite o no?
Questo programma NON HA ALCUN SENSO LOGICO.
Cosa ci metti dentro quei 70 mld per giustificarli e per giustificare lo sfascio dei conti pubblici italiani?
Il ponte di Messina? Ma ce ne fai uno ogni stagione!
Più personale? E quanti militari vuoi arruolare? 1.000.000 (a 50.000 euro l’uno/anno ti costerebbero 50 mld, te ne avanzano altri 20 per le armi!
Quindi questa cosa è FOLLE in radice.
Nessuna pianificazione. Nessuna chiara esigenza. Solo un fatto di percentuale tirata a ca22o per ragioni che tutto sono fuorché di ‘sicurezza’.
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TEHERAN (Tasnim) – In un brutale atto di terrorismo di stato, il regime israeliano ha assassinato lo scienziato nucleare iraniano Sedighi Saber insieme a 12 membri della sua famiglia nel nord dell’Iran, poche ore prima che entrasse in vigore il cessate il fuoco.
Secondo quanto riportato dall’emittente iraniana in lingua inglese Press TV, l’assassinio mirato è avvenuto nella tarda serata di lunedì nella città di Astaneh Ashrafieh, situata nei pressi del Mar Caspio.
Secondo quanto riferito dalla Press TV, tra le vittime figurano anziani, donne e diversi bambini.
L’attacco odioso è avvenuto poco prima dell’entrata in vigore dell’accordo di cessate il fuoco tra l’Iran e il regime israeliano.
ADESSO DITELO CHE ISRAELE HA DIRITTO DI DIFENDERSI.
Assassinando intere famiglie e consapevole di farlo.
Questo invece è un mito:
Superstite dei campi di sterminio ma antizionista, cosa aspettano a farlo senatore a vita? Ah no non si può, ma non perché lì non hanno i senatori.
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Pubble nell’analisi di chi ha vinto in Medio Oriente.
Risposta rapida: Israele e USA.
Chi ha perso strategicamente: l’Iran. Ma anche i Palestinesi. E chiunque sia ancora attaccato a vecchi concetti tipo ‘diritti umani’ ‘diritto internazionale’ e ‘ONU’.
Mentre l’EU va all’assalto delle pensioni, sennò dove li troviamo i soldi?
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Scegli dove andare a vivere…Russia, Cina, India, ma pure in Iran, Algeria, Libia, Sud Africa, ecc, ecc potrei continuare all’ infinito, perché nessuno sceglie dove nascere e generalmente vivere, salvo decidere di emigrare come hanno fatto generazioni di italiani….Germania, Belgio, Svizzera, USA, Argentina…..il luogo di nascita è pura casualità, ognuno di noi sarebbe potuto nascere altrove e trovarsi a condividere la condizione di altri! Da qui deriva quel valore , dimenticato, dell’ umana compassione, che significa cum patere, sentire come fosse successo a te! E non dovrebbe esistere differenza fra il sentire come nostra la disgrazia di ucraini, russi, iraniani, indiani o algerini….durante il corso della storia segnata da tragedie e disgrazie! Chi fa differenze vive una sicurezza illusoria ed effimera, vuota di quel valore fondamentale e credo che questa mancanza/ perdita sia eticamente ed umanamente la peggiore condizione possibile…..Io spero che l’ umanità possa essere diversa “ In questa epoca tremenda, un’ epoca di follie commesse nel nome della gloria di Stati e nazioni o del bene universale, e in cui gli uomini non sembrano più uomini ma fremono come rami d’ albero e sono come pietra che frana e trascina con sé le altre pietre riempiendo fosse e burroni, in quest’ epoca di terrore e follia insensata, la bontà spicciola, granello radioattivo sbriciolato nella vita, non è scomparsa “ Vasilij Grossman da Vita e destino……dove la vita di ognuno è legata alla casualità del destino, compreso dove sei nato e vissuto!
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La quantità di mezze verità, approssimazioni, falsi completi sta facendo degenerare al più basso livello questo sito.
Se questa è la direzione la via intrapresa è la più diretta possibile.
Sarebbe bene che chi non conosce nulla si documentasse almeno per sapere il minimo indispensabile.
Se esistesse un misuratore di cavolate andrebbe fuori scala superando Alpha Centauri.
Assoluti scappati di casa diventano all’impronta super esperti di diplomazia, architetture militari, saggisti di trattati, expertise di economia senza né ritegno né vergogna, l’importante è ciarlare e prima di chiedersi in prima persona quante stupidaggini si siano declamate attendono fiduciosi il prossimo giornalista ‘sperculato’ da Travaglio per guadagnarsi gli alamari dello pseudo mediano a supporto attaccato alla carrettella.
La NATO non ha firmato un trattato il 25 scorso, ha modificato una parte economica che già sussisteva con importi più bassi.
Non è un atto notarile per cui per forza non sono previste clausole ‘punitive’.
Altro è dire che chi non rispetta l’accordo non subisce affatto ricadute.
E quelle ricadute sono ‘esiziali’ per una economia mai stabile.
L’Italia non è messa ‘peggio’ di altri, ma è magra consolazione.
Perchè comunque si è deciso, o si è stati costretti a decidere, per un futuro di guerra possibile, poco importa l’importo da pagare.
in 32 non solo l’Italia.
La ‘furbata’ di Sanchez si basa su una illusione ‘mediatica’ .
Nel suo discorso rivendicativo, ha sottolineato con enfasi che la Spagna non diminuirà di un solo proiettile il contributo in armamenti, non toglierà un solo uomo, un solo carro armato alla condivisione militare dei paesi NATO.
Ritarderà una parte del rinnovo dell’armamento militare che comunque farà e della parte ‘related’ che sono le infrastrutture, e i trattamenti salariali, le pensioni dei soldati e quant’altro non precisamente ‘armato’.
Ma poi pagherà il suo 5% complessivo che probabilmente sarà più alto se al momento del controllo non potrà dimostrare il suo 2,1% effettivo.
E soprattutto ha firmato un patto che indica la Russia come il nemico da combattere per molti anni futuri come minaccia alla sicurezza euro-atlantica.
Non ha detto “no, non ci sto la Russia non è nostra nemica”.
Punto 2 dichiarazione finale
[… United in the face of profound security threats and challenges, in particular the long- term threat posed by Russia to Euro-Atlantic security and the persistent threat of terrorism..]
E si basa su un escamotage letterale
L’incipi inizia con Punto 1 WE, the Heads…
poi però prosegue con
Allies commit punto 2,
Allies Agree punto 3.
Perché non viene scritto ancora WE ?
Punto 4 torna WE ma anche Allies
Punto 5 We per la cartolina di ringraziamento alla nazione ospitante e auguri ai prossimi meeting.
Se al punto 2 ci fosse stato WE il vertice sarebbe saltato perché la Spagna avrebbe mantenuto il veto.
Il cosa significa richiede, purtroppo, la conoscenza del ‘codice non scritto’ misto tra diplomazia e espressioni ‘criptate’ che non si addicono alla media dei partecipanti di un mediocre social network.
Basta farsi un giro sui social network ‘elevati’ iraniani, anche israeliani, arabi, gli stessi spagnoli, irlandesi, americani e la differenza si vede.
Quali sono state le garanzie alla Spagna?
una lettera esposta su X, pensate all’autorevolezza, di Rutte con risposta di Sanchez, due venditori di vacche che si congratulano uno con l’altro, neanche entrano in particolari né cifre, né impegni.
L’accordo io lo definisco ‘ballerino’ perché è zeppo di non luoghi a procedere, tanto che sia Belgio che Austria hanno già manifestato la volontà di agire simil Spagna.
Cosa rischia la Spagna?
Nessun blocco militare, nessuna vendetta.
Esclusione dalle fasi decisionali, salto della presidenza di turno e/o affossamento di autorevolezza, mandato a direzioni dei principali teatri di guerra, un richiamo formale («naming and shaming») nei comunicati di vertice.
Perdita di influenza: un Paese cronicamente sotto-investito può vedersi bypassato nelle leadership dei comitati capaci di definire dottrine o nei programmi congiunti (es. carro armato del futuro, FCAS). • Pressione bilaterale: ogni volta che il Governo spagnolo sale su un palcoscenico NATO, rischia pubbliche rimostranze da parte di Stati Uniti, Germania o Regno Unito.
Casi concreti di perdita economica diretta e indiretta.
E l’Italia come sta messa?
Così
Solo un appunto:
L70 e Domenico della Valle dite la stessa cosa ma lL70 prova a spiegare cosa significa anche se non c’è obbligo del rispetto.
Il fuori di testa che somma le percentuali come se fossero assoluti per cui 1,5% moltiplicato 4 fa 6, neanche all’asilo lo prenderebbero per buono.
Un mutuo su 100.000 al 4% fisso annuale in venti anni diventa l’80%?
Al Contrario la banca aspetta venti anni per guadagnare 4 mila euro?
Nel link c’è parte della spiegazione ma bisogna essere ‘iniziati’, non da sabato e domenica.
Un appunto sulla caciottara, borgatara, incapace and so on.
Ma veramente c’è chi pensa che a scrivere il programma italiano sia stata Lei e non iper-controllato da società specializzate, segreteria generale dello stato, tesoreria, vertici militari e professionisti dell’ambito?
Così come per Trump, Rutte e i vertici dei vari stati ad esempio del Canada?
L’Italia ha fatto la sua ‘furbata’ e ne parlano in pochi.
Perché ha scelto di ‘pagare’ il 3,8 % e non il 3,5 %, cosa ci guadagniamo noi?
L’On. Giuseppe Conte ha capito la ‘furbata’?
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