(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Bombe pacifiste. “Israele è determinato a portare la pace in Medio Oriente: per farlo deve disinnescare la bomba iraniana. Oltre 200 caccia israeliani sono stati coinvolti questa notte nei primi attacchi contro l’Iran, sganciando oltre 330 bombe su circa 100 obiettivi” (Aldo Torchiaro del Riformista, X, 13.6). Meno male: pensa se voleva portare la guerra. […]
infosannio 
Ma mi faccia il piacere
Bombe pacifiste. “Israele è determinato a portare la pace in Medio Oriente: per farlo deve disinnescare la bomba iraniana. Oltre 200 caccia israeliani sono stati coinvolti questa notte nei primi attacchi contro l’Iran, sganciando oltre 330 bombe su circa 100 obiettivi” (Aldo Torchiaro del Riformista, X, 13.6). Meno male: pensa se voleva portare la guerra.
Bombe democratiche. “Israele attacca l’Iran. Guerra al male. Un avvertimento ai regimi in nome della democrazia” (Alessandro Sallusti, Giornale, 14.6). In pratica, li avvertiamo che siamo peggio di loro.
Bombe anti-rappresaglia. “Dalla parte di Israele contro la rappresaglia atomica dei mullah” (Foglio, 14.6). Diavolo di un Bibi: ha bombardato l’Iran per difendersi dalla rappresaglia iraniana che è arrivata dopo.
Il piccolo chirurgo. “Israele contro l’Iran: l’attacco è chirurgico” (Daniele Capezzone, Libero, 14.6). È il chirurgo che è ubriaco.
Ha stato l’Iran. “L’Iran risponde a Israele. Medio Oriente in guerra” (Repubblica, 14.6). Ma è tornato Sambuca Molinari?
Cicciobomba pacifista. “Intercettato da Karaoke Reporter, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha cantato lo storico brano di Gianni Morandi ‘C’era un ragazzo’: ‘È una canzone contro la guerra che tutti odiamo. La faccia ascoltare a Putin!’” (Repubblica.it, 10.6). Come forma di tortura?
Povero Fubini. “L’Armata si muove verso Dnipro. E prepara un ‘attacco implacabile’” (Corriere della sera, 9.6). Ma sempre con gli homeless ubriachi a dorso di mulo e sui motorini.
Timidoni. “Parla Toti: ‘La politica difenda Occhiuto, con me il centrodestra è stato timido’” (Foglio, 13.6). Lui intanto patteggiava due volte timidamente per corruzione.
L’ora di punta. “Tappetino, cucchiaio e 35 impronte. In due scatoloni i reperti di Garlasco. L’avvocata di Stasi: ‘Sulla scena del crimine forse altre due persone’” (Corriere della sera, 11.6). “Il delitto di Garlasco, nuova pista ‘Ferite da taglio, erano in due. L’ipotesi che la vittima sia stata colpita con più armi’” (Messaggero, 12.6). Praticamente è stato uno squadrone della morte: si fa prima a dire chi non c’era.
Umorismo penale/1. “Laser e droni nella villa del delitto. E i Ris misurano i passi di Chiara. Non si cerca nessun Dna. I sopralluoghi servono a capire la posizione del killer e a verificare se l’impronta 33 è stata lasciata sul muro da chi ha colpito la ragazza” (Giornale, 10.6). Beh, allora è ovvio il perché dei droni.
Umorismo penale/2. “Garlasco, un delitto tutto da riscrivere” (Libero, 10.6). Non si esclude l’ipotesi del suicidio.
Umorismo penale/3. “Garlasco, tre verità diverse sul Dna trovato tra le unghie. Nella prima indagine il Ris non individuò tracce genetiche, mentre nel 2014 vennero isolati due profili maschili ‘inutilizzabili’. Uno ora è attribuito a Sempio” (Messaggero, 9.6). Càpita, se la vittima ha tre mani.
Umorismo penale/4. “Com’è finito il mio Dna sulle mutandine di Yara? Vorrei saperlo anch’io” (Massimo Bossetti, Belve Crime, Rai2, 10.6). Si sa che i Dna vanno sempre a zonzo.
Rutte libero. “La Nato ha bisogno di aumentare la difesa aerea e missilistica del 400%. Oppure parleremo tutti il russo” (Marc Rutte, segretario generale Nato, 10.6). Facciamo 500 e un bacio sopra.
Il brodino. “Referendum, delusione a sinistra. Ma in 14 milioni avvertono Meloni” (Domani, 10.6). Che detestano le leggi di Renzi.
Con e senza. “Renzi: senza le forze di centro si perde” (Repubblica, 10.6). Ma soprattutto con.
Chissà. “Ogni tanto penso a come i Cinque stelle… abbiano potuto finire nelle grinfie… di Giuseppe Conte” (Mattia Feltri, Stampa, 14.6). L’avranno mica eletto gli iscritti Cinque stelle per tre volte in tre anni?
Solo. “Bibbiano, l’ex sindaco Carletti riprende la tessera Pd. Ma Schlein rimane in silenzio. I vertici nazionali l’han lasciato solo” (Dubbio, 10.6). A farsi depenalizzare il reato da Nordio.
Pervertiti. “Nordio e il sequestro del telefono: ‘È una perversione da evitare’” (Messaggero, 13.6). Ma infatti, lasciamoglielo il telefonino, sennò come fanno a delinquere in santa pace?
Il titolo della settimana/1. “In carcere a 94 anni per vecchi reati fiscali” (Giornale, 11.6). Bei tempi quando i vecchi frodatori diventavano premier.
Il titolo della settimana/2. “Marina Berlusconi: ‘Giustizia, avanti sulla responsabilità civile dei magistrati’” (Corriere della sera, 13.6). Tipo quelli corrotti da Previti che scipparono a De Benedetti la Mondadori che ora lei presiede.
Il titolo della settimana/3. “Ilaria Salis: ‘La revoca dell’immunità sarebbe vendetta politica’” (Stampa, 14.6). No, sarebbe un processo a un’imputata che si è fatta eleggere per l’immunità.
Il titolo della settimana/4. “Da 25 anni Libero dalla parte giusta della storia” (Mario Sechi, Libero, 14.6). Siccome non glielo dice nessuno, se lo dice da solo.
Il titolo della settimana/5. “Perché gli ucraini esultano per l’attacco israeliano all’Iran” (rag. Claudio Cerasa, Foglio, 14.6). Perché adesso, a trascinarci nella terza guerra mondiale, sono in due.
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Bombe che in pratica/
mai si son viste:/
bombe “OMEOPATICHE“/
le “PACIFISTE“!
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio….
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Errore n.11 : pensare che questi consigli postati da JD non abbiano attinenza con il momento tragicomico che stiamo vivendo.
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diavolo ! Non se ne poteva fare a meno dei consigli per gli acquisti! Ottimo
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A Dnipro palate a volontà !
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Ha stato l’Iran. “L’Iran risponde a Israele. Medio Oriente in guerra” (Repubblica, 14.6). Ma è tornato Sambuca Molinari?
Sembra incredibile ma il giornale può fare anche peggio con la attuale direzione di Orfeo. È la realtà.
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Ma evidentemente a John va bene così.
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Repubblica è ormai al livello dei giornali di destra per quanto riguarda disonestà intellettuale, stupidità manifesta delle (finte) analisi, doppiezza morale, incompetenza, mancanza di coerenza interna al giornale, bruttezza dello stile e incapacità di scrivere in italiano corretto, ricorso sfrenato ad anglicismi piú o meno corretti e inseriti ad mentula canis.
Quello che però non avrei mai immaginato è che fossero capaci addirittura di raggiungere la destra nella loro arte suprema, ovvero quella di leccare il deretano a chi possiede le chiavi del potere.
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“Oltre 200 caccia israeliani sono stati coinvolti questa notte nei primi attacchi contro l’Iran, sganciando oltre 330 bombe su circa 100 obiettivi”
Finalmente una ricostruzione chiara! Oltre 200 caccia per 300 bombe (una bomba e mezza a caccia) per 100 obiettivi (3 bombe a obiettivo) e passa la paura. Oddio, ci sarebbe sempre da capire come ci sono arrivati i 200 in Iran. Li hanno riforniti in volo? E chi è stato? Gli USA? Dicono di no. L’Arabia Saudita? Difficile. Oppure li ha portati il Mossad smontati in Iran con gli spalloni e li hanno rimontati in cinque minuti seguendo le istruzioni? Non si sa. Questa sì che è informazione! No la disinformatia russa che gira a piene mani.
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Ma davvero si crede alla propaganda bellica per costruirci pure sopra delle ipotesi ? Ma se in guerra, in qualunque guerra, la prima vittima e’ la Verita’ ! Tra anni (forse) sapremo come sono andate davvero le cose. Pero’ se ci si vuole divertire con la fantasia, e’ un passatempo come un altro, basta non prendersi troppo sul serio.
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Bene. E allora nell’attesa parliamo di gastronomia.
Basta che non ci dicono che Israele entra e esce quando vuole dai cieli dell’Iran. Perché prima di uscirci dovrebbe entrarci e ancora nessuno ci ha spiegato chi li rifornisce per i 2000 km di andata e i 2000 di ritorno. E siccome noi siamo liberaldemocrazie (ce lo ripetono tutti i giorni) uno si aspetterebbe una bella informazione liberal, nel senso di libera, cioè che si fa delle domande e cerca delle risposte.
Invece noi per la guerra in Ucraina abbiamo l’embedded a Kiev che ci legge il comunicato dell’esercito ucraino, e adesso per la guerra in Medio Oriente abbiamo l’embedded a Gerusalemme che ci legge il comunicato dell’esercito israeliano. Che tu capisci non è il massimo per una liberalinformazione.
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Undici minuti ben spesi. Il finale invita seriamente a riflettere 👇
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Se siamo ai livelli dell’ultimo Orsini (voto: 10) anche no, grazie.
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israele sta prendendo parecchi colpi (e dandone anche), ma non lo vedo bene in una guerra che vada avanti settimane, sia militarmente sia sul fronte politico interno, perchè un conto è ammazzare bambini, un altro fare una guerra alla pari e ritrovarsi morte e distruzione in casa, molti fanatici avranno dei dubbi ora … quindi temo stiano già ora pensando a tirare l’atomica. Una scusa si trova e i media l’appoggerebbero. Spero di sbagliare o che qualcuno li fermi, ma non conto sugli USA, perchè se la tirano gli USA possono dare tutta la colpa agli israeliani e avrebbero il medioriente sgombro e in mano loro.
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Non mi pare sia una guerra alla pari. Israele è più forte, militarmente e tecnologicamente più dotato, per lo più grazie al sostegno degli Usa. Diciamoci la verità: anche prescindendo da questa guerra con l’Iran, senza il sostegno degli Usa Israele durerebbe un mese, ad essere ottimisti. Ecco perché Israele sta ben aggrappato, con le unghie e con i denti, alla gonnella di mammina a stelle e strisce. Israele ha già preso il controllo dello spazio aereo sopra Teheran, ma non vedo jet iraniani in Israele e sono abbastanza sicuro che non ne vedrò mai. Avere il controllo dello spazio aereo, con una contraerea spazzata via, significa aver già vinto. Tutto ciò che può fare l’Iran è continuare a lanciare missili per danneggiare Israele il più possibile. Il cambio di regime, tuttavia, è improbabile, perché potrebbe avvenire in due modi: a) invasione di terra; b) colpo di Stato. Certo non avverrà in forza dei bombardamenti. Se però avverà un cambio di regime, si produrrà in Medio Oriente il solito grandissimo casino che i colonizzatori e gli imperalisti occidentali hanno sempre disseminato nel mondo negli ultimi secoli.
Il punto comunque non è se Israele la può spuntare contro l’Iran. Grazie agli Usa, Israele è molto più forte e può certamente spuntarla. Ma che cosa sarebbe la vittoria di Israele?
Non c’è dubbio che l’eventuale vittoria sarebbe una vittoria di Pirro.
E mentre i disastri made in Usa in Medio Oriente non li hanno scontati più di tanto gli statunitensi che stanno da un’altra parte del mondo, ma li hanno scontati i mediorientali e gli europei, sarà così anche questa volta. Ma stavolta sarà principalmente Israele ad avere la peggio.
Da tutto l’insieme, da tutto ciò che Israele ha messo in moto a partire dal 7 ottobre, la società israeliana ne uscirà sconvolta, devastata, dissanguata, sfigurata. Come fate a non capirlo, davvero non ci arrivo. E’ talmente palese. La società israeliana sta in piedi con lo sputo, quasi letteralmente. Solo per via degli ostaggi (di cui al governo frega meno di zero) e di sette fronti di guerra aperti dal loro governo terrorista, quella società ormai spezzata e destrutturata riesce a reggersi, con enormi difficoltà, in piedi. Fronti di guerra che si ritorceranno, tutti, contro gli israeliani. Non solo le conseguenze saranno catastrofiche sul piano politico ed economico (già lo vediamo, ma sarà molto peggio negli anni a venire), ma anche sul piano sociale e psicologico.
Ormai smarrito ogni vincolo morale, Israele è caduto nel vortice di un delirio psicotico di massa. Un popolo non può disumanizzare un altro popolo senza disumanizzare anche se medesimo. E se oltre a disumanizzarlo, lo si stermina senza pietà, si finisce per demolire se stessi interiormente. Il genocidio e la pulizia etnica lo sconteranno anche gli israeliani nella loro psiche già corrosa da un virulento morbo in metastasi, che li aliena dalla realtà sprofondandoli in un abisso allucinatorio e li conduce a precipizio nell’inferno di una raccapricciante barbarie. E’ peggio che per il popolo della Germania nazista, il quale pochissimo sapeva di ciò che la Wermacht, le Waffen-SS o gli Einsatzgruppen facevano nei paesi che invadevano, o delle mostruosità che si consumavano nei campi di sterminio. Molti neanche erano al corrente dell’esistenza dei lager.
Malgrado il serrato impegno della macchina di propaganda e indottrinamento, con i mezzi di comunicazione globalizzati di cui anche gli israeliani oggi si servono, è ormai impossibile mantenere la società israeliana costantemente imprigionata nel fortilizio di bugie in cui è stata rinchiusa.
Il prossimo decennio sarà un incubo nero per la società israeliana.
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La frase “come fate a non capirlo, davvero non ci arrivo. E’ talmente palese” non è rivolta a te. Ho ripreso un brano di un commento che io stesso ho scritto ieri su youtube, ampliandolo un po’, ma ho dimenticato di togliere questa frase che era rivolta a un altra persona.
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Sono più o meno d’accordo con te, soprattutto sulle considerazioni finali su come il peso di questa follia gli tornerà indietro in vari modi.
Non sono d’accordo sulla prima parte, nel senso che non mi pare che, per ora almeno, israele abbia dimostrato una netta superiorità militare. Non sono un esperto di guerre, ma a forza di leggere notizie mi pare di aver capito che israele ha tentato un colpo di grazia preventivo ma non gli è riuscito.
Che non ci sia contraerea in Iran lo dicono gli israeliani, ma intanto con gli aerei non si sono quasi più avvicinati (pare anche che gli F35 abbiano bisogno di un’enorme manutenzione, per cui sono sempre in officina), fra l’altro per farlo hanno bisogno di aerei cisterna che li riforniscono più di una volta, quindi complicato, anche perchè ne hanno pochissimi e devono chiederli (forse ce n’era anche uno tedesco in zona) quindi vedremo in futuro se è vero o è propaganda.
Iran invece va senza aerei (anche perchè israele è GIA’ difesa dagli USA, e prob anche francia e inghilterra), ma ha un sacco di missili, almeno sembra, e soprattutto ha gli ipersonici, che israele non ha (e nemmeno gli USA), e che essendo non intercettabili, possono colpire qualsiasi obbiettivo. Ultimamente israele ha colpito quasi solo da dentro l’Iran, ieri 5 autobombe, colpendo anche l’acquedotto.
La mia impressione è che se continua così israele deve addirittura arrendersi (è anche piccolo, sia come persone che come km quadrati, e ha una popolazione abituata a non versare una goccia di sangue, mentre l’Iran è allenatissimo), per questo temo possa decidere per l’atomica. Se non la tira e non ci ho capito niente, sono felicissimo.
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Confesso di non aver letto abbastanza analisi militari sullo scontro in atto, ma la tua ipotesi, a naso, mi pare convincente. E spero tu abbia ragione.
Ho finito di guardare proprio in questo momento un video di APT News, in cui si dice, fra le altre cose, che ogni colpo sparato da Iron Dome costa 50.000 dollari, mentre ogni missile balistico iraniano ne costa 5.000. Pare che Israele abbia speso 100 milioni di dollari in una sola notte per difendersi dall’attacco iraniano.
https://www.youtube.com/watch?v=qGE9sO7XdIs
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La mesta conta dei morti:
il Ministro della Difesa israeliano, che già ieri aveva detto di voler vedere Teheran bruciare, dichiara:
Gli abitanti…
sembra che Israele si stia apprestando a colpire pesantemente Teheran:
Quote:
Questi trattano Teheran (variamente indicata tra oltre 8 e oltre 14 MILIONI DI ABITANTI, una delle città più grandi dell’Asia), come fosse un quartiere di Gaza!
Dove sarebbero le sanzioni internazionali?
Dove sono quelli che parlano di ‘aggredito e aggressore’?
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Bombardato l’ospedale di Kermanshah.
Ma per qualche iDIOta atlantista i terroristi sono gli iraniani.
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Orsini: Iran devasta Israele e Iron Dome fa ridere.
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Non c’é niente da ridere nel bombardamento di un ospedale. Poi lamentati se ti considero indegno di uno scarabeo stercorario.
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Questa fa davvero ridere: il vanitoso personaggio creato dai media che sproloquia. Ormai si e’ autoconvinto di essere davvero un esperto
onnisciente.
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Avvoltoio, ma lo sai che mentre tu sei una indubbiamente una personcina piena di slanci umanitari , c’e’ chi si spaccia per te e manda tronfio foto di caduti ucraini ed esalta la contabilita’
di missili e droni russi
lanciati sui civili ??? Fai qualcosa per rimediare, ne va del tuo buon nome…
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Tranquillo, zio Vlad ha missili per tutti. Pensa che finalmente i naziucraini si sono decisi a prendere in carico i 6.100 camerati surgelati, in cambio di meno 100 russi. I quali hanno detto che ne hanno pronti altri 2.000 per lo scambio. Costosetta la campagna a Kursk, nevvero? Ma purtroppo tu non c’eri.
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Che brutto deve essere avere la tua malattia !
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