
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Per rendere un po’ meno inutili i referendum falliti, il centrosinistra potrebbe usarli per farsi un’idea dei suoi elettori e di quelli che potrebbe strappare alle destre e all’astensione. Basta incrociare i dati dell’Istituto Cattaneo e le cronache dalla California: la rivolta dei migranti contro le espulsioni trumpiane, la repressione militare disposta dal presidente e la reazione dei Dem che governano lo Stato. Trump è una caricatura vivente che può avere […]
Vincere o partecipare
Per rendere un po’ meno inutili i referendum falliti, il centrosinistra potrebbe usarli per farsi un’idea dei suoi elettori e di quelli che potrebbe strappare alle destre e all’astensione. Basta incrociare i dati dell’Istituto Cattaneo e le cronache dalla California: la rivolta dei migranti contro le espulsioni trumpiane, la repressione militare disposta dal presidente e la reazione dei Dem che governano lo Stato. Trump è una caricatura vivente che può avere persino una sua utilità: è un pantografo che ingigantisce tutto in scala 100 a 1 e fa vedere meglio come si muovono le cosiddette destre sovraniste e populiste, ergo come si dovrebbe combatterle. La California ricca e democratica è come le nostre Ztl: lì i migranti non sono un problema. Ma gli elettori californiani sono un’inezia rispetto all’America profonda degli esclusi, invisibili, insicuri, persino dei migranti di penultima generazione che temono quelli di ultima perché minacciano il poco che si sono conquistati. Trump, in crisi sull’economia, su Musk e sugli esteri, non vedeva l’ora di spostare lo scontro sul terreno della lotta ai clandestini. E i Dem, prevedibili con i loro tic elitari e woke, sono subito caduti nella sua trappola consentendogli di spacciarli come complici dell’“invasione” selvaggia e violenta e di accreditarsi come tutore dell’ordine.
In Italia, alla cittadinanza accelerata agli stranieri, ha detto No il 34,6% dei votanti, quasi tutti di centrosinistra, anche se Pd, Iv, Azione, Avs e +Europa erano per il Sì e solo il M5S lasciava libertà di voto: contrari il 60% dei 5S e il 15-20 dei pidini. Il No, bassissimo nei centri storici delle metropoli (le Ztl), cresce a mano a mano che ci si avvicina a quartieri popolari, periferie e comuni medio-piccoli. Chi fa politica alla De Coubertin, per partecipare senza porsi il problema di vincere, può infischiarsene. Ma chi ripete di voler mandare a casa Meloni & C. dovrebbe occuparsi un po’ più degli elettori e un po’ meno dei campi larghi (difficile spiegare la logica di proporre referendum per fare a pezzi il Jobs Act di Renzi e poi di allearsi con Renzi). Gli elettori, di destra ma pure di centrosinistra, vogliono politiche meno lassiste sull’immigrazione. Quindi, o si rinuncia ai loro voti, o si propone qualcosa di opposto al referendum dei radicali fuori dal mondo. Non si tratta di copiare le ricette delle destre, come i governi di centrosinistra sprovvisti di un’idea propria (l’unica differenza è che, quando Trump respinge i clandestini, si parla di deportazioni e svolta autoritaria; quando lo fanno Obama, Biden, Macron, Starmer, Sánchez e Tusk, si parla di rimpatri). Si tratta di darsi una linea rigorosa e pragmatica e poi spiegarla con parole chiare e comprensibili. Sennò alle prossime elezioni è inutile partecipare.
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Circa trent’anni fa su uno sgangherato traghetto greco, un anziano mozzo, di fronte ad un centinaio di profughi, in quel caso curdi, presenti sullo stesso traghetto, mi disse: ” very big big problem “. Lui con l’espressione dura e in parte triste, di un uomo che ne aveva già viste di cotte e di crude, lo aveva capito.
Qui, ancora oggi sull’argomento, o non hanno capito nulla, o fanno finta di non capire….o entrambe le cose.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…….
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Ieri ne ho letta una veramente sconfortante: diceva che chi ha votato NO al 5° quesito è razzista. Quindi, secondo tale tesi, è stata data la possibilità ai razzisti italiani di esprimersi tramite voto. 🤦🏻♂️
Per quanto riguarda lo scritto di MT (che condivido totalmente): dovere spiegare concetti così elementari alle classi politiche di .. csx, significa che siamo all’anno zero. Non c’è alcuna speranza.
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“Si tratta di darsi una linea rigorosa e pragmatica e poi spiegarla con parole chiare e comprensibili. Sennò alle prossime elezioni è inutile partecipare”.
E’ esattamente ciò che sostiene il M5S.
P.s: il M5S è una forza politica indipendente, quindi almeno il FQ eviti di accostarlo al centrosinistra.
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… la foto in alto dice il contrario. C’è un Conte a braccetto con loschi figuri di centrosinistra!
Purtroppo la situazione è la seguente:
Chi vota centrosinistra si sveglia, esce da Matrix e si rende conto che il voto al PD è un voto contro di sé
Ognuno va per conto proprio e ci teniamo i Melones per 20anni
Chiudono definitivamente con renziani e altri traditori a pagamento, si accordano su un programma che poi diventa una Bibbia e provano a fare meglio di sto incapaci (che ci vuole poco)
Unico problema: debellare le folte sciere di traditori dal PD ed impedire che nel m5s entrino opportunisti cambiacasacca alla Giggino!
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E’ solo una foto della manifestazione a favore della Palestina. Hanno deciso gli iscritti che il M5S è una forza politica indipendente.
Nel 2018 il M5S corse da solo e andò al governo. L’alleanza con PD e AVS (senza renziani e calendiani) è possibile solo se si troverà un accordo sui temi, altrimenti ognuno andrà per la sua strada.
Per quanto uno possa introdurre regole rigide per evitare l’ingresso di opportunisti e voltagabbana, il risultato non sarà mai ottimale. Ci sarà sempre qualcuno che riuscirà a farsi eleggere e poi a cambiare partito.
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Ha ragione Travaglio al 100%
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MT sa benissimo che la vera difficoltà a realizzare una politica migratoria selettiva e regolata sta nel non poter rifiutare l’accoglienza ai migranti che arrivano per mare. Rimpatrio: e in quali paesi di provenienza, e con quali accordi con questi, ammesso che riesci a scoprirli, se addirittura arrivano senza documenti??
Dirlo nei comizi ma poi non potere farne niente. Né più né meno della Melona.
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L’unico che riusciva a dirottarne, non pochi, a nord delle Alpi è stato Conte. Ergo………
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È vero che si tratta di un capitolo estremamente delicato e difficile da affrontare. La soluzione, ammesso esista, è in netto contrasto con le condotte nazionali ed europee: valanghe di miliardi spese in armi invece di proporre seri investimenti nel paesi del sud del mondo, dove le braccia sono necessarie (noi esportiamo i cervelli che ci servono, pensa che geni); e poi esiste il problemino della forte impronta genetica di certi paesi, che consiste nell’ andare a destabilizzarne altri, perché la tara del colonialismo/imperialismo è una costante.
Esportare cervelli e importare manodopera a basso costo genera grossi problemi. Un flusso migratorio è necessario ma va seriamente regolamentato.
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Ecco un esempio: Francia e Usa proprio non ne vogliono sapere di lasciare in pace il Burkina Faso
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Io continuo a pensare che questi discorsi sensati siano certamente validi in democrazia, ma che noi non abbiamo una democrazia in Italia e direi in uccidente in generale, per cui è solo accademia. Secondo il mio umile parere da bar viviamo in un sistema dove chi comanda sono le grandi concentrazioni di soldi, spietate, che diventano sempre più grandi e forti man mano che cannibalizzano le loro popolazioni.
Non riesco però ad appassionarmi al discorso ora, visto che Usraele sta preparando un attacco all’Iran proprio in queste ore. Spero sia solo un bluff del grande fanfarone per strappare qualche promessa all’Iran, in caso contrario, se parte la guerra, che dio ce la mandi buona.
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Pubble, la Cavalla Pazza per eccellenza. Avercene.
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Strano che il sorcino (in quanto fan di Renato Zero) Travaglio dimentichi le parole di Gaber…”La libertà non è uno spazio libero
Libertà è partecipazione”..ma forse nel Karaoke a cui si diletta ogni tanto non c’è la canzone Libertà.
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ec: La libertà .
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La politica che piace a MT è evidente. Però è quella della destra. Attaccare l’ideologia woke senza alcuna specifica o dare agli elettori della sinistra il patentino di ztl per sminuirne il valore, è ugualmente una cosa di destra. Ormai dovrebbe apparire chiaro anche ai più qui, che le differenze in politica interna tra MT e Bocchino sono sempre minori.
Purtroppo il MT che scriveva dei potenti al governo non c’è più fatevene (facciamocene perché a me è sempre piaciuto) una ragione.
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c’è ancora. E non capisco l’analogia con Bocchino, con il quale litiga furiosamente in ogni occasione. Semplicemente non sopporta le contraddizioni, evidenti, a sinistra e le denuncia in ogni dove.
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Con Bocchino litiga sulla politica estera ma tutti e due portano acqua al mulino della Meloni. Bocchino facendo propaganda diretta Travaglio demolendo qualsiasi possibilità di batterla con una coalizione alternativa.
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gli elettori di sinistra… quelli che credono sia la sinistra vorrai dire.
Io non voto mai destra da sempre, perlomeno ho sempre creduto di farlo, ma se un giorno dovessi farlo consciamente voterei quella vera. Quella che si siede a destra.
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L’ideologia woke è roba da fuori di testa. Gli elettori di centrosinistra di 20anni fa erano soprattutto operai, ora questi votano da una altra parte. Chi vota centrosinistra oggi? Ne conosco tanti: hanno un buon lavoro, la casa di proprietà e nessun problema con il mondo neoliberista… anzi, sembrano quasi esserne diventati fan.
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@FLAMENCO1967
Questa sotto è la definizione wiki di cosa è l’ideologia woke. Puoi non essere d’accordo con chi la difende, sui modi sulle posizioni ecc ecc. Ma se hai qualcosa da ridire sull’ideologia in se hai un problema di razzismo e anche un pochino di fascismo.
L’ideologia woke è un movimento che promuove la consapevolezza sociale, l’inclusività e la giustizia, attraverso la critica alle strutture di potere e la sensibilizzazione alle questioni sociali.
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Fracaboni…. si chiama senso civico.
“Il “senso civico” si riferisce all’insieme di comportamenti e atteggiamenti che dimostrano rispetto per gli altri e per le regole della comunità, e che promuovono il benessere collettivo. Include il rispetto delle leggi, la partecipazione attiva alla vita pubblica, l’impegno per il miglioramento della comunità e la collaborazione con gli altri cittadini”
Studiate.
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@flamenco1967
E comunque la sinistra la vota anche gente così, fortunatamente.
https://www.lastampa.it/torino/2025/06/12/news/gaza_marcia_arrestati_giovani_torino-15187522/?ref=LSHA-BH-P1-S1-T1
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fracaboni74. Le definizioni possono dire quello che vogliono ma spesso ciò che viene realizzato è una degenerazione. Forse del woke mi è arrivato solo quello che a me sembra fuori di testa. Se arrivi a voler cambiare il testo di una favola, solo perché alcune parole possono essere offensive per qualcuno, allora sei fuori di testa. Se qualche donna poi si sente uomo o viceversa, per me resta una donna o un uomo e mi dispiace se si offede ma non posso dire ai miei occhi che quello che vedono non è quello che vedono!
Tu pensa quello che ti pare ma non mi considere per niente fascista. Forse lo sono diventati quelli che hanno preso il woke un po’ troppo alla lettera!
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A me sembra abbastanza evidente che tu sia qui a fare propaganda piddino-renziana, e direi molto probabilmente a pagamento (o ti hanno promesso un assessorato? Non fidarti). Ti immagino vicino di scrivania del multiloquastED, nella stessa whore rhum. Cosa peraltro lecita, nel senso che non c’è una legge che lo vieta, anche se per me parecchio squallida.
OGNI volta che Travaglio scrive qualcosa ti lamenti che non stia attaccando la meloni, cioè facendo propaganda piddina, visto che il pd si propone come alternativo alla destra (pur essendo di destra a sua volta, almeno nei fatti, e spesso anche a parole, tant’è che non lo votano più gli operai e le classi deboli, ma i borghesi benestanti, cioè quelli della ZTL appunto, ben lontani dalle periferie). Le cabonate appunto, che è un’insulto, ma non l’hai capito e pare ti piaccia.
L’ideologia woke serve ai “democratici” per distinguersi dalla destra, altrimenti indistinguibile nei temi che contano (economia, lavoro, politica internazionale, padroni a cui rispondere …), proprio perchè è a costo zero. Qualcosa dovevano pur inventarsi per dividere i due blocchi tifosi, sennò smettono di litigare, e hanno investito su questo tema, che trovo ininfluente e innocuo per il potere. Per come l’ho capita io, magari sbaglio, l’ideologia Woke è quella che fa sì che rifacciano i film con i protagonisti di colore o con orientamenti sessuali fluidi e puttanate simili, o biancaneve con i 7 nani alti, mentre il razzismo vero, quello delle classi dominanti su quelle dominate resta vivo e vegeto fuori dai palcoscenici politicamente corretti (vedi Los Angeles). La classica americanata.
Attaccare questo pd è fascista (anzi fassista)? Direi esattamente il contrario.
La destra secondo me non è da attaccare perchè si attacca da sola. Non mi aspetto niente di buono da (questa) destra e sinceramente me ne frego di quello che dicono e fanno. Mi fa molto più incazzare il pd perchè conosco personalmente persone che ancora ci cascano, sempre meno per fortuna, e perchè usano i temi cari alla sinistra come amo.
Travaglio sempre più simile a Fellatio? La minchiata del giorno.
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Commento, il tuo, che mi conforta parecchio: estremamente lucido e veritiero.
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@fabriziocastellana
FERMI TUTTI ,THE WINNER IS fabriziocastellana
“A me sembra abbastanza evidente che tu sia qui a fare propaganda piddino-renziana, e direi molto probabilmente a pagamento (o ti hanno promesso un assessorato? Non fidarti). Ti immagino vicino di scrivania del multiloquastED, nella stessa whore rhum. Cosa peraltro lecita, nel senso che non c’è una legge che lo vieta, anche se per me parecchio squallida.”
Aiuto ci ha sgamato, fammi chiudere tutto, cancellare le prove, formattare i pc per poi ricreare un altro nickname e reiniziare a corrompere le menti deboli, per intenderci non quelli come fabriziocastellana, che lui la sa lunga….non lo freghi..no….
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Siete fantastici, oggi gira la follìa pura ma mi piace 🙂
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Non per difendere fab (anche se ne avrebbe tanto bisogno), ma è indifferente il fatto che il Caboni sia in potenza o in atto rispetto a ciò che ha sostenuto l’inviato dal bar sport. Quello che importa è che, tale descrizione, corrisponda esattamente a ciò che è in essenza, il corruttore di menti deboli. E comunque, (non) a proposito di menti deboli, deve ritenersi soddisfatto di essere riuscito a far breccia (cit.) in una delle menti più dure di Infosannio: la pasionaria sarda!
PS: “Che non sono solo “Cabonate” (copyright Sparviero).”
A me risulta @Margo756: sbaglio?
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mdc7276 eccetera mi viene un dubbio: sei Gatto?
Perchè sotto parli di felinità …
Nel caso bentornato (da un po’)
Riguardo al cottimista qua sopra grazie della difesa (se la è) perchè io non gli avrei detto niente: non rispondo agli elettrodomestici.
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Whore rhum 😀
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Della serie: la caduta degli Dèi
La terra dei liberi… la patria del coraggio… recita la canzone. E così… il sogno ammerecano l’è già bello che fottuto, ma da mo’!
E noi guardiamo ancora Sentieri selvaggi con John Wayne, e La vita è meravigliosa di Frak Capra… Tutto inutile! Non funziona più neanche il nostro Franza o Spagna basta che s’è magna!
AAAAAA cercasi paese a cui sottomettere popolazione italiota in crisi di panico!
Solo la Melona sembra tranquilla, col suo ammirato eroe… ciuffone biondo che fa impazzire il mondo!
PS. Ah… dimenticavo: intanto armiamoci! Fino ai denti, caxxo!
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E niente. Anche quest’oggi Marco Travaglio non attacca la Meloni nel suo editoriale.
Conferma così quello che Caboni e “la cabonatura” varia ed occasionale hanno sgamato da un po’.
Travaglio e Bocchino sono in sintonia. Due penne diverse con lo stesso obiettivo: fare propaganda “meloniana”. Un po’ come Sechi, Sallusti, Porro. A quando la direzione de il Giornale o di Libero? O forse il Secolo…
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per fortuna MT e Bocchino sono come l’acqua di fonte e la melma di fogna, il Fatto è il giornale antigovernativo a prescindere da chi governa e giudicare il libro dalla copertina è da sciocchi, vogliamo mettere la par condicio anche sugli editoriali?
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@Unkle Jam sono d’accordo con te che il FQ sia stato e sia ancora antigovernativo, fortunatamente.
Però qui stiamo commentando gli editoriali di Travaglio. E’ ormai un’evidenza anche statistica che MT dedica più tempo, più energie e ha sicuramente più piacere ad attaccare o perculxxre la sinistra woke (come se l’ideologia woke fosse una brutta cosa), i giornalisti della sinistra che la Meloni.
Nel frattempo questo PdC sta facendo allucinanti, tutti voi vi informate oltre che sul FQ stesso, su fanpage, su report, da Saviano e altri, e non vi pare assurdo che a differenza di Berlusconi, Renzi, Draghi MT non scriva due righe di editoriale su queste nefandezze?
Io penso che quelle che sono nate come cabonate stiano piano piano mostrandosi agli occhi di tutti. MT adora avere ragione. E se per avere ragione deve vincere la destra, beh stixxzi, per lui meglio così.
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Informarsi su Fanpage o da Saviano….mi sembra un po’ troppo….
Ma va bene così.
Travaglio è out comunque…per tutti i “cabonati” d’Italia…
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È quasi sempre antigovernativo… con un paio di governi era tutto tranne che antigovernativo. Indovina chi era il pdc di quei due governi?
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quando Conte faceva porcate insieme a Lega e insieme al PD il Fatto non è stato per niente tenero
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L’ emigrazione e un’ estrema ratio di chi non può fare diversamente per sopravvivere che scappare dal proprio paese o un modo per risolvere i problemi demografici e quelli della mano d’opera di bassa qualifica ad altrettanto basso costo ? Il problema sta tutto qua. L’ Africa è un utero che sforna figli bisognosi di cibo , l’ Europa voge è sterile e piena di vizi pur tenendo al suo interno le classi meno agiate che diventano sempre meno agiate e in pericolo di essere sbattute sul fronte di una guerra per ora immaginifica ma prossimamente reale .La polveriera può esplodere se si va a giocarci vicino con i fiammiferi.
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Nel Referendum si proponeva di abbassare da 10-13 a 5-8 anni il tempo necessario per l ottenimento della cittadinanza italiana, fermi restando I requisiti necessari per ottenerli. Per tutti coloro che già vivono stabilmente nel nostro paese, residenza, lavoro, tasse, fedina penale pulita, ecc. Cittadini, di fatto, in attesa della loro green card. Di qualunque etnia, di qualunque provenienza. Bianchi, neri, gialli,americani, africani, asiatici, mediorientali, inglesi, ucraini. Gli irregolari non possono diventare cittadini, in quanto privi dei requisiti, come non lo diverranno quelli che transitano dall Italia per andare altrove.
Cosa c entra questo con le periferie, se non ad alimentare propaganda infondata?le periferienon dovrebbero essere comunque oggetto di attenzione pubblica a favore dei cittadini che ci abitano? Politiche per la casa, servizi. Sicurezza dalla criminalità, che non penso sia solo extracomunitaria. O no? Berlinguer ne reclamava la redenzione negli anni 70, quando gli stranieri erano di altre regioni, non di altri paesi. A Caivano non ci sono tanti extracomunitari, ma italiani. O no?
Attendo spiegazioni sul perché l accorciamento dei tempi di cittadinanza sarebbe un danno per le periferie o per il paese. La badante Ucraina della mia vicina, ad es, se oggi fosse italiana, quale danno farebbe a chi ha votato no?
Negli Usa c è lo jus soli, e la green card, mitico simbolo del sogno americano. Ancora oggi, mentre prima di nascosto, oggi a favor di telecamere si deportato migliaia di persone in carceri speciali fuori dai confini. Cuba, El Salvador, le loro Albania e Libia. E piace, piace molto. Difficile capire se le 9000 persone in California, italiani inclusi, fossero criminali o perché vengano trattati così. Molti pare fossero camerieri, operai, contadini, operatori in diversi settori. Come se noi mandassimo in Albania le persone che raccolgono verdura o frutta nelle nostre campagne, o che lavano i piatti nei nostri ristoranti, e così via.
In Libia magari. Allora era giusto liberare quel criminale che uccide, tortura, stupra donne e bambini, ricatta le loro famiglie, e di fatto fedtisce il traffico dei migranti. Ma selezionati prima nei lager e poi esposti alla selezione naturale in balia del mare. Ma quali taxi del mare, adesso capisco. Bravo Minniti. Santo subito. Eroe della resistenza all invasione.
Se il mendicante diventa criminale, se lo diventa chi lavora non in regola, se lo diventa l homeless, il rischio è di diventare razzisti dentro, di considerare davvero il diverso un nemico. Senza sapere il perché, non serve. La cura degli altri, degli ultimi, è woke. È quello che speriamo di ricevere, e se non lo riceviamo non è colpa di chi non ci considera, politicamente, ma di chi si contende, con noi, le briciole di cura rimaste. W il woke, e chi lo difende, perché difende anche noi.
Chi ha votato no al 5o referendum e razzista? Veda lui. Forse si sente più patriota di me. Non è poco
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@brambilla dici delle cose assolutamente sensate. La criminalità nasce proprio dalle politiche migratorie razziste. Se tu non concedi la possibilità di stare regolarmente in Italia un migrante, questi non può essere assunto regolarmente. O lavora in nero per aguzzini o delinque. Accorciare i tempi per la cittadinanza non è da fighetti è da antirazzisti. E questo lo sostengo, e vorrei lo sostenesse anche il partito che deciderò di votare, anche se il resto della popolazione la pensa diversamente. Perché la caxxxta che dice MT che in democrazie gli elettori hanno sempre ragione non è mica vera. In democrazia la maggioranza sceglie, che questa scelta sia giusta non è assolutamente vero.
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io dico solo che nel Referendum non si parlava di irregolari. Ma di cittadini non ancora italiani. E che se uno votando no o non andando a votare sostiene di contribuire alla lotta all immigrazione irregolare, sta mentendo. Punto
poi l età mi ha fatto capire che le soluzioni complesse non possono essere semplici, ma articolare. E che la scusa per non occuparsi delle periferie è spendere un miliardo on Albania per proteggerle dagli irregolari. O meglio la protezione dagli irregolari giustifica l Albania anziché investire in quei quartieri di periferia.
La vita è fatta di fatti, di risposte o di non risposte. Io voto chi penso farà qualcosa di utile per quelle periferie, per voi. Chi non vota vota, per l Albania in questo caso. Poi da finta di non essere d accordo. Oppure è d accordo. I numeri contano, e quindi si deve fare ciò che piace.
A me l Albania non piace. Sarò minoranza, insignificante, ok. Significa qualcosa per me. E quindi voto chi non ama l Albania. O non voto chi la ama. E non ambisco a diventare come chi la ama. Abbiamo idee diverse. Amen
Ma non votare è un regalo che non gli farò mai. Voto chi propone un percorso di progressivo riequilibrio delle opportunità sociali e civili. Anche per chi non vota. E senza livore
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Solo per la cronaca.
Solo ieri nel “bruttissimo” editoriale Shampoo largo, Marco Travaglio scriveva “Come sempre accade quando un risultato elettorale non collima con le proprie aspettative, la tentazione è prendersela con gli elettori. Nel caso degli ultimi referendum, con quei buzzurri che non hanno votato o hanno votato No a dimezzare i tempi per la cittadinanza agli stranieri. Ora, non è affatto vero che gli elettori hanno sempre ragione. Ma la democrazia si fonda sulla convenzione che ce l’abbiano, perché decidono loro: gli elettori, non gli eletti.
E tra una “cabonatura e l’altra” il nostro irreprensibile censore di MT gli attribuisce quello che il direttore del Fatto ha negato solo ieri.
Ma tutto è allegria…
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Infatti l’editoriale è delirante….sarà il caldo romano…. Il tentativo disperato di spiegare ai lettori l’astensionismo al referendum con l’esito di voto dei pochi, come me, che sono andati a votare. Io ho votato SI al quesito sulla cittadinanza, trovo assurdo che coloro che vivono e contribuiscono al benessere dell’Italia debbano essere cittadini di serie B per tutti questi anni, e trovo anche più assurdo che tale destino sia riservato ai minori. L’integrazione, specie nelle periferie tanto care a Travaglio, passa dalla legalità e dalla dignità che si riservano alle persone, specie agli ultimi.
E poi, definire il PD “La Sinistra” è un insulto bell’e buono.
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Ciao Elena: un saluto dal Felino.
Ce l’abbiamo fatta… ahahah…
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“… fermi restando I requisiti necessari per ottenerli. Per tutti coloro che già vivono stabilmente nel nostro paese, residenza, lavoro, tasse, fedina penale pulita, ecc.”
A quanti italiani, privi di questi requisiti, dovrebbero toglierla, invece?
A cominciare da certi parlamentari…
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Ai signori che non si arrendono di fronte alla evidenza dei numeri e che, per tale motivo, pur di continuare a darsi ragione sproloquiano con i “ha stato MT”, una dedica amichevole e tanto tanto sincera
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Tu sei solo CONTENTO che il “campo largo” (con m5s contiano) abbia perso.
E probabilmente sei pure d’accordo con tutti i discorsi destrorsi di MT perché i “duri e puri”, di progressismo, non hanno mai avuto neanche l’ombra.
Complimentoni vivissimi.
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Secondo me, MT è impazzito.
Adesso dobbiamo considerare woke (in senso negativo… e già il fatto che sia stato negativizzato un concetto così alto mi disturba non poco) le manifestazioni californiane in difesa dei DEPORTATI A GUANTANAMO?
Cioè l’unica luce rimasta in USA… la legittima protesta popolare?
E, come se non bastasse, confondere/equiparare l’accorciamento dei tempi per ottenere la cittadinanza dei migranti integrati ai problemi causati dai migranti “non integrati”, magari “delinquenti&spacciatori nelle periferie” etc.
Ma è Travaglio o Bocchino/Senaldi/Belpietro/Sechi? E aggiungerei anche Chiara Valerio, perché si intorcina, non sapendo, evidentemente, come giustificare le sue pulsioni destrorse e dargli un senso non troppo urticante per le orecchie di sinistra.
Purtroppo, ho colto lo stesso.
Se è possibile, sono più sconvolta di ieri…e non perché NON ha parlato DI Meloni, ma perché ha parlato COME Meloni.
Anche se con mille giri in pista.
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Anail@ solitamente apprezzo e talvolta molto, i tuoi interventi.
Nella circostanza sinceramente, probabilmente, non avendo la tua sensibilità, non percepisco MT nello stesso modo.
Paragonare Travaglio ai “giornalisti” che hai citato, francamente mi risulta di difficile digestione. Non concordo.
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Anche a me risulta di DIFFICILISSIMA digestione, credimi, Rob… ovviamente la mia era un’iperbole, ma non capisco che cosa stia succedendo al Travaglio che conosco… sarà che è deluso e arrabbiato, ma non sopporto che colpevolizzi le intenzioni, basandosi sui risultati… Dovevano stare fermi e zitti, i manifestanti di Los Angeles? E noi? Non dovevamo unirci ai referendum indetti dalla CGIL, per non farli sembrare “politicizzati”? Da quando in qua non si “politicizzano” I referendum, quando i partiti danno il loro appoggio o si dicono contrari?
E quand’è che l’abbiamo considerato un mezzo x buttare giù il governo? Ho seguito le “tribune politiche” precedenti: si è sempre discusso nel merito.
Se poi la str0n2a e i suoi scherani, DOPO, e dopo aver sostenuto L’ASTENSIONE proprio x approfittare di quella fisiologica, da vigliacchi, hanno sventolato bandiere della vittoria, la colpa è nostra?
Fanqlo anche a MT.
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Anail@ sei incaxxata e lo comprendo. Oramai siamo in un ginepraio ed è difficile, molto difficile, provare a venirne fuori. Ma non cadiamo nella trappola che tutti, anche quelli come MT, siano uguali ad altri vomitevoli personaggi.
E’ quello che vuole questo governo di gentaglia, che, anche per colpa degli italioti, ci troviamo a dover sopportare. Più ci si divide e peggio andrà a finire e questa accozzaglia che dirige i fili del gioco, avrà sempre più potere di proseguire le operazioni, a suo piacimento.
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Anail@ aggiungo, come ho già scritto recentemente, che se vogliamo che un referendum abbia senso, è indispensabile cambiare le regole del quorum. Di fronte ad una drastica diminuzione del popolo votante, anche per le elezioni politiche, da diversi anni oramai, non si può pretendere che un referendum vada in porto, se la regola resta quella del 50% + 1.
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L’ho già scritto ma… repetita iuvant!
Il punto è che Trav non è un politico a cui va concesso un minimo di flessibilità diciamo tattica. Lui è un giornalista tutto di un pezzo ligio alla verità dei fatti che, dopo averli accertati, ci andasse di mezzo persino Dio in persona, pubblica. E di fatti controversi il partito della Elly ne è pieno. Come ne è pieno FdI, ma questo non lo indigna in quanto per lui è scontato che i postfascisti si comportino come tali, è nella loro natura. I dem invece si danno arie di superiorità morale mentre invece è come se facessero a gara con gli avversari a chi sono più bravi nell’arte dell’ipocrisia. Vizio, questo, che lo manda in bestia. Tutto qui. Piaccia o non piaccia. E io, da “militante”, non ne sono granché entusiasta. Ma tant’è!
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@GAE E “…di fatti controversi il partito della Elly ne è pieno. Come ne è pieno FdI, ma questo non lo indigna in quanto per lui è scontato che i postfascisti si comportino come tali, è nella loro natura.”
Strano che non lo indignino più…anche Berlusconi agiva da lestofante in quanto imprenditore con tutta la storia che conosciamo proprio grazie a MT, in quanto imprenditore e interessato solo a se stesso agiva come tale. Eppure MT ne scriveva, eccome se ne scriveva…penso che tu te lo ricordi bene quanto me.
Ora i fatti possono solo essere due:
1 O decidiamo che la Meloni è meglio di Berlusconi e ignoriamo quello che sta accadendo in Italia non esiste
2 Oppure un minimo di strabismo a MT va riconosciuto ed è ormai diventato inequivocabile e indifendibile.
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France,
guarda che B. era un “delinquente naturale”, secondo la definizione di una sentenza, che usava la politica per salvarsi dalla galera e per continuare ad arricchirsi impunemente frodando, e corrompendo a tutto spiano chiunque incontrasse ad ostacolarlo. Non a caso MT non lo ha mai mollato un solo giorno in 30 anni di inseguimento. Non si può certo dire lo stesso della Melona, almeno finora. Poi ambedue erano accomunati dall’essere di destra senza se e senza ma. Ma questo non è mai stato un reato, per il Codice Penale.
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Gentile Anail, a tuo parere, quanti immigrati ( clandestini o regolari) può accogliere l’Italia? Un milione, 10, 60 milioni? Per fargli fare che cosa se il LAVORO non c’è? Attualmente, nella sola Africa ci sono 1,4 miliardi di abitanti con un rateo di crescita del 2.3% annuo ( leggo che è il più alto del mondo). Mi chiedo perché non vadano in Cina, India, Bangladesh, Vietnam dove i nostri astutissimi industriali hanno spostato le produzioni. Perché non ci provano neppure ? Eppure, vengono considerati i Paesi del futuro, i Brics, quelli che la faranno vedere ai bianchi excolonizzatori. Sono molto preoccupato per figli e nipoti perché se l’Occidente appare bieco, gretto ed egoista non mi pare di vedere larghezza di vedute o spirito Cristiano nel resto del Mondo.
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@paolodiamanted25de5ac87 Tito Boeri, un ottimo presidente INPS nominato dai 5S, con dati alla mano diceva questo:
https://ilbolive.unipd.it/it/news/tito-boeri-pensioni-impossibile-fare-a-meno-degli-immigrati
Se non arrivi a fine mese perché il potere d’acquisto è calato, se non riesci a curarti perché le liste d’attesa sono infinite, se non puoi manifestare perché altrimenti ti arrestano non è colpa del povero neretto che vedi in strada costretto a chiedere l’elemosina perché il sistema gli da due possibilità: delinquere o farsi sfruttare in nero. No la colpa non è di quel poveretto. E se tu pensi che il problema sia lui allora hai un problema con il razzismo.
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Egregio fracaboni, mi permetto di suggerirti di rileggere meglio il mio post. Ho domandato quanti immigrati potesse accogliere l’Italia: 1, 2, 5, 10 milioni ? Ho chiesto anche per svolgere quale lavoro: tutti camerieri, cuochi, fiorai, bagnini, maestri di sci o anche direttori d’albergo o concessionari di stabilimenti balneari o di funivie ? Cioè puntiamo tutto sul turismo? Mi sono chiesto inoltre perché non cerchino di andare dove sono le fabbriche ( i Paesi del futuro: i BRICS).Il razzismo non c’entra e nemmeno gli Africani. Gli immigrati, infatti, sono anche Europei, Asiatici o Sudamericani a meno che tu sia maggiormente colpito dal colore più accentuato della pelle…
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Concordo, ma qui si parla di emigrati superintegrati, con LAVORO, tasse PAGATE, lingua italiana etc, che quasi quasi NON sono italiani standard PROPRIO PER QUESTO… 🤭😆😂🤣
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@Anail, concordo con te, penso di aver ormai inquadrato il MT di questi ultimi anni. Il suo EGO ha oramai assunto dimensioni enormi e scrive solo per dimostrare di aver ragione lui e non i suoi odiati colleghi giornalisti della sinistra. Se per continuare il suo onanismo giornalistico contro i colleghi deve assumere posizioni onestamente indifendibili, come quella sull’ideologia woke, beh vabbè pazienza. Un nemico del mio nemico è un mio amico. La Meloni ringrazia e passa all’incasso. Il paragone con Bocchino che è un iperbole, invece è assolutamente corretto dal punto di vista dei risultati. Le parole WOKE e antifascista non sono roba da ZTL sono ideologie alte che hanno in comune la lotta contro la sopraffazione. Qualcuno le ha usate a sproposito? Si certo. Ma rimangono comunque dei concetti validi e universali.
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I primi libri li ho tutti, gli ultimi no(tra l’editoriale e Accordi&disaccordi si ripete molto), anche perché per far posto alle migliaia di libri, che non farò in tempo a leggere in questa vita(anche per “colpa” di questo blog💖), sto per uscire di casa io…
👋🏻😘🥰
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Anail chi era Travaglio lo si sa da tanto.Uno di destra che ama la giustizia per poter demolire la sinistra.Ha mai scritto qualcosa sulla Palestina???Ha detto qualcosa solo sul capo degli israeliani del quale non poteva farne a meno.Nemmeno una riga sullo sterminio fisico amputazioni fisiche e mentali di centinaia di migliaia di bambini palestinesi.Oltre che di destra è anche filo sionista.Un miliardo di volte meglio un Manifesto che mille strafatti fatti quotidiani.E’come Pannella apparentemente di sinistra ma in fondo di destra fino al midollo.
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Anail scusa ma secondo me state impazzendo un pò tutti qui con questi discorsi o non riuscite più a capire il senso di certi editoriali. Riguardo al “woke” ti ricordo che si chiama senso civico:
“Il “senso civico” si riferisce all’insieme di comportamenti e atteggiamenti che dimostrano rispetto per gli altri e per le regole della comunità, e che promuovono il benessere collettivo. Include il rispetto delle leggi, la partecipazione attiva alla vita pubblica, l’impegno per il miglioramento della comunità e la collaborazione con gli altri cittadini.”
Non woke.
Sveglia.
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Succede. Ci allontaniamo tanto. Io e Anail. Lei verso “fracaboni” io verso Travaglio.
Però vorrei capire dove sia lo scandalo in queste parole “…La California ricca e democratica è come le nostre Ztl: lì i migranti non sono un problema. Ma gli elettori californiani sono un’inezia rispetto all’America profonda degli esclusi, invisibili, insicuri, persino dei migranti di penultima generazione che temono quelli di ultima perché minacciano il poco che si sono conquistati. Trump, in crisi sull’economia, su Musk e sugli esteri, non vedeva l’ora di spostare lo scontro sul terreno della lotta ai clandestini. E i Dem, prevedibili con i loro tic elitari e woke, sono subito caduti nella sua trappola consentendogli di spacciarli come complici dell’“invasione” selvaggia e violenta e di accreditarsi come tutore dell’ordine.
In Italia, alla cittadinanza accelerata agli stranieri, ha detto No il 34,6% dei votanti, quasi tutti di centrosinistra, anche se Pd, Iv, Azione, Avs e +Europa erano per il Sì e solo il M5S lasciava libertà di voto: contrari il 60% dei 5S e il 15-20 dei pidini. Il No, bassissimo nei centri storici delle metropoli (le Ztl), cresce a mano a mano che ci si avvicina a quartieri popolari, periferie e comuni medio-piccoli. Chi fa politica alla De Coubertin, per partecipare senza porsi il problema di vincere, può infischiarsene. Ma chi ripete di voler mandare a casa Meloni & C. dovrebbe occuparsi un po’ più degli elettori e un po’ meno dei campi larghi (difficile spiegare la logica di proporre referendum per fare a pezzi il Jobs Act di Renzi e poi di allearsi con Renzi). Gli elettori, di destra ma pure di centrosinistra, vogliono politiche meno lassiste sull’immigrazione. Quindi, o si rinuncia ai loro voti, o si propone qualcosa di opposto al referendum dei radicali fuori dal mondo…”
Che sia poi un discorso “destrorso”, chissà….certamente, come ascoltai la prima volta che vidi in TV Travaglio, da Luttazzi, alla prima domanda “tu, sei di Sinistra” rispose “No”, quindi non sarà un discorso “sinistrorso”.
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Ed è per ciò che tu l’approvi e io no…
Già non mi va il paragone tra ztl(che odio abbastanza come generalizzazione) e California… Poi, colpevolizzare le GIUSTE proteste contro le luride azioni di Trump perché, fatemi capire…siete d’accordo con le DEPORTAZIONI a Guantanamo? Che già non capisco base a che cosa debbano disporre di quel posto infernale IN CASA ALTRUI!!!???
E che cosa c’entra con il V referendum? In che cosa accorciare tempi della cittadinanza per gli integrati favorisce l’immigrazione? E vogliamo ostacolarla, magari col metodo Cutro, dopo che i problemi per cui arrivano glieli abbiamo CREATI NOI?
Vabbé, il fatto è che io sono DAVVERO di sinistra.
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Premesso che l’associazione ZTL e California è stata fatta solo in relazione a quello che Travaglio dice chiaramente: l’immigrazione irregolare lì non è un problema. Non è un problema nelle ZTL perché immigrati irregolari non ci vivono, non è un problema in California perché rappresenta anche legislativamente uno “Stato Santuario” dove chiunque, immigrato, anche irregolare, non teme espulsioni pure se lo Stato federale ne ha decretate, insomma la California è uno Stato Rifugio ( e lo scontro tra le amministrazioni Dem californiane e Trump e tutta la masnada MAGA sul tema viene da lontano, non da oggi).
Ma ti chiedo. Dove hai letto che Travaglio, o io nel mio piccolo, colpevolizza le GIUSTE proteste contro le luride azioni di Trump? Io non ne ho trovato traccia.
Poi ridiscutendo in tema di Referendum, Travaglio ha sottolineato quello che è stato chiaro a tanti. Se sul referendum si mobilita, fondamentalmente, il centrosinistra e sul quesito V il 35% vota NO, puoi immaginare che se votano TUTTI la preferenza degli italiani è per il NO. Sono razzisti? Qualcuno anche Sì, ma la maggioranza non è razzista. Teme solo che quest’inclusione, con cittadinanza accelerata, porti svantaggi complessivi al welfare. E perché mai? Perché il divenuto “cittadino italiano” ha diritto a Ricongiungimenti molto più allargati, rispetto a quello ( pure ne ha diritto, con altri tempi, ed altri limiti) non ancora, in attesa, di diventarlo. Si prevedeva qualche milione di persone in più che rientravano a pieno titolo nelle spese da welfare. Giusto? Sbagliato? C’è chi lo ha spiegato bene anche da Sinistra. Ma come sai c’è Sinistra e Sinistra. E la migliore Sinistra, quella pura, è sempre quella personale, introiettata nel profondo. Quella che non fa mai i conti con la realtà, impedendo “vittorie politiche” a portata di mano. Che poi è il messaggio finale di Travaglio.
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Credo che tra “nuovi italiani” plus ricongiungimenti si sarebbe arrivati a circa 2.500.000. Quello che dici tu lo dice ad esempio Marco Rizzo, fortemente contrario al referendum n. 5 (molto diverso dallo Chanel).
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Ma come… secondo te qual è il significato di tutto quel discorso, che hai riportato anche tu? Che la “ztl California”, non è toccata dal tema dei migranti, quindi? Ha SOLO CONSENTITO a Trump di spacciarla come complice etc etc CADENDO nella sua trappola etc etc.
Quindi NON DOVEVA CADERE= non dovevano manifestare, tanto che gliene frega a loro dei migranti? Hanno agito così solo perché hanno i tic elitari e woke!!!
Mi spiego, Paolo? Questo non è colpevolizzarli nelle intenzioni, per l’effetto negativo?
Non lo trovo giusto…per me, sempre, se non c’è intenzione non c’è peccato. Inoltre non mi sembra giusto che un comportamento che io reputo positivo (o no? Meglio l’ignavia, l’indifferenza, che odio?)sia giudicato negativo secondo chi lo fa, in base al pregiudizio che tanto LORO non sono toccati dal problema direttamente, quindi è tutto tic elitario& woke…
A meno che vogliamo pensare che MT scriva frasi isolate, concetti indipendenti…senza alcun nesso legame tra loro, così, a caxxo…
E a questo punto non so CHI di noi stia criticando /sminuendo/non rispettando Travaglio.
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A me pare di capire che Travaglio si riferisca ai Dem, come Partito Politico, come Intellighentia anche trasversale, sempre pronta a cavalcare ( per tic etc.etc.) battaglie che non hanno consenso significativo nella Società. Si può dire che “se una battaglia è giusta me ne frego del consenso”. Ma a parte che non so quanto sia giusto che un irregolare espulso debba restare sul territorio nazionale, Travaglio fa riferimento anche all’ipocrisia di chi chiama rimpatri quelli che facevano Obama, Biden etc. e deportazioni quelle che fa Trump.
E poi diciamo la verità…sul “pregiudizio” chi è senza peccato scagli la prima pietra.
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La pasionaria si sta cabonizzando: 70 anni ben spesi!
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Ma proprio zero, Gatto.
La differenza tra Francesco e me è che lui vorrebbe che MT trattasse l’argomento che secondo lui è più importante (e nota che Travaglio non lo fa mai) cioè Meloni…io invece non pretendo questo, ma mi sento libera di criticare e, pensa un po’, di non essere d’accordo con i suoi editoriali NEL MERITO.
Capita raramente, ma capita. Non ho miti a cui essere prona e chi mi conosce lo sa… anzi, con chi apprezzo e rispetto, mi incaxxo anche di più.
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Io penso che anche qui, in questo spazio di Travaglini, si stia aprendo una breccia. Che non sono solo “Cabonate” (copyright Sparviero).
Travaglio trova più soddisfazione ad attaccare la sinistra e con la sinistra anche la possibilità di un campo largo con i 5S, che attaccare la Meloni. E’ una statistica semplice semplice, prendetevi i suoi editoriali e vedrete che ci sono numeri allucinanti. Su dieci editoriali (di politica interna) almeno 9 sono contro giornalisti di sinistra, sinistra, Elly Schlein ecc ecc e 1 sul governo (quasi sempre contro i ministri ma senza citare il PdC quasi fosse immune).
Nel frattempo: un italiano su dieci rinuncia a curarsi e il DL Meloni taglia liste ha fallito miseramente, il governo e in particolare un fedelissimo di Meloni sta sponsorizzando l’acquisizione di Mediobanca e Generali da parte di Caltagirone utilizzando una banca stracotta MPS che è viva solo grazie all’intervento statale, abbiamo ancora un ministro imputato di avere usato impropriamente soldi COVID, abbiamo un decreto sicurezza che se applicato anni fa avrebbe fatto arrestare i pastori che manifestavano per difendere il diritto ad un prezzo equo del latte (in quel caso avrebbero anche arrestato una marea di leghisti e sarebbe anche stata una cosa buona)….ma a MT non piace scrivere di queste cose nei suoi editoriali. Tra l’altro come faceva anni fa con i potenti di turno.
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Come scrivo sempre, per loro vincere o partecipare è esattamente lo stesso: 15k euro al mese circa.
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@fracaboni74
“E’ ormai un’evidenza anche statistica che MT dedica più tempo, più energie e ha sicuramente più piacere ad attaccare o perculxxre la sinistra woke (come se l’ideologia woke fosse una brutta cosa), i giornalisti della sinistra che la Meloni.”
Finché ci sarà una sinistra così, la cara destra meloniana ce la potremo tenere per decenni e M.T continuerà su questo binario affinché si capisca dove sta l’inghippo o finché getti la spugna e cominci a scrivere quanto sia cattivo il lupo appunto cattivo.
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No Arsenio la cara destra Meloniana non ce la terremo così per colpa della sinistra, che qualsiasi cosa faccia per cambiare anche positiva non cambierà mai abbastanza per MT, no no…se la destra ce la teniamo è proprio per gente come MT. Che sono come il marito che per fare un dispetto alla moglie si castra da solo!!!
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ma chissenefrega di MT, è un giornalista, che c’entra con il governo? se domani MT muore e al posto suo ci va uno che fa editoriali come piace a te, la situazione politica cambierà?
ci vuole una opposizione con i cojones, non cojones all’opposizione
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Chi ha mai detto che è colpa della sinistra se non esiste una sinistra vera? Semmai sono rimasti i 5S e AVS in un certo senso ma non di certo il PD che è quello al quale punta il dito M.T. e a improbabili campi larghi. Dai, svegliamoci un attimino e cerchiamo di capire i messaggi.
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@fracaboni74
stai andando in fissa con gli editoriali che sono una parte importante ma minoritaria rispetto agli articoli contenuti nel giornale, che poi questi non sono proprio editoriali, ma per Travaglio, lo ha detto lui stesso, sono una valvola di sfogo giornaliera da trattare come le sue rubriche satirico/politiche che faceva quando scriveva su altri giornali prima del Fatto, poi se lo leggete il Fatto ogni giorno picchia duro contro i melones, ma picchia duro anche contro i cojones all’opposizione, mi sembra più che giusto, poi sappiamo tutti che a MT il campo largo è come l’acqua santa per satana, ma chissenefrega, è una sua posizione legittima, io riesco comunque a dormire la notte e mantenere le mie di idee
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@unkle jam
Se mi dici perché in passato gli stessi editoriali li scriveva per Berlusconi e Renzi e ora non li scrive più per le nefandezze del governo, capirei. Viceversa, rimango dell’opinione che per MT il nemico (Meloni) del mio nemico (PD-Campo Largo) è un mio amico. E come tale scrive negli editoriali.
Onestamente le posizioni di oggi sull’ideologia WOKE sono ontologicamente razzisti, nemmeno Bocchino….
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@fracaboni74
l’ideologia WOKE ha fatto vincere Trump, vedi te
e in ogni caso come tutte le estremizzazioni anche una cosa giusta e sacrosanta diventa invece indigesta, a uno che non riesce a trovare lavoro e fatica a pagare l’affitto o trovare una casa popolare cosa vuoi che gliene freghi per esempio dei diritti LGBTQ+ o delle emissioni di CO2? La dico ancora più cinica, credi che realmente freghi a qualcuno qualcosa della questione israelopalestinese? a chi è in difficoltà frega molto di più le bollette alle stelle e il prezzo del latte e della carne triplicato che di 16000 bambini assassinati, purtroppo bisogna fare i conti anche con questo
poi è ovvio che uno come Bocchino sfrutti queste estremizzazioni, lo farebbe anche una ameba
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Uncle con lo stesso criterio cinico perché interessarsi della guerra in Ucraina con cui MT ci delizia ogni giorno? All’elettore di Trump e a quelli che non sono andati a votare importa una sxxa…invece ce ne parla e ci aiuta a farci un’opinione.
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@Francesco Caboni
per fortuna l’editoriale di MT non è l’unica fonte di informazione del pianeta, ma poi MT che vi ha fatto? vi ha trombato la mamma?
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@unkle jam
cit.”credi che realmente freghi a qualcuno qualcosa della questione israelopalestinese? a chi è in difficoltà frega molto di più le bollette alle stelle e il prezzo del latte e della carne triplicato che di 16000 bambini assassinati (…)“
Il paradosso è che anche ai loro simili, ossia a quei poveracci della loro stessa cerchia un tantino meno in difficoltà, e alle classi più abbienti della sorte di questi bambini, donne, uomini e cose: gliene frega ancora di meno!
Se ne fottono…
Hanno sempre la coscienza tranquilla…
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MT ha ragione quando scrive che non si può aderire al referendum per abolire il Jobs act di Renzi e poi pretendere di allearsi con lui…..vabbè che era il segretario del PD ed il PD cambia idea ogni volta che cambia segretario, praticamente quanto si cambiano le mutande, riuscendo nell’ impresa di mantenere la stessa classe dirigente o quasi, che prima vota il Jobs Act, poi si dissocia, poi vuole il referendum per abolirlo! Ovviamente le giravolte pidine non inficiano la bontà del referendum, perché il Jobs Act andava abolito, indipendentemente da ipocrisia ed incoerenza della rappresentanza politica, in nome dei diritti dei lavoratori e per maggior tutela del lavoro , che dovrebbe interessare a tutti per principio, etica, coscienza…..
Quanto alla cittadinanza, io non condivido l’ idea che essere cittadino italiano sia la conditio sine qua non per i diritti, un bambino ha diritto in se’, anche se rimane cittadino tunisino, siriano, ecc , dovrebbe avere gli stessi diritti degli altri e poi scegliere se diventare o meno cittadino italiano….e lo stesso discorso vale per i lavoratori e per i diritti dei lavoratori, sempre meno, non conta la cittadinanza, ma il lavoratore da tutelare e non sfruttare……Quindi l’ attenzione va spostata dalla cittadinanza ai diritti delle persone in quanto tali! Poi c’è il problema culturale, di integrazione delle diversità nel rispetto delle diversità…..chi ha una mentalità/cultura dove religione e Stato sono la stessa cosa , deve abituarsi a considerare e vivere in uno Stato laico, dove la libertà di fede/culto è un diritto, ma è altra cosa rispetto alla Costituzione, alle istituzioni dello Stato, alle leggi! E credo ci voglia tempo per farlo…….Oltretutto andrebbe cambiata anche la mentalità italiana, che sulla laicità dello Stato difetta! Il processo di integrazione reciproca è impegnativo e non automaticamente risolto da un certificato di cittadinanza, andrebbe piuttosto istituito un documento/carta dei diritti che garantisca la persona indipendentemente dalla sua cittadinanza, che potrà essere richiesta quando si è scelto e deciso di essere cittadino italiano…..Tenere insieme con tolleranza e rispetto le diversità, superare l’ antagonismo sociale al ribasso sul costo del lavoro, non si risolve con gli automatismi, si affronta ribadendo i diritti universali della persona, all’ istruzione, al lavoro, alla salute ecc, una roba enorme come cambio culturale senza il quale non saranno superate discriminazioni, conflittualità, esclusione……La classe politica e mediatica / intellettuale è all’ altezza? Non mi pare proprio…..
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A chi è fortemente ideologicizzato non basta e non serve alcuna sentenza che proviene dalle urne o addirittura dalla Storia (basti pensare alla categoria di squilibrati che vanno in pellegrinaggio a Predappio). La ideologia non consente alcuna autocritica o revisione, zero.
Tale condizione è il fetido mare che può portare i tonni nella tonnara del cosiddetto bipolarismo.
Questa suddivisione del campo politico poteva avere un senso quando erano nette le rispettive posizioni. Oggi chi votava PCI cucina salamelle alle feste dell’ Unità, convinto di essere in fedele e coerente continuità. “”Sinistra””ridotta a logori slogan, e che in questi ultimi decenni ha fatto a gara con la destra originale per produrre distruzione dei diritti sociali. E, nel dubbio, gli elettori residuali votano sempre l’originale.
Infatti la astensione rimane sempre molto alta e, nonostante le evidenze, la caciottara conserva un buon gradimento.
Ha stato MT !!!!
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Permettetemi un’osservazione. ‘Sta discussione su MT e i suoi editoriali mi ha letteralmente scassato la minchi*. È inutile e soprattutto noiosa come poco altro.
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Sono d’accordo con te una volta tanto. Io partecipo quel che basta per pura irritazione verso coloro che trovano mille colpevoli esterni al disfacimento che difendono e di cui sono parte attiva.
Ha stato MT!!!
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Gentile MT, è inutile dare consigli ai piddini, costoro sono più interessati a vincere le primarie ove le ridicole regole di partecipazione permettono praterie di voti a chi si accorda con cacicchi che organizzano carovane di immigrati e/o flotte di cinesi a cui basta dare due euro per crocettare il nome dell’illustre predestinato.
Per le elezioni che contano, politiche, regionali, comunali non importa vincere, basta dare la colpa al M5S che non si allea con loro.
Logicamente i soliti piddini non chiariscono che il M5S non si allea con loro che presentano lo stesso programma dei fascisti al governo che a parole e senza fatti combattono assiduamente.
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Io non considero Travaglio un vate del mio pensiero. È un giornalista diverso. Si è creato uno spazio, meritatamente, ed è giusto che lo coltivi.
ma se il referendum non incide sul numero di irregolari, lo deve dire, proprio perché diverso. Indipendentemente dal fatto che il 35% dei votanti ha detto No e che i non votanti siano tutti per il no. Credo che ka signora accudita dalla badante Ucraina sarebbe contenta di saperla italiana, visto il rapporto che si è instaurato tra loro. Allo stesso modo, gli italiani sarebbero favorevoli al jobs act ed a peggiorare la dignità del lavoro perché astenuti in massa. Negli effetti lo sono, visto che non votando hanno negato quelle tutele anche ai propri figli o a sé stessi, addirittura. Vorrebbe dire che Renzi e Meloni insieme avrebbero la maggioranza degli elettori. Se votano solo i lori, sarà davvero così, grazie al non voto dei convinti anche autolesionisti.
Se Trump sta facendo bene, quello che lo stesso Travaglio ha scritto sul mancato arresto di Al Masri è contraddittorio. E quindi anche il pd di Minniti e l Albania suono buone idee.
Francamente, Travaglio che non ci risparmia Bocchino non è la matrice delle mie idee. In piazza per la pace c era, per Gaza non lo so. Magari il libro su Gaza lo sta ancora scrivendo. Io ho le mie idee. Quelle di Travaglio sono le sue.
I fatti contano. Quello che sta facendo Trump non è razzismo perché lo fa contro persone di diversa provenienza? Il generale supera il particolare? Quello che monta è fascismo. Il woke gay ci da fastidio se abbinato al personaggio TV, all attore, e non ci fa pensare al ragazzo bullizzato che si suicida? Ci da fastidio se in una università vengono attivate borse di studio a persone inadatte, secondo noi, perché tibetane, anziché ad un extracomunitario ricercatore italiano amico nostro? Ci va bene che i manifestanti pro-pal vengano arrestati in America come nella democratica Europa?
A Travaglio da fastidio il woke che presta attenzioni e estende opportunità a chi non ne ha, se toglie opportunità ulteriori a chi è già un privilegiato.
Niente woke se non il mio. È un contributo deludente, da un giornalista tanto bravo. Che comunque spera che chi ha votato no al referendum sulla cittadinanza possa essere spettatore pagante ai suoi spettacoli. Il woke, è roba da spettatori, signora mia.
non ho capito se il consiglio alla sx sia di non indire più referendum, neanche per maggiori tutele sul lavoro. Oppure di fare la dx, se serve. Ma l ho già sentita da Sechi, Sallusti, ecc. questa roba. Avrò capito male, ma anche da Grillo. Che però il decreto dignità lo ha fatto distruggere, partecipando direttamente attraverso il top del grillismo d élite. Che, cari duro e puri, erano Draghi e Cingolani.
Quello che dice Travaglio è ben scritto. Ma non è il Vangelo, in cui il woke ha un altra considerazione. Per fortuna. Anche Montanelli scriveva bene. E mai a favore del woke.
Tutto si regge sul d’atto di convincere gli astenuti che sono gli unici che hanno capito. Tutto per forza, chiunque vinca. Anche se bisognosi di woke. Il gregge senza cani, na con tanti padroni.
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E qualcuno qui ha anche il coraggio di protestare contro gli astensionisti…
Disforia dal mondo reale
Date: 12 Giugno 2025Author: ilsimplicissimus 0 Comments
La disforia, termine entrato da poco nel gergo di questa disciplina che ha sempre avuto poco di scientifico, ma molto di politico, con una definizione di normalità che varia a seconda degli orientamenti, riguarda solo marginalmente il genere, ma è la condizione di base nella quale viviamo, ovvero nell’incongruenza fra il discorso pubblico e la realtà dei fatti. Essa si avverte praticamente su tutti i livelli, non risparmiando praticamente nulla, dai vertici occidentali al bar sport. Fare un elenco sarebbe impossibile, vista la frequenza assillante con cui le occorrenze di questa sindrome si presenta quotidianamente, ma vorrei fare qualche esempio che chiarisca ciò che voglio dire e mostri come sia quasi impossibile uscire dalla melassa pseudo ideologica nella quale siamo stati calati, come insetti da studiare.
Dalla provincia
Cominciamo dal basso dove pure ci sono fermenti che però vengono regolarmente sterilizzati dalla necessità di aderire al breviario mediatico–globalista. Per esempio, uno fra i tanti possibili, c’è da segnalare la nascita nel Pinerolese di un gruppo contro il riarmo che il 17 giugno prossimo terrà il suo primo incontro. Lodevole iniziativa, ma resa di fatto inutile dal voler a tutti i costi cantare il salmi mediatici. Nel documento-manifesto del gruppo si legge infatti: “Grazie a Rearm EU la Germania ha già avviato un piano di riarmo con una spesa di centinaia di milioni di euro, per avere in pochi anni il più forte esercito d’Europa, con la spaventosa prospettiva che alle prossime elezioni una Germania super-armata vedrà l’estrema destra dell’Afd trionfare e andare al governo”. La solita storia… ma chi ha stilato questo documento sa che l’Afd, insieme al movimento di Sahra Wagenknetch è l’unico che si oppone al riamo voluto dal cancelliere di BlackRock e ai venti di guerra che spirano su Berlino? Non è un segreto, basta leggere qualsiasi giornale tedesco per rendersi conto delle cose. Non chiedo che qualcuno si interroghi sulla definizione di estrema destra e se essa si attagli all’Afd, perché capisco che un tale sforzo intellettuale sia defatigante soprattutto per chi non è abituato alla cucina delle idee e si accontenta di mettere in forno surgelati. Fatto sta però che le antinomie e le concessioni rituali alle formule d’uso finiscono per rendere inutile e velleitaria qualsiasi protesta.
Los Angeles
E veniamo a qualcosa di molto più grande e sia sul piano della cronaca che su quello della battaglia fra le correnti che si contendono il potere, ovvero alla campagna di disinformazione più massiccia che si sia vista negli ultimi tempi. È del tutto paradossale che i media a canali unificati continuino a dire che le proteste contro l’espulsione dei clandestini dotati di corpose fedine penali, sia essenzialmente pacifica, nonostante le immagini degli incendi e degli scontri che vengono pubblicate assieme alla negazione della violenza. E persino di fronte al fatto che la sindaca woke della città, sia stata costretta ad adottare il coprifuoco nella zona centrale di Los Angeles. Il tutto per poter dire che le misure prese da Trump sono ingiuste e vergognose. In realtà è abbastanza evidente che i disordini sono organizzati e che in qualche parte sono anche finanziati persino dai soldi dei contribuenti: 34 milioni di dollari sono andati a una delle formazioni in prima linea nei disordini. D’altra parte l’organizzazione di azioni di rivolta è – secondo lo spirito americano – un vero e proprio business tanto che le proteste contro la deportazione di clandestini che hanno commesso reati sono iniziate con l’arresto di un duplice omicida, parte essenziale, evidentemente, della società californiana.
Misteri gaudiosi della Nato
E per finire per il massimo livello potremmo prendere la Nato, che il 24 giugno riunirà in Olanda i capi di Stato e di governo dei vari Paesi che compongono l’Alleanza, ma nel documento base in cui si delinea l’orientamento della discussione non soltanto non si parla affatto di accogliere il regime di Kiev nell’Alleanza, dopo che per settimane il tema è stato oggetto di massiccia propaganda. Anzi non si parla affatto di Ucraina e soprattutto non si parla più dell’assistenza a lungo temine e dei 40 miliardi che avrebbero dovuto essere concessi a Zelensky per la sua guerra. Fatto ancor più importante, non si parla più della Russia come del Paese aggressore. Venendo meno il sostegno incondizionato degli Usa e constatato che la guerra è ormai persa, i volonterosi europei si sottraggono allo scontro diretto per passare armi e bagagli alle azioni terroristiche nella convinzione che la Russia non reagisca. Eppure l’informazione, che generalmente è in mano alla parte guerrafondaia dell’Occidente, dice tutt’altro, sperando soprattutto di poter almeno tenere in piedi l’atmosfera di guerra e il conseguente investimento di fiumi di soldi in armi. La dissociazione dal mondo reale è completa.
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Se si guardano le regioni del Sud, ossia dove i 5 Stelle contiani dovrebbero prendere più voti, il risultato del referendum è disastroso. Tutte le regioni sotto al 30% di votanti, addirittura in Calabria e Sicilia si sfiora il 20%. Dati raccapriccianti, fossi Conte farei una bella analisi dell’ennesima sconfitta, piuttosto che sproloquiare sui massimi sistemi. Ogni elezione è una sconfitta sonora, paragonabile ad un 4-0 o 5-0 su un campo di calcio. Eppure non si è mai sentito Conte fare un minimo “mea culpa” per tutte queste Caporetto. E’ veramente un caso strano
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Ogni elezione è una sconfitta?
Ma dove stai di testa di preciso?
Su Marte o su Saturno?
Sardegna e Umbria, mai sentite nominare eh?
Genova e Taranto?
Solo nel fine settimana dei referendum il centrosinistra+5S ha vinto 3-1 contro il centrodestra sui capoluoghi.
Però tutti a parlare della sconfitta dei sinistrati e dei grillini.
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Mi sembra che di politica capisci molto poco. Secondo te a Genova il Movimento 5 stelle cosa conta, col 5% e due seggi in tutto il Consiglio? Tu parli delle vittorie della coalizione centro sinistra, che arrivano grazie al Pd che supera il 30% + i granellini di sabbia dell’elettorato 5 Stelle (quello che resta). Ti consiglio di mettere una sveglia. Magari se senti il rumore apri gli occhi
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Magari spiegacelo tu come mai il CDX perde, mentre il M5S fa i ‘granellini’. Come mai in Sardegna e Umbria hanno messo una loro figura di riferimento e hanno calciorotato uno dei tuoi buzzurri destromani.
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Tito Boeri è stato nominato presidente INPS durante il governo guidato da Enrico Letta, il quale era un membro del Partito Democratico (PD).Tito Boeri ha assunto la carica di presidente dell’INPS nel periodo in cui il governo era guidato da Enrico Letta, del PD. Boeri è professore ordinario di economia del lavoro presso l’Università Bocconi e il suo incarico presso l’INPS si è svolto durante la legislatura che ha visto il PD come partito maggioritario nella coalizione al governo……. Tanto per precisione! Tridico è stato nominato con il M5S!
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ATTENZIONE:
anche se gli eventi volano rapidi (a proposito, oggi è caduto il primo B.787 di sempre in India).
Questo è il riassunto quasi definitivo degli attacchi ucraini ai bombardieri russi.
Confermato il numero di circa una dozina (11 bombardieri più 1 trasporto, forse 1 cisterna pure distrutta, diversi altri aerei danneggiati tra cui 2 A-50 fuori uso in quanto privi dei motori).
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Il solito bollettino di guerra russo che non c’entra un fico secco con l’argomento dibattuto. Comunque adesso siamo tutti piu’ sollevati e ceneremo con rinnovato appetito e buonumore.
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Ti confermi un EDiota, come il tuo mentore che ti ha messo il like.
Perché non guardi il video?
Saresti parecchio sorpreso di quel che troveresti.
Ma non lo fai, meglio str0nzeggiare come al tuo solito.
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Avvoltoio, non fare l’isterico , non mi interessano i tuoi video e l’ideologia malata che implicano. Sei fuori tema ed inutilmente offensivo, a riprova della persona disturbata che sei.
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Le due spade di Damocle su MT
1. Al 30 Giugno 2024, primo semestre il bilancio di FQ era negativo
oltre 3 milioni di euro di passivo
2. I sistemi AI che stanno uccidendo i quotidiani e i sistemi informativi che non reggono il ritmo ma soprattutto l’immediata ‘verifica’ dell’attendibilità
MT possiede una claque fidelizzata che gli crede ‘a prescindere’.
Non è il solo e non è il primo.
Enrico Berlinguer quando raccontava ai ‘comunisti di sezione’ le eroiche gesta del proletariato nascondeva che il PCI aveva scelto la via socialdemocratica.
I ‘comunisti di sezione’ gli credevano ‘a prescindere’ e non perchè fossero ‘inetti’, ‘ignoranti, carne da macello e così via.
Di certo non andavano a leggersi le conclusioni della terza internazionale o almeno la differenza tra l’abolizione della proprietà privata e quella della abolizione della proprietà privata ‘dei mezzi di produzione’.
Se Napolitano diceva che i carri armati in Cecoslovacchia erano giusti perchè impedivano al ‘nemico occidentale’ di attaccare l’Unione Sovietica (intesa Russia) e Ingrao diceva l’esatto contrario non stavano a guardare il capello.
Poi Berlinguer espulse i militanti ‘irriducibili’ Rossanda, Magri, Pintor, Castellina, che fondarono il Manifesto e anche allora anche il solo domandarsi se un comunista possa aggredire un altro paese comunista era fuori dal ‘terreno di confronto’.
Basta la parola.
Solo che Berlinguer come altri non aveva questa puzzolenta antinomia che tramite una serie di domande ‘scardina’ ogni presunta verità.
E non per professata pregiudiziale ‘presa di posizione’, senza urlare, senza sbattere la porta.
Oggi MT deve ritardare al massimo l’abitudine che altrove è già rito e ha costretto piccoli giornali tipo Washington Post o la stessa Reuter ad equipaggiarsi.
Solo nelle ultime sei ore D. Trump ha cambiato 8 volte posizione sul minacciato bombardamento che Israele sta organizzando sull’Iran.
Da un sonnacchioso ‘stiamo discutendo’ e nel frattempo ha lanciato l’ordine ai cittadini americani di evacuare le ambasciate e le residenze nei paesi Arabi Confinanti, ha detto che gli USA non vedono di buon occhio le iniziative Israeliane (ma intanto fate), Poi ha fatto dichiarare all’ambasciatore USA IN Israele che l’ipotesi dei due stati è ormai fuori dalle sue ‘decisioni’, che west bank sarà Samaria e gli attuali ‘intrusi’ saranno accomodati al suo esterno nei paesi ‘musulmani’ che sono almeno 35 volte più grandi di Israele, che se Macron vuole riconoscere lo Stato (dobbiamo crederci?) lo fondi su una ‘french riviere’ spaio ne ha e tutto il mondo gli sarà grato.
Nel frattempo, Trump ha cambiato (?) posizione ed ha ordinato alle navi da guerra americane di tenersi pronte all’azione di ‘ritorsione’ di Iran per proteggere Israele.
Forse domani l’Iran sarà bombardato ma MT e molti infosanniti saranno dediti alla ricerca del sesso dei diavoli (Gli angeli sono inflazionati).
Il mio amico di Oxfam stamattina mi invocava aiuto perchè sono stati uccisi almeno altri 137 palestinesi che cercavano cibo presso la struttura GHF (avversata da tutte le organizzazioni umanitarie), ed ora da almeno tre ore neanche risponde più, mentre nel frattempo la parte libera di Internet che documenta ancora per non si sa quanto viene soffocata dal ‘fuoco di fila israeliano’ con video montati, documenti falsi, interviste a palestinesi che sono stati colpiti da Hamas mentre distribuivano AID ai ‘civili’.
Ma MT avrà tempo per scriverci un libro sopra fra sei sette mesi infarcendole di verità supreme come gli accordi di OSLO che Arafat prima firmò e poi per paura degli altri stati Arabi rifiutò un po’ come la suprema verità di Johnson che ferma la mano di Zelensky ad accordo già pronto.
Durerà poco, come altri, perchè man mano che si diffonderà l’uso appropriato della AI, con esposizione delle fonti e soprattutto dei dubbi che fanno crescere di più magari salterà sul carro proclamando che lo aveva sempre fatto.
Purtroppo, l’uso della AI richiede un uso superiore dell’intelligenza, non serve a cercare conferme ma a trovare vulnus e quanto non sia possibile risolvere problemi epocali.
Se volete, provate a usarla, ma non sugli altri, non su MT ma su di voi.
Prima di pubblicare un commento fatelo analizzare da Copilot, Lens, DeppSeek e quelli ‘affidabili’ che preferite, chiedendogli di non ‘essere piacione’, di scovare i limiti, di verificare le affermazioni.
Per abituarsi al fatto che comunque l’AI è irreversibile, noi purtroppo no.
E non è bello.
Solo un appunto dedicato al sig. smsparviero.
Non lo faccia Lei.
Avrebbe la più pesante ‘batosta’ esistenziale possibile.
E non potrebbe mandarla a quel paese o invitarlo a giochi sessuali con trenini Lima o andare in giro a fruire dello spettacolare mondo di YouTube.
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Ahahahahaah.
Sei FORTE.
Proprio vero, ti avevo nominato bene, caro Chat GPTufillaro 😀 😀 😀
Ma pensi davvero che io non abbia usato mai l’AI?
Certo non qui su IF.
L’ultima volta con Copilot abbiamo chiacchierato di intelligenza artificiale e possibili minacce per il genere umano.
Abbiamo parlato di: Virtousity; Grey (di cui io conoscevo mille mila cose mentre Copilot era costretto/a a guardare su wikipedia dove non c’era scritto quasi niente); Terminator; Nomad; Landru; Prowler (robot da combattimento anni ’80 che io conoscevo e Copilot NO!) e mille mila altre cosette.
Discussione durata credo quasi 3 ore. Copilot si è talmente invaghito/a di me e di quel che dicevo che l’ho dovuto espellere io consentendogli una sola ultima domanda, a cui peraltro non ho potuto rispondere per la vaghezza dei termini.
That’s ammore.
Molto meglio che parlare con esseri umani altezzosi, ignoranti, supponenti, maleducati, menefreghisti e distratti.
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L’ultimo pezzo e’ totalmente autobiografico, una vera e propria presa di coscienza, bravo !
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