(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Da quando Carletto Mezzolitro Nordio giurò al Quirinale e dalla piazza giurò che “la velocizzazione della giustizia transita attraverso una forte depenalizzazione e quindi una riduzione dei reati”, il suo governo ne ha inventati 62 nuovi di zecca, per un totale di 500 anni di pene detentive. Tutti finti, naturalmente, visto che in Italia si scontano in carcere solo quelle sopra i 4 anni. Il ministro sotto spirito si propose anche di “eliminare il pregiudizio che la sicurezza […]
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Sicuro è morto
Da quando Carletto Mezzolitro Nordio giurò al Quirinale e dalla piazza giurò che “la velocizzazione della giustizia transita attraverso una forte depenalizzazione e quindi una riduzione dei reati”, il suo governo ne ha inventati 62 nuovi di zecca, per un totale di 500 anni di pene detentive. Tutti finti, naturalmente, visto che in Italia si scontano in carcere solo quelle sopra i 4 anni. Il ministro sotto spirito si propose anche di “eliminare il pregiudizio che la sicurezza sia tutelata dalle leggi penali”. Quindi non ha letto il dl Sicurezza approvato ieri, che di quel pregiudizio è la caricatura, con 14 nuovi reati e 9 aggravanti. Punisce condotte che non dovrebbero essere vietate (tipo chiedere l’elemosina; coltivare e vendere cannabis light; contestare grandi opere, ma non medie e piccole; sdraiarsi per protesta su strade o ferrovie). E altre che dovrebbero esserlo, ma con pene proporzionate: chi occupa una casa rischia 7 anni di galera e chi resiste all’arresto 7 anni e mezzo: più di un imprenditore condannato per l’omicidio colposo di un lavoratore.
Poi il governo aggrava giustamente le pene per le truffe agli anziani, ma con un’altra norma mutuata dalla Cartabia le rende più difficili da scoprire: vietando di pubblicare nomi e foto degli arrestati, impedisce a molte vittime di riconoscerli. Ricordate il mantra “garantista” sulla presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva? I poveri amministratori locali sospesi per la Severino “solo” perché arrestati o condannati in primo grado? I poveri politici messi alla gogna per un avviso di garanzia? Ora basta aver ricevuto una denuncia (meno di un avviso di garanzia) negli ultimi cinque anni per un reato contro il patrimonio o la persona commesso in una stazione, di treno o metropolitana, per subire dal questore il Daspo che vieta l’accesso a stazioni, porti e aeroporti. E chi lo ignora si becca fino a un anno di galera. In compenso agenti e militari, che diversamente dai cittadini comuni devono far rispettare le leggi, non saranno più sospesi automaticamente se saranno indagati per averle violate contro cittadini innocenti. E le loro spese legali le pagherà lo Stato. Cioè noi. Ciliegina sulla torta: le intercettazioni – che per mafiosi e colletti bianchi sono sempre più difficili, per non parlare dei sequestri di telefonini – vengono estese a un reato di straordinario allarme sociale: l’“accattonaggio organizzato”. Queste e altre baggianate fanno dire alla premier Meloni che “ora i cittadini onesti sono più sicuri”. Nelle stesse ore l’ex sindaco di Foggia viene assolto dall’accusa di illecita assegnazione di case popolari perché il governo ha depenalizzato l’abuso d’ufficio. Però la sua sicurezza è aumentata un sacco. Quella dei cittadini onesti un po’ meno.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio……
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Nordio? Né più né meno dello zio Fester ne “La famiglia Addams”.
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Noi ci si scherza, ma queste sono norme sovversive della massima gravità.
Mattarel le ha firmate? Dove è finita la Costituzione da proteggere? E’ costituzionale arrestare e condannare gente che manifesta contro il Ponte? E se manifestano contro un cavalcavia no?
Con che facce.
Che tanto i picciotti della Benavita si prendono gli applausi (e tanti cuoricini nei commenti) solo per andare in giro con un sacco della spazzatura addosso:
Per esempio, stasera c’era la votazione risoluzione ONU che richiede(va) il cessate il fuoco a Gaza. Chissà come ha votato l’Italia?
Sappiate che l’organizzazione messa su per affamar… err sfamare i palestinesi è controllata in realtà dai Zionisti. Il fondatore si è dimesso perché impossibilato a dare credibilità a questa struttura inventata appena febbraio scorso, onde scalzare l’URWA e le ONG che si occupano dei civili di Gaza. Negli ultimi 3 giorni almeno 61 civili uccisi durante la distribuzione del (poco) cibo.
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Brutta gente pagati solo per rubare i 💰
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…e a pensare che tutto ebbe inizio una trentina danni fa con una frase beneaugurante detta da un delinquente in bancarotta in TV davanti alle sue telecamere filtrate con calzamaglie per nascondere le rughe : “L’Italia è il Paese che io amo”. Pensa se l’odiava come sarebbe andata a finire.
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Costoro ,come i loro elettori , sono figli del berlusconismo, la malattia che ha dato il colpo di grazia al Paese ormai avvitato in un declino morale irreversibile
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Una giustizia kafkiana lenta, caotica, contraddittoria , costosa e spesso ingiusta, si carica di nuovi reati che, in alcuni casi, gente apparentemente senza numero di casa potrà commettere,con l’illusione che se punito un reato sparisce o diminuisce. Ora si immagina che il paese è perfetto, perché , come cantava Claudio Lolli: “Vecchia piccola borghesia, per piccina che tu sia, non so dire se fai piu rabbia, pena schifo o malinconia. Sei contenta se un ladro muore o se arrestano una puttana, se la parrocchia del sacro cuore acquista una nuova campana……”
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Garantismo è la parola d’ordine ma solo per quelli della sala controllo. Cosa si può fare per opporsi a questo sfacelo ? Eravamo riusciti a creare un’ alternativa politica e oggi siamo tornati indietro. Che credibilità hanno quelli che fanno finta di stracciarsi le vesti oggi solo per opportunismo quando hanno predicato fino a ieri le stesse cose ?
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La presa per il cubo e poi ti dicono che si impegnano e fanno tutto nell’interesse del popolo… e con il” popolo” si riempiono la bocca e le tasche.
Ma di questo il cittadino se ne rende conto più avanti nel tempo: quando non c’è più rimedio.
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Le intercettazioni vengono estese a un reato di straordinario allarme sociale: l’“accattonaggio organizzato”…… Camera e Senato passano al piccione viaggiatore per le future comunicazioni….
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Beh…..direi che sul nostro splendido ministro oggi Travaglio ha già detto tutto.
L’unica cosa che mi infastidisce un pò è sentirlo ancora soprannominare “mezzo litro”.
Non capisco il motivo di tanta generosità da parte di Travaglio.
Un soprannome nasce spesso da qualcosa che il soggetto in questione fa abitualmente o comunque molto spesso, quindi quello giusto per nordio dovrebbe essere “tre litri”
carletto “tre litri” nordio
Secondo voi non suona meglio?
🍾🍾🍾🍾 ( 0,75 cl. x 4 = 300 cl. )
Ps.
Noto solo ora che anche
carletto “quattro bocce” nordio
non suona malissimo….
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Il marchese del grillo festeggia con tutta la corte. Stiamo velocemente superando l’oligopolio per tornare a una sana monarchia medievale.
E il governo attuale è la continuazione dei governi precedenti (a parte la parentesi 5 stelle, errore di sistema presto rimediato), e il prossimo governo continuerà a sua volta il programma, qualunque sarà.
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Manca solo l’abolizione del valore legale del titolo di studio, piú qualche leggina di contorno: il Piano di “Rinascita democratica” della P2 sarà definitivamente l’architettura dello stato. Nemmeno quei massoni deviati pensavano di arrivare a tanto in così poco tempo. Ringraziamo Occhetto e gli altri lungimiranti dirigenti per aver trasformato il piú grande partito comunista d’occidente in una costola di confindustria, indistinguibile da un qualunque partito di centrodestra europeo, e aver consegnato il paese a questi rigurgiti umani, preparando così l’approdo, grazie al decisivo contributo di quelli “nè di destra nè di sinistra” e alle loro schifezze libertarie travestite da rivoluzione, per i loro servi missini al potere. Prepariamoci bene alla nuova italia, quella del classismo, dell’elitismo di massa, del rifiuto della diversità e di qualunque critica, dell’ossessione per i complotti piú inverosimili, del machismo, dell’odio per chi appartiene alla classe sociale inferiore, l’invidia per chi appartiene alla stessa e il servaggio per quelli della classe superiore, del ‘populismo qualitativo’, della neolingua limitata e limitante.
Abituiamoci alle contorsioni mentali di chi esalta la tradizione senza conoscerla promuovendo al contempo una modernità amoralistica, parla di pace alimentando la guerra (da combattere col culo degli altri), dichiara la rivoluzione mentre instaura il neofeudalesimo, fa immolare altri per la propria causa, proietta sugli avversari la propria mancanza di coerenza morale, non desidera piú per sè ma meno per il vicino, odia gli ebrei ma ama israele e via serveggiando.
Gelli ha vinto, e con lui i poteri che lo hanno foraggiato. Hanno ucciso la sinistra, ma non gli basta: vogliono accanirsi contro il cadavere per almeno altri vent’anni, fino a quando bene comune e uguaglianza saranno concetti persi nelle ombre del passato al pari dell’ethos greco o romano.
Non avrei mai immaginato che la storia si ripetesse come tragedia e farsa allo stesso tempo.
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Mi permetto di tornare alla vexata quaestio de: ma “Sorelli d’Italia” è erede del fu, riveduto e corretto, MSI del sempre celebrato Almirante, a sua volta derivante dal partito del DUCE??
Certamente nessuno prevede il ritorno alle divise in orbace, all’olio di ricino, al manganello et similia. Ma la cultura dell’inchino alla gerarchia de “l’uoma sola al comando” (vedasi il prossimo referendum sul premierato VS equilibrio dei poteri) e, non ultimo, questo Decreto Sicurezza tutto Law&Order a danno, tra l’altro, di poveracci e manifestanti contro, mica piccole ma Grandi Opere etc.)… a me sembra nella sostanza la stessa, o comunque ispiratavi, del vecchio regime mussoliniano.
D’altronde, nel partito di Nerina Calimero al governo, amano chiamarsi a vicenda CAMERATI (leggasi “Fratelli di chat” di Giacomo Salvini). Mentre se vediamo cosa succede dentro il PD, considerato da quelli ‘covo di comunisti’, se qualcuno si rivolge ai sodali con l’inquietante COMPAGNI o pronuncia temerariamente la parola UGUAGLIANZA… come minimo viene bastonato sanguinosamente.
Insomma, un passettino alla volta, questo governo ci sta facendo ripiombare dritti dritti nell’incubo del vecchio regime, sia pure in modalità 2.0. E questi sono fatti, non fantasie pregiudiziali!
Sento nello sfondo risuonare il noto proverbio rivolto agli italioti di sempre: l’hanno voluta la bicicletta? PEDALINO ora!
PS. Prevedo l’immagine di Nordio sostituire il vecchio baffone della birra Moretti!
Saluti romani, inni al Duce e “Sieg Heil”: dentro Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia
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Come darti torto? Eppure sta bicicletta è stata scelta dagli italiani, da chi l’ ha votata e voluta, e da chi ha scelto il “ tanto son tutti uguali “ che sarà pure vero, ma alla fine della fiera abbiamo il peggior governo italiano su cui pedalare! E pedala, vai, che una pedalata alla volta ci ritroviamo alla casella di partenza, magari senza olio di ricino, che costa, ma con i manganelli già in azione da mo’ …..
” Domani non ci ricorderemo delle parole dei nostri nemici, ma del silenzio degli amici..” io direi di chi ha scelto il silenzio, amico o no, che ha costretto tutti a pedalare, compresi quelli che almeno avevano provato a scendere dalla bicicletta! E per rimanere in tema proverbi: mal voluto non è mai troppo! Si, ma non in mio nome!
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Ti accorgi di vivere in un regime non quando ti arrestano, ma quando la gente smette di parlare, non per pudore ma per paura.
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