(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Ha torto marcio il Cremlino quando definisce “terrorismo” lo spettacolare attacco di droni ucraini alle sue basi aeree, che ha beffato l’intelligence e distrutto (forse) 41 caccia. È un atto di guerra del Paese invaso contro obiettivi militari del Paese invasore. Atti di terrorismo ucraini furono l’attentato ai gasdotti NorthStream e gli assassini di Darya Dugina e altri politici, attivisti e giornalisti ritenuti “filorussi”, incluso il nostro Andrea Rocchelli […]
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La bravata dannunziana
Ha torto marcio il Cremlino quando definisce “terrorismo” lo spettacolare attacco di droni ucraini alle sue basi aeree, che ha beffato l’intelligence e distrutto (forse) 41 caccia. È un atto di guerra del Paese invaso contro obiettivi militari del Paese invasore. Atti di terrorismo ucraini furono l’attentato ai gasdotti NorthStream e gli assassini di Darya Dugina e altri politici, attivisti e giornalisti ritenuti “filorussi”, incluso il nostro Andrea Rocchelli nel 2014. Questo invece fa parte della guerra, anche se non ha alcuna influenza sul suo andamento, che continua a vedere i russi avanzare e gli ucraini arretrare. Anzi, l’unica conseguenza sarà un’altra strage di ucraini con la scontata rappresaglia russa, che Putin ha già preannunciato senza escludere alcuna opzione. Se vengono colpite le sue capacità strategiche nucleari, la dottrina militare russa (e non solo quella) prevede anche l’arma atomica tattica. Quella che i falchi del Cremlino, ma non Putin, già invocarono contro l’unica controffensiva ucraina riuscita in 39 mesi: quella dell’autunno 2022 a Kherson. Ma è possibile che Putin si “accontenti” di lanciare qualche nuovo missile ipersonico Oreshnik che viaggia fino a 24.500 km/h con gittata di 6 mila, già sperimentato con effetti devastanti su Dnipro non appena gli Usa fornirono a Kiev gli Atacms (che infatti non lo videro neppure arrivare). È la logica dell’escalation: colpo su colpo, l’ultimo sempre più micidiale del penultimo.
A chi conviene un simile atto di guerra ininfluente sulla guerra proprio alla vigilia del secondo round di negoziati a Istanbul? Zelensky sostiene che rafforzerà la sua posizione al tavolo, ma è vero l’opposto: non solo per la prevedibile reazione russa, ma anche perché per Mosca sarà ancor più cruciale mettere nero su bianco, prima di firmare alcunché, una massiccia smilitarizzazione di Kiev. La bravata dannunziana è dunque studiata a tavolino per allontanare l’intesa e trascinare la Nato in una nuova fase ancor più feroce della guerra. Kiev ha millantato un’intesa preventiva con Trump, che l’ha subito rabbiosamente smentita. Chi ha dunque fornito l’assistenza satellitare e d’intelligence ai raid in Russia? Resta solo Londra. E, siccome la prima gallina che canta è quella che ha fatto l’uovo, ieri Starmer ha esaltato l’attacco come prova che “Kiev non è affatto sconfitta” (arretra su tutto il fronte da oltre due anni, ma fa niente). Poi c’è la seconda: il segretario generale Nato Mark Rutte, che ha ribadito l’“irreversibile percorso per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato”, fingendo di non sapere che Usa e altri Stati membri sono contrarissimi e che il solo evocarlo fa saltare il negoziato. Con “amici” come questi, al popolo ucraino non resta che sperare nei nemici.
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“…Ha torto marcio il Cremlino quando definisce “terrorismo” lo spettacolare (azz… ndr.) attacco di droni ucraini alle sue basi aeree, che ha beffato l’intelligence e distrutto (forse) 41 caccia…”…ma forse:
“… Ma è bene dirlo fin da subito: le cifre non sono certo quelle che i pagliacci di Kiev megafonano a beneficio della Nato e che purtroppo vengono riferite anche in siti non mainstream, perché proprio dai video diffusi dagli ucraini appare chiaro che sono stati danneggiati solo 5 bombardieri Tu-95, non si sa se in maniera da non poter essere recuperati o meno. Tuttavia pare che tre abbiano subito danni relativamente lievi e possano essere recuperati…”
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“È un atto di guerra del Paese invaso contro obiettivi militari del Paese invasore“.
Ah ah ah!
Travaglio si sta LoguastiDIOtizzando!
Saranno contenti, no?
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Travaglio, a differenza dei suoi fanboy, non ha alcun problema con la realtà, e al momento l’invasione è russa in Ucraina, e non viceversa.
Non è un fatto che cita spesso come all’inizio perché non è fesso e non vuole inimicarseli, ma si tratta di una realtà incontrovertibile.
Non c’è da esserne contenti, c’è da prenderne atto.
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Lo sanno tutti che sono stati i carri armati ucraini nel 2022 ad entrare in territorio russo…
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L’obiettivo era militare, quindi legittimo. Una mossa stupida, sicuramente, perché rischia una nuova escalation.
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Il migliore degli iDI0ti possibili… Ehm: esistenti!
Ah ah ah!
PS: a quell’altro spiritosetto manco risponno.
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Il braccio è l’Ucraina, ma la mente è altrove : Londra o Berlino o magari Washington . La Russia è sempre il nemico dell’occidente alla ricerca di nuove ricchezze da depredare, per mantenere il benessere di pochi e il lavoro di molti. Fare terrorismo è un campo in cui i servizi segreti inglesi la fanno da padrone. Putin, non potrà chiudere gli occhi , dovrà rispondere alla parziale distruzione, seppur minore di quanto sappiamo, di alcuni bombardieri nucleari. Speriamo bene.
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egregi Jonny Dio e Ed, io non la so così. E non concordo con il direttore. Sono con MDC…..
l’aria che si respira a casa mia da trent’anni è questa…qui non è una guerra tra ucraina e Russia. Ci sono stati dei trattati Minsk 1 e Minsk 2. Questi trattati non erano tra Ucraina e Russia, bensì tra Ucraini di maggioranza con sede a Kiev e ucraini di minoranza con sangue russo con sede Donbass e altre regioni. Questi trattati avevano un garante : la Russia. È successo che l’Ucraina A ha disatteso entrambi i trattati, portando paura e morti. Il garante è dovuto intervenire. Ed infatti in questi tre anni la guerra si è svolta ai confini delle regioni con sangue russo , territori ucraini. La Russia non si aspettava una replica ucraina, pensando di schiacciarla in pochissimo tempo e di riportarla a più miti consigli nei confronti dei minoritari. Si è accorta da subito che l’Ucraina “nazista” non operava da sola.( Infatti stamattina è stato ucciso , una spia inglese con spie ucraine). Ha portato pazienza per molto tempo. Poi ha investito nella guerra. L’attacco alle basi militari in siberia di qualche giorno fa , per me è un attacco terroristico. La Russia è intervenuta come garante tra due parti. Solo che una delle due era appoggiata dagli Usa, dagli inglesi, e poi dagli europei. Qui si continua a dare addosso alla Russia, a quale scopo? Che interessi hanno gli inglesi ha destabilizzare in codesto modo? Io da europeo parlerei con gli inglesi, invece mi sembra che ci si vada a braccetto e si desideri uno schiaffo dall’orso russo. Saluti
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Gentile Fabio Cucchi (tranne quando approvi ogni singolo post di un miserabile insultatore seriale: lì sei un po’ meno gentile), non posso fare a meno di notare che nella tua ricostruzione di ciò che “sai così” manca completamente un tassello: l’annessione della Crimea (previo colpo di stato militare), che non c’entrava nulla con gli accordi di Minsk, avvenuta all’indomani dei fatti di Maidan che, fra le altre cose, hanno dato origine alle persecuzioni dei russofoni in Donbass.
Dopo di quella, il “garante” ci ha messo altri otto anni prima intervenire.
Non serve che mi ringrazi, se ho contribuito ad aumentare il tuo sapere.
A questo punto, la domanda sorge spontanea: qui si continua ad attaccarsi a tutto pur di negare le evidenti responsabilità della Russia, a quale scopo?
Resta il fatto che al momento l’invasione sia russa in Ucraina: rilanciare la versione della propaganda russa, secondo cui sarebbe stata provocata, non intacca minimamente la verità di questo fatto; inoltre, questo non significa affatto “dare addosso alla Russia”, ma semplicemente prendere atto della realtà.
Saluti.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
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jonny Dio, grazie per la risposta. In casa mia non si vede l’invasione russa in Ucraina. Si è visto un garante che interviene in territorio ucraino di proprietà quasi esclusiva di ucraini di sangue russo( minoritari) la Russia ha cercato in tutti i modi di quietare Kiev. Senza ancora riuscirci. La Russia si muove nel Donbass non in Ucraina!!!!! Certo la pazienza a un limite e prevedo che sia un bruttissimo estate…..anche in Crimea io la so diversamente, ma non insisto. Rimani con aggressore e aggredito .saluti grazie ancora per la risposta
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Kiev ringrazi la UE che foraggia ancora e ancora! Mica la capiscono! Li morta..i loro eh sì proprio li morta..i loro! Mica i politici della UE e prima degli USA! Sono gli ucraini a morire ancora e ancora! Nemmeno l’intelligenza artificiale basterebbe per fargli capire di smetterla!
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Questi sono i negoziatori di oggi a Istambul. Notare che quelli in giacca blu sono i russi, mentre gli ucronazi si sono presentati in tenuta mimetica.
Non bastando evidentemente avere messo nel sito della ‘kill list ucraina’ il capo della delegazione russa.
Poi uno si dovrebbe pure astenere di chiamarli ucronazi, eh.
Visto che ci sono dei genietti della lampada a cui non piace Pubble, provate con Gaiani.
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“Putinazi”
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Visita di Putin ad un centro di comando avanzato qualche settimana fa. Ovviamente l’iDIOta per eccellenza non capisce la differenza rispetto ad un incontro di delegazioni diplomatiche 😀
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i soliti bastardi inglesi che non sono nemmeno più europei che non sanno fare altro che rompere il c ..putin ha vinto la guerra e gli urocrazi non possono dettare le condizioni . Che l attore vada a casa e speri di restare in vita .si sono arricchiti più che abbastanza a ns spese . Solo danni per un altro ego smisurato!
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La perfida Albione dei cinque pasti al
giorno !
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Sempre più proccupante e “fuori controllo”, la situazione.
La Zeze & C. , con quest’ultima “Operazione ragnatela”, non ha fatto altro che far incaxxare ulteriormente “gli invasori”.
Speriamo che le conseguenze non ci intacchino più di tanto e che gli italioti possano proseguire nel dedicarsi al calcio, alla F1, a Sinner, alle lotterie, ai giochi dei pacchi, ad avanti un altro e a quantaltro è stato impacchettato per le distrazioni di massa…
Ma che si rimanga indenni da tutto quanto sta accadendo in Ucraina, Gaza, Sudan ecc. …è, a mio modestissimo parere, alquanto improbabile. Già le ripercussioni nel nostro mondo del lavoro, nel nostro modo di vivere e non solo, sono sempre più evidenti, checchè la Meloni & C. voglia smentire, con la marea di frottole che, nemmeno tanto abilmnente, continua a raccontare.
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Poveri italiani deficenti sono occupati dalle cretinate che non trovano il tempo per andare a votare
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Ottimo, imperdibile video di Ottolina. Chiarisce molto dell’atteggiamento ucraino e “volenteroso”(!) e spazza via tanta propaganda bellicista europea.
Al minuto 44 c’è la smentita al concetto espresso da Travaglio… perché ci sono stati anche sabotaggi a infrastrutture civili, con morti civili, effettuati, quindi, con metodi terroristici.
Alla fine, la dimostrazione visiva del risorgere della città di Lugansk dopo i bombardamenti ucraini del 2014, di cui ricorre l’anniversario.
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E Ps.
Dissento sul concetto di operazione ‘bellica’. Non so se sia terrorismo, ma sabotaggio sicuramente sì.
Non per il bersaglio, indubbiamente militare.
La differenza è che quando operi in territorio nemico con mezzi civili e operativi civili e persino inconsapevoli di quello che stanno facendo, questa non è guerra e non è coperta da alcuna legislazione e convenzione internazionale.
Più che a Pearl Harbour (ma gli entusiasti si ricordano che fine fecero i giapponesi???) somiglia alla Bodenplatte e più di recente, all’attacco con i cercapersone esplosivi contro Hezbollah.
Come giustamente nota MT, Londra (=MI6) è la principale sospettata.
Il frequentatore di viados ucraini che sta al No.10 si è trovato la macchina bruciata dai suoi ‘cari’ ucraini. Potrebbe apprezzare maggiormente un Oreshnik che bussa alla porta?
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“È la nostra Pearl Harbor”, ha scritto Roman Alekhin, uno dei blogger militarirussi più seguiti. Mettetevi d’accordo tra voi russi !
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Ascolta bene il video che hai postato, Sparvie’… si parla anche di sabotaggio a infrastrutture CIVILI e morti CIVILI, una stazione mi pare, con metodi terroristici.
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L’attacco ucraino di ieri è stato un fatto di distrazione dell’opinione pubblica mondiale dai campi di battaglia dove si decidono realmente le sorti della guerra. L’Ucraina potrebbe anche scatenarne un altro persino in Siberia o altrove, ma non cambierebbe di una virgola la situazione nelle 4 regioni contese. Anzi qui, per l’Ucraina, la situazione peggiora ogni giorno che passa. Ed è prevedibile che nel corso del (credo) lungo negoziato sia praticamente certa, per le forze russe, la conquista di altri territori e persino Odessa, se Putin lo decidesse.
Sono così sicuri i volenterosi di poter intimorire la nazione con oltre 6000 testate nucleari e di chissà quanti missili e armamenti di tutti i generi, sufficienti per aprire diversi fronti guerra?? Mi sembrano degli innocui capitan Fracassa capaci di gridare e minacciare di fare sfracelli ma… stringi stringi, lo fanno solo per farsi coraggio.
Né più né meno del cane del mio vicino che mi abbaia furiosamente coi denti di fuori ma che… se gli grido improvvisamente BUUUUMMM, scappa a zampe levate!
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sempre che tu non stia parlando di un chiwawa (nel qual caso saresti un po’ ridicolo), prova a scavalcare la recinzione e urlargli Buum, poi vediamo chi dei due scappa a gambe levate. Ma quanti anni hai? Non dire che ne hai più di 12 perché non ci credo.
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Ah ah ah!!
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Hai già fatto pace col cogli*ne?
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Mi correggo: era un altro cogli*one.
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Egregio rottoin… ecc.,
al di là delle raffinate questioni cinofile che proponi, forse volevi dire che i 4 moschettieri europei – assieme all’aspirante loro nana mascotte underdog – sono dei terrificanti cerberi che getterebbero nella paura e nello sconforto il capo del Cremlino??
Provino, se ne hanno il coraggio, a inviare truppe a calpestare il terreno ucraino con scarponi chiodati (giusto per non scivolare sul fango) e poi vediamo come sarebbero ridotte dopo pochi mesi di campagna militare. O meglio ancora: dichiarino, ma apertamente (senza farsi scudo degli ucraini), guerra alla Russia. Te lo dico io cosa succederebbe: o fanno scoppiare una guerra mondiale oppure se ne ritornerebbero a casina col qulo sfondato perché incapaci di vincere una guerra convenzionale contro i russi memori di aver fatto vedere i sorci verdi prima all’esercito napoleonico e poi a quello hitleriano. Per dirla in breve: i russi sarebbero capaci di tirarla per le lunghe fino ad arrivare alle porte della stagione invernale… e poi scatenerebbero l’apocalisse.
Ma forse è tutta scena quella che stanno provando a fare. In realtà mirano all’eliminazione del mitico “ultimo ucraino” come profetizzato dalle menti più lucide degli stati maggiori degli eserciti più forti al mondo.
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Mai come adesso che Putin ha preso le misure a re travicello Trump , possiamo fare il botto…
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AI Telly colpisce ancora.
Ricostruzione dell’attacco ucronazi contro i bombardieri russi:
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tutta roba del cervello dell attore ! Un grande cervello da mandare al macero , ha già fatto abbastanza danni per i soldi che gli abbiamo regalato
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A leggere l’articolo, ma
sopratutto i post sotto, continuo ad avere il dubbio che l’interpretazione o
di qua o di là sia fallace. L’Ucraina è un paese in guerra. Una guerra che la sta vedendo perdere terreno lentamente ma inesorabilmente contro la Russia che la invade. E ieri ha compiuto un normale atto di guerra, di quelli che tutti i paesi in guerra fanno. Ha abbattuto n (il numero mettetelo voi non è importante) bombardieri russi. E tutti giù a criticare l’Ucraina, ma perché? Per la rappresaglia? …seeee è che gli fanno? Li invadono e li bombardano? No perché fa saltare le trattative a Instabul…perché invece Mosca ha praticamente smesso di attaccare da quando si sono aperte? È una guerra, stop. E quello appena fatto è un atto di guerra. Non c’è da gioire, come non c’è da condannare un paese per essersi in qualche modo difeso.
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Nessuno mette in dubbio la legittimità dell’operazione ucraina (almeno non chi scrive) ma é del tutto evidente la totale inutilità di questa operazione dal punto di vista strettamente bellico, e la grande importanza che al contrario riveste dal punto di vista politico. Travaglio prende per buona la parola di Trump, come se questa valesse qualcosa, mentre in realtà sono altri i motivi che fanno comprendere l’irritazione americana: il probabilissimo supporto inglese (il ‘gemello ovunque’ è ormai lontanissimo dall’amministrazione trump), la possibilità di emulazione dell’operazione in territorio statunitense (operazione costata molto poco e utilizzando guidatori totalmente ignari) e soprattutto l’obiettivo militare scelto. I bombardieri (non sono caccia! caro travaglio) distrutti sono infatti strategici a livello nucleare e non c’entrano nulla con la guerra ma molto con il trattato Start (sospeso ma non denunciato dalla russia e in scadenza l’anno prossimo), sono degli anni 60-70 e non sono sostituibili in quanto fuori produzione e soprattutto si trovavano in zone all’aperto, praticamente senza difese come da prassi consolidata con gli stati uniti, in modo che questi potessero controllare il numero di vettori dispiegati e l’assenza di ordigni nucleari sugli stessi, esattamente come fanno gli usa per farli controllare dai russi. La russia si chiederà se interrompere le prassi nucleari (a svantaggio americano e della loro relazione) e sarà ‘costretta’ a una rappresaglia che gli ucraini utilizzeranno per mandare a monte ogni tipo di negoziato, e che i russi non sanno come gestire: la loro politica della ‘guerra a rallentatore’ combattuta con una mano dietro la schiena non permette azioni propagandistiche spettacolari, e l’alta prevedibilità delle loro azioni (volta a non spaventare gli usa) nuoce all’efficacia delle stesse. Infine, rende palese che il cambiamento della dottrina nucleare russa non comporta alcun automatismo, visto che i russi non utilizzeranno alcun armamento nucleare sull’ucraina, impossibile da digerire per la popolazione. Si è trattato di una grande vittoria ucraina e del fronte dei ‘volenterosi’ ansiosi di continuare la guerra e di giustificare le folli spese per il riarmo una volta che la russia risponderà (speriamo non sui civili).
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“İ bombardieri…si trovavano in zone all’aperto, praticamente senza difese come da prassi consolidata con gli stati uniti, in modo che questi potessero controllare il numero di vettori dispiegati e l’assenza di ordigni nucleari sugli stessi, esattamente come fanno gli usa per farli controllare dai russi”
İnfatti se esistono questi accordi sugli armamenti nucleari tra Usa e Russia e l’Ucraina si intromette con questo attacco proditorio, credo che un’azione di questo genere, la si possa definire tranquillamente di terrorismo internazionale. Tutta questa grande vittoria ucraina io comunque non la vedo, perché indirettamente anche gi interessi americani sono stati colpiti. Questo, in teoria, non dovrebbe fare tanto piacere a Trump. E non credo che Putin risponderà in modo scomposto, non mi sembra né nel suo stile e nemmeno negli interessi della Russia a medio termine.
Per quanto riguarda il “fronte dei volenterosi” europeo sono solo una masnada di cattsoni senza arte né parte (ma che rappresentano molto bene la brutta fine che abbiamo fatto).
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Sulla definizione da dare a questo tipo di operazione non ho molto da dire: tutte le azioni di qualsivoglia servizio segreto sono, nei fatti, paragonabili al terrorismo. D’altro canto è certo che la guerra, oggi piú di prima, si combatte anche dal punto di vista politico e propagandistico, e da questo punto di vista l’ucraina, grazie ai suoi alleati inglesi e americani e alle loro capacità “orwelliane”, è anni luce avanti rispetto alla rozza propaganda russa; questo mi porta a pensare che sia una operazione di ‘guerra politica’, utile per i fini che menzionavo sopra, e che mette in difficoltà i russi sul piano sia teorico che pratico a livello di pianificazione.
È sicuramente un grande successo per chi detiene il potere in ucraina: oltre a ciò che ho evidenziato, serve infatti anche a rispondere agli usa riguardo il fatto di ‘non avere le carte’ e ricorda agli stessi che questo è un conflitto esistenziale sia per il potere che per l’ucraina in quanto stato. Il che significa che sono disposti a far saltare tutto, ordine mondiale compreso (paradossalme te piú deo russi stessi che hanno iniziato la guerra per cambiarlo) grazie in particolare al sostegno britannico, e che nel farlo possono ledere notevolmente gli interessi americani, vista la loro impossibilità a trovare una buona via d’uscita (non possono far vincere i russi ma nemmeno sconfiggerli), oltre a dimostrare che i russi non possono utilizzare il loro arsenale nucleare (che è ciò che la mantiene al tavolo di chi conta realmente) e che quindi la loro deterrenza é convenzionale e li si può attaccare un po’ come gli pare.
Certo, fra un anno-due i soldati ucraini finiranno, e non vedo come faranno a trascinare inglesi e compagnia armante a fare la guerra vera, stivali sul terreno… a meno che non si voglia realmente la terza guerra europea/mondiale, e che non la si voglia fare senza gli americani.
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E ieri ha compiuto un normale atto di guerra, di quelli che tutti i paesi in guerra fanno. Ha abbattuto n (il numero mettetelo voi non è importante) bombardieri russi. E tutti giù a criticare l’Ucraina, ma perché? Per la rappresaglia? …seeee è che gli fanno? Li invadono e li bombardano? No perché fa saltare le trattative a Instabul…perché invece Mosca ha praticamente smesso di attaccare da quando si sono aperte? È una guerra, stop.
Caboni, te lo dico senza giri di parole: o hai voglia di tr0llare o davvero di diritto internazionale non capisci niente.
Cosa succede ad un soldato trovato in territorio nemico senza uniforme?
Dove sta scritto che una ‘normale azione di guerra’ si può fare usando un mezzo civile guidato da un civile nemmeno informato che sta portando una bomba?
Questo a casa mia e non solo si chiama terrorismo. Sarebbe sabotaggio se almeno il ‘civile’ fosse in realtà un operativo sotto mentite spoglie, invece parliamo di gente mandata in giro a fare consegne senza sapere quel che consegna.
Non ci sono scuse.
E meno ancora se poi si scoprisse che è stata un’azione inglese sotto copertura.
In tal caso spero che i britannici non abbiano niente in contrario se i russi ‘sotto copertura’ gli affondano una portaerei.
fabiogiraldi85
Nessuno mette in dubbio la legittimità dell’operazione ucraina (almeno non chi scrive)
Io penso che invece non ci sia niente di legittimo quando usi mezzi civili+personale civile ignaro.
Ricordo che anche l’attacco con i cercapersone contro Hezbollah è ILLEGALE ai sensi del trattato sul bando delle mine antiuomo che Israhell firmò nel 1999 e che comprende anche trappole esplosive dissimulate.
Possibile che oramai l’intero diritto internazionale sia diventata carta da qulo?
Ma almeno chi commenta potrebbe informarsi oppure va a sensazioni?
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Blaterare di diritto internazionale mentre si giustifica un’invasione che ne ha fatto carta straccia è come pretendere che la polizia rispetti la segnaletica durante un inseguimento: una cosa da tifosetti del quartierino, o da poveri Mentecatti.
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Quando si parla di diritto internazionale NON SI BLATERA MAI. Imbecille. Sennò facciamo che tutti i prigonieri di guerra siano torturati e impalati come ai bei vecchi tempi. Che dici, iDIOta, si può fare? Come quello che facevano (fanno?) i tuoi amici ucronazi per esempio, quando sgozzavano i prigionieri russi nel 2022 o gli sparavano in testa ne 2023. Te l’ho detto, sei un soggetto umanamente al di sotto della monnezza, e non mi stupisce che gente come te poi derida Albanese o Orsini.
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Anche la presa di ostaggi compiuta da Hamas il 7/10 e’ un crimine di guerra, ma non se lo ricorda mai nessuno…
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@sms te lo dico senza giri di parole a me a volte, come questa ad esempio, tu non mi sembri per niente un esperto in diritto internazionale ma un tifoso. Uno che esulta quando i russi assestano un colpo militare, o quando Trump umilia Zelensky. Oppure trovi un escamotage linguistico quando la grande armata russa ogni tanto fa cilecca. Solo che qui non c’è un cxxxo da tifare e parteggiare, qui ci sono civili che muoiono, russi e ucraini.
Infine “In tal caso spero che i britannici non abbiano niente in contrario se i russi ‘sotto copertura’ gli affondano una portaerei.” Non so se ti ricordi bene ma ci sarebbe quella cosettina del polonio usata dai russi in terra inglese, non se ne avranno a male se hanno prestato l’intelligence. E in ogni caso la GB è piuttosto pronta a dire: this dicks…sticxxxi!!!
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Tifoso? Sì, sono di parte. Ma resta il fatto che quest’azione NON è contemplata nelle regole di guerra, sennò anche le teste di cocco come te capirebbero che se vai a fare un’azione bellica in un territorio nemico devi avere una fottuta UNIFORME addosso e devi usare un’arma riconoscibile come tale, e non manipolare degli ignari civili facendogli fare i vettori di bombe! Ma la vergogna gente come te la conosce, che poi oltretutto avete la faccia di dare agli altri dei tifosi, quando in realtà è gente come voi che esulta anche se i ‘vostri’ fanno un gol con un fuorigico di 10 metri? Basta che l’arbitro non fischia, no? Questo è quel che ho da dire in merito. Dammi del tifoso, detto da te che stai in pianta stabile a rompere le 00 a MT perché non scrive quel che vuoi te sono solo medaglie.
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Senza parole…
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X EDiota:
Hezbollah NON è Hamas, quindi già vai a vuoto di brutto con questo paragone.
Inoltre violare le leggi e le convenzioni internazionali è cosa che i tuoi amici sionisti conoscono bene, visto che Gaza è stata assediata per 15 anni prima del 7 ottobre, con stragi ricorrenti e migliaia di morti.
Ma la Storia la gente come te dove la studia? Nei 5 minuti di Vespa?
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@sms forse la medaglia più sciocca te la sei data da solo, non hai bisogno di medaglie da parte di quel rompi OO di Caboni.
Quando dici: “Tifoso? Sì, sono di parte”….. in una guerra? Che ti devo dire: continua ad esultare quando i russi vincono. Contento tu.
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X Caboni:
Per ora di uno che scrive:
E ieri ha compiuto un normale atto di guerra, di quelli che tutti i paesi in guerra fanno.
Infatti: a quale paese non è capitato di mandare dei civili imbottiti di esplosivo a loro insaputa a distruggere un obbiettivo militare?
Colpendo per giunta dei velivoli che stanno all’aperto per una regola (trattati START) tra superpotenze per reciproco controllo nucleare.
Se è questo il livello medio del commentatore (da bar di quelli che alzano il gomito) ce la meriteremmo, la guerra atomica.
Altro che ‘normale’.
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@sms a volte ti va il cervello in corto circuito “È un atto di guerra del Paese invaso contro obiettivi militari del Paese invasore.” Lo scrive il tuo idolo MT sopra mica io. O non hai letto l’articolo oppure l’hai
letto e non lo hai compreso, in ogni caso il tuo tifo è alquanto grottesco.
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E chi ha detto che io sono d’accordo al 100% con quel che scrive MT? Dove lo leggi di preciso?
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Guarda che non mi riferivo certo al diritto internazionale quando parlavo di legittimità, anzi sei hai letto bene considero qualunque azione di qualunque servizio segreto del globo terracqueo alla stregua del terrorismo. Mi riferivo ovviamente al fatto che in guerra chi è più piccolo, o in svantaggio notevole, tende a ricorrere a mezzi non propriamente ortodossi al fine di smuovere la situazione a livello più politico che non strettamente militare, come infatti ho spiegato. Non ho mai citato in vita mia il rispetto del diritto internazionale, anzitutto perché si finisce a parlare di ogni questione in termini moralistici e dicotomici, in seconda battuta perché mi rendo ben conto come sia impossibile in un conflitto esistenziale (ucraina) o quasi (russia) rispettare regole del tutto fuori dai canoni normativi e morali dei duellanti, in terzo luogo perché il più pulito ha la rogna e infine perché è stato spesso, come tutti sappiamo, un’arma propagandistica in mano al mondo occidentale per giustificare le propie azioni.
L’attacco israeliano con i cercapersone c’entra poco, in questo senso: quello è terrorismo allo stato puro, visto che gli ordigni esplosivi non possono certo discernere chi sia legittimo far saltare in aria e chi no fra coloro che si trovano nell’area di deflagrazione, e perché non si aveva nemmeno la sicurezza di chi avesse in mano i famosi cercapersone.
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A me la NATO fa schifo, ma Marco Travaglio, nelle occasionali volte che scrive e ricorda della (da lui definita) criminale invasione della Russia, scontenta il pensiero dei tifosi, i quali, piuttosto che prendere atto della cosa, fanno finta di non capire e preferiscono insultare chi non la pensa come loro.
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Invece è stato giustissimo rovesciare un governo legittimo aizzando la folla usando neonazisti e l’influenza degli americani.
Già dimenticata la Nuland? Biden? McCain?
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SM, mi sei simpatico (specie quando leggo le botte che vi date con JD) e anche se sei fuori tema, ti rispondo dicendo che io non dimentico le porcherie compiute da TUTTI, mentre qui in giro c’è gente che soffre di torcicollo davanti ai crimini commessi. Come quelli di inviare i carri armati in casa altrui, sia che siano con la stella rossa, con la stella di David o a stelle e strisce.
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X Davide, saresti più credibile se partecipassi con la stessa frequenza anche alle pagine che parlano di Gaza. Invece indovina un pò: nelle ultime 12 pubblicate da IS io c’ero sempre, tu mai. E poi la daresti a bere che ‘non dimentichi le porcherie fatte da tutti, anzi da TUTTI’ 😀
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Sparviero, ho già scritto sul macellaio Netanyahu che andrebbe preso, processato, messo in galera e buttate via le chiavi. Ma visto che ci tieni, lo ribadisco di nuovo. Anche, se scritto con un sorriso, rimani ugualmente fuori tema. Un saluto dalla Sardegna.
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Ah, quindi basta scriverlo UNA TANTUM e si capisce comunque. (basta ricordarsi il post X sull’articolo Y alla data XCVIII).
A saperlo mi sarei risparmiato tante ore di inutili messaggi.
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SMS, col sorriso ti dico bravo..meglio tardi che mai! A si biri mellus!
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Prima di tutto non sono un tifoso di MT (chi l’ha chiamato Mahatma è il sottoscritto, figurati…).
Secondo: se proprio, se c’è una cosa in cui faccio finta è di non aver sentito, non di non capire.
Last but not least (che all’iDI0ta piace tanto…): ma preferiscono de che? Qui non si tratta di preferire, ma di dovere imprescindibile, ciccio! Per darti un’idea di quanto imprescindibile sia: tipo l’andare a votare per @Ladis Savi.
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Non so chi tu sia, non ti ho mai cercato e senz’altro mi sbaglierò, ma in gergo la tua la chiamerei coda di paglia. Buona vita.
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Certo, non è un atto terroristico visto che sono stati colpiti obbiettivi militari .Tuttavia ,se i mezzi e l’ organizzazione proviene da soggetti che ufficialmente non sono in guerra e o dalle loro ambasciate per questo regolarmente aperte, allora è tutta un’ altra cosa . Non ci si può nascondere così impunemente dietro un paese senza pagarne le conseguenze .
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Perfetto, vale anche per Cina, Corea del Nord ( truppe sul terreno ) ed Iran o e’ solo ad personam ?
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1- la Cina non ha fornito alcun sistema d’arma e tanto meno truppe organiche. Se è per questo anche molti drone usati dagli ucraini hanno origine cinese (Mavic)
2- la Corea del Nord è stata usata solo nel territorio russo (Kursk)
3- l’Iran ha fornito armi, non ha partecipato ad alcuna pianificazione né operazione.
Proprio non vi ci entra in testa che se si fa un’azione militare in territorio nemico bisogna avere una divisa addosso e usare i propri mezzi.
Per gentaglia come te e come quelli come te, anche lasciare un monopattino imbottito d’esplosivo davanti alla casa di un generale a Mosca è stato un metodo legittimo.
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“… anche lasciare un monopattino imbottito d’esplosivo davanti alla casa di un generale a Mosca è stato un metodo legittimo”. Fossi un ucraino, probabilmente SI. D’altronde, cosa dicevano Craxi e Andreotti circa il terrorismo palestinese? Vuoi che ti riposto i video.
p.s. riguardo Cina, Corea del Nord, e Iran, sei il solito cialtrone 😀
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Dimostralo invece di insultare.
Io ho riportato fatti acclarati.
I nordcoreani non si sono mossi dentro l’Ucraina ma solo nell’Oblast di Kursk (c’é un invasore e un invaso, no?).
I cinesi forniscono elettronica e drone agli ucraini così come ai russi e questo anche è un fatto tanto che i droni più diffusi in Ucraina sono i Mavic (almeno qualche mese fa era così).
Poi tutto ‘sto scandalo per le armi nordcoreane e iraniane?
L’Ucraina per non finire annichilita le ha ricevute da almeno 50 nazioni inclusa la Serbia (ebbene sì) quasi tutta la NATO, la Corea del Sud, Pakistan, Australia, Israele.
Senza di esse a quest’ora la pace si sarebbe fatta per forza di cose e da un pezzo.
Questi sono i fatti.
O comprovi il contrario.
Oppure ti scrivi 100 volte le tue cagate e poi mangi la carta vetrata su cui le hai scritte. 😀
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“Poi tutto ‘sto scandalo per le armi nordcoreane e iraniane?”. Ma quale scandalo! È solo un dato di fatto. I tuoi distinguo piuttosto, su “dove” o “come” vengono usate le armi nordocoreane e iraniane, sono uno scandalo 😀
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ma va i a c…. te e lo guasto–avete rotto i OO !
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@ Signor Nessuno: la rispetto perché so che è un ottuagenario, però questo non le dà anche il diritto all’insulto libero, altrimenti il rispetto viene meno.
La differenza tra “anziano rispettato” e “vecchio malvissuto” è sottile: si contenga.
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Grazie per il commento “Carota e bastone” … ritengo augurale di diventare vecchio come il sottoscritto!
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@L’Uomo con la C maiuscola, nonché Il Migliore degli iDI0ti esistenti: da quello che si evince dalla serie di commenti, lei, che ca22o c’entra? La differenza tra avere il diritto (che ognuno si prende anche a dodici anni…) e insultare per dovere è bella grossa: si levi dalle 00!
PS: “@Signor Nessuno: la rispetto…”.
Ecco, questo è uno dei rari casi in cui faccio finta di non capire…
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Certo che se gli inglesi di attacchi in terra russa ne organizzassero con successo uno ogni settimana… il loro ambasciatore a Mosca riceverebbe l’invito a togliere le tende in quanto PERSONA INDESIDERATA. Ma la guerra – questa la realtà – in Ucraina è praticamente vinta da Vladimir. E il fastidioso moscone inglese in faccia all’orso russo viene da questi regolarmente cacciato con un veloce gesto della mano. Per non dire dell’ira di Trump per essere indotto a continuare l’invio di costosissime armi a ZeZe. Cosa che farebbe saltare il suo progetto di finirla con questa guerra e dedicarsi esclusivamente agli affari. Gli basterebbe aumentare i dazi al fido alleato di sempre per fargli cambiare idea e di togliersi dai cgln. Mentre a Merdz… sarebbe sufficiente ricordargli che il patto post guerra mondiale a MAI PIU’ CONSENTIRE alla Germania di armarsi è ancora valido.
Se i volenterosi vogliono irresponsabilmente continuare a giocare col fuoco… sappiano che le scottature fanno mooolto male.
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Ribadisco che la versione per cui sono stati colpito SOLO obiettivi militari è stata smentita da Gianandrea Gaiani. Sono stati sabotate, con metodi TERRORISTICI, anche infrastrutture civili, causando MORTI CIVILI.
Solito modo parziale di dare le notizie da queste parti e che pure MT si è bevuto.
Intanto chi rema per la continuazione della guerra a fini personali sarà molto soddisfatto del botto(anche di quello della sparata a proposito dell’entità dei bombardieri distrutti), ma, in prospettiva, ha ben poco da sorridere.
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Chiedo scusa per i refusi. 🙏🏻
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Mi pare di aver letto che i due ponti sono stati fatti saltare dalla Perfida Albione, piazzata nella sala comando di Kiev, proprio quando stavano per passare treni carichi di civili. ‘Pagheranno tutto, pagheranno caro!’ Avrà pensato il discendente dei tartari al Cremlino.
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Sicuramente atto di guerra… 🤬 come no… e se sono gli inglesi… 😱😱😱
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Allora e’ meglio che i ceceni non gli presentino mai il conto, sarebbe salatissimo.
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X ED:
allora sarebbe meglio che ti sturassi il cervello perché la Cecenia fa parte della Federazione Russa.
Piuttosto quelli a cui bisognerebbe presentare il conto sono i servizi segreti americani, inglesi e divari paesi musulmani come sauditi e pakistani, che hanno fomentato la guerra in Cecenia proprio per sfasciare la Russia.
Ma che ne sa un EDiota come te di questi dettagli.
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Quindi il genocidio ceceno, i finti attentati a Mosca, l’assassinio della Politkovskaja, sono colpa degli occidentali con il pacufico Putin che ha “dovuto” fare il cattivone suo malgrado ???? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
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GENOCIDIO ceceno!?!?!
Sono anni che non si riesce a riconoscere il genocidio EVIDENTE dei palestinesi e mo’parliamo di genocidio così, a cxxo?
Guarda, non cerco neanche nomi di grido, ma un articolo di skuola.net di cui tu consiglio addirittura la lettura anche solo del “bignamino” iniziale.
Poi ci dici come accidenti fai a sprecare un sostantivo come “genocidio”… e magari, x i palestinesi, nicchi…
https://www.skuola.net/storia-contemporanea/guerra-di-cecenia.html
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TI consiglio.
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Loro malgrado per la sicurezza internazionale gli americani hanno invaso Afghanistan, Irak, Libia, bombardato la Serbia, Somalia, Yemen, Vietnam, Corea (1/5 dell’intera popolazione civile ammazzata), Cambogia, Laos, fatto fare golpe in Guatemala, Cile, Indonesia, Pakistan, Vietnam ecc ecc ecc ecc.
Però non ti vedo berciare al genocidio e al diritto di difesa dei paesi interessati, inclusa Cuba da 63 anni sotto embargo americano per avere osato fare 1/100 di quello che le nazioni NATO hanno fatto contro l’URSS per tutta la guerra fredda.
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https://www.studiperlapace.it/view_news_html?news_id=20060816171445 Vedete un po’ voi come meglio definirlo.
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Il problema è che, un atto del genere, è totalmente ininfluente sul proseguo della guerra, ma determina una rappresaglia e può essere l’ennesima pietra tombale per le trattative. Diciamo che sembra essere stato fatto a posta. L’unico modo per ribaltare la situazione sul campo sarebbe l’ingresso in guerra della Nato e questo potrebbe succedere se la risposta russa fosse troppo sproporzionata.
Non c’è da gioire ma neanche da condannare solo se non hai in alcuna considerazione la vita tua! Siamo di fatto alleati dell’Ucraina e se li aiutiamo qualsiasi cosa facciano poi ne pagheremo le “meritate” conseguenze. La guerra è un fatto reale ma molti ne parlano come se fosse un fatto puramente virtuale!
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La fotografia con gli ucraini vestiti in mimetica al tavolo dei negoziati fa parte della guerra mediatica propagandistica in corso da 3 anni, insieme alla guerra vera! L’ immagine farà il giro del mondo e parlerà all’ opinione pubblica, ucraina , russa ed internazionale, cui, chi si è inventato la mimetica ad effetto, vuole mandare un messaggio: gli ucraini sono pronti a combattere ancora! Ora io non so se la delegazione in mimetica risponda alle intenzioni della popolazione civile ucraina che non credo sia unanimemente propensa a continuare la guerra, ma certamente parla a chi , ucraino e non , voglia continuarla…..E su questo l’ opinione pubblica è divisa, ci sarà chi applaude all’ atto di sfida, che è una contraddizione logica visto che ci si presenta ad un tavolo negoziale per il cessate il fuoco ,chiesto dagli stessi ucraini, e per la pace, vestiti da guerra, e chi non applaudirà affatto, anzi vedrà nel gesto a favore di telecamere e foto uno schiaffo a tutti coloro che vogliono la fine della guerra, e non solo per ucraini e russi, ma per tutti! La zampata mediatica non solo rischia di allontanare la fine dei combattimenti, ma di provocare un’ escalation dove il fungo atomico è dietro l’ angolo……Allora accanto alla foto mediaticamente funzionale, ce ne dovrebbe stare un altra, altrettanto funzionale e dirimente sugli effetti del gettare benzina sul fuoco, le immagini della devastazione e dell’ orrore umano ed ambientale delle armi da distruzione di massa nucleari…..milioni di morti diretti, qualche miliardo indiretti, capitali e città sparite dalla faccia della terra, con il silenzio dell’ inverno nucleare, interrotto da grida e lamenti, senza alcun applauso per migliaia e migliaia di chilometri……Chi pensa di far correre all’ umanità questo rischio ha solo un abito da indossare, quello bianco della camicia di forza, perché non è un irriducibile guerriero, è un idiota pericoloso, dannoso per se’ e per gli altri, ma proprio tutti gli altri, plaudenti, non plaudenti, tifosi, indifferenti, disinteressati, inconsapevoli , informati e disinformati……Bisognerebbe informare l’ opinione pubblica sulle conseguenze delle trovate mediatiche atte a dividerla, perché il destino infausto sarebbe comune!
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”’Ora io non so se la delegazione in mimetica risponda alle intenzioni della popolazione civile ucraina che non credo sia unanimemente propensa a continuare la guerra, ma certamente parla a chi , ucraino e non , voglia continuarla….”’
Eppure la risposta non è difficile:
l’anno scorso circa 90.000 procedimenti disciplinari per diserzione/abbandono delle unità ucraine.
Quest’anno siamo già a circa 40.000+.
No, la gente normale non ne vuole sapere di queste pagliacciate. Come è giusto che sia.
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“La fotografia con gli ucraini vestiti in mimetica al tavolo dei negoziati…”
Ancora? Ma allora ha ragione JD. È tutto un problema di outfit.
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Evidentemente parla a chi si limita all’ outfit…..sotto il vestito niente! E siccome la propaganda mediatica confida in quel niente sotto il cappello o la chioma , la pelata per i meno fortunati, i volenterosi combattenti da divano continuano ad indossare l’ elmetto, stando in vestaglia da camera, pigiama, mutande , convinti che l’ elmetto sostituisca la materia grigia sotto! Questione di outfit, la diversità non esclude comunque quel niente! Si salvano solo le mutande, che servono a parare il proprio cubo, richiamando efficacemente alla realtà dei fatti …..per fare i f@oci con il cubo degli altri però , per comodità, vanno tolte , mantenendo l’ elmetto in testa che rende il tutto più guerriero!
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Speriamo di restarne fuori, almeno questa volta.
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non cambia nulla, se non il leggero durello ai peni flaccidi dei guerrafondai da tastiera, per il resto la russia avanza e l’ucraina arretra
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Se per l’Enciclopedia Treccani a Bakhmut hanno vinto gli ucraini – AGGIORNATO31 Maggio 2025
di Gianandrea Gaiani
In seguito alla pubblicazione di questo articolo il 31 maggio Enciclopedia Treccani ha modificato il testo della pagina (vedi i dettagli in coda al testo)
https://www.analisidifesa.it/2025/05/se-per-lenciclopedia-treccani-a-bakhmut-hanno-vinto-gli-ucraini/
“Mentre imperversano da oltre tre anni gli allarmi per l’influenza della disinformazione russa e delle fake-news putiniane, uniti agli appelli per contrastarle adeguatamente che includono la censura dei media russi, scopriamo che per l’Enciclopedia Treccani la roccaforte di Bakhmut è ancora in mano alle truppe di Kiev che due anni or sono avrebbero quindi respinto l’offensiva russa.
Difficile pensare si tratti di un mancato aggiornamento poiché nel testo si fa riferimento alla “riconquista ucraina” della città nel luglio 2023 (che non è mai avvenuta), due mesi dopo la sua caduta in mani russe……………….
Aggiornamento
“Durante il conflitto russo-ucraino esploso nel 2022 la città è stata sottoposta a ripetuti attacchi, divenendo epicentro dell’offensiva russa e della strenua difesa delle milizie ucraine; controllato interamente dalle forze nemiche dall’inverno 2023-24, nonostante la controffensiva ucraina che nei mesi precedenti aveva registrato alcuni progressi, l’insediamento è stato quasi totalmente distrutto nel corso dei combattimenti”.
.
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“il segretario generale Nato Mark Rutte, che ha ribadito l’“irreversibile percorso per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato”,”
Che tra l’altro non cambierebbe niente.
E’ stato spiegato fino alle lacrime che il famoso art 5 del trattato è aria fritta perché ognuno può interpretarlo come crede, dall’entrare in guerra al fianco dell’attaccato al dargli una bella pacca sulle spalle d’incoraggiamento. E naturalmente, davanti a un’Ucraina membro Nato attaccata dalla Russia nucleare, tutti sceglierebbero la numero due, compreso Starmer, dopo avere domato l’ennesimo incendio a casa.
Del resto è stato spiegato, anche questo fino alle lacrime, che la Nato non è nata per difendere i paesi membri dai russi cattivi (sennò l’art 5 sarebbe stato più vincolante) ma per renderli delle simpatiche colonie degli USA buoni (e soprattutto acquirenti perpetui delle costosissime armi made in USA).
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Infatti, quando c’é stata nel 1982 l’aggressione argentina con la Guerra delle Falklands, non c’é stata nessuna crociata NATO contro l’Argentina, solo qualche paese (USA) che ha fornito un minimo di appoggio logistico e forniture militari.
Per il resto si è lavorato in termini diplomatici per far conciliare le parti, ma tanto hanno stravinto gli inglesi (a prezzo di gravi perdite) e per fortuna, la dittatura argentina è andata a picco poco dopo.
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Comunque è proprio commovente vedere come qui in tanti siano sinceramente preoccupati per le sorti del popolo ucraino che dovrà subire la vendetta, magari anche con utilizzo di bomba atomica, di Putin, e che non auspicano (neanche un po’…..).
A una prima superficiale lettura pensavo che stessero semplicemente rosicando per l’ennesima legnata nei denti che ha preso il loro idolo…
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Caro Sparviero, vedo che ti dai molto da fare, ma a che pro? Come sostenevo qualche anno fa per altri motivi, questa è gente che non merita altro che di essere insultata pesantemente.
Tutte gli altri tentativi di discussione sono semplicemente inutili. Vergognamoci per loro.
Ripropongo (anche perché, la parte più interessante è un insulto…) per chi vuol sapere:
Nato: terrorismo ed elusione
Date: 2 Giugno 2025Author: ilsimplicissimus 16 Comments
Come sempre alla vigilia degli incontri per cercare di mettere in piedi colloqui di pace, la Nato interviene con attentati terroristici in maniera da far saltare i colloqui. E man mano che le truppe ucraine perdono terreno si alza la posta degli attacchi che questa volta hanno cercato di colpire, oltre a linee ferroviarie, una gamba della triade nucleare russa, provocando numerosi danni. Ma è bene dirlo fin da subito: le cifre non sono certo quelle che i pagliacci di Kiev megafonano a beneficio della Nato e che purtroppo vengono riferite anche in siti non mainstream, perché proprio dai video diffusi dagli ucraini appare chiaro che sono stati danneggiati solo 5 bombardieri Tu-95, non si sa se in maniera da non poter essere recuperati o meno. Tuttavia pare che tre abbiano subito danni relativamente lievi e possano essere recuperati. La Russia ha in servizio 58 di questi aerei e nel più grande raid missilistico contro le installazioni militari ucraine ne sono stati usati solo sei, visto che ognuno di loro può trasportare otto missili da crociera Kh-101, dunque la capacità di attacco russo rimane praticamente intatta.
Però, sebbene solo due dei cinque attacchi pianificati contro aeroporti russi siano andati a segno, è evidente che esiste un problema che ha poco a che fare con l’Ucraina. I droni usati hanno un raggio di azione di 30 chilometri quindi è chiaro che l’operazione ha richiesto delle quinte colonne o dei facilitatori all’interno del territorio russo e queste quinte colonne sono quelle allevate dai servizi anglosassoni durante l’era di Gorbaciov e di Eltsin. Inoltre è molto probabile, per non dire certo, che i droni siano stati attivati a grande distanza da un segnale remoto inviato da satelliti occidentali, magari vai a sapere da Starlink. Proprio questo rende del tutto inaffidabile qualsiasi colloquio con l’Occidente, che sembra ormai frazionato anzi fratturato in diverse aree di potere ognuna delle quali ha le possibilità di agire per provocare un conflitto globale. L’amministrazione Trump nega di essere stata a conoscenza dell’attacco, ma diciamo che è una smentita rituale poco credibile, ma nel remoto caso fosse sincera dimostrerebbe che Washington non controlla pienamente la situazione e ci sono pezzi di amministrazione che agiscono per conto loro.
Il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha avuto una conversazione al telefono con il Segretario di Stato americano Marco Rubio: di tale colloquio si sa poco, ma da alcune indiscrezioni sembra che il Segretario abbia espresso le condoglianze per i recenti attacchi ai treni nelle regioni russe di Bryansk e Kursk, il che ovviamente corrisponde alla secolare tattica anglosassone di lanciare il sasso e nascondere la mano. Di una cosa però possiamo stare certi: la Russia non reagirà emotivamente e mentre attacca lungo tutto il fronte l’esercito di Kiev, sempre più preso dal panico, c’è da attendersi una sorta di Armageddon entro pochi giorni. A mio modesto parere, ma non sono uno stratega, né ho cognizione dei rapporti reali e sottopelle tra le parti, farei in modo da impedire a Zelensky di muoversi da Kiev, anche ammesso che si trovi là, cosa della quale dubito, distruggendo gli aeroporti della città e anche quelli più vicini, assieme a strade e ferrovie. Con il duce dentro il suo bunker le cose cambierebbero di molto e lo strepito occidentale si farebbe flebile o patetico perché la fine si annuncerebbe in maniera comprensibile a tutti, persino agli imbecilli che tengono per l’Ucraina non avendo capito nulla, ma soprattutto non volendo capire perché è questa la difesa psicologica del servilismo globalista [grassetto mio, ndr.].
Ad ogni modo appare evidente che la Russia avrà molti problemi per trattare con gli occidentali, perché palesemente parlano con due o tre voci diverse, quella delle amministrazioni diciamo così ufficiali e quelle delle concrezioni di potere reale a geometria variabile che comprendono finanza e apparati dello Stato. Se una parte cerca di arrivare alla pace l’altra fa in modo che non ci si arrivi. Se poi gli ucraini muoiono e anche i russi chi se ne frega. Ma tutto questo è al contempo una dimostrazione di debolezza perché mette in luce la crisi del sistema neoliberista al suo stesso interno che genera instabilità continua. È certo un problema per Mosca, ma lo è ancora di più per Washington, Londra e le altre capitali.
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In effetti hai ragione, vanno solo insultati pesantemente.
Ma il bello è che nemmeno capiscono gli insulti.
E vogliono sempre, sempre, sempre, l’ultima parola.
Ma almeno vedere fin dove scendono nella scala dei liquami, è una piccola soddisfazione.
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Chi ricorre all’insulto gratuito, oltre a qualificarsi come un povero incivile incapace di confrontarsi, soprattutto denuncia tutta la propria drammatica mancanza di argomenti: per quelli, bisogna rivolgersi alla Pizia Pubble, o al Complottissimus, o a qualche altro ciarlatano acchiappagonzi.
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Il migliore degli iDI0ti esistenti lo chiama gratuito: ahahah! Invece Complottissimus e Pizia Pubble che sarebbero degli acchiappagonzi sono insulti fondati, vero, Ca6one il censore? E’ questa l’abbondanza di argomenti che esibisci per farci sfigurare?
PAJASS0!
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Non sono insulti, ma descrizioni. Fondate, e dimostrate.
Anzi, a giudicare dal livello delle panzane che i loro follower sono in grado di bersi (si va dall’auto ad acqua alle scie comiche, per tacere di Covid e fusillate varie), penso proprio che “acchiappacitrulli” renda meglio l’idea.
Gli argomenti sono riservati a chi è in grado di argomentare, almeno per quanto riguarda il sottoscritto.
Far sfigurare un’ accoppiata come questa (che non è inedita, o sbaglio? L’insulto vi accomuna ancora una volta: vi auguro tanta felicità insieme) è davvero un’idea balzana: sarebbe perfettamente inutile, in quanto ci riesce già egregiamente da sé.
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“Anzi, a giudicare dal livello delle panzane che i loro follower sono in grado di bersi (si va dall’auto ad acqua alle scie comiche, per tacere di Covid e fusillate varie)”.
Sì, meglio tacere sul Covid e burionate varie…
Il grande cielo sporco
Date: 1 Giugno 2025Author: ilsimplicissimus 2 Comments
Da molti anni ormai si parla di scie chimiche, ovvero della teoria ufficialmente inserita fra quelle complottiste, secondo la quale le scie di condensazione dei jet conterrebbero in aggiunta anche sostanze chimiche o biologiche atte a diversi scopi. Oddio, non è che gli scarichi dei reattori siano di per sé tutta salute, contenendo un sacco di robaccia come solfati, particolati, idrocarburi e compagnia cantante, che in alcune condizioni meteorologiche formano una vera e propria cappa nel cielo, ma non credo affatto ad un’operazione coordinata e segreta per far scaricare agli aerei anche altre sostanze oltre a quelle di scarico dei motori. Non lo credo, badate bene, nonostante le smentite di queste teorie siano abbastanza vaghe da essere ancor meno convincenti di alcune fantasie: si parla di entità astratte come la “comunità scientifica” che non esiste e che in ogni caso non potrebbe controllare tutte le migliaia di voli quotidiani o delle smentite governative che, come sappiamo, sono mera carta straccia. Non lo credo perché un’operazione di questo genere coinvolgerebbe troppe persone per rimanere segreta e poi perché non c’è alcun bisogno di scie chimiche per raggiungere qualsiasi scopo immaginato per esse con mezzi assai meno complicati.
Infatti molte operazioni per alterare la dinamica del clima e avvelenare i cieli non sono affatto segrete, ma vengono anzi annunciate e rivendicate con orgoglio da chi le progetta e le attua. A parte l’inseminazione delle nuvole per provocare la pioggia, che è ormai abbastanza comune, e che se usata in maniera massiccia può provocare disastri – vedi le inondazioni del Marocco che probabilmente sono all’origine anche di quelle spagnole – ci sono piani deliranti per intervenire sul clima proposti sia da governi che da miliardari privati. I piani sarebbero quelli di contrastare il riscaldamento globale, che è in gran parte un ballon d’essai, attraverso vari sistemi tra cui la diffusione di solfati in aerosol sia per intercettare direttamente parte della radiazione solare, sia per rendere le nubi più riflettenti o alterare la composizione atmosferica per facilitare la dissipazione di calore nello spazio. È superfluo dire che questi progetti non hanno effetti solo locali, ma possono alterare in maniera del tutto imponderabile il clima terrestre e provocare alterazioni profonde del ciclo biologico che nessuno è in grado di prevedere: siamo ben lontani dall’aver compreso la dinamica del clima, ma c’è qualcuno che vuole fare pasticci rischiando di manomettere non solo la meteorologia, ma anche la produzione agricola e l’approvvigionamento di acqua dolce. Del resto sappiamo poco o nulla dei virus, ma abbiamo visto ciò che è accaduto.
Ad ogni modo ecco chi vuole aggredire il clima, secondo le notizie che girano, il che ovviamente non esclude che ci siano altri soggetti implicati in questi progetti.
Tutte queste tecniche e l’idea sinistra di usarle, hanno origine negli anni ’90 su spinta di Edward Teller, il padre della bomba all’idrogeno, il che già di per sé non è precisamente rassicurante. Ma adesso è difficile poter fermare governi e “filantropi” la cui influenza nel mondo occidentale è praticamente senza limiti. Casualmente si tratta dello stesso sinedrio che tifa per la guerra e per le stragi e che finanzia molte delle attività dell’Onu che non a caso non ha mai detto nemmeno una parola su questo problema che riguarda l’intero ecumene umano. Naturalmente in questo caso la “comunità scientifica” nel senso concreto delle persone che si occupano in modo specialistico della questione, è in gran parte contraria a tali operazioni, ma vedi caso non viene mai citata.
IMBEZILLE!
PS: ma guarda il caso alle volte. Una nota di colore riferita al punto 1 e che descrive bene il tipo di realtà alla quale si affidano festanti gli sburioni incalliiti, sempre convinti che tutto sia complotto esente, fatto per il bene ed il progresso dell’umanità
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Per semplificare, ripropongo il video dal minuto che interessa…
https://youtu.be/YbXqL5ZJFtY?list=PLJicxSQCpH-C0wIhELx-tOE07BG2Ly9Bd&t=2920
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“Chi ricorre all’insulto gratuito, oltre a qualificarsi come un povero incivile incapace di confrontarsi, soprattutto denuncia tutta la propria drammatica mancanza di argomenti: per quelli, bisogna rivolgersi alla Pizia Pubble, o al Complottissimus, o a qualche altro ciarlatano acchiappacitrulli.”
Non era necessario confermare così pedissequamente le mie parole, ma grazie comunque.
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e come no JD,
insulti Pubble però poi ti lamenti dell’insulto ‘gratuito’.
Che tanto gratuito non è, perché ogni volta che ne ricevi uno, è un altro granellino di sabbia nel tuo sacco di str0nzate che hai ottenuto qui su IS.
Mi riprometto sempre di non rispondere a gente così palesemente in malafede, ma poi non resisto all’idea, perché non posso pensare che ci siano davvero soggetti così indecenti da NON credere alle vaccate che dicono così copiosamente. Ma è impossibile a meno che tu non abbia il QI sotto lo zero assoluto. Ergo, non puoi che essere uno spudorato contaballe e consapevole di esserlo.
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A proposito di roba affidabile.
Filmato AI che pretenderebbe di illustrare la distruzione dell’aviazione russa.
https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2025/06/fake.mp4?_=2
Secondo me è un pò uno scherzo tipo la riviera di Gaza. In Russia di caccia trimotori non ce ne sono (in Cina sì), però è impressionante il realismo raggiunto da queste intellighenzie artificiali.
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https://s5.cdnstatic.space/wp-content/uploads/2025/06/War-and-Peace-1.mp4?_=1
“Proprio di recente, le autorità ucraine e i loro alleati sognavano una sconfitta strategica della Russia sul campo di battaglia. Oggi, di fronte a enormi perdite, ritirandosi lungo l’intera linea di contatto, cercando di intimidire la Russia, la leadership di Kiev è ricorsa all’organizzazione di atti terroristici.
E allo stesso tempo, chiedono la sospensione delle ostilità per 30 o addirittura 60 giorni. Chiedono un incontro ad alto livello. Ma come possono svolgersi tali incontri in queste condizioni? Cosa c’è da discutere? Chi può negoziare con coloro che fanno affidamento sul terrore? Con i terroristi. E perché dovrebbero essere ricompensati concedendo una tregua nelle azioni militari, che saranno utilizzate per fornire al regime armi occidentali, per continuare la mobilitazione forzata e per preparare altri atti terroristici come quelli compiuti nelle regioni di Bryansk e Kursk? Per quanto riguarda il livello dei nostri negoziatori, le pause umanitarie, in conformità con la prassi internazionale generalmente accettata, il livello è determinato dal Paese che rappresentano.
Solo chi ha un’autorità indiscutibile e un alto livello di competenza può valutarlo. Che tipo di autorità può avere I leader di un regime profondamente corrotto e completamente marcio? Questo è un argomento di cui si discute in tutto il mondo. Di quale competenza possono vantarsi coloro la cui volontà ha portato le forze armate ucraine, ad esempio, nella regione di Kursk, a subire perdite ingenti e del tutto insensate? E oggi subiscono una sconfitta dopo l’altra sul campo di battaglia.
Sembra che abbiamo a che fare con persone che non solo mancano di una competenza significativa in alcun campo, ma anche di una cultura politica di base, se si permettono certe dichiarazioni e persino insulti diretti verso coloro con cui stanno cercando di negoziare. — Vladimir Putin
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