(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Mentre continua a non dire una parola e a non far nulla neppure di simbolico su Israele e lo sterminio di palestinesi, la presunta Europa non perde occasione per intralciare il negoziato, già faticosissimo, sull’Ucraina. Il gioco sporco è così scientifico che fa di chi lo nega o un ebete o un mascalzone. Sono tre anni che, a ogni vagito di diplomazia, le maggiori cancellerie Ue & Nato rispondono con una mossa […]
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Una tregua alle scemenze
Mentre continua a non dire una parola e a non far nulla neppure di simbolico su Israele e lo sterminio di palestinesi, la presunta Europa non perde occasione per intralciare il negoziato, già faticosissimo, sull’Ucraina. Il gioco sporco è così scientifico che fa di chi lo nega o un ebete o un mascalzone. Sono tre anni che, a ogni vagito di diplomazia, le maggiori cancellerie Ue & Nato rispondono con una mossa per spegnerlo sul nascere. L’unica novità positiva è che con Trump gli Usa giocano a favore della trattativa e non più contro. Per imbucarsi al tavolo a cui fortunatamente non sono invitati, i mitomani sedicenti Volenterosi con le Ursule e le Kallas s’inventano un bastone fra le ruote al giorno: la “pace giusta”, le truppe per fare non si sa cosa, la nuova Norimberga (stavolta per far processare il vincitore dai vinti), le nuove sanzioni, il riarmo da 800 miliardi contro l’invasione russa dall’Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno. E ier, mentre Trump parlava con Putin, l’ultimatum di Zelensky, Macron e Kallas a Mosca per “30 giorni di tregua incondizionata”, che non risolverebbe nulla senza rimuovere le cause della guerra. Coi russi che avanzano e gli ucraini sull’orlo del tracollo, la tregua non è un obiettivo neutro: è un’esigenza vitale di Kiev che non sa più come contenere i russi da Sumy a Kherson, su una linea di oltre mille km, con generali in rivolta, soldati che disertano e coscritti che fuggono dalla leva. Ha bisogno di rifiatare, riorganizzarsi e ricevere nuove armi dall’Europa. Solo uno scemo cesserebbe il fuoco senz’almeno la garanzia che si interrompa il flusso di armamenti.
La tregua potrà arrivare solo se e quando le parti avranno raggiunto un compromesso almeno parziale. Non può essere una pre-condizione per trattare. Strillare “tregua o niente” serve a Zelensky e agli euro-sabotatori per gonfiare il petto con ultimatum spuntati, dimostrare che Putin è cattivo (come se qualcuno ne dubitasse) e comprare altro tempo prima della resa dei conti: il giorno in cui dovranno arrendersi alla realtà e ammettere di aver perso la guerra e sbagliato tutto. Alternative a mollare i territori perduti, che già a dicembre Zelensky ammise di non poter riconquistare, non ne esistono. A meno che non gli euro-mitomani, che non hanno i mezzi, ma gli Usa decidano di inviare le truppe: ciò che persino Biden escluse fin da prima dell’invasione russa. Purtroppo Vance avvisa che, se il negoziato fallisce, il suo Paese dirà “questa non è la nostra guerra” e smetterà di armare l’Ucraina. Che così perderà molti più territori di quelli che ora finge di voler riavere. Il piano Zelensky di oggi è il piano Putin di tre anni fa che Kiev rifiutò a Istanbul. Domani il piano Zelensky potrebbe essere il piano Putin di oggi.
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Gentili telespettatori, abbiamo trasmesso la sintesi delle dichiarazioni odierne del Presidente Vladimir Vladimirovic Putin, a cura del nostro inviato in Italia. Le trasmissioni di Rossija 1 sono così terminate, riprenderanno domani alle 06:00 con i consueti cinque minuti dell’odio contro le Democrazie. Signore e signori, buonanotte.
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“le Democrazie”… Eh, parole grosse.
Buonanotte anche a te e mi raccomando, di’ a mamma di raccontarti la favola preferita dai bambini buoni, quella sulla democrazia. Ci si addormenta in un attimo, garantito.
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Continua a dormire…anche alle 6.00. È meglio.
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il tuo è odio verso il cervello
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Ahahahah tana per ED 😀
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Malgrado gli interessi economici e non solo che sicuramente ci sono in ballo, mi riesce sempre più difficile comprendere come, la “società civile”, possa ancora tollerare e/o ignorare il comportamento del delinquente e criminale governo Netanyahu. Il Papa che riceve Jannik Sinner , le trasmissioni idiote che invadono i canali televisivi, le esasperate manifestazioni sportive a cominciare dal calcio, eccetera….sembra che nessuno voglia rendersi conto, che è il momento di dire basta alle guerre e di finirla di inoculare “anestitici televisivi” alla popolazione. Il popolo sedato, fa comodo, ma è vomitevole oramai, di fronte a quanto sta accadendo.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio……..
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“…dimostrare che Putin è cattivo”
Come diceva la Dolce Euchessina, “non esistono bambini cattivi, soltanto bambini indisposti”
Ed effettivamente l’Ucraina e la Nato ultimamente sono stati un po’ indisponenti
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Cambia solo il participio.
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“Una tregua alle scemenze”
ma anche dagli scimuniti.
e pensare che il “puzzone” forse riesce là dove nessuno pensava che qualcuno riuscisse
P.S.
mi chiedo: dove sono ora i Bideniani? come si sono riciclati?
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I bideniani? Stanno tutti rintanati nei partiti che… accerchiano il M5S. Hanno ancora in mente e sulle pupille Kabala Harris. Cioè il funesto nulla mischiato col niente. Peraltro con la pretesa di incarnare la POLITICA. E’ bastato un buzzurro bisteccone biondo per metterli KO. E ho detto tutto!
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“I Bideniani…”
Uahahahahahahah!!!
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eccone uno,
cerebroleso, chi si somiglia si piglia.
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Violenterosi.
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Fabri, hai un dono. 👏🏻
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Nicolai Lilin osserva come sia bella l’etica dell’Occidente dove un Papa accoglie Zelensky che gli si presenta vestito in maniera pseudo-militare (e la moglie come una star super-ricca), mentre gli arruolatori di Zelensky lasciano agonizzante sul selciato un ragazzo epilettico dopo avere cercato di catturarlo.
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”’In questo momento è arrivato all’ospedale Santo Bono un bambino di 3 anni devastato dalle bombe israeliane”’
De Luca che dice più cose di sinistra in 15 minuti che tutto il PD dal 2007:
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”’Avete visto con quanta raffinata sobrietà raccontiamo i bambini morti a Gaza, ma non vi raccontano di quanti sono mutilati, o amputati senza anestesia, non è una cosa che si possa reggere oltre, non abbiamo diritto di rivendicare la civiltà occidentale …. c’é un mondo destrutturato in cui l’unica legge è quella della forza.”’
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Personalmente non mi piace De Luca, ma per chi come me non l’avesse mai visto, consiglio di guardare e ascoltare quanto postato da Sparviero. Sono 15 minuti della nostra vita guadagnati, e non persi.
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GRAZIE SMS si può pensare quello che si vuole di De Luca ma questo intervento è di altissimo spessore.
quando a volte rompo le pxxxle sull’importanza di formare le proprie opinioni su diverse campane dico questo. Voterei De Luca? Manco morto! Però questo intervento lo condivido. Non è vero che altri politici non stiano parlando della Palestina. Lo fa Conte lo fa Schlein e pure tutta la sinistra. Però lui qui, quale eccellente comunicatore, lo fa meglio.
Grazie ancora
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Al di là di schieramenti ed ideologie direi condivisibile.
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Travaglio non è filo putiniano. Ha solo capito che il suo torcicollo delle mezze verità nel raccontare la guerra tra Ucraina e Russia accoglie chi non si riconosce nelle comode versioni pro NATO fornite a edicole e TV unificate.
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A questo punto lo penso anch’io. Ci aggiungerei che tra l’altro continua a piegare qualsiasi evento alla sua narrazione (che non e totalmente sbagliata). Ad esempio sbertuccia la tregua, perché Putin è più forte. Ma con la stessa misura dovremo negarla anche alla Palestina una tregua.
più tardi guarderò il video di sms
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La differenza è che in Ucraina è in atto una guerra, l’UE sta applicando sanzioni alla Russia e dando ogni aiuto possibile all’Ucraina… A Gaza stanno trucidato e affamato un’intera popolazione e noi sosteniamo un esercito che combatte uccidendo soprattutto civili.
La tregua serve a Zelensky per riorganizzare le difese mentre in Palestina serve per salvare i civili dalla fame e dalla morte.
Abbiamo solo armi spuntate per costringere la Russia a una tregua, mentre avremmo forti leve per costringere gli israeliani, ma facciamo di tutto per non usarle!
Continuate pure a racvontarvele!
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Direi proprio di no, sono due contesti agli antipodi, in palestina non c’è una guerra, non c’è un esercito palestinese, c’è soltanto uno stato israeliano canaglia che persegue il suo scopo da decenni, eliminare ogni resistenza palestinese e prendersi tutta la terra, perchè è la terra promessa da Yahweh, per loro sterminare donne e bambini e la regola principale, perchè se si eliminano le donne si elimina la possibilità di partorire bambini, ed eliminando i bambini si elimina la possibilità di avere in futuro nuova resistenza, d’altronde i ministri di quel governo messianico e non solo loro, definiscono i palestinesi “animali umani”. La tregua in palestina servirebbe per far passare gli aiuti umanitari e non per far riorganizzare la resistenza, anche perchè a questo punto o l’IDF è composto da pippe che non riescono a controllare il rifornimento di armi alla resistenza, o il rifornimento “controllato” serve loro come “scusa” per continuare il massacro. Purtroppo la tregua è un palliativo, utile nell’immediato, inutile in chiave futura dato che attualmente a nessuno frega molto fermare questo massacro, ne ai “fratelli musulmani”, ne all’oriente ne tantomeno all’occidente.
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Putin cattivo ha ragione mentre i buoni di Bruxelles hanno torto marcio . Questa è la verità.
È la solita storia delle cosiddette democrazie liberali che sono rispettose dei diritti umani e che per questo motivo possono guerreggiare impunemente e predare il mondo intero in nome , se occorre , anche di Cristo.
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Dire che la tregua non va bene perchè non rimuove le cause del conflitto vuol dire ripetere esattamente le parole del Cremlino. Però risparmierebbe molte vite nel frattempo. Non capisco questo sarcasmo sulla tregua. Così come è comprensibile che la Russia non la voglia. Però è un fatto che Travaglio, al di là del ribadire che Putin è cattivo, non fa altro che sposarne totalmente le ragioni.
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se si guarda a questo conflitto con razionalità anzichè con emotività si giunge a conclusione che questa guerra è stata persa dall’ucraina e vinta dalla russia, e da quando ci sono le guerre chi vince detta le condizioni e il Cremlino le sta dettando, se chi perde non le accetta il conflitto va avanti.
questo concetto non è applicabile alla questione israelopalestinese, Putin non sta sterminando gli ucraini per impossessarsi della terra promessa, se questo era il suo obiettivo la guerra sarebbe finita in poche settimane, con bombardamenti massicci avrebbe raso al suolo tutto, in stile bombardamenti USA in Iraq, ma già solo immaginare una cosa del genere è da completi idioti e Putin potrà essere anche cattivo, ma stupido no.
gli stupidi e i vigliacchi siamo noi che per ragioni che assolutamente non hanno a che fare con la difesa della democrazia (buongiorno principessa!), stiamo ancora oggi fornendo armi, consapevoli che a crepare sono loro mica noi, noi nel nostro giardino sempre meno fiorito, e la tregua che stiamo cercando di imporre alla russia (noi che imponiamo, poi ci lamentiamo che Putin ci chiama deficienti) non serve a risparmiare vite ucraine ma serve per far riposare e riposizionare le truppe ucraine per poter continuare il conflitto, tutto ciò per semplificare al massimo, senza considerare il ruolo ambiguo (per non dire peggio) e ipocrita di Trump.
quindi qui di buoni non ce ne sono, vedo solo una massa di ipocriti che cercano di rimanere a galla come degli stronzi
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“… si giunge a conclusione che questa guerra è stata persa dall’ucraina e vinta dalla russia”. Buon segno. Se la propaganda russa è arrivata fino a Unkle Jam, vuol dire che ci si sta preparando a una trattativa e alla fine delle ostilità. Il refrain sulla “vittoria” sarà quello che dovremo sopportare dal giorno dopo un eventuale accordo tra le parti.
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Scusami ma secondo me sono tutte balle. Una tregua è una tregua, a qualunque cosa serva. Chissà quanti soldati ucraini ma anche russi sono morti oggi, e chissà quanti civili. Se oggi fosse stato un giorno di tregua non sarebbero morti. L’Ucraina non crolla domani, e neanche dopodomani. È inutile sperarci per porre fine alla guerra. La Russia avanza molto lentamente ma non sfonda. Non raderà mai al suolo tutto e neanche userà l’atomica per quanto Medvedev possa minacciare. Siamo in una fase di stallo che andrà avanti per chissà quanto. Però se intanto iniziassero a fermarsi per un po’ di giorni e parlarsi, quello sarebbe un modo per cercare di porre fine alla guerra.
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C’è una differenza tra la ragione e quello che si fa per farla valere, credo che Travaglio capisca le ragioni ma che condanni le azioni di entrambe le parti e cioè la forza (e le menzogne).
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Io, a parte la solita premessa parac… di mezza riga su Putin, leggo regolarmente cose totalmente vicine alle ragioni della Russia. Quanto scritto in questo articolo poteva benissimo scriverlo Lavrov. Indipendentemente dalla constatazione di quale delle due parti sia militarmente in vantaggio.
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Scusatemi se cambio argomento, ma a proposito di Biden, è di ieri, mi pare, la notizia che abbia un tumore alla prostata con metastasi ossee. C’è da chiedersi quindi da quanto tempo e da quanto sia stato tenuto nascosto, perché risulta altamente improbabile che il presidente USA non sia stato monitorato costantemente per il suo stato di salute, dove la patologia prostatica è il minimo sindacale in termini di prevenzione e cura. Negli anziani poi il tumore alla prostata ha un decorso molto lento e passano anni prima di avere lesioni secondarie, ossee o in altri distretti! Quindi non esisteva solo un decadimento cognitivo evidente ed evolutivo, ma anche una patologia organica in evoluzione! Capisco che la condizione mentale e fisica sia stata accuratamente nascosta , ma non capisco perché i democratici abbiano ripiegato sulla Kamala Harris, negli ultimi mesi , quando Biden non avrebbe potuto, indipendentemente dalla demenza, ricoprire con un nuovo mandato la presidenza americana per motivi di salute, importanti, e datanti almeno da un paio di anni! Viene il dubbio che ordini superiori abbiano deciso per la vittoria di Trump……Ed è anche incredibile come la propaganda agisca impudentemente, mentre si dava per malato Putin, dí ogni patologia possibile, e persino morto, il vero malato era un altro! Da cui qualsiasi notizia gettata dalla propaganda in pasto al pubblico, come l’ osso al cane, andrebbe guardata con sospetto, perché quando va bene sono mezze verità, le sostanziali accuratamente celate, e quando va male sono menzogne scientemente costruite! E mi riferisco a tutta la propaganda, senza distinzione di parte! Ci tengono all’ oscuro di tutto, ci pisc@ano sulla testa una pioggia di manipolatorio divide et impera e l’ unica nostra constatazione salvifica dovrebbe essere la consapevolezza che no, non è rugiada del mattino a rinfrescarci le idee, e’ pis@io! Ciò che non possono nascondere sono i morti, e sono troppi, vergognosamente troppi, e dovrebbero finire! Punto! Le chiacchiere lasciamole ai mentitori seriali, tutti indistintamente, e preoccupiamoci solo che non ci siano altre vittime, perché questo dovrebbe indignarci collettivamente senza tifoserie ……Io spero che una coscienza asciutta ancora esista, dovrebbe farsi sentire!
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LUIGI QUARTUCCI
Nel marasma generale in cui si stanno muovendo, o meglio, agitando tutti i paesi del blocco atlantista, ci vorrebbe qualcuno che fermi le bocce, faccia sedere tutti a un tavolo e li costringa a ragionare.
Non si può sentire la Kallas che incita all’odio contro la Russia perchè quando c’era Stalin sua madre, ancora lattante, e sua nonna furono deportate per dieci anni in Siberia, essendo la signora moglie di un pezzo grosso del governo estone antisovietico.
Non si può sentire Merz che gioca a fare il socialista ma parla come Hitler dichiarando con orgoglio che la Germania avrà presto il più potente esercito d’Europa.
Non si può sentire la Von der Leyen che insiste a non rispettare la legge e pretende di imporre i suoi decreti senza sottoporli al voto del parlamento, nonostante anche la Corte di giustizia Europea le abbia dato torto.
Non si possono sentire due falliti come Macron e Starmer che pretendono di interferire in negoziati dove nessuno li ha invitati e nessuno li vuole e affermano che la pace dovrà essere garantita da truppe franco-inglesi stanziate in Ucraina, magari armate di bombe atomiche proprio sul confine con la Russia.
Non si può sentire Travaglio che, improvvisamente, cambia idea sulla Meloni e afferma che è intelligente e ha fatto bene a non andare al vertice di Tirana.
La Meloni non è intelligente, è furba e i furbi raramente le azzeccano.
Le persone intelligenti ragionano, prendono le decisioni, affermano il proprio punto di vista in discussioni civili confrontandosi con gli altri.
la riunione di Tirana era illegittima perchè mancava quasi tutta l’Europa? Non sono d’accordo. Era una riunione tra paesi che, sbagliando, vogliono comunque dire la loro mentre l’Europa è stata tagliata fuori da ogni negoziato per la sua incapacità di gestire la crisi Russo-Ucraina.
La Meloni sarebbe dovuta andare, avrebbe dovuto dichiarare che si oppone fermamente all’invio di truppe Nato in Ucraina, sia pure a scopo di peace keeping, avrebbe dovuto affermare la necessità di lavorare tutti insieme per costruire una politica europea seria.
Vuole fare la pontiera? Cominci col parlare agli altri leader europei, cominci a darsi da fare per radunarli tutti intorno a un tavolo e dia loro un piano di lavoro comune. Conte lo ha fatto, a suo tempo, e i risultati si sono visti.
Lei che è tanto brava perchè non lo fa? O è solo brava a chiacchierare, possibilmente nella sua tana dove nessuno la disturba?
Naturalmente non lo fa non perchè non voglia, intendiamoci, le piacerebbe anche, magari, ma il problema grosso e insormontabile è che non la caga nessuno!
Vance e Von der Leyen si sono incontrati a palazzo Chigi ma solo perchè erano già in Italia per l’insediamento del Papa, altrimenti col cavolo che sarebbero andati a trovarla.
Gli altri capi europei erano pure loro a Roma, perchè non li ha riuniti tutti? Perchè conta come il due di coppe quando briscola è mazze. Vance e la VdL “volevano” incontrarsi, indipendentemente dalla Meloni, e lo hanno fatto. Gli altri non volevano mettersi a discutere e, infatti, nessuno si è visto nei paraggi della nana.
Prendiamo atto che, con questa incapace, l’Italia è scesa al punto più basso della storia repubblicana. Nessun primo ministro è stato insignificante come lei, neppure Renzi, neppure Berlusconi.
L’Italia è uno dei sei paesi fondatori dell’Unione Europea, con Francia, Germania e BeNeLux (Belgio, Olanda, Lussemburgo). Ha diritto a un posto di prestigio per nascita. Ma se mandiamo a rappresentarci una sguattera di terzo livello non possiamo pretendere nessun rispetto.
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Scrivo qui perché oggi non ho trovato un solo articolo su Gaza.
Questa è solo una parte della serie di notizie che invio col link:
“Israele, Smotrich :”Stiamo annientando Gaza e il mondo non ci ferma”
Con la franchezza che lo contraddistingue, il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha difeso la decisione del suo governo di far arrivare aiuti a Gaza, ma solo perche’ questo terrà buona la comunità internazionale. E intanto, Israele andrà avanti senza ostacoli nella distruzione della Striscia. Le forniture a Gaza sono state riavviate solo “affinché il mondo non ci fermi e ci accusi di crimini di guerra”, ha spiegato in un video pubblicato da Drop Site. “I cittadini di Gaza riceveranno una pita e un piatto di cibo, e questo è tutto”, ha assicurato, quando basta per “permettere al mondo di continuare a fornirci protezione internazionale”. Nel frattempo, ha sottolineato, “stiamo annientando tutto ciò che rimane nella Striscia”, ha dichiarato, “stiamo smantellando Gaza, lasciandola in rovina con una distruzione senza precedenti e il mondo non ci ha ancora fermato”.”
https://www.msn.com/it-it/news/news/content/ar-AA1F1h4C?ocid=sapphireappshare
Vi prego di soffermarsi sui brani che mettono in evidenza l’esasperazione di vari Paesi, USA compresi, e, per contro, la tepidezza/indifferenza con cui il ministro degli esteri Tajani commenta e “reagisce”.😖
Una vergogna assoluta.
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Soffermarvi
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affinché il mondo non ci fermi e ci accusi di crimini di guerra”,…….quale guerra? Va chiamato con il suo nome, sterminio, che il mondo occidentale non ha alcuna intenzione di fermare …..e certo la comunità internazionale va tenuta buona, e si fa bastare la qualunque, a tal Bezalel sarà venuta sulla punta della lingua , i cittadini di Gaza riceveranno una pita e un piatto di cibo, perché una pita rende liberi…..ha omesso il riferimento per non turbare l’ ipocrisia della civiltà occidentale che dal mai più , e’ arrivata al di nuovo a parti invertite , con i nuovi carnefici ed il criminale di turno sostenuto e non fermato, per convenienza, dalle democrazie occidentali, sarà uno di quei criminali con cui dobbiamo parlare…Draghi docet! Come dice Pubble nella sua ultima live, il 17 maggio cade il giorno della morte della civiltà occidentale, almeno per quei valori annientati insieme alla Striscia, una vergogna che rimarrà scolpita per sempre nella storia, e senza neppure avere l’ alibi del non potevamo sapere!
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E senti alla fine di questa intervista MERAVIGLIOSA di Conte, l’intervento inammissibile di Sambuca Molinari! Roba da pazzi!
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E sono in sintonia con Conte, vedo…
Giuseppe Conte
”Stiamo smantellando Gaza, lasciandola in rovina con una distruzione senza precedenti e il mondo non ci ha ancora fermato. I cittadini di Gaza riceveranno una pita e un piatto di cibo, e questo è tutto” per “permettere al mondo di continuare a fornirci protezione internazionale”. Ecco cosa dice un Ministro del Governo criminale di Netanyahu, il quale, a sua volta, già stamattina aveva fatto capire che l’apertura ad aiuti umanitari ben “limitati” per i palestinesi è necessaria per non perdere la protezione internazionale, mentre si accingono a distruggere tutta Gaza. Siamo ben oltre l’orrore. Siamo alla vergogna più ignominiosa e infamante. Oltre 50mila civili trucidati, oltre 1 milione di bambini affamati. Europa e Governo italiano hanno perso la faccia: zero sanzioni diplomatiche e commerciali, no embargo sulle armi a Israele. Restare a guardare, lasciar fare: c’è una sola parola, COMPLICITÀ!
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Poi dicono che i mostri non esistono.
Io NON sono della stessa specie di questa bestia feroce.
Mi rifiuto di pensarmi unito alla peggio feccia del pianeta.
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“Purtroppo Vance avvisa che, se il negoziato fallisce, il suo Paese dirà “questa non è la nostra guerra” e smetterà di armare l’Ucraina. Che così perderà molti più territori di quelli che ora finge di voler riavere.”
Infatti. Probabilmente Putin sta aspettando proprio quello, per prendersi pure Odessa e quindi dichiarare l’OMS conclusa.
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purtroppo è vero, non c’è tregua alle scemenze
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