
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Questa cosa che il conclave inizierà solo il 7 maggio è una vera jattura, perché ci infliggerà almeno altri dieci giorni di toto-papa, di calcoli spannometrici sui voti di questo o quel cardinale, di oracoli sull’immancabile “Papa nero” (brano dei Pitura Freska del 1997), o giallo, o rosso, o verde e sui candidati di Trump, Macron, Meloni e Schlein, di vaticanologi della mutua che tracciano identikit del vero erede di Francesco o hanno le visioni e sentono le voci come Giovanna d’Arco […]
Abbiate pietà
Questa cosa che il conclave inizierà solo il 7 maggio è una vera jattura, perché ci infliggerà almeno altri dieci giorni di toto-papa, di calcoli spannometrici sui voti di questo o quel cardinale, di oracoli sull’immancabile “Papa nero” (brano dei Pitura Freska del 1997), o giallo, o rosso, o verde e sui candidati di Trump, Macron, Meloni e Schlein, di vaticanologi della mutua che tracciano identikit del vero erede di Francesco o hanno le visioni e sentono le voci come Giovanna d’Arco e auspicano un “papa di transizione”, “pacificazione” e “larghe intese”, magari un tecnico alla Draghi o alla Monti o un ambidestro per tutte le stagioni tipo Letta o Amato. Il malvezzo di affidare le cose di Chiesa a gente che non ne ha mai vista una e bivacca notte e giorno alla buvette di Montecitorio ha già fatto abbastanza ridere tra la morte e il funerale di Francesco, con gente armata di metro, goniometro e tomtom per misurare quanto fosse di sinistra il defunto e di centro o di destra gli aspiranti al Soglio. Fino alle barzellette del 25 aprile quando la Liberazione dal nazifascismo è diventata tutt’uno con le esequie papali dell’indomani, tra inviti del governo alla “sobrietà” per rispetto del morto, appelli delle sinistre a combattere i fasci nel nome di Francesco, strofe di Bella ciao miste all’Eterno riposo sull’aria del De Profundis (e viceversa), manifestanti confusi con i pellegrini e cartelli partigiani col faccione del caro estinto, manco avesse fatto la Resistenza a 17 anni in smartworking dall’Argentina.
Ora la Maratona Conclave continua con due aggravanti: la Meloni deve dimostrare di aver propiziato lei – e non la diplomazia vaticana – il faccia a faccia Trump-Zelensky in San Pietro, ma lontano dai fotografi perché è una statista molto schiva; e le vedove inconsolabili dell’“euroatlantismo” in missione per conto di Dio lacrimano come viti tagliate per il tradimento trumpiano, ma ancora non si rassegnano. Mieli sul Corriere e Orsina sul Giornale intrattengono i lettori sul succulento tema “Cristianesimo e Occidente”. Orsina per deplorare il “divorzio” tra l’uno e l’altro, a causa del Papa più antioccidentale (cioè più cristiano) mai visto. E Mieli per aggrapparsi all’“aleggiare in piazza San Pietro di un barlume del ritrovato spirito dell’Occidente”, che gli ha fatto sperare, ora che il Papa non parla più, in una “resurrezione dell’Occidente cristiano… nelle forme dell’alleanza tra Stati Uniti, Europa e altri partner nel mondo liberale”. Il cosiddetto “Occidente cristiano” è quello che ha seminato milioni di morti in giro per il mondo usando la religione e il liberalismo per fare stragi contro “imperi del male” veri o presunti. E le prefiche piangenti non vedono l’ora di ricominciare a menare le mani. Spirito Santo, pensaci tu.
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Sempre del parere che: senza religioni, si starebbe da Dio, senza politica si starebbe da re, senza giornalisti si STA molto meglio, senza l’eccesso di leggi ci si sentirebbe più liberi, senza il potere della finanza, molti, che oggi godono, lavorerebbero per vivere. Viva la libertà, che sembra niente, ma invece è tutto.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio……
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Poichè l’informazione libera in occidente è quasi del tutto defunta, cosa cambia se parlano del prossimo Papa, del prossimo campionato del mondo di scacchi o se Sinner vincerà gli internazionali di Roma?
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“… appelli delle sinistre a combattere i fasci nel nome di Francesco …”
La Schlein che ancora grida ai fascisti al potere, conferma lo smarrimento dell’identità politica del suo partito.
Con il M5S che gli ha scippato temi e consensi, al PD non resta che attaccarsi al pericolo fascista, cercando così di mantenere una parvenza di sinistra.
Ma non è così che riconquisterà l’elettorato perduto. Ci vuole ben altro. 🤔
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differenza tra pd e fascismo:
Il fascismo ha governato 20 anni senza essere stato eletto da nessuno.
Il pd ha governato 10 anni senza essere stato eletto da nessuno.
mi tocca pensare che tutto questo astio verso i fascisti da parte del pd sia dovuto solo e semplicemente all’invidia.
In parole povere il pd è un fascismo che non ce l’ha fatta.
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Papa Donaldo I 😀
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Segnalo: https://www.pressenza.com/it/2025/04/march-to-gaza/
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Ele, 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
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Solo dei francesi potevano pensarla!
Da quel punto di vista li ammiro moltissimo.
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Hanno dimenticato solo le larghe intese e una giunta di salute pubblica naturalmente cristiana con santa inquisizione incorporata . Il nuovo papà sarà eletto dalla stampa occidentale con quella italiana in primo piano ? È se esce un cinese ?
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Occidente cristiano quando più della metà della popolazione è agonistica nella pratica anche se cristiana di nome. Quando già 50 anni fa registi come Pupi Avati facevano notare che la conoscenza dei precetti della religione fosse assai scarsi e si mescolasse in maniera indissolubile alla credenze popolari e al folklore creando così altro. Di chi magari sapeva a memoria 3/4 preghiere biascicando un misto tra latino e dialetto e poi andava a farsi fare le ” fatture”.
aggiungiamo che poi i valori affermati dal cristianesimo , e non solo da lui o non solo da religioni monoteiste , non vengono rispettati minimamente dai politicanti si capisce come sia perlopiù un modo per loro per abbellirsi la facciata ed avvicinarsi ai canoni dei wasp (al massimo con la variante cattolica) che tanta sicurezza da a vecchietti ed impotenti di mezza età.
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Si starebbe bene anche senza qualunquisti…
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OT
Certo che quelle sedie sono davvero di una bruttezza unica.
Il bar sotto casa ne ha di più carine.
Hanno disegnato sedie Wright, Mies, Saarinen.
In Vaticano nei secoli hanno chiamato gli artisti migliori. E chiamatene uno anche per le sedie!
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Da cattolico ritengo Francesco il miglior papa (tra i miei contemporanei), quello che più si è avvicinato ai concetti di povertà, pace e misericordia che si leggono nei vangeli.
Ho la sensazione che sia stato molto ostacolato da una curia conservatrice e reazionaria, altrimenti avrebbe fatto molto di più.
E penso che adesso cercheranno di tornare indietro con un nuovo Ratzinger.
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Caro Patrick questo lo sapremo fin da subito.
Se come nome sceglierà Francesco secondo seguirà le orme del suo predecessore, se invece sceglierà qualche altro nome ( o addirittura Benedetto 17 ) , già sappiamo che si tornerà alle origini.
Non ricordo altri Papi “rivoluzionari”, a parte l’immenso Papa Luciani che però purtroppo non ha fatto in tempo a cambiare nulla di tutto ciò che c’era , che ancora ci sarebbe, e che sicuramente lui avrebbe provveduto a cambiare. 😓
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