(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Questa cosa che il conclave inizierà solo il 7 maggio è una vera jattura, perché ci infliggerà almeno altri dieci giorni di toto-papa, di calcoli spannometrici sui voti di questo o quel cardinale, di oracoli sull’immancabile “Papa nero” (brano dei Pitura Freska del 1997), o giallo, o rosso, o verde e sui candidati di Trump, Macron, Meloni e Schlein, di vaticanologi della mutua che tracciano identikit del vero erede di Francesco o hanno le visioni e sentono le voci come Giovanna d’Arco […]