(Michele Serra – repubblica.it) – Come forse saprete, sono abbastanza coinvolto in un evento pubblico che si svolgerà domani in piazza del Popolo a Roma. Per me e per le persone che mi aiutano (tante), il bollettino meteo è diventato un chiodo fisso. L’esposizione al cielo, per le persone fisiche, non solo non è un dettaglio, ma è molto rilevante. A seconda di quello che decide il cielo, cambiano le condizioni, l’abbigliamento, a volte anche l’umore. Quando si è all’aperto, sole o pioggia, caldo o freddo fanno la differenza, e non c’è diavoleria tecnologica che riesca a mettere le briglie al cielo.
Il mondo virtuale non ha di questi problemi. Tutto si svolge nel chiuso delle stanze dove possiamo anche fare finta che il mondo, là fuori, non esista. Tutto è più protetto, ma anche più astratto. Ci sono i tasti che formano le parole, non si vedono le mani che le imprimono e lo sguardo di chi sta fissando il video. Tutto è solo pixel.
Se si va in piazza (non solo per manifestare, anche per prendere un caffè, per fare due passi, per guardare le vetrine) è per sentirci, insieme ad altri sconosciuti, gli abitanti della società, e la frase “esco a prendere una boccata d’aria” è sempre indice di un desiderio di salute, e di libertà. Devo avere citato spesso, lungo gli anni, in questo piccolo spazio quotidiano, il Gaber de “La strada”: la strada è l’unica salvezza. Non ho i social, non me ne vanto e non me ne pento, ma sono sicuro che non averli mi abbia aiutato ad amare le strade e le piazze fatte di pietra e di persone, e quella canzone mi ronza in testa, ultimamente, quasi ogni giorno.
infosannio 
Odddioooo… sto trascinando l’Europa in guerra e non so cosa mettermi!!!
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Beh, prima cosa la maglia di lana, che in Ucraina fa freddo. Poi se proprio si deve fare sta guerra io farei il turno 9/14, pero con l’autoblindo Iveco che ti riaccompagna a casa con il lampeggiate, che con questo traffico…
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🤦🏻♀️🙄
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Un diluvio non universale ma locale basterebbe a spegnere gli ardori del giovane “si fa per dire” sessantottino pentito ed arricchito ,e del seguito di truppe cammellate provenienti dalle sezioni del PD ? Forse no ma sarebbe comunque cosa buona e giusta.
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Per carità!! Invece splenda il sole a illuminare lo spettacolo dei sostenitori di quest’Europa bombardiera e guerrafondaia! Assenti dal tavolo delle trattative per la pace, fornitori di armi e mercenari per tre anni, finite in parte a ingrassare i trafficanti, teatro di giri immensi di bambini, rifugiati e organi di civili chiamati soldati, ai rifugiano nella “pace ma armata” e nella “deterrenza militare contro le potenze (non meglio identificate) nucleari”, senza una Costituzione, senza una tutela dei propri interessi e dei propri cittadini, senza un accordo su chi li dovrebbe guidare.
Splenda il sole e illumini il futuro splendente di questa giornata di….nulla cosmico.
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….soprattutto perché sennò ci smarroneranno per i prossimi cento anni con “ah se non avesse piovuto, milioni di manifestanti sarebbero scesi in piazzi!”
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C’era una canzone che va a pennello: ” basta avere l’ombrella per un giorno di festa!!!!!
Era di Jannacci? Boh!
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Spero grandini!
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Se proprio deve, che siano bei chicchi grossi come arance…
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ELENA BASILE
Già funzionario vicario dell’Ambasciatore d’Italia in Madagascar, Ungheria e Portogallo e Console a Toronto. Dal 2013 al 2021 Ambasciatrice d’Italia in Svezia e in Belgio. Per la prima volta una donna ha guidato la nostra ambasciata a Bruxelles. Nel 2023, ha dato le dimissioni per incompatibilità tra i suoi principi morali e gli obiettivi della politica estera nostrana. Si è quindi dedicata all’analisi della politica internazionale divenendo una firma del Fatto Quotidiano. È una delle voci più critiche del mainstream.
Obiettivo del riarmo Ue di 800mld, suggerito da Draghi ed eseguito da Von der Leyen, è costituire una macchina da guerra.
Ursula vuole sabotare la pace in Ucraina.
Non vi è un interesse dei popoli europei in una UE che agisce in virtù di un organo non eletto, non democratico, che somma il potere legislativo a quello esecutivo: la Commissione Europea
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L’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti ha determinato una frattura tra la nuova oligarchia al potere e gli apparati che sono comunemente chiamati dagli analisti indipendenti “ Stato Profondo”.
Per decenni il Partito democratico e quello repubblicano statunitensi si sono alternati al Governo, esprimendo una variabile valoriale ma condividendo essenzialmente i pilastri della politica estera e economica. Man mano, infatti, che la democrazia statunitense diveniva una plutocrazia nella quale per poter fare politica bisognava avere l’appoggio delle lobby della finanza e della lobby di Israele, le differenze tra i due partiti, espressione di una oligarchia omogenea, concernevano i diritti civili, la lobby LGTBQ, le divisioni tra un pensiero piû tradizionalista e quello liberal.
I nuovi oligarchi, Trump, Musk, i rappresentanti dei petroliferi, delle start up che hanno bisogno di liquidità, sono degli outsider rispetto agli apparati burocratici del dipartimento di Stato e del Pentagono, delle agenzie di sicurezza, delle agenzie per la cooperazione allo sviluppo come US AID, dei think tank come la New Endowement for democracy ( NED).
Sebbene siano stati eletti grazie alla lobby di Israele, ai sionisti cristiani e evangelici, essi rappresentano i perdenti della globalizzazione, i “nowhere” da opporre agli “everywhere” *, che in Europa si sono riversati nei partiti della destra radicale da Le Pen a Meloni, a Orban, a Vox, agli svedesi democratici, ai veri finlandesi, ai neonazisti olandesi, a Alternative fur Deutchland, a Georgescu, il candidato rumeno a cui gli apparati dello Stato profondo hanno tolto il diritto di candidarsi alle elezioni.
Il nuovo Presidente democraticamente eletto rappresenta il trash bianco e settori della finanza in lotta con i poteri più a lungo radicati negli Stati Uniti come in Europa. Sono convinta che Romano Prodi e Paolo Gentiloni, per tanti anni a Bruxelles, Presidente della Commissione e Commissario europeo, conoscano il potere delle lobby statunitensi e di quelle europee del business. Attraverso l’intelligence e le lobby finanziarie, questi tradizionali potentati che hanno trovato espressione nel Partito democratico americano e nei neo-consevatori repubblicani, hanno governato l’Europa dei popolari, liberali e socialisti, la maggioranza Ursula, sostenuta anche dalla destra che è al potere nei singoli Paesi, come ad esempio da FDL della Presidente Meloni.
Donald Trump al fine di perseguire gli interessi nazionali statunitensi, tener conto di un debito insostenibile, della crisi industriale e della mancanza di competitività dell’economia americana, ha deciso di sconfessare le politiche neoconservatrici che sono state condotte dal Partito Democratico come da quello Repubblicano. Victoria Nuland che ha lavorato con i Cheney e i Bush, con i Clinton e gli Obama, artefice del colpo di Stato di piazza Maidan, divenuta in seguito capo della NED, può essere considerata un simbolo del potere trasversale neocon. Trump, non tanto per la sua brutale politica mediorentale, oppure par la sua politica antiimmigrazione o per un approccio mafioso alle dinamiche internazionali, ma soprattutto per essersi permesso una battaglia contro gli apparati neoconservatori del Deep State è stato demonizzato nello spazio politico mediatico europeo.
La maggioranza Ursula ha reagito unita per sabotare la pace in Ucraina e per continuare con una difesa tedesca, francese e del Regno Unito , che non fa parte dell’UE, con l’esercito polacco, un braccio armato a servizio degli interessi non europei ma degli apparati dei DEM, espressione delle elites della finanza molto piú radicate e potenti dei nuovi oligarchi come Musk.
Il riarmo dell’Europa di 800 miliardi, suggerito da Draghi e eseguito dalla Von der Leyen, sostenuto dalla sua maggioranza e dalla destra radicale al governo, risponde al preciso obiettivo di costituire una macchina da guerra che possa essere messa al servizio degli apparati di potere, scombussolati dall’avvento dei nuovi oligarchi di Washington. Parlare di difesa europea in questi frangenti, come fanno Draghi , Tajani, Calenda, Prodi o Letta, falsifica i dati di fatto. Non vi è un interesse dei popoli europei in una UE che agisce in virtù di un organo non eletto, non democratico, che somma il potere legislativo a quello esecutivo: la Commissione Europea. Il Parlamento europeo non ha partiti trasversali che possano discutere in uno spazio pubblico europeo di tematiche europee, non ha poteri legislativi veri e propri.
Il Consiglio dei Capi di Stato e di Governo imprime indirizzi politici a cui perviene secondo gerarchie tra Stati al di fuori del mandato degli elettori nazionali.
Il deficit democratico dell’architettura istituzionale europea, essenzialmente autocratica, è noto a tutti. Credo anche a Prodi e Gentiloni.
Se in Europa prevalessero gli interessi dei popoli europei, la fine della guerra in Ucraina, un paese distrutto che ha già perso una generazione di giovani, e la mediazione con la Russia, (il grande vicino dell’Europa che resta in piedi nonostante le farneticazioni occidentali circa la possibilità di una caduta di Putin e di uno smantellamento della federazione in staterelli sottomessi alle multinazionali occidentali), sarebbero obiettivi strategici di Bruxelles.
L’UE se fosse indipendente dalle lobby delle armi e finanziarie, non avrebbe permesso il sabotaggio dei gasdotti e di una cooperazione economica e energetica con Mosca a vantaggio delle classi lavoratrici europee.
Non si sta quindi costruendo la difesa europea, ma una macchina da guerra al servizio di potentati che poco hanno a che vedere con l’interesse dei cittadini europei. Come ripetuto, la difesa europea potrà essere costruita nell’ambito di una unione politica, federale, democratica, sociale europea, che per ora non è all’orizzonte, non con queste classi dirigenti.
L’appello di Michele Serra, giornalista satirico e autore radiotelevisivo, a una manifestazione per l’Europa è pervenuto in questo quadro, di scontro tra potentati dei DEM che vogliono la continuazione della guerra in Ucraina e i tentativi di mediazione dei nuovi oligarchi, democraticamente eletti, a Washington.
Essa quindi non è un appello neutro per l’ideale europeo, per quel sogno che tanti di noi condividono. E’ al contrario un sostegno alle lobby, all’intelligence, alla burocrazia asservita a interessi non trasparenti e democratici. contrario un sostegno alle lobby, all’intelligence, alla burocrazia asservita a interessi non trasparenti e democratici. Spero che Michele Serra non se ne sia accorto. La discesa in piazza il 15 marzo da parte dei sindacati, di sinistra italiana e Rifondazione comunista, o di altre associazioni autenticamente impegnate per la pace e per un’Europa consona agli ideali di pace, prosperità, libertà ( di stampa e di espressione, di essere ascoltati), di giustizia sociale, fungerà purtroppo da sostegno inconsapevole a questa opaca manovra politica.
Sarebbe importante che tutte le opposizioni alla società dell’1 per cento, all’establishment che purtroppo col genocidio di Gaza e con la carneficina ucraina ha mostrato un volto a me come a tanti sconosciuto, scendessero in piazza. Lega, cattolici, comunisti, rossi e bruni, socialisti, Sinistra Italiana, Rifondazione e 5 stelle, i menbri del PD che ragionano, i membri dei sindacati, la CGIL o quella parte che ragiona, dovrebbero manifestare uniti in piazza il 5 Aprile per la democrazia e l’Europa. Fossimo anche solo in tre, io ci sarò.
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I “Nowhere” e gli “Everywhere” sono categorie utilizzate per descrivere due diverse tipologie di aziende o imprese nel contesto della globalizzazione e dell’economia moderna. Questi termini sono stati resi popolari da analisti e studiosi di business per distinguere tra aziende che operano in modo specifico e localizzato e quelle che invece hanno una presenza globale.
1. Nowhere (Da nessuna parte):
Le aziende che operano principalmente in un contesto locale o nazionale, senza una significativa presenza o influenza globale. Sono radicate in un luogo specifico e spesso servono mercati locali o regionali.
Operano in un’area geografica limitata.
Hanno una forte connessione con la comunità locale.
Meno esposte alle dinamiche globali, ma più vulnerabili ai cambiamenti locali.
Esempi: Piccole e medie imprese (PMI) che operano in un singolo paese, negozi locali, aziende agricole regionali.
2. Everywhere (Ovunque):
sono quelle che hanno una presenza globale, operando in più paesi e spesso con una strategia che trascende i confini nazionali. Queste aziende sono altamente globalizzate e spesso hanno sedi, filiali o partner in diverse parti del mondo.
Operano su scala internazionale.
Hanno una catena di approvvigionamento e una distribuzione globale.
Sono influenzate dalle dinamiche del mercato globale e dalle politiche internazionali.
Esempi: Multinazionali come Apple, Amazon, Coca-Cola, e altre grandi corporation con una presenza in numerosi paesi.
Le Nowhere: Rappresentano l’identità locale, la tradizione e la specificità culturale. Sono spesso viste come più autentiche e vicine ai bisogni delle comunità locali, ma possono avere difficoltà a competere con le grandi aziende globali.
Le Everywhere: Simboleggiano la globalizzazione, l’efficienza su larga scala e la capacità di raggiungere mercati diversi. Tuttavia, possono essere percepite come distanti dalle esigenze locali e come forze che omogeneizzano le culture.
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L’inconsistenza ripiena di nulla
Ma non è purtroppo il solo. Non si sa da chi guardarsi di più, dai criminali o dagli orinali.
ALESSANDRO ORSINI
La premessa di Massimo Gramellini a La7 prima di dare la parola a Calenda e Fratoianni sulla guerra in Ucraina. Attenzione al livello intellettuale:
Gramellini: “Allora dunque comunque cioè Putin è cattivo. Siccome allora dunque comunque cioè Putin è cattivo, è chiaro che Putin è cattivo. Siccome Putin è cattivo allora dobbiamo difenderci da Putin che è cattivo perché questa guerra è scoppiata perché Putin è cattivo. Quindi Putin è cattivo e noi dobbiamo armarci perché è chiaro che Putin è cattivo. Dopo avere riassunto le cause della guerra in Ucraina, lascio la parola a Calenda”.
Calenda: “Caro Gramellini, il più grande errore del mio governo nel 2014 è di non avere capito che Putin è cattivo. Ora abbiamo finalmente capito che Putin è cattivo. Però avremmo dovuto capire prima che Putin è cattivo. Adesso sappiamo che Putin è cattivo e noi dobbiamo armarci perché Putin fu stato cattivo, Putin fu cattivo, Putin era cattivo, Putin è stato cattivo, Putin è cattivo, Putin sarà cattivo e Putin sarà stato cattivo”.
Gramellini: “Bravo Calenda, grazie di avere innalzato il livello intellettuale della discussione introducendo nuove categorie d’analisi. Però dobbiamo sempre ricordare che noi siamo i buoni. Siccome siamo i buoni, è chiaro che dobbiamo essere sempre più buoni così diventiamo buonissimi e vinciamo sui cattivi. Noi del Corriere della Sera, quando ci incontriamo la mattina in ufficio, ci salutiamo così: ciao buono Paolo Mieli, ciao buono Luciano Fontana, ciao buono Aldo Cazzullo. Noi siamo i buoni contro i cattivi. Russi cattivi, americani buoni”.
Si alza un ragazzino di nove anni dal pubblico: “Scusate, ma siete sce […]?”.
Calenda: “Scusa, ragazzino, in che senso?”
“La mia è soltanto una domanda: ma siete un gruppo di sce […]? “.
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Serra non è un intellettuale, una persona cioè capace di produrre un pensiero per interpretare la realtà, ma un semplice giornalista che si limita a descriverla o deriderla attraverso tutte le restrizioni e le indicazioni che i giornali impongono ai loro dipendenti. Il suo appello a scendere in piazza per manifestare a favore dell’Europa è viziato dall’assenza di un proponimento ben presente nel Trattato di Lisbona all’articolo 2: “L’Unione si prefigge di promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli”. Scendere in piazza senza sconfessare esplicitamente e inequivocabilmente le attuali politiche dell’Unione tese a riarmare gli stati nazionali (in pratica solo un lasciapassare alla Germania per tornare a essere la prima potenza militare continentale) è un controsenso che tradisce in toto il manifesto di Ventotene; la sua utilità è pari al gesto di gettare un sasso in uno stagno di acqua imputridita: si ottiene un fragoroso splash e nient’altro.
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Quando si è all’ aperto
Se vivi in un paese-lager quando si è all’ aperto può succedere che il cane insegua il suo padrone sbattuto in un van dai reclutatori per essere spedito al fronte nel giro di pochi giorni.
Quando si è all’ aperto parte 1 👇
(la tua piazza mi fa orrore)
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Quando si è all’ aperto parte 2
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I due filmati sono dedicati alle persone di buon cuore, in particolar modo a coloro che, oltre a parole, sono attivi nel proteggere i deboli e i profughi di guerra che raggiungono l’ europa libera e democratica (a questi fortunati non viene certo chiesto se il paese da cui scappano è aggredito o aggressore, scappano e basta).
Uno di questi soccorritori è il signor Fratoianni, presente domani in piazza assieme alla gentile signora (entrambi parlamentari della sx sx), perché i valori dell’ europa vanno difesi.
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Quando si è all’ aperto
Perché non ci sono più le case
Dove eravate? Al chiuso davanti al caminetto?
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Sono ancora fortunati: da noi, in tempo di guerra, per renitenti e disertori c’era la corte marziale o la fucilazione diretta, non il semplice reclutamento coatto.
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Come gente gravemente malata e ragazzini minorenni?
Chi te l’ha detto che loro sono ‘renitenti’?
E dove sta lo ‘stato di diritto’?
Ah, già, per te andrebbe bene che li fucilassero sul posto, a questi ‘vili’, vero cialtrone?
Ogni volta che penso che tu abbia già toccato il fondo, vedo che riesci a scavare un altro pò.
Del resto cosa altro aspettarsi da un sodoNATOmita come te?
Ovviamente TU ti guardi bene dall’offrirti volontario.
Crepino gli altri.
C’é da vergognarsi al posto tuo.
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@ Mentecatto: me lo dice il fatto che in Ucraina la leva è obbligatoria.
Lo stato di diritto è limitato dall’entrata in vigore della legge marziale (che altrimenti non avrebbe ragione d’esistere), com’è logico che sia (v. sospensione delle elezioni).
E a te chi te l’ha detto che si tratta davvero di malati e minorenni? Hai visto le cartelle cliniche e i documenti? Lo sai per scienza infusa?
Ah, no, fammi indovinare: te l’ha detto Pubble, o uno degli altri acchiappagonzi dalle cui labbra pendi acriticamente, che possono affermare tutto quello che vogliono senza la minima prova, tanto i poveracci che si bevono avidamente le loro balle non sono nemmeno in grado di porsi il problema dell’attendibilità di una “notizia”: sarebbe come andare a messa e mettere in discussione una parabola del Vangelo.
Ah, già, per te andrebbe bene che li fucilassero sul posto, a questi ‘vili’, vero cialtrone?
Non è ciò che ho scritto, cialtrone.
Rileggi, possibilmente facendoti aiutare da qualcuno che non sia un analfabeta funzionale (altrimenti non c’è verso).
Ovviamente TU ti guardi bene dall’offrirti volontario.
A causa dell’analfabetismo funzionale che drammaticamente ti affligge, ti sfugge il fatto che il sottoscritto non abbia MAI appoggiato, avallato, o peggio giustificato NESSUNA delle ragioni di questa guerra (e ti sfido a provare il contrario, o ad essere doppiamente cialtrone), a differenza di quanto hanno fatto negli ultimi tre anni i putiniani come te.
Pertanto, se c’è qualcuno che dovrebbe partire, dimostrando un minimo di coerenza (buonanotte), quello sei proprio tu.
Personalmente però preferirei che restassi, dato che trovo impagabile lo spettacolo della miseria umana che così mediocremente rappresenti.
Se vuoi vergognarti, fai pure: non fai un soldo di danno.
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@ Mentecatto: me lo dice il fatto che in Ucraina la leva è obbligatoria.
Lo stato di diritto è limitato dall’entrata in vigore della legge marziale (che altrimenti non avrebbe ragione d’esistere), com’è logico che sia (v. sospensione delle elezioni).
ANCHE con una legge marziale in corso lo stato di diritto NON cessa totalmente, malgrado quello che i nazisti NATO come te pensano.
E a te chi te l’ha detto che si tratta davvero di malati e minorenni? Hai visto le cartelle cliniche e i documenti? Lo sai per scienza infusa?
Ah, no, fammi indovinare: te l’ha detto Pubble, o uno degli altri acchiappagonzi dalle cui labbra pendi acriticamente, che possono affermare tutto quello che vogliono senza la minima prova, tanto i poveracci che si bevono avidamente le loro balle non sono nemmeno in grado di porsi il problema dell’attendibilità di una “notizia”: sarebbe come andare a messa e mettere in discussione una parabola del Vangelo.
Oh, certo. Adesso hai la fissa della fessa di Pubble.
Prova a riscrivere quello che hai detto sopra dopo avere visto un video come questo:
https://pow.southfront.press/wp-content/uploads/2024/12/Roman-Gutnik-1981-151Br.mp4?_=1
”ai dottori non importa niente se hai problemi di salute, se non li paghi ti arruolano”
”ero uscito per andare nella metropolitana. Mi fermano 4 uomini scesi da un minibus, mi dicono che devo venire con loro, mi rilasceranno un documento con il quale nessuno mi potrà fermare.
Ma l’ufficio di reclutamento era chiuso. Ai dottori non importa niente dei problemi di salute, se non li paghi ti arruolano”
Roman Vladimirovich Gutnik
November 5, 1981;
151st Separate Mechanized Brigade;
Oppure un superstite di Kursk, classe 1979:
https://pow.southfront.press/10227-ukrainian-pow-sergey-petrovich-borisov-1979/
”ero andato ad un negozio, arrivano, mi prendono con la forza. Un dottore ci visita e firma per tutti gli altri”
Oppure ti minacciano di catturarti il figlio e poi ti arruolano a 46 anni:
https://pow.southfront.press/10300-ukrainian-pow-aleksandr-sergeyevich-petukhov-1978/
Di testimonianze come questa ce ne sono migliaia. Ovviamente sono prigionieri di guerra, quindi non contano, si vede lontano 1 km che sono ventenni in splendida forma accorsi volontari per difendere la patria ucraina dal perfido Vlad.
”’A causa dell’analfabetismo funzionale che drammaticamente ti affligge, ti sfugge il fatto che il sottoscritto non abbia MAI appoggiato, avallato, o peggio giustificato NESSUNA delle ragioni di questa guerra (e ti sfido a provare il contrario, o ad essere doppiamente cialtrone), a differenza di quanto hanno fatto negli ultimi tre anni i putiniani come te.
Pertanto, se c’è qualcuno che dovrebbe partire, dimostrando un minimo di coerenza (buonanotte), quello sei proprio tu.”’
Da come ti esprimi, da tutte le cagate che dici appena ti toccano l’Ucraina e i suoi diritti, da come giustifichi la soppressione dei più elementari diritti umani.
E hai la faccia come il qulo di negarlo.
Dai, vai ad arruolarti, naziNATO.
Più comodo stare sul divano a str0nzeggiare, mica sei matto. Crepino i plebei, ovviamente!
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Più che la prova del reclutamento di minorenni, questa sembra la prova del reclutamento di un minorato.
Grazie Mentecatto, avanti.
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Non sei buono nemmeno con le battute, JD.
Ripeto la domanda:
in quale stato di diritto che non è in modalità FULL NAZI è ammissibile che portino via un uomo perché sennò gli arruolano il figlio?
Sei il mandante morale della morte di questa gente.
Adesso resta sul divano a segarti guardando la Panella in TV.
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Ripeto la risposta: in tutti quelli dove è in vigore la legge marziale, Mentecatto.
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Cialtrone da 4 soldi, NON ESISTE UNA LEGGE MARZIALE CHE AUTORIZZI IL RAPIMENTO DELLE PERSONE IN STRADA. E se esistono le commissioni mediche per valutare i casi, come mai li mandano tutti al fronte, malati gravi inclusi? Ti qualifichi per quel che sei: uno lurido nazista NATO oltre ad uno spudorato bugiardo.
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@ Mentecatto: infatti non esiste nessun rapimento, solo del semplice reclutamento coatto: praticamente la normalità, in tempo di guerra (se sei fortunato: a noialtri è andata peggio, ma evidentemente non ci sono più le modalità FULL NAZI di una volta, qualunque cosa siano), una cosa della quale potrebbe stupirsi soltanto qualche povero imbecille che vive immerso fino al midollo nella propaganda putiniana.
Quanto ai “malati gravi”, sono talmente gravi che i russi invece di curarli li tengono prigionieri.
Del resto, cosa c’è di più attendibile della testimonianza di un prigioniero di guerra a cui viene sbattuto un microfono sotto il naso? Verità Pura.
Anche io quando ho fatto la visita di leva sostenevo di avere una malattia grave, ma l’ufficiale medico non ha voluto saperne e mi ha arruolato lo stesso: eppure la mia parola era una prova più che sufficiente.
In esclusiva, una rappresentazione artistica del tipico arruolato coatto ucraino:
I tuoi interventi sono la drammatica dimostrazione di come i malati gravi vengano arruolati anche qua, e spediti al Fronte della Poltrona senza la minima remora morale.
A proposito di cialtroni da quattro soldi, nonché bugiardi spudorati: questo fa sempre parte della dimostrazione dell’arruolamento di minorenni?
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(JD ti rispondo qui perchè di là hanno chiuso …).
Intanto tu offendi, io te lo faccio notare e tu mi dici che faccio del vittimismo … interessante. Poi consideri offese solo quelle per cui si vincerebbe una querela, interessante anche questo, ma andiamo oltre, sennò facciamo notte.
Mi ridici che avrei dovuto votare P5S perchè il mio pacifintismo fosse rappresentato, ma ti ridico che non mi fido più di loro. Vedremo cosa voterà il P5S quando sarà determinante. Finchè si oppone (e anche poco, solo ultimamente ha iniziato a farlo un po’ meno timidamente) dall’opposizione non fa testo. Per me.
Insisti che siamo in democrazia rappresentativa ma ti ridomando: come può essere rappresentativa una democrazia dove oltre la metà dei cittadini non si sente rappresentata da nessuno?
Dietro il cartone della facciata la democrazia è stata svuotata, non te ne sei accorto? Vengono proposte solo forze politiche funzionali al potere, e quando se ne presenta una che non la è e riesce a superare la barriera dell’indifferenza mainstream, le fanno il trattamento M5S. Non sei d’accordo?
Il partito di Zhok (e di Cabras, un ex 5 stelle fra l’altro) è attualmente invisibile, hai chiesto in giro? Quando dovesse diventare noto all’elettorato cominceranno a deriderlo e poi attaccarlo, lo schema è sempre lo stesso, e lo abbatteranno, credo, col loro peso enorme.
Questo esclude che si sia in democrazia. Per me. Ma c’è una cosa a monte che lo esclude ancora di più, ed è il controllo quasi totale dell’informazione. Senza informazione libera la democrazia è solo di facciata. Se la maggioranza vota qualcosa per essere stata disinformata e manipolata non sta esprimendo la sua volontà, ma quella di chi controlla il gioco.
Se un gioco è truccato io non ci gioco. Se vai all’ippodromo e vince il cavallo che non doveva vincere perchè si sono messi d’accordo, ha senso scommettere? Ha senso tentare la fortuna alle slot machine programmate per farti perdere? Qualcuno lo fa, perchè non se ne rende conto. E’ come scommettere su una partita di calcio senza sapere che una delle due squadre ha pagato l’arbitro.
Mi dici che votando P5S il mio no al riarmo avrebbe avuto voce, ma ti rispondo che il sì era ineluttabile. A parte il fatto che se ci fosse stato il rischio che prevalesse il no magicamente qualcuno che si è astenuto sarebbe corso in soccorso, altro classico, poi comunque il voto non era sul riarmo. Il riarmo era già deciso, Travaglio parla di trucco da magliari, e hanno votato su altro, mi pare sulla possibilità astratta di poter evitare il voto in assemblea in caso di urgenza, qualcosa di simile, non ho seguito bene, le partite truccate mi annoiano. Quindi il fatto che si sia votato dimostra vieppiù un bel niente.
Questa per te è democrazia? Per me no, e per me difenderla è illogico. Sul grafico di Cipolla manca il quadrante per i disinformati.
Sulla dissidenza in Russia lasciamo perdere, ne abbiamo già discusso, conosciamo la realtà in modo diverso.
Chiudendo: come mai sei così insistente sulla stupidità degli altri? Te l’ho già chiesto un paio di volte.
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Guarda che l’unico che vede delle offese qua sei tu, io vedo soltanto delle legittime opinioni: in assenza di offese, il tuo riferimento a presunte offese non è nient’altro che vittimismo a buon mercato.
Se ti rifiuti di comprendere i meccanismi alla base delle democrazie rappresentative, io non so che farci: ho tentato di spiegarteli come meglio ho potuto, ma è ormai evidente come sia tempo perso spiegare qualcosa a chi non ascolta nemmeno, perché troppo impegnato a lamentarsi del fatto che le cose non funzionino come lui pretenderebbe che facessero.
Però una notizia per te ce l’ho: puoi raccontarti tutte le favolette che vuoi, ma la realtà dei fatti è che, fintantoché farai parte della società civile, non potrai MAI ritirarti da questo gioco.
Il motivo è che anche la non-scelta rappresenta comunque una forma di scelta, con relative conseguenze reali (nel caso di specie, la conseguenza è stata quella di ritrovarsi con in mano un mazzo di ortiche, invece di un contributo al “no”, per quanto piccolo).
Ma il bimbo Furbizio pensa ancora di fregare il sistema non scommettendo, perché ignora (o peggio, finge di non sapere) che se lui si rifiuta di scommettere, il sistema piazzerà ugualmente la puntata a suo nome, senza che lui possa farci niente, e se perde dovrà pagare lo stesso.
Certamente una democrazia è tanto più matura quanto più è libera la sua informazione, ma trovo assurdo parlare di mancanza di libertà d’informazione nel 2025, quando grazie alla rete qualsiasi opinione, anche la più improbabile, ha ormai trovato il suo spazio di rappresentanza: fai prima a dire che vorresti dettare il palinsesto a giornali e Tg secondo il tuo gusto.
Infine, non mi sembra di essere particolarmente insistente sul tema della stupidità: parlo anche di tante altre cose.
In ogni caso, non penso che esistano persone stupide (entro certi limiti), ma esistono soprattutto azioni stupide.
Quando ritengo che qualcuno stia facendo qualcosa di stupido (ad esempio compiere azioni il cui effetto è contrario al proprio scopo dichiarato), cerco semplicemente di farglielo notare, argomentando per evidenziare la contraddizione, ma sempre nel suo stesso interesse: è per altruismo che lo faccio.
Dopodiché, se rifiuta di ascoltare, amici come prima.
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@ Mentecatto: infatti non esiste nessun rapimento, solo del semplice reclutamento coatto: praticamente la normalità, in tempo di guerra (se sei fortunato: a noialtri è andata peggio, ma evidentemente non ci sono più le modalità FULL NAZI di una volta, qualunque cosa siano), una cosa della quale potrebbe stupirsi soltanto qualche povero imbecille che vive immerso fino al midollo nella propaganda putiniana.
Capito gente? Se vi rapinano non è una rapina, è un esproprio proletario. Se vi stuprano non è stupro, è sesso coatto. Se vi sparano non è che volevano uccidervi, solo privarvi della vita coattamente.
Pagliaccio iDIOta. 😀
Quanto ai “malati gravi”, sono talmente gravi che i russi invece di curarli li tengono prigionieri.
Del resto, cosa c’è di più attendibile della testimonianza di un prigioniero di guerra a cui viene sbattuto un microfono sotto il naso? Verità Pura.
iDIOta,
Anche io quando ho fatto la visita di leva sostenevo di avere una malattia grave, ma l’ufficiale medico non ha voluto saperne e mi ha arruolato lo stesso: eppure la mia parola era una prova più che sufficiente.
Quando hai fatto la leva avevi la PORCHITE, immagino.
Il fatto che la popolazione adulta oltre 50 anni ha il 40% di casi di ipertensione, per esempio, è già un fattore sufficiente per evitare i lavoro più pericolosi.
https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/01.hyp.25.3.305
Chissà come mai a parte Hitler durante la battaglia di Berlino, non ci avevano pensato di mandare i ‘nonni’ in trincea.
In esclusiva, una rappresentazione artistica del tipico arruolato coatto ucraino:
Quando si dice non avere vergogna.
Chi l’avrebbe detto che tu fosti un tale puzzone?
Che poi i soldati amputati ci sono davvero.
Ma tu non corri purtroppo questo rischio.
In uno dei filmati che ho postato il prigioniero raccontava di come si fosse trovato accanto un commilitone con un occhio di vetro. ”perché ti hanno arruolato?” ”mi hanno messo a fare il cannoniere” risposta.
Te l’ho già detto: tu sei il MANDANTE MORALE di questa carneficina, è gente come te che non accetta nessuna forma di realtà che non sia congeniale alle proprie paranoie mentali, salvo poi accusare (meccanismo della proiezione) gli altri di inventarsi le cose e di credere alla ‘propaganda’.
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Noo, adesso come faccio? Il Mentecatto più sveglio del mondo mi ha beccato.
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Hai letto quel che scritto il nazi JD qui sotto?
Sono ancora fortunati: da noi, in tempo di guerra, per renitenti e disertori c’era la corte marziale o la fucilazione diretta, non il semplice reclutamento coatto.
Capito Giansenio?
Gli ucraini SONO TROPPO BUONI!!!!
Dovrebbero copiare da ‘noi’ ovvero ai bei vecchi tempi quando c’erano i nazifascisti e ti sparavano se disertavi, o meglio ancora come durante le battaglie della grande guerra quando c’erano i mitraglieri delle retrovie che sparavano a chi osava ritirarsi.
Come del resto fanno anche gli ucraini con i loro uomini.
Pensavo che JD fosse corrotto ma non fino a questo punto, giuro.
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Quanta importanza gli dai!!!
Un po’ di tempo per badarlo può pure andare ma per tutte queste energie e attenzioni dovrebbe esserti riconosciuto almeno uno stipendio!
Scrivi cose ormai note da tempo, se non ne ha voluto sapere è perché gli ha fatto più comodo così.
Buona giornata, le tue attenzioni e il tuo tempo sono preziosi, non vale la pena ingaggiare continuamente dibattiti con chi vive nell’ ignavia e pretende di incarnare la santa inquisizione.
Sembri Giordano Bruno….
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X El H: E’ uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo. E poi a me piace!
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Lavorare gratis è tipico delle persone molto sveglie…
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Intanto, segnalo: https://www.lapresse.it/esteri/2025/03/14/usa-columbia-university-espelle-e-sospende-studenti-pro-pal/
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X JD:
In effetti io sono molto sveglio.
Purtroppo di spazzatura gente come te ne lascia molta sul marciapiede e poi ci vuole qualcuno che ripulisca.
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In effetti io sono molto sveglio.
Si vede, Mentecatto, si vede: dirselo da soli è un altro tratto tipico.
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Preoccupato per la pioggia…
Dove sono i “nuovi guerrieri” ?
pensa quando pioveranno bombe😱
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Serra ha fatto solo un gran casino: non si convoca una manifestazione senza proporre una piattaforma! Si rischiano contrapposizioni anche radicali in piazza.
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ah se rispolverano i “black block” è il capolavoro!
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Daje Serra… dajeeee!
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Che tutte le divinità esistenti scatenino l’uragano su questi guerrafondai esaltati!
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E dopo il 15 Marzo…l’itagghia verrà chiamata per stabilire le condizioni di Pace e non di tregua…con un progetto melone/cocomero che prevede pure che se non si arriva ad un accordo l’europa è pronta a fare la propria parte in trincea per difendere la povera Ucraina.
Trump e Putin sono avvisati! hahahahahah… serraglio è contento perchè ha unito l’europa! hahahhaha
;Ma a proposito per cosa fanno la manifestazione..lo hanno chiarito?
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Comunque a prescindere da quanto sopra esposto, se dovesse piovere, non è un danno perchè l’acqua fa bene alle zucche!
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Ma quelle sono zucche vuote, n&t…marciscono!
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noooo…i semi(scemi) detro ci sono!
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Ah, non sono senza semi? 🤭
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La sinistra che in Italia vorrebbe mettere in galera chi fa il saluto romano a una commemorazione, e io schifo i nostalgici di nazismo e fascismo, ma poi si esalta per quelli della Azov con le svastiche tatuate che massacrano civili e compiono attentati.
Mah, ormai viviamo in un manicomio a cielo aperto…..
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In effetti, è molto strano: come si può non pretendere il rispetto della legge italiana, da parte dei componenti di un esercito straniero operante in terra straniera?
Per fortuna se ne sono accorti quelli a cui non la si fa.
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Rileggiti perché hai scritto una vaccata, io mi riferivo alla sinistra italiana, la tua obiezione non c’azzecca nulla.
Ciao Jonny bello stronzo…..ma quanto ti stuzzico!!!!
”è na’ passion’ chiù forte e’ na catena
ca’ TE turmenta l’anema
ca’ nun te fà campà”
https://youtu.be/kX1HOiW0vUk
Dai, ora parti coi soliti sproloqui contro la NoVaxxxxxx
Io vado a contare i serragliati
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Questo piccolo, grande abitante di Creta, concettualmente manifesta per la guerra e poi scrive delle condizioni meteo. Che regalo per l’umanità sarebbe se domani, a proposito di condizioni meteo, ti piovesse in testa , o in altra parte del corpo – meno nobile per altre persone ma sicuramente, nel tuo caso, dotata di maggior numero di neuroni – un bel missile terra-terra, aria-aria, kiulo-kiulo.
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Azz, non avevo letto fino in fondo, in quanto ho dovuto prendere degli antiemetici.. Sto …⛈️⛈️⛈️… non ho più parole per insultarlo, ha il coraggio di citare Gaber, “Devo avere citato spesso, lungo gli anni, in questo piccolo spazio quotidiano, il Gaber de “La strada”: la strada è l’unica salvezza.” Certo, per i lenoni, la strada è sicuramente l’unica salvezza. Ci vuole davvero del coraggio, e tu ne hai da vendere, a citare un personaggio positivo come Gaber che, fosse in vita, non ti sputerebbe in faccia per non lavarti.
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Mi hai fatto ridere, Pino…
👏🏻😆🤣😂😆🤣😂
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Soprattutto il missile kiulo kiulo… l’ho visualizzato😆
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Grazie mille 😉 Sono rimasto esterrefatto nel leggere i nomi di chi potrebbe partecipare alla manifestazione… Persone cui ho, concettualmente, dato i soldi andando a teatro ai loro spettacoli, come Bisio, Albanese (lo vidi al Covo di N.E., penso 30 anni fa), Guccini (ho anche un “suo” LP autografato, Radici per la precisione) e il conterraneo Luca Bizzarri. Me lo aspettavo da doppiopesisti, umettatori di parti oscure come Augias, Littizzetto o quei viscidoni di Fazio e, ovviamente, Serra, ma non da personaggi che – al di là dell’appartenenza politica (non sono mai stato di destra né sinistra…) – cantavano, inneggiavano e/o recitavano per la pace. Non è “un mondo difficile”, come cantava Tonino Carotone, bensì un mondo di 💩. La canzone dal titolo “me cago en el amor”, diventa giocoforza “me cago de desperacion”.
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Traduzione by CekkoSystems:
Uè, raga, domani si va in piazza a ffà bbordellooooo!! Contro Pùtin e contro Ciàmp, facendo i salamelecchi alla Vondercù che è tanto bbrava e dice cose serie («specialmente sulla Romania, ma si sa che, a differenza dell’Ucraina dove son tutte prostitute e badanti, lì ci sono solo le prostitute e comunque son tutte fasciste indipercùi quel che succede a Georgescu a noi a Bruxelles non ci garba manco pestocà, sicché si fa come si dice noi, ma specialmente io, che siam democratici ottimisti e di sinistra come la “püttana” di Lucio Dalla a Bologna, quella volta in cui si perse nel suo Disperato Erotico Stomp e incontrò uno che, manco a farlo apposta, era niente-popò-dimenoché di Berlino, ya, di Crànte Cermània – sempre sia lodato baffino austriachen, ya che avevo un trisavolen che era suo amichetten! – e ci si era perso)… Ah, dato importante, vediamo prima il meteo, perché se piovesse anche una gocciolina piccina picciò per Km³… eehhhh, allora nulla, si sta a casa, e pace: abbiamo scherzato! Tanto al limite la Fondercù vi acchiappa i soldi a voi direttamente dai vostri Conti Correnti per copiare Lucianino Amatino nel luglio del 1992, e comunque io, a differenza di voi pezzenti mortidifàme e poracci soprattutto intellettualmente, i soldi ce li ho e vi vo, francamente, indistintamente e sistematicamente in quel posto! A domani (forse)! Vincere e vincerém (ma col Q-lo vostro, oltre che degli Ucraini, tsé)! 💪🏼
T’è capì?! 😇
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E questa l’è ganza!
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Hahaha, che poi ho scritto Lucianino Amatino, ma ovviamente volevo dire GIULIANINO Amatino… Ops! 🤣
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Serra ….l’utile strumento dei guerrafondai…
mi spiego:
Stanno trattando Putin E Trump e il comico che non conta più un ca22o
E noi organizziamo una manifestazione per dimostrare che cosa? Nulla perchè non facciamo parte delle trattative ne noi ne l’UE..Quindi a che serve?
A nulla! Una unione fasulla dell’UE che non è partecipe alle sorti della povera Ucraina a cui abbiamo promesso il nostro aiuto.
Tutto calza per salvare la faccia di lor signori Meloni compresa e governo pure…intanto il cubo ce lo mettono gli ucraini
PS: almeno la si fosse organizzata dopo gli accordi …forse aveva una ragione di solidarietà!
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Serra, se proprio sei a favore della guerra, sii coerente come D’Annunzio e Marinetti, che al fronte ci andarono sul serio (oltre a valere 1000 volte di più sul piano intellettuale). Ma non succederà, perchè da bravo giornalista leccapiedi, e come anche i politici, gli basterebbe trovarsi davanti un 12enne talebano per farsela nei suoi costosi pantaloni
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Hai letto sopra Jonny Dio, no?
Lo stampo è quello.
Gli ucronazi sono troppo buoni, da noi ai renitenti li si fucilava direttamente, mica gli si faceva il favore di catturarli e mandarli al fronte dopo 1 mese di addestramento.
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Contando un po’, in attesa dei numeri al lotto dei tg e dei giornali di domani:
Piazza del Popolo (1 ettaro e 6000 metri quadri) può contenere 65.000 persone belle stipate, cercando di capire dai video che circolano in rete e stando agli organizzatori (tra pullman sponsorizzati e manifestanti autonomi) sono arrivate 10/15 mila persone, qualcuno favoleggia 60.000
https://youtu.be/i2XzH6kAtk0
Su una popolazione italiana di 59 milioni e una romana di 2milioni e 800 mila, con tutta la pubblicità a reti unificate 10/15 mila persone, anche fossero le favoleggiate 60 mila, sono un numero ridicolo.
Contestualmente, sempre nel massacrato centro storico di Roma, sono state organizzate altre contro manifestazioni. Sicuramente quella che farà più scalpore potrebbe essere questa:
https://www.repubblica.it/cronaca/2025/03/15/video/contro_manifestazione_di_potere_al_popolo_bruciate_bandiere_europee_a_piazza_barberini-424065340/
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Sicuramente Putin e Xi Jinping, alla vista della piazza di Serra si saranno messi a tremare in un cantuccio.
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