
(Michele Serra – repubblica.it) – Dite una preghiera per il diritto internazionale — per quel poco che ne rimane tra le macerie. “Mosca ha le carte in regola”, dice testualmente Trump, “perché ha conquistato molto territorio e ora vuole la pace”. È puramente la legge del più forte, detta nel più chiaro dei modi. È la sola idea che i prepotenti, i bulli, i sopraffattori, i tiranni hanno in testa: vince il più forte, gli altri meritano solo disprezzo, e se non chinano il capo avranno anche gli sputi e il dileggio dei forti, come sta già facendo Trump con Zelensky, un Davide che di qui in poi vedrà raddoppiare il suo Golia: uno a Mosca, uno a Washington.
Conta essere il padrone, il capo, “the winner”, il resto, tutto il resto — la religione, l’ideologia, la politica, la diplomazia — è solo un corollario appiccicato in qualche maniera per non sfigurare troppo nelle interviste. Conta la Bestia. L’umanità non è affatto l’uscita dalla bestialità, è solo la sua prodigiosa moltiplicazione tecnologica.
Non so se lo abbia capito bene Giuseppe Conte, e tutti quelli per i quali Trump è, banalmente, colui che ha battuto i dem e li ha puniti per tutti i loro errori, le loro debolezze; e per questo gongolano, sotto sotto, per la sua vittoria. Non capiscono che Trump non è solamente una nemesi della democrazia, l’incarnazione dei fallimenti dei progressisti impigriti e imbelli. Magari fosse solo quello. È l’avvento di un potere nuovo e smisurato, ottuso e implacabile, per il quale la parola “fascismo” è solo un pallido eufemismo novecentesco. Quando lo capiranno, sarà molto, troppo tardi. Come cantava (e canta) De André nella Domenica delle salme, “Il giorno dopo c’erano i segni/di una pace terrificante”.
Serra è il simbolo del giornalismo bigotto e opportunista lontano dalla realtà ed ancorato alle balle che da decenni lui ed i suoi simili si raccontano. Un mondo fatto di buoni e cattivi dove ovviamente lui è il buono che lotta contro i cattivi. Deve sentirsi bene in questo ruolo, il ruolo del vero democratico difensore delle libertà.
Peccato che di geopolitica non ci capisca una mazza, ma proprio niente o forse fa finta di non capire per continuare a difendere quel mondo che lo mantiene e che ci ha portato a questo disastro.
Tramp è pericoloso e va temuto ma in questo momento sta distruggendo proprio quel mondo violento ed ipocrita tanto caro a Serra. Una goduria osservare il corto circuito che regna fra quelli che Serra difende.
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ma questo individuo era stipendiato da USAID? Se scrive caxxate gratis è preoccupante
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I segni di una pace terrificante…
Il terrore è quello che intanto è successo, le croci, le tombe non sono dovute alla pace. Ma alla guerra per fare la pace. Che piace all editore di Serra.
le guerre dei liberalprogressisti impigriti ma mai imbelli, col corpo degli altri. La pace obbliga a bilanci terrificanti, e a smettere per un po di essere bellicisti. preparandosi a diventarlo sempre di più, e a ingrassare le lobbies della morte.
Sta parlando di sé stesso, Serra. E Conte lo sa, e il consenso dei Serra non gli manca proprio.
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Serra cita De Andrè, un pacifista che ha composto veri inni contro ogni guerra…
Allora mi piacerebbe ricordare a Serra un altro testo di Faber:
“….La bomba è già caduta, Marcondiro’ndera
la bomba è già caduta, chi la prenderà?
La prenderanno tutti, Marcondiro’ndera
sian belli o siano brutti, Marcondiro’ndà
Sian grandi o sian piccini li distruggerà
sian furbi o sian cretini li fulminerà…”
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La solita fallacia logica: se dici che è impossibile sconfiggere X e quindi bisogna trattare, allora vuol dire che stai dalla parte di X. Tanto mica ci va lui in trincea.
Comunque, per la gioia di @giansenio e simili, pare che parte del PD e della stampa/tv stia lavorando per arrivare alla stessa situazione delle politiche 2022: meglio un governo di CDX piuttosto che provare ad averne uno di CSX col M5S.
Sulle “sacre alleanze” la pensate esattamente come chi dite di odiare. Almeno, per educazione, ringraziateli qualche volta.
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“..pare che parte del PD e della stampa/tv stia lavorando..”
I movimenti che vedi mi fanno pensare che hai ancora qualche flebile contatto con la realtà. Sulle finalità di tali movimenti non sono d’accordo: credo si tratti di un piano “B” (in tutti i sensi, visto che i padroni di FI sono anch’essi molto attivi) per dare vita a un centro/centro-dx alternativo a dx-dx (meloni-salvini) e al partito di Conte. Ma non credo ci vorrà molto per capire se mi sbaglio: la signora Schlein sta per tagliare il traguardo dei due anni da segretaria e perciò è prossima alla sostituzione.
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La preghiera per il diritto internazionale l’abbiamo detta tanto tempo fa, caro Serra, occorre ricordarti quando?
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Sogno un titolo di prima pagina comune per tutti gli incartatotani italioti con la scritta ha stato Conte ma mancano le palle come al nostro michelino🤔poi se lamentano che con i giornali ci incartano il pesce e le uova.Se non fosse per il contributo statale andrebbero tutti a pesca.
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