(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Carletto mezzolitro. “Nordio contro i pm: ‘Superpoliziotti, creano indagini senza controllo’” (Repubblica, 22.1). Sta lavorando all’autobiografia. Sempre schiva. “Maria Rosaria Biccia incinta? Le foto scoop su ‘Oggi’. Lei: ‘No comment sulla mia vita privata’” (Stampa, 23.1). Non sarebbe da lei. […]
infosannio 
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Oh, troppa fretta però!
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Ma mi faccia il piacere
Carletto mezzolitro. “Nordio contro i pm: ‘Superpoliziotti, creano indagini senza controllo’” (Repubblica, 22.1). Sta lavorando all’autobiografia.
Sempre schiva. “Maria Rosaria Biccia incinta? Le foto scoop su ‘Oggi’. Lei: ‘No comment sulla mia vita privata’” (Stampa, 23.1). Non sarebbe da lei.
Il segno. “Mattarella: ‘Le riforme di Craxi cambiarono l’Italia. Ha lasciato un grande segno nel Paese’” (Giornale, 20.1). Più che altro, un’impronta digitale.
Parla per te. “Craxi ha pagato per tutti” (Pierferdinando Casini, Qn, 20.1). Ma quindi, se rubavano tutti, rubava anche Casini?
Spessori. “Contro il Quirinale che riabilita Craxi la crociata di Travaglio e il silenzio Pd. Toni alti, tinte forti: riconoscere lo spessore dello statista risulta inconcepibile” (Aldo Torchiaro, Riformista, 21.1). In attesa di sapere a che titolo il Pd dovrebbe commentare un titolo del Fatto, l’unico spessore che riconosciamo benissimo è quello delle mazzette incassate dallo statista.
Sala mensa. “Ora serve una nuova forza. Schlein va supportata, ma lei sa che manca qualcosa accanto al Pd” (Giuseppe Sala, sindaco di Milano, Corriere della sera, 20.1). Un altro grattacielo abusivo?
Titoli-fotocopia. “Il M5S vuole sfiduciare la Santanché, ma tace sull’Appendino condannata” (Verità, 21.1). “Cortocircuito manettaro, Conte all’attacco. Ma sulla Appendino condannata è silenzio” (Riformista, 21.1). “I Cinquestelle fanno i manettari contro il governo. Ma dimenticano le indagini in casa loro” (Libero, 21.1). Poi magari qualcuno spiegherà a questi somari la differenza fra tre reati dolosi e uno colposo, fra il trittico falso in bilancio-truffa allo Stato-bancarotta fraudolenta e una disgrazia .
Agitazione. “Dai riformisti ai cristiano liberali: la corsa al centro agita destra e sinistra dopo gli eventi di Milano e Orvieto” (Repubblica, 20.1). Ordinate nuove transenne per i seggi.
Cappellini neri. “Cruciani e la Zanzara, il Costanzo Show del trumpismo italiano. Cosa racconta il successo del programma di Radio24, scatola nera delle contraddizioni della nuova destra” (Stefano Cappellini, Repubblica.it. 24.1). Ma infatti: ora però parlaci del milione di euro donato da Stellantis-Elkann all’Uomo Nero.
Vieni avanti, aretina. “Se tornassi indietro farei l’attrice o la creativa” (Maria Elena Boschi, deputata Iv, Un giorno da pecora, Rai Radio1, 24.1). Vieni avanti, creativa.
Vieni avanti, analfabeta. “Ormai, il Fatto Quotidiano è una sorta di strambo mausoleo della morale, dove l’indignazione è una condizione climatica e in cui domina una malcelata dose di necrofilia, visti i recenti attacchi a Berlusconi e Craxi” (Davide Varì, Dubbio, 21.1). Semmai di necrofobia: la necrofilia è degli addetti alle pompe funebri per ladri defunti.
Grandi interviste. “Giulio Napolitano, il tuo ‘Il mondo sulle spalle’ è uno strano libro. Due biografie insieme, quella di tuo padre Giorgio e la tua e, sullo sfondo, cinquant’anni di vita italiana, Come mai?” (Walter Veltroni, Corriere della sera, 21.1). E come mai, letta l’intervista, non vediamo l’ora di perderci il libro?
Grandi scoperte/1. “E papà fu eletto presidente all’ora di pranzo” (Giulio Napolitano, Repubblica, 21.25). Ma non mi dire: ecco perché Rep ti ha dedicato due pagine.
Grandi scoperte/2. “Giulio Napolitano riceve la prima lettera dal padre il giorno dopo aver compiuto 18 anni” (Mattia Feltri, Stampa, 21.1). Garibaldi gli fa una pippa.
Si accontenta di poco. “Zelensky: ‘Per la tregua, dateci 200.000 soldati europei e americani’” (Verità, 23.1). E una fettina di culo panata no?
Santa Cia. “Tump, la morte dei Kennedy e la Cia… È possibile che le sue intenzioni recondite siano quelle di sputtanare definitivamente la Cia” (Francesco Merlo, Repubblica, 25.1). Ma infatti: a parte qualche decina di golpe e qualche milione di morti ammazzati, che avrà mai fatto di male ’sta Cia.
Nemico, cioè amico. “Ecco perché Trump potrebbe colpire Putin più duramente di Biden” (Enrico Franceschini, Repubblica, 23.1). “L’ideale per Putin è trattare direttamente con Trump, da imperatore a imperatore; o altrimenti avere Trump come arbitro della contesa con Zelensky” (Ezio Mauro, Repubblica, 26.1). Per farsi colpire più duramente.
Il titolo della settimana/1. “I furbetti del reddito 5S ci sono costati 665 milioni” (Giornale, 21.1). No, non ci sono costati un euro: quello è l’importo delle truffe, che verrà restituito dai truffatori, pari ad appena il 2% dei percettori. In compenso Berlusconi, con i diritti tv, frodò il fisco per 368 milioni di dollari. Da solo.
Il titolo della settimana/2. “Ribaltare Machiavelli per difendere la democrazia liberale dalle imposture di Trump”, “Sangue freddo per difendere la democrazia liberale dalla Decima Musk” (rag. Cerasa, Foglio, 21 e 23.1). Ok, mo’ me lo segno.
Il titolo della settimana/3. “Il fratello di Musk a Palazzo Chigi con Stroppa e la moglie di Bocelli. L’ira delle opposizioni: ‘Perché?’” (Repubblica, 24.1). Se arriva pure la moglie di Pupo, si danno fuoco.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
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Finissimo humor! Travaglio mi strappa sempre un sorriso.
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con quello che sta succedendo, un pazzo pregiudicato (che a lui piaceva tanto) alla casa bianca, questo se la prende con Nordio e la Boschi.
Tanto la separazione delle carriere è sacrosanta e si farà. Che si metta il cuore in pace
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Quello scintillante e avveduto uomo che era prima nell’importante residenza USA ne ha fatti ” riposare in pace” a bizzeffe in Ucraina e Medio Oriente.
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vero, niente da dire. Dalla padella alla brace, anzi dalla brace alla brace. Trump,che aveva già Musk dalla sua parte, si è ugualmente inginocchiato alla nota lobby. Il problema è sempre quello
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Senza dimenticare il capolavoro Covid! Se n’è andato dopo aver distribuito grazie tombali!
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Io penso che un giornalista come Travaglio pur se con un nutrito seguito non si occupa tutti i giorni dei mali che affliggono il mondo (di cui tra l’altro, per chi è attento si occupa spessissimo) ma da accorto “cronista” getti lo sguardo su quello che accade quotidianamente, svolga egregiamente il suo lavoro e fa quello che si attendono i suoi lettori e chi non si sente etichettato tra questi ultimi, potrebbe cercare altrove .
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@Mauro, MT è uno che se vince la Meloni gode perché può perculare i giornalisti di Repubblica e degli altri giornali, idem sull’elezione di Trump che ricordiamo ha appena pubblicato un post in cui persone vengono “deportate” (termine effettivamente utilizzato) in catene, nel silenzio di MT. Per cui, che non parli tutti i giorni male di Trump o della Meloni ci sta’, ma che non riesca a dire una parola contro il nostro PdC, e contemporaneamente attaccando Nordio, Salvini e altri ha dell’assurdo. La colpa non è solo del ministro ma anche del PdC che lo nomina e lo copre. Del resto quando fu indagato Lotti, MT attaccò e duramente anche Matteo Renzi, e giustamente dico. Ma perché non lo fa ora per la Meloni? Chi sta facendo un lavoro egregio di “cronista” è Report, è Andrea Scanzi non MT, che gode così tanto che i suoi colleghi non ne azzecchino una che gli sta bene pure Meloni o Trump.
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Leggiti l’editoriale de il riformista
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su “sacro e santa” alziamo le mani!
I riformisti sacrali e santificati alla Nordio e Meloni, alla Salvini e Garnero, alla Giuli (ex-Sangiuliano ma in continuità) e alla Piantedosi…..più che dipingerli come unti del Signore, sarebbe il caso di chiamare un esorcista! Questi potrebbero al massimo riformare…..no, in effetti è meglio pagargli una vita in vacanza!
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“non ci sono costati un euro: quello è l’importo delle truffe, che verrà restituito dai truffatori”
Non ho potuto fare a meno di ridere. Frequento i tribunali da quasi vent’anni e non ho mai visto una vittima di truffa riavere indietro il maltolto. E quando il truffatore paga a sento risarcisce la metà.
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Magari la vittima di truffa in questo caso è lo Stato che sa anche come farsi ridare indietro un pò di dindi.
Chiedi a Santanché, che ha appena sganciato 5 milioni.
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E grazie tante, la Santanchè è ricca, avrà intestate azioni, beni immobili, liquidi… roba aggredibile. Mi pare difficile che uno che si mette a fare le truffe sul reddito di cittadinanza abbia roba intestata.
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665 milioni…
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tra le vittime di truffa annovera anche lo Stato?
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Certamente. Perchè il recupero del maltolto dipende dalla posizione del truffatore. Se parli di uno nullatenente che accidenti gli togli? Se il tuo debitore non c’ha niente di aggredibile patrimonialmente tu creditore ti attacchi.
Mi pare difficile che uno che fa truffe sul reddito di cittadinanza abbia beni e proprietà stese al sole pronte per essere sequestrate.
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Durante quel periodo si leggeva di percettori con la Ferrari ecc. A logica credo fossero fake news ma è anche probabile immagino che qualcuno ne abbia approfittato benchè non proprio nullatenente.
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Mi coglie un dubbio : Mattarella si è rivelato così tollerante, per non dire accondiscendente, con i delinquenti deceduti con il sopraggiungere della vecchiaia o con la nomina a Presidente della Repubblica ? E cosa esternerà sulla Santanchè che ancora è in vita?
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Già che c’erano quelli del Giornale potevano anche scrivere che tra i truffatori che percepivano indebitamente il RDC c’era anche un certo Riccardo Bossi, primogenito di Umberto, fresco di condanna a 30 mesi di carcere più provvisionale da 15K€ a favore dell’INPS, sempre che nel frattempo non intervenga un qualche condono governativo per quelli come lui che “non arrivano a fine mese, poverini”.
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Agitazione. “Dai riformisti ai cristiano liberali: la corsa al centro agita destra e sinistra dopo gli eventi di Milano e Orvieto” (Repubblica, 20.1). Ordinate nuove transenne per i seggi.
Questa rubrica ha il solo e nobilissimo scopo di far fare quattro risate ai lettori il lunedi mattina.
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Finalmente avremo una forza politica di centro o quasi,con vista a destra o altro a secondo della necessità: ne sentivamo tantissimo la mancanza. Li ci saranno tutte le attrattive da luna park : da Renzi a Calenda passando per la Bonino senza farsi mancare niente essendovi per padrino sua eccellenza il dormiente Gentiloni.
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Ma indosseranno la kefyiah, la kippah o entrambi?
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No ,si presenteranno come la mamma li ha fatti per avere più fan
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Non ce l’ho fatta a vedere il film sulla latitanza di Craxi, è bastato il trailer a farmi stare male.
Se persino di un ladro reo confesso che ha intascato miliardi di lire (non per il partito, per sé) si fanno monumenti post mortem, beh allora Borsellino e Falcone sono davvero morti invano.
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X Domenico Della valle.
Le truffe non le hanno fatte i nullatenenti, costoro hanno il sacrosanto diritto ad un ammortizzatore sociale. Le truffe le hanno fatte i ricchi/benestanti che non avevano alcun diritto (vedi figlio di Bossi).
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Bisogna vedere come sono state perpetrate le truffe. Per avere il RDC bisogna presentare l’isee, se è così facile falsificare l’isee il problema è l’isee, non il RDC. Tra l’altro, l’isee da diritto a tutta una serie di agevolazioni, non solo il RDC, quindi bisognerebbe capire qual è l’ammontare totale delle truffe tramite isee, si potrebbe pure scoprire che quelle riguardanti il RDC sono solamente una piccola parte. Riguardo quelli che percepivano il reddito lavorando in nero, stesso discorso: il problema è il lavoro nero, non il RDC. Lavorando in nero non si pagano le tasse e si può fare evasione contributiva, che pesa sulle casse dello stato per 89-93 miliardi ogni anno… contro 660 milioni, e non ogni anno…
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Pereppeppepè
Pereppeppepè
Venghino signori, venghino
È arrivato il circo in città
Potrete ammirare la donna barbuta
E poi Zampanò, l’ uomo forzuto
Per finire: Dario, l’ ammaestratore di macachi. Vedrete cose incredibili da parte dei macachi ammaestrati da Dario in cambio di qualche nocciolina.
Ingresso trenta.. lire
Per i politici con QI basso ingresso libero.
Pereppeppepè
Pereppeppepè
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