
(di Giulio Cavalli – lanotiziagiornale.it) – Ieri la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli, ospite della trasmissione Tagadà su La7, ci ha spiegato che il presidente della Repubblica secondo lei “utilizza comunque molto spesso il riferimento alla Costituzione per esprimere la propria posizione rispetto ai provvedimenti del governo, atteso che non esiste una sinistra, un’opposizione capace”. La frase è rivelatrice. La deputata meloniana ritiene evidentemente che sia prerogativa della cosiddetta “sinistra” – qualsiasi cosa voglia indicare con questo termine – attenersi alla Costituzione, come se fosse non la Carta su cui si fonda la nostra democrazia ma un libello di una precisa parte politica.
Lucaselli, che è anche relatrice della legge finanziaria, ha osservato anche che i rilievi di Mattarella siano poco significanti sui provvedimenti “se poi alla fine li firma”, per cui “evidentemente non c’è un vero problema costituzionale alla base”. Insomma, questo insolente Presidente si permette di avanzare delle osservazioni per puro spirito polemico. Forse va aggiunto anche lui alla lista di nemici presunti di cui questo governo e questa maggioranza si sentono attorniati. Noi la ringraziamo Lucaselli, soprattutto quando dice che “il riferimento da parte del presidente della Repubblica è un po’ oltre il potere”, perché in poche parole ci spiega il poco valore che questa maggioranza assegna alla Corte costituzionale e il vero motivo per cui vogliono il cosiddetto premierato.
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La Destra non rispetta e non osserva il dettato costituzionale. 70 anni fa il duce ci ha provato trascinando l’Italia in guerra e poi nel disastro che sappiamo; e per questo er cacchetta finì a piazzale Loreto, preso mentre tentava di fuggire dall’Italia travestito da soldato tedesco. Anche la ducetta ed i suoi eredi, che di certo non hanno la caratura del duce, rischiano di fare la stessa fine. Noi siamo lì, pronti.
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su un punto la donnina ha perfettamente ragione. questo osannato, per mancanza di meglio, presidentucolo, come il suo predecessore napolitano, firma qualsiasi porcata gli viene presentata. la legge che ha permesso al narcotrafficante di scappare, grazie al preavviso di arresto, è stata firmata da lui. a chiacchiere è bravo, nei fatti è presidente dei salotti buoni. a voler essere leggero.
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Per non parlare dell’autonomia differenziata, incostituzionale in 7 punti su 11.
Ma Mattarella non se n’era accorto.
Che serve pagare 250 mln l’anno per far funzionare il Colle, quando cani e porci già sapevano benissimo che l’autonomia non era costituzionale?
Ci mettevano Matteo Rubboli, beh, la firma non ce la metteva manco sotto tortura.
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In sintesi vorrebbe dire l’esimia signora… che il PdR non serve a nulla …l’importante è il premierato della giorgia…una sola al comando del …TITANIC!
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E’ quello che serve a un popolo diventato un gregge di pecore ovvero lu’ padrone e lu’ cane che li instrada🤔
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