(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Mettetevi nei panni di un elettore dei due partiti maggiori che alle Europee di giugno ha votato FdI contro il Pd o Pd contro FdI. E ora se li ritrova a braccetto ad approvare, con i loro voti decisivi, la Commissione Von der Leyen-2. Che è soltanto omonima di quella nata cinque anni fa all’insegna della transizione ecologica, del salario minimo e delle politiche sociali poi sfociate nel 2020 […]
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Ursula von der Draghen
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Mettetevi nei panni di un elettore dei due partiti maggiori che alle Europee di giugno ha votato FdI contro il Pd o Pd contro FdI. E ora se li ritrova a braccetto ad approvare, con i loro voti decisivi, la Commissione Von der Leyen-2. Che è soltanto omonima di quella nata cinque anni fa all’insegna della transizione ecologica, del salario minimo e delle politiche sociali poi sfociate nel 2020 nei 750 miliardi di eurobond per il Pnrr post-Covid. Ora le parole d’ordine sono opposte: transizione militare, corsa al riarmo, guerra perenne, austerità, nucleare e fossili a spese di Welfare e ambiente. Il programma, anziché i rappresentanti appena eletti dei popoli europei, l’ha deciso un signore mai eletto, incaricato ancor prima delle elezioni e rigorosamente a prescindere da esse: Mario Draghi che, non contento di aver desertificato la Politica in Italia, completa l’opera in Europa per interposta Ursula, una Draghi con più lacca e meno talento. Poi naturalmente tutti a interrogarsi sulla marea montante dell’astensionismo, come se non fosse l’effetto di sceneggiate come quella delle sorelle d’Europa Ursula, Giorgia ed Elly, che confermano tutti i luoghi comuni del qualunquismo da bar: sono tutti d’accordo, se si tratta di poltrone non c’è destra o sinistra, votare è inutile tanto poi fanno come vogliono. Sembra ieri che la Meloni giurava: “Con la sinistra non posso starci né in Italia né in Europa né da nessuna parte. Quando diciamo ‘mai con la sinistra’ vale a Roma e vale a Bruxelles”, “FdI non potrà mai far parte di una maggioranza con i socialisti e i verdi”. Infatti FdI ha votato una Commissione con i socialisti e i verdi.
Sull’altro fronte (si fa per dire) la Schlein tuonava: “Con la famiglia socialista europea abbiamo sottoscritto un impegno chiaro: mai alleanze con le destre nazionaliste. I socialisti europei non sono disposti nemmeno a sedersi a un tavolo di trattativa con chi nega i fondamenti dello stare insieme dell’Ue. Vale sia per i conservatori guidati da Meloni che per il gruppo di Salvini e Le Pen. È un segnale molto forte a Popolari e Liberali per dire basta con la normalizzazione della destra nazionalista. Fino a che punto siete disposti a tradire la vostra stessa storia per queste alleanze politiche che negano alla radice i fondamenti dello stare insieme nella Ue? È una risposta forte alle gravi dichiarazioni di Von der Leyen che ha lasciato aperto ad alleanze con le forze conservatrici e nazionaliste: noi diciamo no”. Infatti il Pd ha detto sì, normalizzando la destra nazionalista e sovranista e tradendo la propria stessa storia. Eppure votare contro si poteva: l’han fatto i socialisti francesi, i popolari spagnoli, i verdi italiani e i 5Stelle. Che avevano detto No e han votato No. I soliti “ambigui”.
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Come poteva il PD dire di no alla agenda Draghi ritrovata ?
Nulla di nuovo sotto le nuvole che si addensano.
Uno spettro si aggira ancora per l’Europa… l’ombra dell’uomo di Goldman Sachs.
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Con la Schlein hanno trovato “l’entità” che volevano, una Renzi più digeribile agli elettori, che si lasciano prendere per il naso…
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Più che ambigui sono ambidestri!
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Riassumendo: destra e sx parlamentare pari sono, rimane qualche rimasuglio nelle piazze, a perenne memoria. Poi se l’astensionismo aumenta è tutto grasso che cola, non devono rispondere delle continue trame politiche a niente e quasi a nessuno. Una mano lava l’altra e tutte e due lavano la faccia, che rimane sporca, molto sporca.
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What a War der leyen World…
I see trees of green
Red roses too
I see them bloom
For me and you
And I think to myself
What a War der leyen World
I see skies of blue
And clouds of white
The bright blessed day
The dark sacred night
And I think to myself
What a War der leyen World
The colors of the rainbow
So pretty in the sky
Are also on the faces
Of people going by
I see friends shaking hands
Saying, “How do you do?”
They’re really saying
I love you
I hear babies cry
I watch them grow
They’ll learn much more
Than I’ll ever know
And I think to myself
What a War der leyen World
Yes, I think to myself
What a War der leyen World
Ooh, yes
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solo gli stupidi non cambiano idea,
e loro sono molto “intelligenti”
hahahahahah
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PD, FdI e FI insieme (appassionatamente) per von der Leyen. 😁
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Verba volant scripta purent in politicant esto valent
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Politicorum verba, venti…
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Prove tecniche di governo.
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Incredibile quanto certi italiani siano così influenti eppure l’Italia di per sé non conti niente. Forse perché Dragula non è realmente italiano ma fa parte del Deep State europeo? Gioele Magaldi (Grande Oriente Democratico) ha parlato molto di lui.
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Uno di questi gg devo decidermi a scrivere a MT su un paio di questioni. Poiché lo stimo, rivendico il diritto di essere estremamente.. contrariato da certe sue posizioni che non condivido affatto. Magari non mi risponderà, ma almeno mi sarò tolto il sassolino dalla scarpa.
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Ti pare…già me lo vedo aprire compulsivamente la casella postale in attesa della tua missiva.
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Non lo credo nemmeno io. Il giornale ha un indirizzo di posta elettronica e credo ci sia per svariati motivi. Magari anche per i lettori che cercano un filo diretto con la redazione.
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egregio giansenio puoi illuminarci in anteprima, cosa non concordi con l’articolo del direttore? Ci illumini cosa ha votato Santoro? Così esci dall’ambiguita’? Gentilmente
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Ma no, Fabio, lo vorrà mettere a parte del suo urlo di dolore: “CONTE VATTENE!”
Così, magari, MT lo inoltra a chi di dovere.
C’è posta per te, Giuseppe.
Precipitati.
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L’articolo di Travaglio in sé non ha nulla di criticabile. Io a Travaglio contesto soprattutto una posizione: lui cataloga le diverse (per tipologia) tornate elettorali come compartimenti stagni: votare per le regionali con un certo assetto non influisce sull’ambito nazionale. Basta che il candidato sia buono.
Il che è anche vero, intendiamoci.
Ma è assolutamente insufficiente.
Perché la condizione dei cittadini, soprattutto economica, dipende da tutto il contorno delle istituzioni. Se sei alleato con un partito che vota in Europa per armi, guerra e austerità, come cavolo fai a presentarti ai cittadini che vivono il caro energia (bollette, benzina ecc) sulla propria pelle dicendo loro che vuoi migliorare le loro vite? Ti rispondono ti presentarti in compagnia accettabile e decente. Oppure se ne staranno a casa, cosa che, con ogni evidenza, accade.
Oggi, con la situazione geopolitica che ci ritroviamo, tutte le decisioni politiche, ad ogni livello, dipendono da come è posizionata questa o quella forza, in ogni consesso.
Travaglio ha mai analizzato seriamente LE CONSEGUENZE sul fu movimento di tale apparentamento col pd? Magari sì, ma allora mi sarà sfuggito.
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ormai le élite hanno capito che la nana capo-clown farebbe qualsiasi cosa per il potere e gli affari di famiglia. Quindi è perfetta: fa il loro gioco e tiene a bada i gonzi destronzi e fascistoidi che la votano
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gnam, gnam, gnam, gnam….!!!
i popoli fanno la fame?
senza sanità, scuola, sicurezza…?
e a loro che gli frega…!!!
gnam, gnam, gnam, gnam…!!!
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Continuo a pensare che all’italiano medio di quello che succede in Europa non glie ne importi una sega.
A dire il vero nemmeno di quello che succede in Italia, dategli uno zuccherino e voterà qualsiasi cosa.
Come con B.: tutti sapevano chi era, ma quando promise l’abolizione dell’ICI (uscito poi dalla porta per rientrare dalla finestra come IMU), tutti alle urne a votarlo festeggianti.
Travaglio pensa che questo voltafaccia in Europa sposti qualche voto? Illuso.
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Mi chiedo cosa avrebbe votato il Garante: l’agenda draghi è una fortissima tentazione per lui.
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“Mettetevi nei panni di un elettore dei due partiti maggiori che alle Europee di giugno ha votato FdI contro il Pd o Pd contro FdI. E ora se li ritrova a braccetto ad approvare, con i loro voti decisivi, la Commissione Von der Leyen-2.” In questo breve concetto c’è tutta la “potenza” del voto. Storia che, in un passato più o meno recente, abbiamo visto decine, centinaia di volte. “Dividi et impera”, da sempre, per sempre.
“Chi parla di voti inutili è totalitario e in malafede, i voti inutili possono essere utili se servono ad eleggere qualcuno e questo qualcuno di cui sopra sono io. Io, concittadini di Roccasecca, io umile servo di questa nobile Rocca, Secca per modo di dire, Antonio La Trippa.” (Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, in arte TOTO’)
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Un elettore che ha votato FdI o Pd non si è accorto di niente, ma di cosa stiamo parlando?
Ma vivete tutti nel mondo ovattato dei 5* o dell’astensionismo? Io non appartengo né all’uno né all’altro e qualche volta qui (dove sono capitato per caso) mi sento solo.
Ma parlateci con chi ha votato davvero FdI o Pd, ce ne sarà ben qualcuno nel vostro ambiente familiare o di lavoro.
Chi guarda vespa e mentana, o legge (sfoglia) corriere e repubblica, semplicemente non ne sa niente, non legge il FQ e cambia canale se salta fuori MT a spiegargli che FdI e Pd hanno votato assieme la VDL, perché gli hanno detto e ormai si sono ampiamente convinti che MT è solo un rompiballe fastidioso, un grillo parlante.
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Scusa, non voglio polemizzare però mi piacerebbe capire. Nel tuo commento sembri criticare tutti, ovvero ogni posizione possibile da elettore. Hai scritto, “Un elettore che ha votato FdI o Pd non si è accorto di niente?”, quindi l’interpreto come una (giusta) critica. Poi aggiungi, “Ma vivete tutti nel mondo ovattato dei 5* o dell’astensionismo?” e penso sia un giudizio negativo. Esiste una quinta possibilità della quale non sono a conoscenza? Anche fosse… “Talkin’ ‘bout a Revolution”, si legherebbe comunque ad una delle situazioni precedenti, o no?
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Io ho capito questo: l’elettore medio IGNORA(-nte) anche volontariamente la notizia, mentre noi 5s e astensionisti(ma non ci sono solo quelli d’opinione, io direi anche quelli d’indifferenza) crediamo che tutti si interessino, come noi, a queste notizie e al loro peso.
Purtroppo-se ho capito bene- concordo.
Probabilmente sono più edotti sui ballerini di “Ballando con le stelle” e su “Temptation island”.
😖😭
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Ciao Pino, tranquillo, a me piace pure polemizzare, in caso, purché in maniera intelligente e senza insulti gratuiti.
Il mio sfogo mattutino prende spunto proprio dall’apertura di MT che tu stesso avevi riportato: “Mettetevi nei panni di..”.
Ebbene, io mi ci metto pure nei panni di un elettore FdI o Pd; e, a vedere il “mio” partito che vota la VDL o l’agenda D insieme all’altro, mi girano a mille e mi riprometto di non votarli più.
Ma ho sbagliato: in realtà ho messo i panni di elettore FdI o Pd addosso a me stesso, non mi sono messo io al posto dell’elettore medio FdI o Pd; perché questi (e basta parlarci, sono tanti, è impossibile non conoscerne, a meno di vivere sempre e solo nel mondo fatato di Infosannio), questi della VDL e del voto congiunto FdI/Pd semplicemente non sanno nulla, nella gran parte dei casi, abituati come sono ad informarsi (quando lo fanno!) sui media mainstream, che ci sguazzano allegramente in questo giochino dei due partiti nemici che poi votano assieme e convintamente la VDL e le sue politiche; e anche quei pochi “evoluti” che il giochino lo capiscono, se la cavano con un’alzata di spalle, pensando alle tasse che gli hanno consentito di evitare o ai due spicci in più che gli arriveranno sul c/c a Natale.
Quindi, il sogno “implicito” e malcelato di MT (ma anche di tanti che scrivono qui) che l’elettore FdI/Pd sia oggi sconvolto dal voto congiunto su VDL (e magari cambi addirittura idea alle prossime elezioni!) è pura e mediocre utopia, e sarebbe bene rendersene tutti conto.
Analoghi ragionamenti valgono per tutti i discorsi del tipo “son tutti uguali”, “votare non serve a niente”, e così via; che fanno proprio il gioco che vorrebbero (forse solo a parole) combattere e osteggiare.
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@Anail – @lucaswpit Sinceramente i panni di un piddino e/o meloniano potrei indossarli solo dovessi trovarmi ignudo al polo Sud🐧, nemmeno Nord, dove forse avrei energie per resistere (ironico!), per cui evito il pensiero😉. Gl’ideologizzati sono miGlioni – con la “g” perché fa giusta rima con altro termine – e voterebbero Schlein o Meloni/destra (specifico l’orientamento perché mediamente sono meno legati al partito – moltissimi sono gli stessi che votarono Salvini – piuttosto, atavicamente “antisinistra”, quindi anche antimovimento), persino dovessero mandare i loro figli in guerra. Tra gli astenuti troviamo mille sfaccettature e motivazioni diversi; chi è deluso dal partito “di riferimento” ma NON voterebbe mai per altri, chi è deluso da tutti, chi non ha voglia di andare alle urne…, e altre centinaia di opinioni diverse che sarebbero impossibili da analizzare compiutamente. Io faccio parte di quelli (penso una minoranza esigua) delusi in quanto non vedo vie d’uscita, di nessun tipo, tranne nella bellissima canzone della Chapman. Mi spiace, non ce l’ho con Conte, ma ho persino l’arroganza – normalmente uso sempre il condizionale – di affermare che nulla cambierebbe con lui al governo, dovendosi alleare (giocoforza, perché mai nessun partito prenderà una percentuale per poter governare da solo) con… “XXX”. Il sistema ha fagocitato un movimento che raggiunse il 32%, figuriamoci con percentuali minori. Poi, come sempre, la mia conclusione è che spero di sbagliare, ma i 45 anni da cittadino che… s’informa, vede e, spesso, ha 🤮, mi danno i giusti indizi per essere disilluso. Buona serata ad entrambi.
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nella mia cerchia ho elettori di destra e alcuni più o meno consapevolmente tendenzialmente fascisti.
Ho anche qualche anziano nostalgico comunista ma nei fatti di estrema destra.
Tutti assolvono il proprio leader e il partito di riferimento senza mai muovere una critica.
Quando evidenzi un qualcosa che è evidentemente una cazzata la risposta di solito è “ha fatto bene”
Vince chi ha la battuta pronta o la frase d’effetto.
Ormai ci ho rinunciato da tempo, nicchio e mi esprimo nelle urne.
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Conosco bene chi vota ed ha sempre votato a destra, spesso Silvio, poi Salvini ed ora Meloni, o uno dei tre, continuerà ad andare a votare, votando così, anche se in Europa si dovessero fare accordi con il Poro Schifoso o disattendere ogni promessa elettorale, perché votano per fedele appartenenza, contro la sinistra, vera e pseudo come il PD! Il vero avversario di entrambi è sempre stato e rimane il M5S…..il nemico del mio nemico è mio amico. Se parli con chi è di destra non lo sentirai mai attaccare ferocemente il PD, e viceversa, nella maggioranza dei casi, ma attaccheranno entrambi il M5S e soprattutto Conte, in qualunque ruolo si trovi, come pdc o come capo politico, perché le interlocuzioni sono possibili fra avversari, ma vietate con il nemico, il corpo estraneo da tenere fuori dalla politica! Ma poi perché FdI e PD dovrebbero farsi “ la guerra “ quando l’ obiettivo comune è più facilmente raggiungibile dalla somma/collaborazione di entrambi? Ecco l’ uniti si vince andrebbe letto in questo senso…..Basta trasporre questo schema in un campo di battaglia, se il nemico 5 stelle viene attaccato contemporaneamente frontalmente ed alle spalle, si trova nel mezzo e non ha scampo! Questa strategia collaudata e vincente si fonda poi sulla narrazione che il PD sia sinistra, e sono decenni che gli schieramenti apparentemente opposti la usano magnificamente, il PD si dice forza di sinistra, e la destra, che è veramente destra, in qualunque punto/partito si trovi dei vasi comunicanti, avvalla questa credenza, mica son grulli! Gli italiani ci credono, chi non ci crede si astiene, sono praticamente in una botte di ferro! Quando la destra si presenta compatta vince sul PD, ed asfalta il M5S, praticamente due piccioni con una fava, quando, raramente, perde , vince il PD che è un interlocutore di cdx, anche se chi lo vota lo crede sinistra, ed il M5S è nuovamente asfaltato……Quando nel 2018 il M5S ha preso il 33% aveva contro in Parlamento il 67%, cioè l’ uniti si vince che in meno di 3 anni ha effettivamente vinto , con un tandem di interlocuzione perfetta, prima la Lega, che da alleato faceva opposizione interna al governo Conte 1, poi il PD che con i renziani dentro e fuori, faceva opposizione interna al governo Conte 2…..risultato Conte costretto alle dimissioni per ben due volte ed il M5S asfaltato , con il sentito contributo dell’ ex capo politico Di Maio, perché in ogni assedio che si rispetti, la quinta falange e’ d’ obbligo…..Le vere percentuali non erano 33% contro 67%, ma 15% contro 85%…..praticamente le Termopili , dove al massimo puoi rallentare l’ avanzata fino alla tua completa distruzione, non a caso sono tristemente conosciute come “ ferro di cavallo della morte”…..E possiamo rigirarla come ci pare, fare contratti, prima, dopo, sopra o sotto, in tutte le posizioni del kamasutra, fino a quando gli italiani continueranno a credere alla narrazione suddetta, ovviamente alimentata da tutto il sistema mediatico, il M5S, od eventuali simili in futuro, sono dentro il ferro di cavallo a resistere, ma non a vincere! Come si modifica la situazione? Con un popolo appena più attento ed interessato ai fatti piuttosto che alle narrazioni ben comunicate….e con questo possiamo escludere gli italiani!
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@Lucaswpit. Mentre leggevo pensavo di scriverti che ti eri messo i panni di elettore FdI o Pd addosso restando comunque te stesso e non che ti eri messo tu al posto dell’elettore medio FdI o Pd, poi ho visto che l’hai scritto già tu! E sì: ragioniamo così perché non siamo come loro.
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“cinque anni fa all’insegna della transizione ecologica, del salario minimo e delle politiche sociali“.
votata dal M5S/Conte.
“Ora le parole d’ordine sono opposte: transizione militare, corsa al riarmo, guerra perenne, austerità, nucleare e fossili a spese di Welfare e ambiente“
NON votata dal M5S/Conte.
“marea montante dell’astensionismo“.
Che ha punito più di tutti M5S/Conte.
Furbi gli “evoluti”! Ma soprattutto lungimiranti e ben informati!
Come no.
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”Tanto, sono tutti uguali…”
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“Mario Draghi che, non contento di aver desertificato la Politica in Italia, completa l’opera in Europa per interposta Ursula, una Draghi con più lacca e meno talento.”
Fantastico Travaglio😆
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lucaswpit mi hai seguito stamattina? Il tuo post è perfetto. Ho fatto colazione con amici PD e Lega, non sapevano nulla ( eppure al mio arrivo stavano leggendo il Resto del Carlino e la Stampa). Informati dal sottoscritto, han deviato argomento, e credimi rimangono della loro.
complimenti post che condivido
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Anch’io concordo con il commento di lucaswpit, ma penso che l’ elettore di FdI o del PD, anche se informato, consapevole, del voto congiunto dei due “opposti “ se ne freghi, perché l’ importante è che i due abbiano il potere tale da tutelare gli interessi di chi li vota! Son di bocca bona, sorvolano su tutto, menzogne, illegalità, immoralità, hanno sorvolato persino sul rischio di una guerra nucleare votandoli alle elezioni europee! Ma che gliene importa se la Meloni si contraddice, se vota insieme alla Elly, e viceversa da parte PD, se raccontano panzane, se non hanno un briciolo di coerenza, queste sono quisquilie irrilevanti, non son mica 5 stelle od ex 5 stelle che ogni giorno contano i peli del cubo a chiunque e con particolare soddisfazione nello strappo ai loro….basta un pelo appena un po’ più torto e ti rasano a zero il lato B!
Poi c’è una platea di disinformati/disinteressati, magari arresi, che a forza del mantra son tutti uguali, hanno perso persino la curiosità di andare a vedere se effettivamente sia così, la politica è una roba non percepibile e non percepita , da ignorare o maledire, insomma come Dio, che esista o meno, non ti interessa, ma quando ti arriva il guaio, lo bestemmi anche se non ci credi! Perché la colpa del tuo guaio di qualcuno dovrà pur essere ed in mancanza di qualche nemico tangibile, o fatto credere tale, all’ occorrenza c’è sempre la nebulosa politica dove tutti risultano indistinguibili e quindi tutti parimenti colpevoli ! Li maledici tutti e ti tieni il guaio….continuando a dichiarare “ la politica non mi interessa “…..
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Premetto a scanso di equivoci: è ironico, anzi sarcastico…
”Sono sconvolto! Finora era andato tutto bene, mi ero astenuto alle europee, aveva votato meno della metà degli aventi diritto e mi aspettavo il referendum per uscire dall’Europa e dall’euro, con fiumi di persone che uscivano in strada per festeggiare e invece… niente! Ursula è ancora lì che mi guarda beffarda!”
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..!!!!
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Ineccepibile il commento di Marco Travaglio……👏👏👏👏👏👏👏
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Fiumi d’inchiostro sono stati consumati per informare , allarmare e richiamare alle armi gli anti fascisti per il ritorno dei camerati al potete . Abbiamo scherzato , compagni contrordine sono come noi e votiamo insieme la Von der truppen con il pacchetto armi con in allegato quello delle lacrime e sangue economico . Contenti ?
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Ma Draghi chi? L’ex banchiere o l’ex Presidente del Consiglio (più Grillino di Grillo cit.) eletto a Chigi con i voti determinanti del M5S? Ma non è che Travaglio ha problemi con la memoria selettiva…
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Travaglio è sempre stato critico con Draghi anche quando era al governo sostenuto da tutti tranne FDI.
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E AVS.
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Lo so bene. Travaglio è stato critico con tutto, in particolare con tutto quello che non è 5S, che non ha mai subito critiche, anzi di recente Travaglio ha detto la più colossale cazzata mai esistita: “Raggi e Toninelli hanno fatto anche cose buone”. E poi ovviamente non ha mai avuto un senso critico con se stesso, siamo ai livelli di Berlusconi in quanto ad autocritica.
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x Caboni
Guarda che il governo Draghi poteva benissimo nascere senza l’apporto di voti 5*. E’ stato lo stesso Draghi ad aver affermato: “Senza il M5S, non se ne fa niente!!!”. In tal modo si cautelava dall’eventuale (certezza?) critica pentastellare ai suoi progetti neoliberisti, guerrafondai etc. Grillo crollo ai suoi piedi con mezzo metro di lingua fuori! Mal gliene incolse… Conte era un giorno sì e uno pure nell’ufficio del premier a rivendicare qualcosa di popolare. Tanto che quello, infastidito, telefonava all’elevato per indurlo a espellere l’Avvocato dal MoV (testimonianza di De Masi). Insomma, Conte, che non aveva neanche la tessera cinquestelle in tasca, doveva star zitto ed eseguire le direttive. Punto
La critica venne, ma dalla Pesciarola! Il risultato ce l’abbiamo davanti agli occhi.
PS. D’altronde cosa si poteva ottenere da uno che è solo capace di gridare Vaffa etc., e non avere né senso critico, né preparazione, né cultura politica… da sempre.
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Sono perfettamente d’accordo con tutto quello che dici. Quella che sta compiendo il M5S è una evoluzione naturale e soprattutto democratica che evolve un movimento in forza politica organizzata a tutti gli effetti, tagliando via quella parte di movimento che oggettivamente non ha capacità politico amministrative culturali per portare avanti un progetto serio.
Quello che io contesto è l’assoluta mala fede di Travaglio, intransigente con tutti tranne che con i 5S e con se stesso ovviamente. Adesso critica Grillo, ma si ricorda di quando andò ad intervistarlo a casa sua e ne venne fuori una copia dell’intervista di Minoli a Craxi…
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Non sono assolutamente d’accordo con te su fatto che il governo Draghi sarebbe nato anche senza il sostegno del primo partito uscito dalle elezioni, cioè il fu movimento. La tragedia sta proprio lì: compartecipare allo smantellamento delle cose fatte. Fosse successo con (ipotesi) il fu movimento alla opposizione con la caciottara, lo smantellamento poteva essere impugnato dal fu movimento come risultato di una vendetta di Draghi. Un casino, troppo pericoloso. Serviva accondiscendenza. E purtroppo l’ accondiscendenza è stata concessa, probabilmente per scongiurare una scissione ( in caso di mancato ingresso nel governo Draghi il voto anticipato sarebbe stata la conseguenza certa).
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Caboni,
quando si fa una critica del genere si deve riportate il testo di detta intervista. Non avrei nessuna difficoltà a stigmatizzare chicchessia se dicesse corbellerie. Tieni conto che il governo Draghi nacque nel febbraio 2021 e morì nel luglio 2022, quando lo stesso Draghi indusse all’astensione il M5S e all’uscita dall’aula di Lega e Forza Italia durante il voto di fiducia. Dopo averli diciamo stroncati perché preferiva essere eletto Capo dello Stato, ma senza riuscirci, visto che il suo nuovo scudiero Di Maio si dimostrò incapace di tramare alla bisogna.
Vai a cercarti l’intervista e poi ne parliamo.
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Gianse’
Prima della nascita del Governo Draghi, Mattarella diede a Fico l’incarico di ottenere una maggioranza per formare un governo. Fallito questo tentativo il PdR si rivolse a Draghi nell’entusiasmo dell’establishment filo atlantista. I numeri c’erano anche senza i 5*. L’unico obiettivo per una sua partecipazione era la difesa del RdC, per tutto il resto delle realizzazioni 5stelle si mise in atto una sistematica demolizione nonché la nascita della micidiale riforma Cartabia anti-spazzacorrotti ed ebbe pure inizio l’abbattimento del Superbonus, un esempio di economia keynesiana che faceva venire i brividi all’antico allievo di Federico Caffe, il maggior economista keynesiano che abbia avuto l’Italia.
Fu la testardaggine di Grillo a rovinare tutto. Ripeto: i numeri c’erano per la nascita di un governo senza i 5*. Solo in assenza di una maggioranza, il PdR può procedere allo scioglimento delle Camere. Ma il padre-padrone non doveva essere contraddetto (sic!).
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“voti determinanti del M5S“
La matematica la pensa diversamente.
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Come definiresti l’apporto a un governo che nasce perché la precondizione del presidente è che ne facciano parte anche i 5S? determinante forse…..non matematicamente ma politicamente assolutamente determinante. Tant’è che appena è mancato l’appoggio dei 5S, Draghi si è dimesso pur avendo probabilmente i numeri in parlamento. E ora abbiamo la destra al governo….
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“la precondizione del presidente è che ne facciano parte anche i 5S“
Non è che siamo obbligati a credergli.
“appena è mancato l’appoggio dei 5S, Draghi si è dimesso“
Si, ma mica per amore verso Conte/M5S.
Secondo me l’ha fatto perchè se il M5S andava all’opposizione sarebbe probabilmente risalito nei consensi e quindi ipoteticamente determinante nel formare un Governo dopo elezioni. Poi ci ha pensato Letta, rifiutando il M5S accusato di non seguire “l’agenda Draghi”, togliendo così qualsiasi possibilità di battere il CDX.
Da ciò ne deduco che Conte/M5S non è un amicone di Draghi e dei suoi vassalli.
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Oh no… “RICOMINCIAAAMOOOO”
🎵🎶
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Santa Madonna dell’ incoronata! Il M5S è stato infilato a forza nel governo Draghi perché altrimenti il PD si sarebbe trovato nell’ imbarazzante situazione di governare con Lega e Forza Italia! Draghi ha voluto i 5 stelle per levare dagli impicci praticamente tutta la partitocrazia italiana, ha ovviamente salvato la Meloni , che doveva arrivare lì dove è poi arrivata, ed ha sacrificato il M5S, fra gli applausi di FdI, Lega, Forza Italia, Italia Viva e PD….il problema è che l’ applauso da spellarsi le mani era quello di Grillo! Alla fine quello spellato è stato il cubo dei 5 stelle! Ma quale migliore occasione! E ti credo che Draghi, leggi tutti i suddetti partiti, hanno chiesto o dentro i 5 stelle o morte, era la nostra! Conte avrà capito? Non lo so! Aveva qualche carta da giocare, da privato cittadino, ex pdc, contro il garante del M5S cui nemmeno era iscritto? Forse avesse avuto fra i parlamentari 5 stelle qualcuno in grado di suggerire la mossa di fondare un suo partito in quel momento e ti tirarsi fuori, andando all’ opposizione, sarebbe andata diversamente, ma una tale mente politica in grado di contrastare un progetto da menti raffinatissime, nel M5S non esisteva!
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PS
Io che sono un analfabeta politica, provai al tempo, a far arrivare il messaggio che se Draghi era stato imposto pdc , come tecnico, si dovesse fare un suo governo tecnico! Niente governo a metà fra il politico ed il tecnico, niente governo di unità nazionale! Draghi si faceva il suo governo tecnico senza forze politiche o ministri politici dentro, ed il parlamento avrebbe dato il via libera, compreso il M5S, pronto ad impallinarlo e votargli contro alla prima porcata contro le riforme 5 stelle! Ma dentro il gruppo parlamentare del M5S c’era chi voleva entrare nel governo Draghi, cioè Di Maio e dimaiani, ed il governo tecnico puro non gli poteva andar bene…..la pensata draghiana del governo misto, aveva lo scopo esposto nel commento precedente, e non si sono opposti ne’ Di Maio ne’ Grillo, per ovvi motivi di carriera, il primo, per altri motivi , di cui non è dato sapere, il secondo! Anche i dissidenti hanno fatto un casino per nulla, perché sarebbe bastato che il M5S compatto, chiedesse il governo tecnico, e tenesse il punto fermo! Il problema era che il M5S non esisteva più, ancor prima di entrare nel governo Draghi…..altrimenti dire a Mattarella e Draghi ti facciamo partire con il tuo governo di tecnici e te lo fai bastare, e’ una roba scontata, da scuola elementare politica, esattamente come successo per Monti, con la differenza che i parlamentari 5 stelle avrebbero costretto gli altri a votarsi da soli le porcate oppure a far cadere il governo….la patata bollente è tutta tua, ed ora usala per spellarti il cubo!
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Il PD è ambiguo? No. E’ il miglior alleato delle destre. Quando le destre sono in difficoltà, il PD corre in loro aiuto. E’ un connubio che ormai va avanti dai tempi della Seconda Repubblica. Grillo lo aveva capito e noi lo abbiamo dimenticato.
https://www.ilblogdellestelle.it/2011/03/limportante_e_abbaiare.html
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Ah ah ah LUI l’aveva capito!
Ci si era persino iscritto, al PD!!!
Il rancore per essere stato mandato via, l’ha trasmesso ai grillini.
Ma com’è che il primo candidato era il Pd, nel 2018?E poi, la Lega? E poi il governo proprio col Pd? Non c’era Grillo?
Ora sembra che abbia deciso tutto Conte, in questi anni, mentre Grillo era COERENTE e IMMUTABILE!
Certo che definirlo ancora “sinistra”, il Pd… io avevo “dato fiducia” alla Schlein, ci speravo che ripulisse quel partito dalla melma renziana, ma ha perso.
Questa scelta all’unisono con FDI, purtroppo, lo certifica.
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s’è perso tutto: il compromesso storico, la lotta di classe, mani pulite, la globalizzazione, la seconda repubblica, l’unione europea e poi il 33% e la scatola di tonno.
vincono sempre gli altri.
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Sì sì, Max… 😭
A questo proposito, non ricordo chi ha detto:”La lotta di classe è finita… e l’hanno vinta “i ricchi”.”.
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Trovate qualche differenza fra la Elly e il bomba? Io no e voi?
Trovate qualche differenza fra Rosati e il bomba? io no e voi?
Trovate qualche differenza fra Bonaccini e la Elly ? io no e voi?
Trovate qualche differenza fra il bomba e Calenda? io no e voi?
Aooo nel PD son tutti uguali …cambia la base …ma sta dormendo …finche vincono stanno sul divano tranquillamente.
Vogliamo parlare anche dello loro origini ? … ex democristiani…Il PD un partito abortito che si definisce di sinistra… per cortesia …cerchiamo di non offendere chi era ed è di sinistra!
PS: anche bers è da ricovero!
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Ho un commento in moderazione da due (2) ore!
Se ha un contenuto poco consono che venga cancellato, altrimenti non vedo motivi per ‘sta sospensione nel nulla.
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Cosa devo fare?
Limitare i commenti (ci sono dei contabili che mi inseguono 😬, sento i loro passi, e contano i miei 🫣.. pauraaaa, )??
Normalizzarmi?
Mandare anche bacini, cuoricini, fiorellini e orsacchiotti?
Inserire qualche “adelante”?
Accettare più offese gratuite (me ne fotto)??
Ditemi 🙏
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Ho praticamente sempre tutti i commenti in moderazione…..avranno capito che da non moderata, necessito del contenimento da moderazione imposta…..tipo camicia di forza! E lo standard del politicamente corretto…..moderazione, moderazione, siamo moderati, lo diceva anche Silvio, sempre sia lodato, anche se nei fatti è stato uno degli uomini più aggressivi degli ultimi 30 anni….poi è arrivato Draghi, aggressività glaciale, praticamente da medaglia d’oro!
Benvenuto…..resisti che alla fine tolgono la camicia di forza…..
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Magari veniamo moderati per motivi diversi 😂
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