(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Chi fosse dotato di un pizzico di memoria ricorderà quando e perché i 5 Stelle, fondati da Grillo e Casaleggio sr. il 4 ottobre 2009 come movimento civico per i Comuni e le Regioni, iniziarono a pensare alle elezioni nazionali fra mille dubbi di Beppe. Era l’8 febbraio 2010 e fino ad allora i due guru appoggiavano l’Italia dei Valori di Di Pietro, di cui Gianroberto curava la comunicazione web e […]
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Il Grillo di Elly
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Chi fosse dotato di un pizzico di memoria ricorderà quando e perché i 5 Stelle, fondati da Grillo e Casaleggio sr. il 4 ottobre 2009 come movimento civico per i Comuni e le Regioni, iniziarono a pensare alle elezioni nazionali fra mille dubbi di Beppe. Era l’8 febbraio 2010 e fino ad allora i due guru appoggiavano l’Italia dei Valori di Di Pietro, di cui Gianroberto curava la comunicazione web e non solo per gli aspetti tecnici. L’anno precedente, con il blog, avevano contribuito a far eleggere al Parlamento europeo due indipendenti nelle liste Idv: Luigi de Magistris e Sonia Alfano. Poi quel giorno Tonino annunciò l’appoggio a Vincenzo De Luca, ex sindaco plurimputato di Salerno, che il Pd candidava a presidente della Campania contro il forzista Caldoro e il grillino Fico. Casaleggio gli levò il saluto e Grillo lo fulminò sul blog: “Mi sono svegliato con un senso di nausea. Per un partito che ha fatto delle mani pulite la sua bandiera, uno come De Luca rappresenta un suicidio politico. Chi ha le mani sporche potrà dire che Di Pietro è uguale agli altri… Ma non è uguale agli altri. E allora perché dilapidare un patrimonio di consensi per un signore con due processi pesantissimi in corso? Era meglio Bassolino, che di processo ne ha uno solo ed è anche più simpatico…”.
Oggi, 14 anni e mezzo dopo, De Luca ha 75 anni suonati e aspira al terzo mandato contro la legge. Elly Schlein, eletta segretaria al grido “fuori i cacicchi e i capibastone”, si è ben guardata dal metterlo fuori, ma dopo mille traccheggiamenti e fumisterie ha finalmente detto una cosa chiara a netta: no al terzo mandato, per De Luca e chiunque altro. Quello l’ha sbeffeggiata e il Pd campano ha scelto lui contro di lei: ieri in commissione i consiglieri regionali dem han fatto marameo a Elly che chiedeva un rinvio e obbedito a Don Vicienz, votando la norma che spiana la strada alla sua monarchia assoluta ed ereditaria (i due figli si scaldano a bordo campo). In un partito normale, dinanzi a un simile atto di insubordinazione, scatterebbero le espulsioni. Vedremo se la Schlein sarà una volta tanto coerente o farà anche stavolta buon viso. Finisce così, dopo cinque giorni dalle Regionali liguri, la leggenda che vuole i 5 Stelle morenti in perenne rissa e caos fra Conte e Grillo e il Pd in ottima salute, unito e compatto attorno alla segretaria. Certo, al momento la partita dei consensi la stravince il Pd. Ma Grillo non sposta più un voto, mentre in Campania De Luca è il Pd. Se si candida contro il Pd, forse non vince, ma di sicuro lo fa perdere. Che farà Elly? Accompagnerà alla porta la sua mina vagante come sta facendo Conte con Grillo, o abbozzerà con l’ennesima supercazzola? È quando il gioco si fa duro che si distinguono i veri leader dai quaquaraquà.
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Beh nessuno è perfetto(cit.) e ognuno ha le proprie disgrazie !!🤭
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hahahha..ottimo!
Ma se si è tenuta il bomba volete che si privi dello sceriffo?
Questo è il PD …l’obbrobrio della sinistra!
Ma poi vogliamo ricordare da dove proviene e dove è nata la Elly? si o no!
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Ciao stellina so di essere anch’io imperfetto,ma cerco di migliorare…(scherzo)
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ciao Net!! Colonna portante! Difetti chi non li ha? L’importante sarebbe capire e cercare di migliorare.. buona domenica 🌟🌟🌟🌟🌟
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La destra arrogante, maneggiona , imbrogliona, vedi Santanche’, Sgarbi, Sangiuliano & Giambruno. La sinistra ridicola, lontana e schifata dagli operai, dal lavoro,attratta dai pannelli solari, dalle auto elettriche senza lavoro ,dagli Usa dall’ Europa inutile, dalla guerra ( qui anche la dx fa gli inchini) i 5 stelle si stanno suicidato. Cosa rimane? L’astensionismo al cento per cento.
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cosa rimane?
Rimaner ancora il voto degli iscritti che decideranno la politica da fare.
Riusciremo come Movimento a rifondare il PD ? Ecco il grande problema,perchè altre alternative non ce ne sono a meno che non si voglia appoggiare le destre il che mi sembra assurdo perchè sarebbe la morte veramente del Movimento.
Ciaooo per il resto concordo.
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Mera illusione che il PD cambi direzione seppur di inversioni a U ne abbia fatte tante e ancor di più…ma rispetto all’astensione ed andando oltre il proprio naso vedrei all’orizzonte un altro caso, una nuova situazione: aumentar per il futuro i tavoli di discussione, a salvare capra e cavoli in questo guazzabuglio e mi spiego meglio.
A- I sostenitori, nostalgici dei “5Stelle duri e puri”, son rimasti nei palaxxi senza rappresentanza, costretti all’astensione e ciò non mi pare essere buona creanza, per lor son amari caxxi;
B- E pure Conte e chi con lui concorda han ben diritto a tirar dritto e decider quale sia la loro sorte…
E allora ognun per la sua strada; scenda la scure e ben vengan due strade e due misure…a ognun i suoi elettori e chissà, magari in un domani, che i due ex amici e or rivali, tornino a stringersi le mani e ad una tra loro alleanza a dirsi si, con buona pace del PD.
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Non diciamo corbellerie, il PD è nato per occupare poltrone,
sarà sempre coerente con la sua ragione sociale, qualunque sia il suo segretario.
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Ma solo a me De Luca è sempre sembrato un pagliaccio?
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Mi stupisce che Elly abbia per una volta detto qualcosa di netto e chiaro, ma se è così allora o caccia gli indisciplinati o si dimette lei.
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è che de luca fa il pieno di voti (mentre conte fa il pieno di vuoti … ) e i voti servono
la ragazza è passata presto dal candore alla realtà
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quindi caro troll è come se dicessi che i cittadini votano i maneggioni e non gli onesti!
Io veramente come cittadino votante mi sento fuori da tale selezione , tu invece?
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Bisogna essere realisti,
anche le Mafie hanno tanti soldi, perchè lo stato non si fa finanziare da loro?
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diamo corda all’impiccato…si impiccherà da solo o da sola….
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Ma ancora non lo so cosa farò con De Luca, poi io c’ho solo in testa la questione gender e la lotta per la parità di genere….
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Tra l’armocromica fuffaiola e lo sceriffo megalomane preferisco il secondo.
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Ma non erano 3 i mandati consentiti dal Pd?
No, perché, altrimenti, hanno le nostre stesse regole… e non mi risulta. 🤔
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3 mandati che, tra l’altro, vengono disattesi sempre, altrimenti non vedremmo gli stessi piddini abbarbicati da anni in Parlamento, legislatura dopo legislatura…
Mi sfugge qualcosa? Come funziona? 🤔
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Anail sono andata a guardare.. tutto è derogabile praticamente! È solo una questione di interessi.. praticamente un tr…io! 🤬
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AnaIL…da statuto PD è solo a discrezione del segretario se continuare o meno i mandati oltre il limite previsto(3).
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Tutto vero per il PD ma…
non è che nel M5S sia molto diverso, ovvero per i privilegiati’ un posto si trova sempre:
*Crimi e Taverna, dopo due mandati, ecco pronto il ruolo di consulenti M5S da 70mila euro all’anno;
Taverna è anche Vicepresidente vicario M5S;
*Roberto Fico e Laura Bottici dopo due mandati: Comitato di Garanzia Nazionale M5S;
*Danilo Toninelli nel Collegio dei Probiviri come Fabiana Dadone.
Nel passato (al di là di chi è uscito, espulso, passato al altro partito ecc):
*Sottosegretario M5S L. Gaetti, già consigliere comunale e senatore, nel 2018 fu nominato nel governo;
*Viceministra Castelli, già parlamentare nel 2013 era… precedentemente portaborse gruppo consigliare regionale M5S (come l’altro parlamentare torinese);
*D. De Falco, consigliere a Pomigliano dopo 2 condanne per diffamazione formava un gruppo consiliare tutto suo -altri per molto meno vengono espulsi dal M5S- ma…
‘avendo santi in paradiso’ fu nominato capo della segreteria del Capo (allora Di Maio) a 100mila€/anno… (mantenne chiaramente la carica di consigliere);
senza parlare dei “trombati”:
*B. Marton, trombato: poltrona di segretario del sottosegretario Crimi: 73.400 €/annui;
*G. Sorial, trombato: poltrona Vice capo Gabinetto di Di Maio: 110mila€;
-V. Zoccano, trombato poltrona sottosegretario;
*D. Giarrusso (ex Iene ora europarlamentare), trombato poltrona segretario sottosegretario Fioramonti;
*F. Vanin, trombato regionali 2013: prima poltrona a Bruxelles (resp. comunicazione) poi poltrona da consulente Di Maio.
-Ancora più evidente l’intrigo “aziendale” di allora tra M5S-Casaleggio-Rousseau:
*R. Casalino, già Comunicazione 5S, fu assunto “portavoce e capo ufficio stampa” Presidente del Consiglio: 170mila/anno;
*P. Dettori, dipendente Casaleggio e poi Rousseau (di cui è socio): fu segreteria di Di Miao 130mila/anno.
*M. Bugani, capogruppo 5S Bologna (già al 2^ mandato) e socio Rousseau, fu eletto nella segreteria Di Maio: 80mila/anno.
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Ciao Anail,
i due mandati non sono quelli del PD, ma quelli stabiliti dalla legge per le presidenze regionali. Infatti per ricandidarsi deve cambiare la legge.
Non è una questione loro interna, per questo sono vergognosi. E infatti per cambiarla De Luca vuole fare quello che ha fatto Zaia in Veneto, non ricordo i dettagli, ma ha aggirato qualcosa.
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😳🙄 Ah, ecco…grazie Paola🙏🏻, non capivo!
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“In un partito normale, dinanzi ad un simile atto di insubordinazione, scatterebbero le espulsioni.”…ecco una domanda che il sig. De Carolis mi piacerebbe tanto facesse ad Elly Schlein.
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Casuario, lui non fa domande al PD, solo insinuazioni sul m5s…
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Nardella a “Accordi e disaccordi” ha fatto capire ,se ce ne fosse stato ancora bisogno” come la pensano in casa PD . Io non mi riesco a capacitare come ci si può allenare con gente del genere .E non venitemi a dire che lui è un caso patologico unico , dalle sue labbra uscivano lo stesso politichese astruso e confuso che esce puntualmente da quelle della segretaria svizzera e tatti gli altri che contano in quel partito .
Emblematica è stata la risposta a Travaglio quando gli ha rammentato ciò che Letta ha commesso con il consenso di tutto il partito alle ultime elezioni: “beh quello è il passato oggi bisogna pensare al futuro e a recuperare quello moderato che non è andato alle urne “(cioè quello di Renzi con lui includo) .
Ho provato ribrezzo.
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Io ancora non capisco come un minus habens come questo sia stato messo a fare il sindaco di Firenze.
A me sembra la versione reale di Forrest Gump.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio….
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“@nessuno e tutti”
Anzitutto non sono un troll (basta solo che conti i miei interventi). Semplicemente vedo le cose in altro modo e, quando leggo certe ingenuità, mi scappa di rispondere, conscio di farlo in un ambiente dove rappresento lo zero virgola.
I 5stelle hanno fatto il pieno principalmente sulla promessa di denaro gratis (RDC) e lo stesso Conte ha recuperato una debacle annunciata alle politiche principalmente ripromettendo soldi al Sud e sull’onda del bonus 110% che abbiamo poi visto quale effetto collaterale stia avendo sulle casse dello stato (complici anche altri). Dell’onestà ai votanti 5stelle importa tanto quanto basta a dirottare il denaro verso di loro anziché verso i soliti noti, come accade per tutti gli italiani.
I cittadini non votano necessariamente dei maneggioni, ma piuttosto chi si occupa di loro. Chiaramente, c’e modo e modo di occuparsi dei cittadini e in gran parte questo modo dipende dai cittadini medesimi.
Dalle mie vuol dire: no soldi a te a me o alui, ma infrastrutture, efficienza, uffici pubblici funzionanti, rimozione degli ostacoli allo sviluppo, no ideologie modaiole, ecc. In qualche altrove significa: sistemami il figlio in qualche posto, assumimi nella forestale, dammi il sussidio, ecc. (come ho più volte scritto, parlo per esperienza diretta: moglie meridionale con parenti tutti statali fino alla terza generazione all’indietro).
De luca è votato dai cittadini che evidentemente ritengono che egli dia loro quello che si aspettano, diversamente dalle Raggi o Appendino, per esempio, sonoramente bocciate dai cittadini medesimi. Magari loro sono meglio di De luca, ma perdono voti anziché prenderne. E in democrazia i voti servono. Come poi li gestisci nel dopo dice se sei un vero leader politico oppure no.
La Meloni ha platealmente cambiato molte delle sue posizioni. Poteva fare altro? No. Ha fatto bene a cambiare e suo compito è far digerire la cosa al suoi elettori (fin qui pare ci sia riuscita, domani vedremo).
Se la Schlein avesse espulso de luca, emiliano e non so chi altri, ora giocherebbe con Conte a chi ce l’ha più corto (il risultato elettorale). Entrambe sono state realistiche e hanno i voti. Gli illusi, invece, no.
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Difendere l’indifendibile genia fa capire come la pensi! Liberissimo.. L’Appendino non è stata bocciata dai suoi votanti perché non si è ricandidata ! Studia! Il reddito di cittadinanza lo hanno i paesi più avanzati! Studia! Il SB 110 è stato un importante motore per far ripartire l’economia! Studia! Non ci sono buchi in bilancio! Ristudia!! E strano tu non abbia tirato fuori i banchi a rotelle perché furono scelti dai presidi e nelle scuole anglosassoni funzionano benissimo!! Aristudiaaaaa!!
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La tua dedizione alla causa è lodevole 🙂 Ma.
A Torino fu sonoramente bocciata la candidata 5stelle, proposta dallo stesso partito, per succedere all’Appendino. Ti risulta si sia mai verificato una sola volta che un sindaco che lascia al proprio successore una cittadinanza soddisfatta veda il successore non riuscire nemmeno ad arrivare al ballottaggio (mi pare arrivò quarta)? Hanno bocciato la povera crista, ma ha significato bocciare lAppendino.
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In uno stato o nazione civili, sussidiare chi non c’è la fa è, appunto, civile. Noi abbiamo infatti svariate forme di sussidi che magari potrebbero essere accorpate per gestirle meglio. Ma un sussidio non può essere un regalo né essere un disincentivo al darsi da fare. La prima formulazione (quella con cui vinsero le elezioni) era a dir poco ridicola per lunghezza del trattamento e per il ridotto raggio entro cui occorreva trovare una collocazione al disoccupato. Per non parlare della “congruità” del posto di lavoro (servizio in camera eh…), la messa in opera del servizio erogante il denaro prima ancora di avere creato la struttura per far passare in concreto da sussiduati ad occupati. E altre corbellerie che ora non sto ad elencare.
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In un mercato fermo, se arriva l’elicottero che getta soldi dall’alto, il mercato si rianima (non serve un genio per pensarlo) a prescindere da chi guida l’elicottero. Il punto è il dopo sul quale un uomo che non capisce nulla di economia si è comportato come un apprendista stregone (ma, come ho scritto, anche con la complicità di altri). Ogni volta che lo stato interviene in economia genera una distorsione nel mercato che talvolta è necessario tollerare, ma che va attentamente ponderata per tutti gli effetti che produce. Ti ho parlato degli effetti sulle casse statali su cui si è espressa la ragioneria dello stato non La Russa. Ma ci sono poi aspetti come il travaso di mano d opera sui cantieri edilizi cge ha sottratto forza lavoro in altri ambiti che ne hanno sofferto, lesplosione dei prezzi di tutta una serie di materie prime o semilavorati, per non parlare della deresponsabilizzazione dell acquirente dovuta al fatto di non dover pagare nulla (e sorvolimamo sul bilancio di chi, in percentuale, ha veramente usufruito: piu quelli con la casetta privata o più il ceto medio basso con l appartamento in uno stabile di periferia?). L’economia è una coperta: se ti copri i piedi ti scopri la testa. Bisogna sapere quel che si fa.
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Scusa Mokj se mi sono ripetuto anch’io,tanto per far risaltare la ca22ate del Troll!
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che poi oltre che garantiva un notevolissimo aumento del PIL e rilancio del settore edile che è in crisi da decenni e decenni fra condizioni lavorative inaccettabile e crisi in generale. Ma l’altra questione fondamentale è l’ impatto ambientale, passare da casa classe g a classe b o A1 garantisce si risparmio alle famiglie (risparmio che poi può essere speso in altro e quindi creare circolante non solo per bollette) e soprattutto permette di inquinare molto meno. Purtroppo c’è gente che ancora nega il cambiamento ambientale ma esiste , crea danni enormi e il riscaldamento (e raffreddamento) domestico ha un impatto enorme.
che poi guarda caso e l’Europa sta discutendo di introdurre una misura simile dal 2025.
sul resto hai detto tutto te Mokj quindi non ho nulla da aggiungere, purtroppo molti mistificano la realtà o guardano una virgola e non l’intero racconto.
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Fatto super benissimo Net 💝!!
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Howl ho fatto un sunto ma proprio sunto in replica al genio assoluto pure lui!! Altrimenti servirebbero pagine e pagine per spiegare bene a certi testoni che le str…ate che scrivono sono gigantesche falsità!! Buona giornata Howl🥰
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e pensare Mokj …che il 110 fu presentato da Fraccaro come iniziative m5s … ma era già stato applicato con esito positivo dalla Regione FvG.
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Caro Troll… ho letto le prime tre righe ,ma veramente credi a quello che scrivi?Mi viene da ridere a me ,non a te.. obiettivamente parlando.
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E poi mi taccio :
Invece l’azione governativa ha agito in modo contrario per raggiungere due grandi scopi:
Il primo punto (Politico) dimostrare che il governo conte e il m5s aveva creato un danno erariale al Paese.
Il secondo punto(economico) colpire le piccole ditte o società che facevano il cappotto,le facciate,le ristrutturazioni per dare invece via libera ai grandi gruppi di Costruzioni per speculazioni edilizie con nuovi edifici,nuove strutture da far pagare ai cittadini e far guadagnare finanziarie e Banche ,,,,compresa la mafia!
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Senza offesa ma era meglio se eri un troll.
Chiamare “denaro gratis” una misura che ha tolto la gente dallo sfruttamento del lavoro nero e dalle maglie delle mafie al sud dà l’idea di quanto poco tu ne sappia sull’argomento. Sono state altre le faccende errate di quella misura, non di certo la misura stessa che è presente in tutti i migliori stati democratici della nostra Europa.
La tua esperienza è legata comunque a un concetto di benessere collettivo, non hai mai toccato con mano la miseria che circola come un virus al sud e con l’autonomia differenziata diverrà ancora maggiore.
La tua ricetta è fallimentare, se permetti. Se da un lato è giusto vietare ogni forma di voto di scambio, dall’altro occorre che lo stato si prenda cura dei cittadini indigenti o di quelli che a malapena ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, con delle norme apposite come salario minimo e maggiori controlli delle attività commerciali. Spesso si fanno gli scontrini a vuoto o si assume a nero al sud ( per non parlare dei contratti pirata). Pochi fondi, troppi arraffoni e zero aiuti a chi ne ha bisogno. Non è solo un problema d’infrastrutture, è un problema strutturale.
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Veramente, nulla c’entra l’effetto della misura con il suo costo. Inteso nel senso che posso avere una misura lodevole che costa troppo ed una inutile che costa niente. Gratis significa che ricevo qualcosa senza dovere nulla a chi me l’ha data. I denari del RDC mica vanno restituiti. Ma, in effetti, il senso del gratis che ho usato è l’altro: per lo stato tutto questo è un costo. Costo che qualcuno dovrà pagare perché, economia insegna, non esistono pasti gratis. Anche se noi ragioniamo su queste cose guardando il lato umano, in realtà lo stato fa un conto di convenienza: meglio una somma ora per aiutare a tirarsi in piedi piuttosto che una somma più grande poi perché una condizione di povertà alimenta tutta una serie di altre cose (la micro criminalità ad esempio) che costerebbero di più.
Al nobel per l’economia che mi considera un troll (sorrido perché per alcuni anni ho moderato un forum foto e di troll veri a voglia) ricordo che il 110 si basa sul meccanismo del credito d’imposta per il recupero di quanto speso. Siccome ha il nobel per l’economia non dovrò spiegargli come funziona e come i soldini dei crediti lo stato non li incassa, generando nei fatti un trasferimento di denaro dalle proprie casse a quelle del creditore. E non dovrò spiegargli come mai a un certo punto le imprese non sapevano più a chi rivolgersi per cedere il credito avendo gli istituti raggiunto il massimo della loro capienza fiscale. Così come non dovrò spiegargli che l’assurdo meccanismo aveva (ha) creato di fatto una moneta parallela. E, naturalmente, potrà spiegare lui il fatto che per come è stato congeniato, fare i conti di quanto lo stato non incassa ghi, tra due mesi otra se mesi perché ci sono i crediti in sospeso e complicato e aleatorio e crea difficoltà di programmazione di altre spese pur necessarie. Meno male che io sono un troll e lui ha il nobel per l economia sennò sai che lavoraccio 🙂
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Proprio perché lo stato deve fare una scelta di convenienza occorre incrementare le politiche per il lavoro e il sostegno dei poveri, aiutandoli a uscire dalla condizione di povertà ed educando gli imprenditori a fare contratti onesti, piuttosto che lasciare la gente a morire di fame, aumentando l’insoddisfazione generale verso il governo, il rischio di atti eversivi e la criminalità e lasciando una parte della popolazione ricca e disonesta a godere dei frutti dei loro soprusi.
Lo stato deve puntare alla lotta contro ogni forma di violazione delle leggi e alla diminuizione della povertà e dello stato d’indigenza, non può permettersi il lusso di ragionare come un sovrano assoluto, attento solo ai bisogni dei propri ricchi vicini. Persino i sovrani dell’antichità lo sapevano questo.
Apri un libro di storia ogni tanto, ti farà bene, anche perché sei parecchio confuso su come si gestisce la cosa pubblica.
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@ Mario: mi sembra che, nella tua analisi, tu abbia completamente rimosso dall’equazione tre fattori, che mi riesce difficile considerare secondari.
Riguardo a De Luca: “è votato dai cittadini che evidentemente ritengono che egli dia loro quello che si aspettano”; a mio avviso stai dimenticando che, almeno in Campania, De Luca è il re del voto di scambio. Il ragionamento fila solo se “quello che si aspettano” sono soldi e prebende.
Riguardo al costo di RdC e superbonus: per il primo dimentichi gli effetti positivi sull’economia (è abbastanza palese che, se regali soldi ad un poveraccio, li userà per mangiare e pagare le bollette, e in generale altre cose che avrebbe fatto fatica a potersi permettere, con chiari effetti benefici sulla fiscalità e su tutta l’economia), per il secondo dimentichi l’effetto sulla crescita del Pil, non certo irrilevante, oltre al rilancio di un intero settore (tra quelli che generano più indotto) e il fatto che avere degli edifici più energeticamente efficienti abbia anche dei benefici sull’ambiente, oltreché sulla bolletta nazionale.
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concordo su tutto, aggiungo solo che il RDC era fondamentale anche al nord.
in misura diversa ma pure qui stanno provando a reintrodurre lo schiavismo, magari non lavori in campagna per 2,5€ Euro all’ora ma il mix tra costo della vita, stipendi bassissimi e poco lavoro fa si che tanti e soprattutto i ragazzi facciano fatica. Ho lavorato anche 10/11 ore come laureato facendo di tutto, guidando perfino furgoni malmessi per l’azienda a 800€ al mese senza pausa pranzo e senza contributi essendo tirocinio. Offrono contratti anche per ingegneri da 1200 al mese quando magari essendo lontano devi spostarti ed una stanza da 8 metri la paghi anche 6-700 euro. Il numero di morti sul lavoro anche al nord è terrificante, vivo teoricamente in una provincia ricca eppure solo l’anno scorso ricordo in un paesino vicinissimo al mio una ragazza morta in un’azienda tessile perché il macchinario era vecchio e senza sistemi di sicurezza.
non è per fare vedere chi ce l’ha più lungo anzi è proprio per dire che i cittadini comuni tra nord e sud dovrebbero stare più uniti perché al di là delle sfumature sempre lì dietro ce lo mettono e sempre peggio stiamo. Ed è gioco di certi politici ed imprenditori farci sentire diversi quando invece le situazioni sono molto simili. Proprio per questo il RDC avrebbe permesso anche qui di dare più potere contrattuale ai ragazzi.
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“deresponsabilizzazione dell acquirente dovuta al fatto di non dover pagare nulla”
In realtà l’acquirente ha pagato tutto fino all’ultima lira in una unica soluzione. Quanto pagato verrà restituito in 5 anni, sempre che la procedura sia stata regolare e che si sia mantenuta integra la capienza fiscale. Faccio qualche esempio: perché i lavori siano rimborsabili serve, oltre alla visura camerale, anche il DURC ( documento unico di regolarità contributiva) rilasciato da ADE. Se manca, la fattura non può essere rimborsata e l’incrocio dei dati è semplicissimo perché in carico all’ADE. Per quanto riguarda la capienza, se il dipendente perde il lavoro o il lavoratore autonomo chiude bottega il credito diventa inesigibile, poiché si tratta di un credito fiscale. Sono solo degli esempi poiché le situazioni che rendono annullano il credito fiscale sono innumerevoli, mancato pagamento dell’IMU etc.etc.
Per trovare irregolarità il fisco ha tempo sette anni dall’ultima tranche di rimborso, che nel caso del 110 sono 4 o 5 anni. Se però alcuni lavori non sono assimilabili al 110 ma al 50% tutto l’intervento passa sotto il regime di controllo dei 10 anni, per cui, a conti fatti, il fisco ti può controllare in un lasso di tempo tra 13 e i 18 anni. Se ti manca un timbro sono problemi tuoi. Tutto questo per dire che per avere dei conti attendibili sul costo del superbonus ci vorranno almeno 3-4 anni, ma quelli precisi precisi almeno 12.
Potrei andare avanti per ore, dal momento che ho formazione nel settore, ho usufruito di quasi tutti gli sgravi fiscali sull’edilizia che, ti ricordo, sono iniziati nel 1998, e mi sono studiato in modo approfondito l’eco bonus, sisma bonus, cessione del credito e sconto in fattura. Su come sono stati contabilizzati, poi, posso aprire una lunga parentesi che chiarisce ampiamente la posizione della ragioneria dello stato.
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Tutto giusto quanto riguarda la regolarità dei documenti, ma l’eventuale addebito completo per eventuali irregolarità dipende da inadempienza di chi ha aderito. Se sei in regola deduci tutto (anzi, il 110). Ovviamente se rientri nella prima formulazione. Ora qualcosa è cambiato e siccome noi ne siamo già fuori rientrando nella prima, non so quale sia la percentuale. Ma per ristrutturazione normale anche io dedussi il 60% in 5 anni dal 2000. Ma congegnato come allora andava bene: primo perché deducevi 60% e non il 110%; secondo perché il credito era tuo e non cedibile; terzo perché il lasso di tempo era congruo per proprietario e anche per lo stato. Il 110 prima formulazione è tutt’altro.
ps. Che poi “deduci” è sbagliato col 110 perché il credito viene ceduto all’impresa e non dedotto personalmente. L impresa se non ha capienza lo cede ad un istituto tra quelli che possono farsene carico. Il tutto perché le cifre in ballo sono grandi e il privato che ristruttura non è detto abbia la capienza per recuperare la cifra. Mi riferisco sempre alla prima formukazione e non alle eventuali modifiche apportate per tappare il buco
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“ps. Che poi “deduci” è sbagliato col 110 perché il credito viene ceduto all’impresa e non dedotto personalmente.”
Non è vero. Puoi avere il 110 anche senza cessione del credito e senza sconto in fattura. Entrambi non sono convenienti per chi ha capienza, a bocce ferme di vedrà che quanto preventivato sarà più basso delle somme effettivamente dedotte. Il 110% è giustificato dal periodo storico in cui è stato concepito, con l’economia ferma causa covid. In sostanza, invece di mettere sul mercato debito pubblico per sostenere la domanda si è deciso di mobilitare i 5000 mld di risparmi degli Italiani (cittadini, banche, assicurazioni e imprese) promuovendo il miglioramento del patrimonio edilizio e remunerando questo impegno con il 2% di interessi annui, contro il tasso dei titoli di stato che si aggirava intorno al 4%. A quanto mi risulta il costo del superbonus sarebbe di 114 mld che, suddiviso in 5 anni sarebbe di circa 23 mld l’anno, a fronte di 90 mld tra evasione fiscale e contributiva (stimate).
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oltre che i benefici si estendono pure e soprattutto su impatto ambientale e quindi sulla salute delle persone (oltre che flora e fauna in generale) e quindi anche sul costo del sistema sanitario. Quanti danni fanno caldaie vecchie di 50 anni o case con più spifferi che mattoni da scaldare? Anche un’ azienda non può aspettare di crescere senza investire nulla ed ovviamente il ritorno non è detto che avvenga in un anno ma magari nel lungo periodo, figuriamoci uno stato. Tra l’altro il 110 è stato così accessibile da chiunque e non solo da chi poteva comunque aggiungere altri 50/100 Mila euro o più . Di fatti da me i precedenti bonus li avevano sfruttati perlopiù solo gente che stava bene se non per attività più limitate tipo sistemare dei balconi. Anche solo rifare la marea di tetti in Eternit da noi era troppo costoso per i più nonostante alcune detrazioni.
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Vero, non sei un troll, peggio, sei un elemento imbottito delle peggiori caxxate spacciate dalla nana malefica, che solo i boccaloni ignoranti riescono a bersi.
Irrecuperabile… per cui non cerco neanche di applicarmi, come ha fatto la cara Mokj.
Mokjna, questo studia solo i titoli fuorvianti e strumentali di Libero e del Giornale, aggiungendoci pure un po’di malignità…sono elementi da compatire, hanno una visione della politica e del mondo, ma direi anche dell’animo umano, tarata sulla propria forma mentis, non riescono a vedere altro.
Non so neanche immaginare un simile triste, freddo deserto.
Auguri.
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Avendo poi letto il seguito dei botta e risposta (mi ero “espressa” a caldo), vedo che il tizio si esprime con terminologia e concetti propri dell’economia.
L’economia studiata da dx, quanto di più gelido e noioso (non) riesca a leggere.
Anche l’economia può avere un’anima, se ce l’ha chi la studia e la applica.
Grazie a tutti i cari amici infosanniti che sono intervenuti a mostrare questo concetto.
Il mio like per dirvi che vi stimo.
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Il sig. Direttore Travaglio Marco scrive che CASALEGGIO G. iniziò a pensare ad un M5S a livello nazionale solo nel 2009/2010;
SUVVIA… il sig. Direttore NON RICORDA neanche quanto pubblicato dal Suo quotidiano?
Nel 2008 il sig. GRILLO GIUSEPPE (detto Beppe) INCONTRAVA SEGRETAMENTE L’AMBASCIATORE USA IN ITALIA PER INFORMARLO DELLA NASCITA DI UN NUOVO SOGGETTO POLITICO;
nonostante in tale periodo il Grillo dichiarasse pubblicamente di volere la tessera del PD!!!
Di tale incontro si ebbe conoscenza 5 anni dopo grazie al “Freedom of Information Act” (ovvero la desecretazione di atti segreti da parte del governo Usa):
l’interlocutore venne considerato ‘credibile e degno di attenzione’ da parte degli Usa e -al di là delle dichiarazioni del Grillo (‘non faremo un nuovo partito’ e non ‘parteciperemo alle elezioni politiche nazionali’)- l’ambasciatore vede “il possibile germe di un nuovo partito…”.
PS:
-Nel 2013 gli USA invitavano a votare M5S: “David Thorne, parlando a Roma agli studenti del Liceo Visconti, li invita a contribuire al cambiamento come fa il M5S” (IL FQ 13 marzo 2013).
-2013. I M5S appena eletti si recano -prima dell’insediamento in Parlamento (CASO UNICO AL MONDO!)- in processione all’ambasciata Usa per illustrare e raccontare il ‘programma dei 5S”.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/12/fascino-dellambasciatore-usa-per-grillo-interlocutore-affidabile/496368/
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giusti i puntini sulle i e questo sta a dimostrare chi ha operato dietro grillo sino ad oggi,e i motivi di combattere la sua creatura e il suo presidente!
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a certa gente vanno bene invece i ladri che siedono in parlamento che già ricchi, si devono arricchire ulteriormente alla faccia dei morti di fame! Invece di essere altruisti e inclusivi con chi fa fatica a vivere! Siete vomitevoli!!
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Qualcuno è in grado di spiegarmi il NESSO tra Grillo e De Luca? Con tutta la buona volontà io non riesco a trovarne mezzo. Dell’editoriale capisco invece la provocazione di MT (pura tattica alla Guardiola): cara Elly, dimostra di avere le palle. Non concedere il terzo mandato a De Luca. Solo così potrai appoggiare Roberto Fico alle prossime elezioni regionali. Perché ricordati: il M5S si alleerà con te dovunque, solo se il candidato sarà indicato dal movimento. Qualsiasi alleanza avrà quindi questa regola: o decido io il candidato presidente, anche del circolo bocciofilo, oppure niente.
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de luca è il rappresentante indiscusso del familismo e clientelismo amorale. questo basterebbe a cacciarlo a calci nel sedere da un partito erede della questione morale di Berlinguer. evidentemente, terzo mandato o meno, della questione morale a questo pd non frega un tubo.
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@hope
Vasto programma, questo si un po’ confuso perché nel tuo discorso mischi principi e risentimento mentre io ho parlato più che altro di alcuni meccanismi che avrebbero avuto lo scopo di soddisfarli i principi.
I principi sono sacrosanti e il risentimento ci sta, tutti ne abbiamo per qualche motivo.
in un contesto ottimale il lavoro lo creano le imprese non lo stato. Lo stato imprenditore o banchiere o altro spesso fa male perché mischia, come abbiamo visto, politica e managemant che dovrebbero invece fare ciascuno il proprio mestiere.
Lo stato deve occuparsi di creare le condizioni per lo sviluppo. Tra queste ci sono le politiche economiche del paese, le leggi che governano i comportamenti, i servizi, ecc. Le imprese devono creare lavoro e generare profitto perché senza queste due cose non ci sono tasse per mantenere lo stato.
Le imprese si muovono in un contesto globale dove non posso fare quello che vogliono come non lo può fare uno stato. Il difetto principale della nostra politica è non saper dire questo con chiarezza ai cittadini, in modo che maturino e smettano di cercare la mamma.
Per cui c’è ancora in giro un segretario di partito di maggioranza che dice tutto e il contrario di tutto a seconda di come gira il vento del consenso (peraltro perdendone continuamente e lo lasciano li ugulmente). Oppure qualche altra figura sulla sponda opposta che parla come se fossimo ai tempi dei confini nazionali.
Belli i principi, ma occorre trovare la maniera di conciliari con la realtà.
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Bello il commento!
La prossima volta mettilo in fila, così perlomeno non rischio di non leggerlo. A meno che tu non sia di quelli che preferiscono vincere facile piuttosto che attivarsi in una discussione.
Vuoi che parliamo delle aziende e degli imprenditori? Ok.
Parliamo dei mancati contratti collettivi nazionali o di quelli che ci sono ma non vengono rispettati? Parliamo dei contratti inesistenti, del lavoro nero, grigio, pirata e chi più ne ha più ne metta? Della sicurezza che non viene rispettata a favore di risparmio e di tutte le morti sul lavoro? Delle aziende che evadono il fisco e portano il contante nei paradisi fiscali? Parliamo di quelli che ti dicono un compenso e poi vogliono indietro più della metà?
Poi sono i cittadini che devono maturare, eh! Non c’è un problema, non esiste una situazione ingestibile sostenuta spesso da politiche scellerate. No, assolutamente!
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X Mario:
I denari del RDC mica vanno restituiti. Ma, in effetti, il senso del gratis che ho usato è l’altro: per lo stato tutto questo è un costo. Costo che qualcuno dovrà pagare perché, economia insegna, non esistono pasti gratis.
Nooo, molto meglio lasciare 1 milione di persone a chiedere la carità, a morire di fame o a scassinare qualcosa a casa di qualcuno più abbiente.
E poi mettere i soldi per comprare una cinquantina di cacciabombardieri a modici 14+ miliardi di euro, più altrettanti per fare un bel ponte sullo Stretto, più il reddito di POLITICANZA con tanto di vitalizi arretrati per i poveri senatori.
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Al nobel per l’economia che mi considera un troll (sorrido perché per alcuni anni ho moderato un forum foto e di troll veri a voglia) ricordo che il 110 si basa sul meccanismo del credito d’imposta per il recupero di quanto speso. Siccome ha il nobel per l’economia non dovrò spiegargli come funziona e come i soldini dei crediti lo stato non li incassa, generando nei fatti un trasferimento di denaro dalle proprie casse a quelle del creditore. E non dovrò spiegargli come mai a un certo punto le imprese non sapevano più a chi rivolgersi per cedere il credito avendo gli istituti raggiunto il massimo della loro capienza fiscale. Così come non dovrò spiegargli che l’assurdo meccanismo aveva (ha) creato di fatto una moneta parallela. E, naturalmente, potrà spiegare lui il fatto che per come è stato congeniato, fare i conti di quanto lo stato non incassa ghi, tra due mesi otra se mesi perché ci sono i crediti in sospeso e complicato e aleatorio e crea difficoltà di programmazione di altre spese pur necessarie. Meno male che io sono un troll e lui ha il nobel per l economia sennò sai che lavoraccio
Facciamo un giochino:
Di quanto è crescito il PIL ai tempi dell’RdC e del bonus 110?
”’Il debito pubblico italiano è sceso al 150,4% del Pil nel 2021. Lo afferma l’Istat ricordando che nel 2020 il debito era stato pari al 155,3% del prodotto interno lordo
01 marzo 2022, 18:18
Redazione ANSA
Nel 2021 il Pil ai prezzi di mercato è stato pari a 1.781.221 milioni di euro correnti, con un aumento del 7,5% rispetto all’anno precedente.
In volume il Pil è cresciuto del 6,6%. Lo rileva l’Istat precisando che “nel 2021 l’economia italiana ha registrato una crescita di intensità eccezionale per il forte recupero dell’attività produttiva, dopo un 2020 caratterizzato dagli effetti dell’emergenza sanitaria”. A trascinare la crescita del Pil è stata soprattutto la domanda interna, mentre la domanda estera e la variazione delle scorte hanno fornito contributi molto limitati.
Il debito pubblico italiano è sceso al 150,4% del Pil nel 2021. Lo afferma l’Istat ricordando che nel 2020 il debito era stato pari al 155,3% del prodotto interno lordo.
Nel 2021 il deficit delle Amministrazioni pubbliche (AP), misurato in rapporto al Pil, è stato pari a -7,2 %, a fronte del -9,6 % nel 2020. Lo rileva l’Istat precisando che “l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche ha registrato un netto miglioramento rispetto al 2020 per il buon andamento delle entrate a fronte del più contenuto aumento delle uscite, nonostante il protrarsi delle misure di sostegno introdotte per contrastare gli effetti della crisi”. Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) misurato in rapporto al Pil, è stato pari a -3,6% (-6,1% nel 2020).
STRANO STRANO STRANO.
Ma pensa te. Quando ancora c’é stato l’RDC e quando c’era ancora il 110, il PILu’ italiano volava e l’indebitamento scendeva.
Adesso come stiamo?
Nel 2023, ha reso noto l’Istat, il tasso di variazione del Pil italiano in volume è pari a 0,7%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto alla stima del marzo scorso. Sulla base dei nuovi dati, nel 2022 il Pil in volume è aumentato del 4,7%, al rialzo di 0,7 punti percentuali, nel 2021 è cresciuto dell’8,9%, con una revisione di +0,6 punti.
Penso proprio che Mario ti meriti senz’altro una biretta.
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