(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – È come la P2! No, il caso Sifar! No, il Piano Solo! No, Gladio! È tutto un complotto, un dossieraggio, uno spionaggio, un ricatto! Vogliono rovesciare il governo, non a caso i bersagli sono tutti di destra! “Sono la più dossierata d’Italia” (Meloni). Caccia ai mandanti, ai burattinai, a chi c’è dietro, al cui prodest”, alla “manina straniera” (Foti). Ha stato Putin, e chi se no? Anzi no, ha stato “il martellamento […]
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Il Piano Sòla
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – È come la P2! No, il caso Sifar! No, il Piano Solo! No, Gladio! È tutto un complotto, un dossieraggio, uno spionaggio, un ricatto! Vogliono rovesciare il governo, non a caso i bersagli sono tutti di destra! “Sono la più dossierata d’Italia” (Meloni). Caccia ai mandanti, ai burattinai, a chi c’è dietro, al cui prodest”, alla “manina straniera” (Foti). Ha stato Putin, e chi se no? Anzi no, ha stato “il martellamento decennale del populismo e della demagogia anti-casta”, cioè i famigerati grillini (Messaggero). Non lo diciamo a questi giallisti della mutua, totalmente impermeabili alla storia, alla verità e alla lingua italiana. Ma ai lettori interessati a capirci qualcosa: al momento, che si sappia, non c’è nessun dossier. C’è un finanziere dell’Antimafia indagato perché, oltre a compiere il suo dovere di entrare nelle banche dati per segnalare alle autorità le operazioni finanziarie sospette di riciclaggio, compieva decine di migliaia di accessi abusivi e passava notizie ai giornali (che, almeno quando le pubblicano, sono il miglior antidoto ai ricatti: chi ricatta non divulga, ma tiene lì). Per conto di chi e perché, nessuno lo sa; e, sempre a oggi, nessuno lo accusa di aver ricattato (o preso soldi da) qualcuno. Poi c’è un giovane hacker della Garbatella che, temendo di essere indagato, fa le cose in grande e si impossessa dei server del ministeri della Giustizia e dell’Interno, della GdF e di 5 Procure ficcanasando per anni nei fascicoli segreti, ma anche lì non risultano dossier né ricatti né passaggi di notizie o di denaro. Infine c’è un funzionario impiccione di Banca Intesa che da Bitonto si diverte a controllare i conti dei correntisti Vip di ogni colore e professione (vivi e morti) appena ne legge i nomi sui giornali: niente dossier né ricatti né scoop sui media né soldi da immaginari mandanti.
La Meloni si vanta: “La mia vita è stata passata allo scanner e non s’è trovato niente”. E fa bene: per trovare qualcosa su altri politici non c’è bisogno dello scanner, basta un selfie. Ma quando fa un frittomisto dei tre casi e li spiega con fantomatici “gruppi di pressione” che vogliono abbattere il suo governo dovrebbe guardare i dati e le date. L’hacker non si interessava a lei. Il bancario s’interessava a lei perché era famosa, ma anche ai suoi oppositori famosi, e l’unica sbirciata che diede al suo conto è del 17 luglio 2022 (governo Draghi). Striano invece non se l’è mai filata: fece accessi su altri del centrodestra, ma anni o mesi prima che andassero al governo. L’unico premier in carica ad aver subìto controlli sulla compagna Olivia Paladino, sul di lei padre e la di lei sorella, sull’amico avvocato Alpa e sull’ex collega di studio Di Donna, è Giuseppe Conte: cioè il solo “dossierato” che non blatera di dossier.
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Sapere quanto un politico aveva in banca prima di essere eletto e poi sapere l’ammontare dopo ogni mandato, potrebbe essere lecito, anzi lo è. Cumannari ie’ megghui ca futtari,se poi il conto si decuplica ,è il massimo.
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Che poi sarebbe interessante sapere come si è comprata la villetta extralarge negli ultimi anni… sarà mica per gli introiti del libricino che ha pubblicato?
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Fa’ la parlamentare dal 2006 avoglia a compra’ villette 🤔
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Sono stati pubblicati anche qui. Da DOMANI. Cerca
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“Un dipendente della Banca Intesa San Paolo, filiale di Bitonto, controlla illecitamente, per ben 7000 volte, i conti correnti di vip, politici e persone comuni – per lo più, concittadini.
Il sig. Vincenzo Coviello – questo il suo nome – viene scoperto perché un vicino di casa nota qualcosa di strano e sporge denuncia.
7000 accessi, tra i quali anche molti personaggi dello spettacolo.
Coviello viene scoperto perché spiava il vicino.
Er gomblotto
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Conte prenda nota: a fare la vittima si guadagna.
Se alla caduta del Conte-2 invece di fare il responsabile ed entrare nel governo Draghi avesse strillato al complotto (peraltro vero) oggi sarebbe presidente del consiglio e la Meloni a dare da mangiare ai piccioni.
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E pensare che in Spagna stanno per davvero indagando su possibili complotti per affossare podemos. In generale i membri della” the left” Europea subiscono continuo attacchi ma sono gli altri a fare continuamente le vittime.
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Ecco, appunto, perché da quando è al governo e premier, Giorgia continua a fare la vittima? Esiste forse un potere più rilevante del governare il paese con una maggioranza praticamente inattaccabile? Che non esista alcun complotto lo sa perfettamente ed allora perché spingersi continuamente su questa narrazione da gettare come i bachi da pesca affinché i pesci abbocchino? Prendiamo due sue affermazioni: “vogliono rovesciare il governo “ e quella di alcuni giorni fa di andare ad elezioni anticipate, prendere il 30% e stare all’ opposizione……E se invece il vero messaggio fosse : dobbiamo far cadere anticipatamente il governo, addossando la colpa ad altri, i cattivi della situazione, anche se non esistono, creare un clima di tensione ed insicurezza tali da rendere l’ eroina, vittima del complotto unica soluzione di donna/uomo forte al potere contro instabilità, disordine, crisi? Perché se Giorgia e camerati dovessero prendere una percentuale di voti in grado di ottenere con questa legge elettorale la maggioranza dei due terzi del parlamento, qualsiasi modifica della Costituzione non dovrebbe passare da referendum……Cioè si va ad elezioni anticipate non per andare poi all’ opposizione, ma per l’ esatto contrario…..Per quanto l’ attuale maggioranza sia ampia nell’ attuare le peggiori leggi e norme possibili, le schiforme costituzionali hanno bisogno di un certo numero di parlamentari che passino a destra, come da invito di La Russa…..Siccome occorre creare un terreno predisponente, come se la situazione internazionale non fosse già fonte di insicurezza, ma evidentemente per le questioni interne non basta, si imbastisce il solito clima di inaudite violenze, secondo le parole del premier, come per la manifestazione pro Palestina strumentalmente organizzata, restrizioni e repressione del dissenso per dimostrare quanto sia necessario più ordine, si utilizza un complotto, inesistente, come attacco al governo democraticamente e legittimamente eletto e quindi alla democrazia, alla patria, alla religione e famiglia…..Visto il pregresso storico, che gli italiani abbocchino, non è possibilità , ma certezza! Se il progetto fosse quello di un film la struttura sarebbe quella classica e definita: abbiamo una premessa, crisi, un’ eroina, vittima, una banda di cattivi, un conflitto ed un epilogo dove l’ eroina vince contro i cattivi salvando la patria …..vincere e vinceremo!
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Credo che sia anche una forma mentis di una certa categoria di persone che pur essendo la maggioranza o quantomeno in numero cospicuo si spaccia per piccola minoranza vessata e nel farlo attacca ed insulta tutti. Dico così perché è un Modus operandi che vedo anche per ciò che attiene l’arte belle sue forme di intrattenimento (cinema, letteratura, fumetto , videogiochi) nonostante che la maggior parte delle volte si abbiano soggetti belli , muscolosi, sensuali ed etero si trovano un botto di commenti anche violenti verso o creatori per presunti complotti volti ad appiattire i generi perché nel film o nel gioco (hanno aperto una sala anche nella mole Antonelliana, ormai è ritenuta arte) non ci sono abbastanza signorine procaci e desnude. Eppure non mi sembra che 3/4 della popolazione sia LGBT o che ogni persona non caucasica faccia chissà quale casino,eppure sti conservatori reazionari in maniera passiva aggressiva divengono vittime violente e sono tanti e spesso è gente al potere come musk o trump .
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Ah aggiungo, che nulla toglie che le 2 cose ossia il tuo e il mio commento vadano di pari passo in relazione alla nostra “Un Presidente “.
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strano che una che va dicendo di non essere ricattabile ha paura di dossier e strnzte varie.
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excusatio non petita, accusatio manifesta.
una scusa non richiesta è un’accusa manifesta
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È un comportamento stereotipato ormai acquisito da tempo anche nei film, quello del ladro che grida al ladro per fuorviare gli ingenui o sprovveduti ,che dir si voglia. “Non sono ricattabile,io ! ” e subito dopo : blocco della tassazione degli extra profitti delle banche per gentile concessione di sua eccellenza a chi ? Alla cara figliola della buon’anima. Che bello!
Se solo gli italiani fossero elettori degni della loro funzione di giudici quando entrano nell’ urna …
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..
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E’ veramente insopportabile.
Ogni cretinata di discorso che fa è una recita per voler sembrare la grande statista che fa il discorso del secolo.
“la deterrenza non si fa sul divano di casa”…
“noi, a differenza di quelli che c’erano prima, daremo la caccia agli scafisti su tutto l’orbe terracqueo”…
E la sorella non è da meno. A domanda se si sarebbe candidata alle europee, rispose: “sono un soldato”.
Tralasciamo per pietà i discorsi dell’ex cognato e l’ex compagno. Se li scelgono bene eh!
E la sceneggiata in diretta tv dove urlava “col favore delle tenebre”, mentendo sulla data, l’avete dimenticata?
notare la data scritta a caratteri cubitali sul fax “prova”. Era veramente difficile non vederla.
Purtroppo funziona questa discutibile strategia mediatica che porta il popolino ad esclamare “sontuttiuguali”, cosa che favorisce l’aumento % dei voti per interesse. Valgono doppio se 1/2 popolo delega la scelta su chi deve governare.
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Il problema, come scritto in un commento sopra, è che la sceneggiata viene imbastita per uno scopo, quando dopo aver creato un clima avvelenato e di sospetto, complotti, poteri forti e via delirando, accompagnato da tensioni, instabilità, disordine e crisi , la reazione degli italiani è prevedibile ed auspicata…..e l’ uomo/donna forte al potere pare un salvatore! Complice l’ idea del sontuttiuguali, lo state pure a casa che votare non serve, e la fascinazione storica della necessità di ordine, di quelli che votano fedelmente a destra, la svolta presidenziale autoritaria potrebbe essere dietro l’ angolo……in Italia e’ prassi partire dalla farsa della sceneggiata per arrivare alla tragedia! Quindi non sottovaluterei, non tanto Giorgia e famiglia, ma i poteri, non quelli del complotto immaginario contro, ma quelli reali a favore di donna Giorgia e del suo governo, a livello nazionale ed internazionale……Non son grulli, e’ grullo chi ancora non ha capito come funziona la stessa identica dinamica da 70 anni, dove nella tabella di marcia del piano di Rinascita democratica di Licio, come rappresentante di quei poteri, è previsto lo smantellamento della Costituzione ed il presidenzialismo……
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Il bello è che persino il giornalismo chiamiamolo di opposizione la dipinge come una “in gamba”, “che studia”, “una furba” (come se essere furbi fosse un pregio), “vera politica”, “donna molto capace in mezzo ad incapaci”, “vittima dei suoi Ministri” (come se li avesse scelti qualcun altro), ecc. ecc..
In realtà nessuno la attacca davvero, persino MT quando critica le leggi porcata fatte da questo Governo sulla Giustizia sta ben attento a prendersela con il Ministro Nordio e non con Giorgia detta Giorgia (cosa mai fatta con i governi Berlusconi di cui attaccava il Capo di Governo indipendentemente dal ministro di competenza).
Gli strafalcioni come quelli che riporti nessuno li ricorda come nessuno le chiede più conto del voto su Ruby (una minorenne) nipote di Mubarak, vergognoso per una divenuta PdC.
E’ furba… No. Diciamo che sono fessi tutti gli altri.
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In questo caso valgono la metà, perché di popolo incapace di intendere e volere, trattasi.
Per non dire complice.
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Poichè c’è Giorgetti e la sua segretaria a governare al posto suo, a prendere le decisioni importanti, lei si deve inventare sempre qualcosa sostanzialmente di inutile per far vedere che esiste. Sempre sperando per noi che queste sue stronzate non abbiano un costo come quella dell’Albania.
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L’arte oratoria di cui è dotata ‘sta genia purtroppo riesce ad intortare “miglioni” di “intagliani”!!! Oramai sto povero popolino ignorante, semianalfabeta, si abbevera alla fonte giorgesca e si inebria di stro….te!! Lo so, è disdicevole offendere i propri simili ma io non li reputo tali!! Avrò una componente di fanatismo simile alla loro ma santocielo, perlomeno io “seguo”, una persona, un movimento che ha altri valori e principi che non sono quelli di fregare il prossimo, tutt’altro, come li ha invece la genia che da furba, scaltra, faina quale è, mente spudoratamente sapendo di mentire, facendosi gli affaracci propri, infinocchiando e infischiandosene di un popolino ignorante che perde le bave ad ogni sua stro…ta!! Non sarà sempre festa cara genia e dovrai rendere conto alla storia, di avere fregato con le parole roboanti, false, ipocrite, un popolo “idiota”!!
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Lei, la Giorgia, è un problema ma ancora di più lo è quella consistente parte della popolazione italiana che gli crede, la segue e quindi la sostiene con il voto. Sono passati due anni e quasi un mese, da quando è stata eletta, eppure il suo consenso è intatto, addirittura è cresciuto. Possiamo dire peste e corna dei suoi elettori, ma questo, dannatamente, non sposta di un millimetro la situazione. Che fare? Personalmente sono sconfortato. Vedo che gli altri, come me, non hanno la più pallida idea per porre fine a questo maledetto stato di cose. E non è questione di programmi. Puoi regalare al popolo bue anche il paradiso e nonostante ciò gli resta “appiccicato” addosso, convinto fino alla morte che lei sia politicamente il meglio in assoluto. Purtroppo con le convinzioni non c’è nulla da fare. Marcel Proust sosteneva che “i fatti non penetrano nel mondo in cui vivono le nostre convinzioni, non le hanno create e non le possono distruggere, possono infliggere loro continue smentite senza appannarle, e una valanga di disgrazie e malattie che si succedono in una famiglia ininterrottamente non la farà per questo dubitare della bontà di Dio e delle capacità del proprio medico”. Noi perciò possiamo continuare indefessamente a smentire, con tutto l’impegno e abnegazione possibili, la sua infinita teoria di menzogne, ma questo non gli alienerà affatto la devozione e la fiducia che i suoi elettori nutrono per lei. Si tratta di vera e propria idolatria che non è stato mai modo di osservare in precedenza nella storia politica del nostro paese. In ogni caso è pure vero che non possiamo attendere che scenda dal cielo un qualche miracolo che possa togliercela di torno. E se un esercito è troppo forte perchè lo si possa attaccare frontalmente, forse qualcosa di positivo si potrebbe tentare aggredendolo sui fianchi. Lì ci sono i corrotti e asserviti manipoli dell’informazione che lavorano assiduamente per agghindare e coprire le sue ignobili falsità. Questo non dovrebbe essere permesso in uno stato come il nostro che vuole dirsi democratico. Perciò bisognerebbe studiare qualcosa per prendere di petto l’informazione al fine di ostacolarla nella sua sconcertante attività truffaldina tutta mirata, soprattutto attraverso metodologie di distrazione di massa, ad ingannare i cittadini facendo loro prendere lucciole per lanterne. Lo so è complicato e difficile. Occorre mettere in campo intelligenza e furbizia. Non si può in ogni caso lasciar correre come se nulla fosse. Altrimenti si corre il rischio di tenerci la Meloni a pascolo per i successivi venti anni come minimo, nonchè ad essere costretti ad ascoltare le sue parole roboanti, false e ipocrite in danno dei cittadini, anche di quelli che non se le meritano.
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il Coviello all’inizio voleva soltanto sbirciare il conto del vicino…poi però sì è fatto prendere la mano 🙂
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MT se ne esce con la più bella frase del 2024: «La Meloni si vanta: “La mia vita è stata passata allo scanner e non s’è trovato gniente”. E fa bene: per trovare qualcosa su altri politici non c’è bisogno dello scanner, basta un selfie.»
Fonte: https://www.toscanamedianews.it/cararra-meloni-contestata-e-lei-si-fa-un-selfie.htm
Comunque sia, una cosa è certa: in politica italiota fare la vittima porta fortuna. Qualsiasi riferimento a un tizio che le spara grosse in quel di Rignano è puramente casual. La colpa sicuramente è ANCHE di una opposizione inesistente (a parte Conte che fa quel che può, ovvero… quel che gli lasciano fare – e questo, beninteso, sin dal 2018), ma ricordiamoci appunto che a prescindere c’è gente che questa tizia l’ha votata a milionate: non “in maggioranza”, ma comunque a milionate. Per la serie “Non ce l’ho con te, ce l’ho con chi ti vota!”… Nella sperequazione mettici dentro anche la Legge Elettorale tipicamente fascia che è il Rosatellum e siamo a cavallo d’un caval. Per capirci, questa è quella che giocando a biliardino (altresì chiamato Calcio Balilla, ma pensa tu, a volte, il caso…) col contingente dei militari itagliani in Libano della missione UNIFIL, tra una calcetto e l’altro delirava cianciando di “divani di casa” e riuscendo anche a infilarci «La pace è soprattutto deterrenza, e si costruisce con impegno e sacrificio». Per citare la recente Pubble “ma dove vogliamo andare?”… Lei ha vinto, l’Italia ha perso. 🤷🏼♂️
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