(dagospia.com) – Largo Fochetti, si cambia! L’immarscebile Mario Orfeo sarà il nuovo direttore di “Repubblica”.

La notizia è stata comunicata dalla proprietà ai cdr di “Repubblica” e della “Stampa”. Maurizio Molinari resterà come collaboratore ed editorialista ma non come direttore editoriale del gruppo.

John Elkann lascia la presidenza del gruppo Gedi al fedelissimo Maurizio Scanavino, al cui posto, come ad, arriverà Gabriele Comuzzo.

Molinari paga il non essere riuscito a evitare i due giorni di sciopero della redazione della scorsa settimana.

A fregarlo è stata la coincidenza con l’Italian Tech Week, l’evento sull’intelligenza artificiale a cui Yaki teneva moltissimo: è lì che il nipote di Gianni Agnelli ha annunciato l’accordo con OpenAi, alla presenza di Sam Altman.

Ora arriva un uomo navigatissimo: il 58enne Mario Orfeo a “Repubblica” è stato caporedattore, poi ha diretto praticamente tutto: “il Mattino”, “il Messaggero”, Tg1, Tg3, è stato dg Rai, eccetera. È considerato adatto ad ammansire il riottoso corpaccione di “Repubblica”.

Orfeo si è mosso appena prima di essere silurato dal Tg3, che ora finirà ai 5 stelle. Conte è già pronto a votare Simona Agnes alla presidenza Rai. E Elly Schlein, che si è ritirata sull’Aventino e non ha mai considerato “suo” Orfeo, s’attacca…

EDITORIA: DAGOSPIA ANTICIPA CAMBIO DIREZIONE REPUBBLICA, IL CDR CORRE AI RIPARI IN CHAT

(Adnkronos) – Il cdr di Repubblica ‘costretto’ a correre ai ripari nella chat di redazione, dopo che Dagospia ha anticipato la notizia del cambio di direttore della Repubblica.

“Cari, siamo in riunione con il Cdr – si legge nel testo del messaggio, inviato in chat a tutti i colleghi, che l’Adnkronos ha potuto visionare – Visto che Dagospia ha già dato la notizia: Elkann lascia la presidenza di Gedi che viene assunta da Scanavino, amministratore delegato diventa Gabriele Comuzzi (ex vice di Scanavino), da lunedì Molinari lascia la direzione di Repubblica e la direzione editoriale del gruppo Gedi e al suo posto come direttore di Repubblica arriva Mario Orfeo. Molinari diventa editorialista e collaboratore di Repubblica”.