
(Giancarlo Selmi) – L’attuale legge elettorale non consente di andare da soli alle elezioni. Sarebbe un suicidio politico e sarebbe opportuno che tutti scoprissero questo insignificante dettaglio. E, in base a questo dettaglio, dovremmo decidere cosa è meglio per noi e per il Paese: cercare di entrare in un governo e influire, con la nostra presenza, sulle sue scelte; cercare di mettere a terra il nostro programma, oppure abbracciare la metafisica del vaffa, gettare nel cesso i voti presi, portare in parlamento meno rappresentanti (perché senza alleanze accadrebbe esattamente quello) e non contare un caxxo
La polemica infinita, che riguarda il “nodo delle alleanze”, come dicono i giornaloni, riduce il problema alla scelta fra fondamentalismi religiosi e pragmatismo politico. Fra il “meglio da soli” e contare nulla, o alleanze che permetterebbero il nostro ingresso in un governo. Non dobbiamo dimenticare che la nostra storia, il nostro DNA, il nostro dovere sono quelli di progettare, di pensare, di perseguire una società e un Paese migliore. Ma non dobbiamo dimenticare la urgente necessità di liberare il Paese dal dominio della destra. Di questa destra cialtrona, cattiva, amica dei poteri forti, della finanza, delle consorterie e dei comitati di affari. Nemica dei fragili, degli ultimi, dei poveri.
Il vero problema è questo. Possiamo e dobbiamo incidere, perché siamo l’unica forza propulsiva al cambiamento. Perché l’unico modo per fare ciò che vogliamo fare, è stando dentro la stanza dei bottoni. Influenzando le scelte che dall’uso di quei bottoni dipendono. Gli accorati appelli alla solitudine, fatti da quelli che nel lessico attualmente dominante sono denominati “duri e puri”, vengono dagli stessi personaggi che hanno gradito alleanze con tutti, compresi il partito dei pensionati, Paperoga, Gambadilegno e i sette nani. E chi non ne ha gradito uno, è stato espulso.
Non dimentichiamo che siamo stati capaci di stare in due governi trovandoci alleati con la Lega di Salvini. In uno con Forza Italia, in due con Renzi e in due con il PD. Molti di quelli che oggi agitano i “mai con questo, mai con quello”, a cominciare da Virginia Raggi, non fecero mancare la loro benedizione al governo con la Lega, a quello con il PD e neppure a quello di Draghi. Mi sembra inverosimile che oggi, gli stessi personaggi agitino la bandiera della solitudine. Abbiamo molte buone idee, vogliamo invertire gli effetti economici del neoliberismo, vogliamo la redistribuzione della ricchezza. Siamo gli unici a volerlo? Bene, proprio per questo, nessun governo potrà essere migliore di un governo progressista che ci veda fra i protagonisti.
Con una squadra finalmente coesa e con Giuseppe Conte, faremmo cose egregie. Senza Renzi, ovviamente. Patti con il diavolo non se ne fanno.
Che noia questi articoloni di Selmi, sempre a giustificare ogni azione del Liderissimo Conte. Intanto in Liguria si era detto che non saremmo andati con Renzi. “O noi o Renzi”. E alla fine il M5S sostiene Orlando, insieme a tutto il cucuzzaro, Renziani compresi. Gianroberto Casaleggio che avrebbe detto?
"Mi piace"Piace a 3 people
Facevi prima a scrivere #HASTATOCONTE!.
"Mi piace"Piace a 3 people
Il problema sono i cittadini… ho li hai preparati ad una democrazia partecipativa o hai creato solo dei numeri che puoi spingere perso un progetto o meno.
Pensanti? Ce ne sono pochi e quei pochi non contano nulla …saranno sempre minoranza.
Poi se andiamo a vedere dove si prendono i provvedimenti … ebbene questi sono presi da lontano …quindi quale democrazia? Solo dittatura”democratica”!
L’esempio lo abbiamo avuto con il M5s…. demolire quello che c’è di buono per non cambiare nulla perchè il sistema continui a vivere.
Infatti i cittadini o non gli hanno fatto capire nulla o non capiscono , dell’una tutte e due …infine se tutto fosse legato alla legge elettorale ..ebbene che si discuta in parlamento di nuova legge…invece silenzio assoluto…tanto più che il Parlamento non conta più nulla…un passacarte governativo… premierato ecc… tutto calza a perfezione ..un progetto che viene da quando F.d.I. era al 4% !
"Mi piace""Mi piace"
Pensate a quanto sono intelligenti certi itaGliani che preferiscono non contare nulla in Liguria, piuttosto che il pericolo di ritrovarsi, nelle peggiori delle ipotesi visti i sondaggi, con MAX UNO, se gli va molto bene, di eletti “renziani” in maggioranza.
Chissà cosa potrebbe mai combinare, questo eventuale “Attila renziano” in Liguria, di così terribile per le sorti del mondo, da preferire piuttosto farsi amministrare da Meloni&family.
Il M5S ha governato l’Italia con Berlusconi, Renzi, Salvini e il “migliore”, ma un eventuale eletto renziano in maggioranza in Liguria viene ora fatto passare, pretestuosamente, per il male assoluto che giustificherebbe il lasciar vincere i Meloniani, che sono quasi la fotocopia dei renziani.
Ai “duri&puri” daranno il “premio Nobel per l’intelligenza”.
Io aspetto ancora di sapere, esclusi i no vax, cosa il Conte2 (pure Renzi in maggioranza) ha fatto di così malvagio per l’Italia da preferire farsi governare dalla Meloni.
L’unica “risposta” pervenuta è che Renzi ha fatto cadere quel governo.
E quindi, invece di dare più peso al M5S per rendere così ininfluente Renzi per le sorti della maggioranza, si fa a gara per screditare il M5S , cosa che favorisce proprio chi, come Renzi, detesta il M5S e vorrebbe cancellarlo.
Fossi io Renzi, mi sentirei in dovere di pagarvi per il prezioso aiuto: più ex elettori M5S si astengono e più peso avranno i miei di voti in maggioranza.
"Mi piace"Piace a 3 people
Hai ragione io come Ligure non ho mai avuto un governo regionale così affamato di denaro.
Pensa che tale fame si è estesa anche ai Sindaci della liguria,il mio ha ridotto le corse dei bus,sta incrementando la sanità privata(case della salute) in più dci hanno demolito l’ospedale…senza aver creato una alternativa. sanitaria.
Ma poi dopo gli avvenimenti eclatanti di Toti,Signorini,Spinelli e come mai è rimasto fuori Bucci che viaggiava sempre in coppia con Toti? Si solo perchè candidato della destra.
"Mi piace""Mi piace"
Renzi è la foglia di fico del PD per nascondere le loro vergogne e mettere in difficoltà il vero avversario che è il M5S di Conte.
Con il saudita dentro il M5S verrebbe ulteriormente ridimensionato nelle urne; se poi, mai fosse che l’allegra brigata andasse al governo il PD avrebbe il più che gradito scudo umano rignanese che gli impedirebbe qualunque riforma progressista; mica è colpa loro…ha stato Renzi…
"Mi piace"Piace a 2 people
Spiacente, un articolo troppo generico e quindi inutile.
L’unica chicca è la frase finale << Con una squadra finalmente coesa e con Giuseppe Conte, faremmo cose egregie. Senza Renzi, ovviamente. Patti con il diavolo non se ne fanno. >> che dà finalmente un’idea illuminante in quanto progressiva e reale.
"Mi piace""Mi piace"
In tema di alleanze la sostanziale differenza tra il fu m5* e il partito di Conte è ormai chiara a tutti: il fu m5* le ha stipulate dopo le elezioni politiche, mentre il partito di Conte le decide prima di ogni competizione. Più che altro va a rimorchio del pd, partito che, con ogni evidenza, deve essere rianimato e sostenuto, infatti candidati regionali del partito di Conte, al momento, non se ne vedono. E i presunti veti vengono aggirati con destrezza.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/22/liguria-tutti-insieme-separatamente-ecco-riformisti-uniti-la-lista-che-dara-a-orlando-i-voti-di-renzi-europa-e-psi-senza-calenda/7703130/
"Mi piace"Piace a 1 persona
Premessa, non sono una dura e pura, e delle amministrative mi importa relativamente, e credo sia più facile in quel contesto fare accordi programmatici da valutare di volta in volta con chi e per fare cosa, quindi nessuna alleanza strutturale, si vanno a vedere le carte……A livello nazionale non esiste possibilità per il M5S di governare, almeno come vuole lui, anche costruendo accordi programmatici, cioè si potrà ottenere qualcosa, che magari per alcuni nostri connazionali non è poco, come salari meno da fame, sostegno al reddito e contrasto alla povertà, ecc, ma pensare di modificare l’ impalcatura politica datante da 70 anni, non è possibile, da oltreoceano non te lo permettono, e questo è un dato storico, oggettivo! L’ esperienza governativa passata e’ emblematica, si fa governare il M5S perché con il 32% non farlo sarebbe impossibile, con la consapevolezza che il governo durerà poco e che quanto fatto sarà smantellato il prima possibile, cioè si esclude una prospettiva strutturale di cambiamento! Questo divieto era palese prima, quando la DC sapeva che avrebbe governato ed il PCI sapeva di dover stare all’ opposizione, pena un colpo di Stato via Gladio, CIA e compagnia cantante , e la “sinistra “ ha governato dopo, quando non era più tale, ma era diventata la riproposizione italiana del bipolarismo repubblicani/democratici USA che rappresentano entrambi i conservatori, uno di più l’ altro un po’ di meno…..Quindi chiariamo il concetto che il campo progressista non esiste, esiste un’ area meno conservatrice della destra, dove il M5S può fare l’ ala più progressista, limitatamente a quel tipo di impostazione politica! C’è cioè da scegliere se accettare questo tipo di condizione, con la consapevolezza di fare quel poco permesso, oppure se dichiarare senza fraintendimenti che il M5S andrà all’ opposizione, non perché il PD fa schifo, ma perché non in grado di essere politicamente diverso dai democratici americani, che magari vanno bene ad una fetta di italiani, che non sono però quelli che il M5S intende tutelare! Io credo che con questa situazione politica nazionale ed internazionale, ci sia un gran bisogno di una vera forza di opposizione, e su questo va chiesto il consenso, sgombrando l’ idea di alleanze prima o dopo, che non fanno la differenza, come dimostrato nella legislatura 2018-2021, quando gli accordi programmatici post non hanno impedito la neutralizzazione del M5S da parte di chi aveva questo compito, Salvini, Renzi, Di Maio, Grillo e Draghi…..ora i nomi potrebbero essere diversi con la stessa sostanza di scopo. Conte al tempo non ha avuto alcuna responsabilità perché aveva un ruolo istituzionale, pdc, mentre ora è il capo politico del M5S e dovrebbe aver ben chiaro dove posizionare il movimento e per fare cosa, quindi andare da soli o in coalizione dipende da questo! Secondo me, superate le strullate di regole e dogmi, occorre un bagno di consapevolezza e chiarezza, mentre tutti gli altri partiti ti promettono ricchi premi e cotillon una volta al governo del paese, il M5S dovrebbe dire agli elettori quale sarà la sua posizione su problematiche nazionali ed internazionali, senza fare sconti a nessuno dall’ opposizione, e questo è impossibile se sei alleato prima o dopo……Da ciò consegue di correre da soli, sperando che gli italiani capiscano e ti sostengano non per chissà quale rivoluzione, ma per ristabilire ruoli politici netti, senza continuare in questo inganno del PD forza di sinistra progressista……e’ stato inventato per essere esattamente il contrario, all’ americana…..Io spero che dall’ Assemblea Costituente esca questa linea politica, stare all’ opposizione in attesa di tempi migliori che non dipendono da noi, ma da altre variabili su cui l’ Italia ha avuto storicamente poco rilievo, salvo obbedire agli ordini di chi decideva chi dovesse governare, fino a quando non hanno trovato l’ escamotage che governano sempre gli stessi in alternanza, per non cambiare mai nulla: cambiare apparentemente la forma, mantenendo inalterata la sostanza! Conte invece dei colleghi legali, consulti uno storico, glielo spiega in due parole……
"Mi piace"Piace a 2 people
La sostanziale differenza in tema alleanze non esiste, che tu le faccia prima o dopo saranno sempre all’ interno di un contesto politico immodificabile, o modificabile quel tanto che ti è permesso…….quanto successo dal 2018 al 2021 evidentemente non è servito a capire! Il M5S deve decidere se dichiarare da subito che andrà all’ opposizione o decidere di governare, e che tu decida prima o dopo sulla base di accordi programmatici e’ assolutamente uguale, visto che le forze politiche con cui andare al governo quelle sono: PD, Forza Italia, Lega e FdI! Viceversa è politicamente rilevante stabilire che andrai all’ opposizione di chiunque perché rappresentano con nomi diversi la stessa area conservatrice, in vari gradazioni……Questa idea che nel dopo elezioni ti accordi e va tutto bene madama la marchesa, e’ stata disattesa esattamente un anno dopo il governo con la Lega, quando con Salvini al 36%, hai dovuto ripiegare sul PD almeno per mantenere con fatica quanto ti avevano permesso di fare, sapendo perfettamente che tanto lo smantellamento del programma a 5 stelle sarebbe arrivato, puntuale! Se gli italiani votano Salvini o Meloni o PD, oppure si astengano, evidentemente a loro va bene così, ed è successo quando il M5S non era in alleanza strutturale proprio con nessuno!
"Mi piace"Piace a 1 persona
servirebbe la (ri)nascita del cln…
ma, temo non farò in tempo a (ri)vederlo…!!!
"Mi piace""Mi piace"
C’è anche una TERZA IPOTESI oltre a quelle indicate da Selmi: alleanza per contribuire a battere le destre MA… poi non entrare nel governo se non si hanno certezze di svolta vera.
Il programma comune di governo – alias superca22ole in lingua democristian-dorotea – che NON PREVEDA chiaramente il rifiuto effettivo (no invio armi) delle guerre, l’abolizione del Jobs Act e ripristino dell’art.18 nonché della spazzacorrotti e altre cosette fondamentali… DEVE VEDERE i 5* nella maggioranza ma con solo l’appoggio esterno al governo (fino a quando si vedrà). Conterebbe più la spada di Damocle che la gestione di un orticello ad uso esclusivo della squadra di Conte.
PS. A me interessa soprattutto il governo nazionale. In confronto, le amministrazioni locali sono poca cosa.
"Mi piace"Piace a 3 people
G ae…bastava un contratto ma la Elly tramite Orlando non avrebbero mai accettato.
Hanno bisogno ,come al solito ,delle mani libere!
"Mi piace""Mi piace"
Facciamo un esempio di cosa significa avere le 00?????
Il principale candidato dell’Alleanza, Sahra Wagenknecht, afferma che una delle priorità del suo partito è il no allo stazionamento di missili a medio raggio statunitensi in Germania. L’SPD ha bisogno del BSW per governare. Il leader del Partito dei Verdi Nouripour lancia un appello al primo ministro Woidke affinché non rinunci al sostegno all’Ucraina.
Da notare che i verdi vorrebbero dettare condizioni dopo essere usciti distrutti dalle elezioni in Brandeburgo.
A tal riguardo, chi ha memoria potrà agilmente ricordare che la signora Annalena Baerbock (verdi, ministro affari esteri della Germania), tempo fa, in occasione di evento legato all’ aiuto all’ Ucraina, se ne uscì con “me ne frego del parere degli elettori”. Bene, è stata accontentata. Ora in Brandeburgo l’SPD dovrà fare i conti con la Wagenknecht per governare.
https://www.sueddeutsche.de/politik/landtagswahl-brandenburg-2024-ergebnis-liveblog-spd-woidke-bsw-lux.PaUUzoZK97puxGn365Q25J
"Mi piace""Mi piace"
Da noi invece c’è chi mette veti che diventano rotatorie: i destinatari ci girano attorno.
"Mi piace""Mi piace"
“Da notare che i verdi vorrebbero dettare condizioni dopo essere usciti distrutti dalle elezioni in Brandeburgo”
Da notare che tu pretendi dal M5S, distrutto alle ultime europee anche grazia a tutti i “premi Nobel per l’intelligenza” come te, di dettare condizioni a tutto il mondo.
Di dettare condizioni al PD che ha preferito la Meloni piuttosto che tentare di governare col M5S (no di Letta).
Chissà come saranno spaventati e disperati i prossimi candidati nel PD dalla comodissima poltrona dell’opposizione. Si dice che non dormano la notte dalla paura di finire all’opposizione. Credici, mi raccomando.
Complimenti per il l’accostamento tra installare missili USA puntati sulla Russia e un eventuale renziano tra la maggioranza in Liguria.
La guerra/armi è solo un pretesto. La tua crociata anti Conte l’hai cominciata sul fasullo “caso Emiliano” in Puglia.
"Mi piace"Piace a 2 people
L’ unico responso verrà dalle urne. Se hai ragione sarò pronto a riconoscerlo.
"Mi piace""Mi piace"
“L’ unico responso verrà dalle urne“
L’argumentum ad judicium (ricorso al giudizio) o argumentum ad populum (ricorso al popolo) è un tipo di fallacia di consistenza nella quale per sostenere una tesi ci si appella all’opinione della maggioranza, come unica prova a supporto della tesi sostenuta.
p.s.: interessante constatare che, quando ti fa comodo, ci arrivi a capire che chi va male alle elezioni non può farla da padrone nel dettare condizioni.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Articolo puntuale.
Nel senso che proprio oggi è uscito un sondaggio che dice che solo il 29% degli elettori M5S vuole un’alleanza con PD&Friends.
Questo significa che il 71% ha capito benissimo, al contrario di Selmi, che solo se vai da solo puoi sperare di passare dal 9,99 a una percentuale tale che ti permetta di mandare in vacca sia la maggioranza di centrodestra che quella di centrosinistra e di tornare arbitro della situazione.
"Mi piace""Mi piace"
la signora dura e pura tedesca assomiglia al desiderio inconscio dei duri e puri grillini, mai considerato dal fondatore, di uscire dalla Nato, e magari dall Europa stile Brexit.
cosa che la signora sa essere impossibile per la spd, in particolare oggi. Non so se questa è una questione effettivamente posta cone condizione ad un alleanza. Nel caso, non ci sarà mai un alleanza con la sede, con le conseguenze del caso.
la signora vuole solo indebolire spd, sperando di togliergli voti con posizioni che, sulla gestione dei migranti, sono analoghe a quelle di AFD. Una specie di dibbamaio, i taxi del mare, o di dx o di sx a seconda. Niente di nuovo. Come Podemos, peraltro nel governo con Sanchez, che di uscire dalla Nato…
In Liguria, il pd non ha bisogno di nessuno per vincere, se i suoi tornassero a votare. I rondoliniani diranno comunque di astenersi, anche se non ci sarà accordo col pd. Risultato: anziché avere persone elette in consiglio, e magari in ruoli importanti per la gestione sociale della regione, si starà a guardare Grillo al Salone nautico a intrattenersi amabilmente con Bucci, il candidato della dx. Chissà se sulla banchina, o sulla barca. I politici liguri amano il mare, le dighe e le barche. E i soldi pubblici. Perché disturbarli?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Eh già..
Troppo acerba l’uva, disse la volpe..
"Mi piace""Mi piace"
Il parere degli elettori italiani in fatto di pace e’ stato sostenere chi vuole la guerra….alle elezioni europee hanno votato FdI e PD! Milioni si sono astenuti, evitando di esprimere un parere, così qualcuno non ha neppure l’ imbarazzo di fregarsene, degli elettori, facendo esattamente quanto da loro richiesto attraverso il voto! Si mettono veti quando vieni votato, diversamente è impossibile……ma qualcuno pretende di votare altri o di astenersi, e nello stesso tempo pretendere da chi non hai votato che metta veti! Poi basta andare a vedere le posizioni dei vari partiti e gruppi parlamentari europei durante le votazioni in materia di armi e guerra per capire che qualcuno coerentemente si oppone, ma pare non sufficiente la realtà, meglio la supposizione del forse possibile fra 4 anni, per decidere che non vai bene persino quando fai la cosa giusta! Poi ci sarebbe pure il problema delle percentuali di voto, dove il peso del veto è direttamente proporzionale…..chi non vota o vota altro, non incide sulla percentuale del partito ,con o senza palle, che non è affar suo , al massimo può essere interessato al suo partito, votato, cui può suggerire tutti i veti possibili quando sarà pervenuto insieme alle palle……
"Mi piace"Piace a 1 persona
Dillo tu quale responso ti aggrada di più, perché in grado, magari, di incidere sul serio. Ti informo che con il sondaggio sulla popolarità del capo puoi solo incartare il pesce.
Esito elezioni: devo aggiornarmi sui dati se parliamo e facciamo riferimento al Brandeburgo; i verdi non sono andati male in una maniera da consentir loro di pigolare qualche rivendicazione. I verdi sono andati così male da essere fuori (e hanno perso 6/7 punti, sono al 4 e qualcosa se non ci sono altre variazioni). E parliamo di tendenze, non di casualità. Se si è determinanti puoi fare parecchie cose. Altrimenti all’ SPD rimane una alternativa: una solidissima alleanza con AfD e maggioranza schiacciante nel parlamento del Lander (88 seggi, 30+30 circa, punto più, punto meno).
"Mi piace""Mi piace"
"Mi piace""Mi piace"
Se sei determinate, col 2% puoi abbattere un governo, ce lo ricordiamo?
Da cosa nasce questa arrendevolezza flaccida?
Sarà mica la causa del 9.99?
"Mi piace""Mi piace"
“puoi abbattere un governo“…
…per poi averne uno peggiore, anche senza nuove elezioni, che farà TUTTO il contrario di ciò che tu dici volere.
Molto intelligente come strategia. Complimentoni!
Sta fesseria che gli altri partiti non dormano la notte, per un eventuale Aventino del M5S, avrebbe anche stancato.
"Mi piace"Piace a 1 persona
quindi la spd deciderà di uscire dalla Nato per governare il Land? O vi sarà un accordo su temi meno ridondanti?
Magari sui respingimenti, o su temi relativi al lavoro, alla crisi industriale, alla sospensione del green deal.
Col 2% non si incide su nulla. Lo puoi fare se il leader del m5s si coalizza con te per dimissionare Conte ed entrare nel Governo Draghi. Altrimenti, al voto, come dovrebbe essere in democrazia. Il 2%, oltretutto, sono sondaggi, non ancora risultati elettorali. Il che fa ben sperare per le potenzialità del vostro sodalizio. Magari per allearsi col pd e far uscire l Italia dalla Nato, chiudere le basi Usa o almeno spostare le testate nucleari domestiche. Basta votare per l invio delle armi e per I migranti in Albania. Magari il pd ci starà, ad allearsi con voi.
"Mi piace""Mi piace"
A Brambì’, voi chi?
"Mi piace""Mi piace"
Ma se nel 2018 neppure con il 32% il M5S è riuscito a finire la legislatura con lo stesso “alleato” di governo, e questo perché in quel 32% che aveva espresso 300 parlamentari, almeno la metà, se non oltre, guidati dall’ ex capo politico Di Maio, non aveva alcuna intenzione di mettere veti rischiando di andare a casa e giocarsi la carriera personale! Il M5S è stato neutralizzato da dentro, dove veti o non veti non risultano di alcuna utilità………Con il 2% si buttano giù governi se hai dalla tua parte metà M5S e metà o magari tutto il PD, in maggioranza , oltre gli amici all’ opposizione……A me qualunque percentuale va bene, visto che il M5S dovrebbe stare all’ opposizione, perché quando sei al governo, e che tu ti accordi prima o dopo, non fa alcuna differenza, i veti si mettono male, quando puoi essere sostituito con altra forza politica, tipo Forza Italia……oppure si forma un bel governo tecnico/politico, come già successo! Hai capito o no che in Italia funziona così, quindi o decidi di governare con qualcuno sapendo che non potrai fare tutto ciò che vuoi, ma accettando un compromesso sopportabile ed un governo quantomeno un po’ migliore dell’ attuale, oppure stai all’ opposizione! Il resto sono chiacchiere senza alcun fondamento, perché almeno che tu non voglia vedere il M5S al governo insieme alla Lega o Forza Italia o FdI , rimane solo il PD…….E questa condizione oggettiva non cambia con o senza Conte!
"Mi piace""Mi piace"
Sahra Wagenknecht si sta presentando per la prima volta alle elezioni e i risultati sono meravigliosi. Vedremo se manterrà fede agli impegni presi.
"Mi piace""Mi piace"
Eh, la nostalgia delle prime volte…in un senso o nell’altro sono sempre indimenticabili.
Diverso è quando non è più una novità…
"Mi piace""Mi piace"