
(di Patrizia Monica Triolo – ilfattoquotidiano.it) – Il Garante e Cofondatore del M5S, Beppe Grillo, ha scritto un importante messaggio agli iscritti e sostenitori in cui ricorda quali siano i nostri pilastri fondamentali: Nome, Simbolo e Regola dei due mandati. E’ bene rinfrescare ogni tanto la memoria, soprattutto a chi è stato buttato nella confusione da coloro che poi se ne sono bellamente approfittati.
Noi siamo nati da quei V-day in cui raccogliemmo le firme per tre proposte di legge di iniziativa popolare, tra cui l’introduzione di un tetto massimo di due legislature, ricordo bene la fiumana di persone accorse a firmare, forse alcuni lo hanno scordato. Le nostre Stelle sono fondamentali e si poggiano su pilastri senza i quali non potrebbero sopravvivere.
Gian Roberto Casaleggio volle fortemente questa regola nella sua lungimiranza insieme a Beppe Grillo che scrive: “… La regola del secondo mandato è un principio che ci distingue, che ci ha resi unici, che ci rende liberi dal potere e dalle sue tentazioni. E’ la garanzia che il MoVimento rimarrà sempre fedele al suo spirito originario: servire i cittadini e non il potere, con rappresentanti che portano avanti le idee e non le proprie ambizioni personali. Questi tre nostri pilastri non sono in nessun modo negoziabili, e non possono essere modificati a piacimento. Sono il cuore pulsante del MoVimento 5 Stelle, il nostro faro nella tempesta. Cambiarli significherebbe tradire la fiducia di chi ha creduto in noi, di chi ha lottato con noi, di chi ha visto nel MoVimento l’unica speranza di cambiamento reale”.
Questa regola “è un argine contro la degenerazione del potere e un invito costante al rinnovamento, per evitare che la politica si trasformi in un recinto chiuso, distante dalle vere esigenze di chi davvero ha bisogno”. Ed è stato ampiamente dimostrato dal comportamento di colui che doveva essere il più retto e invece ha tradito coloro che confidavano in lui e lo hanno dimostrato quelli che in un gesto di vanagloria lo hanno seguito pensando a ponti d’oro e ritrovandosi nel baratro.
Ringrazio la lungimiranza di Beppe e Gian Roberto e diciamolo pure anche la nostra che già da allora eravamo con loro, perché si rivelano così gli opportunisti e i disonesti, gente che io non vorrei avere al mio fianco.
Sottoscrivo pienamente le parole di Beppe Grillo e il suo accorato appello: “Vi chiedo quindi di riflettere profondamente, di ascoltare la vostra coscienza. In questo momento cruciale non possiamo permetterci di smarrire la nostra rotta. Custodiamo e proteggiamo ciò che abbiamo costruito insieme. Il MoVimento è e deve rimanere una forza di cambiamento autentico, e per farlo, dobbiamo rimanere fedeli ai nostri principi fondativi.”
Ribadisco che la “perdita di consensi” non è dovuta a questa regola ma certamente all’avere cancellato tutte le altre che ci illuminavano. Confido nei nostri attivisti che sapranno non ascoltare le sirene che vogliono vedere cancellato il M5S e i pochi (spero) eletti che arrivati al secondo mandato vogliono tenersi stretti al potere.
Cerchiamo di ricordare quanti cittadini si sono mobilitati a venire a firmare ai nostri V-day, loro non sono cambiati… perché dovremmo farlo noi?
CVandidata nel 2022 alle europee… non è passata! Quindi il rosicamento è plausibile!!
"Mi piace"Piace a 2 people
Due miGlioni di voti, puff puff, fumati alle europee; perciò, dopo la annunciata “riflessione interna” sarà senz’altro emerso che simbolo, nome e mandati sono i responsabili da mettere a processo. Semplicemente ridicolo .
"Mi piace""Mi piace"
Una contraddizione vera e propria..si raccomanda di non toccare la regola del secondo mandato ,ma sostiene che non è la causa della perdita del consenso… Ribadisco che la “perdita di consensi” non è dovuta a questa regola ma certamente all’avere cancellato tutte le altre che ci illuminavano.
quali please?
Non è dato sapere…ridicolo e poi si vanno a fare le pulci alle domande poste in votazione agli iscritti!
Ci lasci votare tranquillamente decideremo noi iscritti!
"Mi piace"Piace a 6 people
Chissà se quelli che scrivono queste boiate si ricordano che Draghi e Cingolani dovevano essere grillini. Ma del resto l’ingresso in quella macedonia di sgoverno inguardabile e contro tutti i princìpi 5S fu votato in maggioranza dagli iscritti, tra l’altro lì non c’era nemmeno la scusa della legge elettorale.
"Mi piace"Piace a 3 people
Non l’ho mai vista di buon occhio la regola dei 2 mandati per il semplice motivo che con una regola non crei onestà mentre limiti la possibilità ai migliori di crescere e migliorare se stessi e il Paese che rappresentano. Guardate Di Maio cosa ha fatto in meno di 2 mandati e dov’è ora e poi considerate uno come Patuanelli che dovrà lasciare per quella regola.
Non sono nemmeno d’accordo con le votazioni tra iscritti e questa democrazia impossibile diretta. Guardate come fu votato l’ingresso nel governo Draghi.
I princìpi generali 5S sono buoni innanzitutto perchè rispettosi della Costituzione, senso civico e per la visione progressista. Se queste prerogative non sono state accettate dalla maggioranza degli elettori, benchè intorno ai 5S ci sia il baratro, non c’è nulla da fare. L’Italia è lo specchio degli italiani e se ci fosse qualcosa da cambiare quello dovrebbe iniziare dalla coscienza di ognuno di noi e dalla capacità di discernere che vada oltre all’autoreferenzialità.
"Mi piace"Piace a 4 people
Condivido… aggiungo Fracarro,Toninelli,Taverna,Morra…ecc, una cosa che fa dispiacere che non ci sia un ricambio politico,cosa che Conte cerca di rimediare. Credo che qui gli iscritti non il capo politico possano intervenire ,con votazione,al prosieguo o meno del mandato.
"Mi piace""Mi piace"
Tutti e senza iscritti dovrebbero avere la possibilità di proporre. A votare ci si va nelle urne e solamente i propri rappresentanti. Come da Costituzione del resto.
"Mi piace""Mi piace"
Quella che impediva al M5S di allearsi con i partiti. Averla cancellata e aver fatto alleanze con il PD, ha fatto perdere voti al Movimento.
"Mi piace""Mi piace"
La gente che crede nel M5S non è cambiata. È cambiato invece chi ha sdoganato un capo di governo estemporaneo definendolo grillino e il successore di uno dei fondatori, che si crede portatore di diritti dinastici e che viene interpellato solo dalla stampa di sistema.
"Mi piace"Piace a 4 people
loro se ne sono andati e dopo 2 governi abbiamo imparato cosa serve
"Mi piace""Mi piace"
Prendete un nome a caso di un politico che non vi piace e domandatevi o fate una ricerca per scoprire da quanti anni è in parlamento, mantenuto con i nostri soldi. E poi chiedetevi se vale la pena mantenere inalterata la regola dei due mandati.
"Mi piace"Piace a 1 persona
BO..,RE..,GA..,ZI..,DEL..,SA..,ME..,LA.., ecc.ecc.
"Mi piace""Mi piace"
Se non li vuoi chiamare saggi chiamali esperti. D’altronde se decidi di mantenere il vicolo dei due mandati lasci le cose come stanno ma se decidi di derogare ci vuole qualcuno che dia delle indicazioni su chi merita o meno il terzo mandato.
"Mi piace""Mi piace"
Applicare eventuali deroghe al limite dei due mandati non significa per forza di cose mantenere un politico in parlamento vita natural durante. Non mi pare esistano articoli della costituzione che vadano in questo senso. Si potrebbe eleggere un comitato di saggi che decida se è il caso di concedere un terzo mandato in base all’impegno e alla produttività che un parlamentare ha dimostrato. Non si può semplificare tutto in due alternative: o il il limite dei due mandati o la vita eterna in parlamento. C’è anche una via di mezzo.
"Mi piace"Piace a 3 people
Ancora saggi? Ma davvero abbiamo sempre bisogno di qualche illuminato più illuminò di altri che ci ullumini? Non siamo in grado di decidere che una regola è tale se non viene messa in discussione o drogata alla bisogna? Il mondo cambia ma le regole dovrebbero rimanere per valutarne la bontà.
"Mi piace""Mi piace"
Di Maio in meno di 2 mandati s’è messo a posto per tutta la vita. Patuanelli dovrà lasciare per la regola dei 2 mandati. Quello che contano non sono le regole ma le persone.
"Mi piace"Piace a 5 people
Quelle
"Mi piace""Mi piace"
Tutto cambia, tutto si evolve. Perché il Mov. non si deve adeguare ai tempi e, in primis a tenere conto degli avversari politici che in barba a qualunque forma di democrazia hanno il possesso di ogni tipo di informazione?
Certo, il limite dei due mandati sarebbe un’ottima iniziativa ma in un paese dove tutti i partiti hanno questo limite.
Cerchiamo di svegliarci, non si può giocare a pallone con le regole della mosca cieca, bisogna adeguarsi ai tempi e alle Leggi/regole esistenti che sembrano fatte appositamente contro il Mov. (come le ultime Leggi elettorali).
Con il limite dei due mandati si sono bloccati soggetti che hanno dato alle Istituzioni un’impronta di efficienza e correttezza, vogliamo continuare a penalizzare altri soggetti e continuare a produrre traditori sopraffini?
I tempi di Casaleggio non esistono più, i partiti al governo con informazione al seguito contrastano/combattono il Mov. con molta più efficienza di prima, sanno che il tallone d’Achille del Mov. è quello dei due mandati e sfruttano questa debolezza senza esclusione di colpi.
Ma perché Beppe si ostina su questo punto?
Dopo gli sproloqui su Draghi e Cingolani (promossi a grillini della prima ora) che hanno messo in difficoltà il Mov. e lo stesso Conte, cosa ci dobbiamo aspettare.
C’entra in qualche modo la faccenda del figlio?
Speriamo di no, però le continue battute pungenti su Conte e questa presa di posizione chiaramente a danno del Mov. fanno sorgere delle serie riflessioni.
"Mi piace"Piace a 8 people
chissà che ne avrebbe pensato Gianroberto del Draghi grillino e del cingolani alla transizione.Caro beppe devi spiegare prima il perché hai fato queste scelte anche se molti lo sanno quando uno tiene famiglia e poi puoi decidere quando sarà il tuo personale vaffaday🤔
"Mi piace"Piace a 4 people
Dico la veritá: tutta questa lungimiranza di Beppe non è che io la veda.
Molti qui citano – giustamente – Draghi e Cingolani. E la cosa mi fa male al cuore ancora oggi, perché io mi fidai di lui, allora. Ma diró la veritá, se avesse fatto ammenda per questi e altri errori forse sarebbe stato diverso: ma non l’ha mai fatto, anzi. E questa, anche in una persona che stimo, è arroganza, c’è poco da da dire.
E allora che si vada avanti, con lui o senza.
"Mi piace"Piace a 4 people
Chissà quanti gne,gneee.. sino a ottobre!
"Mi piace"Piace a 1 persona
mi chiedo se non andando nemmeno a votare alle ultime europee (significative per ruolo UE, pace …) si sono garantiti i valori del M5S ?????
"Mi piace"Piace a 1 persona
Seee, ma anche votando Santoro…
"Mi piace"Piace a 2 people
La VdLayden chi l’ha votata la 1a volta?
"Mi piace"Piace a 1 persona
II 5S furono decisivi ma da quella mossa si ottenne l’appoggio della Merkel per il pnrr (i famosi 200 e passa miliardi) quando la stessa era schierata con i paesi frugali e tirava la giacca a Conte per usufruire del MES.
Qualcun altro ultimamente è stato così capace, nell’irrilevanza dei propri voti per ricandidare la VdL, di non votarla all’ultimo minuto e portare a casa -14 miliardi all’anno.
Un consiglio ai detrattori del M5S: evitate di tirare in ballo quella storia perché otterrete l’effetto opposto e manterrete vivo il ricordo dei miliardi ottenuti da Conte per un Paese dove la memoria è come quella dei pesci rossi.
E la riconoscenza quella di un coccodrillo.
"Mi piace"Piace a 2 people
qual è la differenza tra Di Maio, Grillo e la Raggi?
Qusl è il loro impatto sul m5s post governo Conte2?
DI Maio si è sistemato alla Farnesina. La Raggi in una Fondazione vicina alla politica. Grillo nel ruolo apicale occupato nel m5s, ben remunerato.
per tutti la politica è diventata il mestiere, non un periodo per poi tornare alla propria vita
Grillo non fa più il comico. Non fa ridere. Se non insulta, la noia saccente. Con teatri semivuoti.
Dibba vive di politica, come mestiere. Un mestiere diverso, ma sempre di politica campa.
La politica dovrebbe essere un mestiere. Nobile. Certamente è un mezzo, per tanti, anche per I puri di cuore, destinati al regno dei cieli, da elevati.
perché non dovrebbe/potrebbe esserlo per tante brave persone oggi eletti del m5s?
non li ha eletti grillo. Li abbiamo eletti noi. Grillo ha boicottato in tutti i modi il m5s negli ultimi anni. Ossessionato dal fatto che Conte sia migliore tanto del Migliore che di Cingolani.
Draghi è libero. Candidatelo a leader del m5s! Perfetto per una proposta ne di dx ne di sx, un po e un po. Ve l ha detto Grillo che è un grillino doc, come voi, e che voleva iscriversi. Fidatevi! Perché non Draghi?
E Toninelli a Presidente della Liguria. Lo voterei.
Draghi no.
il senso del grande lavoro dei 5s di governo è che prima il mantra era non fare alleanze con gli altri partiti.
Oggi nessun partito farebbe alleanze con Conte. Altro che gli accordi col pd paventati dai rondoliniani per gettare discredito su Conte.
Loro, anche per il loro condominio, preferirebbero Renzi, che parla bene.
"Mi piace"Piace a 1 persona