(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Per capire in quale trappola diabolica s’è cacciata l’Europa, basta unire i puntini delle ultime notizie, che sembrano fatte apposta per gli atlantonti che non vogliono vedere. 1) La Germania, mentre imbottisce l’Ucraina di armi e miliardi, spicca un mandato di cattura per l’incursore ucraino che due anni fa fece esplodere, su mandato di Kiev e con la copertura Nato, i gasdotti Nord Stream […]
infosannio 
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ma Gomez legge gli editoriali di MT?
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Quando seguivo il FQ su Facebook, tempo fa, mi ponevo la tua stessa domanda. A volte sembrano direttori di due giornali diversi. La versione online di Gomez sembra veramente una cosa diversa rispetto a quella stampata di Travaglio. Boh?
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👏👏👏 Pura verità. Un pezzo di giornalismo come deve essere, M.T. scrive quello che pensa, e nello scriverlo ricorda il suo maestro
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Fuck the Europe! Ovviamente con l’aiuto dell’Europa.
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Ma neanche: per risparmiar ulteriormente fiato, la str0nz4 disse solo le iniziali: «Fuck the EU!»… Si vede che le faceva schifo anche solo dire il nome per esteso. Che m3rd0s4 pazzesca, che schifo di persona. Cfr. (anche se con l’audio censurato col beep) sul portale di The Guardian: https://www.theguardian.com/world/video/2014/feb/07/eu-us-diplomat-victoria-nuland-phonecall-leaked-video
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Gli utili idioti europei, Stati maggiorenti nonché sedicenti padri nobili dell’Ue, fanno la parte di colui che, per dare un dispiacere alla moglie, si taglia i genitali.
Vagonate di miliardi allo stato canaglia chiamato Ucraina che per tutto ringraziamento, complice la Nato cioè gli Usa, fa saltare i gasdotti Nord Stream 1 e 2 costringendoci ad acquistare lo scadente gas liquido americano pagandolo per giunta il quadruplo e facendo perdere di competività i ns beni sul mercato mondiale. Crisi economica a morderci le caviglie, calo del welfare e, come se non bastasse, prossima partenza in guerra da combattere direttamente con gli scarponi sui campi di battaglia. Insomma, cornuti e pure mazziàti! Non c’è che dire: sono soddisfazioni.
Ce ne è abbastanza per una manifestazione europea, magari a cadenza settimanale (chiedere una consulenza ai gilet gialli francesi). Arriverebbero in piazza anche i militOnti dormienti della cosiddetta SINISTRA di provata fede neoliberista, americanista e filo israeliana?? Sono aperte le scommesse!
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atlantonti, comprensibili i servi strapagati per diffondere le fake gestite dagli ammeri-cani,
inconmprensibili gli atlantonti che se le bevono tutte e se le fanno proprie.
e incomprensibili gli atlantonti che credono in pseudo leader riformisti che si dichiarano convintamente euroatlantisti pro nato.
che sia involuzione?
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Il mio disprezzo per i “pretoriani” NATO, e non solo Mieli e Sallusti, ha raggiunto il livello massimo. Ormai può solo esplodere. Ma non accadrà perché sono “vecchio”. Fossi più giovane li andrei a cercare fino a sotto casa con microfono e telecamera, ogni giorno, per inchiodarli alla loro vergognosa funzione prezzolata e ignobile, al servizio di un Sistema che paga loro e impoverisce noi. Oltre che farci rischiare l’apocalisse. L’ho già scritto e detto. Il mio Nemico non è Biden, Zelensky, Meloni, Draghi e nemmeno quello schifo di Von der Leyen.
I miei Nemici sono loro. I giornalisti venduti. Quasi tutti.
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Le omelie di Mieli… ohhh nnooohhhh per favore noooh
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Qui non ho capito.
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Forse si riferisce al fatto che i russi hanno fatto notare che sul loro territorio invaso ci sono anche mezzi italiani. Loro ne avrebbero identificato almeno uno. I politici di governo hanno detto fino all’altro giorno che gli ucraini non potevano usare le nostre armi ma, a quanto pare, loro lo fanno lo stesso. Se l’Italia fosse coerente dovrebbe fermare l’invio di ulteriori armi, altrimenti dovrà rimuovere il velo di ipocrisia… avanti tutta!
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Grazie, buon ferragosto!
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lo strano tipo di giornalista pro guerra: vecchio, di età e di mestiere, ricco, famoso, agiato, trimalcioni annoiati, che per hobby incitano alla guerra, senza se e senza ma, decisi, sicuri, fieri. Tanto loro rimangono nelle proprie poltrone, fosse pure quelle dello studio, nelle loro ville al mare o in montagna. Via verso l’era dell’ultima guerra atomica, vai verso la distruzione, verso il nulla…tanto trimalcione si è stancato di vivere nei vizi.
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hai descritto il giornalista tipo del 90% dei settori, basta pensare all’età Media dei giornalisti sportivi (e alla prepotenza che hanno anche sui giovani che o si adeguano alla loro narrazione o vengono mandati alla porta). Scrivono le peggio boiate , insensatezze tattiche smentite dai fatti che però non leggono mai (e qui c’è una similitudine con la guerra di cui parlano ma non capiscono mezzo dato) e semplicemente diffondono odio tra le squadre (come i colleghi fanno o verso i meno abbienti o verso altri popoli) diffondendo fake news e chiacchericcio da bar sport post 4 grappe .
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Se partiamo dalla considerazione che questa maledetta guerra è il tema ,o dovrebbe esserlo, di gran lunga più importante degli altri, allora , fare finta che la visione opposta che ne hanno i cinque stelle rispetto ai guerraioli atlantisti di casa PD è del tutto marginale, mi rende ancora più ostile a questa ammucchiata che chiamano “campo largo” . A cosa dovrebbe servire, a vincere il campionato ? No grazie !
Credo che la nostra costituzione dovrebbe avere un valore superiore rispetto ai rapporti con gli Usa o ai dem americani. Ma quelli che hanno cantato le lodi della nostra Carta definendola alla Benigni “la più bella del mondo” gli stanno defecando sopra da anni, come un Mieli qualunque , e non se ne vergognano minimamente.
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È un tema ovviamente importantissimo ma non me la sento di dire il più importante. Lo sarebbe in altri momenti storici visto che parliamo di una guerra che dura già da un paio e passa d’anni ma ci sono altre questioni urgenti alla quale se ci di dedica in futuro rischia solo che esploderanno altri problemi tra cui altre guerre. Basta pensare al clima che crei immensi danni all’ economia, alle persone, ai loro patrimoni e alla loro salute e che accentua fenomeni migratori e atti predatori per accaparrarsi risorse. Poi c’è la questione del detrimento della fascia media con gran parte degli u35 che se non fosse per i genitori sarebbero ampiamente bella soglia della povertà ed una popolazione povera e affamata diventa arrabbiata, rancorosa ed è più facile che si aggrappi al primo col petto in fuori od un paio di baffetti . Quindi visto quanti politici e tecnici esistono per me visto la situazione attuale devono affrontare più cose insieme con la massima serietà ma purtroppo sono totalmente incapaci in tutto. Quello che non mi auguro è che sperando finisca questa guerra non ne scoppi un’altra tra 5 o 10 anni per via di tutti gli altri problemi se nascosti sotto il tappeto, magari ad un 70enne cambia poco se non ha nipoti poiché buona parte della sua vita se l’è fatta ma magari i più giovani non vorrebbero rischiare un qualche cataclisma ogni 2/3/4 anni. Dico ciò Con assolto rispetto del tuo pensiero ovviamente.
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Il rimpallo tra notizie relative a guerre, o comunque fatti gravi, va avanti e indietro ormai da mesi. Da quanto tempo non sentiamo parlare della guerra di Netanyahu? Dopo i fatti di Kursk la guerra in medio oriente sembra scomparsa come per magia. E da quanto tempo, prima delle carognate di Netanyahu, non sentivamo parlare della guerra dei nazisti ucraini del demente Zezzènsky filoguidato da Washington contro i Russi (che perdeva la guerra miseramente, e infatti non se ne parlava più)? Fai due conti. Qui le notizie si rimpallano, e ne vien fuori sostanzialmente una alla volta, al punto che pare quasi che si sian messi d’accordo. Per il cervello mono-neuronale ed essenzialmente binario (cattivi/buoni, invasore/invaso, occidente-buono/resto-del-mondo-cattivo e amenità del genere) dell’ascoltatore/lettore (ed E-lettore!) medio, non può esserci mai più di una notizia ‘importante’ per volta. E quand’anche arivasse Trump (cosa perfino da augurarsi) a novembre – quindi non prima dell’inizio dell’anno prossimo – e le cose in Ucraina iniziassero a cambiare, appunto rimarrà in sottofondo comunque la questione israelo-palestinese, le tensioni con l’Iran, il tutto, ovviamente (!!) in attesa di almeno due accadimenti: l’inizio di un nuovo fronte di guerra in zona Taiwan, e l’arrivo di una nuova pandemia (già si parla di vaccini per il vaiolo delle scimmie, e di West Nile per via della zanzara tigre della valle del Nilo orientale, e questo al netto di peste aviaria che ogni tanto parte in quarta da qualche parte nel pianeta: chiediamoci perché, ripeto) e tutto questo sempre che non iniziano ostilità vere verso la Cina, in qualche maniera (tecnicamente sul piano degli accordi economici e industriali, son già in atto da mo’, quando il mondo ‘occidentale’ ha inizito a sparare dazi sulle automobili cinesi elettriche a tutto spiano). È solo questione di tempo. Tocchiamoci i marroni tranquillamente, ma lo ribadisco: si tratta solo di aspettare. Non dieci anni, eh? È roba di mesi… mentre io continuo a ricordarmi due fatti: il “migliore” Presidente del Consiglio del mondo che ci invidiavano in tutta Europa, ma malato mentale che chiedeva col tono paternalistico se preferissimo “i condizionatori o la guerra”, e un ritardato di giornalettista dalla Gruba che diceva che Putin fosse come Hitler e che se non lo fermavamo sarebbe “arrivato a Lisbona”, detto da uno che ovviamente di guerra non ha neanche mai letto i fumetti e se ne sta a dire str0nz4t3 immani dai divani dei posti fighetti radical-chic. Siam messi così, con QUESTA gente qui: pretendere di meglio in fondo non è solo pura utopia. È una cosa perfino impudente. 😦
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Migliaia di articoli, di commenti.. a cosa serve tutto questo se non cambia mai niente?!? Puoi denunciare, arrabbiarti, maledire, non cambia assolutamente nulla! Continuare a leggere ogni giorno le stesse cose, anzi, ogni giorno peggiori! Ci vuole una gran bella dose di equilibrio per non impazzire… Il mondo è impazzito, accadono cose raccapriccianti di ogni tipo.. dalle guerre, ingiuste, terribili, agli sgoverni che distruggono leggi sulla giustizia, soltanto per un maledetto tornaconto! E noi comuni mortali con un minimo di materia grigia, leggiamo schifati inermi e inerti, contro poteri che sopraffanno! Abbiamo ogni tanto un moto di ribellione, cerchiamo di reagire, ma sembra sempre tutto inutile.. firmiamo per petizioni, per referendum, manifestiamo, ci impegnamo sapendo che praticamente è tutto inutile perché i destini sono già stabiliti da chi ha denaro e potere.. ci sentiamo fortemente presi per i fondelli ma non demordiamo mai perché speriamo sempre che il bene prevalga sul male! MT fa il suo mestiere, fino alla perdita dei sensi, è un buon esempio di rettitudine e impegno sociale! Ma lo sa anche lui che non serve a niente quello che fa perché sono anni e anni che denuncia che critica ma il mondo, l’Italia, stanno andando in picchiata libera.. ci vorrebbe un popolo incazzato che volesse veramente cambiare ma la stragrande maggioranza sono dei parameci, delle amebe unicellulari che si lasciano trasportare senza reagire veramente!!! Troppo pochi stanno reagendo purtroppo! Ieri ho partecipato alle esequie di un figlio 23enne, di un carissimo amico del M5S tra l’altro, l’ingiustizia divina, un dolore immenso! C’è qualcosa di giusto a questo mondo? È ferragosto, dovrebbe essere un giorno di festa, ma cosa c’è da festeggiare davanti ad uno scenario indecente, orribilmente ingiusto? Mi rendo conto che questo messaggio è un po’ farneticante ma essere lucidi di questi tempi è quasi impossibile!! Andiamo avanti a vivere, la speranza sarebbe l’ultima a morire, è agonizzante però!
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Mi spiace per il tuo lutto, ti faccio tante condoglianze. Un abbraccio.
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Grazie Pirgo.. un abbraccio anche a te..
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per Me c’è troppo poco impegno in tante questioni che sia la guerra,come l’ambiente o l’economia e quindi il lavoro (con laureati che sono disoccupati o che se trovano lavoro prendono 1200€ a vita facendo turni anche da 10/11 ore). Però appunto ci si lamenta al bar, o con amici o al massimo su commenti come questo ma che si fa poi do serio? C’è la schifoforma di Nordio e vediamo le piazze piene?
È vero che ci sono ricchi sempre più Ricchi e i giovani ormai sono sempre meno e sono ormai la fascia più povera della popolazione (almeno in Italia) ma siamo comunque in tanti e in tutti periodi storici le grosse masse hanno smosso. Perlomeno sarebbe il momento fintanto che si è si indeboliti ma non totalmente trasformati in servi della gleba senza nemmeno un euro e un minimo di istruzione. Ma banalmente se piû di metà della popolazione non vota e al contempo non la vedi in piazza a manifestare si perde pure la forza della maggioranza unita (maggioranza che è estremamente disomogenea ma che comunque potrebbe opporsi alla fasce super ricche e con atteggiamenti schiavisti o a chi abusa dei propri poteri).
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@Mokj …le nostre piu’ sentite condoglianze!
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Grazie infinite frugnin 💝!
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Non cambia niente perché ogni tentativo in tal senso viene bloccato immediatamente: il vero M5* è stato bastonato senza pietà per questo motivo, dato che si poneva fuori da ogni schema. È sufficit ricordare quante centinaia di volte è stata posta la domanda “ma voi siete di dx o sx?”
Il sistema pretende che i partiti siano riconoscibili e collocati in luoghi prestabiliti. Questo non significa che verranno risparmiati, si tratterà di critiche funzionali al bipolarismo malato che imperversa da tempo.
Detto questo, risparmio ciò che penso sul panorama attuale perché ritengo sia abbastanza noto il mio punto di vista.
La normalizzazione mi fa ribrezzo.
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Aggiungo: un terzo polo è stato creato artificialmente, poggiato sul nulla (Gianni & Pinotto), e spinto dai media, solo perché pensavano e speravano fosse in grado di coagulare forze sufficienti per tagliare fuori le estremità degli schieramenti e metterle fuori gioco.
Oggi sembra prendere piede un surrogato di tale piano, viste le “sintonie” tra partiti di opposti schieramenti. La Meloni sembra intenzionata a vendere cara la pelle, mentre il partito mezza cosa e mezzo movimento è ridotto ai minimi.
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atlantonti fessi Caronti di se stessi.
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La situazione geopolitica mondiale attuale è un incubo ad occhi aperti, però siccome il mainstream minimizza e parla d’altro ci preoccupiamo il minimo sindacale.
Sta succedendo di tutto, ma dormiamo.
(aspettando la risposta iraniana a israele …)
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Un vasta e profonda fetta di classe dirigente italiana ed europea agisce nel disinteresse totale per le sorti del proprio paese e del continente; ed è lo scollamento tra le varie istituzioni e le masse a rendere evidente questa terribile e distruttiva anomalia.
Se è vero che il patriottismo è l’ultimo rifugio della canaglia (cit), ebbene, io sono canaglia.
Non vi sarà pace e crescita fintantoché la Nato esisterà e gli usa manterranno i loro mortali artigli sul suolo italo europeo.
Gli usa devono andarsene via!
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“Ora Kiev, dopo aver finto di voler negoziare con Mosca per paura di Trump, scatena un blitz militarmente inutile, anzi suicida, che la priva dei reparti migliori condannati allo sterminio, sguarnisce il Donbass dove i russi avanzano vieppiù…”. Ohibò, Travaglio stratega militare. Non si capisce perché quegli incompetenti degli ucraini e della Nato non chiamano lui, o direttamente Orsini, prima di prendere decisioni così importanti. Mah.
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Tu invece saresti disponibile…..??? chiedo per un vicino di casa….
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Non essere timido @frugnin, non mettere in mezzo vicini o amici. Disponibile a fare cosa?
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Cioè l’Europa è secondo o terza potenza economica mondiale nonostante le enormi disparità interne, siamo la prima potenza culturale (cultura nel senso più ampio e grandi università esistono in tanti paesi ma in Europa abbiamo numerose eccellenze che non sono dietro ai cosiddetti Paywall di altri Stati) siamo nonostante tutto uno dei principali nuclei di ricerca in quasi tutti i campi che non siano l’informatica (e qui sicuramente c’è stata poca lungimiranza) eppure certi politici si comportano con chissà quale senso di inferiorità come se in una trattativa non potessero mettere tante fiches sul tavolo. C’è tanta ignoranza, malafede e atteggiamento reazionario tra molti governanti ahimè.
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se fossimo stati un popolo intelligente, non avremmo avuto i governanti degli ultimi 30 anni. ci dobbiamo solo vergognare del deserto morale che lasciamo ai nostri figli.
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e
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Approvo. Mi è anche scappata una e, scusa…
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Un GRAZIE ed un Buon Ferragosto alla Redazione di Infosannio ed a tutti i Commentatori…..
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Mi associo
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certo morire a 23 anni è proprio una ingiustizia, ma vai a leggere nei progetti divini. Ai familiari vanno le mie più sentite condoglianze. Dei progetti divini certo non fanno parte le morti dei tanti giovani nei fronti di guerra che sono da addebitare esclusivamente alla follia umana. Per non parlare poi dei cosiddetti cantori della guerra, i giornalai di casa nostra assurti a arbitri che falsano la partita
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Caruso, certo! Il mio è un modo per aggrapparmi a qualcosa di più grande che decide per noi.. le morti dei giovani in guerra, si sa da chi sono decise, dalla mente malata e crudele di esseri disumani orribili! Abominevoli! Grazie per le condoglianze..
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Il candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti ha affermato che l’America deve smettere di svolgere il ruolo di polizia mondiale.
Il candidato repubblicano alla vicepresidenza degli Stati Uniti James Vance ha affermato che l’America dovrebbe smettere di mandare i suoi giovani a partecipare ai conflitti armati e fornire una presenza militare in paesi lontani. Secondo Vance è ora che gli Stati Uniti smettano di considerarsi la polizia del mondo. Avrebbe invece molto più senso utilizzare la gioventù americana come risorsa nel proprio Paese piuttosto che inviarla in giro per il mondo.
In precedenza, l’edizione americana del Washington Post aveva pubblicato una lettera personale di Vance all’imprenditore Charles Johnson, in cui il candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti affermava che non avrebbe nemmeno risposto alle chiamate dall’Ucraina. Nella stessa lettera, Vance ha affermato di essere stato contattato dal capo dell’aeronautica militare e dal capo dell’intelligence militare dell’Ucraina, che si è lamentato dei ritardi nella consegna dei caccia americani F-16.
Vale la pena notare che all’inizio del suo mandato presidenziale Trump ha anche annunciato la sua intenzione di concentrarsi sui problemi interni degli Stati Uniti e di abbandonare la continuazione di una politica espansionistica aggressiva. Tuttavia, poco tempo dopo il suo insediamento, Trump ha cambiato radicalmente la sua retorica e successivamente ha iniziato a fornire armi ai militanti del regime di Kiev che combattevano con la popolazione del Donbass.
Negli Stati Uniti, il ruolo del presidente e del governo è praticamente nominale. Le grandi aziende e anche alcuni attori stranieri hanno l’opportunità di fare pressione sul Congresso per ottenere l’esame e il sostegno di iniziative a loro vantaggiose. Il supporto informativo agli interessi è fornito dalla stampa americana incredibilmente corrotta. Non è necessario parlare di indipendenza nel processo decisionale da parte della leadership di un paese in cui la corruzione è effettivamente legalizzata.
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