(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Bisogna ringraziare il Pd, perché ogni tanto fa il Pd e ci ricorda cos’è il Pd: quel partito che, anche quando portava altri nomi, ci ha regalato 10 anni di governi B. (evitando di opporglisi) e 4 e mezzo di governi con B. (alleandosi con lui), porcate sulla giustizia come il “giusto processo”, la bozza Boato, l’immunità extra-large, il lodo Maccanico, l’abolizione dell’ergastolo e dei pentiti di […]
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Bisogna ringraziare il Pd, perché ogni tanto fa il Pd e ci ricorda cos’è il Pd: quel partito che, anche quando portava altri nomi, ci ha regalato 10 anni di governi B. (evitando di opporglisi) e 4 e mezzo di governi con B. (alleandosi con lui), porcate sulla giustizia come il “giusto processo”, la bozza Boato, l’immunità extra-large, il lodo Maccanico, l’abolizione dell’ergastolo e dei pentiti di mafia, le proroghe a Rete4 in barba alla Consulta e varie schiforme costituzionali: quella renziana bocciata dagli italiani; il Titolo V che ora consente alla destra di rifilarci l’Autonomia differenziata; e il premierato, proposto dall’Ulivo in Bicamerale, che ora la destra copia e traduce in legge. Si dirà: acqua passata, ora c’è il nuovo Pd di Elly Schlein e guai a criticarlo: il popolo chiede unità. Magari. Il Pd continua a votare con le destre contro i giudici che chiedono di usare intercettazioni e chat nei processi ai parlamentari. E l’altroieri si è superato con l’ordine del giorno Serracchiani per cancellare parte della legge Severino (votata da tutti nel 2012) e lasciare al loro posto gli amministratori regionali, provinciali e comunali condannati in primo grado, salvo per delitti “di grave allarme sociale”: chi spara a qualcuno o fa rapine a mano armata o spaccia droga deve andarsene; chi intasca solo tangenti o arraffa soldi pubblici o abusa del suo potere può restare fino alla Cassazione. A FI e Lega non è parso vero, infatti hanno votato Sì, mentre il M5S ha votato No e persino FdI si è astenuto.
Vien da chiedersi con che faccia il Pd chieda le dimissioni di Toti, agli arresti domiciliari senza neppure una condanna in primo grado. La risposta è semplice: con la faccia del Pd. Che fino all’altro ieri adorava pure l’Autonomia differenziata, tant’è che Bonaccini la chiese per l’Emilia Romagna al governo Gentiloni nel 2018, senza fare retromarcia neppure quando la Schlein divenne sua vice. “Un accordo di portata storica a beneficio di un territorio virtuoso”, esultò il sito del Pd. E il ministro Boccia esaltò l’Autonomia come “nuovo patto sociale per la lotta alle disuguaglianze, al Nord come al Sud”. Ora il Pd, senza aver mai chiesto scusa né spiegato perché ha cambiato idea, sale sulle montagne della Resistenza referendaria all’Autonomia differenziata. Ma è tutta scena. L’altro ieri, alla Regione Campania, il Pd ha votato due quesiti: uno (che rischia di non passare alla Consulta) per l’abrogazione totale della legge Calderoli; l’altro per l’abrogazione parziale, ma molto parziale, talmente parziale da far gridare il costituzionalista Massimo Villone all’“imbroglio politico” di chi “finge di voler bloccare Calderoli e in realtà gli spiana la strada”. Se questo è il partito-guida dell’opposizione, la Meloni può dormire fra due guanciali.
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ho votato il comunismo, ma almeno c’era Berlinguer. Mi fa ribrezzo questo pd, i cui “dirigenti” non sanno chi era Berlinguer. Oggi non voto più. Non posso fare diversamente.
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Marco, io non mi sono mai scordato di cosa sia il PD, e tu che da anni predichi sante alleanze con loro, puoi dire la stessa cosa? I casi sono due: o hai un fratello gemello o soffri di bipolarismo.
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Forse dipende dal fatto che Travaglio sa benissimo che un’alleanza è cosa ben diversa un matrimonio, come invece ritiene chi è affetto da piddinofobia cronica.
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Dal tuo commento ricavo un dubbio e una certezza.
Il dubbio riguarda la (anche mia) posizione di assoluta intransigenza nel rapporto con altre forze politiche in relazione a temi ben precisi ed esplicitati da MT anche in questo editoriale. Dubbio che assale chi segue una strada relativamente nuova, con esiti sicuramente da verificare.
La certezza, caro JD, è determinata dal fatto che siamo un paese con la m. fino al collo perché in tanti, troppi, si trascinano nel sentiero consueto, proprio come fai tu, con stanca rassegnazione. Tipo: siamo nella m. fino al collo? Dobbiamo gioire, perché potrebbe anche andare peggio.
Bleah!
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Jonny, più il movimento si avvicina a certa gentaglia, più la gente stanca di essere presa per il cul@ sta a casa e non va a votare. Abbiamo già visto cosa vuol dire stare con le zecche fanca@zziste del bla bla da salotto della Pseudo Destra o quelle felpate padane. Per non parlare del suicidio dei governi del tutti dentro voluto dal papà di Ciro. Stare fuori dal circo politico paga. La Meloni l’ha capito. Ma non ci voleva molto.
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L’abbiamo visto eccome, che cosa vuol dire stare con le zecche padane e piddine, vuol dire regalare al Paese i due migliori Governi da mezzo secolo a questa parte: orrore, vade retro, mai più!
Se pensi che scimmiottare la pesciarola sia tanto fico, ti faccio sommessamente notare che, se la stessa oggi governa, ciò è possibile solo grazie alle alleanze.
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jonny, ti rinfresco la memoria. Alle elezioni vinte del 2018 ci presentammo da soli e le vincemmo (chissà perché). Poi dopo si accodarono le zecche padane prima e piddine dopo che volevano stare al governo dove però comandava il movimento. E dato che faceva il bene dei poveracci e zero pilla a Confindustria e poteri marci, Conte fu buttato giù dai soliti noti a edicole e reti TV unificate (grazie al killer di Rignano con mandante mummia sicula) e si dimise (primo grande errore) dopo aver portato a casa il recovery e gestito per primo una cosuccia da niente come una pandemia mondiale. Quindi in sostanza zero apparentamenti preelettorali, poi si và a vedere con chi governare però comandando. E gestendo meglio i poltronari e giuda interni ed esterni al Movimento.
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Per me vale il vecchio saggio proverbio: MALE NON FARE, PAURA NON AVERE!
Al che… sento arrivare un coro all’unisono dalle parti del Pd: MA SEI DIVENTATO MATTO?? MA CI VUOI TUTTI IN GALERA?? BELLA UNITA’ ANTIFASCISTA CHE CI PROPONI. VERGOGNATI!!!
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farabutti 1, 2, 3 4
è il nome dei vari partiti, varia solo il numero cronologico
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Sì, ho capito, però bisogna fermare le destre.
Unità! Unità! Unità! Unità!
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Se qualcuno vuole postare la foto del fronte progressista italiano, almeno ci facciamo coraggio !
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Certo è tremendo e raccapricciante avere consapevolezza che la dx, forse, si può combattere, mettendo assieme forze politiche che non si assomigliano ma che essendo del fronte progressista e solo per questo, si uniscono, senza che questa sia una vera e sincera unione poi.. soltanto opportunismo politico.. il M5S per la smania di poter entrare in parlamento come governo, anche se spinto da sincero ideale ha perduto la rotta e non è più il M5S del sogno di molti.. ma la politica è così, è troppo corrotta anche se il M5S ha cercato il più possibile di rimanere sé stesso, ha perduto l’identità vera e si è mescolato agli altri.. il fine era quello di portare cambiamento ma l’ingenuità è costata cara e ora pochi credono ancora in esso.. il pd beh !! Se questo è un partito…
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Magari si trattasse di ingenuità ..
Non può essere. Dopo cinque anni alla opposizione e altri quattro e mezzo tra Conte 1/2 e Draghi ritengo sia difficile credere alla ingenuità, tenendo presente che alcuni 5* di lungo corso collaborano con Conte. È qualcosa di ben più grave della ingenuità.
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All’inizio è stata ingenuità e lo è stata per un bel pezzo.. ora i motivi sono altri, sbagliati sicuramente! Schiena dritta, nessun compromesso, nessuna alleanza, dovrebbero essere il motto trainate… Conte è una bravissima persona ma non leader cazzuto purtroppo.. 😔
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Welcome Mokj !
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Il M5S ha votato NO all’ ordine del giorno Serracchiani sulla modifica della legge Severino……questo è quanto può fare una forza politica inserita in un contesto di democrazia rappresentativa parlamentare! Il M5S dovrebbe ogni volta rimarcare la differenza della sua politica ed opposizione rispetto al PD, e magari avere i mezzi di comunicazione, che non ha, per comunicarlo, e se lo fa educatamente, questo non toglie nulla ai fatti, come appunto la votazione suddetta! Io non ho alcun desiderio di leader cazzuti, quelli che urlano banalità, perché ne abbiamo avuti fin troppi, io vorrei semplicemente la coerenza e consapevolezza che se dal PD ci divide un mondo politico, etico e di valori, inutile perseguire un percorso di rapporto, convergenza, ecc….vorrei invece della cazzutaggine, l’ intransigenza di mantenere la linea politica di diversità nei fatti, rispetto alle scelte ipocrite di tutta l’ altra parte politica che va da FdI al PD! L’ ultima urlatrice cazzuta ha dimostrato nei fatti di essersi rimangiata ogni banalità, ma se risulta ancora degna di approvazione e consenso, questo è un problema della platea, disattenta alle scelte vere, perché affascinata dalle ca@@ate…..cioè esiste una discrepanza fra la realtà delle scelte politiche e ciò che viene mediaticamente narrato….il M5S si è opposto in parlamento alla schiforma dell’ Autonomia differenziata, un suo esponente e’ pure finito in ospedale, si è opposto alla schiforma della Giustizia, si opporrà al premierato, ha votato contro l’ ordine Serracchiani, diversamente da tutti, ed al parlamento europeo e’ in un gruppo diverso dal PD……ma il problema è il M5S, non chi sta varando le schiforme, e non chi le combatte solo a parole, non opponendosi poi nei fatti, però FdI è al 28% ed il PD al 25%, mentre il M5S è al 10%……c’è qualcosa che non torna e non credo che dipenda solo dalla mancanza di un leader cazzuto!
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Alessandra, Conte invece dovrebbe diventare cazzuto e intransigente! Purtroppo a volte e ne capisco il perché, non riesce ad esserlo completamente! Certo il M5S è quello che hai scritto ma non basta per far riavvicinare l’elettorato scontento, hanno bisogno di sapere che il M5S non accetterà mai e poi mai più compromessi con chi li ha traditi, ricordati il settembre 2022!! Il pd ha compiuto la tempesta perfetta! Merito di Conte se abbiamo avuto il 15%, solo merito suo ma non è sufficiente, ora deve far capire se vuole riconquistare gli sfiduciati che il M5S, non si farà fregare ancora con accordi sfavorevoli! Nel Conte 2 e con draghi nonostante la maggioranza relativa che avevamo ancora, si appecorò completamente e questo la gente non glielo ha perdonato!! E si sono astenuti dall’andare al voto anche nel 2022!! Questo mio pensiero…
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Conte invece dovrebbe diventare cazzuto e intransigente!
E gli eunuchi dovrebbero farsi crescere le palle come Lando!
Quanta ragione ha il Diserbante circa la questione dell’ingenuità?
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Mokj, che Conte debba avere una politica intransigente di chiusura al PD e’ indubbio, ma che questo sia in grado di far recuperare consenso, e’ opinabile, perché il consenso ha altri meccanismi, tanto che il M5S lo ha perso nel 2019, passando dal 32 % al 17%, quando per un anno aveva governato al meglio di quanto abbiamo avuto per decenni! Cosa doveva farsi perdonare? Il consenso politico viene creato mediaticamente! Punto! Se poi per una volta la novità politica 5 stelle prende il 32%, sull’ onda della protesta e del malcontento, questo non significa che esistano meccanismi diversi, rispetto alla continuità da almeno 30 anni, quella che ha fatto il successo di Silvio, di Matteo 1 e 2, di Giorgia e di Elly, che è al 25% …….la gente dimentica e perdona sempre i soliti, e questo è dimostrato dalla storia politica italiana, dove ad un ex repubblichino e’ stato permesso di fondare un partito neofascista ed entrare in parlamento, e alla sua erede politica di arrivare al governo del paese, come ad un condannato a 4 anni , ex pdc, e’ stato permesso di tornare in Senato, e di presentare pure la sua candidatura a PdR, senza che si levasse una voce collettiva indignata in tutta la Nazione, perché indignazione e consenso sono sapientemente costruiti pro domo sua dalla manipolazione mediatica e disinformativa, chiamata propaganda!
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@Alessandra
Qualcosa non torna?
Io ho capito questo, e sono una persona normale: il pd è un partito irriformabile e va trattato di conseguenza. In caso contrario, come attualmente vediamo, il pd ha il potere di fare erodere il consenso a chi gli si avvicina. Non ci vuole il genio della lampada per capirlo! Ecco perché, se qualcosa non torna, a nulla serve imprecare, o disquisire sui pregi e le belle cose che fa il partito di Conte; la attuale dirigenza del partito di Conte abbia il buon gusto di andare avanti così, ma senza simbolo 5*, perché lo stanno disonorando.
Per quanto riguarda la signora Serracchiani, giusto per ricordare l’ambiente: a fine mandato da presidente del FVG, sentito odore di bruciato e ritenuta dal partito una risorsa, la signora ha optato per le chiappe su poltrona romana, evitando di ricandidarsi in regione. Ha lasciato un ricordo tale che il Friuli VG è saldamente in mano leghista dal 2018. La risorsa.
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Giansenio, il PD della Serracchiani, e’ al 25%, il FVG in salda mano leghista, che a livello nazionale è al 8%, mentre quando il Capitano verde faceva comodo per massacrare i 5 stelle, e’ stato mandato dalla propaganda mediatica, che crea e toglie consensi, al 36%! Con la stessa propaganda a favore il M5S sarebbe al 30% o più, peccato che invece abbia una propaganda contro da quando è nato…..pur con tutti gli errori del M5S , vogliamo paragonarlo agli altri e pensare che tutti gli altri siano effettivamente migliori come raccontato da tutto il sistema mediatico? Il cazzaro verde nel 2019 e’ stato migliore in cosa rispetto al M5S, così da meritarsi il 36% ? Io sono assolutamente disposta ad una critica, anche a cambiare leadership, se necessario, ma che questo possa risolversi in un aumento della percentuale elettorale ve lo potete scordare……e di esempi di questa fluidità acritica del voto sono vari, da Renzi che passa dal 41% al 2%, rimanendo esattamente lo stesso, Salvini, e la Raggi, punita per errori senza alcuna rilevanza , dopo aver avuto solo Mafia Capitale pochi anni prima…….Temo che il problema sia molto più profondo e di difficile risoluzione rispetto al semplice e magari necessario cambio di leader!
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Alessandra, il sistema mediatico ha influenza sul consenso ma fino ad un certo punto, altrimenti non si spiegherebbe il movimento al 25/32% nonostante il tutti contro.
Consenso a fisarmonica: gli italiani vogliono e votano un leader col bastone di comando; veloce e grande il consenso che arriva ma anche la punizione se fallisce. Renzi è un esempio, sembrava un Caterpillar; Salvini dava impressione di fare vello e cattivo tempo e cavalcava il tema immigrazione con la maglietta da PS (andava messo a cuccia immediatamente); La Meloni viene premiata per lo stesso motivo: comanda lei e non ci sono dubbi (non sto facendo considerazioni di merito, fotografo la realtà), e il suo consenso tiene, al momento (lo so, ci sono anche altre componenti, tipo atlantismo e astensione ecc).
Il movimento, dopo una legislatura disastrosa sotto il punto di vista del consenso, doveva necessariamente passare ad una fase/cura ricostituente, cioè badare solo ed esclusivamente a sé stesso!! Senza porsi alcune limite temporale che coincidesse con scadenze elettorali. Ma chi giuda un partito ha anche aspirazioni personali, che diventano legittime solo se subordinate alla salute del partito stesso. Non so se mi spiego ..
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Giansenio, quel 25/32% va inserito in un contesto preciso, con dinamiche diverse, e quando il massacrare i 5 stelle all’ opposizione poteva essere svantaggioso….ma dal 2018 non è passato giorno in cui non ci sia stato il massacro/discredito quotidiano! Come si fa ad ignorare la potenza del sistema mediatico quando in un anno di governo 5 stelle, dal 2018 al 2019, e’ riuscito a ribaltare il consenso dal 32% al 17%, facendo volare Salvini al 36%, che era lo stesso Salvini del 2018 e lo stesso del 2024…….Se prima il M5S aveva tutti contro, ma con il dubbio dell’ azione di governo, dopo hai avuto tutti contro nel convincere gli italiani che quel governo 5 stelle fosse il peggiore possibile, e questo “capolavoro “ di convincimento e’ stato talmente facile da essere realizzato in un anno, dopo tutto in discesa per gli altri ed in salita per gli esponenti 5 stelle….con la Raggi stesso meccanismo! Perché puoi attaccare una forza politica emergente, però fino ad un certo punto, ma se poi governa il paese o la capitale, ti puoi permettere di massacrarla, senza fare prigionieri , tanto gli italiani si ricordano solo gli ultimi 5 minuti della storia, ben revisionati! Non è solo fluidità di consenso, è accurata manipolazione del consenso!
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Da soli non vanno da nessuna parte, nè gli uni nè gli altri.
Il 51 % ca. degli italiani che non ha votato, da chi è composto ? Quanti di questi si aspettano la creazione di un “fronte popolare ” ? Quanti non andrebbero mai comunque ? Quanti sono di destra e quanti di sinistra ? Quanti sono “delinquenti” e quanti no ? Tante sono le domanda che ci si potrebbe fare.
L’unica certezza a mio parere, ribadisco, sia PD che 5S si devono modificare il più possibile al meglio. Deve nascere questa volontà, così come la volonta di unirsi.
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ahahahahahahah
il PD si deve modificare,
ma più modificato di così?
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Piddì e M5S stanno percorrendo due strade diverse, a volte potranno convergere su obiettivi condivisi ma il più delle volte… niente da fare, due binari diversi.
La rete clientelare piddina con al seguito un’informazione addomesticata pone questo partito in cima alle comunicazioni penalizzando le iniziative dei pentastellati. E’ mia opinione che, nonostante ciò, Conte dovrebbe continuare a rimarcare questa differenza rinunciando all’occorrenza ad ogni possibile alleanza.
Tanto… che al governo ci sia la Meloni o Gentiloni/letta/renzi e tutto il cucuzzaro sinistroide cosa cambia?
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Ciao Mokj, mi dispiace leggere il tuo commento. Ma il M5s si è mescolato agli altri non è vero. Il M5s ha votato NO. No e sempre No.
Quello che contano sono le votazioni in parlamento.
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Capisco, ma hanno accettato troppi compromessi comunque! Bisogna guardare la realtà gaffe!! Bisogna ricordare con chi hanno votato durante lo sgoverno draghi! Questo la gente vede! E si sfiducia! Hai voglia a dirgli che il M5S è il meglio (e per me lo è)che c’è non ci credono più! La gente vede e capisce ciò che gli fa più comodo! Certo hanno votato no, no, no ma quando vedi le foto assieme ai traditori un pensiero ti viene.. chi va con lo zoppo impara a zoppicare! Pere il M5S rimane e rimarrà il migliore ma gli altri non sono me..
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ha votato no,no,no, ma ha partecipato alla fiaccolata per il delinguente navalny ma non l’ho visto fare una fiaccolata per gaza, si è sempre dichiarato euroatlantista pro nato e i russi invasori e gli ucronazi invasi, ama federarsi con il PD e ambisce al campo largo,
se non è una smodata ricerca delle poltrona spiegate cosa invece è.
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Questo la gente vede! E si sfiducia! Hai voglia a dirgli che il M5S è il meglio (e per me lo è)che c’è non ci credono più!
Povera questa gente vedente in mezzo a orbi irrecuperabili! E si sfiducia pure questa impunita irriconoscente.
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C’è posta….
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Premettendo che al momento non lo voto più, il M5S ha fatto quello che ha potuto, tenendo conto del personale al suo interno, non sempre all’altezza. Il 50% + 1 è un miraggio per qualunque partito, quindi, per chi ha intenzione di incidere e non di fare come il Bertinotti, se non erro, di Guzzanti (“Vogliamo la maggioranza fregandocene di governare”), costruire un’alleanza è normale e, nell’ottica del rispetto del mandato popolare, anche giusto.
Naturalmente l’alleanza, in un sistema proporzionale, può anche non essere composta prima delle elezioni, e nel caso in questione, farlo *dopo* mi sembra l’unica scena ragionevole.
La rovina del M5S è stato il governo Draghi, orribile ammucchiata non legittimata dal voto popolare: non escludo che abbia adottato politiche odiose e illiberali proprio per far rientrare parte del suo elettorato tra gli astensionisti.
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O non ci siamo capiti in passato, oppure in questo commento percepisco, come dire, un… lieve cambiamento di rotta. Nel caso non avessi capito io…, sorry, chiedo scusa, sinceramente. Oppure, forse, gli ultimi avvenimenti – per l’ennesima volta – hanno determinato un fatto che (almeno per me) era assodato da 30 anni: destra e sinistra sono braccia dello stesso corpo e “le mani” lavorano in perfetta sintonia. Detto questo, ci sarebbe un altro grande problema da risolvere che nessuno affronta, sui forum e tanto meno a livello istituzionale: la transumanza degli eletti in uno schieramento, che se ben ricordi era uno dei cavalli di battaglia del primo movimento (non solo, in verità). Mettiamo il caso che domani io e tanti altri cambiassimo idea, volendo ridare fiducia ai 5s, oppure un nuovo partito “spaccamontecitorio”, quale senso può trovare un elettore, che davvero volesse cambiare le dinamiche di una politica incancrenita e marcia, se dopo due anni oltre il 50% degli eletti possono trasferirsi, senza vergogna alcuna, in altri schieramenti? Perché questo – più altre questioni che il sottoscritto ritiene negative – successe dopo le elezioni del 2018. E’ una vergogna, legalmente avvallata, cui nessuno sembrerebbe far caso. Se c’è un articolo della Costituzione da modificare è proprio il 67, ovvero sei libero di dissentire dal tuo partito ma NON cambiando schieramento, altrimenti cosa cactus voto a fare chi già dal giorno dopo può… “cambiare idea” e dire (esempio) sì al ponte sullo Stretto, quando in campagna il suo partito era per il no? Che logica può avere il… cinema che propone sui cartelloni un film comico e poi proietta un horror? Onestamente sono stufo marcio di farmi prendere in giro, da 40 anni abbondanti.
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veramente il pd non è mai andato via. è rimasto sempre lo stesso. ha cambiato foglia fi fica, facendosi rappresentare da una non fica. se travaglio l’ha visto andare via qualche volta, vuol dore che non è più intelligente dell’obnubile J D. il che è preoccupante.
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E che devo dire io che con Travaglio ci ho litigato per email e, mentre io dicevo che il Pd era inaffidabile e che da chi aveva difeso Andreotti e Berlusconi, aveva intrallazzato con Benetton, Agnelli e Riva, aveva ordito campagne di capitani coraggiosi come la bicamerale, o Alitalia o Mote dei Paschi, e aveva sostenuto gentaglia come Monti e Draghi, candidando elementi nocivi come Renzi, non ci si poteva aspettare che male!?
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Ma lui che ti rispose?
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SCHIERAMENTI- Viviana Vivarelli
Come Marcello contro Teudobodo
Cimbri e Romani
Non si potevano patire
Perché usavano due
Nuance di profumo diverso
Uno grasso d’orso
L’altro olio d’oliva
I due eserciti puzzavano
Di fiera
E d’olio marcio
Alquanto incompatibili
Esanime
Restava comunque il popolo tra i due
Ugualmente fritto
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@ Mokj c’è posta! Ciaooo!
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Ciao net ora vado a guardare.. grazie.. un caro saluto e abbraccio 💝
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La grande fregatura per il Movimento è stato:
Andare sempre da solo.
Avere una legge elettorale che, come un vestito su misura ,è calzata benissimo alle misure della partitocrazia del momento.
Un movimento che si proclama contro il sistema marcio non poteva che perdere.
Senza un quotidiano senza un canale TV,con traditori e voltagabbana ….la fine è preannunciata da tempo anche se qualcuno tiene duro.
Le voci fuori dal coro ….sono fuori del sistema e se entri nel sistema sei fagocitato.
Quanti Italiani hanno capito o gli hanno fatto capire la novità del Movimento?
Ser poi andiamo a vedere l’astensione alle urne del cittadino si può capire come una minoranza possa governare su una maggioranza di ……@@!
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di solito non rispondo ai commenti degli altri, limitandomi ad approvate, se d’accordo. per quel che riguarda il M5* si tratta di una ferita ancora aperta. i propositi erano buoni, ma si sono rivelati solo chiacchiere. la selezione dei candidati si è rivelata un fallimento totale, inserendo nei ranghi personaggi improbabili. a cominciare dal giovanissimo esponente fei giovani di forza italia, tal luigi di maio, passando per il razzista padano paragone. al massimo del suo splendore ha ritenuto di “arraffare” il più possibile, alleandosi con il peggio della politica italiana. lega nord, pd, e cespugli vari. l’unico partito con cui non hanno fatto bisboccia è stato quello degli scappati dalle fogne, che ha preso il suo posto nei roboanti proclami. gli italiani sorbiscono tutto, anche il fatto che fratelli/cognati d’italia, è pieno del lerciume berlusconiano, cominciando fa meloni e crosetto. Conte sembra una persona perbene, ma poi vedi apparire i casalini, e ti rendi conto che niente è cambiato. un partito “pulito” dovrebbe ripartire da 0, evitando accozzaglie con chi l’Italia l’ha distrutta.
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Scusa, cosa avrebbe fatto di male Casalino? Ha rubato, truffato, e’ corrotto, indagato, condannato? Ha partecipato in giovane età al Grande Fratello, ma mi pare una persona competente ed onesta, ed il suo libro pure gradevole da leggere! Forse ti sta sfuggendo che altri nel suo ruolo, hanno partecipato in gioventù a gruppi eversivi neofascisti, quelli delle stragi, o hanno amicizie/rapporti con la feccia criminale…..per non parlare di esponenti rampanti in collusione con le organizzazioni criminali per fare affari e soldi! Non so te, ma io preferisco i Casalino…..la manipolazione mediatica ha indotto a credere che il peggio fosse Casalino, mentre nel frattempo quelli di cui sopra hanno solo distrutto un paese! Insomma dopo una classe politica impresentabile che non ci ha fatto mancare nulla di più spregevole, con l’ ultimo portavoce del ministro Lollobrigida beccato nei suoi rapporti e deliri nazifascisti, e con un presidente della regione Lazio, solo condannato in gioventù per spaccio, il problema sarebbe Casalino ed i suoi trascorsi giovanili in una trasmissione televisiva seguita dalla maggioranza degli italiani!
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PS
Di Maio esponente storico e capo politico del M5S doc, quello del 2013 e del 2018, Paragone candidato nel 2018, sempre M5S doc……quando Conte faceva il professore universitario e l’ avvocato! La selezione dei candidati non era sua! Poi va pure detto a onor del vero, che una forza politica giovane può sbagliare la scelta dei candidati, e certamente sono stati fatti errori, ma non mi pare che ci siano state valanghe di delinquenti o impresentabili, come quelli che ti hanno solo governato ed amministrato regioni, grandi città e comuni per 70 anni……come si dimentica presto Mafia Capitale! L’ Italia non è stata distrutta dalle accozzaglie, ma dagli italiani che nello stereotipo autoassolutorio (come scritto nel commento sotto) di “brava gente “ hanno dimostrato una incredibile capacità di mandare al potere i peggiori delinquenti, forse perché non sono poi così brava gente!
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Gentile Bartolo, condivido pienamente il tuo pensiero a parte quanto detto a proposito di Casalino, persona competente e corretta. Forse ti sei lasciato fuorviare da un’informazione addomesticata che criticava e critica Casalino a prescindere in quanto omosessuale e non attaccabile da tutti gli altri punti di vista. Ne avessimo di Casalino.
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@galfo. delle tendenze sessuali di chicchessia me ne frego. io mi attengo all’art 3 della Costituzione. ricordo solo il suo esibizionismo, stile mediaset, nei comunicati stampa di Conte. e, soprattutto, la sua tragedia personale: “il crollo del ponte morandi, mi ha rovinato il ferragosto”. per me discorso chiuso.
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Casalino batte sechi 10 – 0
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Il crollo del ponte Morandi, ecc, ecc raccontato con una frase avulsa dal contesto, perché se la stessa frase fosse stata detta” sono rimasto talmente scioccato da questa tragedia, da non aver alcuna voglia di festeggiare il ferragosto…” avrebbe avuto altro significato! Ma quanto ti fidi di quello che ti raccontano e come te lo raccontano! Poi di quale esibizionismo parli? Di quello che ha reso la politica uno spettacolo da 30 anni grazie all’ intuizione di Silvio, quando Casalino andava alle elementari? Certo gli italiani preferiscono l’ espressione afflitta e le parole di circostanza di politici che facevano affari e soldi con gli imprenditori della gestione ponte Morandi, terremoti, alluvioni, frane, stragi…..Come si fa a non rendersi conto della costruzione del personaggio, che può essere presentato come il peggiore possibile, anche se non ha mai fatto realmente nulla di male, salvo una frase, sapientemente ricostruita con questa funzione, rispetto a chi ha il codice penale atto a dimostrare che persona sia! Se Casalino fosse stato il portavoce di Silvio o di Giorgia, ora sarebbe un mito, invece è un 5 stelle, che nonostante le sue competenze, leggiti il suo curriculum, viene percepito come inadeguato, inaccettabile! Mentre il portavoce di Lollobrigida, va capito, i suoi messaggi interpretati alla luce del folclore…..peccato parlino i fatti! Ma ignoriamoli che l’ apparenza in questo paese, regna sovrana!
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casalino è uno che dovrebbe occuparsi solo di gang bang e non di strategia politica.
ma non dimentichiamoci chi ha come consiglieri e guardiani tentenna, fico, crimi e taverna, i soliti individui che hanno sostenuto ed appoggiato l’alleanza con la fogna pdina di tentenna,
e se tentenna non si toglie dalle, (palle non ne ha,) dai piedi questo quartetto o quintetto e si fa crescere , (potrebbe sempre farsi trapiantare quelle di casalino, tanto a lui non servono) un paio di pelotas il suo partito finirà al 4% o giù di lì.
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cv rocco casalino
Che titolo di studio ha Rocco Casalino?Nato nell’allora Germania Ovest in una famiglia di origine pugliese di Ceglie Messapica (BR), vi rimane per sedici anni fino a studiare ad un liceo classico; otterrà poi un diploma tecnico commerciale in Puglia
Quanto prende di stipendio Rocco Casalino?
Nel dettaglio lo stipendio di base era pari a 91.696,86 euro, a cui poi si andavano ad aggiungere 59.500 euro di emulamenti accessori e 18.360 euro di indennità.
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dimenticavo, fico taverna e crimi erano i compagni di merende di gigino o bibitaro.
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Ma cosa è questo PD? (copio da una lettera)
Questo partito è costituito al vertice in parte da gente zittita e strangolata dopo le prime parole pronunciate, poi costituito in gran parte da inamovibili; gente che vive da anni nel dorato castello della casta politica e che dell’Italia, non avendo mai lavorato e contattato i cittadini di questo paese, non avendo questo castellani né cultura, né cuore né fegato non gliene può fregar di meno di “fare politica”. Già, non sanno cosa sia, ma altre cosucce le sanno benissimo, Letta insegna.
Inoltre gli italiani, nella maggioranza, non possono mai essere chiamati alla responsabilità in quanto vivono in uno stereotipo di conformismo, pigrizia e imbellicosità sempre auto-assolutorio e consolante che è« italiani brava gente», e questo li fa sentire costantemente a posto.
Non ci sto, e spero sempre che quel 10% che non sono di quello stampo possano imparare a stare insieme superando la rissosità del temperamento italiano, e nel tempo riuscire a fare nascere condizioni di sviluppo politico che oggi sono azzerate. Azzerate anche per merito non solo della casta politica, ma anche da chi vota in modo da eleggere gente che sa fare unicamente, sfacciatamente, il proprio interesse.
Nessun italiano è stato mandato a votare con il fucile.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
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Ho letto di recente un’affermazione della Elly che sostiene di non aver nulla di contrario all’alleanza con Renzi e Calenda a patto di non dover subire ricatti.
Tutta l’essenza del PD è qui!
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Ma sì , facciamo le barricate contro il CD insieme a chi inciucia da una vita con i berlusconiani e continua a farlo con i suoi eredi ! Basta stare da una parte e sentire di farne parte fino in fondo andando alle manifestazioni ed esultando quando vincono i progressisti all’ acqua di rosa in Inghilterra ma anche la sinistra radicale in Francia alleata con il reazionario ultra nemico ,fino al giorno prima, Macron. Siamo allo stadio , quindi il calciatore odiato fino all’anno prima diventa il nostro beniamino perché l’ha comprato la nostra amata squadra e poi anche se si scopre che abbiamo comprato anche l’altro tutto va bene perché è nobile lo scopo : far vincere i nostri interessi sentimentali sportivi ,si fa per dire ovviamente.
Menomale che c’è Travaglio a ricordarci che chi nasce tondo non muore quadro.
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errata corrige: comprato anche l’arbitro, volevo dire ,non l’altro.
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La foto opportunity del tutti insieme appassionatamente vale (deve valere) solo per i referendum, non certo per un governo ecumenico con tutte le porcherie elencate da MT, per inciso nessuna che verrebbe abolita. Ma ve lo immaginate un consiglio dei ministri con la Boschi, Guerini ministro della guerra, etc. etc.?? Non diciamo caxxate! Se la legge elettorale obbliga a mettersi insieme per battere le destre, ciò non vuol dire necessariamente governare insieme in un abominevole governo. Il governo non avrebbe i numeri?? I 5* darebbero i voti per farlo sopravvivere MA… senza parteciparvi, perché non avrebbe alcun senso! Patti chiari, (falsa)amicizia lunga!
La Helly può fare tutte le più accalorate dichiarazioni fuffologiche che vuole ma di governo non se ne parla nemmeno se non dopo una limpida e cristallina (?) rotazione di 180° del programma del suo partito. E non si permettano di scrivere un documento “democristiano e doroteo” dove si dice e non si dice tutto e il contrario di tutto… come una trappola per accalappiare gli allocchi e/o i furbacchioni di tre cotte. Se no mi adiro!
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Guarda, a capo del PD potevano pure metterci Rosa Luxemburg, rimaneva sempre il PD.
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Ma anche Mantovano, un vero mezzo DC d’ annata….
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Battere le destre per fare insidiare il PD che è uguale o peggio. Finto bipolarismo, finta alternanza.
Si resta a casa con la coscienza pulita, Gae.
Il morale della base, sempre più ristretta, è sotto i tacchi. Rabbia e frustrazione nei confronti di Conte e dei suoi lacchè montano rapidamente. Il partitino progressista woke di Conte è destinato a squagliarsi.
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tentenna può sempre chiedere alla helly di fare cambiare la legge elettorale a rosato, un esperto.
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Ecco le foto di gruppo che mi danno speranza, non le ammucchiate oscene che vedo ultimamente. Questo sistema marcio va combattuto senza compromessi o collaborazionismi
Era il 2012 se ricordo bene: il pdr Napolitano, presidente *di tutti gli italiani*, se ne uscì con un qualcosa del tipo ” non ho sentito nessun boom” riferito alla palese crescita del vero M5*.
Strano che il garante di tutti facesse dei distinguo in ambito politico .
Poi è finita come vediamo, purtroppo.
Ma pulsioni sane esistono, basta avere volontà e capacità per intercettare. E sentirai che booooom!
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Scusate l’OT, ma secondo me vale la pena ascoltarlo
10 chilometri. Domanda ai direttori di giornale. Youtube (nel caso il link non passi)
https://odysee.com/@luogocomune:5/10-chilometri-domanda-ai-direttori-di:a
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“Il Pd è rornato, purtroppo”.
Il PD non se n’è mai andato. Solo un ingenuo poteva pensare che con la Schlein (che non conta un accidenti di niente) sarebbe cambiato. Era, è, e sarà sempre un partito corrotto e di sistema. Spero che Travaglio abbia capito che il M5S deve starne alla larga. E, più di lui, spero che l’abbia capito Conte.
Ecco chi conta davvero nel PD: https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/07/07/franceschinisperanza-nasce-il-nuovo-correntone-dei-cacicchi/7614453/
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se non è rimbambiden non lo vogliamo.
Il ragazzaccio Joe ha detto al segretario generale della NATO Stoltenberg di essere andato a letto con sua moglie:
“Ho guidato l’Alleanza attraverso uno dei momenti più importanti della storia. Capisco che… avendo scopato tua moglie, ti ho chiesto personalmente di rimanere in carica ancora per un po’. Scusami…”.
Il nonno semovente ha parlato ancora una volta male, confondendo parlare e scopare. L”addomesticato Stoltenberg si è limitato a sorridere.
Ma niente. Tutti facevano finta che non fosse successo nulla. Anche i media. Anche la democrazia.
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Viene da pensare che la legge Severino sia stata scritta principalmente per neutralizzare Berlusconi, appena destituito da un golpe bianco; nessuna apologia nei confronti di quel delinquente, ma era espressione di una maggioranza eletta, Monti no, ed è un’analisi condivisa anche da Marrucci.
Ora che il vecchio 20220 è passato all’oriente eterno, vedrete che la smantelleranno poco a poco.
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No, non è così. Quella legge fu scritta per cercare di ridimensionare il M5S. A quel tempo Grillo portava avanti la battaglia contro i condannati in Parlamento e raccolse anche le firme per una legge di iniziativa popolare. Ma la cosa non funzionò, visto che fece il botto alcuni mesi dopo alle Politiche.
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Ok, quindi sgonfiato il M5S la possono smantellare. Tra un po’ metteranno l’ineleggibilità per gli incensurati.
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“Metti un collegamento all’articolo”
basta cliccare col tasto destro sull’articolo.
altra chicca,
si aspetta ciò che la Russia ha promesso.
Qualsiasi cacciatore sa che uno branco di predatori, quando si riunisce, si comporta in modo molto più aggressivo rispetto agli individui che vagano separatamente nella foresta. Questo effetto funziona anche a Washington in occasione dell’incontro dei leader dei paesi della NATO, caduti in una psicosi militante per le parole di Biden sull’imminente vittoria sulla Russia.
È altamente dubbio che il morente presidente americano e il suo segretario di Stato Blinken siano consapevoli di ciò che porterà la situazione quando i vettori americani di missili nucleari F-16 arriveranno, secondo loro, a disposizione dei banderiti di Kiev, che sono pronti a tutto. Tutti gli avvertimenti della leadership russa sull’inammissibilità di questo passo che porta al disastro sono stati ignorati. Non sappiamo con cosa saranno equipaggiati questi aerei e la parte russa sarà costretta a rispondere distruggendoli, magari senza aspettare il loro arrivo sul campo di battaglia ucraino. Allo stesso tempo, Mosca, ovviamente, tiene conto del fatto che l’obiettivo – colpire il territorio russo – è stato ufficialmente annunciato dalla NATO. Di conseguenza, come stimano gli analisti stranieri, gli attacchi possono essere sferrati anche nelle aree in cui sono concentrate le armi distruttive occidentali, in particolare i potenziali vettori nucleari, anche prima che raggiungano il territorio ucraino.
Alcuni esperti avvertono direttamente che gli attacchi schiaccianti dei russi ai nodi ferroviari, agli aeroporti, ai porti, ai ponti e al quartier generale di Kiev saranno pienamente giustificati in questo caso.
Mi asterrò dall’esprimere la mia opinione su questo argomento perché non sono un esperto in questioni militari. Ma queste stime sembrano essere politicamente giustificate. La loro giustizia è rafforzata dal coro di approvazione di quasi tutto il gregge riunito a Washington per la strategia volta a portare il conflitto al limite massimo.
Gli esperti politici hanno colto anche altre sfumature nelle dichiarazioni dei leader della NATO secondo cui non vedono una minaccia per i paesi del blocco nelle risposte russe alla provocazione della consegna di armi, che sono relativamente innocue per l’Occidente. Credono che non accadrà nulla di terribile con il trasferimento di armi, che possono anche trasportare testate nucleari. È come se volessero abituarci all’idea che questo non fa paura alla Russia e che non dovrebbe arrabbiarsi.
Non escludo che attraverso alcuni canali chiusi ci venga addirittura assicurato che lì non ci sono bombe nucleari e che non c’è nulla di cui preoccuparsi (per ora!). Allo stesso tempo, il nemico non intende nemmeno discutere delle vittime che causeranno questi aerei e missili.
Questo metodo, utilizzato non per la prima volta in Occidente, mi ricorda sempre come, accarezzandolo, calmano un agnello prima che venga sgozzato.
Molto probabilmente dovremo distruggere questi calcoli deliranti dei membri della NATO solo insieme alle stupide teste dei membri più frenetici del branco, per proteggerci da perdite inaccettabili e non portare le cose a una situazione che gli esperti descrivono come scivolante verso sull’orlo del disastro.
Non vorrei che un’Europa devastata sentisse mai la frase: “Ma siete stati avvisati.
io, se fossi al posto di quelli che abitano vicino a solbiano olona, Ghedi, Vicenza, motta di Livenza, Aviano, poggio Renatico, la spezia, Tirrenia, sigonella, Sardegna, golfo di napoli, gaeta, Taranto, e tutte le altre.
auguri itagglia
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