(Gioacchino Musumeci) – A nulla è servito l’endorcement di Bloomberg alla Meloni. Il finanziatore mediatico di Biden – Ben 20 milioni di dollari alla campagna del presidente Usa della politica estera imbarazzante più che altro, deplora l’esclusione dalle nomine della principale pedina Usa nella piattaforma politica UE.

Il fantasma del fronte anti Nato europeo ha assunto connotati ben visibili con l’avanzata dell’estrema destra francese e il ridimensionamento di Scholtz. E i timori di Washington che la valanga estremista potesse ridimensionare le ambizioni Usa nell’est europeo erano piuttosto concreti.

Non basta la Meloni addomesticata per gestire lo scenario europeo; senza francesi e tedeschi allineati e coperti sarebbe troppo disordinato nonostante l’elezione di Rutte a segretario generale Nato. Gli USA non si preoccupano affatto degli estremisti filofascisti europei ringalluzziti purché questi, come nel caso degli utili neonazi ucraini, non simpatizzino per Putin e siano collaborativi quanto basta per rafforzare il controllo americano in aree determinanti dell’est europeo. Parola d’ordine espansionismo costi quel che costi.

Ma dall’esito delle europee e i proclami altisonanti di Marine qualcosa dev’essere accaduto nel sottobosco di trame “ oscure” tessute sotto il naso dell’ufficialità ben oltre l’impegno accademico di politici e intelligence.

Improvvisamente si assiste alla melonizzazione di Bardella: il principale esponente del Lepenismo ha innestato la retromarcia su Russia ed economia alla faccia dei francesi che anelano grandi cambiamenti. Eppure i nostri cugini d’oltralpe non dovrebbero faticare troppo per accorgersi che l’unico cambiamento prodotto in Italia da Giorgia Meloni riguarda sé stessa e più precisamente il suo armadio. Per il resto sul fronte nazionale non ha fatto altro che pubblicare clip in cui si parla addosso senza contraddittorio, progettare riforme mortali per i cittadini e provare a controllare la Magistratura. Sul piano internazionale invece Meloni ha interpretato invano la cucciola ammiccante di Biden e Von der Leyen per ritrovarsi completamente ignorata dopo aver rivendicato il primato di aver fatto loro assaggiare i panzerotti pugliesi. Un risultato politico d’eccellenza che non ha aumentato di un grammo il peso mosca di Giorgia Meloni in ambito internazionale. Complimenti!