
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Memore del caso del forzista Deodato Scanderebech, che regalava un normografo col suo nome e cognome temendo che gli eventuali elettori sbagliassero a scriverli, Giorgia Meloni ha voluto agevolare i suoi seguaci. Che lei reputa talmente svegli da entrare nel panico quando, soli e indifesi nella cabina elettorale, devono scrivere un nome strambo come Giorgia […]
Giorgia detta Giorgia
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Memore del caso del forzista Deodato Scanderebech, che regalava un normografo col suo nome e cognome temendo che gli eventuali elettori sbagliassero a scriverli, Giorgia Meloni ha voluto agevolare i suoi seguaci. Che lei reputa talmente svegli da entrare nel panico quando, soli e indifesi nella cabina elettorale, devono scrivere un nome strambo come Giorgia e un cognome complicatissimo come Meloni e, sudando copiosamente, imprecano contro la matita copiativa: “Ma ‘sta benedetta donna non ce l’avrà un soprannome?”. Così ha pensato di agevolarli, precisando in lista che lei è “Giorgia Meloni detta Giorgia” (anche se pretende di essere chiamata “Signor Presidente del Consiglio”, appellativo più confacente a un Giorgio). È un’astuta forma di camuffamento che adotta fin dall’infanzia, quando giocava a nascondino e un amichetto la scopriva: “Abbello, io nun so’ Giorgia: io so’ Giorgia”. Tecnica utilissima anche oggi ogni volta che fa l’opposto di ciò che aveva promesso, cioè sempre: “Abbelli, quella era Giorgia, io so’ Giorgia”.
La rivelazione ha subito colto di sorpresa i suoi fan, convinti che, chiamandosi Giorgia, la Meloni fosse detta Ludmilla, Genoveffa, Clarabella o altri nomignoli tipici delle Giorge. Ma li ha anche rassicurati: chi, non ritenendosi in grado di scrivere Giorgia, già meditava di astenersi, correrà a pie’ fermo alle urne sapendo di poter scrivere comodamente Giorgia. Ora si spera che nessun’altra lista presenti candidati o candidate detti o dette Giorgia, sennò è un casino. Ma sarà divertente vedere la faccia degli elettori quando scopriranno che Giorgia detta Giorgia s’è fatta eleggere al Parlamento europeo per non metterci piede, sennò dovrebbe rinunciare a fare la premier e la deputata. Cioè: han fatto una fatica bestia a scrivere Giorgia sulla scheda senza sapere che stavano eleggendo qualcun altro (sicuramente maschio) che nessuno conosce, ma di certo non si chiama Giorgia e non è neppure detto Giorgia. Per evitare di sputtanarsi, infatti, nessun altro premier dell’Ue si candida al Parlamento europeo. Come nessun deputato nazionale negli altri 26 Paesi. Qui invece lo fanno Giorgia detta Giorgia, Elly Schlein, Antonio Tajani (quello che “sarebbe un errore candidare i leader all’Ue”) e Carlo Calenda (quello che “chi si candida sapendo di non andare in Ue svilisce e prende in giro gli elettori”). Quindi, a parte Conte, Salvini, Bonelli e Fratoianni (Renzi si vedrà), nessuno sarà titolato a soprannominare pagliaccia Giorgia detta Giorgia e nessun giornalone segnalerà la truffa, visto che tifano tutti per i truffatori. Anzi, corre voce che Calenda stia pensando di precisare sulla scheda “Carlo detto Giorgia”: magari qualcuno per sbaglio lo vota.
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Bellissimo! La ducetta de noantri truffa gli elettori che so’ anche … contenti!
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Come nei bei film western…
Dove c’è il venditore della Lozione XY buona per ogni cosa, dalla calvizie all’alluce valgo.
Pazienza, se poi si scopriva come era fatta la magggika lozzzione!
La gente, gli imprenditori, gli evasori sembrano fidarsi della phenomena? AUGURI!!
Quasi tutta l’informazione è sdraiata a bocconi impeganata a decantare le meraviglie dei Vandali.
Vota Gioggia detta TINA…(sorellina di Maggie)
P.S.
Consiglio la visione di un delicato filmino:
Un milione di modi per morire nel West (2014)
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Solo Giorgia?? ma siamo sicuri che non abbia detto Sola Giorgia.Sola nel senso che è una sola? per gli elettori è certamente una SOLA!!!!Che esempio di sincerità da parte di un politico,mai vista una cosa così.
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Yo so Giorgia, a cognata de Lollo.
Nzieme famo più danni de a grandine.
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…oggi Conte aveva la possibilità di denunciare lo schifo di privilegio dei tassi che Banca Intesa applica ai parlamentari, ma ha perso la voce!
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Banca Intesa e’ privata e può applicare i tassi come vuole, quanto vuole ed a chi vuole…..i 13 miliardi invece li paghiamo noi! Cosa avrebbe dovuto dire o fare Conte contro Banca Intesa? Il tuo esempio e’ come considerare una gastrite, paro, paro ad un cancro dello stomaco! Anzi credo che in punta di diritto un parlamentare non possa interferire con le decisioni di alcuna azienda/societa’ privata……può eventualmente sollevare un problema etico, con cui tutte le aziende private italiane si puliscono regolarmente il cubo da sempre……Piuttosto Banca Intesa ha restituito il favore a Giorgia detta Giorgia che ha evitato alle banche le tasse sugli extraprofitti, ed evidentemente ha fatto bene, come farà bene a far pagare 13 miliardi di euro agli italiani, che si preoccupano se Conte tace, e non di quello che fa lei!
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Alessandra, a me degli altri non importa nulla. A me interessa come si comporta chi ho dato la fiducia con il mio voto. Quindi ho tutto il diritto di fare le pulci quando vedo gente del movimento che prima rinunciava a parte di stipendi e privilegi al grido di onestà onestà e si lamentava giustamente dei privilegi e degli stipendi che prendono i parlamentari, mentre ora perdono la voce quando poggiano il sedere sulla poltrona. Non tifo e non faccio sconti a nessuno. E sono molto esigente con chi tradisce la mia fiducia. Sono fatto così.
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PS: aspetto con curiosità la risposta del parlamentare del Movimento a cui ho scritto se intendano fare qualche iniziativa in merito al privilegio concesso a loro da Banca Intesa. Mica sono obbligati ad avere lo stipendio depositato li.
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non dai banca intesa ha operato a insaputa dei pagamenti che ora non possono opporsi al privilegio .Povera Italia con la peggiore classe politica del mondo civile
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Rinunciare a parte dello stipendio era una ca@@ata, perché in guerra le truppe vanno pagate e pagate bene, soprattutto quando fanno bene e meglio rispetto ai precedenti 70 anni! Le pulci su cosa? Su Banca Intesa che ringrazia con i tassi il favore fattole dalla Meloni? Sei molto esigente? Va bene! Continua a preoccuparti della gastrite, ignorando il cancro……..Con tutti questi italiani esigenti, ci teniamo i fratellini per i prossimi 20 anni, che la ripetizione della storia va rispettata! Non e’ che il problema e’ appunto “degli altri a me non importa nulla”? Quando invece dovrebbe importarti eccome, visto che fare le pulci al M5S e’ lo sport nazionale preferito da 10 anni, che permette agli altri di fare i ca@@i propri…….Dove sarebbe la gravita’, dopo che in senato il M5S ha espresso il suo dissenso per la decisione di Banca Intesa? Non versano lo stipendio sulla banca? Danno fuoco a parlamento e banca? Rinunciano direttamente allo stipendio così non hanno problema di tassi? Ma veramente siamo ancora a queste stron@ate con il ditino alzato perché il M5S non fa le barricate sui tassi di Banca Intesa, mentre dilaga la peggiore impresentabilita’ con il rischio di povertà e diseguaglianze dilaganti, corruzione e illegalità’ impunite, una guerra alle porte e una fascista che vuole un referendum sulla sua persona per dimostrare il consenso degli italiani all’ elezione diretta del pdc, con conseguente schiforma costituzionale del premierato, strada dritta per la donna della Provvidenza dopo aver avuto l’ uomo nello scorso secolo? Guarda che poi arriva il cancro, mentre si pensa alla gastrite…..in fondo la vita e’ ciò che succede mentre stai pensando ad altro…….Senza alcuna polemica, ma ti rendi conto della situazione di m….in cui siamo messi? Se Gioggia vince le elezioni europee, non fa prigionieri, allora chiediti perché’ della riforma del lavoro con marchette preelettorali, di Banca Intesa, del detta Giorgia sulla scheda elettorale, e di cosa i media tireranno fuori da qui a giugno per farla uscire vittoriosa in Italia ed Europa! E questi sarebbero i ca@@i veri……
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“Rinunciare a parte dello stipendio era una ca@@ata…”.
Può essere (si possono avere idee divergenti in merito), ma il punto non è questo.
I signori, si fa per dire, in questione, si sono candidati e hanno preso voti in un Movimento che considerava tale aspetto tutt’altro che una ca6ata.
I valori a cui simulavano aderenza, hanno permesso loro di sedersi sulla poltroncina ben imbottita che hanno sotto la faccia, salvo poi far finta che sono delle tr0iate, dopo essersi imbullonati a essa!
Questo, nella mi modesta dimora, si chiama: TRADIMENTO!
E i traditori, per questo e altri motivi che si fa finta di non vedere, dovrebbero essere trattati in quanto tali, non difesi buttando i rimborsi in tribuna!
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Alessandra, ovviamente rispetto il tuo pensiero pur non condividendolo. Ma a leggere qualche commento, non sono il solo a non essere contento di questa omologazione ai privilegi da parte del movimento.
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Alessandra tutta la mia solidarietà e condivisione intellettuale per le tue parole.
Hai trovato quattro fessacchiotti che appaiono essere dei Minus habens nella migliore delle ipotesi, sofferenti di analfabetismo funzionale in andata e ritorno molto più probabilmente.
Tra loro, a conferma del disagio che scorre potente, non poteva mancare il NOVAX negazionista della pandemia, per fare sprofondare il loro livello di autorevolezza.
Essendo incapaci di comprendere la vacuità delle obiezioni sollevate all’interno del contesto generale fanno sfoggio di rivendicazioni di principio, limitandosi a contare i peli nel QLO del M5S, come un qualsiasi propagandista Destronzo che li indottrina quotidianamente.
E mi sono sforzato a restare civile per dipingerli.
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Ilgranficomannaro del blog!
BUUUHAHAHAH!
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Al quadrupede ragliante che si spaccia per felino dedico la foto dei due premi Nobel per la medicina del 2023.
Katalin Kariko’ e Drew Wiessman per le loro ricerche che hanno portato alla messa a punto della tecnologia dell’mRna messaggero, aprendo, spalancando nuovi percorsi nella messa a punto di farmaci per la cura di innumerevoli malattie, in primis il cancro, e una veloce risposta contro il COVID-19.https://i2.res.24o.it/images2010/2023/10/AFzgeV4/images/025bdec8-6113-11ee-8629-34560d498f24-fotohome1.jpg
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… Mi ci faccio il pinzimonio!
Weissman? Mumble, mumble…
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Scusate, forse si era capito lo stesso, ma con la frase
“I valori a cui simulavano aderenza, hanno permesso loro di sedersi sulla poltroncina ben imbottita che hanno sotto la faccia, salvo poi far finta che sono delle tr0iate, dopo essersi imbullonati a essa!”
intendevo dire questo:
“I valori a cui simulavano aderenza, hanno permesso loro di sedersi sulla poltroncina ben imbottita che hanno sotto la faccia, salvo poi far intendere che sarebbero delle tr0iate, dopo essersi imbullonati a essa!”.
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“I vinncitori del Premio Nobel per la Medicina di quest’anno sono Katalin Karikò e Drew Wiessman, per le loro ricerche sulle modificazioni dell’RNA:
i loro risultati hanno aperto le porte all’utilizzo degli mRNA come agenti terapeutici, consentendo innanzitutto la messa a punto dei vaccini contro SARS-CoV-2, che hanno salvato milioni di vite, ma anche rendendo possibile l’applicazione di questa tecnologia ai più svariati campi: dalla terapia genica, ai vaccini anticancro.
Katalin Karikò ha svolto i suoi studi in Ungheria, conseguendo il Dottorato di Ricerca. A causa dei seri problemi di finanziamento alla ricerca in Ungheria, Katalin emigrò negli USA nel 1985, lavorando prima alla Temple University di Filadelfia e successivamente all’Università della Pennsylvania.
Il suo interesse principale è sempre stato l’utilizzo dell’RNA come agente terapeutico e come migliorarne le caratteristiche immunogeniche. Il limite principale, infatti, per le applicazioni in terapia, era costituito dalla capacità dell’RNA esogeno di indurre una forte risposta infiammatoria dovuta all’attivazione della risposta immunitaria innata.
Nel 1997 Katalin iniziò a collaborare con il collega Drew Weissman, allora professore di immunologia all’Università della Pennsylvania. Weissman si era formato all’Università di Boston e successivamente all’NIH, sotto la supervisione di Anthony Fauci.
Giunto all’Università della Pennsylvania, si era da subito interessato alla relazione tra RNA e immunità innata. Vincendo l’inziale scetticismo della comunità scientifica e le difficoltà di finanziamento, dalla loro collaborazione scaturì un primo fondamentale lavoro pubblicato nel 2005, in cui descrivevano particolari modificazioni chimiche dei nucleosidi, i mattoni costituenti l’RNA, in grado di evitare l’attivazione dell’immunità innata.
La chiave di questa scoperta era stata l’osservazione che una classe di RNA cellulari, gli RNA transfer, fondamentali per la sintesi delle proteine, non inducevano una risposta immune. Karikò e Weissman scoprirono che questo era dovuto alla presenza di una base modificata, la pseudouridina. Introducendo la stessa modificazione in mRNA sintetici, dimostrarono che questi potevano essere introdotti nelle cellule, dirigendo la sintesi della proteina desiderata, senza attivare l’immunità innata: questi risultati hanno aperto le porte all’utilizzo degli mRNA come agenti terapeutici”.
GRANDISSIMI
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“Andare fuori tema significa avere pochezza di idee sull’argomento.”:
parola di lambheart70
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La coerenza è la qualità più apprezzata dai Minus habens che si lasciano intortare volontariamente dalle sue BALLE.
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Come si dice, Jerome, “la faccia come il qlo”?
Ma il qlo si offende ad essere paragonato a questa…ci perde in serietà e dignità.
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Sempre Sandro Torella sulla Pandeminci4:
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Sempre Sandro Torella sulla Pandeminchi4
https://youtu.be/VsQQ7dhMSsc
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Dopo i tempi bui di quegli scappati di casa del Movimento, sono tornati i bei tempi dove finalmente comandano i bravi politici preparati ed onesti che tanto fanno per noi elettori e che si immolano per il benessere della gente. Ovviamente a edicole e reti TV unificate, dove si esalta sempre il vincitore portato in trionfo finché serve ai comitati d’affari di destra e di sinistra.
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Come diceva Petrolini rivolto ad un disturbatore nel loggione: “ Io non ce l’ho con te, ma con quelli accanto a te che non ti buttano di sotto “. La Meloni fa il suo sporco lavoro, la chiamata a correo e’ per elettori, adulatori, cortigiani, fiancheggiatori, finti oppositori, indifferenti interessati, furbastri desiderosi solo di piccoli e grandi vantaggi personali…
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Questa povera, piccola, indifesa fiammiferaia, figlia di un pregiudicato narcotrafficante che è in politica da un quarto di secolo, ex ministra della gioventù berlusconiana e votante delle peggiori porcate criminogene per salvare il deretano dell’allora sire di hArdcore, compreso quello su Ruby.
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Quando si dice “toccarla piano”🤭🤭😂😂😂
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La Sua faccia tosta da impunità, la strafottenza che esibisce nelle sue recite, è tutto insopportabile.
Si crede una sovrana, ma con l’ immenso astensionismo ha ricevuto realmente SOLO il 15% a scendere di consenso diretto, cioè il 30% del 50% di votanti.
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https://www.youtube.com/watch?v=QKUTBUqtnBo
GIORGIA vota GIORGIA (Daniel Sentiamè Ensamble)
Anche per te, elettore mio
la scheda è triste senza io
Fascista solo, dalla faccia stranita.
La guardi e poi, accenni un sorriso
pensi a una brava e cosa fai,
che strana idea
mi ha preso nell’urna.
Votarti ora è il caso mio,
intanto il migrante va
cervelli spenti siamo noi…
Giorgia vota Giorgia
Giorgia mamma Giorgia
Giorgia donna Giorgia
Giorgia in chiesa Giorgia
Giorgia Giorgia Giorgia vota Giorgia
Giorgia Giorgia Giorgia (1)@%#!? Giorgia.
(1) @%#!? = sostituire con la parola più gradita.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…..!!!
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Grande e mitico Travaglio👏👏👏👏👏👏👏
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Troppa attenzione mediatica anche da chi “schifa” la suddetta! Ignorare sarebbe la migliore soluzione ma capisco che sia impossibile! È talmente urticante che necessita lo sfogo verbale se non altro! La menzogna le appartiene come una seconda pelle, è più forte di lei e il delirio di onnipotenza oramai l’ha devastata completamente!
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Nome o non nome ,tutti divisi ma uniti in una cosa : guerra .Cosa c’è ne faremo di questa polemica ridicola su Giorgia Eli e Carletto quando manderemo i nostri militi al fronte con il loro comune intendimento ?
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La vignetta di oggi del grande Natangelo sul fatto quotidiano e’ esplicativa…
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Neanche dibba ha ululato contro il tasso di interesse applicato da Intesa ai senatori.
ha fatto dichiarazioni roboanti sul sistema e sui servi del sistema, con lui nello studio e come lui remunerati da Telecairo per il teatrino del martedì.
nessuno lo critichera per la mancanza. E non avrà mancato una frecciatina a Conte, cone sa copione di Floris. Che è il motivo per cui lo pagano.
i 5s in parlamento il 24 aprile hanno abiurato la vicenda di Intesa. Ma in Parlamento non è abbastanza. Bisogna urlarlo o si è come loro.
Rondolino docet
dibba è come di maio. Hanno entrambi buoni motivi per aver provato a distruggere il movimento, che ognuno rinfaccia all altro.
prima dei d’impianto draghiani, ci fu l aventino dei duri e puri dibattistiani.
ma avrebbero tanti buoni motivi per ringraziare chi li ha votati e gli ha consentito una carriera. E anche per portare rispetto per chi il movimento ha continuato a votarlo, salvando dalla fine.
probabilmente dibba aspetta la caduta di Conte per riproporsi alla leadership del m5s. Quindi non fa nulla per supportare un programma politico che è il suo, e che è quello del m5s delle origini. Anzi, da buon destrorso, cerca il pelo nell uovo per criticare e criticare e criticare. I modi non I contenuti.
la demenziale regola dei due mandati varrà anche per Conte. Che rimane un candidato pdc più affidabile di Dibba, credo. Ma che non ambisce a tenere per sé la leadership del movimento.
la morte politica di conte sarà la morte politica del movimento 5s.
la bocca degli ipocriti è piena di principi. È più facile farsi pagare da Cairo per esprimerli, che sporcarsi le mani per trasformarli in leggi e norme che migliorano la vita dei cittadini.
i migliori sono migliori anche come paraculi. Magari, proponendogli di mettere Alessandro sotto il simbolo del movimento potrebbero essere più volenterosi.
io ho sempre ammirato dibba. Non ho mai amato Grillo e i fondatori perché pensavo lo facessero per sé stessi, e il successo ha travolto innanzitutto loro.
dal no a bersani al si a Draghi ce ne passa.
ma erano gli stessi ad averlo fatto.
dibba lo vedrei ancora, a fianco di Conte, a costruire un futuro per quelle idee.
ma il dibba delle origini, non quello fi Telecairo
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dibba a fianco di conte?
ma tu vuoi proprio che della fiamma dei 5* non rimanga neppure la cenere?
dibba è un acerrimo nemico del pd, conte un accanito fans del PD,
che poi il Dibba si faccia pagare da Cairo non ci incastra nulla con le sue convinzioni, si guadagna da vivere come fanno le persone per bene visto che non sono soldi dei contribuenti, e le TV sono in mano a pochi e se vuoi comunicare non puoi fare lo schizzinoso, l’alternativa è l’irrilevanza.
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io parlo del movimento, lei parla del rapporto col pd a suo uso e consumo, senza elementi per giustificare l amore di Conte o il disamore di dibba, che frequenta gli stessi salotti degli amici di renzi.
ne iei ne dibba votate i 5s, che oggi non sono il Vs partito
basta che votiate e non da masochisti.
ma sono affari vostri
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per far si che mr tentenna diventi ancora più rilevante basterebbe votare un calenda qualsiasi, perché votare il partito di conte equivale a votare la von der leyen draghi e il PD
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il punto, a mio avviso, è che questi tassi di favore sono mazzette a tutti gli effetti.
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le serviva un pretesto per gire che tutti, compreso Conte, prendono mazzette, e che quindi Salvini Renzi Meloni Calenda sono uguali a Conte?
lo ha trovato.
Non credo lei voti 5s
continuerà a non votarli. Votinper chi vuole ma voti
io botola per Giuseppe Conte, che non è per nulla uguale agli altri
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BrambillaOttavio il ragionamento che faccio è semplice: accettare tassi d’interesse di favore in nome del
proprio ruolo, non riconosciuti a altri se non con ruoli politici/decisionali, è legittimarlo. Mi domando: in cambio di cosa? Perché nessuno protesta o denuncia?
Gli extra profitti non tassati alle banche hanno avuto un esito positivo diretto ai legislatori, parlamentari, portaborse etc? Oltre ai tassi d’interesse più alti, i nostri politici hanno ottenuto anche altre agevolazioni dalle banche?
Perché non posso legittimamente equiparare questi favori a mazzette?
Conte non è un santo, ha fatto delle cazzate imperdonabili e non è il Movimento delle origini. Non ritengo sia uguale a Meloni, Calenda, Renzi e gli altri.
Ho votato in passato M5S, non li voterò.
Nato, OMS, Eurozona, guerre e export armi, transAzione Fer industriale delle multinazionali o degli sviluppatori fantoccio, grandi opere, dpcm, green pass, Ilva, Grandi Navi, politica industriale…..troppe questioni che non hanno mai chiarito sino in fondo.
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conte era contrario all’obbligo di green pass per recarsi sl lavoro. Io no
ma il governo era quello Draghi, conte non era nulla. Quelle cose le hanno avallate i padri fondatori. Non importa, è la stessa cosa del superbonus.
è ovvio che non abbiamo le stesse idee politiche e la stessa valutaziohe delle cose.faccia come crede.
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BrambillaOttavio il “dibattito” avviene quando ci sono posizioni divergenti. Naturalmente ognuno farà ciò che crede. Conte ha appoggiato il governo Draghi e tutto ciò che ne è conseguito, con l’aggravante dell’invio armi all’Ucraina con delega in bianco e rinnovabile.
In merito al GP, dopo mesi e mesi di inutilità totale e dopo tutte le evidenze sull’inefficacia vaccinale per fermare il contagio e sul tempo risibile di copertura del siero (90 gg cca) leggere ancora una difesa del pass è tragicomico!
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“In merito al GP, dopo mesi e mesi di inutilità totale e dopo tutte le evidenze sull’inefficacia vaccinale per fermare il contagio e sul tempo risibile di copertura del siero (90 gg cca) leggere ancora una difesa del pass è tragicomico!” In realtà non è tragicomico, si tratta semplicemente dell’Italiano medio. NON hanno capito una “sverza” perché non fanno nessuno sforzo, perché ideologizzati, pigri e, in tanti casi, ahimé, ignoranti. Non ci voleva un ingegnere e tanto meno un dottore…, per capire che un G.P. che impediva ad una persona di recarsi nel suo posto di lavoro se non era vaccinato ma un cliente poteva entrare e starci anche tutto il giorno…, beh, era completamente inutile, vessatorio, per non dire delinquenziale, tanto più in una nazione dove la prima frase del PRIMO articolo della Costituzione recita “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.” E, in alcuni casi, sono gli stessi che dicono “vai a votare”.
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Ma ti risulta che Di Battista attacchi Conte? Ti risulta che Di Battista su la7 parli dei temi che la trasmissione di Floris mette in tavola con la voce ammaestrata di TeleCairo? Ti risulta che Di Battista abbia cercato di erodere il consenso residuo dei 5stelle con una sua lista o sostenendone un’altra in competizione coi “grillini”?
Di Battista da più di 2 anni fa un altro lavoro. Di informazione, divulgazione e denunce. Non si è venduto a nessuno. Né accetta di piegarsi a logiche di compromesso al ribasso.
Se è fuori dal M5s è per coerenza, perché ( come altri ex parlamentari che si riunirono bel gruppo Alternativa) non accettò la fiducia a Draghi e perché fu osteggiato da figure più propense al diluirsi nell’area piddina, vedi Roberto Fico, o da trasformisti o nullità che hanno rappresentato la trasfigurazione del M5s da opportunità politica innovativa ad uno dei tanti partiti “progressisti”.
E sia chiaro, Conte c’entra poco o nulla con questa che io chiamo “trasfigurazione”, dandogli connotato negativo. Perché è vero che oggi ne è il leader e ne indica la strada, ma di quel Movimento delle origini lui ci azzecca poco. Legittimamente, perché faceva altro. Quindi a Conte riconosco quella linearità minima di un leader progressista. Che oggi, in mancanza di offerta migliore, mi può bastare per dargli il voto. Ma è altra cosa. Il VERO M5s lo incarna Di Battista, non altri.
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“E sia chiaro, Conte c’entra poco o nulla con questa che io chiamo “.’trasfigurazione’..”:
certo, non c’entra nulla come causa, ma molto come scontata conseguenza.
Conte incarna alla perfezione ciò che il M5S non è (più) e non avrebbe mai voluto essere.
Più Conte avrà consensi, meno il 5S avrà la possibilità di riscattarsi.
A te, che hai così ben descritto la “trasfigurazione”, al netto di qualche inspiegabile logica, può bastare per dargli il voto. Per altri 6 miGlioni e passa (in crescita), no!
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il movimento delle origini non c è più.
Lo hanno distrutto i fondatori
lo ha salvato Conte
E siamo qui lei a prendersela con lui, i con i distruttori o con chi sta a guardare
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@brambillaottavio:
Conte non ha salvato il Movimento: l’ha usato. Qualcuno se la prende con Conte non perché l’ha distutto (e come avrebbe potuto, visto che la manovra è stata attuata e portata a termine mentre lui nemmeno c’era), ma perché vuol far credere che il SUO PARTITO che porta ancora lo stesso nome, abbia ancora l’anima del MOVIMENTO originale.
C’è tutta la differenza che passa tra un cadavere fresco prima della decomposizione e la persona che era in vita.
A sepotura avvenuta, è difficile vedere i vermi in azione, ma si può ben immaginare cosa succede normalmente… Poi ci sono anche quelli che si accontentano: e vabbeh!
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Chi non si accontenta gode, mi sembra
Nel dileggiare chi ci prova.
rondolino docet. L importante è che la gente non voti 5s, ma si diverta a lamentarsi dei 5s e a farli sembrare uguali agli altri.
il paradosso è che Conte non ha fatto nulla per meritarsi questo acredine.
E allora lo sprono a fare qualcosa per meritarselo. Non è dai rondoliniani che si avranno consensi. Comunque. Qualunque cosa si faccia.
E allora diamogli ragione, ai lamentoso.
se non è con i loro voti che è possibile costruire qualcosa, allora avanti decisamente nel costruire un alternativa con gli elettori pd, degnissime persone e dicueamente più interessati dei romdoliniani a essere alternativi alla dx e a renzi.
insulti per insulti, meglio provarci. Chi ci starà ci starà.
i 6 milioni di elettori non li ha persi Conte.
li gannknoersi gli eroi invincibili
conte ha recuperato le persone che gli hanno dato fiducia.
gliela toglieranno? vincerà la dx, i renziani e i rondoliniani, come ora. E sembra che ai 6 milioni vada bebè così
amen
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Scusa, ma Di Battista e’ un semplice opinionista politico, per fare politica non basta……perché per fare politica devi stare dentro la fossa dei leoni pronti a sbranarti e il Dibba dal 2018 ha scelto altro mestiere, certamente virtuoso perché gli italiani hanno estremo bisogno di un’ informazione alternativa, obiettiva ed imparziale, ma alla fine bisognerebbe decidere cosa si voglia fare da grandi….il giornalista o il politico? Perché sono due robe diverse……..Se Travaglio decidesse di candidarsi per me sarebbe una delusione, perché il suo valore personale e professionale e’ apprezzabile nella sua coerente funzione a servizio dell’ informazione che dovrebbe formare l’ opinione pubblica per una scelta politica più consapevole! Quale sarebbe l’ obiettivo di Di Battista? Perché se fosse aspettatemi che prima o poi arrivo, sarebbe estremamente rischioso, creando aspettative che poi devono necessariamente misurarsi con la fossa dei leoni parlamentare e mediatica, e con il pensiero magico tutto italiano dove basta il salvatore della patria e tutto fila liscio nella risoluzione di problemi atavici…….fino alla realtà quando con gli altri, pronti a sbranarti, ti devi misurare, senza mezzi e strumenti……lo scontro fra chi e’ armato di fionda contro bazooka…….perdi!
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la scelta di dibba è chiara.
si fa certamente meno fatica così che a sbattersi nell agone politico, guadagnando molto bene. La domanda è: se in Europa ci vanno ratti ornamentali a favore della guerra e pochi a favore della pace, si farà la guerra. E se ke tue parole servono a convincere a non votare per chi ha nel programma la ricerca della pace, sarai bravo a favorire la guerra. Belle parole, tutti stronzi gli altri, ma a gongolare somo quelli che appoggiano il commercio delle armi?, che ti pagano per farti recitare questa parte. Dici che Renzi è?, che la Meloni è, che Crosetto è, che il pd è è poi colpisci l unica forza alternativa al sistema.
regalo involontario per dabbenaggine? O complicità?
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“si fa certamente meno fatica così che a sbattersi nell agone politico”.
Perché, ha idea che i politici, tutti, si sbattano, se si sbattono, per qualcuno diverso da se stessi?
Quindi lei sarebbe uno che preferisce far più fatica per il gusto di farla? Sarà o no legittima la scelta di Di B. senza che nessuno si lamenti della sua incoerenza di adolescente, visto che c’è ancora qualcuno che lo esorta a decidersi su cosa dovrà fare da grande.
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Concordo, ogni motivo e’ valido pur di attaccare Conte…e quelli più accaniti sono proprio gli ex 5 stelle, come se attaccare il capo politico del M5S, votato dagli iscritti, non fosse un attacco al movimento ed ai suoi iscritti, ed un poderoso assist a tutto il resto dell’ arco parlamentare, da dx a sn passando per il centrino, che da anni fanno il tiro al piattello con l’ avvocato! Visto che il nemico del mio nemico, e’ mio amico, tutti amici di Meloni, Tajani, Salvini, Renzi, Calenda e Schlein…..amichettismo allargato! Dibba preferisce fare politica da ospite televisivo, peccato che poi la politica si giochi tutta su numeri e percentuali di voto……mi ricorda quelli che assistono ad una partita di carte con suggerimenti e critiche ai giocatori, dove alla fine della partita qualcuno vince e qualcuno perde perché ha giocato …..e porta a casa il risultato! Continuate a chiacchierare, che al resto ci pensiamo noi…….
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Dibba l’hanno fatto fuori i giuda interni.
Conte non era nemmeno un iscritto al Movimento, è stato scelto e imposto dall’alto.
Mi spiace ma dire la verità non è essere calendiani è dire la verità.
Conte non è il M5S, è il capo politico del partito5s
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un ultima domanda, davvero l ultima.
chi sarebbe ad aver imposto Conte dall alto?
A me chi si il capo politico dei 5s interessa poco.
io vorrei Giuseppe Conte candidato premier della sx.
lei non lo voterà, a ragione. La verità è un favore fatto a quelli che lei dice di contestare
grazie
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Nel 2020, agli Stati generali, Dibattista vinse ai voti per la segreteria del Movimento contro Conte e gli altri perdenti per distacco…Giggino arrivò terzo dopo Gianrusso.
Il voto fu secretato su Russeau per iniziativa di Beppe Grillo, Vito Crimi, Roberta Lombardi, Giancarlo Cancelleri, Fabiana Dadone, Jacopo Berti e Claudio Cominardi, l’unico che si oppose fu Casaleggio jr.
Conte lo ha imposte il cerchio magico perché volevano una figura più spendibile e meno pasionaria.
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conte nel 2020 non era nemmeno iscritto al.m5s. Non partecipò a bassina elezione.
e fu cacciato dal governo draghi, col sostegno di grillo
ho capito, Vs bebè così
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ho scritto prima che Conte non era iscritto e fu imposto. Hai letto?
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Di Battista ha scelto di fare altro nel 2018, quando i Giuda interni erano a capo del M5S, un certo Di Maio, che era considerato un fratello dallo stesso Dibba…..Conte e’ stato votato dagli iscritti esattamente come Di Maio, la differenza fra i due mi pare palese, ma Luigino era il cocco di Grillo e fratello di Di Battista! Io non ho mai votato Di Niente, perché gli incompetenti e gli ignoranti già abbondano da decenni, senza che servisse quello con il bollino doc del M5S…….non e’ che era diverso prima e poi si e’ guastato per osmosi ambientale parlamentare/istituzionale, era una nullità’ prima, durante e dopo…..persino un cojone come il cazzaro se l’ e’ magnato, ed e’ dovuto intervenire Conte a menarli entrambi, uno in senato e uno durante l’ elezione del PdR……anche solo per questo merita il mio più sentito apprezzamento! Non e’ del M5S? Se l’ intelligenza politica del M5S sono Di Maio e Grillo, Conte, si, e’ altra roba e meno male! La coppia fa danni, e l’ avvocato raccatta i cocci, perché quelli erano rimasti……
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Niente da fare @Elena, a questi non entra in testa! Guardano il dito che indica la luna nel cielo di mezzogiorno, mentre è giù in fondo al pozzo…
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Lascia perdere le discussioni con questo torso di cavolfiore, è un lDl0TA con un’unica fissa, la difesa a oltranza del sanguinario dittatore a capo di una cupola cleptomafiosa di nome pootteeen.
Non ti curar di lui ma guarda e passa.
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Anche quest’anno a Dongo, sull’alto lago di Como, si è tenuta la commemorazione dei 16 gerarchi fascisti fucilati sul lungolago il 28 aprile del 1945.
Forze dell’ordine in assetto antisommossa che sorvegliano a vista 250 donne e uomini mentre intonano “Bella ciao”, poco più in là una funebre parata camicie nere inneggia a Benito Mussolini e ai 16 gerarchi fascisti fucilati a Dongo il 28 aprile 1945.
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Dai, ma non è possibile che ci sia qualcuno che non abbia capito che bugiarda e incapace sia questa.
Ma che “davero”?
Su fuori la verità, o li drogano ai seggi o hanno la matriciana al posto del cervello.
Altrimenti non si spiega!
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Si spiega leggendo il libro “ I volenterosi carnefici di Hiltler” dove risulta palese che i leader non nascono per caso, ma sono espressione dei modelli cognitivi, ideologici, comportamentali e mentali che formano la storia di un paese/popolo…….gli italiani sono fascisti, nelle condizioni sociali ed economiche peggiori, democristiani o berlusconiani quando le condizioni sono un po’ meno peggio……..vista l’ attuale situazione geopolitica, economica e finanziaria, la commemorazione di Dongo e’ solo il prologo…….
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Certamente sarà cosi. Ma pur ignorando l’esistenza del libro si giunge alla conclusione che, comunque e al di là delle condizioni economiche del momento storico siamo e saremo sempre un POPOLO DI PECORONI, il famoso POPOLO BUE. Deve essere una cosa genetica dell’italiano.
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La popolana che vuole farsi DVCIA, anzi DVCETTA! Da scrivere sulla scheda elettorale, anziché… SÒLA GIORGIA
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La popolana milionaria….
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“Il nuovo M5s di Conte resta meritoriamente pacifista ma non ha il coraggio di una narrazione diversa dal banale ‘aggressore-aggredito'”:
Vito Petrocelli ringrazia!
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Scusa Gae, ho commentato nel posto sbagliato.
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Possiamo dire ciò che vogliamo ma siamo veramente, ciò che compiamo… Cit…
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finché si corre dietro alle pagliacciate dell’ex serva di berluscone, aumentandone la visibilità e lo “spessore”, si è destinati a sopperire miseramente. in italia vince chi urla più forte, senza dire niente. lega nord padania, e fascistelli da 3 soldi, in questo sono maestri. piuttosto che correre dietro alle manifestazioni da bassi fondi, meglio parlare dei fatti reali. e lasciare queste facezie ai Ioan Doamne, di cui è piena la penisola.
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dai commenti emerge chiaramente che i sostenitori di mr tentenna sono gli stessi sostenitori del PD con solo qualche distinguo,
auguri e che guerra sia.
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Voglio scrivere per l’ultima volta il mio parere in merito a Giuseppe Conte e il “suo” Movimento. Che, è inutile negarlo, ha impostazione cultural/ideologica diversa da quello delle origini. Stimo Conte, e a differenza di Cagliostro o altri non lo ritengo “schiavo” o “innamorato” del PD. Anzi. Che cerchi a volte convergenze politiche, dato il Sistema elettorale, non mi sorprende, né mi sconvolge. Che lo faccia “a sinistra” lo trovo logico per 2 motivi. Primo ha definito e impostato il “suo” Movimento come “progressista”, quindi nell’area di centrosinistra cerca accordi. Almeno in elezioni amministrative. Poi “a destra” c’è una coalizione ormai forte e collaudata, e anche se non fosse quel coacervo di becerume, stupidità e arroganza, non ci sarebbe spazio lo stesso. Dico questo per ricordare che il M5s delle origini, piaccia o no, era altea cosa. Trovava argomenti sensibili alla sinistra e alla destra, dalla giustizia sociale al sovranismo, dalla legalità alla pluralità di informazione. Condannava i “taxi del mare” ( conio Di Maio) senza per questo voler far affogare gli innocenti, riteneva che “accogliamoli tutti” fosse una mistificazione propagandistica e la distribuzione europea fosse una necessità e un atto di giustizia. Il vecchio M5s non avrebbe mai accettato di inviare armi a nessuno, non solo perché pacifista, ma perché gli equilibri geopolitici li fotografava perfettamente. E a proposito di Ucraina aveva denunciato chiaramente la provocazione antiRussa. Il nuovo M5s di Conte resta meritoriamente pacifista ma non ha il coraggio di una narrazione diversa dal banale “aggressore-aggredito”. Il vecchio M5s era per un “programma” ( come anche oggi, scelto, scritto, dai cittadini sul web) da presentare. E poi “votarne”, in funzione del consenso preso, se rilevante, maggioritario o meno, i punti programmatici con chi ci sta. Utopia? Forse. Ora si allinea ad un’area politica, il centrosinistra, per metterlo in pratica. Legittimo. Ma limitante elettoralmente. Perché il voto non avrà l’area trasversale delle origini. Il 33% così se lo scorda. O tuttalpiù farà ( lo spero ma non ci credo) manbassa dei voti del PD. Ma l’area centrosinistra, quella resterà. Insomma se resti nella logica dei blocchi ( centrodestra/centrosinistra) farai fatica a sfondare. E il Sistema va sfondato, non aperto come una scatoletta di tonno. Perché poi l’appetito viene.
Quindi, in mancanza di alternative, va bene Conte. Almeno per me. Ma il suo progetto non scalderà il cuore ai tanti delusi, di destra e sinistra, che oggi si rifugiano nell’astensionismo. Perché per “scaldarli” devi essere “democraticamente” rivoluzionario.
Il vecchio Movimento lo era. Questo no.
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un conto è cercare convergenze politiche, anche il fu mv5s èra aperto a ciò,
e un altra cosa è cercare forzatamente un connubio contro natura con il PD che era ed è agli antipodi,non dimentichiamoci gli sforzi di mr tentenna nel cercare convergenze anche con calenda pur di ottenere uno strapuntino nei consigli regionali e comunali, abbiamo ben visto cosa hanno ottenuto in regione toscana e in vari comuni, niente, nulla, nisba, ad eccezione di una paghetta neppure guadagnata,
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“Il nuovo M5s di Conte resta meritoriamente pacifista ma non ha il coraggio di una narrazione diversa dal banale ‘aggressore-aggredito’”:
Vito Petrocelli ringrazia!!!
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Quella che hai fedelmente riportato è una posizione (e mi riferisco chiaramente al M5*) che non strappa un solo voto dalla astensione. Questo fatto assodato credo debba indurre a una seria riflessione.
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