(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Sta uscendo a puntate la nuova stagione della fortunata serie “Ha stato Conte”. Il quale lasciò Palazzo Chigi il 13 febbraio 2021 (1.130 giorni fa). Ma tutto ciò che accade di brutto nell’orbe terracqueo è sempre colpa sua. Invece le cose belle, tipo i 209 miliardi di Pnrr strappati in Europa nel 2020, mai: Sambuca […]
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Ha stato Conte
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Sta uscendo a puntate la nuova stagione della fortunata serie “Ha stato Conte”. Il quale lasciò Palazzo Chigi il 13 febbraio 2021 (1.130 giorni fa). Ma tutto ciò che accade di brutto nell’orbe terracqueo è sempre colpa sua. Invece le cose belle, tipo i 209 miliardi di Pnrr strappati in Europa nel 2020, mai: Sambuca Molinari e Severgnini scrivono che quei soldi li ha ottenuti SuperMario un anno prima di arrivare (con la sola forza del pensiero). Poi però Draghi e Meloni non riescono a spenderli e tutti tornano a scrivere che, sì, li ha ottenuti Conte, ma ne ha presi “troppi”. La puntata sul Superbonus è ancor più avvincente: varato il 19.5.2020, il 110% fu gestito per 8 mesi da Conte, per 17 da Draghi e per 17 dalla Meloni. Giorgetti l’ha seguito per 37 mesi, da ministro dello Sviluppo con Draghi e dell’Economia con la Meloni. E ora, tomo tomo cacchio cacchio, annuncia “norme per monitorare” il Superbonus “scriteriato e devastante per la finanza pubblica” e i nuovi bonus edilizi creati da lui, di cui ignora l’impatto dopo che il suo ministero ha sbagliato le stime di 60 miliardi. Ma la colpa è sempre di Conte, che aveva varato il 110% come misura provvisoria per rilanciare l’economia post-Covid (il più alto rimbalzo del Pil dell’intera Ue) e poi ricalibrarlo con un decalage negli anni seguenti, ma non poté farlo perché fu rovesciato e rimpiazzato da Draghi (che sul Superbonus pasticciò a lungo, ma senza mai denunciare alcun buco scriteriato e devastante) e da Giorgetti. Che ora finge di aver passato gli ultimi 37 mesi sulla luna: anche quando la sua Lega, FdI e FI promettevano di “mantenere e ampliare” il 100%; quando Giorgetta&Giorgetti s’inchinavano al Pacco di Stabilità franco-tedesco scriteriato e devastante che ci fregherà dai 13 ai 14 miliardi all’anno; e quando lasciavano alle banche miliardi di extraprofitti per non fare la bua a Mediolanum.
Ma la puntata più spassosa della serie è quella sui papaveri putiniani insigniti da Mattarella delle massime onorificenze repubblicane. Il radicale Giulio Manfredi ricorda a Francesco Merlo su Repubblica che nel 2017 il portavoce di Putin, Peskov, divenne Commendatore al merito: lo decorò personalmente Mattarella durante una visita di Stato a Mosca. Ma Merlo, dopo accurate indagini, scopre il vero colpevole: sono “le vergognose onorificenze elargite dai governi Conte-1 e Conte-2” e “ritirarle è difficile perché l’Italia filorussa è più forte e spavalda”. Quindi Conte, salito a Palazzo Chigi per la prima volta il 1°.6.2018, decorava putiniani a manetta già nel 2017, scavalcando l’allora premier Gentiloni e subornando il povero Mattarella, incapace d’intendere e volere. Ora Merlo è richiestissimo per la nuova serie “Balle spaziali”.
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le bugie ripetute, prima vengono credute, poi dubitate, poi si, però, chissà, infine si rivelano per quel che sono, ovvero bugie pantagrueliche. Ma le macerie sono utili per ricostruire un’altra falsità d orologeria. Per fare questo la politica corrotta e il giornalismo a tanto al kg si devono alleare.
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Senza vergogna.
Il problema è, come sempre, che molti credono a ‘ste caxxxate.
Grazie a chi ci regala i fantastici editoriali di M. T.
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Dalle parti di Repubblica credo abbiano largamente frainteso il concetto di libertà di stampa.
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Poi dici perché questi giornali non li compra più nessuno (tranne i sostenitori del malaffare). Eppure gli itagliani ormai sono imbottiti di queste fake e odiano chi rammenta loro la verità.
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Quel francesco è proprio un merlo
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Mainstream e controinformazione sono due facce della stessa medaglia.
Per i primi, Conte/M5S sono fans di Putin, mentre per i secondi sono uguali alla Meloni.
I primi dicono “chi ha invaso chi?” per non dover argomentare sul come, quando e perchè, cioè il contesto e la cronologia degli eventi.
I secondi dicono “chi ha votato chi?”, riferendosi alla prima votazione sull’invio di armi in Ucraina, per non dover argomentare sul come, quando e perchè., cioè il contesto e la cronologia degli eventi.
La più grande sciagura dell’umanità sono quelli del “o bianco o nero” che non vogliono vedere tutte le sfumature di grigio che ci sono nel mezzo. Appena trovano una cosa che non gradiscono, vera o falsa che sia, spesso incompleta di informazioni, partono col “son tutti uguali!” e “io non voto il meno peggio!”. Cosa che avrebbe anche un senso se gli astenuti fossero esonerati dal rispettare le leggi approvate nella legislatura successiva al loro non voto. Ma purtroppo non funziona così.
Mentre aspettate il “partito perfetto”, che non esisterà mai, perchè ogni astenuto è solo PARZIALMENTE d’accordo con tutti gli altri su varie tematiche, beccatevi la “uguale” Meloni:
https://www.youtube.com/watch?v=8V88gabM80g
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Solita difesa di Marco Travaglio al miglior PdC degli ultimi trent’anni. Però una domanda nasce spontanea. Marco, ma Conte qualche cassata l’avrà compiuta da quando è in politica?
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MAI Conte nun fa un sbaglio e nun se contraddice MAI pe definizione
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Scusa Davide, ma che c’entra? E’ ovvio che cavolate le ha fatte anche Conte, ma Travaglio, quando, secondo qualcuno di Voi, “incensa” Conte, sta rispondendo solo nel merito di accuse ridicole e infondate verso quest’ultimo. Se vi sta antipatico Conte potete scriverlo in maniera chiara, come fa (almeno non ipocritamente) il buon Cagliostro, che comunque risponde e accusa sempre nel merito.
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Mauro, come scritto da tempo, reputo Conte il migliore PdC da almeno trent’anni. Detto questo, la mia considerazione nasce dal fatto che l’ottimo Travaglio continua al facile tiro al piccione (o al merlo) contro i soliti imbrattacarte, mentre forse ora sarebbe più costruttivo aiutare Conte ad analizzare gli errori eventualmente commessi per riprendersi un bel po’ degli scontenti che hanno mollato il movimento. Tutto qui.
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per quanto riguarda il Superbonus forse sarebbe stato meglio averlo riservato a chi ha un reddito medio basso mentre così è stato invece sfruttato in larga maggioranza dai più benestanti che forse quelle spese potevano pagarsele specialmente per le abitazioni singole
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Non è una difesa di Conte ma un’accusa ai giannizzeri che nomina, i quali difendono la loro incompetenza con l’aiuto dei giannizzeri giornalisti accusando Conte laddove evidentemente non è accusabile se non addirittura encomiabile.
Per quanto riguarda la sua opinione di Travaglio sarebbe opportuno, anzichè far domande retoriche con le quali si da per scontato che Conte abbia fatto “qualche cassata” (ma non la si dice) si prodighi lei ad elencarne qualcuna per correggere Travaglio che però parlava d’altro.
Buona giornata
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Arsenio, vale quello scritto sopra per Mauro. Io sono solo un elettore del movimento, non formo opinione come può fare invece il talentuoso Travaglio. Forse sarebbe ora di smetterla con le difese ad oltranza e aiutare con una sana e costruttiva critica.
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Ma guarda Davide che quello che interessa davvero Travaglio, secondo me, non è tanto difendere Conte ma guerreggiare con Merlo. Ci si impunta proprio, al punto da far apparire Conte come il più grande statista mai visto in Italia. Ha ragione Ladis quando dice che “mainstream e controinformazione sono due facce della stessa medaglia”.
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Santo, da elettore del movimento forse sarebbe ora di aiutare Conte con una sana e costruttiva critica a riprendersi gli scontenti che hanno lasciato il movimento. Travaglio potrebbe aiutarlo in questo, piuttosto che solamente impallinare facilmente gli imbrattacarte.
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Sono d’accordo. La vicinanza “ideale” e un po’ forzata di Travaglio potrebbe alla lunga essere controproducente per Conte.
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Davide, siamo in parecchi a essere delusi ma soprattutto frustrati dall’immobilismo, dalle ambiguità e dalle scelte incomprensibili e autolesioniste del M5S marchiato Conte. Ogni tanto il malessere degli elettori arriva in cima e ConteM5S correggono il tiro, ma la maggior parte delle volte rimane alla base.
Anche Luciano Scanzi (Orso Grigio) ha detto la sua e ha invitato le “bimbe di Conte” a muovere delle critiche costruttive al loro idolo, pena: BATOSTE ELETTORALI a non finire.
Incollo uno stralcio del suo post(censuro gli epiteti per ovvi motivo).
“Io parlo degli altri, dell’opposizione.
E’ lì che mi in-ca**o come una biscia guatemalteca perché faccio fatica a vedere dove sarebbero migliori. Mi sembrano tutti parte dello stesso sistema, gambe dello stesso tavolino, facce della stessa medaglia. Pur dentro la forma, i modi e le regole di quello che è il nostro sistema, mi aspetto di più.
Non di vincere, ma di lottare. Mi aspetto il cuore, la rabbia, l’ascolto, la coerenza fra il prima e il dopo essere stati eletti, il coraggio, la lealtà, la partecipazione, la piazza, e invece mi sembrano impiegati del catasto che sbrigano la loro pratica.
Qualcuno dice che la vera forza di questo governo sono loro, e mi trovo piuttosto d’accordo.
I tempi di morte che viviamo richiedono un impegno maggiore da parte di tutti, e il coraggio delle scelte.
Se questo impegno nella creazione di un’alleanza forte per un patto di governo credibile non lo trovano, e se il coraggio delle scelte, come quella sull’invio delle armi dove Schlein la pensa come meloni, non ce l’hanno, prendano atto che fare politica non è obbligatorio e tornino lei in Svizzera e lui al suo prestigioso studio legale, che noi ce la caveremo lo stesso.
Forse sono troppo esigente e poco pragmatico, me ne rendo conto, ma lo sono anche con me stesso, con le mie idee, con le passioni, con gli affetti.
Non so essere diverso da così.
E ho una parola sola, oppure sto zitto.
A qualche fan club integralista dei 5S e a certe “bimbe di Conte”, che hanno letto le mie critiche al loro idolo come attacchi efferati, oltre a invitarli a leggere tutto quello che scrivo e non solo le righe che gli fanno comodo (oppure valutare la sempre preziosissima opzione del silenzio), ricordo poi che io il Movimento l’ho votato e lo voterò ancora perché tuttora non vedo altra scelta possibile, ma ho una testa pensante che fino a quando rimane tale ho intenzione di usare.
E voglio dargli anche il consiglio di non fargli troppi complimenti, ai politici, perché quelli se li fanno da soli, la loro autostima è quasi sempre fuori scala.
Fategli le critiche, invece. E’ di quelle che hanno bisogno per crescere.
Non sono protagonisti di una telenovela del ca-**o, decidono delle nostre vite.
Pretendete di più, ma non dagli avversari politici che tanto non ce ne sarà uno che cambierà idea, ma da voi stessi e da chi vi deve rappresentare.
Altrimenti uno più di loro non lo saremo mai.
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egregio Davide io che reputo Conte un super fenomeno nello scenario politico italiano degli ultimi 45 anni, aspetto che lei mi erudisca sugli errori connessi. Visto la sicumera con cui ha scritto il post, sicuramente mi sono perso qualcosa e chiedo venia. Grazie per l’aggiornamento
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Fabio, in tua risposta ti invito a leggere quanto sopra detto a Mauro e Arsenio.
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Fabio, poi se insisti, visto la tua carenza di senso critico nei confronti di Conte, ti elenco due o tre cosette che l’ex PdC poteva fare o gestire molto meglio
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“… io che reputo Conte un super fenomeno nello scenario politico italiano degli ultimi 45 anni”.
olalà, cucchifabio! Ma davvero?
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davide io aspetto, elencarmi le due o tre cosette che poteva gestire meglio…o fare diversamente, grazie
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ma che paragone vuoi che ti faccia?
Se penso a uno degli ultimi fenomeni della politica mi viene in mente l’inventore di Conte, ossia Di Maio. Questo nonostante la giravolta nella seconda parte della sua carriera. Ma anche in quella il talento è indubbio. Quasi quasi, restando in ambito sportivo, alla Nadia Comaneci. Poi ti potrei dire Berlusconi (sicuramente il numero uno), e pure Renzi guarda, come copia minore di lui. O essere fenomeni riguarda solo cui la pensa come te?
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Fabio, se proprio ci tieni, le prime tre che mi vengono in mente: Conte non sta formando una classe dirigente (oltre a lui chi altri?), si è dimesso da PdC senza essere sfiduciato da camera e Senato (avrebbe fatto molto meglio a mettere a nudo i giochetti di palazzo), non sì è ancora capita la sua posizione e una sua proposta di soluzione su come uscire dall’Ucraina (portasse almeno avanti quella del duo Travaglio – Cacciari sarebbe già un bel passo avanti), poi se aggiungiamo che non ha fatto una bella legge sul conflitto d’interessi quando poteva e stare accodato e imboscato con gigino e il papà di Ciro sulla nascita del governo grillino del Marchese del Draghi mi sembra di averti dato qualche spunto..oltre magari a rinfrescarti la memoria.
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Si, la cassata più grossa nel 2019 quando dopo la sfiducia non sfiducia alcolica del capitone, non decise di tornare a fare il professore universitario e l’avvocato, lasciando tutti a godersi gli anni successivi con pandemia, crisi economica, recessione, ecc, ecc a gestione Salvini, Renzi e Di Niente o magari, con elezioni anticipate , a piena gestione con pieni poteri di Salvini…..dopo anni di m…a ed utilizzo del boccaglio per non affogarci, ci sarebbe stata la fila a chiedergli il ritorno….Non è che Conte non sbaglia, è che gli altri sono alla catena di montaggio per imballaggio a nastro continuo di cassate, una via l’altra da decenni, e poi il pacco arriva in consegna a noi….puntualissimo! Che efficenza in questo paese!
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Alessandra, ti invito a leggere quanto risposto a Arsenio e Mauro. In aggiunta, sono convinto che il migliore non è chi non sbaglia mai ( perché umanamente impossibile) ma chi sbaglia meno. Conte per me è quello che sbaglia meno e che ha fatto gli interessi dei poveracci. Travaglio però sbaglia nel difenderlo continuamente anziché avviare una critica costruttiva anche sugli errori compiuti. Tutto qui.
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santo loquasto erudiscimi, sai io vengo dallo sport, concedimelo forse sono due mondi diversi, ma nel mio campo mi bastano 10 minuti per vedere se sei portato o meno e se si sale di livello avendo visto passarmi vicino campioni con la c maiuscola quando conta, non in allenamento, mi inchino, sapendo quanta fatica ho fatto io. Forse non basta per riconoscere uno bravo in politica. Tu che sei lontanissimo dal mio vedere, mi fai un paragone?.
premetto io non vivo, non ho mai vissuto e ormai ho dato , di politica, ma ho visto.
aspetto tuoi esempi saluti
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cucchifabio ti ho risposto più su 👆
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santo loquasto tu paragoni Conte a Berlusconi? Vai a lavorare che è meglio……ti chiedo scusa e non vado oltre.tu non sai di che parli, lascia stare….grande Italia
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“santo loquasto tu paragoni Conte a Berlusconi?”
Caro cucchifabio, se vogliamo parlare di talento, qui siamo di fronte a un gigante rispetto una formichina. Se vogliamo parlare d’altro, tipo onestà, essere delle “brave persone” e via discorrendo, né possiamo anche parlare. Ma si rischia la noia.
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Insomma prepariamoci, non alla guerra come qualcuno auspica, ma al fallimento dell’Italia causa Superbonus. Tutti i problemi economici dello Stato fanno capo ormai alla misura varata dai 5S.
Mi aspetto a breve, prima della chiamata alle armi, un prelievo forzoso sui conti di tutti gli italioti.
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Ricordiamoci sempre il vero motivo della cancellazione del Superbonus.
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@ RE SALMONE
grande post di Luciano Scanzi.
Il grosso problema del movimento a guida Conte è il totale disinteresse riservato agli astensionisti.
Poi non riesco a capire come mai tutti i partiti riescano a coltivare rapporti con altre forze europee affini e il movimento nisba, zero.
Troppe cose non tornano, troppe..
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Giansenio, non hai alcuna speranza di sedurre gli astensionisti se non sei nemmeno in grado di galvanizzare quelli che già ti votano.
Quindi resto dell’idea che la priorità sia coinvolgere emotivamente quelli che votano già il M5S, poi questi contageranno con il proprio entusiasmo chi non vota.
Ma come coinvolgi emotivamente chi ti vota ancora ma turandosi il naso? Semplice: sogno, temi forti, coraggio, comunicazione efficace, lotta(come scrive Orso Grigio), azioni forti e divisive, ecc. ecc.
Ad oggi, chi vota il M5S, non ha in mano nulla. Vuoi convincere un parente o un collega o un amico a votare il M5S e cosa gli dici? Vota M5S perché c’è Conte? O vota il M5S per un’Europa giusta(dopo aver detto fuori dall’UE). O vota il M5S perché è la cosa giusta? O per la transizione ecologica(non frega un ca-**o a nessuno, anzi, fa perdere voti).
Non c’è nulla, zero. Come convinci la gente? Col nulla? Voglio vedere cosa si inventa Conte; non credo che solo essere contro la guerra sia sufficiente, basta vedere i numeri di Santoro.
Torna tutto a mio parere, lo ripeto di nuovo, Grillo disse che Conte non era la soluzione ai problemi del M5S e che non aveva visione. Aveva ragione.
Ha avuto quasi due anni di tempo per organizzarsi, mo’ arriva alle europee con ne mani vuote. E ci farà piangere amaramente.
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non facciamoci ingannare. l’articolo non è di travaglio, ma di ggionny ddio, truccando i dati, per far apparire travaglio come il servo sciocco di conte.
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Ma ti sei innamorato?
Te lo sogni di notte, Jonny…
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ognuno ha le improprie bebbolezze.
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Santo loguasto i fenomeni in politica per te sono Renzi e Berlusconi????????
capito tutto. Scusa, dovrei entrare nella mia vita e raccontarti cosa han visto i miei occhi , ma qui non è possibile, lascia stare rimani romano e io romagnolo ciao non ti disturbo più, saluti
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Fanno bene a limitare la libertà di stampa così questi incartatotani di professione alla sambuca e capelli piastrati spareranno meno ¢azzate.Per quando riguarda Giorgetti è considerato il miglior ministro di questa armata brancaleone al governo quindi possiamo essere certi che la nave Italia seguirà pattriotticamente la fine della mitica andrea doria.
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Edf è per queste notizie che gli italiani hanno votato a dex…
Italianiiiiiiii….so’ azzi nostriiiiii… grazie popolo!
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È incredibile l’evoluzione di Francesco Merlo negli ultimi anni.
Un tempo di lui tutti dicevano un gran bene.
Evidentemente erano solo dei pettegolezzi.
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Stupisce oggi che ,nonostante la sinfonia di quasi tutti gli informatori nazionali della carta stampata e televisivi sulla guerra in tutti i modi alla Russia usurpatrice e al suo despota macellaio ,gli italiani, normalmente soggiogati e accondiscendenti verso chi detiene il potere,si permettono di fare presente a maggioranza quasi bulgara la loro contrarietà a confliggere con Putin il serial killer. È paura o saggezza ?
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Per paura in massima parte. Se a cantargliele con successo fossero (e bastassero) solo ucraini e americani, sarebbero (saremmo) quasi tutti opportunisticamente a favore.
Nessuno in Italia si lamentò del crollo dell’Unione sovietica avvenuto senza bisogno di sparare un colpo e solo grazie alla schiacciante superiorità americana che si innestò su una crisi interna sovietica; né si diede pena per eventuali “accordi non rispettati”.
La marci indietro sui principi da noi inizia sempre quando i principi mettono a rischio il tornaconto che in questo caso, oltre all’economia (alla quale si può porre rimedio più facilmente) riguarda la pelle.
La pelle è cara a tutti, ma noi pavidamente più che ad altri. Non a caso abbia coiniato il famoso detto Franza o Spagna. Quindi, non di buon senso si tratta, per maggioranza di quella maggioranza.
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E’ la sindrome da accerchiamento che ricorre soprattutto nei periodi di crisi.
Meglio addossare le responsabilità a una persona o ad un gruppo in modo da sollevare dalle responsabilità.
Lo si fa da sempre, uno dei più antichi, capri espiatori è Edipo, a cui i tebani addossarono la responsabilità della peste accusandolo di incesto e regidio.
A questo servono i sicari dell’informazione, a indicare di volta in volta alla folla ignorante i falsi responsabili, mentre la folla si accapiglia, il “signore delle mosche” fa quel caxxo che vuole.
Vedi la fascio-coatta che accusa i pacifisti di volere la guerra.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio…
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4 amici pescatori al bar si raccontano le ultime gesta.
Mario:”Aho , dovessi da vede. Ho preso ‘na carpa che pesava 40 chili”
Carlo: “Anvedi! Allora io c’ho preso un luccio che pe’ portallo a riva ho dovuto chiama’ du’ guardie!”
Eugenio: “ma ve possino. Io ho preso ‘na trota che era lunga almeno tre metri, L’ho dovuto caricà ndentro er baule e lasciallo aperto perchè nun c’entrava!”
Tutti e tre: “A Dome’: che fai nun parli? Che t’è morto er gatto?”
Domenico: ” Eh stateve zitti. Ieri quanno andiedi ar lago davanti a me ce stava ‘n purman de turisti. A ‘n certo punto er purman, sbanda, se mette su un fianco, infrocia contro er gardaraile e comincia a fumà. Allora io e artri co’ me cominciamo a fa’ uscì chi era vivo. Purtroppo la maggior parte già era in fila davanti ar Creatore.”
Gli altri: “Ma no! e quanti ereno li morti?”
Domenico: ” Beh, avemo cacciato fori prima li regazzini, poveretti, erano du squadre de carcio co’ l’ allenatori, li massaggiatori, e le riserve, ‘na quarantina ar meno.
Poi ‘n intero convento de monache della Santa Misericordia ancora cor rosario in mano, trenta giù per sù.
Poi ‘na comitiva de turisti slavi forse 80 ma po’ esse che me sbajo in diminuitivo.
Poi…
Gli altri “Eh va bè ma come ce stavano tutti dentro ar purman!?”
Domenico: ” Uge’ . Si nun accorci quella trota faccio ‘na strage!”
Travaglio, Travaglio, ma pensi davvero che semo tutti scemi?”
Se la devi raccontà pe’ venne er giornale armeno spiccicala mejo!
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sei il solito prolisso!
L’unica parte che fa ridire è dove credi di essere serio
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E la barzelletta era anche diversa…🙄
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“Appena trovano una cosa che non gradiscono, vera o falsa che sia, spesso incompleta di informazioni, partono col “son tutti uguali!” e “io non voto il meno peggio!”.”
Breve storia del meno peggio in Italia.
Nel ’47 Saragat si stacca dal PSI per poi entrare nei governi centristi di De Gasperi (è la scelta meno peggio).
Nel ’64 il PSI accetta governi di centrosinistra molto annacquati, causa tintinnio di sciabole del Piano Solo (era la scelta meno peggio, dirà Nenni, sennò si ritrovava enucleato in Sardegna).
Nel ’78 si apre al PCI, poi succede quello che succede e si richiude subito (è la scelta meno peggio).
Col crollo dell’Unione Sovietica il PCI capisce che tocca diventare socialdemocratici e poi, col PD, ultra-socialdemocratici, anzi, direttamente dei veri berlusconiani senza Berlusconi (è la scelta meno peggio).
Ed eccoci arrivati! Nel 2021 i 5stelle (eredi degli scapestrati socialisti, eredi degli scapestrati comunisti) dopo essere diventati pro-UE e pro-NATO diventano pure pro-Draghi (è la scelta meno peggio).
No questo per dire che sul meno peggio non ci batte nessuno. Siamo campioni del mondo di meno peggio. E forse quelli che si sono stufati vanno pure un po’ capiti.
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Interessante il tuo modo di ragionare.
Lo applico anche io. Vuoi che ti dimostri che Putin è PRO NATO?
Ecco la prova:
https://www.youtube.com/shorts/FOXG98ZiASY
Vedi com’è facile col cherry picking “dimostrare” ciò che si vuole.
1- il M5S che ha preso il 33% era quello di Di Maio, che PRIMA delle elezioni aveva tranquillizzato tutto l’orbe terracqueo sul fatto che il M5S non avrebbe fatto nessuna rivoluzione contro UE, Euro e Nato.
2- il M5S che piaceva a te è stato schifato dagli italiani alle europee 2014, quando furono DOPPIATI da Renzi. Da li in poi il M5S ha virato sul campo dei moderati fino ad arrivare al 33%. Quindi sarebbe anche ora di smetterla di voler credere che gli astenuti siano tali perchè la pensano come te su UE, Euro e Nato.
3- Perchè han fatto arrivare Draghi se tanto Conte è uguale? Si annoiava?
4- Perchè è caduto il Governo Draghi? Si annoiava ancora?
5- Chi ha impedito che Draghi diventasse Presidente della Repubblica? E’ stata la fata turchina?
6- Perchè Letta ha regalato la vittoria alla Meloni rifiutando il M5S in coalizione?
Dai una risposta a te, perchè io già le so le risposte.
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Anch’io le so già, le risposte, e credo proprio che siano uguali alle tue, cara Ladis… (sei una donna, vero?)
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Buongiorno,
La frase ripresa da M.T. non è di Merlo bensì di Manfredi.
In pratica Merlo, secondo m.T., fa un’affermazione che in solido declama “…le vergognose onorificenze elargite dai governi Conte-1 e Conte-2…”.
Questa la declama Manfredi non Merlo, e non è una “correzione” ma una “prosecuzione narrativa”, cioè Manfredi usa il gancio proposto da Merlo per “attaccarsi” e sottolineare un fatto che lo vede protagonista da alcuni anni e che è la richiesta di togliere le onorificenze a Peskov.
Estratto da quanto scritto da Manfredi
“… Ne rimangono altre 16[onorificenze]. Se non ora, quando? Lei periodicamente ci ricorda le vergognose onorificenze che, elargite dai governi Conte 1 e Conte 2, ancora decorano gli aggressori dell’Ucraina. Ritirarle è difficile perché l’Italia filorussa è più forte e spavalda…“
Come può leggere anche il grande Adriano Celentano non si tratta di una correzione a presunte citazioni “cappellate sbagliate nel tempo”, espresse da Merlo.
ILl succo, e M.T. dovrebbe dirlo è un altro.
Ma davvero durante i governi Conte 1 e Conte 2 ci sono state vergognose onorificenze riconosciute ad oligarchi, ad “aggressori dell’Ucraina”, onorificenze che “sarebbero difficili da ritirare perchè l’Italia filorussa è più forte e spavalda”?
E questa sarebbe la “correzione” ?
Qui si può solo leggere quanto lo stesso Manfredi, e il suo partito hanno fatto in merito, ovviamente chiunque può pensare che sia Merlo a farlo ma purtroppo non è così.
manfredi radicali Peskov
onorificenze a Putin dal 2014 (compresi i governi Conte 1 e Conte 2)
Leggere la parte
Elenco onorificenze assegnate dal quirinale a politici, economisti e uomini di affari russi da quando Luigi Di Maio ricopre la carica di Ministro degli Esteri (dal 5 settembre 2019)
Come si può vedere sono state numerose e i LINK portano direttamente ai decreti del Quirinale che conclamano ufficialmente il riconoscimento dell’onoreficenze che certo non sono “cappellate” di Repubblica, “F.Q”, radicali, “osteria del gallo d’oro”, “asilo mariuccia”.
Come si può vedere ne vengono anche revocate diverse, alcune proprio a seguito di iniziative dei radicali fra cui Manfredi.
Quella su Peskov, Manfredi aggiunge a complemento di quanto scritto da Merlo, non è stata ancora revocata, e a tal scopo i radicali hanno anche fatto uno sciopero della fame.
M.T. combatte ogni giorno per tenere in vita senza finanziamenti un giornale.
E lui sa bene cosa significhi in termini assoluti, quanto si paghi, quanto costi nella vita.
E chiunque può solo immaginare lo sforzo necessario, le notti insonni, il martellare dei creditori, le pugnalate alle spalle, la continua preoccupazione di non farcela.
Come lo fa il Manifesto e tanti altri giornali online non così famosi.
Non ha bisogno di manipolare fonti se ha contenuti da esporre.
Se fossi in Conte sarebbe l’ultimo avvocato a cui affiderei la mia difesa.
Sapendo distinguere fra un vero amico e un compagno di viaggio.
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Condivido perché al di là della parte di giusto che in parte c’è (ma tante sono anche le cantonate prese nella foga) Travaglio è un direttore di giornale, figura che esiste pressoché solo per curare le vendite. Le cura con le scelte a lui deputate tra cui la linea editoriale che non può ignorare chi sono i clienti come accade ad ogni altra testata. Anche lui ha padroni e sono i lettori: i suoi che sono gli arrabbiati e i contiani a prescindere cui non puoi servire altro altrimenti non ti leggono più.
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Io invece sono stanca di sentire critiche ai politici, come se li portasse la cicogna e non gli stessi italiani, e sono pure stanca che qualcuno pensi che Conte non venga criticato, è talmente criticato che qualcuno, troppi, non lo votano, si astengono, facendo pesare enormemente quelli che non vengono mai criticati dai propri elettori, anzi, sostenuti, votati e rivotati, per cui grazie a questo meccanismo governano da 70 anni! Questa idea che siccome il M5S e Conte non corrispondono al teorico perfetto che ognuno ha in mente, ovviamente dal divano di casa, non dalle piazze di protesta spontanea che nessuno impedisce, dove l’ opposizione al governo, al sistema, avrebbe quella forza e determinazione che pretendiamo da chi siede in parlamento, è immobilismo di comodo! E mentre noi siamo pronti a puntare il ditino , e va bene, le critiche come i ceffoni aiutano a crescere, per qualsiasi scivolata od inciampo, dall’ altra parte fioccano cialtroni, ignoranti, corrotti e delinquenti, ma siccome fanno esattamente ciò per cui sono stati votati e siccome una rilevante parte di italiani vota prevalentemente o solo loro, vincono da decenni, salvo una fortuita eccezione, di vittoria mutilata al 32%, coincidenza di una variabile di più fattori! Ora se gli astenuti fossero ogni giorno in piazza incazzati come una biscia guatemalteca io li capirei, invece si limitano a dire “son tutti uguali “ e ,come scritto da Ladis Savis ,si beccano la uguale Meloni e soprattutto la fanno beccare a noi, che una qualche differenza fra il perfettibile e lo schifoso ancora riusciamo a coglierla! Spiace, ma continuare a fare post incazzati criticando i propri, in una sorta di incitamento all’ astensione e come se già non piovessero critiche, strumentalizzazioni e menzogne da parte dello stesso sistema, che si pretenderebbe di combattere dal divano, è un gran bel favore al perpetuarsi della classe politica indecente che ci siamo scelti o votandola o astenendosi, perché a chi si astiene vanno bene tutti o male tutti, che produce esattamente lo stesso risultato…mettere la croce su ogni partito è come astenersi, non si fa una scelta, quindi vincono quelli che scelgono!
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Invece mettere un bel vaff🖕cμ!o nella scheda elettorale e che se lo dividano in parti uguali? E che vinca il peggiore Non è democrazia?
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Continuate a difendere l’indifendibile.
Credo che siate in pochi ad avere alte aspettative nel M5S e soprattutto in Conte.
Chi è rimasto scottato o è confluito nell’astensione o continua a votare il M5S, turandosi il naso, decidendo di volta in volta se riconfermare il voto o meno.
Io appartengo al secondo gruppo, mai più fiducia in bianco, pretendo quantomeno il minimo sindacale. Se non mi viene garantito semplicemente resto in casa e spendo il mio tempo con la famiglia.
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io voto chi mi ispira fiducia, non chi per ragioni sue si barcamena per tirar a campare, come la continua ricerca di farsi accettare come scudiero dalla melma pdina, e in piu chi si professa euroatlantista pro NATO pro sanzioni non mi rappresenta, e come me la pensano in molti ,
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Chi ti ispira fiducia? Tutti i partiti in parlamento sono repellenti, il M5S è l’unico potabile ma ti fa cascare le braccia e i cosiddetti micro-partitini extraparlamentari del “dissenso” sono una barzelletta.
Sono molto indeciso, M5S o astensione; per il momento l’ago pende verso la seconda opzione.
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Cioè verso Meloni, Re?
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Verso Melonsky neanche lo sguardo; mi fa vomitare solo a guardarla.
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“La continua ricerca di farsi accettare come scudiero dalla melma pdina” è la SOLITA MENZOGNA che spacci per realtà, perché ti serve una valida motivazione per giustificare la tua avversione nei confronti di Conte.
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Ma se mr tentenna non perde occasione di prostrarsi ai piedi dei pdini, un leader che non ha il coraggio di smarcarsi se non con timide parole, perennemente sente la necessità di professarsi un fautore del campo largo con tutti dentro con la speranza di ottenere uno strapuntino, non perde occasione di vantarsi di essere un euroatlantista pro nato pro sanzioni, quando oramai anche i più duri di comprendonio hanno capito che essere euroatlantisti pro nato pro sanzioni è controproducente e deleterio per la nostra incolumità e per la nostra economia,
E visto che siamo in tema di votazioni chi ha deciso chi saranno i candidati alle europee, e che orientamento avranno?
li votereste a scatola chiusa?
auguri, io metterò la croce su questo simbolo🖕
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Complimenti. 👏🏻👏🏻👏🏻
Comunque hai messo insieme un sacco di altre storie, ma quella che ho sottolineato io, lo ribadisco, è una MENZOGNA.
E, se davvero NON SAI che gli viene unanimemente attribuito l’atteggiamento opposto, vuol dire che proprio non ne sai nulla, quindi, peggio che mai…significa che parli a VANVERA.
E non ti ricordo che cos’è la vanvera.
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ahahahahahaha
parlo a vanvera ? Il campo largo lo invoca ad ogni piè sospinto? È una mia invenzione? Va da solo quando il PD gli dice: e togliti dalle 🥎🥎 , come in Piemonte,
comunque, vedremo quanti voti prende alle europee,
vogliamo fare un pronostico?
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Era per Cagliostro.
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intanto, in Libano, la caciottara…
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Caro triunvirato del movimento la politica è ormai sedimenti di bassi fondali dove amiecalve non hanno ancora deciso se restare pesci o divenire anfibi. Per questa semplice affermazione e per il la sorda clochea dentro la quale si attorciglia cundalini vi auguro di restare sull’onda finché luce non si trasformerà in fitte tenebre, amiacalvia è cieca da entrambi gli occhi dipinti sulle scaglie perché come le talpe non ha bisogno di vedere oltre lo strato fangoso in cui vive e vegeta.
Se le care università avessero aderito ai loro ro principi ecumenici di salvaguardia del sapere collettivo molti recinti non sarebbero esistiti. Cundalini dorme ma se si sveglia son sempre arance amare.
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Ciao, Francesca
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Salve Anail! Come sta moky dopo il ring? Si è ripresa e ha deciso di trasbordare un dipartimento di storia anche a Sassari?
Bellissima Sardegna…
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Spiace leggere così tante polemiche sui NOSTRI perché non farebbero progetti di isolazionismo puro. Eppure le prossime elezioni non prevedono alleanze. Perché allora cotanto scaldarsi?? In ogni caso, le elezioni del 2027 sono lontane, a meno che Salvini, prendendo solo un pugno di voti alle europee, non decida un altro Papeete e faccia saltare il banco. Ma anche in questa possibile eventualità le pattuglie renzicalendiane ecc., sarebbero pronte – ovviamente per (presunto) spirito patriottico – a sostituirlo al governo.
Insomma, bisogna lavorare per ribadire la linea contenutistica dei 5* che è ben diversa, in punti focali, da quella pidina. Il resto che concerne le future alleanze è ben di là da venire. E quando verrà il momento inciderà il potere contrattuale dei 5*. Come accumularne sempre di più?? Secondo me aggiungendo alle attuali rivendicazioni, alcune novità mobilitanti. All’ultima puntata di “di martedì”, Landini appena prima di uscire di scena ha alluso alla possibilità di lavorare per alcuni referendum per migliorare la condizione dei lavoratori a reddito mediobasso, e incentivare l’occupazione con tutti i crismi di sicurezza fisica e salariale.
Ecco un’occasione per conquistare altri consensi e con questi un maggior potere contrattuale nell’intrecciare, quando sarà il momento, eventuali alleanze elettorali magari pescando nel mare delle associazioni civiche. Quindi, più programmi sociali e meno critiche piagnone e autolesioniste, please!
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X Alessandra
Le proteste di piazza si possono fare ma non cambiano una virgola (e direi giustamente sennò saremmo una repubblica fondata sulle proteste di piazza).
Per il resto sono i partiti che scelgono linea politica e candidati, non gli elettori.
Quindi se gli elettori decidono di non votare più M5S la colpa non è degli elettori ma di M5S che evidentemente sbaglia o linea politica o candidati o entrambi.
Aggiustasse linea politica e candidati!
Per esempio mi chiedo: perché non candidare Ilaria Salis?
È un’idea che è venuta persino al PD!
X Ladis
Ma cos’è, il Minnesota Test!
Dunque:
1. Di Maio pro-UE ha preso il 33%? E quindi? Magari anti-UE avrebbe preso il 40 o il 50, possiamo escluderlo? E comunque sarebbe stato coerente, che non è malissimo in era di pagliacci e pagliacce.
2. Mischiare politiche ed europee non ha senso. Lo lascerei a Folli e amici. Tra l’altro è successo lo stesso tra politiche 2018 ed europee 2019. Che dobbiamo concluderne? La realtà è che alle politiche 2018 hanno preso il 32 e nel ’22 il 17. Si chiama tracollo.
3. Perché hanno fatto arrivare Draghi? Non lo so. So che Grillo ha avuto le visioni e gli ha ordinato di votarlo, quindi pure lui/loro erano d’accordo che arrivasse, e qualcuno prima o poi ci spiegherà perché.
4. Il governo Draghi è caduto perché Conte sperava di recuperare qualche punto percentuale e forse l’ha pure recuperato. Ma non suonerei la fanfara per la grande impresa.
5. Che Draghi non sia pdr ha cambiato intorno allo zero. Non avrebbe fatto né più né meno di Mattarella, votato con entusiasmo da tutti compreso M5S.
6. No, entrare nella testa di Letta è troppo per me, e anche per il Minnesota Test. Però si può ribaltare il tutto. Se Conte avesse portato il governo Draghi a fine legislatura, si sarebbe potuto alleare col PD e forse vincere le elezioni. Perché non l’ha fatto? Voleva far vincere Meloni?
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