
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Premier premiata. “Meloni, premio negli Usa (lo stesso di Draghi)” (Corriere della sera, 12.3). Il Cameriere dell’Anno. Dal nostro inviato sull’amaca. “Assange e Navalny pari non sono… Ogni paragone, anche vago, tra i torti delle democrazie e quelli dell’autocrazia putiniana e semplicemente insensato. E Assange, comunque un unicum, è un sassolino messo sul piatto della […]
Ma mi faccia il piacere
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Premier premiata. “Meloni, premio negli Usa (lo stesso di Draghi)” (Corriere della sera, 12.3). Il Cameriere dell’Anno.
Dal nostro inviato sull’amaca. “Assange e Navalny pari non sono… Ogni paragone, anche vago, tra i torti delle democrazie e quelli dell’autocrazia putiniana e semplicemente insensato. E Assange, comunque un unicum, è un sassolino messo sul piatto della bilancia, mentre su quell’altro piatto c’è un macigno” (Michele Serra, Venerdì di Repubblica, 15.3). Vuoi mettere la soddisfazione di farsi perseguitare dalle democrazie.
Il Merlo bianco. “L’Ucraina abbia il coraggio di alzare bandiera bianca e negoziare. Non è una resa, ma il bene del popolo” (papa Francesco, 9.3). “Fatico e trovare Cristo nell’idea che il più debole debba trovare il coraggio della bandiera bianca, il coraggio di arrendersi al più forte”, “Il Papa con molta chiarezza ha detto che l’Ucraina dovrebbe avere il coraggio di sventolare la bandiera bianca della resa” (Francesco Merlo, Repubblica, 12 e 14.3). Quindi, oltre a non saper scrivere, Merlo non sa neppure leggere.
L’ultima profezia. “Parla Piero Fassino: ‘Il Pd deve parlare a tutti, moderati e riformisti (e stare con Israele)” (Riformista, 13.3). Altre cazzate?
Rimbambiden. “Biden e l’Armageddon quella sera da Murdoch: ‘Putin è a un passo dal nucleare contro Kiev’” (Repubblica, 11.3). Ma era solo la moglie che lo avvisava di aver buttato la pasta.
Transennate i seggi/1. “Caccia ai voti degli ex Dc: Renzi corteggia Follini” (Messaggero, 15.3). Gnamm!
Transennate i seggi/2. “Renzi contro Ursula: ‘Serve una leader non una follower’” (Stampa, 11.3). “‘Von der Leyen non va rieletta’. Poi Renzi attacca Forza Italia” (Corriere della sera, 11.3). Anche le zanzare hanno la tosse.
Transennate i seggi/3. “Renew Italia: Pizzarotti sfida Magi. D’Amato: ‘Nessun veto’” (Riformista, 16.3). Ma chi sono? Di che parlano? O è una sciarada?
Consecutio temporum. “La vicenda Consip ha indebolito il mio governo prima della botta del referendum e per delle accuse false ho perso 10 punti percentuali di consenso” (Matteo Renzi, Giornale, 13.3). Peccato che la vicenda Consip l’abbia rivelata il Fatto il 21 dicembre 2016 e il suo governo sia caduto la sera del referendum del 4 dicembre 2016. Com’era quella del lupo e dell’agnello?C
Chi si scusa con chi. “Babbo devi dire tutta la verità ai magistrati”, “Non puoi dire che non conosci Mazzei perché lo conosco anche io”, “Devi ricordarti tutti gli incontri e i luoghi, non è più la questione della Madonnina e del giro di merda di Firenze per Medjugorje”, “È vero che hai fatto una cena con Romeo?”, “Non ti credo e devi immaginarti cosa può pensare il magistrato. Non è credibile che non ricordi di avere incontrato uno come Romeo, noto a tutti e legato a Rutelli e Bocchino” (Matteo Renzi al telefono col padre Tiziano sullo scandalo Consip, 2.3.2017). “Processo Consip, assolti Tiziano Renzi e Lotti. L’ex premier: ora le scuse” (Messaggero, 12.3.2023). Le sue a suo padre, si spera.
L’insaputo. “La casa al Colosseo? Il processo durò due anni e si concluse dandomi ragione definitivamente. Ma ormai ero condannato dal processo mediatico” (Claudio Scajola, sindaco di Imperia, Giornale, 15.3). No, si salvò dal finanziamento illecito in appello grazie alla prescrizione. Dopo la casa a sua insaputa, la sentenza a sua insaputa.
The Genius. “Parsi: ‘A Meloni conviene tifare Biden’” (Foglio, 16.3). Potrebbe pure organizzare dei riti woodoo.
Giornalismo fantasy. “Il campo largo fa scoppiare la coppia Casalino-Travaglio. La telefonata fra i due… ne discutono polemicamente anche al telefono” (Giornale, 16.3). “Il Giornale: ‘Travaglio e Casalino litigano sull’alleanza del M5s con il Pd’” (Open, 16.3). La telefonata è vera almeno quanto quelle fatte dal Giornale e da Open ai due interessati per verificare la notizia falsa.
Il titolo della settimana/1. “Più che pene alternative servono alternative alla pena” (Unità, 16.3). Tipo non commettere reati.
Il titolo della settimana/2. “Se diamo meno armi agli ucraini, i russi colpiscono più forte” (Foglio, 16.3). Più forte di quando gliene davamo di più?
Il titolo della settimana/3. “Spiavano anche il Cav per sbarrargli il Colle” (Giornale, 12.3). Ma lì bastava spiare le sentenze di Cassazione.
Il titolo della settimana/4. “Mistero Medvedev: i post più aggressivi dell’ex presidente russo coincidono con l’arrivo di vino dall’Italia. Un’inchiesta del giornale indipendente The Insider ha tracciato l’ingresso nel Paese dei carichi provenienti da un’azienda toscana di proprietà di un amico dell’ex presidente russo” (Repubblica, 16.3). Oh no, e adesso come facciamo?
Il titolo della settimana/5. “Vivono in auto con due bimbi piccoli, Antonella Viola compra loro una casa: ‘Ho voluto farlo in silenzio’” (Messaggero, 12.3). Ma niente, non si sa come la notizia è uscita lo stesso in simultanea su tutti i siti e i giornali. Vedi alle volte la sfiga.
"Mi piace"Piace a 15 people
Nella parata di impresentabili, la Palma d’oro per me va a Serra con il suo ridimensionamento comparativo della scandalosa persecuzione di Assange. Ma cosa aspettarsi da una nullità giornalistica? Almeno la solidarietà con un collega che è un vero giornalista mentre lui dovrebbe essere depennato dall’Ordine per indegnità!
"Mi piace"Piace a 12 people
Serra non ha tutti i torti.
Come giustamente ricordato da Travaglio, Assange e Navalny hanno in comune il fatto di essere entrambi dei perseguitati, ma il paragone finisce lì.
Ciò che Serra intende dire è che, a fronte di un solo caso Assange (“un unicum”) che macchia il concetto occidentale di libertà, ne esistono centinaia imbrattano quello russo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Giornalisti_uccisi_in_Russia#Sotto_Putin_(incluso_il_2%C2%B0_conflitto_ceceno)
"Mi piace""Mi piace"
Solo per curiosità, JD, ma tu leggi cosa posti? Legittimo che tu ti riconosca in Michele Serra ( per me un parakulo furbetto del neoprogressismo “liberal” al servizio del Potere dominante) e legittimo che tu consideri ( come Travaglio, non per me) equivalente la persecuzione di Assange e Navalny. Ma sei sicuro che il concetto di libertà sia macchiato in Occidente da un “unicum” ( caso Assange) mentre in Russia…?
E linki wikipedia. Che riporta i giornalisti uccisi in Russia dagli anni ’90 in poi. E nella fase “putiniana” riporta anche giornalisti putiniani uccisi da terroristi ( vedi ceceni o georgiani), addirittura morti per “incidenti” fino ad arrivare alla Dugina. Non so se hai compreso. La Dugina. Spero tu sappia chi sia.
Cioè, credi che l’elenco dei giornalisti morti in Occidente ( o perseguitati) in 35 anni ( lasso di tempo valutato da wikipedia nel link che hai messo) si fermi ad Assange?
Vuoi che con lo stesso criterio inserisca i nomi dei tanti giornalisti uccisi in Occidente, anche in Italia, ( faccio i primi 2 nomi che mi vengono in mente, De Mauro e Pecorelli) le cui cause della morte sono attribuibili anche al Potere democratico, e alle derivazioni dei Servizi segreti, in primis USA? Se io inserissi Udo Ulfkotte come giornalista vittima del Sistema occidentale avresti qualcosa da ridire, visto il metodo usato per attribuire i morti al Potere putiniano? Per la cronaca Ulfkotte dopo aver denunciato e scritto pure un libro Giornalisti Comprati, sulla compravendita che la Cia effettuava di giornalisti occidentali per spacciare notizie false, comode per loro e per il Sistema “libero” occidentale, morì….suicida.
Io dico che l’hanno ucciso la CIA, gli USA e pure…tipologie di giornalisti alla Michele Serra ( col loro pavido silenzio). E ho le stesse prove che tu hai del fatto che la Politovskaja è stata uccisa da Putin.
Vogliamo veramente fare a gara tra Sistemi criminali? Ok. Per me vince l’Occidente.
Altro che unicum contro macigno…
"Mi piace"Piace a 4 people
Lo leggo, e lo rileggo.
Il fatto che, in questo caso, non abbia dato tutti i torti a Serra non significa affatto che mi debba anche riconoscere in lui (se per te la cosa è automatica, questo non depone molto a favore della tua onestà intellettuale).
Assange non sarà un unicum, ma il confronto tra la pericolosità del mestiere di giornalista in Russia rispetto a quello in Occidente rimane impietoso, anche se aggiungi Ulfkotte da una parte e togli Dugina (certo che so chi è) dall’altra.
De Mauro e Pecorelli invece non c’entrano, dato che il paragone era con la Russia putiniana (non a caso il link che ho postato porta a quella sezione della pagina), pertanto un confronto corretto sarebbe con le morti sospette di giornalisti avvenute in Occidente almeno a partire da questo secolo, senza tirare in ballo tutti i crimini commessi dall’umanità fin dall’alba dei tempi.
In ogni caso, a me questo genere di gare non interessa, dico solo che l’obiezione di Serra appare fondata: è un fatto che, nella Russia putiniana, fare opposizione e criticare il potere porta male più che in Occidente, dove comunque Assange è ancora vivo (ma meno rispetto al mondo arabo e alla Cina, tanto per fare un paio di esempi attuali).
Per inciso non mi interessa perché, personalmente, non faccio distinzioni tra un serial killer che ha ammazzato 10 persone e uno che ne ha ammazzate 100: il mio giudizio (ovviamente di condanna) non dipende da queste classifiche da scuola elementare.
Tutte le superpotenze adottano da sempre metodi che moralmente non condivido, pertanto dal mio punto di vista non ha alcun senso prenderne una e metterla sull’altare (come fanno i putiniani), solo perché in base alle circostanze ha prodotto più o meno danno: per me due mafiosi restano due mafiosi, non è che quello più grande possa scusare e/o giustificare in qualsivoglia maniera quello più piccolo, solo perché ha deciso di fargli la guerra.
Una curiosità, dato che ho soddisfatto la tua: dato che consideri l’Occidente il sistema più criminale che ci sia, come mai continui a farne parte e a godere dei relativi benefici, rendendoti di fatto complice? L’entrata è libera, e così anche l’uscita.
"Mi piace""Mi piace"
Se vogliamo proprio vedere è proprio il “concetto occidentale di libertà” che rende quello di Assange un caso che va al di là delle statistiche e che lo rende molto più grave e inaccettabile (non una macchia) di 100 1000 casi avvenuti in un Paese evidentemente autoritario.
Il paragone quindi non si esaurisce semplicemente laddove li si definisca perseguitati.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Il caso Assange tuttavia, non è solo del semplice giornalismo o una mera questione di libertà di opinione: per quanto ne so, ha pubblicato dei documenti segreti sottratti fraudolentemente.
Personalmente non dispongo delle competenze necessarie per stabilire in maniera univoca se tutto ciò costituisca o meno reato, negli Usa: a questo penserà una giuria, se e quando verrà processato.
Per quel poco che ne so, mi verrebbe da darti completamente ragione (in teoria, dovrebbe essere protetto dal I emendamento, e forse è proprio per questo che non c’è alcuna fretta di processarlo: magari rischia pure di essere assolto, per cui preferiscono “fargliela pagare” così), però ti faccio notare che, da queste parti, non è poi così tanto evidente quale sia il Paese evidentemente autoritario.
Il parallelo, più che il paragone, invece si esurisce proprio lì: i casi Navalny e Assange non hanno nulla in comune, a parte il fatto di essere stati perseguitati ingiustamente dai rispettivi governi.
"Mi piace""Mi piace"
Un solo caso?
"Mi piace""Mi piace"
A fronte di un “perseguitato” come Navalny che nella sua carriera politica sostenuta dall’Occidente “democratico”:ha prefigurato uno Stato che sparava agli immigrati e una Russia infarcito di nazionalismo simile a quella del comico naziucraini, l’insulso Serra antepone Assange e dimentica i milioni di morti civili sulla coscienza degli anglofrancoamericani e le migliaia di desaparecidos nel Sudamerica frutto dei golpe fascisti da loro organizzati e sostenuti.
Tra questi, giornalisti e semplici cittadini oppositori di cui nessuno ricorda più nemmeno i nomi perché i media “democratici” occidentali non allestiscono campagne mondiali per ricordare i loro crimini.
Al limite qualche film o documentario TV fintocompassinevoli a obblio consolidato.
"Mi piace"Piace a 4 people
Questo mio commento ha qualche errore e l’ho riscritto sotto. Se la redazione vuole cancellarlo. Grazie
"Mi piace""Mi piace"
A fronte di un “perseguitato” come Navalny che nella sua carriera politica sostenuta dall’Occidente “democratico” ha prefigurato uno Stato che sparava agli immigrati e una Russia infarcita di nazionalismo simile a quella del comico naziucraino, l’insulso Serra antepone Assange e dimentica i milioni di morti civili sulla coscienza degli anglofrancoamericani e le migliaia di desaparecidos nel Sudamerica frutto dei golpe fascisti da loro organizzati e sostenuti.
Tra questi, giornalisti e semplici cittadini oppositori di cui nessuno ricorda più nemmeno i nomi perché i media “democratici” occidentali non allestiscono campagne mediatiche mondiali per ricordare le vittime dei propri crimini.
Al limite qualche film o documentario TV fintocompassinevoli a obblio consolidato.
"Mi piace""Mi piace"
Non serve ripeterlo tutte le volte, ormai l’hanno capito anche i sassi: secondo te gli americani sono la causa di tutti i mali del mondo: presenti, passati e futuri.
In questo caso però, l’argomento era il trattamento riservato dal potere costituito verso chi pratica il giornalismo libero, e dunque scomodo per il suddetto potere: da una parte abbiamo un Assange in attesa di processo (una vicenda vergognosa), dall’altra una fila interminabile di giornalisti morti ammazzati (tra cui anche un italiano, Antonio Russo) o comunque in circostanze sospette, con tanto di riferimenti.
Se hai evidenze di altri giornalisti perseguitati in Occidente, oltre ad Assange (magari in questo secolo, per un confronto alla pari), adesso è il momento di tirarle fuori, altrimenti sei omertoso almeno quanto i media “democratici” che accusi (oppure le tue argomentazioni sono inconsistenti, decidi tu).
"Mi piace""Mi piace"
Inutile dibattere con chi non ha ancora capito la differenza di metodo di eliminazione degli oppositori, scomodi, il metodo brutale della dittatura, di cui noi abbiamo avuto esperienza per un ventennio, come cultori della materia, ed il metodo raffinato, tutto democraticamente occidentale, dove i mandanti rimangono occulti, la manovalanza varia ed eventuale, alla bisogna, e la regia per veri intenditori……alcuni giornalisti eliminati : Giuseppe Fava e Peppino Imposimato, vittime di mafia, che poi sarebbe quella cosa, tutta nostra, in collusione con politica, imprenditori, finanza, massoneria….Ilaria Alpi vittima in Somalia, in un groviglio di interessi e complicità indistricabili… Pier Paolo Pasolini vittima della sua omosessualità…..È il metodo raffinato di un sistema che offre più possibilità per perseguire lo stesso scopo, democratico, appunto…..dal ventennio alla democrazia anche noi ci siamo adeguati, egregiamente diretti dalla regia ! Poi ci sarebbe pure Andrea Rocchelli, ucciso dagli ucraini, come effetto collaterale di una guerra civile in corso, che andava ignorata…..sarà stata la carta di presentazione della democrazia ucraina per ambire al suo ingresso in Europa e nella NATO, poi Zeze’ per essere accettato, con tutti gli onori, ne ha fatti fuori, di giornalisti scomodi, almeno una ventina, e finalmente ha potuto dare lezioni di democrazia nei vari parlamenti occidentali……Ora certamente non vogliamo addossare ogni merito di tanta raffinatezza agli americani, ma la loro costante presenza di metodo in giro per il mondo potrebbe essere un indizio….è il sapere, anche se non ho le prove….
"Mi piace"Piace a 3 people
Peppino Impastato…..non Imposimato…
"Mi piace""Mi piace"
Jonny, forse l’ho già raccontata, ma non ricordo a che pro.
Magari il Gatto saprebbe ripescarla.
C’era un tipo delle mie parti che chiamavano “il Boccastorta” a causa di un problema alla mandibola che si portava dietro.
Un giorno il Boccastorta si recò con amici in una cantina per l’assaggio di vini che poi dovevano comprare.
Dopo aver degustato un bel po’ di vini… E di bicchieri, il “Boccastorta” ormai brillo enunciò l’ennesimo ultimo giudizio: “Anche questo vino non mi aggiusta la bocca”.
Al ché un suo amico spazientito sbottò: “A te la bocca non te l’aggiusta più nessuno, sicuro!”
Tu Jonni sei un po’ come il
“Boccastorta”: inutile ripeterti cose che hanno capito anche i sassi.
A te non “aggiusteranno mai la bocca” perché perché sono vini che non hanno il marchio a cui sei fedele: il made in USA.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Secondo me ogni giorno è il Fatto il primo giornale letto da lorsignori. La maggior parte tirano un sospiro di sollievo accompagnato da queste parole: “E anche oggi mi è andata bene!”. I citati, invece, prendono subito nota di telefonare al loro avvocato o per una querela a Trav oppure per organizzare la difesa in vista di eventuali conseguenze giudiziarie a loro carico. Ma si può vivere in questo terrore giornaliero?? Capisco che in generale, stando alle statistiche mediche, ci sia un eccessivo consumo di benzodiazepine.
E’ possibile che Renzi, per evitarsi questo fastidioso onere, abbia delegato la lettura del quotidiano direttamente al suo avvocato, che ogni volta deciderà se e con quali atti procedere.
Immaginate se il figlio o figlia di Travaglio si innamorasse del figlio o figlia di Renzi, per giunta con l’intenzione di sposarsi. Ci sarebbe abbastanza materia per scrivere un romanzo già all’annuncio della relazione e poi del matrimonio.
"Mi piace"Piace a 4 people
Grazie redazione di Infosannio!
"Mi piace"Piace a 6 people
”Vuoi mettere la soddisfazione di farsi perseguitare dalle democrazie.”’
In effetti, proprio in Italia, dove oramai i politici di ogni serie e specie, da Crosetto a Meloni a Sgarbi e giù giù fino a Gasparri e Renzi, querelano i giornalisti e tutti quelli che gli fanno ombra con il minimo pretesto, bell’esempio di democrazia.
”’La telefonata è vera almeno quanto quelle fatte dal Giornale e da Open ai due interessati per verificare la notizia falsa.”’
Mentana, quello del FACT CHECKING, notare bene la professionalità della sua ‘testata’ (sul muro).
"Mi piace"Piace a 5 people
Questo è l’articolo apparso su Open, che si limita a riportare una parte dell’articolo del Giornale, citandone la fonte chiaramente più volte e facendo un corretto utilizzo del condizionale.
Domanda: quali falsità contiene?
Se la risposta è nessuna, la testata sul muro l’hai tirata tu (tanto una più, una meno, per te non fa differenza: puoi solo migliorare).
Allerta spoiler: non viene citata nessuna telefonata.
https://www.open.online/2024/03/16/giornale-travaglio-casalino-spaccatura-campo-largo-m5s/
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si ma T non si riferisce all’articolo di Open ma al titolo apparso sul Giornale che parla appunto di una telefonata tra i due.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Lo so bene, ma il mentecatto qua sopra se l’è presa solo con quelli verso cui ha un pregiudizio (segnatamente, i fact-checker, essendo lui un inguaribile complottista), che per giunta non parlano di nessuna telefonata.
"Mi piace""Mi piace"
Se una fake (è tale, no?) può tornare utile, in certi ambienti viene rilanciata senza problemi, basta usare i verbi giusti. Tipo, ad esempio, i russi che combatterebbero con le pale, Putin sarebbe senz’ altro malato, sembra che Mosca abbia missili solo per due attacchi ecc ecc
Poi uno alza le mani e dice: io non c’entro niente, lo ha detto Kiev, l’ho solo riportato. Inquadrarla così risparmia la noia della verifica, ma passa cmq un messaggio utile allo scopo.
Chi non ha gli strumenti di base per affrontare la informazione rimane fottuto. E in Italia abbiamo autentici fuoriclasse che la “gestiscono”.
"Mi piace"Piace a 4 people
La fake è soltanto quella del Giornale (e come ti sbagli?), che nel suo articolo non usa nessun condizionale e riporta un fatto falso (la telefonata) come se fosse vero.
Open non l’ha affatto “rilanciata”, ha solo dato conto di ciò che hanno riportato, senza dare ad intendere cose che non sono.
Lo strumento di base per accorgersi della differenza è solo uno: la conoscenza dell’italiano (per inciso, non è necessaria una conoscenza di livello accademico: quella scolastica basilare è più che sufficiente, essendo modi e tempi verbali parte del programma della scuola dell’obbligo, pagata con le tasse di tutti, per cui non ci sono scusanti per questo genere di ignoranza).
"Mi piace""Mi piace"
Toh, eccoti l’esempio concreto
https://www.open.online/2023/03/06/ucraina-intelligence-vs-russia-armi-pale/
"Mi piace""Mi piace"
Comunque, per farvi un’idea di quanto siano diventati faziosi i media anche non convenzionali, andate a guardare la trasformazione delle voci su wikipedia tipo Incendio della casa dei sindacati di Odessa (prima era STRAGE della casa dei sindacati di Odessa, poi OOOPS, diventa un incendio, magari provocato dagli stessi manifestanti assediati!)
https://it.wikipedia.org/wiki/Incendio_della_Casa_dei_sindacati_di_Odessa
Andate a vedere cosa hanno detto in discussione per capire a che livello di bugiardaggine arrivano questi ‘wikipedofili’.
Oppure la guerra del 2008 tra Russia e Georgia.
1-versione prima del 2021:
La seconda guerra in Ossezia del Sud fu combattuta dalla Georgia da una parte e da Russia, Ossezia del Sud e Abcasia dall’altra.
Il conflitto iniziò nella notte fra il 7 e l’8 agosto 2008, con l’ingresso dell’esercito georgiano nel territorio osseto [necessaria citazione] approfittando del fatto che l’attenzione dei media internazionali era distratta dall’inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino l’8 agosto. Il giorno dopo, 9 agosto, la Federazione Russa, che già dal 1992 aveva una presenza militare in Ossezia del Sud ed Abcasia come forza d’interposizione su mandato della CSI, è intervenuta massicciamente sconfiggendo rapidamente le forze georgiane. L’offensiva si è svolta sia in Ossezia sia lungo la costa del Mar Nero (entrando dall’Abcasia), arrivando ad occupare un’ampia parte del territorio della Georgia: sino a poche decine di chilometri da Tbilisi sul fronte osseto, e sino al porto di Poti sul Mar Nero.
Il 15 agosto è stato firmato fra Georgia e Russia un accordo preliminare sul cessate-il-fuoco, con la mediazione dell’Unione europea guidata da Nicolas Sarkozy, in quanto presidente di turno dell’UE: in base all’accordo le truppe si sono impegnate al ritiro sulle posizioni precedenti l’inizio delle ostilità, e la Georgia a non usare la forza contro le due repubbliche secessioniste. Dopo un iniziale ritiro dalle posizioni più avanzate, come la città di Gori, la Russia aveva deciso di continuare l’occupazione militare di due zone cuscinetto in Georgia ai confini delle due regioni per prevenire possibili futuri attacchi verso l’Ossezia del Sud e l’Abcasia[12]. Queste aree di occupazione comprendevano inizialmente anche il porto di Poti sul mar Nero, oltre alla presenza di alcuni posti di blocco russi nelle principali vie statali di comunicazione, e sono state mantenute per circa due mesi. A partire dal 1º ottobre 2008 nelle due zone cuscinetto sono stati schierati 200 osservatori militari dell’Unione europea, come previsto dai colloqui di settembre fra Russia ed Unione europea, mentre il ritiro delle truppe russe dalla zona cuscinetto in prossimità dell’Ossezia del Sud è stato completato l’8 ottobre 2008[13].
La Russia ha riconosciuto l’indipendenza di Ossezia del Sud ed Abcasia il 26 agosto 2008, sottoscrivendo successivamente accordi militari con le due repubbliche.
VERSIONE DERUSSIFICATA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_in_Ossezia_del_Sud
”La seconda guerra in Ossezia del Sud[NE 3] fu un conflitto bellico tra Georgia, Russia e le repubbliche separatiste filo-russe dell’Ossezia del Sud e dell’Abcasia. Esso ebbe luogo nell’agosto 2008 dopo un periodo di peggioramento delle relazioni tra Russia e Georgia, entrambe ex repubbliche dell’Unione Sovietica. I combattimenti avvennero nella regione strategicamente importante della Transcaucasia.
È ritenuta la prima guerra europea del XXI secolo[27]. La Russia motiva ufficialmente la sua azione militare con la tutela dell’autodeterminazione degli osseti del sud e degli abcasi, d’altra parte c’è chi vede in questo intervento un tentativo di Vladimir Putin di ampliare la sfera di influenza post-sovietica russa con l’esercizio della forza bruta. Nel 2021 la corte europea dei diritti dell’uomo ha accusato la Russia di violazioni dei diritti umani nelle regioni separatiste ancora occupate.”
Notare anche le differenze tra le due versioni sullo svolgimento:
Prima maniera (ovvero per i primi 12 anni circa):
”Nella notte fra il 7 e l’8 agosto 2008, approfittando dell’attenzione dei media distratta dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, la Georgia attacca ed invade l’Ossezia del Sud impiegando tre brigate dell’esercito supportate da 27 batterie lanciarazzi e pezzi di artiglieria da 152 mm. L’attacco georgiano si concentra principalmente sul capoluogo della regione Tskhinvali, dove provoca gravi distruzioni. Secondo fonti dei rappresentanti della provincia secessionista, l’attacco provoca fra 1700 e 2000 morti principalmente tra la popolazione civile, tale grave numero di vittime viene descritto dalle autorità russe come genocidio. Non è stato però possibile valutare il numero reale delle vittime civili del bombardamento di Tskhinvali.
Le autorità georgiane affermano che l’attacco si era reso necessario per “ristabilire l’ordine costituzionale”[15] e per impedire i continui attacchi sui civili georgiani da parte delle milizie dell’Ossezia meridionale[16] che avevano ripreso il bombardamento di alcuni villaggi georgiani il 7 agosto, violando il “cessate il fuoco”[17].
Il comandante delle forze di interposizione russe, Marat Kulachmetov, riferisce che, in seguito al bombardamento georgiano con artiglieria pesante e razzi su Tskhinvali, la città è quasi interamente distrutta[18], che sono morti anche una decina di militari del contingente russo di peace-keeping, presente in Ossezia dal 1992, e che alcuni caccia bombardieri georgiani Sukhoi-25, di produzione sovietica, hanno colpito postazioni dei separatisti nei dintorni del villaggio di Tkverneti[19].
Dopo il bombardamento dell’artiglieria sulla capitale l’attacco prosegue via terra: truppe georgiane circondano Tskhinvali[20] ed occupano alcuni piccoli centri in Ossezia; una televisione indipendente georgiana annuncia anche che i militari della Georgia sono entrati all’interno della capitale.
Dopo aver discusso della crisi con il collega statunitense George W. Bush e con le autorità cinesi, e che si sono espresse contro la guerra, il Primo ministro russo Vladimir Putin, direttamente da Pechino, dove si trovava per la cerimonia di inaugurazione dei XXIX giochi olimpici, garantisce azioni di risposta. Il presidente georgiano Mikhail Saakashvili decide di preparare le forze georgiane alla reazione russa ordinando una mobilitazione generale attraverso la televisione, dove riferisce inoltre che le forze georgiane controllano circa metà di Tskhinvali e la maggior parte del territorio dell’Ossezia del Sud.”
SECONDA VERSIONE (N.A.T.O.):
”’Agli inizi di Luglio la situazione in Ossezia del sud inizia ad aggravarsi con un deciso salto di qualità della violenza, il 3 Luglio è ucciso un ufficiale della milizia separatista, poche ore dopo vi è un fallito attentato contro Dmitry Sanakoyev, leader del governo osseto sostenuto dalla Georgia, che porta al ferimento di ufficiali della polizia georgiana[28], seguiranno nelle settimane successive diverse scaramucce tra le due parti.
Alle 8:00 del 1° agosto 2008, un ordigno esplosivo improvvisato è esploso sulla strada vicino a Tskhinvali e ha colpito un camion della polizia georgiana, ferendo cinque agenti di polizia. In risposta, i cecchini georgiani hanno sparato sulle posizioni ossete, uccidendo quattro osseti e ferendone sette.[29] La maggior parte dei rapporti attribuisce agli osseti del sud la responsabilità di aver istigato l’esplosione della bomba, aprendo così le ostilità.[30]
Lo stesso giorno, i separatisti filo-russi dell’Ossezia del Sud hanno iniziato a bombardare intensivamente i villaggi georgiani, con una risposta sporadica da parte delle forze di mantenimento della pace georgiane nell’area.[31][32][33][34][35] Gli attacchi di artiglieria da parte dei separatisti hanno infranto l’accordo di cessate il fuoco del 1992, firmato a Soči, in Russia e costretto le forze di pace e i militari georgiani nella regione a rispondere al fuoco.[36][37] Il 3 agosto, il viceministro della difesa russo Nikolay Pankov ha avuto un incontro segreto con le autorità separatiste a Tskhinvali.[38]
Il 7 agosto, il Presidente georgiano Saakashvili ha annunciato un cessate il fuoco unilaterale e un ordine di non risposta agli attacchi. I separatisti hanno continuato gli attacchi, bombardando Tamarasheni e Prisi. Hanno raso al suolo Avnevi e un edificio della polizia a Kurta, il centro dell’entità amministrativa provvisoria dell’Ossezia del sud. I crescenti assalti hanno costretto i civili georgiani a fuggire dalle loro case.[39][40] Per porre fine agli attacchi osseti e ristabilire l’ordine, le Forze Terrestri georgiane sono state inviate nella zona di conflitto in Ossezia del Sud la notte tra il 7 e l’8 agosto.[41] I georgiani hanno preso il controllo della maggior parte di Tskhinvali, una baluardo separatista, in poche ore.
Le Forze armate della Federazione Russa avevano già illegalmente attraversato il confine russo-georgiano, passando per il tunnel di Roki, e avanzato in Ossezia del Sud il 7 agosto stesso prima ancora della risposta militare georgiana.[37][42][43][44][45] La Russia ha accusato la Georgia di “aggressione contro l’Ossezia del Sud”[41] e l’8 agosto ha lanciato un’invasione terrestre, aerea e marittima su vasta scala nello Stato georgiano con il pretesto di un’operazione di peace-enforcement.[46] Le forze russe e dell’Ossezia del Sud hanno combattuto le forze georgiane dentro e intorno alla regione separatista per diversi giorni, fino a quando le forze georgiane si sono ritirate. ”’
CHIARO, no?
Questa sarebbe la famosa enciclopedia collaborativa.
Collaborativa con gli USA.
Scusate la lunghezza del post, ma penso che ne valga la pena.
C’é anche una puntata di Report sui wikipedofili:
https://www.raiplay.it/video/2023/01/La-community—Report-16012023-cace7304-6cf3-4236-a8ad-36c1c5b2b1c3.html
Questi sono capaci di far passare Radio Free Europe per una fonte attendibile, quando sono i primi a riconoscere che è una fonte di propaganda USA (CIA). Rendiamoci conto.
E se glielo fai notare cominciano a minacciare e a bloccare tizio e caio che non capiscono cosa sia il ‘consenso’ e cosa siano i ‘cinque pilastri’ di CIApedia.
"Mi piace"Piace a 4 people
Lungo (me la pagherai …) ma effettivamente interessante. In pratica Orwell ha fatto scuola e Winston Smith in confronto era uno scolaretto.
Ma internet è difficile da falsificare.
Se ora una persona che non ne sa nulla va a leggersi le versioni 2.0 della storia può anche crederci e cascarci, ma se conosceva la versione originale l’effetto sarà il contrario, e cioè la descrizione originaria dei fatti ne risulterà rinforzata, e il sito che riporta la falsificazione perde tutta la sua credibilità in un istante.
Wikipedia è un perfetto esempio di informazione manipolata proposta come verità oggettiva.
"Mi piace""Mi piace"
In breve, nella versione 1 (russofila) la Georgia attacca l’Ossezia del Sud approfittando delle Olimpiadi di Pechino, ma viene ricacciata indietro dalla pronta reazione dell’esercito russo. Questo collima con quel che persino Rivista Italiana Difesa scrisse all’epoca.
Nella versione 2 invece, la Georgia reagisce agli attentati e ai bombardamenti dei cattivi ribelli, neutralizzandoli dopo che questi hanno distrutto e ucciso un pò di civili e case varie; ma viene prontamente e proditoriamente attaccata e sconfitta dalla Russia (perché ricordiamocelo, era entrata ‘illegalmente’ co le sue forze dal tunnel Roki).
E il bello è che gli vai a contestare queste ovvietà ti rispondono che Radio Free Europe (CIA) è una fonte attendibile, che se ne dubiti sei un complottista e che il consenso è quello, non sai cosa sia Wikipedia e se no non ti sta bene ti bloccano pure nei commenti.
Giusto per rimarcare quanto siano caduti in basso, tanto che pensano di essere dei ganzi perché improvvisamente uno dei loro utenti ha scoperto che le versioni valide per oltre 10 anni di una voce non erano attendibili. Dovrebbero vergognarsi ma no, questi mica ce l’hanno il lemma ‘vergogna’, quindi fanno come se nulla fosse.
"Mi piace"Piace a 6 people
«Il titolo della settimana/2. “Se diamo meno armi agli ucraini, i russi colpiscono più forte” (Foglio, 16.3). Più forte di quando gliene davamo di più?»
Fantastico! 🤣
"Mi piace"Piace a 1 persona
JD ma sei ubriaco stamattina?
Cosa c’entra che Open riporta le fonti ( il Giornale) e usi il condizionale?
E ti fai pure la domanda “quali falsità contiene” l’articolo di Open.
Travaglio sostiene non ci sia stata alcuna telefonata tra lui e Casalino. Pertanto dichiara che il Giornale ha scritto un falso.
E Open che dovrebbe fare factchecking, quindi verificare le notizie, la riporta tale e quale ( citando la fonte e usando il condizionale….).
Perché Open, quindi il mitico sito online di “cacciatori di bufale”, riporta una notizia senza verificarla? E riportare una notizia non vera, pur data da un altro quotidiano, anzi a maggior ragione per un sito di sbufalatori di fake news, non è SCRIVERE FALSITÀ per conto terzi?
Ma poi tu ti senti rappresentato da Open?
E la testata poi dovrebbe darla Sparviero…?
"Mi piace"Piace a 6 people
Non sono io ad essere ubriaco, sei tu che sei un’analfabeta funzionale, esattamente come quell’altro mentecatto di cui ti sei precipitato in soccorso (chi si somiglia, si piglia).
Rispondi alla domanda: quali falsità contiene l’articolo su Open?
Sei in grado di citarne almeno una?
No? Allora le testate ve le state tirando tra di voi, come due birilli. Che carini che siete.
L’articolo del Giornale, al contrario, è pieno di falsità: in primis la storia della telefonata, inoltre vengono date per certe cose che non lo sono affatto.
Scusa, ma se io dico che tizio afferma che la terra è piatta, sto a mia volta affermando che lo è?
Per un normodotato la risposta è “no”, mentre per un analfabeta funzionale… dimmelo tu.
"Mi piace""Mi piace"
Il tizio alla ricerca della verità può certamente citare chi dice che la terra è piatta, ma poi deve avvisare con prove concrete che però non è così, altrimenti fai solo pubblicità, ma non informazione e qualcuno potrebbe chiedersi a che pro.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ma Open l’ha fatto, almeno in questo caso: ha riportato i rumors aggiungendo però il condizionale (assente nell’articolo originale), in modo che chi intende la lingua italiana capisca che non si tratta di certezze.
Se io dico che tizio afferma che secondo lui la terra sarebbe piatta, è già implicito che per me non è così.
In teoria, sarebbe spettato a Conte e Casalino pubblicare una smentita: la prassi è questa, in politica.
"Mi piace""Mi piace"
Scusa JD, non sei ubriaco, né analfabeta funzionale. Sei solo un falso, ipocrita, buffone.
Ho cercato di spiegarti che Open è una Testata online che riporta NOTIZIE che, in base alla Mission, vengono radiografate per poi definirle “vere o false”.
Se Open riporta una notizia falsa, data da altro giornale, e non specifica che è falsa, non fa il suo mestiere. Travaglio allude ad Open, proprio perché bastava fare una telefonata per verificarlo.
Quindi continuare a chiedere “quali falsità contiene l’articolo di Open” è una pseudofurbata degna dei buffoni, falsi ed ipocriti.
P.s. Non sopravvalutare la tua intelligenza.
Perché il “furbetto” viene sgamato sempre.
E non fa bella figura.
"Mi piace"Piace a 4 people
Forse non tutti sanno che… Open non si occupa unicamente di fact-checking (gestito da Puente), ma è anche una testata giornalistica “normale” (gestita da Mentana).
Peraltro, gli articoli che trattano fact-checking sono bene evidenziati, e fanno parte di una sezione tutta loro, a cui NON appartiene quello oggetto di discussione.
Comunque, sull’articolo sei libero di pensarla come ti pare: se ci vuoi vedere della malizia, è una tua opinione che non condivido, ma che comunque rispetto.
Io non ce la vedo, perché leggendo l’articolo di Open non ho avuto l’impressione che volesse mettere in cattiva luce il M5S, al contrario di quello del Giornale.
Però rimani un analfabeta funzionale, perché il mio intervento non verteva già sull’articolo in sé, ma sul fatto che il povero mentecatto di cui sopra, tra i due articoli citati da Travaglio, uno contenente delle palesi falsità, e l’altro che tecnicamente non ne contiene nessuna, ha scelto di lanciare le sue “testate” unicamente su quest’ultimo, oltretutto citando la fantomatica telefonata (che su Open non viene proprio menzionata), dimostrando così tutto il suo già evidente pregiudizio.
"Mi piace""Mi piace"
Jonny,
non confondiamo le pere con le mele. Per me Serra ha torto marcio in quanto il giornalista Assange con i suoi documenti svelati (quindi non il suo parere personale di cittadino elettore) ha demolito del tutto il concetto di democrazia occidentale al servizio, nel suo caso, delle oligarchie yankee. Mentre il cittadino Navalny – peraltro razzista, xenofobo, filo-Nato e pure filonazista (ci sono i filmati e i discorsi dal palco che lo attestano) – è un cittadino a cui è stato precluso di presentarsi alle elezioni gettandolo in Siberia. Grave ma non quanto il caso Assange. Negli Usa comandano le lobby qualunque sia il presidente, in Russia c’è invece l’autocrazia (sai che differenza!…). Un sistema capitalista, o di qua o di là, non guarda in faccia nessuno sia quando viene attaccato nel profondo come nel caso americano, sia se ne viene semplicemente criticata la leadership come in Russia ma senza volerne cambiare l’essenza… risponde con durezza. Navalny è un prodotto americano che voleva indebolire il sistema russo a favore di quello d’oltreoceano. Più o meno la stessa minestra! Infatti, quando si parla di capitalismo non bisogna pensare a un sistema mondiale unico e compatto come pensavano gli operaisti italiani (Panzieri, il giovane Cacciari e altri). In realtà c’è una lotta acerrima tra capitalismi nazionali. Che io rifiuto tutti in quanto portatori di nichilismi della democrazia. Insomma, come titolava un’antica rivista francese: SOCIALISMO (quello vero, ndr) O BARBARIE. Oggi, più che mai, viviamo la seconda che ho detto!
Concludo con la (retorica) domanda delle cento pistole: quanti popoli sono stati massacrati dagli Usa e quanti dalla Russia?? Al confronto, l’odiato (anche da me) Putin è un semplice dilettante!
"Mi piace"Piace a 2 people
Serra non ha torto marcio perché stava paragonando le dimensioni del fenomeno (riferito alla sorte dei giornalisti liberi in Russia rispetto a quelli in Occidente), anche se è un tipo di paragone che non mi appartiene, visto che concordo con te su tutto il resto: il problema è di metodo (mafioso e prevaricatore, da ambo le parti), non di dimensioni del fenomeno (spesso frutto di mere circostanze).
Inoltre, è vero che gli Usa ne hanno massacrati più degli altri (ma le sofferenze inflitte ad un popolo non possono limitarsi al conto dei morti), però è anche vero che, allo stesso modo, ne hanno anche favoriti altrettanti (tra cui noialtri), pertanto chi ama cimentarsi nell’antico giuoco della lavagna dovrebbe tener conto anche di questo, se fosse intellettualmente onesto (ma di solito questo è un paragone che si fa per motivi di tifoseria, ovviamente non nel tuo caso).
"Mi piace""Mi piace"
‘falso, ipocrita, buffon3’.
Sì, ma J.D. ha anche dei difetti.
Comunque, non escluderei la versione ‘ubriachezza molesta’:
"Mi piace""Mi piace"
Vi raccomando anche la Viola, diventata nota esternando giornalmente, al pari di tutti gli altri illustri sconosciuti “espertissimi”, tutto e il contrario di tutto a proposito di Covid senza alcun imbarazzo…
"Mi piace"Piace a 1 persona
Premier premiata. “Meloni, premio negli Usa (lo stesso di Draghi)” (Corriere della sera, 12.3). Il Cameriere dell’Anno. (poi dicono che l’alberghiero non da riconoscimenti)
"Mi piace"Piace a 3 people
Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Assange è un sassolino a confronto ai macigni che vi sarebbero dalla parte dell’ autocrazia,secondo Michelino Serra l’ imparziale . Chissà quanto pesano ,grammi o tonnellate, i circa due milioni di morti causati dalle democrazie nelle guerre scatenate per portare democrazia , libertà,progresso e pace in giro per il mondo .
"Mi piace""Mi piace"
QUALCOSA SU OPEN E IMITATORI VARI:
pubblico una notizia “acchiappa click” forse falsa, usando il CONDIZIONALE per pararmi il qulo,
poi dovrà essere l’oggetto o il soggetto della notizia smentire o meno la notizia.
‘AZZ così faccio anch’io l’editore o l’influencer o il complottista…BOH!
"Mi piace"Piace a 1 persona
"Mi piace""Mi piace"
confermi che le notizie vengono pubblicate alla sperainddio che non vengano smentite?
cioè è quello che fai tu quando posti?
"Mi piace"Piace a 2 people
Quando due giornalisti con la loro inchiesta (Watergate) costringeranno alle dimissioni un presidente russo o cinese , allora potremo dire: “ Sono tutti uguali “. Fino ad allora, occhi bassi e dignitoso silenzio.
"Mi piace""Mi piace"
Quando due giornalisti documenteranno cos’era la Russia 25 anni fa e cos’è la Russia oggi, potremo dire; finalmente un uomo che ha risollevato un popolo dalla carestia e miseria più nera in una nazione che non ha nulla da invidiare ad altre,
"Mi piace""Mi piace"
De Mauro, Pecorelli, Impastato (Impastato), addirittura Pasolini!!
Oltre alla NOIA assoluta che suscitano certe argomentazioni anti occidentali, c’è da dire che la disonestà intellettuale raggiunge il TOP.
"Mi piace""Mi piace"
Ogni tuo commento ti qualifica per ciò che veramente sei.
🎃 Buono solo per uno sformato senza troppe pretese.
"Mi piace""Mi piace"
Il ragionamento (noiosissimo) è sempre lo stesso: noi occidentali siamo peggio di Putin.
E per supportare tale fandonia si citano persone assassinate dalla Mafia.
Ma c’è una differenza. Che qui da noi, pur con tutte le infiltrazioni e connivenze, la Mafia è di base un’organizzazione criminale CONTRO lo Stato. Mentre in Russia, È lo Stato.
Mi sembra anche un po’ stupido doverlo ricordare.
"Mi piace""Mi piace"
Incredibile, ogni qualvolta ti pronunci confermi e dimostri inequivocabilmente ciò che realmente sei: una 🎃 vuota riempita di propaganda e spazzatura, meglio se dedichi il tuo insulso tempo alla raccolta di legnetti nel sottobosco non distante dal tuo alloggio,
PS visto che stai spalando solo 💩 un minimo di autocommiserazione di te stesso non riesci proprio a trovarla?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Certo, tu sei quello che vieni qui a raccontarci che Putin ha preso in mano un paese allo sbaraglio e l’ha trasformato nell’Eden in terra. Tu sei uno dell’80 e più per cento che l’ha rivotato. Che parliamo a fa’?
"Mi piace""Mi piace"
Organizzazione criminale contro lo Stato….come quello coinvolto in 70 anni di storia italiana? Poi abbiamo avuto anche il prima…quando in Italia era lo Stato! Noi occidentali, noi italiani, non siamo stati peggio di Putin, ma come lui….però a te risulta impossibile ammetterlo!
"Mi piace""Mi piace"
Loquasto, veramente la noia con te raggiunge livelli stratosferici. Più che la rabbia, la noia.
Perché sei un disco rotto COMPORTAMENTALE, almeno in questa chat di Infosannio. Sono io che ho nominato Pecorelli e De Mauro e sarei….disonesto intellettualmente? Ma hai letto cosa ho scritto? O ti sei annoiato prima e hai rinunciato?
Ho specificato che in quel link sul giornalisti morti in Russia si fa riferimento a circa 35 anni.
Ho specificato che vengono inseriti giornalisti deceduti per motivi vari, pur sospetti, e soprattutto anche giornalisti di Sistema ( vicini al Cremlino, nelle sue varie espressioni) uccisi da TERRORISTI, quindi da persone AVVERSE AL POTERE, pertanto ORGANIZZAZIONI CRIMINALI CONTRO LO STATO, in questo caso RUSSO. Ecco perché ho fatto quegli esempi, con l’aggravante che queste morti hanno generato sospetti sui mandanti: collusione CRIMINALI/TERRORISTI/MAFIOSI con pezzi dello Stato e soprattutto con Servizi deviati.
E non ho neppure parlato dello Stragismo, figurati. Poi ho scritto che in Occidente c’è un giornalismo venduto/comprato. Che quando si ribella MUORE. Come Ulfkotte.
Ma capisco che se Angelina Mango si impossessa di te è dura…
"Mi piace"Piace a 1 persona
E tu sei ovviamente sul podio! La differenza fra certe argomentazioni è che mentre io, come altri commentatori, non ho alcun problema a ritenere Putin un dittatore sanguinario, e nello stesso tempo a ritenere gli occidentali, soprattutto americani, criminali, cioè capaci di compiere dei crimini nel loro esclusivo interesse, economico, territoriale o di suprematismo mondiale, tu non ne sei capace, perché fanaticamente pro Occidente…..è la semplice distinzione fra fanatismo e capacità di critica! I fanatici sono noiosi di per se’, privi di argomenti, arrogantemente ignoranti, con cui è inutile discutere, ti battono per esperienza in noia ed idiozia!
"Mi piace""Mi piace"
No Alessandra, non è così.
Non so tu, ma qui c’è gente, molta gente, che NON considera Putin un “dittatore sanguinario” e concentra tutte le proprie energie intellettuali a mettere in evidenza gli errori e a volte le nefandezze commesse in occidente. Questo trovo noiosissimo. Questo continuo, scontato, ormai prevedibile come un “disco rotto”: “si, ma anche qui…”. Non sono un fanatico dell’occidente. Ma davanti alla propaganda montante su questo blog, capisco che possa sembrarlo.
"Mi piace""Mi piace"
Ma l’ Occidente ha commesso nefandezze, quindi di lezioni non ne può dare……e non si tratta di propaganda, ma di storia! Quello che trovo noioso è questo estenuante tentativo di rimozione e revisione dei fatti, questo automatismo acritico, secondo cui siccome Putin è per definizione il male, l’ Occidente sia inevitabilmente il bene…..una dicotomia fideistica, insufficiente e dannosa alla comprensione della realtà, complicata e difficile……Atteggiamento mentale fallimentare, che ha generato i peggiori disastri! In attesa di quello definitivo perseveriamo…….
"Mi piace""Mi piace"
Ma vogliamo mettere come sono democratici gli euroatlantisti pro nato?
Basta guardare come trattano democraticamente i loro prigionieri cominciando dalle loro carceri?
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ma vogliamo mettere allira la Germania del 1918 e quella trionfante delle Olimpiadi di Berlino 1936 ??? Quindi osanna ad Hitler ?? Qualche commentatore “ distratto “ si dimentica sempre di alcune domande “ Come ? “, “ A che prezzo ? “ , “ A spese di chi ? “ . Dettagli….
"Mi piace""Mi piace"
Con questa informazione la democrazia è un sogno impossibile.
"Mi piace""Mi piace"
Ma parliamo di OPEN e di Mentana: specie se interessati a David Puente, il braccio destro di Mitraglietta:
"Mi piace""Mi piace"
Una delle idee partorite per l’asservimento delle “menti deboli”, di cui parlavo tempo fa, è stata la certificazione dei fact-checker “ufficiali” (naturalmente tutti graditi alla propaganda atlantista).
Dopo aver debunkato brillantemente e inappuntabilmente la teoria terrapiattista, 80 fact-checkers indipendenti (ahahah) si sono guadagnati il titolo di partner di Facebook per monitorare le notizie “false o fuorvianti”; col potere di penalizzare, finanche a bloccare, i siti che ospitano notizie definite “false” dai fact-checker in questione.
Un potere immenso per il controllo dell’informazione, accompagnato dal fatto che presumibilmente il titolo di “fact-checker” ufficiali ha garantito loro una credibilità pressoché assoluta da parte di tutta la popolazione con qi inferiore a 100 (metà quindi della popolazione, e probabilmente anche di più, se col 100 di cui sopra si fa riferimento al qi medio di anche solo un decennio fa); più larghe fette di distratti, boccaloni e prevenuti dell’altra metà.
Ma i cosiddetti fact-checker sono attendibili, credibili e soprattutto onesti?
Secondo la nota rivista russa Panorama, telecomandata da Putin, parrebbe di no. In questo articolo del 9 aprile 2022, Panorama riporta infatti che “Open pubblica quattro fake news in tre giorni”; siamo a un mese e mezzo dall’invasione russa, in 2 anni quante ne avrà pubblicate?
Avvertenza: non l’ho linkato prima per il disgusto (attenzione: i contenuti potrebbero urtare la vostra sensibilità) che soprattutto la prima notizia comporta, ma sono convinto che i simpatizzanti dei nazi troveranno più che accettabile il trattamento riservato dagli eroici Azov a una connazionale, purché probabilmente russofona/russofila.
https://www.panorama.it/open-fact-checker-facebook
PS prego astenersi dal rispondere incapaci di dialettica priva di insulti e/o insulsaggini
"Mi piace""Mi piace"