
(di Gaetano Pedullà – lanotiziagiornale.it) – Rai, cioè Randellate Agli Italiani. Dentro l’azienda non è una novità. I vertici sono in scadenza ed è prassi che sottobanco se le diano di santa ragione. Molto più antiche, invece, le sberle che l’eterno Vespa o i tg fatti ancora col “panino” degli anni ’80 infliggono quotidianamente ai telespettatori. Uno stile a cui di recente si è unito l’amministratore delegato Roberto Sergio, che per la partita delle poltrone di cui sopra ha schierato la televisione pubblica con Israele, finendo con l’ingigantire la denuncia del genocidio a Gaza sfuggita tra le canzonette di Sanremo.
Quelle che però non conoscevamo erano le botte fuori dai cancelli della tv di Stato, viste a Napoli, Torino e ieri a Bologna. Cariche della polizia su manifestanti pacifici che non costituivano alcun pericolo per nessuno. Eppure, in questa Italia che non contempla più il dissenso, siamo tornati al manganello facile, col risultato di esasperare gli animi e far finire decine di persone all’ospedale e Sergio sotto scorta.
Un clima che ci riporta agli anni di piombo, e che comunque la si pensi segna il fallimento della Rai come luogo del confronto, dello sviluppo della conoscenza e delle idee. Solo per questo tutti i dirigenti e i papaveri che la occupano anche da decenni, leccando a destra e sinistra per farsi strada, andrebbero messi alla porta. Ma a Viale Mazzini le uniche porte che conoscono sono quelle di Vespa, che per sigla del suo programma in onda da appena 28 anni ha la musica di Via col vento. E domani è un altro giorno, sempre per gli stessi, qualunque cosa accada.
Se oramai il dissenso non può più avere voce, si può soltanto arrivare ad una conclusione… La dittatura non è molto lontana..
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Io direi il lato oscuro di una democrazia fittizia, che non si vergogna di mostrarsi nei suoi metodi di controllo, oltre alla convinzione via deformazione/manipolazione dei sistemi di “informazione “, la repressione fisica del dissenso…..”le élite che controllano la piazza…” con mezzi consueti e con nuovi mezzi che puzzano di antico…..manca solo qualche evento esplosivo a completare la strategia di controllo ed ordine, affinché tutto vada esattamente come deve andare…..prassi consolidata che gli italiani hanno dimenticato, la perdita di memoria ha le sue conseguenze!
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Di questa notizia silenzio assoluto.
In compenso il lavaggio del cervello degli italiani continua a reti unificate….finito Sanscemo continua ormai da giorni su tutti i canali e li chiamano approfondimenti!
Poveri Italiani!
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Ecco il commento di Dibba sull’incredibile attacco a Ghali:
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Riprovo:
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Dibba c’ha il ritratto di Capitan Harlock dietro la testa.
Come del resto l’ho sempre identificato.
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Non capisco cosa ne deriva/deduci: per te è cosa buona o cattiva? Harlock per quel che ricordo non era mica un PdM, alla fine. Anzi.
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Anail, la verità omessa, nascosta, taciuta, assordante come il silenzio dei complici, è che i 550 bambini ucraini valgono più dei 13.000 palestinesi, perché sono BIANCHI! Questa è la vergogna della “democrazia” occidentale ed è una vergogna storica che immancabilmente conferma la sua falsità nel definirsi tale! Perché sorprendersi di ciò che ha premesse linguistiche, mentali, storiche e politiche, di discriminazione ed odio razziale, da sempre, e che non può, per questo, avere alcun protagonismo nel processo di tolleranza, pace, rispetto, libertà e vera democrazia? Perché alla fine, alla luce della continua divisione delle vittime in serie A,B,C….o non catalogabili , perché non pervenute oltre il muro di indifferenza o di supremazia, la domanda è: se l’ olocausto avesse coinvolto vittime di colore, in altro luogo che non fosse l’Europa, avremmo parlato di genocidio? Il termine si applica ad ogni tentativo di pulizia etnica, con conseguente condanna per chiunque ne porti macchia e vergogna, od è riservato esclusivamente a vittime sentite come nostre per le premesse suddette? L’ orrore del secolo scorso con la giusta memoria, da tenere viva e presente , affinché non debba mai più ripetersi, è per l’europeismo di carnefici e vittime, o rappresenta un valore universale, non riconosciuto e rinnegato ,alla prova dei fatti , dall’occidente per il suo ancestrale razzismo?
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Beh, Ale, pensa al genocidio dei nativi americani…
Ma NOOOO… quello era “DESTINO MANIFESTO”!
😠
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Purtroppo quando è se la storia ci presenterà il conto , molti di noi non ci saranno più, e soprattutto nemmeno i responsabili di queste carneficina che si sono solo arricchiti del sangue di popolazioni innocenti che vivevano a casa loro ( a cominciare dai nativi indiani ) questa storia di assistere ancora una volta di più a un massacro senza senso umanitario e cosciente che è tutto disumano o purtroppo fin troppo umano da il senso della nostra storia
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La polizia nel ventennio era l’Arma del regime e mi chiedo, adesso?
Continuano ancora ad “eccitarsi” quando si sentono spalleggiati dai fasci?
Si sentono ancora Eroi o Patrioti per gli episodi della Diaz , di Bolzaneto e le randellate gratis che dispensano ad ogni occasione?
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Non a tutti però: i tassisti non si toccano, i trattoristi nemmeno, i fascisti tipo Acca Laurentia per carità, di grazia che non è pieno di poliziotti in libera uscita.
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