
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Le cronache sulla Rai sono quasi meglio di un film di Mel Brooks.
Ufficio Sinistri. L’altroieri Rep denuncia fremente di sdegno: “Il Tg1 è tutto per Meloni: a dicembre Schlein oscurata e appena 30 secondi al Pd. Zero interventi per la segretaria del primo partito di centrosinistra e principale oppositrice, 24 per Conte… premiato” perché “più congeniale alla narrazione […]
Hezbollah coast to coast
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – Le cronache sulla Rai sono quasi meglio di un film di Mel Brooks.
Ufficio Sinistri. L’altroieri Rep denuncia fremente di sdegno: “Il Tg1 è tutto per Meloni: a dicembre Schlein oscurata e appena 30 secondi al Pd. Zero interventi per la segretaria del primo partito di centrosinistra e principale oppositrice, 24 per Conte… premiato” perché “più congeniale alla narrazione sovranista”. Il Pd, che non s’era accorto di essere sparito per un mese dal principale tg italiano, appena lo legge su Rep ci crede, si straccia le vesti e affila le armi in vista del grande sit-in contro TeleMeloni. Poi purtroppo l’Osservatorio di Pavia si scusa: un banale errore del database ha fatto sparire i dati sulla Schlein, che al Tg1 di dicembre ha avuto 10 minuti. Cioè più di tutti gli altri leader: non solo Conte (6), ma pure Mattarella e Meloni (8). Idem per il Pd, che ha lo stesso tempo di parola di FdI (9,4%) con molti meno voti. Che farà ora Elly al sit-in anti-Rai? Attaccherà TeleSchlein? Fingerà un malore? Diserterà dicendo che deve andare al cinema? Vatti a fidare dei giornali amici.
Reparto Destri. Prosegue incessante l’arruolamento al nuovo sindacato governativo della Rai, UniRai, il cui leader Francesco Palese è già una leggenda per lo stalking telefonico inflitto ai colleghi affinché mollino l’Usigrai e passino con lui (“Ahò, stampa er modulo!”). Ne va della nuova egemonia culturale (parlando con pardon) della destra contro il giogo comunista sul servizio pubblico, di cui Vespa è l’imperituro testimonial. Il mese scorso, “per offrire una casa a chi non si riconosce nel pensiero unico” e stare “al fianco di chi crede nel merito per garantire un’informazione professionale di qualità”, UniRai ha nominato il suo direttivo, in cui spicca il giornalista lucano Nello Rega, ex “inviato di Televideo” (sic) ora a Rainews24, con delega all’“Informazione e conflitti”. Un tipico caso di meritocrazia. Rega nel 2011 rivelò di aver subìto minacce di morte islamiste (una testa d’agnello nell’auto) e di essere fuggito miracolosamente a un attentato di Hezbollah sulla statale Basentana, in Basilicata, a colpi di fucile. La celebre colonna lucana del Partito di Dio era sbarcata nottetempo sulle coste di Maratea per eseguire la fatwa degli ayatollah che gliel’avevano giurata per il suo best-seller Diversi e divisi sulla convivenza fra cristiani e islamici, tant’è che gli fu subito assegnata e poi rafforzata una scorta armata. La risposta basentana a Salman Rushdie crollò miseramente quando il pm di Potenza, indagando sulle sue denunce, scoprì che Rega si era inventato tutto per farsi potenziare la scorta: la questura gliela levò e il Tribunale lo condannò a 8 mesi per simulazione di reato. Di qui la delega meritocratica a “Informazione e conflitti”: chi meglio di lui.
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Uno sballo 😂 😂 🤣 🤣
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Si era inventato tutto…
Che Paese di clown e sballerine è il nostro.
Che vergogna.
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tutto finirà quando pochi o nessuno la tv vedrà
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ciapai co e bombe
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Ah, i poveri israeliani.
Ecco un grafico degli aiuti USA ad una nazione più piccola della Toscana ma così tanto a(r)mata:
Dalla fondazione di Israele nel 1948, ha ricevuto 158 miliardi di dollari in aiuti militari dagli Stati Uniti, diventando così il più grande beneficiario della storia. Dopo la vittoria di Israele sulle forze arabe circostanti nel 1967 e la successiva occupazione della Cisgiordania, di Gerusalemme Est e di Gaza, l’assistenza militare al paese aumentò in modo significativo. L’Iron Dome, divenuto operativo nel 2011, è stato creato con l’aiuto degli Stati Uniti, che sono responsabili della fornitura dei componenti del sistema, compreso lo stanziamento di oltre 1,5 miliardi di dollari per la difesa missilistica di Israele nel 2022.[24] Nell’ambito di un accordo record da 38 miliardi di dollari in dieci anni, negoziato sotto l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel 2016, gli aiuti militari statunitensi a Israele hanno superato i 3,8 miliardi di dollari nel 2023. Dei 3,8 miliardi di dollari in aiuti militari dati a Israele quest’anno, mezzo miliardo è stato destinato a Israele. La difesa missilistica di Israele. Washington ha annunciato che rifornirà Israele di munizioni usate nella recente guerra contro Hamas.[24]
ttps://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/fc/Total_US_foreign_assistance_by_country%2C_adjusted_for_inflation%2C_1946-2022.png
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Senti ciccio, puoi inoltrare le tue veline nei post attinenti l’argomento in questione?
Grazie
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E pensare che tutti sti miliardi di dollari basterebbero a sfamare tutti, abbiamo in eredità una Terra , mandateci il cogloone a mangiare la pasta su Marte,ma subito ,!
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Il link giusto sugli aiuti USA è questo:

Al Jazeera riporta che il 27 gennaio, per dirne una, i palestinesi hanno avuto almeno 165 uccisi dagli israeliani distruggendo una 30ina di famiglie, alla faccia dello STOP che l’ICJ ha decretato per gli attacchi contro i civili.
Gli israeliani si stanno dando alla nuova moda: distruggere i cimiteri palestinesi, perché nemmeno da morti li lasciano in pace. La scusa? Perché cercano i corpi dei loro ostaggi (che non hanno voluto liberare da vivi) e intanto passano con i carri armati e i bulldozer sulle tombe dei palestinesi, MA non su quelle dei cimiteri più vecchi dove ci sono i militari caduti nella I guerra mondiale.
https://edition.cnn.com/2024/01/20/middleeast/israel-gaza-cemeteries-desecrated-investigation-intl-cmd/index.html
https://en.wikipedia.org/wiki/Israeli_razing_of_cemeteries_and_necroviolence_against_Palestinians
E la fame che uccide anche i vivi:
Secondo il Programma alimentare mondiale, al 9 dicembre più della metà della popolazione di Gaza “muore di fame” e più di nove su dieci non mangiano tutti i giorni e il 48% soffre di “fame estrema”. Uno dei pochi panifici ancora in piedi nella Striscia di Gaza è stato distrutto durante un attacco aereo israeliano a Deir al-Balah durante la notte, e si dice che gli abitanti di Gaza stessero cercando tra le macerie dei panifici bombardati cercando di trovare sacchi di farina.[545] Le Nazioni Unite hanno avvertito che l’intensa fame tra i palestinesi potrebbe portare al collasso dell’ordine sociale.[545] L’Associated Press ha riferito che si stavano verificando rari casi di dissenso pubblico contro Hamas, con notizie di canti rabbiosi contro Hamas da parte di centinaia di persone che si erano rifugiate in un rifugio delle Nazioni Unite.[546]
Il ministro degli Esteri palestinese Riyad al-Maliki, che fa parte dell’Autorità Palestinese, ha detto che Israele sta usando la fame come arma, dicendo che “stanno morendo di fame a causa dell’uso deliberato da parte di Israele della fame come arma di guerra contro le persone che occupavano”. Un funzionario israeliano ha risposto che l’accusa era “diffamatoria” e “delirante”.[547] Allo stesso modo, Human Rights Watch ha riscontrato che Israele utilizzava la fame come arma di guerra, negando deliberatamente l’accesso al cibo e all’acqua.[548] Il 16 gennaio 2024, esperti delle Nazioni Unite hanno accusato Israele di «distruggere il sistema alimentare di Gaza e di usare il cibo come arma contro il popolo palestinese».[549]
Ce ne sarebbero tante altre da dire. Ma ci vuole lo stomaco forte anche solo per leggere.
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Liberate il dissidente Vespa dal gulag di viale Mazzini e riportatelo a casa. Ci racconterà delle torture subite nella detenzione durata circa 50 anni, costretto a lucidare con la sua lingua felpata i sederi dei potenti di turno. Compreso anche quello del cavallo nel piazzale antistante l’ingresso.
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
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Se uno scrittore raccontasse in un suo romanzo una storia come quelle che Travaglio ci riporta tutti i giorni attingendo dalla realtà dei fatti, i lettori penserebbero : ma che fantasia che ha questo scrittore !
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Veramente! È talmente surrale il racconto “reale” di Travaglio, che potrebbe facilmente esser preso per fantasia da chiunque non vivesse in Italia da qualhe annetto. Eppure noi, che in questo paese dannato ci viviamo perlopiù da sempre, sappiamo che costui racconti la verità, (o comunque un resoconto dei fatti ragionevolmente vicino alla verità, o alla realtà). Incredibile. Travaglio che dovrebbe essere uno che semplicemente fa lo stesso lavoro – e lo fa bene, direi meglio – di tutti gli altri nel suo settore, finisce per essere un solista. Ripeto, incredibile.
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Grande commento! La storiella della “colonna jihad basentana” è da manuale!!
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Dimenticavo. Grazie alla Redazione di Infosannio!
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Sono decenni che alla rai siedono solo ed unicamente dei servi del potere perché meravigliarsene oggi .
Forse è più interessante questo, ma nessuno ne parla,
L’amministrazione Biden non ha prodotto prove che l’attacco alla base americana in Giordania sia stato effettuato con l’aiuto dell’Iran. Nonostante questa mancanza di prove, i soliti guerrafondai di Washington chiedono a gran voce che gli Stati Uniti colpiscano l’Iran. Questa è una delle regole chiave dell’”ordine internazionale basato sulle regole (noto anche come RBIO). Se fornisci le armi a una terza persona che mi attacca, allora anche tu sei colpevole di quel crimine. Siamo tutti d’accordo?
Ebbene, se è buono per l’oca, allora deve essere buono anche per il papero. Gli Stati Uniti hanno fornito missili Patriot all’Ucraina e l’Ucraina ha utilizzato quei missili per attaccare e distruggere un aereo russo che trasportava prigionieri di guerra ucraini verso un sito per uno scambio di prigionieri. Se è giusto che gli Stati Uniti attacchino l’Iran e ottengano qualche misura di vendetta, allora ne consegue che la Russia ha il diritto, in base allo stesso principio, di attaccare gli Stati Uniti. Siamo ancora sulla stessa pagina?
Il favoreggiamento è un reato .
Il favoreggiamento è una dottrina giuridica relativa alla colpevolezza di qualcuno che aiuta o favorisce (incoraggia, incita) un’altra persona a commettere un crimine (o al suicidio di un altro ). Esiste in diversi paesi e generalmente consente a un tribunale di dichiarare qualcuno colpevole di favoreggiamento in un crimine anche se lui o lei non è il principale colpevole. Le parole favoreggiamento, favoreggiamento e accessorio sono usate da vicino ma presentano differenze. Mentre aiutare significa fornire sostegno o assistenza a qualcuno, favoreggiare significa incoraggiare qualcun altro a commettere un reato. Accessorio è chi di fatto assiste alla “commissione di un delitto commesso primariamente da qualcun altro”.
Nonostante i discorsi duri iniziali e le minacce bellicose contro l’Iran, ci sono rapporti credibili secondo cui l’amministrazione Biden, almeno alcuni nel circolo decisionale, si rendono conto che attaccare direttamente l’Iran porterà a una guerra estesa che gli Stati Uniti non sono preparati a combattere e non possono vincita. Emily Tanker di Yahoo News riporta:
È stato riferito che gli Stati Uniti si sono offerti, tramite l’ambasciata svizzera all’Iran, di colpire uno dei loro siti, ma l’Iran non dovrebbe reagire. Ciò consentirebbe agli Stati Uniti di salvare la faccia. Sembra che sia stato RIFIUTATO:
“Gli Stati Uniti hanno inviato più di un messaggio a Teheran negli ultimi due giorni tramite terzi. I messaggi di Washington dicevano che non voleva una guerra aperta e avvertivano che l’espansione della guerra sarebbe stata affrontata con l’azione degli Stati Uniti. Teheran ha respinto le minacce di Washington e ha affermato che prendere di mira il suo territorio è una linea rossa, e oltrepassare la linea riceverebbe una risposta adeguata. Il messaggio di Teheran dice che non vuole nemmeno una guerra con Washington, ma affronterà con forza qualsiasi avventura americana”. — Fonte AJArabic
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Repubblica: Il Tg1 è tutto per Meloni: a dicembre Schlein oscurata e appena 30 secondi al Pd.
zero interventi per la segretaria del primo partito di centrosinistra, ventiquattro per il presidente del M5S Conte.
Minuti totali comparsa leader nei TG(TG1, TG2 e TG3) nel mese di dicembre.
Meloni: 29 minuti.
Schlein 24 minuti.
Tajani 14 minuti.
Conte 12 minuti.
Salvini 20 minuti.
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Salvini 10 minuti*
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Per uno come lui dieci minuti in TV son troppi. Venti, non ne parliamo.
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