
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – La prematura dipartita del Mes, venuto a mancare all’affetto dei suoi cari proprio per le Sante Feste, sta causando un’alluvione di lacrime di vedove inconsolabili, orfani affranti e prefiche urlanti. “Un Mes senza l’Italia”, “Eurozona meno stabile”, titola Rep listata a lutto, con sondaggio sul “52% degli elettori favorevole alla ratifica del trattato” (ma “l’82% […]
Che bei vedovi
(Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano) – La prematura dipartita del Mes, venuto a mancare all’affetto dei suoi cari proprio per le Sante Feste, sta causando un’alluvione di lacrime di vedove inconsolabili, orfani affranti e prefiche urlanti. “Un Mes senza l’Italia”, “Eurozona meno stabile”, titola Rep listata a lutto, con sondaggio sul “52% degli elettori favorevole alla ratifica del trattato” (ma “l’82% degli italiani dichiara di non sapere esattamente in cosa consista il Mes”: tutto vero). Per Giannini, la Meloni ci lascia senza Mes per via di una lettera di Mussolini a D’Annunzio del 1926 sulla lira a quota 90, il cui nesso col Mes non può sfuggire. I coniugi Bini Smaghi binano e smagano a edicole unificate: il marito su Rep (“Il governo ha perso credibilità. Non si fidano più di noi”: prima invece un casino); la gentil consorte Veronica de Romanis sulla Stampa (“Il salva-Stati serve a noi e all’Ue”, infatti non l’ha mai chiesto nessuno). Il Corriere raccoglie il grido di dolore della Nazione tutta: “Giorgetti scuote la maggioranza”, “Così siamo più fragili”. Franco trema per l’“isolamento” e Furbini perché dai “partner spiazzati” c’è lo “stop alle simulazioni sulle banche” (qualunque cosa significhi). Per Domani “Siamo diventati un paese affondatore della Ue” e “sulla pelle dell’Italia”. Ma il Foglio non dispera: “Meloni può ancora ratificare il Mes con una riserva come in Germania” (un terzino tedesco?). L’unico vedovo extra-italiano che parla è il capo della banca centrale finlandese, l’ex eurofalco Olli Rehn, che vuole usare il Mes “come piano B per l’Ucraina”, tanto per farci qualcosa.
Sempre per l’angolo del buonumore, Renzi accusa FI di “tradire l’eredità culturale e politica di Berlusconi” (testuale), poi se la prende con “Conte e Casalino”. Già, perché ha stato Conte pure stavolta: essendo sempre stato contro questo Mes, ha votato contro questo Mes. Domani lo paragona a “Zelig”. Rep lo accusa di “puntare a superare il 15%” (mentre un vero leader dovrebbe puntare a perdere voti). La Stampa gli imputa una “svolta populista che preoccupa il Pd” (per pensarla come l’ha sempre pensata doveva chiedere il permesso a Elly). Giannini lo accusa di riesumare “la Cricca Gialloverde” e “l’impiastro eurofobico” dei suoi “sgoverni” (quelli dell’elezione di Ursula e dei 209 miliardi di Pnrr, per dire). Purtroppo, mentre Mattarella è sempre findus in freezer (“Quel gelido silenzio europeista al Quirinale”, Sorgi, Stampa), le esequie del Mes non valicano la cinta daziaria: la stampa estera se ne frega e parla di casa Ferragni, lo spread scende, la Borsa sale. E qui nessuno parla della resa di Giorgetta & Giorgetti al Pacco di stabilità e decrescita di Macron & Scholz. Diceva Mark Twain: “È molto più facile ingannare la gente che convincerla che è stata ingannata”.
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Travaglio é un genio. Ma i genii sono spesso e volentieri incompresi. Peccato.
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Adesso per gli italiani, finalmente è tutto chiaro. Allenati come sono da tempi immemori ai rompicapi della Settimana Enigmistica, tipo rebus, enigmi, sciarade, unioni di punti numerati, sudoku, quesiti con la Susi e quant’altri cervellotici problemi di logica… cosa volete che sia capire e maneggiare con agilità il semplice acronimo Mes al servizio di quella casa di matti che è l’Ue. Dove ogni Stato fa a gara con gli altri per fottere il cittadino medio che deve regolarmente accollarsi la spesa dei mirabolanti esercizi di finanza creativa a somma negativa, altrimenti detta speculazione finanziaria o semplicemente ruberie di ogni sorta di finanziamento in deficit. Insomma una bazzeccola o quisquilia di poco conto a livello del primo anno di ragioneria contabile della partita doppia.
E pazienza se poi qualcuno lo confonderà col vermouth Punt e Mes. Anzi, forse è meglio che sia così. Avrebbe più senso, no?
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Comunque vada , sarà la solita inc assunzione dei soliti nel frattempo i soliti noti rubsno a man bassa. Avvalendosi dell immunità parlamentare. Che è di per sé una legge iniqua ! Fanno schifo. Rubano le nostre tasse.di cui vivono.e delinquono ! Da 40 anni
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Un primo commento non mi è stato pubblicato, mah?
Desideravo solo correggerti su un passaggio:
Delinquono da sempre
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Tranquilli, tanto male andando l’ombrello del Cipputi si aprirà proprio quando è ben assestato nel sedere dei poveracci. Strano che i nostri prodi imbrattacarte da due soldi non abbiano individuato la vera responsabile del casino che impera nel regno di Maria Antonietta. Eppure è evidente che sia tutta colpa delle trame oscure ordite da Virginia Raggi.
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Questa Virginia Raggi è una vera maledizione per l’attuale classe politica.
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😊☝️
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Tanto per capire chi abbiamo delegato alla nostra distruzione.
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Un teatrino mediatico-pollitico indecente in un paese “culturalmente avanzato” , non sto’ parlando dell’Italia ovviamente, dove l’anello al naso e la superficialita’ e’ ormai di moda, e fa’ figo.
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L’aforisma di Mark Twain è la chiave di lettura per capire perché siamo ridotti in questo modo in Italia, in Europa, nel mondo …e anche in buona parte dell’universo
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Un GRAZIE alla Redazione di Infosannio
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Che delizia la vigilia di Natale ! Anche oggi c’è il nostro Travaglio quotidiano a farci la lista degli impresentabili della stampa nazionale .Non potevamo farne a meno.Grazie di cuore a lui e ad Infosannio.
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“Giorgetti scuote la maggioranza” ma non casca nessuna pera, la vera sostanza è tutta sotto l’ albero come concime organico naturale……che conserva un mistero italico, ma la ratifica della riscossione dei 120 miliardi di evasione fiscale e dei 60 miliardi di corruzione annui, quando arriva? Perché ad occhio mi sembrano qualcosa in più del meccanismo del cravattaro……Qui non si tratta dell’ ombrello di Altan, ma dell’ intero negozio, più magazzino, di ombrelli…..sta arrivando un carico di ombrelli, puntuale come un orologio svizzero……perché i miliardi che servono, saranno ovviamente trovati tagliando i servizi sociali ed assistenziali dei cittadini che ora possono pure pedalare con l’ombrello fra le chiappe ed a comando tirare il freno a mano per fa scendere il ministro…….la chiave di lettura non è l’ aforisma, ma il noto “ non ce l’ho con te, ma con chi ti sta accanto e non te butta di sotto…..” qualche milione di italiani……In questa cronaca di catastrofe annunciata la coerenza dei 5 stelle preoccupa il PD , tutto impegnato a sfogliare il vocabolario per una comprensibile spiegazione del significato di COERENZA…….ancora esiste e secondo l’ accademia della Crusca può essere sostituito con un generico, ma efficace andate un po’ a F.I.C. con Elly al seguito…..
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L’unico commento sensato che ho visto.
L’articolo di Travaglio, a parte fare un elenco di personaggi della stampa più o meno discutibili e più o meno dispiaciuti per il fatto che il governo non abbia ratificato il MES, non dice altro.
Hai, per quel che mi riguarda, ragione nell’affermare che la priorità delle priorità dovrebbe essere una lotta all’evasione fiscale ed alla corruzione.
Pensare che lo faccia il governo che parla di “pizzo di stato” è delirio allo stato puro; per loro fare una cosa del genere equivale a suicidarsi con un colpo di bazooka in bocca.
Del resto, poi, se si va a vedere la “dichiarazia” degli ultimi tempi non c’è nessuno che parli di questo tema che nella realtà dei fatti è o dovrebbe essere più cogente che mai vista la situazione.
Il MES rappresenta, per i governi, un prestatore di ultima istanza ed in quanto tale vi si ricorre quando si è alla canna del gas.
Quindi il problema reale non è rappresentato dalle condizionalità del MES, ma dalle cause che possono farlo intervenire.
Se nessuno ti finanzia il debito pubblico il vero problema è come mai si è arrivati a tanto e non le condizioni che il MEs ti pone per finanziarlo.
Abbiamo deciso di rinunciarci; personalmente trovo illogico il precludersi una possibile via d’uscita da una possibile crisi; un chiudersi la porta da soli, in pratica
Ma la crisi è possibile e non certa; quindi viva l’ottimismo.
Buon Natale
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P.S
Buon Natale a tutti!!
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Grazie , Buon Natale anche a te!
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