
(Stefano Rossi) – Vanessa Ballan è l’ennesima vittima di femminicidio, uccisa a pochi chilometri da dove, due mesi fa, venne uccisa Giulia Cecchettin.
Aveva denunciato per stalking il suo assassino poco tempo fa ma la procura non ha ritenuto di intervenire, anzi, il procuratore capo ha detto: “Era stata fatta una valutazione di non urgenza”.
Ecco, mi domando, per un caso di femminicidio dove l’assassino ha sfondato la porta di casa e si è avventato sulla poveretta con il martello e poi con il coltello, la procura lo riteneva un caso non urgente, quali sarebbero i casi urgenti, se è lecito domandare?
E con altrettanta curiosità mi piacerebbe sapere perché, il patriarcato come fenomeno sociale, non è mai ravvisato quando gli assassini sono stranieri?
Cioè, dove si annida il patriarcato? Solo in casa degli italiani?
In ultimo, se mi è concesso, vorrei capire la Riforma Cartabia (che io la chiamo schiforma Cartabia) con l’aumento dei reati verso le donne.
Dal 30 dicembre 2022, è in vigore l’orrida riforma Cartabia che non si è minimamente preoccupata di tutelare le donne, anzi, nella fretta di rendere tutti i reati contro la persona perseguibili a querela della parte offesa e non più procedibili d’ufficio, l’art. 582 del codice penale, che disciplina le lesioni lievissime (danni fisici guaribili fino a 20 giorni) e lesioni lievi (guaribili tra i 20 e 40 giorni) è stato modificato proprio per cancellare la procedibilità d’ufficio nelle lesioni lievi.
Quindi, una donna vittima dello stalker, ex marito o fidanzato, che non si capacita di quanto è inutile e persegue la “sua” donna, se riceve botte con lesioni guaribili fino a 40 giorni, nessuno è obbligato ad intervenire fino a quando la vittima non presenta una denunzia e querela.
Recentemente La I Sezione Penale della Cassazione ha stabilito che il marito che prende per il collo la moglie, dopo averla buttata contro il muro, deve rispondere di tentato omicidio. Ecco, come giustificare un principio così drastico nella giurisprudenza e poi trovare nel codice il “penoso” art. 582, appena svilito dalla riforma Cartabia?
Ti prendo per il collo, tentato omicidio; ti meno con lesioni guaribili fino a 40 giorni, solo tranquillo fino a che non c’è una querela (e molte donne non le presentano).
Ecco, aspetto un dibattito serio dal titolo “Riforma Cartabia, stalker e femminicidi” con giuristi e non con i soliti pennivendoli.
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Comunque è pazzesco.
Questa gente che NON ha impedito l’omicidio, pur venendo a conoscenza dell’accadimento di un reato, perché violazione di domicilio e aggressione a mano armata lo sono… dovrebbe essere mandata in galera a propria volta. Chi sono, che carriera hanno fatto, come mai non hanno deciso un caxxo.
E basta! Già 8 anni fa, misero in galera uno per 13 giorni dopo che aveva cercato di uccidere la ex fidanzata. Ritornò fuori, ai domiciliari, e ha ammazzato la donna di 36 anni a pistolettate. Domandone: Come mai NON hanno trattenuto un pazzo del genere? Bastava una fottuta perizia psichiatrica, mica tanto eh.
E non dimentichiamoci come 3 anni fa quel bambino siciliano su ucciso dal patrigno con la complicità della stessa mamma, loro arrestati, ma i caramba che dovevano fare le intercettaizoni ambientali e le hanno ascoltate solo 15 giorni e passa dopo l’omicidio? Quelli niente, visto che POTEVANO E DOVEVANO evitare quello che è accaduto?
Pazzesco.
Però il Sistema quando vuole si muove eccome, vedi Bibbiano, quando interessa, il caso si costruisce a misura delle persone coinvolte!
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