(Andrea Zhok) – L’attacco di terra di Israele è come la venuta del Messia, posposta a tempo indeterminato.
Si tratta di un giochino che farebbe sorridere se si potesse sorridere di un mattatoio di donne e bambini.
Ogni santo giorno i vertici israeliani annunciano al mondo l’imminente attacco di terra. Ma sapendo perfettamente che in un attacco di terra anche il nemico ha l’intollerabile diritto di sparare in risposta, e di uccidere, l’attacco è stato posposto, dal primo annuncio, diciotto volte.
Nel frattempo mentre tutto il mondo si concentra trattenendo il fiato sul terribile attacco di terra che non c’è, Israele “prepara il terreno” sbriciolando sistematicamente la Gaza civile (Hamas nel frattempo è per lo più al riparo nei tunnel suburbani), e prendendo per fame e sete la popolazione.
Così si procede ad uno sterminio di civili che è sotto gli occhi di tutti – tranne dei cittadini occidentali che si abbeverano al mainstream – e che fa in media 350 morti civili al giorno, ogni giorno.
Ora, i sentimenti personali non interessano a nessuno e non sono la base per formare nessun ragionamento costruttivo. Tuttavia, per quel nulla che conta, confesso che la quantità di corpi straziati, di padri estratti dalle macerie abbracciati al figlio, di donne in lacrime che hanno perduto tutto e tutti, la quantità di dolore visto in questi giorni ha colmato per me la misura. Non riesco più a guardare oltre.
E gli stessi miserabili pagliacci occidentali che cercavano col lumicino i civili colpiti dai russi in quella che è sempre stata palesemente una guerra tra eserciti regolari, ora tacciono o minimizzano come spiacevoli danni collaterali un massacro unilaterale di civili senza precedenti dalla seconda guerra mondiale (solo nella guerra del Vietnam ci fu qualcosa di simile, ma con minore concentrazione temporale).
Ecco, non crediate che dimenticheremo le vostre facce ipocrite, le vostre menzogne come fogne a cielo aperto, il vostro cinismo ributtante. Potete anche continuare da qui all’eternità ad arricchirvi incassando gli assegni per il leasing della vostra anima, potete continuare a darvi ragione a vicenda nei talk show, potete continuare a bullizzare i più deboli.
Sappiate che niente sarà dimenticato, in terra come in cielo.
infosannio 
Mi accontenterei di un pò di memoria al momento del prossimo voto.
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noi “occidentali” tra poco parleremo del freddo in arrivo, di halloween, delle tredicesime che non bastano a comprare tutti i regali per tutti, la mancanza di neve, la troppa neve, i giam-bruno che vanno dal barbiere, dove passare le vacanze di natale ecc…
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Giustificare e poi subito dopo dimenticare tutti i crimini compiuti da Israele da quando esiste è lo sport più praticato in Occidente
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Immagine:
Un ex ambasciatore israeliano dice esplicitamente che va distrutta Gaza in quanto ‘male assoluto’:
https://www.youtube.com/watch?v=wPu9ypuPkXA
E allora si capisce come mai l’immagine presentata da Bibi non era comprensiva dei territori occupati e Gaza.
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Uno degli espedienti semantici più usato per definire la selezione dei corpi umani è: al netto degli errori commessi. È un modo edulcorato, e per forza di cose minimalista, per indicare i vasti cimiteri inaugurati dall’ occidente democratico.
Una sciacquetta, tempo fa, ha rivestito tale definizione con un velo pseudo culturale: i massacri del passato sono fatti storici.
Sipario.
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Anch’io ho visto troppo (ovviamente su telegram, unico media libero rimasto).
Pezzi di bambini tirati fuori dai sacchi di plastica, una gamba, una manina, l’infermiera che mentre è in corsia si vede arrivare la madre (morta), il medico che mentere visita viene avvertito che è arrivato suo figlio (morto), civili con la faccia grigia e rossa (polvere e sangue), due paia di gambette che spuntano da un ammasso di detriti di un palazzo crollato, un padre che tiene stretto un neonato in braccio (morti), soccorritori che corrono con bambini in braccio verso le ambulanze, un medico con il camice verde con lo sguardo terrorizzato dopo un colpo in strada e un successivo colpo che uccide lui e l’operatore che sta riprendendo, con la macchina da presa che rimane accesa e inquadra la mano di uno dei due, ferma a terra e sanguinante, decine di bambini morti o gravemente feriti negli ospedali, in due o tre in un letto, un chirurgo che opera senza anestesia mentre qualcuno gli fa luce col telefonino, palazzi che cadono su se stessi in diretta, quartieri distrutti di un uniforme colore grigio, un bambino incredulo che si aggira intorno a un gruppo di sacchi bianchi dove stanno tutti i componenti della sua famiglia, un bambino seduto in un corridoio d’ospedale, completamente grigio, con le mani che tremano violentemente, un altro che grida a un corpo sdraiato a terra forse, un altro con ferite varie sul viso che in piedi tiene una flebo per sua madre sdraiata a terra ………
Troppo.
E questi poveri pazzi perchè accecati dall’odio (non tutti chiaramente, e ci sono anche voci che dissentono per fortuna, e ho visto anche alcuni corpi di israeliani morti per la verità, due o tre ragazzi del rave party credo, ma nessun bambino nè decapitato nè morto nè ferito, magari ci sono anche ma non ne ho visti) ritengono che la vendetta, non la giustizia, sia giusta e lecita, e non si rendono conto che si stanno assicurando nemici giurati per un altro secolo almeno.
Sentite cosa dice questo ex ambasciatore. Non potevo crederci.
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Il cielo invocato da Zhok …Credevo fosse almeno laico se non agnostico o ateo. Caro amico, cosa spetterebbe ai potenti se vi fosse un giudizio celeste ! ?
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Il cielo invocato da Zhok …Credevo fosse almeno laico se non agnostico o ateo. Caro amico, cosa spetterebbe ai potenti se vi fosse un giudizio celeste ! ?
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Per capire quanto la nostra informazione sia tagliata e provinciare rispetto al resto del mondo, basta vedere il sito di Al Jazeera, di cui tra l’altro gli israeliani hanno appena ammazzato un altro giornalista:
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Ma il tribunale internazionale che fine ha fatto?
E Carla del Ponte?
No perché io mi ricordo che ogni volta che moriva un civile in Ucraina Carla del Ponte rilasciava un’intervista perché c’erano prove sufficienti per processare immediatamente Putin per crimini di guerra, crimini contro l’umanità, crimini di tutti i tipi.
Che fine ha fatto?
Carla!
Ma anche Adriano! (Sofri, o sta ancora a Odessa?)
Emma! (Bonino)
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Quando c’é da incolpare Putin di ‘sottrazione di minori’ si attivano subito. 3.000 bambini morti invece non hanno fatto altro che raccomandare l’investigazione dei crimini di guerra (cioé, dovrebbero essere Hamas e Israehell a fare le indagini, mica l’ICC).
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Se davvero si arriverà a un punto di non ritorno, e intendo escalation fino a guerra mondiale, sarà anche per i giudizi unilaterali (vale a dire “è tutta colpa d’Israele”) di una parte dell’opinione pubblica di cui da Zhok in giù se ne ha qui un pietoso esempio.
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Zhok come sempre è da incorniciare. Soprattutto l’accusa finale a quelle “fogne a cielo aperto” che pontificano sul mainstream.
Venduta l’anima a gettone sono la feccia del mondo.
Peccato che SL non voglia capire il senso di un articolo di grandissima fattura.
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Egregio Santo leggo sempre molto volentieri
i suoi commenti e vedo che non si smentisce mai. Per lei è sempre tutto molto semplice: o è bianco o è nero. Sembra incapace, ma anche, e lo dico a suo vantaggio in quanto mi auguro che le sue idee siano figlie di un credo politico, refrattario a un qualsiasi tentativo di analisi approfondita, di sforzarsi nella ricerca di un motivo per cui le cose, giuste o sbagliate che siano, accadono. Beato lei che vive nel “The Truman Show” dei giusti. Non condivido praticamente nulla del suo pensiero, ma la invidio non poco.
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La chiosa mi ricorda la canzone di Maggio di De Andrè.
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